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concorso dirigenti campania
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Da: Danno erariale 2 1 - 18/07/2025 00:36:55
La Regione ritiene che le nomine dei dirigenti esterni art. 19 sono strumentali alla realizzazione degli obiettivi strategici dell'Ente (in scadenza).... Prevedo che nel merito questa giustificazione non reggerà.
Ma la Regione sa che le nomine dei direttori e Soprintendenti ex art. 19 sono stati sospesi dalla Corte dei Conti?
Stiamo a vedere i prossimi passi. Meglio di una serie tv!
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 - 18/07/2025 09:06:35
Danno erariale ci posti questa fantomatica delibera Corte dei Conti?
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 - 18/07/2025 09:09:27
Apprendo da te dell'esistenza dei SopraIntendenti in Regione Campania...
Rispondi

Da: Danno erariale 2 1 - 18/07/2025 12:35:53
Si parla dei 175 incarichi a tempo determinato per direttori e soprintendenti bandito dal Ministero della Cultura. Le prime nomine sono state valutate negativamente dalla Corte dei conti a seguito di segnalazione da parte di dirigenti interni e di vincitori/idonei del Concorso Sna, a cui sono stati preferiti "fiduciari esterni".
Mi sembra una situazione molto analoga a quanto fatto dalla Regione Campania che preferisce gli esterni ai dirigenti di ruolo interni, vincitori di concorso, e agli idonei delle graduatorie.
Rispondi

Da: Regionale storico 2 3 - 18/07/2025 17:16:20
Per Danno Erariale,
La Corte dei Conti avrebbe posto di rilievi su una procedura totalmente diversa da quella della Regione Campania, nella quale sono stati nominati in maggioranza dirigenti esterni al Ministero!
I numeri poi sono incontrovertibili: in Regione Campania sono stati sin qui nominati solo 9 dirigenti esterni su totale 75 incarichi conferiti (12% tot.), al Ministero sono su 10 incarichi gli esterni sono la maggioranza (>=60%).
Per chiamarti Danno Erariale, evidentemente hai bisogno di un pallottoliere più efficiente
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 3 - 19/07/2025 08:59:33
Vabbe', se le armi dei ricorsisti sono limitate a notizie di stampa su presunti rilievi preventivi della Corte dei Conti su nomine ministeriali fatte pero in maggioranza di esterni rispetto ai dirigenti di ruolo, direi che gli interpelli regionali possono serenamente continuare ad avere ottima salute.
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Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 3 - 19/07/2025 09:05:59
Restiamo in attesa di una qualsiasi pronuncia, di qualsiasi giudice, che faccia del tutto divieto di applicare art. 19 commi 5bis e 6 in presenza di graduatorie concorsuali. Auguri vivissimi per le Vs. ricerche.
Rispondi

Da: Danno erariale 1 1 - 19/07/2025 15:50:20
Ex multis sezione V del Consiglio di Stato nella sentenza n. 1984 dell'11 marzo 2025

Procedete pure, la Corte dei conti farà le sue verifiche e se tutto sarà ritenuto legittimo, tanto meglio.
Rispondi

Da: Dirigente nemica 1 1 - 19/07/2025 16:29:51
Ma Funzionaria amica non doveva ritornare su questo forum solo per allegare sentenze e/o decisioni utili?! Allora attendiamo tutti l'esito dell'udienza di mercoledì prossimo 23 Luglio al TAR Napoli su ricorso R.G. n. 623/2023, che nasce dall'annullamento del concorso da Dirigente Avvocato, passa per un concorso riservato agli art. 19 interni, poi annullato, perché era stata sbagliata la "percentuale" sui posti, e ricomincia da un'ordinanza della Cassazione, che rigetta l'eccezione di giurisdizione sollevata dalla difesa regionale. Nel frattempo la Regione dovrebbe spiegare perché ha annullato (soltanto) il concorso da Dirigente Avvocato se, poi, ne aveva talmente bisogno da dover ricorrere a professionalità ex art. 19 appunto. Chi non ammette che un tale modus operandi è perlomeno discutibile certamente non è in buona fede ed evidentemente persegue propri ulteriori interessi
Rispondi

