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VICE DIRIGENZA
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Da: x tutti24/05/2010 19:42:02
CORRIERE DELLA SERA  Pari a dieci manovre finanziarie
Evasione fiscale, 300 miliardi all'anno
È l'ammontare dell'imponibile. Imposte dirette evase per 115 miliari di euro, 40 per la criminalità organizzata

MILANO - Dieci finanziarie ogni anno. È l'ammontare dell'evasione fiscale in Italia: ogni anno circa 300 miliardi di euro di imponibile vengono sottratte allâerario. Di queste, l'evasione di imposte dirette è 115 miliardi di euro, l'economia sommersa sottrae 105 miliardi, la criminalità organizzata 40 miliardi e 25 miliardi chi ha il secondo o terzo lavoro. La stima è stata fatta da Krls Network of Business Ethics per conto di Contribuenti.it, Associazione contribuenti italiani, elaborando dati ministeriali e dellâIstat.

CINQUE AREE - Le aree di evasione fiscale analizzate nello studio sono cinque: lâeconomia sommersa, lâeconomia criminale, lâevasione delle società di capitali, lâevasione delle big company e quella dei lavoratori autonomi e piccole imprese. I lavoratori in nero sono circa 2 milioni, di questi 800 mila sono dipendenti che fanno il secondo o il terzo lavoro (con un'evasione dâimposta di 25 miliardi di euro). La seconda area di evasione è quella dellâeconomia criminale realizzata dalle grandi organizzazioni mafiose che, in almeno tre regioni del Mezzogiorno, controllano buona parte del territorio. Il giro di affari della criminalità è di 120 miliardi di euro allâanno con unâimposta evasa di 40 miliardi di euro.

SOCIETÀ DI CAPITALI - La terza area è quella composta dalle società di capitali, escluso le grandi imprese: secondo i dati del ministero dellâEconomia e delle Finanze, il 78% circa delle società di capitali italiane dichiara redditi negativi (52%) o meno di 10 mila euro (26%). In pratica su un totale di circa 800 mila società di capitali il 78% non versa quanto dovuto di imposte dirette. Si stima unâevasione fiscale attorno ai 15 miliardi di euro lâanno. La quarta area è quella composta delle big company. Una su tre chiude il bilancio in perdita e non paga le tasse. Inoltre il 92% delle big company abusano del «transfer pricing» per spostare costi e ricavi tra le società del gruppo trasferendo fittiziamente la tassazione nei Paesi dove di fatto non vi sono controlli fiscali sottraendo al fisco italiano 27 miliardi di euro. Infine câè lâevasione dei lavoratori autonomi e delle piccole imprese dovuta alla mancata emissione di scontrini, di ricevute e di fatture fiscali che sottrae allâerario circa 8 miliardi di euro lâanno. «Di fronte a un fenomeno così diffuso», afferma Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it, «bisogna riformare la macchina dellâamministrazione finanziaria, puntare su interventi congiunti di tax compliance, incentivare i controlli da parte della Guardia di finanza ed estendere gli studi di settore a tutte le imprese».


20 settembre 2008

Da: x tutti24/05/2010 19:52:14
POST  2
Abbiamo le buste paga tra le più basse dâEuropa
Posted 24 May 2010 in FOCUS
Malpagati ed ipertassati. Così lâOCSE definisce i lavoratori italiani dopo unâaccurata analisi delle buste paga europee. Lâente, che si occupa delle forme di cooperazione e coordinamento in campo economico tra le nazioni, nel suo rapporto mostra come a parte i portoghesi, più poveri degli italiani lo sono solo i salariati messicani, dellâEst Europa e i turchi. Sui trenta paesi che lâOCSE ha monitorato, lâItalia è stata collocata al ventitreesimo posto con salari medi inferiori del 17% rispetto alla media dei Paesi dellâOrganizzazione. Infatti, calcolando le differenze in termini prettamente matematici, tra il BelPaese e le nazioni in cui i dipendenti sono maggiormente retribuiti, un italiano in un anno guadagna mediamente il 44% in meno di un inglese, il 32% in meno di un irlandese, il 28% in meno di un tedesco, il 18% in meno di un francese. Il peso del fisco sugli stessi stipendi ammonta poi, per un single, al 46% del reddito percepito, collocando lâItalia al sesto posto tra i paesi più tartassati dallâerario. Il rapporto âTaxing Wagesâ, dellâOCSE si riferisce a dati raccolti tra il 2008 ed il 2009 nelle trenta maggiori economie mondiali, e mostra che fra queste lâItalia sbandiera la âmaglia neraâ dei salari. Un luogo comune, spesso conciliatore di ogni divergenza politica, culturale e di genere, che ormai costituisce da anni il pamphlet della percezione nazional-popolare dellâandamento economico, è il sentimento diffuso di odio contro lâeuro, la moneta unica che ha contribuito, secondo lâopinione di massa, a far piombare in negativo il potere dâacquisto dei portafogli italiani. Prescindendo dalle dicerie, i dati sui salari nei trenta Paesi Ocse dimostrano che âdallâintroduzione dellâeuro, i prezzi ed il costo della vita da allora ad oggi sono raddoppiati, mentre stipendi, salari e pensioni sono rimasti al paloâ, così come affermato da Codacons, lâassociazione dei consumatori la quale denuncia che âla mancata difesa dei salari reali e del potere dâacquisto delle famiglie ha ridotto sul lastrico sempre più persone. Attraverso questo processo sono aumentate le disuguaglianze ed è aumentato anche il divario con gli altri Paesi Ue in termini di reddito pro capite

