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Stop agli abogados
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Da: common law 20/03/2014 10:04:34

Vedo, dagli interventi di persone degne della lettura dei loro posts che si è continuato a discutere sui miei orali...allora al primo effettivamente ho dato risposte un po' troppo sintetiche; al secondo ho parlato al muro che stava di fronte a me con l'unica reazione pseudoumana quando, rispondendo sulle riduzioni di pena ho detto da un grado a due gradi (diritto spagnolo) invece che da un terzo a due terzi... mi sono corretta immediatamente informandoli che per un lapsus ho usato la locuzione di diritto penale spagnolo; al terzo quando mi hanno chiamata dottoressa ho precisato subito che io ero Abogado... ed ho continuato come la volta precedente a parlare ai muri.

Già prima del primo orale stavo per metà tempo in Spagna ed in seguito, da Abogado, facevo pratica sia in terra iberica che in Italia.

Che dire... se per questi signori che avevan altro da fare che ascoltare me io sono un'emerita ignorante in diritto italiano... magari è proprio così;)

Ciò detto invito tutti ad ignorare gli interventi sulla mia persona dei soliti noti alias alias alias che io neppure leggo avendo scoperto oramai da tempo che sono interventi risibili e monotematici... non sono un personaggio pubblico;)
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Da: exequatur 20/03/2014 16:08:12
1. gli inglesismi non si coniugano in italiano.
2. non avevamo dubbi che fosse tutta una congiura contro la tua persona. (le cavallette, il diluvio, non èèèèè staaaata colpaaaa miaaaaaaaaaaaaa. cit.)
3. ottima precisazione in sede d'esame, si vede che sei una volpe. Poveri clienti.
4.puoi anche togliere il "magari".
5. Nessuno ha mai lontanamente pensato tu fossi un personaggio pubblico, ma semplicemente un "personaggio".
6. mi fai troppo ridere. ma troppo. (troppo).
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Da: a_piemonte 20/03/2014 22:32:39
@ common law

Scusa l'ingenuità, ma perché rispondi alle provocazioni?
E' chiaro che CHIUNQUE insista con la stessa "tiritera" dell'esaltazione della correttezza in sede di (pseudo) esame di Stato è in malafede.

Se ti può consolare e far capire meglio la situazione ti assicuro che conosco almeno altre 4 differenti persone (della mia piccola cerchia di conoscenze) che hanno dovuto subire il tuo stesso trattamento.
Due di esse sono persone particolarmente sveglie e molto più preparate della media degli avvocati, eppure non sono state risparmiate...!
Una è riuscita a passarlo solo alla quarta volta, ma con un trucco sibillino (in realtà, non aveva tempo da perdere a giocare al gatto con il topo)... Ha dovuto far credere ai Commissari ed al COA che ormai non le interessava più esercitare la professione forense. Oramai aveva scelto un'altra professione, in un campo totalmente differente, ma voleva sosteneva e superare l'esame solo perché fa punteggio e nella vita non si sa mai ... i punti possono tornare sempre utili!
Ha così potuto superare, brillantemente, quello che per le altre 3 volte, di seguito, le era stato negato...

Giudica da te e rispondi per onestà intellettuale. Sei davvero convinta e credi che passino solo i preparati ed i meritevoli?

A mio modesto avviso - anche se in realtà non ci conosciamo, ma io mi fido del mio intuito - la tua situazione, invece, conferma la regola che vige in questo Paese e che impone ai capaci e preparati di non passare per almeno 2 ragioni:
1) faresti sfigurare molti
2) chiederesti per altri il rispetto dello Stato di diritto che in Italia si preferisce cancellare.