Da: Becco infame 2 1 - 19/07/2025 16:51:46
Funzionaria amica starà un po' incazzata. È evidente. Il solito meccanismo di incolpare gli altri per deresponsabilizzare se stessi. Prima o poi qualcuno che dovrà accorgersene, spero al più presto, se ne accorgerà che è stato preso per i fondelli. Questa è la prima interpretazione.
La seconda sembrerebbe una arrampicata sugli specchi, una costruzione di un palco davvero poco scenografico allestito molto ma molto male in modo volontario per far di tutto per non scorrere le graduatorie che si definiscono DI MERITO.
Continuassero a sventolare una bandiera delle meritocrazia priva di ogni contenuto. Veneto doc ha ragione. È una operazione priva di logica e buon senso. Se ci sono posizioni dirigenziali libere, la cosa più logica, sensata e meritocratica sarebbe stato scorrere le graduatorie in un colpo solo. Senza perdere tempo, invece di bandire procedure paraconconcorsuali lasciando vuote le posizioni dirigenziali rispetto a funzioni amministrative la cui copertura dovrebbe essere informata ai principi di tempestività dell'azione amministrativa.. Ma a chi volete prendere per i fondelli? Schiavi asserviti al potere. Alla faccia della realizzazione dell'interesse pubblico realizzato con il minor sacrificio possibile rispetto alle posizioni di soggetti, anche se godono di una mera aspettativa.
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 - 19/07/2025 17:36:38
Dirigente nemica: esatto attendiamo pure noi lato Regione quella udienza cautelare di quel ricorso, ultima chance dei 12 ricorsisti complessivi per fermare gli interpelli
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 2 - 19/07/2025 18:03:33
Danno erariale: bravo quel CDS riguarda una procedura per un solo posto di un piccolo Comune interamente affidata all'esterno in luogo di utilizzo graduatoria. Perfettamente applicabile a interpellone regionale dunque; ) ; )
Rispondi

Da: Dirigente nemica 2 1 - 19/07/2025 18:23:12
Funzionaria amica quindi confermi che lato REGIONE si attende l'esito del ricorso, ultima chance per bloccare gli interpelli? Sì sì formalizzate il tutto il 15 agosto, data l'esigenza di realizzare l'ultimo mese di governo regionale. Con la speranza che il 15 dicembre Ve ne andiate tutti, la conosci quell'ordinanza della Cassazione che ritiene legittime le revoche di incarichi ex art. 19 per riorganizzazione conseguente a mutate situazioni, anche politiche? In ogni caso i rilievi della Corte dei Conti sollevati sugli incarichi ex art. 19 banditi dal MIC sono perfettamente attinenti agli interpelli indetti dalla Regione Campania, non essendo assolutamente fondati su numeri percentuali dei comma 6, come prima riferito erroneamente da qualcuno.
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 - 19/07/2025 18:28:14
Dirigente Nemica: lato uffici attendiamo esito udienza TAR del 23.7 dopo aver alacremente lavorato alla difesa regionale. Vinca il migliore...
Rispondi

Da: AlbertinoCatilino 2 - 19/07/2025 18:50:04
In tutto questo l'impressione è che la Regione Campania abbia decisamente perso. Ha perso l'occasione di dare prova di buona amministrazione e di amministrare in modo trasparente ed efficiente.
Rispondi

Da: Fiscalsniper 1 - 20/07/2025 09:08:38
Funzionaria amica non conosce la legge di pareto. È chiaro che non vogliono ottenere il massimo risultato (copertura delle posizioni) con il minimo sforzo (scorrimento delle graduatorie).
Invece di procedere in modo efficiente, procedono per diseconomia di scala, realizzando di fatto solo procedure farraginose e lentezza decisionale.
Alla faccia della paventata sburocratizzazione sbandierata durante tutti i "facciamo il punto della situazione" e durante tutti gli incontri relativi alla campagna elettorale. Ma il grande capo ha capito che idiozia stanno facendo? Che grande e brutta figura che stanno facendo con i loro elettori? A questo punto c'è da pensare che i politici assegnano gli obiettivi ai dirigenti e i dirigenti navigano contro.
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 20/07/2025 14:13:32
Buona Domenica, qui si vola altissimi tra Leggi giuridiche e Leggi di Pareto ; )
Rispondi

Da: Fiscal sniper 2 - 20/07/2025 18:53:27
E li avete selezionati voi con il concorso pubblico i migliori che volano alto e comunque non è in discussione questo. Ma una fiducia mal riposta nei confronti di dirigenti che dovrebbero dare esecuzione ad atti di programmazione.
Rispondi