Da: xxx24/05/2010 20:52:27
No contratto, no party...

Da: da x tutti24/05/2010 22:02:02
POST 3. Dove prenderanno i soldi? La busta n. 1  o la busta n.2 ?

Da: Funzionario Ribelle25/05/2010 06:12:49
ma possiamo ancora continuare a esprimerci?

Da: Funzionario Ribelle25/05/2010 07:59:50
comunque siamo tutti funzionari negri!

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
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Da: da x TUTTI25/05/2010 09:39:48
POST 4   LA BUSTA n. 2  BLOCCO DEI CONTRATTI PER 3 ANNI  BLOCCO TOTALE DEL TURN OVER  E VAII!!!

MA NON ANDAVA TUTTO BENE ? ERA LA SOLITA STAMPA DISFATTISTA    OGGI LETTA HA DETTO CHE QUESTI SACRIFICI DOLOROSI, PER NOI NON CERTO PER LORO, SONO NECESSARI PER NON FINIRE COME  LA GRECIA

Da: funzionario locale25/05/2010 13:42:27

Anche se certo la teoria non consola.


Il problema della determinazione PER LEGGE del pagamento degli impiegati pubblici determina gia oggi, a livello teorico, la fine del âmanagerialismoâ nel pubblico impiego.

E attenzione la chiusura di varie Agenzie (quangos) in Gran Bretagna non è semplicemente âcontroâ il pubblico impiego ma è dovuta anche alla creazione di un elevato numero di Agenzie in una zona grigia: che è stata ânon-pubblicaâ e ânon-privataâ.

In quella zona non valeva il âDiritto amministrativoâ ed i principi della burocrazia pubblica.

Un problema centrale delle Agenzie è stato il costo finanziario ELEVATISSIMO dei loro CdA.


Per risparmiare ora si sta âri-centralizzandoâ âri-gerarchizzandoâ (ri-burocratizzando? ). BAsta autonomia:torna lil vecchio bistrattato modello di burocrazia. 

La fine delle CONSULENZE pubbliche non è semplicemente contro il pubblico impiego.

Certo per noi funzionari pubblici è durissimaâ.purtroppo!!!.

E non basta certo a consolarci constatare che dopo la logicaâ manageriale privataâ, che nel pubblico ha fallito, si dovrà tornare a ârivalutareâ il modello della burocrazia neo-weberiana, con il suo stupido controllo ex ante, preventivo e la V.D.

Da: Eastwood25/05/2010 18:13:56
flussi e riflussi, i modelli di sviluppoo marxista e capitalista non funzionano però la manovra bisogna farla perchè la fanno anche paesi a cui non servirebbe

Da: x Eastwood25/05/2010 18:35:24
Flussi e riflussi. ma perchè per una volta  mai l'evasoone? (previsti 2 miliardi da quel fronte) a fronte dell'enormità che si evade? Uno statoi equo di diritto fa pagare il giudsto a tutti. Non è il modello di sviluppo marxista   è la difesa corrporative delle categorie economiche più forti CONFCOMMERCIO CONFINDUSTRIA contro le più deboli è esattamente il contrario. In INGHILTERRA Stato liberale  e in molti paesi del nor Europa c'è il sussidio di disoccupazione.
Però in Svezia e Norvegia nopn c'è l'evasione fiscale.
Qui cosa si fà si colpisce quelli a basso reddito, che consumano, e si lasciano betamente continuare ad evadere le classi benestanti. Hai letto i post soppra quelle statistiche l (30o miliardi evasi le trovi facilmente) : Solo 100.000 ricchi in Italia. Questo non è più tollerabile. Altro che sviluppo marxista   o  capitalista.

