>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

VICE DIRIGENZA
4265 messaggi, letto 69442 volte
 Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, 62, 63, 64, 65, ..., 138, 139, 140, 141, 142, 143 - Successiva >>

Da: mia giustizia27/05/2009 17:40:52
Siccome non mi piace chiacchierare a vanvera..

ECCO L'INDIRIZZO DEL NOSTRO COMITATO:
comitatovd@gmail.com

L'ho creato ora: chi è interessato VERAMENTE al comitato mi scriva.
Per ora serve per CONTARCI!
Quindi: fatelo girare a tutti i colleghi che conoscete!


A) SCOPO DEL COMITATO (rigorosamente A-SINDACALIZZATO!!..):

ATTUAZIONE DELLA VICEDIRIGENZA E RACCOLTA FONDI PER:
- FINANZIARE RICORSI ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA
- FINANZIARE RICORSI ALLA  CORTE DEI DIRITTI DELL'UOMO
- FINANZIARE INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E ITALIANO (omprese pagine di giornali)
- ALTRE IDEE IN DIVENIRE...


B)  FASI dell'iniizativa:

1) contarci (se siamo meno di 500, non si parte!..)
2) se siamo almeno 500: inizio raccolta fondi (quote da definire, ma diciamo 20 euro a testa?..) con versamento su c/c postale
3) contatti con avvocati (da individuare) per definire strategie e cause da avviare, oltre a quelle già in corso (Carinci..)


C) SCADENZA DEL COMITATO: QUANDO AVREMO IL NOSTRO CONTRATTO!!



Da: Maurizio Perelli28/05/2009 11:18:14
ho creato un cocial network dedicato agli aspiranti alla vicedirigenza, www.vicedirigenti.ning.com . Ho usato la piattaforma NING per consentire il massimo della comunicazione che la tecnologia consente intorno a un interesse comune. Fateci un giro, vi invito a aderire
Maurizio

Da: mia giustizia28/05/2009 11:47:24
ricevuto, Paolo
appena ho tempo ci faccio un giro..
Intanto tu vedi di far girare l'idea del comitato: le idee le abbiamo sviscerate tutte: ora per la nostra causa servono SOLDI!..

vi comunico che al nostro indirizzo mi hanno scritto in 10, tutti in sostegno..
pochi ma buoni!
aspettiamo e.. chissà..?!

Da: patroclo-den28/05/2009 13:12:03
io ho aderito e ho messo la mail anche sul blog Anfus( dicendo e ribadendo che il movimento e' asindacalizzato).Ora cominciamo a contarci...

Da: Mino p.28/05/2009 13:13:10
Per conto mio, quella quota di 20 euro a testa potrebbe essere anche "di ALMENO venti euro a testa" visto che siamo tutti vicedirigenti e potremmo voler destinare di più alla causa ma al contempo ci serve anche il numero ed è quindi importante l'adesione di più "aspiranti" possibile.
Poi, se qualche sindacato di quelli che dicono di tutelarci volesse dimostrarlo con i fatti e destinare alla causa comune una quota di risorse potrebbe essere in'idea. O no?

Da: mia giustizia28/05/2009 13:15:20
grande patroclo-den!
E' vero: contarci è un passo importatissimo. Forse è la prima volta che ci proviamo "da soli" e "tutti insieme"..! chissà!..

..e ri-saluto anche perelli (non so perchè nel post di sopra è diventato "Paolo"!.. sono un pò fusa, in questi giorni. Sarà il caldo)..

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: mia giustizia28/05/2009 13:19:23
non ci contare, Mino p., sugli altri sindacati: le nostre cause costano troppo e rendono poco!..

Da: moreno28/05/2009 15:17:42
anche io ho aderito al comitato e mi sta bene "l' almeno 20 euro " , spero lo facciano in tanti: è ora di darci una mossa e fare autonomamente passi concreti per vie legali  che possano almeno condizionare la prossima contrattazione; intanto un sentito grazie a mia giustizia per la lodevole iniziativa.

Da: pino ceronte28/05/2009 16:27:27
Bravi ottima iniziativa, vi consiglio di contattare i 1000 e passa firmatari della lettera di dirpubblica di qualche anno fa.

Da: mia giustizia28/05/2009 16:40:38
bellissima l'idea di contattare i mille firmatari della lettera..
chi di voi ha gli indirizzi o i nomi?..

scrivete su comitatovd@gmail.com!