Da: AlbertinoCatilino 1 - 20/07/2025 20:10:36
Il volo pindarico del collega "economista" è assolutamente realistico! Se gli Uffici regionali avessero lavorato alacremente, forse non ci avrebbero messo oltre 2 anni a realizzare una ormai fantomatica riorganizzazione. Io mi chiedo se il Presidente De Luca sappia cosa sia accaduto e/o chissà come gliel'hanno raccontata, proprio a Lui che si è detto sempre contro la "burocratizzazione" e a favore del merito...altro che vinca il migliore, con vittorie giudiziare inutili al buon proseguimento dell'azione amministrativa, anzi controproducenti alla stessa efficienza regionale.
Rispondi

Da: Fiscal sniper 1 - 21/07/2025 02:02:27
Funzionaria amica, non hai dimestichezza nell'analisi delle situazioni sotto il profilo politico-economico che è poi quello che dovrebbe interessare proprio alla parte politica e che i "consiglieri fidati" (non a chiacchiere) dovrebbero suggerire, sempre che ne siano all'altezza. Ma evidentemente non lo sono.

La scelta della Regione di non attingere prioritariamente da una graduatoria concorsuale vigente di dirigenti idonei, ma di ricorrere invece a una procedura di interpello aperta anche all'esterno, non rappresenta un'applicazione coerente della legge di Pareto.
Se la Regione avesse applicato correttamente il principio paretiano, avrebbe dovuto attribuire le posizioni dirigenziali prioritariamente alle risorse già selezionate tramite concorso pubblico, cioè agli idonei presenti in una graduatoria vigente e ricorrere a procedure alternative (interpelli, chiamate esterne) solo in via sussidiaria.
La scelta della regione presenta invece una criticità di sistema.
Esiste una graduatoria vigente di concorso, quindi una risorsa certa, legittima, meritocratica e immediatamente utilizzabile. Tuttavia, la Regione ha indetto una procedura di interpello aperta anche all'esterno, bypassando di fatto i candidati idonei al concorso.Questa scelta contraddice:
1. il principio di economicità e buon andamento (art. 97 Cost.);
2. il principio meritocratico (favorisce profili scelti discrezionalmente, potenzialmente anche bocciati al concorso);
3. il principio di proporzionalità-efficienza proprio del criterio paretiano.
La legge di Pareto vorrebbe che venissero utilizzati gli strumenti più diretti, economici e qualificati per farlo: in questo caso, la graduatoria vigente.
L'interpello esterno, al contrario:
- Allunga i tempi;
- Espone a contenziosi (idonei esclusi);
- Espone al rischio di opacità nella selezione.

Alla scelta di non attingere alla graduatoria vigente ma di ricorrere a interpelli aperti anche all'esterno, vi sarebbero una serie di ricadute politiche significative, soprattutto in un contesto di fine mandato o di imminenti elezioni regionali.

Andiamo sulle ricadute pratiche.
Nel contesto delle nomine dirigenziali:
- La scelta di ricorrere alla copertura delle posizioni tramite interpello incide profondamente sulla percezione pubblica, sul funzionamento dell'amministrazione.
- Queste scelte, se gestite in maniera opaca o discrezionale, possono produrre degli effetti negativi sulla reputazione politica.
Per quanto riguarda le ricadute politiche possibili in vista di elezioni, vi sarebbe una percezione di clientelismo. L'interpello aperto all'esterno aggira di fatto la graduatoria concorsuale, permettendo nomine "fiduciarie" o gradite a cerchie politiche. Questo può alimentare l'accusa di nominare "amici degli amici"o bocciati ai concorsi. In campagna elettorale, l'opposizione potrebbe facilmente utilizzare il tema per accusare la Giunta uscente di sprechi, mancanza di trasparenza, scorciatoie contro il merito.
Per non parlare del danno d'immagine e perdita del consenso tra i tecnici e i giovani funzionari. Gli idonei esclusi sono professionisti altamente qualificati, espressione di una nuova generazione di tecnici pubblici. La loro esclusione potrebbe generare mobilitazione sindacale, ricorsi al TAR, o peggio esposizione mediatica sul trattamento iniquo. Politicamente, si rischia di alienare il consenso di un segmento "di qualità" dell'elettorato: giovani preparati, funzionari, cittadini attenti al merito.
Gli effetti a catena nella macchina amministrativa, poi sarebbero:
- nomine last minute prima delle elezioni, se giudicate forzate o strumentali, potrebbero essere revocate dalla nuova Giunta.
- instabilità negli apparati, rallentamento dei procedimenti, colpendo direttamente i servizi ai cittadini.
Funzionaria amica, dovresti sapere benissimo che in campagna elettorale, i disservizi sono facilmente politicizzabili come prova dell'inefficienza e dell'arroganza dell'amministrazione uscente.