Da: Funzionario Ribelle25/05/2010 22:50:50
sono d'accordo, si dia a noi dell'amministrazione finanziaria la possibilità previo corso di formazione di redigere verbali di contestazione e di effettuare segnalazioni...

Da: Maurizio26/05/2010 08:09:51
Intanto... i "nostri eroi"...

âAnche dal mondo degli investigatori italiani sono giunti dei contro-boatos -sempre nel rispetto del più rigoroso anonimato - che a quanto pare si sono affezionati al potente e notissimo siciliano che in periodi di vacanze e in certi week-end ha costruito per se, e talvolta per la propria famiglia (amici dei figli inclusi), una âseconda vitaâ da nababbo in Tunisia, parrebbe, nel Nord del Paese magrebino, in zona âCriccaâ (verisimilmente Cartagine n.d.r.). Una villa da 550 mq coperti, più due ettari di giardino curatissimo, elegante piscina, eliporto ed approdo per barca, battente bandiera non italiana. La proprietà di questo "villone" risulterebbe intestata ad una specie di società riconducibile alla moglie del notissimo, che avrebbe scucito, di tasca sua, per questo modesto acquisto un assegno circolare (Ahi! Ahi! Ahi!) di ben 23mila euro. Parrebbe che la signora, con la coda di paglia, abbia commentato in un circolo ristretto della âcastaâ nostrana - citando ciò che dice un noto industriale palermitano esperto in materia - âsi sa, in Tunisia le case costano molto pocoâ.

Da: Scettico26/05/2010 08:39:17
Dipendenti Presidenza Consiglio e Protezione civile esclusi dal blocco....

Da: Maurizio26/05/2010 09:15:22
E i militari, "eroi" tanto cari al beneficiario "Iggggnaaaaazzio", come direbbe Fiorello, inclusi o esclusi?

Da: Maurizio26/05/2010 09:20:43
E "quelli" di Camera, Senato, Corti varie e Quirinale che, con la scusa di NON ESSERE (formalmente) "statali puzzoni", se lasono sempre cavata coi loro stipendietti da 3000(appena assunto) 9000(con un pochetto di anzianità) al mese? E "quegli altri" di Bankitalia?

Da: x tutti26/05/2010 09:49:51
Chiedo ma cosa ci si aspettava da un esecutivo il cui ministro ci chiamava fannulloni   la legge  è stata coniata legge anti fannulloni  dove per mesi non siè fato altro che denigrarci? Un premio?  Io onestamente me lo aspettavo.   Ora vorrei chiedere a UGl o chi vuol  rispondere se la V.D. ha qualche barlume di speranza. Se no si chiuda con il FORUM.

Da: Maurizio26/05/2010 12:01:20
Intanto... i "nostri eroi"...

MILANO - Ancora lâombra della corruzione sulle istituzioni e sul Pdl. Lâex assessore regionale, oggi segretario dellâufficio di presidenza, Massimo Ponzoni ha ricevuto un avviso di garanzia che ipotizza questo reato: Ponzoni, eletto in marzo nella circoscrizione di Monza e Brianza, avrebbe ricevuto un pagamento di 220 mila euro da un costruttore per influire su alcuni pubblici ufficiali di Desio e Seregno e agevolare, in questo modo, unâoperazione urbanistica. Ponzoni si difende: «Ciò di cui sono certo è che non ho mai percepito somme di denaro da alcuno per finalità illecite ed ho sempre improntato la mia attività politica ed amministrativa alla ricerca del bene comune». Per questo «ho chiesto alla Procura di Monza di essere sentito, al fine di chiarire lâassoluta infondatezza della pur generica contestazione ». Quanto ai 220 mila euro, secondo la difesa, «si tratterebbe di anticipi versati per lâacquisto di alcuni immobili».

