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concorso dirigenti campania
1794 messaggi, letto 117845 volte

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Da: Regionale pentito 21/10/2025 16:31:10
Adda veni' Baffone!😅🤪
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Da: Idonea avvilita 22/10/2025 11:54:30
Io invece mi sono pentita di non aver fatto ricorso. Sarebbe stato rigettato? Ma, almeno ci toglievamo il peso di mettere per iscritto gli incarichi fiduciari senza uno stralcio di motivazione, a persone non particolarmente competenti, persino bocciate al nostro concorso. Non capisco, invece, questi funzionari regionali a che titolo intervengono qui sopra a difendere un'azione amministrativa così contorta e paradossale, se non per difendere evidentemente i propri interessi di incaricati fiduciari. E come si permettono a dire a noi altri: vincete un concorso!! Noi, rispetto a voi altri, il concorso lo abbiamo superato!
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Da: ENTE PUBBLICO TERRITORIALE â��ALTA BUROCRAZIA RIUNIT 22/10/2025 13:29:29
Avviso pubblico per la selezione di portaborse istituzionali con prospettiva di incarico dirigenziale ex art. 19, comma 6, D.Lgs. 165/2001

Art. 1 - Oggetto

L'Ente indice una selezione finalizzata alla formazione di un elenco di soggetti idonei a svolgere funzioni di portaborse presso strutture politiche e amministrative, con eventuale prospettiva â�" a insindacabile gradimento del vertice â�" di conferimento di incarico dirigenziale a tempo determinato dopo dieci anni di fedele presenza.

Art. 2 - Requisiti

Possono presentare domanda i candidati in possesso dei seguenti requisiti:

Laurea in Giurisprudenza (preferibilmente con conoscenza base di "Diritto del Lecchinaggio Applicato");

Spiccata inclinazione all'adulazione gerarchica e alla disponibilità illimitata;

Attitudine a presenziare riunioni senza mai proporre soluzioni;

Poca, ma ben gestita, voglia di lavorare;

Documentata esperienza nel dire "sì, certo, come preferisce" con convinzione crescente.

Art. 3 - Selezione

La valutazione avverrà mediante colloquio non competitivo volto ad accertare:

capacità di mantenere il sorriso sotto stress;

prontezza nel portare borse e responsabilità altrui;

dimestichezza nel concordare preventivamente i verbali delle riunioni.

Art. 4 - Durata e trattamento

Incarico decennale, simbolicamente retribuito in visibilità e gratitudine istituzionale.
Dopo dieci anni di servizio deferente, potrà essere valutata â�" se politicamente opportuno â�" la nomina a dirigente ex art. 19, comma 6, D.Lgs. 165/2001.
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Da: Regionale pentito 22/10/2025 19:54:05
Che peccato non posso partecipare: non ho i requisiti!🤣🤣🤣
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Da: Idoneo arrabbiato 23/10/2025 21:54:51
Buonasera sembrerebbe che il' avv. Bove sia stata convocata dal Consiglio dell' Ordine degli avvocati di Nola per la questione del conflitto di interesse.
Rispondi

Da: Idoneo meritevole 25/10/2025 13:35:16
Lo so persino io che non sono laureato in scienze giuridiche che l'incarico di Avvocato di Ente pubblico è incompatibile con qualunque altro incarico. La domanda è: fino ad oggi nessuno se n'era accorto? I Dirigenti del Personale cosa hanno "controllato", nel mentre facevano le pulci ai candidati con le doppie lauree equipollenti e ai requisiti di partecipazione e alle dichiarazioni di tutti i candidati al concorso. Funzionaria amica, che ha dichiarato di essere dipendente con contratto a tempo iindeterminato presso l' Avvocatura Regionale cosa dice ora di questa gravissima situazione del suo Ufficio? Per caso qualche Regolamento speciale della Regione Campania ha modificato anche la legge nazionale sulle incompatibilità?
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Da: Irregolare Regione 25/10/2025 15:12:31
Nemmeno io sono laureata in giurisprudenza, ma so benissimo che in caso di situazioni di incompatibilità ci sono sanzioni che arrivano anche al licenziamento.
Rispondi

Da: Doraemon 26/10/2025 08:53:05
Figuriamoci tutte le dichiarazioni di incompatibilità che devono essere firmate in occasione della firma dei contratti di assunzione, di conferimento di incarico (in questo caso multipli) e in occasione degli obblighi di trasparenza.
Consapevole delle sanzioni penaliâ��. Ma dico chi li riceveva e chi aveva l'obbligo di vigilare? Che faceva? Dormiva o faceva finta di dormire? Una associazione a delinquere. Ma che è una truffa? Falso in atti? Bah. Sembra che con questa amministrazione si sia tornati indietro di 80 anni sotto il profilo della legalità e della correttezza amministrativa. Speriamo nel rinnovamento e in una alternanza. Abbiamo capito che per 10 anni in Campania, a differenza che nel Veneto, il potere in mano a una sola persona non può stare. O diversamente, il povero De Luca si sentiva protetto da alcune persone che poi dopo gli hanno fatto fare solo brutte figure (per non dire in altro modo)
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 6 - 27/10/2025 13:48:58
Idoneo meritevole: mai detto di essere in servizio presso l'Avvocatura regionale, è una tua invenzione.
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Da: Regionale pentito 27/10/2025 16:11:47
Funzionaria amica è un classico rinnegare anche se stessi, nei momenti di difficoltà, lo fece persino Giuda. Soltanto che, allora, non esistevano i forum e, come si suol dire, scripta manent.
Andiamo a riguardare pag. 45, "visto l' Ufficio in cui lavoro è stato definito "bue" e servo e quindi incluso nella Fattoria": post di Funzionaria amica del 21/07/2025 ore 12:48:32
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Da: Idoneo meritevole 27/10/2025 16:17:51
Inoltre ha sempre affermato di curare il contenzioso concorso Dirigenti!
Rispondi