Lo scorrimento delle graduatorie diventerebbe una scelta altamente sensibile sul piano simbolico e politico.

Ma questo il Presidente lo sa? Glielo avete spiegato bene? Secondo me non sa proprio niente.
Secondo me sa solo quello che gli è stato detto. Ovvero sia che non ci sono le possibilità di ricoprire gli incarichi dirigenziali tramite lo scorrimento delle graduatorie perchè forse fa comodo proprio a una parte dell'apparato (non politico) ricoprire le posizioni dirigenziali tramite interpello.
Rispondi

Da: Regionale storico 1 2 - 21/07/2025 09:59:25
Fiscal Sniper hai depositato la tua lunghissima arringa/memoria difensiva? Questo è un forum, dopo 3 righe già ci hai stufato!
Ad ogni modo consiglio ai "non vincitori di concorso dirigenti" sedute di yoga e farmaci antibruciore (oltre che di evitare di arricchire avvocati che perdono TUTTI i ricorsi contro la Regione)...
Il 23/07 vedremo, ma visti i tanti "Leoni da tastiera" trasformatisi in "Pecore da udienza" la vedo molto molto male per i ricorsisti...
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 3 - 21/07/2025 10:15:40
Regionale storico: in effetti è dato incontrovertibile che nei 5 ricorsi al TAR si è verificata spesso la "rinunzia alla sospensiva" all'immediata vigilia udienza.
Rispondi

Da: Animale Regione 3 - 21/07/2025 11:08:37
Scusate qui non si capisce più nulla, sembra di essere in uno zoo, tra leoni da testiera, pecore da udienza, asini bocciati al concorso regionale e buoi vincitori. Questa Regione Campania se non è uno zoo è diventata un Circo!
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 1 - 21/07/2025 11:41:32
Animale Regione ah ah ah, forte. Tranquillo il 23.7 viene posto ordine nella Fattoria dal TAR, tribunale animalesco campano
Rispondi

Da: AlbertinoCatilino 21/07/2025 11:52:47
Da Regione Campania a Fattoria degli Animali di orwelliana memoria!
Rispondi

Da: Fiscal sniper 1 2 - 21/07/2025 12:25:11
Funzionaria amica: Dev'essere rassicurante vivere in un mondo dove si conosce già l'esito dei ricorsi prima ancora della camera di consiglio.
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 21/07/2025 12:48:32
Nessuna conoscenza esito, visto l'Ufficio in cui lavoro è stato definito "bue" e "servo" e quindi incluso nella Fattoria
Rispondi

Da: Danno erariale 1 1 - 21/07/2025 17:26:26
Considerato che i ricorsi non sono stati discussi nel merito, chiunque sia il giudice a stabilire la legittimità dell'operato dell'Amministrazione (G.A. o G.O.), prima di cantare vittoria e di instaurare i rapporti di lavoro, starei bene attento all'eventuale risarcimento del danno in caso di eventuale (ma possibile) pronuncia favorevole soprattutto perchè la giurisprudenza ha sancito che il diritto all'assunzione sorge nel momento in cui l'amministrazione decide di coprire il posto vacante.
La Regione in quale atto di macro-organizzazione, dove, come ha deciso di coprire i posti vacanti con incarichi esterni?
Rispondi

Da: Danno erariale 1 1 - 21/07/2025 17:53:27
Dell'eventuale debito (o debiti) fuori bilancio ne risponderà collegialmente il vertice politico e personalmente i dirigenti a seguito della verifica della corte dei conti.
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 - 21/07/2025 17:54:46
Danno erariale, ma veramente voi ricorsisti credete seriamente di ottenere una pronuncia giudiziaria che sancisca il Vs diritto all'assunzione retroattivo? Auguri vivissimi..
Rispondi