Da: mia giustizia28/05/2009 16:40:47
bellissima l'idea di contattare i mille firmatari della lettera..
chi di voi ha gli indirizzi o i nomi?..

scrivete su comitatovd@gmail.com!

Da: e poi28/05/2009 17:23:21
sfruttare europee  pubblicando pagina su quotidiano rammentando le promesse non mantenute...

Da: Maurizio29/05/2009 08:53:25
Ma guarda con chi abbiamo ache fare!!!

E poi... la Storia ci proponeva come "commendevole" l'imperatore cheaveva nominato senatore il suo cavallo!!!

"Nessuna indulgenza per l'abbigliamento casual per i dipendenti pubblici il venerdi'. La critica arriva dal ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, secondo il quale il 'friday casual', abitudine invalsa in molte aziende italiane e straniere, non puo' valere anche per la pubblica amministrazione. ''Anche il venerdi' i dipendenti delle pubbliche amministrazioni devono vestire in giacca e cravatta - sostiene Brunetta intervistato da Klaus Davi a 'Klauscondicio' - quando si è un'azienda pubblica e si ha a che fare con il pubblico, si hanno doveri maggiori rispetto al privato''. Inoltre, il ministro dice che "far lavorare gli statali anche di pomeriggio è un mio obiettivo di questa legislatura. Riuscirò a far lavorare i dipendenti pubblici tutta la giornata. Mi piacerebbe che lavorassero tutti i pomeriggi fino a tardi, in primis il settore giustizia. Io amo tantissimo il tempo pieno e i turni''. ''Ma perché tanti edifici pubblici vengono utilizzati solo per mezza giornata? - conclude -. Perché non usare le scuole anche oltre l'orario normale?''.

Da: Maurizio29/05/2009 09:23:14
E continua...

«Riuscirò a far lavorare i dipendenti pubblici tutta la giornata, è un mio obiettivo. Mi piacerebbe che lavorassero tutti i pomeriggi fino a tardi, in primo nel settore giustizia. Io amo tantissimo il tempo pieno e i turni», ha affermato Brunetta, intervistato da Klaus Davi...

Insomma, come direbbe il Suo Maestro Joseph Paul Goebbels: âNon basta sottomettere più o meno pacificamente le masse al nostro regime, inducendole ad assumere una posizione di neutralità nei confronti del regime. Vogliamo operare affinché dipendano da noi come da una droga.â

Da: Mino p.29/05/2009 09:42:35
x e poi
rammentare le promesse non mantenute "a noi fannulloni", in questo momento potrebbe fare il gioco del nemico vista la campagna di denigrazione contro di noi (pubblici in generale) sulla quale sono state investite ingenti somme ed energie (che se impiegate nella lotta all'evasione fiscale avrebbero reso senz'altro molto all'Italia).
Potremmo sfruttare le europee ricordandoci dei nominativi dei candidati (ce ne sono in ogni schieramento) che ci hanno remato a favore e di quelli che ci hanno remato contro ad esempio riguardo alla soppressione od alla sterilizzazione interpretativa della vicedirigenza.
Nessuno di noi cambierà il proprio partito (immagino) solo per la vicedirigenza ma all'interno di esso, qualunque sia, c'è sempre da distinguere chi è stato con noi da chi non lo è stato.

Da: Maurizio29/05/2009 12:14:30
Onore al merito! Ovvero, promemoria per il SuperNano... Ovvero, sicuramente gli "infedeli" lavoravano fino atarda notte e portavano giacca, cravatta, camice di seta, ecc., ecc. (con 48.000 âurozzi...)

I "carabinieri (...) il 29 settembre 2005 riuscirono (...) a filmare (prima di arrestare tutti) la consegna da parte di Berghella di 48 mila euro in banconote da 500 a due funzionari dell' Agenzia delle Entrate. E anche nel filone odierno spuntano «funzionari infedeli». Ma anche qui le "prestazioni integrate" stavano per andare ben oltre il banale meccanismo della tangente. In una mail del 22 maggio 2005, sequestrata, prende infatti corpo il progetto (sfruttando la possibilità dell' Agenzia delle Entrate di pescare professionisti dal mercato per alcune posizioni) di far assumere consulenti già amici, così «in pratica (il funzionario infedele, ndr) dirà quali imprese controllare». E quali invece no. Per i magistrati «è la dimostrazione della capacità del gruppo di controllare il proprio controllore, facendo in modo che venissero collocati in posizioni apicali dell' Agenzia delle Entrate uomini di fiducia».