Da: Papa Leone XiV 27/10/2025 16:31:17
BULLA PONTIFICIA DI SUA SANTITÀ LEONE XIV

Super Constitutione Funzionariae Amicae ad Dignitatem Dirigentialem Temporaneam cum Privilegio Non-Firmandi

LEO XIV,
Pontifex Maximus, Sommo Custode del Protocollo Eterno
e Infallibile Ordinatore delle Sacre Carte,

a perpetua memoria del culto burocratico.

Poiché giunse a Noi notizia della somma virtù della Funzionaria Amica,
figlia prediletta dell'Alta Burocrazia,
anima pia e devota servitrice delle gerarchie,
la quale da anni onora con obbedienza ferma e silenziosa
ogni disposizione discendente dal trono amministrativo,
e poiché in Lei si manifesta la grazia rara del non firmare mai nulla,
abbiamo deliberato di conferirle solenne investitura.

Pertanto,
DECRETIAMO E DISPONIAMO

con autorità che non proviene da uomini ma da faldoni,
che la Funzionaria Amica sia elevata a Dirigente a Tempo Determinato dell'Ufficio dell'Avvocatura,
con piena facoltà di comandare senza decidere,
di approvare senza leggere,
e di assistere a ogni firma altrui mantenendo le mani immacolate.

Le venga riconosciuto il privilegio perpetuo del Non-Firmandi,
affinché mai la sua calligrafia profani un atto,
né l'inchiostro la comprometta tra gli uomini,
rimanendo così pura, intonsa e sempre pronta al "Non risulta a me pervenuto".

Le siano inoltre concessi:
- il sigillo invisibile dell'obbedienza automatica;
- il potere mistico di convocare riunioni senza esito;
- e l'indulgenza plenaria per ogni ritardo motivato da "in corso di valutazione".

Dato in Sancta Curia Amministrativa,
nel giorno XXVII del mese d'Ottobre, Anno del Protocollo MMXXV,
sotto il Nostro Sigillo Plumbeo e la Benedizione Digitale.

LEONE XIV P.M.
Servo di nessuno, Sovrano del Timbro,
e unico abilitato al Visto si stampi.
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 5 - 27/10/2025 19:07:59
Siete fuori strada come al solito
Rispondi

Da: Regionale pentito 27/10/2025 21:12:39
Se fossimo davvero fuori strada la situazione sarebbe ancora più grave, perché significherebbe che su questo forum imperversa un personaggio che disquisisce approfonditamente di ricorsi, ordinanze, sentenze, che riguardano la Regione Campania e fa persino lezioncine su diritto processuale e amministrativo, senza averne alcun titolo. Ma poiché avete dimostrato di essere i maestri delle Incompatibilità e dei conflitti di interesse non valutati, non credo proprio che siamo fuori strada!
Rispondi

Da: Doraemon 27/10/2025 21:16:29
Strano che tu dica di non essere la persona in questione, considerando il livello di dettaglio con cui parli delle cause e la rabbia con cui ti esprimi verso gli idonei. E pure scema, se credevi che nessuno se ne accorgesse.
Rispondi

Da: Doraemon 27/10/2025 21:23:49
La cosa più bella è che noi sappiamo chi sei ma tu non sai chi siamo. Ex aspiranti dirigenti regionali che ora lavorano per la Santa sede.
Rispondi

Da: Idoneo arrabbiato 28/10/2025 20:16:32
Buonasera, avete letto su alcuni giornali in line l' intervista al rettore Tommasetti?
Rispondi

Da: Ip 29/10/2025 17:52:27
No, cosa dice
Rispondi

Da: Tomasi di Pollena Trocchia 1 - 01/11/2025 14:22:13
Avvocatura Regionale, Tommasetti (Lega): "Nomina di Bove ultimo regalo di De Luca"
"L'atto finale del "favorificio" di Vincenzo De Luca è la nomina del suo Capo Gabinetto al vertice dell'Avvocatura Regionale"
Aurelio Tommasetti, capo dell'opposizione nel Consiglio regionale della Campania, consigliere regionale della Lega e candidato alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale, esprime perplessità sull'incarico assegnato ad Almerina Bove.
"L'ultimo giro di giostra dell'era De Luca, come documentato in un interpello della Commissione Controllo e Trasparenza e in una interrogazione al Presidente, è tra i più controversi e riassume perfettamente dieci anni di concorsi farsa e nomine costruite a tavolino - attacca Tommasetti - L'avvocato Bove, si legge nelle interrogazioni già presentate, diventa Avvocato Capo senza essere un dirigente dell'Avvocatura, bensì un dirigente amministrativo, titolo ottenuto peraltro in un concorso in cui fu esaminata dalla dottoressa Messina, Direttore Generale delle Risorse Umane. Il lasciapassare politico in Campania non può andare a scapito di chi ha maturato anni di esperienza e avrebbe i titoli per assumere determinati incarichi. Riconoscenza istituzionale e competenza devono restare decisamente separate, a maggior ragione a un passo dalle elezioni".