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Da: Danno erariale	2 1 - 18/07/2025 00:36:55
La Regione ritiene che le nomine dei dirigenti esterni art. 19 sono strumentali alla realizzazione degli obiettivi strategici dell'Ente (in scadenza).... Prevedo che nel merito questa giustificazione non reggerà. Ma la Regione sa che le nomine dei direttori e Soprintendenti ex art. 19 sono stati sospesi dalla Corte dei Conti? Stiamo a vedere i prossimi passi. Meglio di una serie tv!
Rispondi

Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 - 18/07/2025 09:06:35
Danno erariale ci posti questa fantomatica delibera Corte dei Conti?
Rispondi

Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 - 18/07/2025 09:09:27
Apprendo da te dell'esistenza dei SopraIntendenti in Regione Campania...
Rispondi

Da: Danno erariale	2 1 - 18/07/2025 12:35:53
Si parla dei 175 incarichi a tempo determinato per direttori e soprintendenti bandito dal Ministero della Cultura. Le prime nomine sono state valutate negativamente dalla Corte dei conti a seguito di segnalazione da parte di dirigenti interni e di vincitori/idonei del Concorso Sna, a cui sono stati preferiti "fiduciari esterni". Mi sembra una situazione molto analoga a quanto fatto dalla Regione Campania che preferisce gli esterni ai dirigenti di ruolo interni, vincitori di concorso, e agli idonei delle graduatorie.
Rispondi

Da: Regionale storico	2 3 - 18/07/2025 17:16:20
Per Danno Erariale, La Corte dei Conti avrebbe posto di rilievi su una procedura totalmente diversa da quella della Regione Campania, nella quale sono stati nominati in maggioranza dirigenti esterni al Ministero! I numeri poi sono incontrovertibili: in Regione Campania sono stati sin qui nominati solo 9 dirigenti esterni su totale 75 incarichi conferiti (12% tot.), al Ministero sono su 10 incarichi gli esterni sono la maggioranza (>=60%). Per chiamarti Danno Erariale, evidentemente hai bisogno di un pallottoliere più efficiente
Rispondi

Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 3 - 19/07/2025 08:59:33
Vabbe', se le armi dei ricorsisti sono limitate a notizie di stampa su presunti rilievi preventivi della Corte dei Conti su nomine ministeriali fatte pero in maggioranza di esterni rispetto ai dirigenti di ruolo, direi che gli interpelli regionali possono serenamente continuare ad avere ottima salute.
Rispondi

Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 3 - 19/07/2025 09:05:59
Restiamo in attesa di una qualsiasi pronuncia, di qualsiasi giudice, che faccia del tutto divieto di applicare art. 19 commi 5bis e 6 in presenza di graduatorie concorsuali. Auguri vivissimi per le Vs. ricerche.
Rispondi

Da: Danno erariale	1 1 - 19/07/2025 15:50:20
Ex multis sezione V del Consiglio di Stato nella sentenza n. 1984 dell'11 marzo 2025 Procedete pure, la Corte dei conti farà le sue verifiche e se tutto sarà ritenuto legittimo, tanto meglio.
Rispondi

Da: Dirigente nemica	1 1 - 19/07/2025 16:29:51
Ma Funzionaria amica non doveva ritornare su questo forum solo per allegare sentenze e/o decisioni utili?! Allora attendiamo tutti l'esito dell'udienza di mercoledì prossimo 23 Luglio al TAR Napoli su ricorso R.G. n. 623/2023, che nasce dall'annullamento del concorso da Dirigente Avvocato, passa per un concorso riservato agli art. 19 interni, poi annullato, perché era stata sbagliata la "percentuale" sui posti, e ricomincia da un'ordinanza della Cassazione, che rigetta l'eccezione di giurisdizione sollevata dalla difesa regionale. Nel frattempo la Regione dovrebbe spiegare perché ha annullato (soltanto) il concorso da Dirigente Avvocato se, poi, ne aveva talmente bisogno da dover ricorrere a professionalità ex art. 19 appunto. Chi non ammette che un tale modus operandi è perlomeno discutibile certamente non è in buona fede ed evidentemente persegue propri ulteriori interessi
Rispondi