Nellâindagine sarebbe coinvolto anche il geometra Rosario Perri, molto legato a Ponzoni, già dipendente dellâufficio tecnico di Desio, voluto dalla Regione come commissario, poi presidente del Parco delle Groane, oggi assessore al Personale e alle Partecipate nella neonata Provincia di Monza e Brianza. Ponzoni non è nuovo alle cronache giudiziarie: dopo un paio di vicende di abusi edilizi, pochi giorni dopo essere stato eletto, nellâaprile scorso, era stato iscritto nel registro degli indagati con lâaccusa di bancarotta per la società «Pellicano», della quale faceva parte insieme alla moglie e al cognato. «Ma si tratta di questioni personali, legate alla mia precedente professione », fa rilevare Ponzoni. Questo, invece, è un episodio che pare chiamare in causa anche il ruolo politico di Ponzoni: «Ed è per questo che sono assolutamente sorpreso », insiste lâindagato. Il resto è il terremoto politico. Il Pdl sceglie la strada del silenzio: tace il presidente della Regione Roberto Formigoni, che pure aveva chiesto di inserire Ponzoni in lista nel momento in cui su questo nome circolavano già voci di probabili coinvolgimenti in vicende giudiziarie. Ma il Governatore aveva insistito sul fatto che non si poteva escludere dalla competizione elettorale chi di avvisi non ne aveva ricevuti. Piuttosto, Formigoni aveva chiesto a Ponzoni di rinunciare al posto in giunta, visto che nel frattempo i rumors si facevano sempre più insistenti e, pochi giorni dopo la nomina, lâavviso di garanzia (per la vicenda Pellicano) era effettivamente arrivato.

Tace anche il coordinatore lombardo del Pdl, Guido Podestà e tace il ministro Mariastella Gelmini, legata da lunga amicizia con Ponzoni. Dalla Regione, il capogruppo del Pdl Paolo Valentini si dice «molto dispiaciuto, ma siamo fiduciosi nell' operato della magistratura e sul fatto che Ponzoni possa provare la sua estraneità ai fatti». Il presidente del consiglio regionale, il leghista Davide Boni, prende le distanze: «Abbiamo appreso la notizia dai giornali. Ma il presidente del Consiglio non è un giudice e non è nelle mie facoltà scegliermi i vicepresidenti e i consiglieri- segretari». Più severo il commento dellâeuroparlamentare del Carroccio, Matteo Salvini, che auspica «almeno un passo indietro di Ponzoni dallâincarico politico che ricopre (è coordinatore del Pdl nella provincia di Monza e Brianza, ndr) in un territorio nel quale ci sono molte partite aperte da definire nei prossimi mesi».

Lâopposizione va allâattacco. Il consigliere Idv Giulio Cavalli, taglia corto: «Fermo restando che Ponzoni è innocente fino alla sentenza definitiva, chiediamo che si dimetta immediatamente per potersi difendere dalle gravi accuse di corruzione per cui è indagato». Anche Luca Gaffuri, capogruppo Pd, sollecita un passo indietro, pur scegliendo toni più pacati: «Per la sua serenità e, dall'altra parte, per l'istituzione che rappresenta rassegni le sue dimissioni da segretario dell'Ufficio di presidenza. In attesa che si accertino le responsabilità è bene che lasci». Sulle dimissioni, il capogruppo Valentini resta vago: «È una questione personale, solo lui può decidere». Chiara Cremonesi (Sinistra ecologia e Libertà) incalza: «Chiediamo che Ponzoni e il Pdl facciano subito chiarezza, assumendosi la responsabilità politica della situazione, perché far parte di un organo di garanzia come l'Ufficio di Presidenza e avere pendenze giudiziarie di tale peso appare, agli occhi di chiunque, del tutto incompatibile».

Da: x Maurizio26/05/2010 12:44:09
Queste sono le ultime cose che sapremo. Ora con la legge sulla stampa e intercittazioni  i vari TG etc... ci diranno che tutto va benissimo  il governo loavora bene  i problemi sono risolti  e poi molto gossip  e vaiii

Da: Maurizio26/05/2010 13:31:57
Intanto... i "nostri eroi"...

"Tra le persone fisiche indicate nella lista Falciani, riferiscono le Fiamme gialle, risulta il 51% di imprenditori, il 15% di casalinghe, il 14% di professionisti (avvocati, dentisti e giornalisti), l'11% di dirigenti di azienda, il 4,5% di pensionati, il 2% di studenti, 2,5 altro. Il 63% dei contribuenti sono in Lombardia, l'11% nel Lazio, il 7% in Piemonte, il 4,5% in Emilia Romagna, il 4% in Veneto, il 3,5% in Toscana, il 3% in Campania come anche nelle Marche, il 2,5% in Trentino Alto Adige, l'1,5% in Friuli Venezia Giulia e in Liguria, lo 0,5 % in Puglia."

Da: Funzionario Ribelle27/05/2010 07:13:02
andava tutto bene!!! la nostra economia reggeva meglio di altri. chi è stato a creatre il debito pubbico?

Da: funzionario locale27/05/2010 07:52:20
Un pasito adelanteâ verso la V.D pubblica

Assieme alla chiusura di inutili corsi di Laurea ,

Visto il fallimento del privato e il salvataggio di settori finanziari e produttivi dello stesso (a costo pubblico) bisogna chiudere i corsi di NPM nelle nostre università.