Il capo dell'opposizione mette in risalto anche il costo economico: "Mentre i professionisti seri restano ai margini, la Regione paga due volte: non solo in credibilità ma anche in spreco di denaro pubblico. Gli incarichi doppi, tripli e quadrupli costano infatti milioni e producono solo inefficienza, esponendo inoltre la Regione alla scure della Corte dei Conti. Anche per questo siamo sempre più determinati, come Lega e centrodestra, a sostegno di Edmondo Cirielli Presidente: ovvero per mettere fine a un sistema perverso in cui la gestione del personale si riduce a una gestione delle carriere".
Rispondi

Da: Santa sede 04/11/2025 18:58:07
Ad Te, Domine,
che scruti i cuori e gli archivi,
si rivolge l'umile servitore della legge,
stanco di vedere la vigilantia trasformata in negligentia,
e la res publica amministrata come res privata.

I. - Premessa

Tu che conosci ogni incompatibilitas,
sai bene che vi sono uomini e donne
ai quali fu affidato il munus vigilandi:
verificare, controllare, segnalare,
affinché l'interesse pubblico non si confonda con quello personale.

Eppure, o Signore, molti tra essi
hanno preferito la via più agevole:
l'omissio actorum officii.
Non per errore, ma per comodità;
non per ignoranza, ma per conniventia.

II. - De peccato omissionis

Essi tacevano quando dovevano parlare,
dormivano mentre l'illecito agiva,
e nel dubbio invocavano la formula sacra:

"Non rientra nella mia competenza."

Così, o Domine, il silentium è divenuto linguaggio ufficiale,
l'inerzia è stata promossa a metodo,
e la culpa in vigilando è passata per prudenza.

III. - Petitum

Si chiede dunque alla Tua Suprema Giustizia
di voler aprire un'inchiesta celeste,
una inquisitio divina,
sui custodi che non custodirono,
sui controllori che non controllarono,
e sui responsabili che si dichiararono irresponsabili.

Fa' che la verità, sepolta sotto faldoni e timbri,
risorga in tutta la sua luce,
e che l'omissio actorum officii
non resti impunita nel regno terreno come in quello eterno.

IV. - Conclusio

E se, nella Tua infinita ironia,
vorrai che l'incompatibile si denunci da solo,
che il negligente firmi la propria colpa,
e che il connivente dimentichi di protocollare la propria difesa,
noi Ti loderemo nei secoli dei secoli,
cantando:

Beati coloro che vigilano,
quia eorum erit Regnum Legis et Transparentiae.

In fede e in satira
Rispondi

Da: Santa sede 06/11/2025 07:28:06
Bolla "De Incompatibilitate et Opacitate"

A Te, Signore, che scruti gli animi e non Ti lasci ingannare dalle apparenze, rivolgiamo questa invocazione intrisa di amarezza e verità.

Nel nostro tempo, molti, pur consapevoli di trovarsi in evidente condizione di incompatibilità, persistono nel trattenere incarichi che la legge e il buon senso vorrebbero lasciati.
E restano saldi, quasi che la carica fosse possesso personale, dimenticando che ogni ufficio nasce per servire, non per dominare.

Non sic oportet.
L'autentico onore non risiede nel mantenere, ma nel saper rinunciare; non nel difendere il proprio posto, ma nel preservare la credibilità delle istituzioni.

Sulla Guida politica della Regione Campania

E tu, Guida politica della Regione Campania, che talvolta sembri giustificare tali permanenze, forse spinto da legami profondi, ricordati che nessun vincolo, per quanto sincero, può prevalere sulla limpidezza dell'interesse pubblico.

Nam affectus privatus non vincat rationem publicam.
L'affetto, la stima, la consuetudine â�" virtù umane e comprensibili â�" non devono mai deformare la giustizia né rendere opaca la distinzione tra il dovere e la persona.

Monitum finale

Si tenga sempre distinta la sfera personale da quella pubblica.
Non si mescolino sentimenti e istituzioni, rapporti e responsabilità.
Perché dove il confine si offusca, l'opacità si diffonde, e il bene comune viene sacrificato sull'altare della convenienza.

Ricordiamolo tutti:

"Bonum commune anteponendum est."
L'interesse pubblico deve restare faro e misura di ogni scelta.