Da: Becco infame	2 1 - 19/07/2025 16:51:46
Funzionaria amica starà un po' incazzata. È evidente. Il solito meccanismo di incolpare gli altri per deresponsabilizzare se stessi. Prima o poi qualcuno che dovrà accorgersene, spero al più presto, se ne accorgerà che è stato preso per i fondelli. Questa è la prima interpretazione. La seconda sembrerebbe una arrampicata sugli specchi, una costruzione di un palco davvero poco scenografico allestito molto ma molto male in modo volontario per far di tutto per non scorrere le graduatorie che si definiscono DI MERITO. Continuassero a sventolare una bandiera delle meritocrazia priva di ogni contenuto. Veneto doc ha ragione. È una operazione priva di logica e buon senso. Se ci sono posizioni dirigenziali libere, la cosa più logica, sensata e meritocratica sarebbe stato scorrere le graduatorie in un colpo solo. Senza perdere tempo, invece di bandire procedure paraconconcorsuali lasciando vuote le posizioni dirigenziali rispetto a funzioni amministrative la cui copertura dovrebbe essere informata ai principi di tempestività dell'azione amministrativa.. Ma a chi volete prendere per i fondelli? Schiavi asserviti al potere. Alla faccia della realizzazione dell'interesse pubblico realizzato con il minor sacrificio possibile rispetto alle posizioni di soggetti, anche se godono di una mera aspettativa.
Rispondi

Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 - 19/07/2025 17:36:38
Dirigente nemica: esatto attendiamo pure noi lato Regione quella udienza cautelare di quel ricorso, ultima chance dei 12 ricorsisti complessivi per fermare gli interpelli
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Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 2 - 19/07/2025 18:03:33
Danno erariale: bravo quel CDS riguarda una procedura per un solo posto di un piccolo Comune interamente affidata all'esterno in luogo di utilizzo graduatoria. Perfettamente applicabile a interpellone regionale dunque; ) ; )
Rispondi

Da: Dirigente nemica	2 1 - 19/07/2025 18:23:12
Funzionaria amica quindi confermi che lato REGIONE si attende l'esito del ricorso, ultima chance per bloccare gli interpelli? Sì sì formalizzate il tutto il 15 agosto, data l'esigenza di realizzare l'ultimo mese di governo regionale. Con la speranza che il 15 dicembre Ve ne andiate tutti, la conosci quell'ordinanza della Cassazione che ritiene legittime le revoche di incarichi ex art. 19 per riorganizzazione conseguente a mutate situazioni, anche politiche? In ogni caso i rilievi della Corte dei Conti sollevati sugli incarichi ex art. 19 banditi dal MIC sono perfettamente attinenti agli interpelli indetti dalla Regione Campania, non essendo assolutamente fondati su numeri percentuali dei comma 6, come prima riferito erroneamente da qualcuno.
Rispondi

Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 - 19/07/2025 18:28:14
Dirigente Nemica: lato uffici attendiamo esito udienza TAR del 23.7 dopo aver alacremente lavorato alla difesa regionale. Vinca il migliore...
Rispondi

Da: AlbertinoCatilino	2 - 19/07/2025 18:50:04
In tutto questo l'impressione è che la Regione Campania abbia decisamente perso. Ha perso l'occasione di dare prova di buona amministrazione e di amministrare in modo trasparente ed efficiente.
Rispondi

Da: Fiscalsniper	1 - 20/07/2025 09:08:38
Funzionaria amica non conosce la legge di pareto. È chiaro che non vogliono ottenere il massimo risultato (copertura delle posizioni) con il minimo sforzo (scorrimento delle graduatorie). Invece di procedere in modo efficiente, procedono per diseconomia di scala, realizzando di fatto solo procedure farraginose e lentezza decisionale. Alla faccia della paventata sburocratizzazione sbandierata durante tutti i "facciamo il punto della situazione" e durante tutti gli incontri relativi alla campagna elettorale. Ma il grande capo ha capito che idiozia stanno facendo? Che grande e brutta figura che stanno facendo con i loro elettori? A questo punto c'è da pensare che i politici assegnano gli obiettivi ai dirigenti e i dirigenti navigano contro.
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Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	20/07/2025 14:13:32
Buona Domenica, qui si vola altissimi tra Leggi giuridiche e Leggi di Pareto ; )
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Da: Fiscal sniper	2 - 20/07/2025 18:53:27
E li avete selezionati voi con il concorso pubblico i migliori che volano alto e comunque non è in discussione questo. Ma una fiducia mal riposta nei confronti di dirigenti che dovrebbero dare esecuzione ad atti di programmazione.
Rispondi