N.B. il riferimento è al cd. scandalo Mythos...

Da: Scettico29/05/2009 22:24:47
Vorrei riportare un'opinione personale che mi sono formato in questi giorni.
Ritengo che la Vicedirigenza NON SARA' MAI ATTUATA, almeno nella sua previsione originaria.
IMHO ciò perchè essa, oltre ad essere osteggiata dai noti potentati politici e sindacali per motivi ideologici e clientelari, appare INUTILE e forse DANNOSA agli occhi della dirigenza.
La  legge 145, se all'art. 7 dice che "i dirigenti possono delegare ai vice dirigenti parte delle competenze di cui all'articolo 17" all'art. 2 così recita:
"I dirigenti, per specifiche e comprovate ragioni di servizio, possono delegare per un periodo di tempo determinato, con atto scritto e motivato, alcune delle competenze comprese nelle funzioni di cui alle lettere b), d) ed e) del comma 1 a dipendenti che ricoprano le posizioni funzionali più elevate nell'ambito degli uffici ad essi affidati. Non si applica in ogni caso l'articolo 2103 del codice civile".

In altri termini il dirigente gode già oggi della possibilità di delegare le proprie funzioni al funzionario. Essendo le ragioni di servizio sempre facili da trovare basta una delega, magari "automatica" e di durata pari alla dell'incarico dirigenziale, ed ecco che il gioco è fatto: il dirigente si libera delle incombenze più noiose/pericolose ma  resta pienamente titolare dell'ufficio con tutte le annesse prerogative e prebende, senza nessun "vice" a fargli ombra mentre il malcapitato funzionario deve sopportare un doppio carico di lavoro (ovviamente quasi sempre a titolo gratuito).
Questa ricostruzione sembra d'altra parte avvalorata dall'atteggiamento delle Amministrazioni (vedasi p. es la Circ. 7 del 17.7.2003 dell'Agenzia del Territorio di cui riporto un passo:
"Sotto tale  profilo,  dunque,  il  trasferimento  di  funzioni riferibili alla
figura del  Conservatore  da  parte   Dirigente dell'ufficio del territorio ad
altro dirigente  o  funzionario,  potrebbe  essere realizzato proprio mediante
l'istituto della  delega,  disciplinato dal citato art. 17, comma 1-bis, della
legge 165/2001.                                                              
                                                                             
Tale disposizione,   peraltro,   subordina  la  delegabilita'  delle  funzioni
dirigenziali soltanto  alla  sussistenza  di "specifiche e comprovate esigenze
di servizio", prevedendone una durata a tempo determinato.                   
                                                                             
Ora, nessuno  dei  predetti  requisiti  normativi,  sembra  costituire  motivo
ostativo all'utilizzo  della  delega nel particolare settore della pubblicita'
immobiliare: non  certo  la  sussistenza  di "specifiche e comprovate esigenze
di servizio",  facilmente  ravvisabili nelle ipotesi esaminate sub a) e b) del
presente paragrafo;  ne'  la  necessita'  di  fissazione di un limite di tempo
alla delega  stessa,  posto  che  facendo  coincidere,  di  volta in volta, la
durata della  stessa  con  la durata dell'incarico del dirigente dell'ufficio,
si evita   che   il   trasferimento  delle  funzioni  mediante  delega  assuma
carattere permanente.                                                        
                                                                             
Va, altresi',  evidenziato  che  lo  strumento  della  delega consentirebbe di
prevedere, da  parte  del  delegante, nell'atto di delega, anche meccanismi di
sostituzione automatica   del   delegato,   nell'ipotesi   di   assenza  o  di
impedimento ad esercitare le funzioni oggetto di delega." 

Scusandomi per eventuali imprecisioni auguro buona notte a tutti.                   
                                                             



Da: funzionario ribelle30/05/2009 07:10:58
Mia giustizia, per le estensioni dopo@ cercherò di farti sappere dopo il ponte almeno per chi conosco.
Scettico, allora che suggerisci?

Da: Scettico30/05/2009 09:55:06
Dico che ci servirebbe qualcosa di forte, tipo la marcia dei qua rantamila a Torino...
La situazione attuale tutto sommato sta troppo bene a tutti tranne che noi, spezzare lo scellerato intreccio di interessi che ci umilia non è facile...