Da: aspirante VD27/05/2010 10:00:40
Nonchè il nostro forum con buona pace di chi ha votato per la banda che ci governa.

Da: x TUTTI27/05/2010 10:05:01
per me This is the end  del Forum VD. Arrivederci

Da: funzionario centrale27/05/2010 11:04:37
be non diventeremo piu dirigenti ne vd salvi i ricorsi per i quali dovremmo prendere avvocati seri visto che con le soppressioni i dirigenti e i ricercatori si sprecano;

Da: Maurizio27/05/2010 11:20:53
Ma qualcuno stava su questo forum per dare un aiutino a sindacalisti sprovveduti e politici disattenti per far loro comprendere quanto fosse necessaria la VD? Oppure per indurli, con la ragionevolezza degli argomenti, a intervenire per "estendere" la VD a TUTTI i C3 (magaeri anche ai cd. riqualificati laureati-a forza-di-crediti formativi anabolizzanti), sapendo da sempre che la VD - in prima applicazione come vado ripetendo da SEMPRE - riguarda soltanto un numero limitato di funzionari pubblici? Speravano nella Polverella e nell'intercessione della TerzaCarica e nella resipiscenza di SuperNano?
Ma è 'o vero, come dicono a Napoli?
Bhè... mi viene da dire che che ancora la VD non c'è E' ANCHE COLPA LORO!!!
A quest'ora la VD sarebbe intanto stata attuata da tempo e oggi la battaglia verasarebbe per "incrementarla" (evitando che mantenesse quel vago sapore di "ruolo aesaurimento" che hasempre avuto).
Bhè, QUESTI POSSONOPURE ABBANDONARE IL FORUM: delle due l'una o ci sono o ci fanno (e propenderei per la seconda).

Da: x MAURIZIO27/05/2010 11:57:12
MA CHE CI FAMMO PER ME E' UNA ARRIVEDERCI PERCHE' HO CAPITO CHE NON SI FARA' MAI.   MA L'HO CAPITO DA MOLTO TEMPO IO SONO QUELLO CHE HA SCRITTO TUTTI QUEI POST SUL FATTO CHE LA POLVERELLA ..ETC.. CHE UN GOVERNO CON LA LEGA... ETC.. CHE HA BATTIBECCATO VON MINO . P  ESTWEAAD FUNZIONAROIO (NON MI RICORDO SE LOCALE) SOSTENENDO SEMPRE CHE DA CHI CI ATTACCA TUTTI I GIORNI  POI NON ARRIVERANNO PREMI.  TUTTO QUI  

Da: funzionario centrale27/05/2010 12:11:32
si farà con i ricorsi e sarà un nuovo ruolo esaurimento

Da: funzionario locale27/05/2010 13:19:57
Ad maioraâ!!!!

Lo stesso vale per quegli Stati:
Grecia, Spagna e Gran Bretagna che sono( o sono stati)  guidati da partiti di Sinistra.

Il fallimento totale della sinistra è stato il fallimento della terza via (= dei  new labour e DS), che ha voluto âsputtanareâ e âannichilireâ il ruolo del pubblico, dello Stato.

La burocrazia in Italia, se vorrà contare qualcosa, dovrà difendersi (=conquistare una sua area di INDIPENDENZA);
=organizzarsi in modo proprio, (=NEUTRALE), come burocrazia neo-weberiana:

fuori dai PARTITI e dai POLITICI-eletti; soggetti entrambi che sono la SOCIETAâ il privato,

mentre i Funzionari Pubblici, -in antitesi ad entrambi questi due  soggetti-, rappresentano lo Stato, il Pubblico.

Altrimenti la burocrazia sarà colonizzata da questi soggetti, portatori degli interessi legittimi ma come abbiamo imparato a nostre spese: PARTICOLARI= della Società.

Una burocrazia nuova, che dovrà essere in grado di tenere presenti, gli Interessi nazionali, del Paese,

quale uno, degli Stati di âMedia-Potenza, â  che dovrà agire  in un ambiente internazionale, sempre più âconflittualeâ e incerto.

Da: x LOCALE27/05/2010 13:33:34
FORSE CON UN ALTRO GOVERNO  NON CERTO CON QUESTO. POI LA SX (O PRESUNTA) DAL 2001 HA MESSO PIEDE A PALAZZO CHIGI PER 1 ANNO E MEZZO

Da: x LOCALE27/05/2010 13:41:59
INVECE LA DX (SOPRATTUTTO IN ITALIA) CI HA DATO DIGNITA' DEL NS. RUOLO.

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