Datum sub sigillo idealis,
in civitate Neapolis, die VI mensis Novembris, Anno Domini MMXXV.
Scripsit non iratus, sed amaramente lucidus.
Rispondi

Da: Danno erariale 1 - 06/11/2025 23:46:46

06.11.2025 Ricorsisti 10 Regione 0

Ordinanza del tribunale napoli sez lavoro che, in sede cautelare monocratica, ha respinto l'istanza del ricorrente dirigente a tempo indeterminato di altra p.a , in sede collegiale e nel merito ha ritenuto invece sussistente il fumus boni iuris e il pericolum in mora, dichiarando illegittimi gli incarichi di ben 3 (ma ce ne sono altri) dirigenti esterni ex art. 19 comma 6.
"La carenza istruttoria non attiene solo ad un mero profilo formale, ma rende opaco e inafferrabile il percorso che ha condotto alla scelta dei tre soggetti". Vieppiu' a vantaggio dei ricorsi degli idonei, invece, i giudici ricordano "si tratta di posizioni garantite da norme di rango costituzionale, quali la regola del pubblico concorso per il conferimento della qualifica dirigenziale (art. 97 4�° comma) non posseduta da nessuno dei tre prescelti (per ricoprire ruoli APICALI/DIRETTORUALI) e quello dei diritti inviolabili della persona (art.2) cui la crescita professionale afferisce quale aspetto del libero sviluppo dell'individuo, così i principi di buon andamento e imparzialità dell'amministrazione. Conclusivamrnte ritenuta illegittima la procedura selettiva svolta (.....) in accoglimento della domanda cautelare va disposta l'immediata sospensione della delibera di conferimento degli incarichi e disposto il rinnovo della procedura".

La Giunta è finita, il Capo di Gabinetto pure, ora la patata bollente è esclusucamente nelle mani dei responsabili delle risorse umane che hanno espresso i pareri di regolarità sia sulla procedura che sulle nomine.... AD MAIORA SEMPER

Rispondi

Da: Santa sede 07/11/2025 00:13:30
BOLLA CONTRO I CONFERIMENTI A TEMPO DETERMINATO

"De Incaricorum Temporaneorum Avaritia et Confusione"

Noi, per grazia della Santa Sede Amministrativa e della Suprema Ironia Celeste,
avendo esaminato gli atti, i vizi, e le fantasiose acrobazie logico-giuridiche dei moderni Assessori,
che assolutamente non potevano occuparsi della preistruttoria, che anche come le pietre sanno deve essere svolta da organi amministrativi,
dichiariamo solennemente e con santa indignazione:

PRELUDIO

Come correttamente rilevato anche dal Tribunale di Napoli, in funzione di giudice del lavoro, in composizione collegiale, il 5 novembre 2025,
nel processo di conferimento degli incarichi dirigenziali a tempo determinato
â�" ove la ragione abdica, l'arbitrio trionfa, e l'avidità scrive i verbali â�"
sono stati ravvisati i seguenti peccati capitali amministrativi:
    1.    Il libero arbitrio interpretativo, esercitato come se fosse privilegio divino.
    2.    L'irragionevolezza canonizzata, secondo il nuovo rito del "così ci pare".
    3.    L'illogicità sistematica, elevata a metodo di selezione.
    4.    E, soprattutto, l'avidità, che ai sensi del Codice delle Virtù Scomparse prevale su tutto,
come da giudizio della medesima Santa Sede.

DECRETUM

Considerato che con nota prot. n. 2021-0526XXX (anno Domini duemilaventuno, sì, 2021,
non ieri né l'altroieri), la Regione Campania ebbe a disporre â�" con tono imperativo e ispirato â�"
che le AASSLL devono certificare l'impossibilità di scorrere graduatorie vigenti,
"quale strumento di speditezza ed economicità, evitando duplicazioni di disciplineâ��",
prima di avviare nuove procedure,

E considerato altresì che, mentre le AASSLL vengono bacchettate e ammonite
affinché utilizzino prioritariamente le graduatorie vigenti,
la Giunta Regionale della Campania, ispirata da misteriosi venti d'altitudine,
procede invece ad indire nuove procedure e conferire incarichi dirigenziali a tempo determinato,
contraddicendo se stessa con zelo e coerenzaâ�� inversa,

E ricordato infine che la Cassazione Civile, Sezione Lavoro, Sentenza n. 27189/2025,
ha chiarito che il dirigente a tempo determinato non è chiamato a garantire continuità amministrativa,
ma solo a fornire competenze specialistiche, temporanee e circoscritte nel tempo,
onde evitare che l'"eterno provvisorio" diventi dottrina ufficiale,

ORDINIAMO

agli Organi preposti (e ai santi patroni della coerenza amministrativa)
di scorrere le graduatorie dirigenziali vigenti,
in ossequio ai principi di speditezza, economicità, trasparenza e rispetto delle stesse norme regionali.

Poiché non si può predicare alle AASSLL di scorrere le graduatorie
e contemporaneamente, dalla cattedra regionale, bandire nuove selezioni "a tempo di grazia",
pena la scomunica per contraddizione manifesta.

CONDANNA ECCLESIASTICO-AMMINISTRATIVA

Si comminano pertanto le seguenti pene canoniche, a eterna memoria:
    â��    Sospensione a divinis della coerenza, fino a ravvedimento operoso.
    â��    Penitenza settimanale: lettura pubblica del prot. n. 2021-0526XXX a voce alta,
in piazza, finché il popolo capisca.
    â��    Flagellazione giuridico-morale con il testo della sentenza Cass. Civ. Lav. 27189/2025.
    â��    Purgatorio amministrativo per tutti i redattori degli interpelli "creativi",
finché non apprendano la differenza tra scorrimento e scorrettezza.