Da: infatti30/05/2009 13:17:12
le conseguenze della marcia dei quarantamila le paghiamo ancora adesso TUTTI (operai, impiegati e quadri). Complimenti, è lo stesso ragionamento di chi attacca tutti i dipendenti pubblici e di chi sostiene a spada tratta Brunetta. E' bello trovare qualcuno con cui prendersela se non si viene colpiti personalmente e come categoria.
Ricordate che chi attacca oggi il pubblico impiego lo fa perchè trova facilmente in esso il nemico con cui prendersela, come gli ebrei dopo la prima guerra mondiale.
Caro scettico, mi pare che tu sia uno dei capi della comunità ebraica che pensò di salvare se stesso venendo a patto con i nazisti.

Da: Scettico30/05/2009 14:50:03
X INFATTI
Mi scuso se citando la marcia dei quarantamila ho detto qualcosa di offensivo per qualcuno...all'epoca mi interessavo poco di questioni politico-sindacali, personalmente l'ho sempre associata alla nascita dell'area quadri.

Per restare nel campo dei paragoni storici direi però che la mia (nostra) situazione di Funzionario pubblico dell'ex carriera direttiva può essere assimilata non  a quella di "uno dei capi della comunità ebraica che pensò di salvare se stesso venendo a patto con i nazisti"  quanto piuttosto a quella del Popolo polacco che -come è ben noto- fu prima oggetto di feroci persecuzioni da parte dei nazisti e poi di feroci persecuzioni da parte dei comunisti.

Da: idoneipa31/05/2009 00:38:41
dal sito http://www.dirpubblica.it/
il giorno 4 giugno 2009, dalle ore 15 alle 19 a Roma, presso l'Aula Magna dell'Associazione Kirner, (Trastevere) DIRPUBBLICA convocherà l'Assemblea del Pubblico Impiego italiano per verificare e discutere dei progetti politici dei candidati europei con particolare riferimento alla P.A. italiana. Alla predetta assemblea, infatti, saranno invitate tutte le forze politiche. Lo slogan sarà: nessun programma-nessun voto ovvero i cittadini italiani che lavorano nella pubblica amministrazione andranno alle urne ma annulleranno le schede.

Sarà l'assemblea DEGLI ARRABBIATI.
Io ci sarò. Chi può venga.
Potremmo concordare altre azioni comuni.

Tutti (iscritti  e non ai vari sindacati, aderenti o meno  ai comitati) agiamo con azioni comuni e non dividiamoci in contrapposizioni e nuovi sindacatini e gruppetti!

A Roma potremmo trovarci con Mia, funzionario ribelle, scettico, Mino. Maurizio (che mi pare condivida la situazione "anomala" dell'agenzia delle entrate)

Spero di incontrarvi

Da: mia giustizia31/05/2009 10:23:39
cara idoneipa,
non sarò a Roma, purtroppo: sia perchè il costo del viaggio è proibitivo (110 v euro andata e ritorno.. ve ne sieti accorti che le tariffe di Trenitalia sono aumentate del 10%..) sia perchè ho un ufficio disastrato dalle assenze..
E comunque, la dirstat è un piccolo pezzo di noi perso per strada.. non sono mai riusciti a fare molto per la ns categoria e temo abbiano a cuore più i dirigenti che noi.. (in questo, scettico ha ragione, che i dirigenti non hanno poi così bisogno di noi.. e se anche non credo che "remino contro", credo però che non gliene importa niente del nostro destino!)..
Se puoi fai pubblicità all'idea del comitato.. per ora avete scritto in 14 (idoenipa: non ti ho vista nelle mail!.. ricordo il'indirizzo:

comitatovd@gmail.com

saluti e buona giornata a tutti!  

Da: padano31/05/2009 14:06:28
la marcia dei 40.000 è stata fatta da lavoratori stufi di essere ostaggio dei sindacati gente con le palle
nessuno laureato all'università di Roccacannuccia......
la diferenza è tutta qui