Da: AlbertinoCatilino	1 - 20/07/2025 20:10:36
Il volo pindarico del collega "economista" è assolutamente realistico! Se gli Uffici regionali avessero lavorato alacremente, forse non ci avrebbero messo oltre 2 anni a realizzare una ormai fantomatica riorganizzazione. Io mi chiedo se il Presidente De Luca sappia cosa sia accaduto e/o chissà come gliel'hanno raccontata, proprio a Lui che si è detto sempre contro la "burocratizzazione" e a favore del merito...altro che vinca il migliore, con vittorie giudiziare inutili al buon proseguimento dell'azione amministrativa, anzi controproducenti alla stessa efficienza regionale.
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Da: Fiscal sniper	1 - 21/07/2025 02:02:27
Funzionaria amica, non hai dimestichezza nell'analisi delle situazioni sotto il profilo politico-economico che è poi quello che dovrebbe interessare proprio alla parte politica e che i "consiglieri fidati" (non a chiacchiere) dovrebbero suggerire, sempre che ne siano all'altezza. Ma evidentemente non lo sono. La scelta della Regione di non attingere prioritariamente da una graduatoria concorsuale vigente di dirigenti idonei, ma di ricorrere invece a una procedura di interpello aperta anche all'esterno, non rappresenta un'applicazione coerente della legge di Pareto. Se la Regione avesse applicato correttamente il principio paretiano, avrebbe dovuto attribuire le posizioni dirigenziali prioritariamente alle risorse già selezionate tramite concorso pubblico, cioè agli idonei presenti in una graduatoria vigente e ricorrere a procedure alternative (interpelli, chiamate esterne) solo in via sussidiaria. La scelta della regione presenta invece una criticità di sistema. Esiste una graduatoria vigente di concorso, quindi una risorsa certa, legittima, meritocratica e immediatamente utilizzabile. Tuttavia, la Regione ha indetto una procedura di interpello aperta anche all'esterno, bypassando di fatto i candidati idonei al concorso.Questa scelta contraddice: 1. il principio di economicità e buon andamento (art. 97 Cost.); 2. il principio meritocratico (favorisce profili scelti discrezionalmente, potenzialmente anche bocciati al concorso); 3. il principio di proporzionalità-efficienza proprio del criterio paretiano. La legge di Pareto vorrebbe che venissero utilizzati gli strumenti più diretti, economici e qualificati per farlo: in questo caso, la graduatoria vigente. L'interpello esterno, al contrario: - Allunga i tempi; - Espone a contenziosi (idonei esclusi); - Espone al rischio di opacità nella selezione. Alla scelta di non attingere alla graduatoria vigente ma di ricorrere a interpelli aperti anche all'esterno, vi sarebbero una serie di ricadute politiche significative, soprattutto in un contesto di fine mandato o di imminenti elezioni regionali. Andiamo sulle ricadute pratiche. Nel contesto delle nomine dirigenziali: - La scelta di ricorrere alla copertura delle posizioni tramite interpello incide profondamente sulla percezione pubblica, sul funzionamento dell'amministrazione. - Queste scelte, se gestite in maniera opaca o discrezionale, possono produrre degli effetti negativi sulla reputazione politica. Per quanto riguarda le ricadute politiche possibili in vista di elezioni, vi sarebbe una percezione di clientelismo. L'interpello aperto all'esterno aggira di fatto la graduatoria concorsuale, permettendo nomine "fiduciarie" o gradite a cerchie politiche. Questo può alimentare l'accusa di nominare "amici degli amici"o bocciati ai concorsi. In campagna elettorale, l'opposizione potrebbe facilmente utilizzare il tema per accusare la Giunta uscente di sprechi, mancanza di trasparenza, scorciatoie contro il merito. Per non parlare del danno d'immagine e perdita del consenso tra i tecnici e i giovani funzionari. Gli idonei esclusi sono professionisti altamente qualificati, espressione di una nuova generazione di tecnici pubblici. La loro esclusione potrebbe generare mobilitazione sindacale, ricorsi al TAR, o peggio esposizione mediatica sul trattamento iniquo. Politicamente, si rischia di alienare il consenso di un segmento "di qualità" dell'elettorato: giovani preparati, funzionari, cittadini attenti al merito. Gli effetti a catena nella macchina amministrativa, poi sarebbero: - nomine last minute prima delle elezioni, se giudicate