E a chi, malgrado tutto, continuerà a confondere "tempo determinato" con "tempo eterno",
sia inflitta la pena della eterna rotazione degli incarichi,
in un girone apposito detto "Direzione Generale dell'Incoerenza".

In sede di ironica giustizia e civile disperazione,
Noi, il Papa,
promulghiamo questa Bolla, affinché i cieli ridano,
e la Terra finalmente capisca.
Rispondi

Da: AlbertinoCatilino 1 1 - 07/11/2025 07:49:34
Che vergogna inaudita!!! E che figuraccia da parte dell' Amministratore Regionale! Dov'è ora la prosopopea della funzionaria regionale amica e dei suoi alter ego? Ora che il Tribunale di Napoli ha dimostrato l'ignominia della loro procedura, definendo "opaco e inafferrabile" il percorso seguito per la nomina di tre importanti Dirigenti regionali "fiduciari" da anni, si spera almeno abbiano la decenza di ritirarsi nel silenzio, anziché provare - come sempre fanno - a minimizzare i loro enormi insuccessi ed errori, che hanno reso invivibile una Regione importante come la Campania, sovvertendo totalmente il principio di meritocrazia.
Rispondi

Da: Danno erariale 2 1 - 07/11/2025 09:36:03
Regionale storico si è ritirato dopo essere caduto in disgrazia, da storico beneficiario dei comma 6 che magari era convinto di vantare un diritto all'assunzione?

Funzionari amica, ingenua difensore dell'operato della Regione Campania che è suprema alle leggi, alla costituzione e forse a Dio!

Ordunque, dopo aver vinto, a mani basse e con dubbie modalità, le cautelari dei ricorsi pendenti, negli appelli e nel merito i giudici (amministrativi del Consiglio di stato e G.O.) stanno riconoscendo il fumus boni iuris sull'intero operato della Regione, sospendendo per ora solo tre posizioni ma a breve, visti i ricorsi, si pronuncerà sull'intera procedura.

Difficile per la Corte dei conti valutare che non ci sua il dolo e la colpa grave , quando le norme, i principi di buona amministrazione e le risorse in bilancio che erano immediatamente disponibili dicono che i posti vacanti da dotazione organica dovevano essere coperti con lo scorrimento delle graduatorie vigenti (come da Piao 2024!!!).

Forse l'amministrazione può limitare i danni revocando in autotutela gli incarichi conferiti agli esterni e procedere immediatamente ad uno scorrimento per coprire gli uffici vacanti. Quantomeno mette uno stop al danno che ha cagionato fino a questo momento!

Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 1 - 07/11/2025 11:31:22
AlbertinoCatilino e Danno erariale, evidentemente siete analfabeti funzionali: avrò detto circa 100 di volte che non ho seguito le procedure di interpello ma solo le procedure concorsuali. Prendetevela con altri dunque...
Rispondi

Da: Funzionaria Amica
Reputazione utente: +208 3 - 07/11/2025 11:46:18
Vi siete convinti con tesi complottistica su chi sia (dirigente incaricato col comma 6; dirigente avvocato; avvocato regionale; etc, etc) mentre basta consultare questo stesso forum per vedere che, a marzo 2022, postavo notizie organizzative sulla procedura concorsuale. Quindi come vi ho detto almeno 100 volte siete fuori strada...
Rispondi

Da: Regionale pentito 1 - 07/11/2025 12:48:44
Cari Colleghi idonei si vede che voi davvero non sappiate chi siano, altrimenti sapreste bene che la dignità del silenzio proprio non è nelle loro corde!
Rispondi

Da: AlbertinoCatilino 1 - 07/11/2025 16:21:10
Funzionaria amica analfabeta funzionale ci sarai tu, considerato che non riesci a capire che non ci interessa nulla di te (che sappiamo chi sei) e delle tue tesi da giurista, ma stiamo analizzando - carte alla mano - lo scempio dell'operato regionale degli ultimi tre anni circa, culminato a fine mandato con una decisione negativa del Tribunale di Napoli, che nel censurare l'attribuzione di incarichi ex art. 19, comma 6, a Dirigenti regionali oltretutto di lungo corso, qualifica "opaco e inafferrabile" il percorso seguito dall' Amministrazione, con una preistruttoria oltretutto "affidata agli assessori Marchiello e Cinque: un passaggio procedurale che non trova alcun appiglio nel disciplinare...". Se tu fossi intellettualmente onesta, ma hai dimostrato di non esserlo già 100 volte, ora ammetteresti l'evidente erroneità dell'operato regionale, di cui ti sei eretta a difensore in questo forum (e non solo), commentando e citando l'ordinanza del Tribunale di Napoli, molto bene argomentata e motivata, almeno con la stessa enfasi con cui esaltavi pronunce in sede di GA. Nessun complottismo, ma semplice presa d'atto di ciò che siete.
Rispondi

Da: Danno erariale 1 - 07/11/2025 17:34:25
La dignità del silenzio dovreste averla voi interni, chiunque voi siate, cosa che onestamente non importa a nessuno, ma probabilmente entrati nel carrozzone regionale non per la via maestra.