Da: idoneipa31/05/2009 18:44:57
Cara Mia, non confondere la dirpubblica con la dirstat e non ritenermi una che crede sempre nei sindacati. Ho costituito già da due anni un comitato asindacalizzato ("per la legalità" ursamajor2006@libero.it) che, benché conti parecchi aderenti non è mai così corposo, proprio per i numerosi gruppuscoli che si sono costituiti dentro e fuori i diversi sindacati e sindacatini.La dirpubblica è una federazione che riunisce più formazioni. L'idea è di trovarci, tutti noi referenti di queste realtà e se non intendiamo unirci in un'unica formazione, agiamo almeno insieme in azioni unitarie. Le mille e quattrocento adesioni per la vicedirigenza sono tate raccolte proprio da dirpubblica. Con questa io e i miei del comitato abbiamo già fatto diversi ricorsi per tutte le illegittimità che subiamo; continueremo a farne, magari insieme agli altri nostri colleghi iscritti e non ai sindacati o al mio comitato. Abbiamo in programma anche azioni sindacali, politiche e giurisdizionali che sarebbe opportuno fare in forma massiccia, magari con ricorsi principali e interventi adesivi. Anch'io purtroppo dovrò spendere 110 â... Verrà anche la referente di un sindacato nuovo...I colleghi si associano a tutti i nuovi organismi sperando che qualcosa cambi, ma così ci frantumiamo...sempre più E nel nostro ambiente il "divide et impera" è già la forza del nostro datore di lavoro! Ciao e sentiamoci 

Da: Maurizio01/06/2009 13:04:48
Poi, raggiungono gli obiettivi!!! Ovvero, secondo pro-memoria ad uso di SuperNano:

"Un premio complessivo di 356 mila euro diviso tra 28 dirigenti e quadri dell´Amia per aver raggiunto «obiettivi qualitativi» nella gestione dell´azienda. Il tutto per l´anno 2006, quello che ha fatto registrare un rosso record nel bilancio dell´Amia, un buco che sfiora i 95 milioni di euro e marcia oggi al ritmo di 3 milioni al mese.

Così mentre i creditori alle porte pignorano per poche migliaia di euro tavoli e sedie dell´azienda, mentre il servizio asfalto si becca dal Comune un´ammenda da 200 mila euro per avere dichiarato più spese di quelle reali e la raccolta differenziata non supera il 6 per cento da diversi anni, i dirigenti e i quadri hanno ricevuto premi che variano dagli 8 ai 20 mila euro lordi per aver raggiunto non meglio precisati «obiettivi quantitativi e qualitativi» nella gestione del 2006.

Premi arrivati grazie all´assenso del consiglio di amministrazione guidato da Enzo Galioto: «Si tratta di premi previsti dal contratto nazionale Federambiente, svincolati dall´andamento del bilancio, che ha segnato una perdita dovuta a un contratto di servizio con il Comune che deve essere rivisto al rialzo», dice Galioto. «Un controsenso del quale chiederò conto al sindaco Diego Cammarata, visto che i premi sono stati assegnati quasi a tutti i dirigenti e i quadri, proprio nell´anno che ha segnato il disastro dei conti dell´Amia», dice invece Maurizio Pellegrino, consigliere comunale del Partito democratico che nel febbraio scorso ha presentato un´interrogazione al sindaco Cammarata nella quale chiedeva di rendere pubblici i premi ricevuti da amministratori e dirigenti di tutte le aziende partecipate dal Comune.

La più celere a rispondere è stata l´Amat, che nel 2007 ha erogato premi che variano dagli 11 mila ai 14 mila euro ai dirigenti e al direttore generale, Domenico Drago. Premi assegnati dal cda dell´ex municipalizzata anche in questo caso senza che i dirigenti in questione avessero conseguito gli obiettivi prefissi, a partire dall´utile d´esercizio, che doveva arrivare almeno a quota 600 mila euro e invece si è fermato a poco più di 200 mila. L´Amap ha erogato premi per 140 mila euro, con un buco di bilancio che, secondo quanto messo nero su bianco dal ragioniere generale Bouslav Basile, segna nel 2006 quota 1,4 milioni di euro. Gli amministratori della Gesip e della Sispi hanno invece dichiarato di «non aver assegnato alcun premio in denaro ai propri dirigenti».

«Il dato più sorprendente è quello dell´Amia, un´azienda sull´orlo del collasso che premia i suoi dirigenti, senza che vengano però specificati gli obiettivi che dovevano essere raggiunti - attacca il consigliere Pellegrino - Scriverò una lettera al sindaco nella quale chiederò che vengano resi pubblici i compensi assegnati ai singoli dirigenti e le motivazioni: non è accettabile che i soldi pubblici vengano sperperati in questo modo, mentre la stessa azienda è al collasso». Per Pellegrino i premi sono costati all´azienda più dei 356 mila euro dichiarati: «A questa somma resa nota dall´Amia dobbiamo aggiungere gli oneri contributivi, così si arriva a quasi 500 mila euro, una cifra davvero elevata», dice.