Terzo probabile motivo è un imperativo imposto dall'attuale classe dirigente: "Ma va là! Ridimensionati senza fare danno! Vorrai mica alzare la preparazione della media? Come ti permetti? ;)

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Da: MR.Help 20/03/2014 23:15:46
sono fortunato a non essere una cima :)
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Da: pasajero  -banned!- 20/03/2014 23:38:19

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Da: MR.Help 20/03/2014 23:42:22
A ingegneria c'è una selezione folle all'università a partire dall'accesso. Da noi c'è gente che rifà per dieci volte privato, finché non lo passa.
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Da: pasajero  -banned!- 20/03/2014 23:45:46

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Da: pasajero  -banned!- 20/03/2014 23:47:43

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Da: a_piemonte 21/03/2014 08:02:49
MR. Help

la tua affermazione si conferma da se.
La selezione "folle" che c'è ad ingegneria o in medicina c'è anche a giurisprudenza: tra gli esami-ostacolo non  si può annoverare solo privato, ma devi inserire anche istituzione di romano, penale, amministrativo, procedura civile e procedura penale.
Considerato che agli avvocati italiani interessa poco la sostanza ma molto i numeri, parliamo di statistiche.
Dal 1996, quanti si sono iscritti a giurisprudenza e quanti si sono effettivamente laureati in giurisprudenza?
Quanti hanno lasciato perdere quella facoltà, perché troppo difficile o hanno cambiato percorso?
Quanti dei laureati in giuri hanno scelto di fare la pratica professionale?
Quanti hanno chiesto l'abilitazione al patrocinio alla fine del primo anno di pratica (dall'anno scorso, dopo solo 6 mesi)?
Al termine dei 6anni di abilitazione temporanea, quanti si sono visti depennati per scadenza dei termini?


P.S. non so se sei o no una cima, men che meno se puoi considerarti fortunato.
Io conosco generazioni nell'avvocatura italiana e ti posso garantire che oggi a dire che sei avvocato, il più delle volte c'è da vergognarsi ;-(

Se non vuoi "competizione" come dice qualcuno e non fai almeno un percorso europeo non hai molto futuro....
Rispondi

Da: MR.Help  21/03/2014 08:07:49
A giurisprudenza non c'é test di ingresso né requisiti per l'iscrizione al bienno divesamente da ingegneria. Certo che nemmeno a ing passano al primo colpo ma nemmeno possono stare lì cinque o sei anni a rifare un esame del primo anno. abbiamo una facoltà troppo poco selettiva che intasa un esame che se avesse numeri diversi sarebbe certamente più gestibile. e poi esclusi i casi conclamati di malafede per il resto é un esame non impossibile anche se le modifiche lo inaspriranno.
Rispondi

Da: MR.Help  21/03/2014 08:16:45
Si Piemonte sul percorso europeo hai ragione al 100%
Che nn sono una cima fidati sulla parola.

la vergogna perché ? Perché si fattura poco? L'avvocato ha anche una funzione sociale .. vuoi mettere quanto é bello salvare qualcuno da un licenziamento o dal carcere?
Rispondi

Da: AGNELLO HISPANICO 21/03/2014 10:06:51
@a_piemonte

"A mio modesto avviso - anche se in realtà non ci conosciamo, ma io mi fido del mio intuito - la tua situazione, invece, conferma la regola che vige in questo Paese e che impone ai capaci e preparati di non passare per almeno 2 ragioni:
1) faresti sfigurare molti
2) chiederesti per altri il rispetto dello Stato di diritto che in Italia si preferisce cancellare."..