Ma sentiamo già il vento del cambiamento. Non parlo solo delle modalità assunzionali, ma della presunzione e saccenza di chi, senza sporcarsi le mani affrontando le emergenze quotidiane dei territori, gode di posizioni privilegiate.
Rispondi

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Da: Regionale pentito	21/10/2025 16:31:10
Adda veni' Baffone!😅🤪
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Da: Idonea avvilita	22/10/2025 11:54:30
Io invece mi sono pentita di non aver fatto ricorso. Sarebbe stato rigettato? Ma, almeno ci toglievamo il peso di mettere per iscritto gli incarichi fiduciari senza uno stralcio di motivazione, a persone non particolarmente competenti, persino bocciate al nostro concorso. Non capisco, invece, questi funzionari regionali a che titolo intervengono qui sopra a difendere un'azione amministrativa così contorta e paradossale, se non per difendere evidentemente i propri interessi di incaricati fiduciari. E come si permettono a dire a noi altri: vincete un concorso!! Noi, rispetto a voi altri, il concorso lo abbiamo superato!
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Da: ENTE PUBBLICO TERRITORIALE â��ALTA BUROCRAZIA RIUNIT	22/10/2025 13:29:29
Avviso pubblico per la selezione di portaborse istituzionali con prospettiva di incarico dirigenziale ex art. 19, comma 6, D.Lgs. 165/2001 Art. 1 - Oggetto L'Ente indice una selezione finalizzata alla formazione di un elenco di soggetti idonei a svolgere funzioni di portaborse presso strutture politiche e amministrative, con eventuale prospettiva â�" a insindacabile gradimento del vertice â�" di conferimento di incarico dirigenziale a tempo determinato dopo dieci anni di fedele presenza. Art. 2 - Requisiti Possono presentare domanda i candidati in possesso dei seguenti requisiti: Laurea in Giurisprudenza (preferibilmente con conoscenza base di "Diritto del Lecchinaggio Applicato"); Spiccata inclinazione all'adulazione gerarchica e alla disponibilità illimitata; Attitudine a presenziare riunioni senza mai proporre soluzioni; Poca, ma ben gestita, voglia di lavorare; Documentata esperienza nel dire "sì, certo, come preferisce" con convinzione crescente. Art. 3 - Selezione La valutazione avverrà mediante colloquio non competitivo volto ad accertare: capacità di mantenere il sorriso sotto stress; prontezza nel portare borse e responsabilità altrui; dimestichezza nel concordare preventivamente i verbali delle riunioni. Art. 4 - Durata e trattamento Incarico decennale, simbolicamente retribuito in visibilità e gratitudine istituzionale. Dopo dieci anni di servizio deferente, potrà essere valutata â�" se politicamente opportuno â�" la nomina a dirigente ex art. 19, comma 6, D.Lgs. 165/2001.
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Da: Regionale pentito	22/10/2025 19:54:05
Che peccato non posso partecipare: non ho i requisiti!🤣🤣🤣
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Da: Idoneo arrabbiato	23/10/2025 21:54:51
Buonasera sembrerebbe che il' avv. Bove sia stata convocata dal Consiglio dell' Ordine degli avvocati di Nola per la questione del conflitto di interesse.
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Da: Idoneo meritevole	25/10/2025 13:35:16
Lo so persino io che non sono laureato in scienze giuridiche che l'incarico di Avvocato di Ente pubblico è incompatibile con qualunque altro incarico. La domanda è: fino ad oggi nessuno se n'era accorto? I Dirigenti del Personale cosa hanno "controllato", nel mentre facevano le pulci ai candidati con le doppie lauree equipollenti e ai requisiti di partecipazione e alle dichiarazioni di tutti i candidati al concorso. Funzionaria amica, che ha dichiarato di essere dipendente con contratto a tempo iindeterminato presso l' Avvocatura Regionale cosa dice ora di questa gravissima situazione del suo Ufficio? Per caso qualche Regolamento speciale della Regione Campania ha modificato anche la legge nazionale sulle incompatibilità?
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Da: Irregolare Regione	25/10/2025 15:12:31
Nemmeno io sono laureata in giurisprudenza, ma so benissimo che in caso di situazioni di incompatibilità ci sono sanzioni che arrivano anche al licenziamento.
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Da: Doraemon	26/10/2025 08:53:05
Figuriamoci tutte le dichiarazioni di incompatibilità che devono essere firmate in occasione della firma dei contratti di assunzione, di conferimento di incarico (in questo caso multipli) e in occasione degli obblighi di trasparenza. Consapevole delle sanzioni penaliâ��. Ma dico chi li riceveva e chi aveva l'obbligo di vigilare? Che faceva? Dormiva o faceva finta di dormire? Una associazione a delinquere. Ma che è una truffa? Falso in atti? Bah. Sembra che con questa amministrazione si sia tornati indietro di 80 anni sotto il profilo della legalità e della correttezza amministrativa. Speriamo nel rinnovamento e in una alternanza. Abbiamo capito che per 10 anni in Campania, a differenza che nel Veneto, il potere in mano a una sola persona non può stare. O diversamente, il povero De Luca si sentiva protetto da alcune persone che poi dopo gli hanno fatto fare solo brutte figure (per non dire in altro modo)