L´Amia registra un buco che sfiora i 95 milioni di euro e che cresce, secondo i contabili del Comune, di 3 milioni di euro al mese. Per salvare l´azienda occorre aumentare il contratto di servizio con il Comune: al momento Palazzo delle Aquile versa all´Amia 104 milioni di euro all´anno per i servizi di raccolta dei rifiuti, spazzamento e manutenzione delle strade. Il nuovo contratto dovrebbe aggirarsi intorno ai 130 milioni di euro. Ma allo stesso tempo il Comune non ha fondi, dopo che è saltato il raddoppio dell´Irpef che doveva fare incassare 22 milioni di euro, somme da destinare proprio all´Amia. Accantonata dall´amministrazione Cammarata la soluzione della superholding, occorre adesso trovare entro luglio una soluzione per salvare l´Amia dal fallimento."

repubblica.it

Da: Mino p.03/06/2009 12:15:23
Sul sito Univip.it notizie di un'interrogazione parlamentare a risposta scritta ai ministri dell'Economia e dell'InnovazionePA in tema di vicedirigenza.

Da: eastwood03/06/2009 12:27:20
dai "Padri della vicedirigenza" ricevo e Vi segnalo:

Sotto gli auspici delle Associazioni Culturali del pubblico impiego:
"SINDIECONOMIA" e "INSIEME P.A."

avrà luogo l'incontro sul tema:
"LA P.A. NELLA PROSPETTIVA EUROPEA"

Mercoledì 3 GIUGNO 2009 ORE 17,30
Hotel "Universo" - Via Principe Amedeo, 5/6 â" Roma

SONO STATI INVITATI:
:
On. Fabio Rampelli, Deputato PDL
Prof. Learco Saporito
Dr. Marco Scurria, Candidato al Parlamento Europeo
D.ssa Rita Bontempo, Segretario generale Dirigenti F.P.M.
Dr. Massimo Fasoli, Segretario Generale UNADIS


MODERATORE:
On. Francesco Lollobrigida, Consigliere Regionale del Lazio


A conclusione segue happy hour

Da: Scettico03/06/2009 12:45:27
Avrebbero fatto meglio a chiamarlo "Incontro elettorale con il PDL"...

Da: Maurizio03/06/2009 14:32:30
Allorafacciamo così: votiamo in massa perquesti sitgnori se si impegneranno a:

1) - istituire la Vicedirigenza S.p.A., società partecipataal 90% dal  Ministro per la Pubblica Amministrazione e lâInnovazione, e al 10% dalla Banca d'Italia (così, tanto per fare scena coi "bamboccioni" superpagati di via Nazionale);

2) - la Vicedirigenza S.p.A. si dovrà occupare di "inquadrare nella vicedirigenza" ex Legge Frattini - ovviamente IN DEROGA all'interprtazione autentica di SuperNano, dato che non è più la PA ma la PP (proprietà privata dei politici) - TUTTI QUELLI CHE VERRANNO SEGNALATI PER NOME E COGNOME da me, da mia giustizia e (tanto per non scontentare nessuno) da... Bersani;

3) - TUTTI I PARTECIPANTI A QUESTO FORUM SARANNO INOLTRE INSERITI "DI DIRITTO" nel CDA della Vicedirigenza S.p.A. e ogni anno, a rotazione, ognuno di loro fartà l'AD e A TUTTI spetterà un compenso equo determinato secondo il famosoprincipio "a ciascuno secondo le sue necessità";

4) - quando, alla fine, Vicedirigenza S.p.A. fallirà, ilprof. Augusto FANTOZZI - già sin dalla costituzione nominato Commissario liquidatore - perovvederà a "scorporare" in una "bad company" TUTTI QUELLI CHE HANNO CREDUTO NELLA VICEDIRIGENZA e a "convogliare" gli assets sani - cioè io, mia giustizia e Bersani - in un Parlamento "a piacere" fra la Duma dell'amico Putin, il Parlamento della Repubblica di San Marino e la Camera Alta dei Lords der Regno d'Inghilterra.

Si può fare?

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 55, 56, 57, 58, 59, 60, 61, 62, 63, 64, 65, ..., 138, 139, 140, 141, 142, 143 - Successiva >>


Torna al forum