Che discorsi puerili...secondo te davvero i candidati capaci e preparati verrebbero tagliati fuori per questi motivi?
Smettiamola di inventare sciocchi alibi per giustificare gli incapaci.
Conosci ben 4 persone ingiustamente bocciate per tre volte all'orale?
Io ne conosco diverse laureatesi con 110 e lode (tra cui il sottoscritto per inciso) e che hanno superato l'esame di stato - chi al primo chi al massimo al secondo tentativo- studiando seriamente e senza perdere tempo ad immaginare congiure ed intrighi..
Ne conosco poi altre laureatesi a 30 anni con 70/110 (i classici soggetti di cui parlava Mr. Help che riprovano privato 7 volte prima di superarlo con 18), che tentano l'esame innumerevoli volte e, non avendo l'onestà intellettuale di ammettere i propri limiti, gridano all'italico scandalo ogniqualvolta vengono respinti al mittente...
Non si passi il messaggio sbagliato: le nuove leve devono sapere che l'esame è duro, magari aleatorio allo scritto, ma che se ci si applica con abnegazione e passione, se si è portati allo studio, se si ha un discreto eloquio ed un minimo di intraprendenza, lo si può tranquillamente superare in un massimo di 2-3 tentativi.
Se per contro uno ha alle spalle un percorso studentesco traballante e non ha voglia di fare, beh, esistono mille professioni da svolgere alternative all'avvocatura.
D'altro canto, lo ripeterò sino allo sfinimento, non si diventa avvocati per diritto divino né mi risulta sussista un diritto inviolabile a conseguire il titolo di avvocato per il solo fatto di aver conseguito la laurea in giurisprudenza.
Rispondi

Da: pasajero  -banned!- 21/03/2014 10:07:45

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Da: pasajero  -banned!- 21/03/2014 10:12:33

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Da: AGNELLO HISPANICO 21/03/2014 10:38:53
Eh già triste pasajero che mendichi una "punta di umanità" - ah ah ah-, 110 e lode e 338 come voto complessivo all'esame di avvocato...ah, l'ho fatto in Lombardia l'esame per la cronaca, non a Catanzaro.
Confermo peraltro che essere laureati in giurisprudenza (obiettivo alla portata di molti di questi tempi, ormai si laureano cani e porci) non voglia in alcun modo dire avere in mano sic et simpliciter un passe-partout per l'avvocatura.
Te lo devi sudare il titolo pivello, non penserai che ti sia dovuto perché hai la laurea e spiccichi due paroline in inglese e spagnolo, vero ?!
Buono studio, ah ah ah
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Da: pasajero  -banned!- 21/03/2014 10:47:44

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Da: catti 21/03/2014 11:10:26
Questi abogatti, come pasajero, mi fanno veramente ridere.
Sono comici.
Rispondi

Da: AGNELLO HISPANICO 21/03/2014 11:13:25
Mai steccato in vita mia pivello, nemmeno ad un esame universitario..
ciao ciao futuro abogatto, ah ah ah
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Da: pasajero  -banned!- 21/03/2014 11:13:52

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Da: AGNELLO HISPANICO 21/03/2014 11:16:34
Tu nel frattempo continua ad inveire contro "la Casta" su questo forum, ne trarrai sicuro beneficio...
Anzi, io sfoggerei il tuo fluente spagnolo per l'occasione, ah ah ah
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Da: pasajero  -banned!- 21/03/2014 11:16:56

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Da: AGNELLO HISPANICO 21/03/2014 11:46:28
Scusa pivello, non avevo compreso i tuoi illuminanti posts: certo che mi "steccarono" all'esame di stato, allo scritto per la precisione.
Me lo meritavo fra l'altro, avrei potuto far di meglio: ed infatti non mi misi a piagnucolare, ad accusare il sistema, a scrivere appelli ad Alpa -ah ah ah-, ciò nonostante il 110 lode (che come più volte ho detto non vale nulla in sede di esame).
Nè tantomeno sono fuggito in Espana come farai tu, pivello..
Meritavo il 110 e lode, meritavo la prima "steccatura", ho meritato la successiva abilitazione..
Buono studio giovine, ah ah ah

Rispondi

Da: exequatur 21/03/2014 11:50:34
Il discorso "bocciano i più svegli, preparati e meritevoli per non avere concorrenza" et similia è veramente da poveri di spirito (e d'intelletto).
E' di solare evidenza quanto un prof./assistente/magistrato molto spesso esercente fuori dalla CDA d'esame dove fa il commissario sia veramente TERRORIZZATO da uno sbarbatello nemmeno trent'enne appena abilitatosi.
E si, che in questa giungla sono la professionalità e la preparazione a farti emergere, non le tue conoscenze e il potenziale pacchetto clienti. AHR AHR AHR AHR

Ragazzi Volpe, no problem, se non ci arrivate ve la passo io l'uva.