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Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	6 - 27/10/2025 13:48:58
Idoneo meritevole: mai detto di essere in servizio presso l'Avvocatura regionale, è una tua invenzione.
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Da: Regionale pentito	27/10/2025 16:11:47
Funzionaria amica è un classico rinnegare anche se stessi, nei momenti di difficoltà, lo fece persino Giuda. Soltanto che, allora, non esistevano i forum e, come si suol dire, scripta manent. Andiamo a riguardare pag. 45, "visto l' Ufficio in cui lavoro è stato definito "bue" e servo e quindi incluso nella Fattoria": post di Funzionaria amica del 21/07/2025 ore 12:48:32
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Da: Idoneo meritevole	27/10/2025 16:17:51
Inoltre ha sempre affermato di curare il contenzioso concorso Dirigenti!
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Da: Papa Leone XiV	27/10/2025 16:31:17
BULLA PONTIFICIA DI SUA SANTITÀ LEONE XIV Super Constitutione Funzionariae Amicae ad Dignitatem Dirigentialem Temporaneam cum Privilegio Non-Firmandi LEO XIV, Pontifex Maximus, Sommo Custode del Protocollo Eterno e Infallibile Ordinatore delle Sacre Carte, a perpetua memoria del culto burocratico. Poiché giunse a Noi notizia della somma virtù della Funzionaria Amica, figlia prediletta dell'Alta Burocrazia, anima pia e devota servitrice delle gerarchie, la quale da anni onora con obbedienza ferma e silenziosa ogni disposizione discendente dal trono amministrativo, e poiché in Lei si manifesta la grazia rara del non firmare mai nulla, abbiamo deliberato di conferirle solenne investitura. Pertanto, DECRETIAMO E DISPONIAMO con autorità che non proviene da uomini ma da faldoni, che la Funzionaria Amica sia elevata a Dirigente a Tempo Determinato dell'Ufficio dell'Avvocatura, con piena facoltà di comandare senza decidere, di approvare senza leggere, e di assistere a ogni firma altrui mantenendo le mani immacolate. Le venga riconosciuto il privilegio perpetuo del Non-Firmandi, affinché mai la sua calligrafia profani un atto, né l'inchiostro la comprometta tra gli uomini, rimanendo così pura, intonsa e sempre pronta al "Non risulta a me pervenuto". Le siano inoltre concessi: - il sigillo invisibile dell'obbedienza automatica; - il potere mistico di convocare riunioni senza esito; - e l'indulgenza plenaria per ogni ritardo motivato da "in corso di valutazione". Dato in Sancta Curia Amministrativa, nel giorno XXVII del mese d'Ottobre, Anno del Protocollo MMXXV, sotto il Nostro Sigillo Plumbeo e la Benedizione Digitale. LEONE XIV P.M. Servo di nessuno, Sovrano del Timbro, e unico abilitato al Visto si stampi.
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Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	5 - 27/10/2025 19:07:59
Siete fuori strada come al solito
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Da: Regionale pentito	27/10/2025 21:12:39
Se fossimo davvero fuori strada la situazione sarebbe ancora più grave, perché significherebbe che su questo forum imperversa un personaggio che disquisisce approfonditamente di ricorsi, ordinanze, sentenze, che riguardano la Regione Campania e fa persino lezioncine su diritto processuale e amministrativo, senza averne alcun titolo. Ma poiché avete dimostrato di essere i maestri delle Incompatibilità e dei conflitti di interesse non valutati, non credo proprio che siamo fuori strada!
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Da: Doraemon	27/10/2025 21:16:29
Strano che tu dica di non essere la persona in questione, considerando il livello di dettaglio con cui parli delle cause e la rabbia con cui ti esprimi verso gli idonei. E pure scema, se credevi che nessuno se ne accorgesse.
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Da: Doraemon	27/10/2025 21:23:49
La cosa più bella è che noi sappiamo chi sei ma tu non sai chi siamo. Ex aspiranti dirigenti regionali che ora lavorano per la Santa sede.
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Da: Idoneo arrabbiato	28/10/2025 20:16:32
Buonasera, avete letto su alcuni giornali in line l' intervista al rettore Tommasetti?
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Da: Tomasi di Pollena Trocchia	1 - 01/11/2025 14:22:13