forzate o strumentali, potrebbero essere revocate dalla nuova Giunta. - instabilità negli apparati, rallentamento dei procedimenti, colpendo direttamente i servizi ai cittadini. Funzionaria amica, dovresti sapere benissimo che in campagna elettorale, i disservizi sono facilmente politicizzabili come prova dell'inefficienza e dell'arroganza dell'amministrazione uscente. Lo scorrimento delle graduatorie diventerebbe una scelta altamente sensibile sul piano simbolico e politico. Ma questo il Presidente lo sa? Glielo avete spiegato bene? Secondo me non sa proprio niente. Secondo me sa solo quello che gli è stato detto. Ovvero sia che non ci sono le possibilità di ricoprire gli incarichi dirigenziali tramite lo scorrimento delle graduatorie perchè forse fa comodo proprio a una parte dell'apparato (non politico) ricoprire le posizioni dirigenziali tramite interpello.
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Da: Regionale storico	1 2 - 21/07/2025 09:59:25
Fiscal Sniper hai depositato la tua lunghissima arringa/memoria difensiva? Questo è un forum, dopo 3 righe già ci hai stufato! Ad ogni modo consiglio ai "non vincitori di concorso dirigenti" sedute di yoga e farmaci antibruciore (oltre che di evitare di arricchire avvocati che perdono TUTTI i ricorsi contro la Regione)... Il 23/07 vedremo, ma visti i tanti "Leoni da tastiera" trasformatisi in "Pecore da udienza" la vedo molto molto male per i ricorsisti...
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Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 3 - 21/07/2025 10:15:40
Regionale storico: in effetti è dato incontrovertibile che nei 5 ricorsi al TAR si è verificata spesso la "rinunzia alla sospensiva" all'immediata vigilia udienza.
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Da: Animale Regione	3 - 21/07/2025 11:08:37
Scusate qui non si capisce più nulla, sembra di essere in uno zoo, tra leoni da testiera, pecore da udienza, asini bocciati al concorso regionale e buoi vincitori. Questa Regione Campania se non è uno zoo è diventata un Circo!
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Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 1 - 21/07/2025 11:41:32
Animale Regione ah ah ah, forte. Tranquillo il 23.7 viene posto ordine nella Fattoria dal TAR, tribunale animalesco campano
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Da: AlbertinoCatilino	21/07/2025 11:52:47
Da Regione Campania a Fattoria degli Animali di orwelliana memoria!
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Da: Fiscal sniper	1 2 - 21/07/2025 12:25:11
Funzionaria amica: Dev'essere rassicurante vivere in un mondo dove si conosce già l'esito dei ricorsi prima ancora della camera di consiglio.
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Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	21/07/2025 12:48:32
Nessuna conoscenza esito, visto l'Ufficio in cui lavoro è stato definito "bue" e "servo" e quindi incluso nella Fattoria
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Da: Danno erariale	1 1 - 21/07/2025 17:26:26
Considerato che i ricorsi non sono stati discussi nel merito, chiunque sia il giudice a stabilire la legittimità dell'operato dell'Amministrazione (G.A. o G.O.), prima di cantare vittoria e di instaurare i rapporti di lavoro, starei bene attento all'eventuale risarcimento del danno in caso di eventuale (ma possibile) pronuncia favorevole soprattutto perchè la giurisprudenza ha sancito che il diritto all'assunzione sorge nel momento in cui l'amministrazione decide di coprire il posto vacante. La Regione in quale atto di macro-organizzazione, dove, come ha deciso di coprire i posti vacanti con incarichi esterni?
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Da: Danno erariale	1 1 - 21/07/2025 17:53:27
Dell'eventuale debito (o debiti) fuori bilancio ne risponderà collegialmente il vertice politico e personalmente i dirigenti a seguito della verifica della corte dei conti.
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Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 - 21/07/2025 17:54:46
Danno erariale, ma veramente voi ricorsisti credete seriamente di ottenere una pronuncia giudiziaria che sancisca il Vs diritto all'assunzione retroattivo? Auguri vivissimi..
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