AHr ahr ahr ahr ahr ahr ahr...
Rispondi

Da: pasajero  -banned!-21/03/2014 12:03:16

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Da: a_piemonte 21/03/2014 12:05:33
@MR. Help

"L'avvocato ha anche una funzione sociale .. vuoi mettere quanto é bello salvare qualcuno da un licenziamento o dal carcere?"

Mi costringi a correggerti: l'avvocato DOVREBBE avere anche una funzione sociale. Troppo spesso (più che mai in Italia) pensa solo al proprio tornaconto.

Mi preme precisarti una cosa che forse non sai, ma dimostra quanto la Spagna è anni luce avanti all'Italia .
La prima funzione dell'avvocato spagnolo è quella di aiutare il singolo e la società ad essere attivi ed operativi secondo il diritto.
In Italia, invece, vige la cultura del cittadino che chiede o ottiene assistenza solo dopo che "si è fatto male" o ha sbagliato.
In una società civile (millenaria) - come si vanta di essere l'Italia - questo problema si sarebbe dovuto superare (almeno)da decenni.
Perché non è così?
In prima battuta - io insisto - la responsabilità è di chi dovrebbe fare e non fa, scaricando la responsabilità sul cittadino, fin troppo spesso poco preparato in diritto.



@Agnello

Se le mie osservazioni sono "puerili" perché rispondi?
Io non rispondo alle polemiche giudicate sterili!

In ogni caso ti faccio notare che ti rispondi da te affermando: " l'esame è duro, magari aleatorio allo scritto" e presumendo - non senza derisione - che pasajero si sia laureato e "mendichi una "punta di umanità""!
Che grande avvocato sei... (rectius, ti consideri)


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Da: AGNELLO HISPANICO 21/03/2014 12:34:30
Certo che si spiega piccolo espanolo disoccupatello: come ti ho già detto non avevo fatto degli scritti all'altezza - vuoi per lo stress, vuoi per la mia pessima grafia, chi lo sa- ergo ci poteva stare la "steccatura" come la chiami tu.
Il 110 e lode non costituisce garanzia di successo all'esame, bisogna sudarselo il titolo..poco male comunque, io il mio percorso l'ho concluso con successo..
Tu questi problemi non li avrai comunque pivello, visto che scapperai quale un profugo in Espana..
svegliati bamboccio, criticare il sistema non ti porterà lontano.. hi hi hi
Rispondi

Da: MR.Help  21/03/2014 13:23:38
Chi riesce a lavorare a livello internazionale si apre una gran via.
Rispondi

Da: pasajero  -banned!-21/03/2014 13:24:08

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Da: Antequera 21/03/2014 14:22:43
@ AGNELLO HISPANICO
va bene. Sei brava e spero anche bella. io l'abilitazione l'ho sofferta più di te, non ho preso 110 e sono avv. come te. Una sola cosa non ho ben capito ed è: che senso ha offendere dei colleghi in maniera continua. Io conosco moltissimi avvocati e tanti abogados. Ne conosco di degni e meno degni in ambo gli albi.
L'esame di Stato è un  terno a lotto non prendiamoci per i fondelli!!! Il primo anno che l'ho dato ero di fianco a uno che lavorava in provincia. Per avere il mese di dicembre libero usufruiva delle 150 ore per fare l'esame. Poi finito l'esame aveva le ferie natalizie. ha copiato da me tutto e non sapeva manco fare la procura in calce l'atto di appello. Alla fine io ho preso 25, 25, 25 e lui 33, 35, 34. Mi ha telefonato dicendomi che si vergognava e che non era giusto. Tanto che era impreparato che ha dato buca all'orale, non si è presentato! Sarà un caso ma questo a me è successo. 
Rispondi

Da: Antequera 21/03/2014 14:41:03
naturalmente un tuo parere è ben accetto. Ora ancora metto mano a nulla perché voglio che mi passa l'incaxxatura. Ho paura di fare cose di cui poi potrei pentirmi.
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