Avvocatura Regionale, Tommasetti (Lega): "Nomina di Bove ultimo regalo di De Luca" "L'atto finale del "favorificio" di Vincenzo De Luca è la nomina del suo Capo Gabinetto al vertice dell'Avvocatura Regionale" Aurelio Tommasetti, capo dell'opposizione nel Consiglio regionale della Campania, consigliere regionale della Lega e candidato alle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale, esprime perplessità sull'incarico assegnato ad Almerina Bove. "L'ultimo giro di giostra dell'era De Luca, come documentato in un interpello della Commissione Controllo e Trasparenza e in una interrogazione al Presidente, è tra i più controversi e riassume perfettamente dieci anni di concorsi farsa e nomine costruite a tavolino - attacca Tommasetti - L'avvocato Bove, si legge nelle interrogazioni già presentate, diventa Avvocato Capo senza essere un dirigente dell'Avvocatura, bensì un dirigente amministrativo, titolo ottenuto peraltro in un concorso in cui fu esaminata dalla dottoressa Messina, Direttore Generale delle Risorse Umane. Il lasciapassare politico in Campania non può andare a scapito di chi ha maturato anni di esperienza e avrebbe i titoli per assumere determinati incarichi. Riconoscenza istituzionale e competenza devono restare decisamente separate, a maggior ragione a un passo dalle elezioni". Il capo dell'opposizione mette in risalto anche il costo economico: "Mentre i professionisti seri restano ai margini, la Regione paga due volte: non solo in credibilità ma anche in spreco di denaro pubblico. Gli incarichi doppi, tripli e quadrupli costano infatti milioni e producono solo inefficienza, esponendo inoltre la Regione alla scure della Corte dei Conti. Anche per questo siamo sempre più determinati, come Lega e centrodestra, a sostegno di Edmondo Cirielli Presidente: ovvero per mettere fine a un sistema perverso in cui la gestione del personale si riduce a una gestione delle carriere".
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Da: Santa sede	04/11/2025 18:58:07
Ad Te, Domine, che scruti i cuori e gli archivi, si rivolge l'umile servitore della legge, stanco di vedere la vigilantia trasformata in negligentia, e la res publica amministrata come res privata. I. - Premessa Tu che conosci ogni incompatibilitas, sai bene che vi sono uomini e donne ai quali fu affidato il munus vigilandi: verificare, controllare, segnalare, affinché l'interesse pubblico non si confonda con quello personale. Eppure, o Signore, molti tra essi hanno preferito la via più agevole: l'omissio actorum officii. Non per errore, ma per comodità; non per ignoranza, ma per conniventia. II. - De peccato omissionis Essi tacevano quando dovevano parlare, dormivano mentre l'illecito agiva, e nel dubbio invocavano la formula sacra: "Non rientra nella mia competenza." Così, o Domine, il silentium è divenuto linguaggio ufficiale, l'inerzia è stata promossa a metodo, e la culpa in vigilando è passata per prudenza. III. - Petitum Si chiede dunque alla Tua Suprema Giustizia di voler aprire un'inchiesta celeste, una inquisitio divina, sui custodi che non custodirono, sui controllori che non controllarono, e sui responsabili che si dichiararono irresponsabili. Fa' che la verità, sepolta sotto faldoni e timbri, risorga in tutta la sua luce, e che l'omissio actorum officii non resti impunita nel regno terreno come in quello eterno. IV. - Conclusio E se, nella Tua infinita ironia, vorrai che l'incompatibile si denunci da solo, che il negligente firmi la propria colpa, e che il connivente dimentichi di protocollare la propria difesa, noi Ti loderemo nei secoli dei secoli, cantando: Beati coloro che vigilano, quia eorum erit Regnum Legis et Transparentiae. In fede e in satira
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Da: Santa sede	06/11/2025 07:28:06
Bolla "De Incompatibilitate et Opacitate" A Te, Signore, che scruti gli animi e non Ti lasci ingannare dalle apparenze, rivolgiamo questa invocazione intrisa di amarezza e verità. Nel nostro tempo, molti, pur consapevoli di trovarsi in evidente condizione di incompatibilità, persistono nel trattenere incarichi che la legge e il buon senso vorrebbero lasciati. E restano saldi, quasi che la carica fosse possesso personale, dimenticando che ogni ufficio nasce per servire, non per dominare. Non sic oportet. L'autentico onore non risiede nel mantenere, ma nel saper rinunciare; non nel difendere il proprio posto, ma nel preservare la credibilità delle istituzioni. Sulla Guida politica della Regione Campania E tu, Guida politica della Regione Campania, che talvolta sembri giustificare tali permanenze, forse spinto da legami profondi, ricordati che nessun vincolo, per quanto sincero, può prevalere sulla limpidezza dell'interesse pubblico. Nam affectus privatus non vincat rationem publicam. L'affetto, la stima, la consuetudine â�" virtù umane e comprensibili â�" non devono mai deformare la giustizia né rendere opaca la distinzione tra il dovere e la persona. Monitum finale Si tenga sempre distinta la sfera personale da quella pubblica. Non si mescolino sentimenti e istituzioni, rapporti e responsabilità. Perché dove il confine si offusca, l'opacità si diffonde, e il bene comune viene sacrificato sull'altare della convenienza. Ricordiamolo tutti: "Bonum commune anteponendum est." L'interesse pubblico deve restare faro e misura di ogni scelta. Datum sub sigillo idealis, in civitate Neapolis, die VI mensis Novembris, Anno Domini MMXXV. Scripsit non iratus, sed amaramente lucidus.
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Da: Danno erariale	1 - 06/11/2025 23:46:46
06.11.2025 Ricorsisti 10 Regione 0 Ordinanza del tribunale napoli sez lavoro che, in sede cautelare monocratica, ha respinto l'istanza del ricorrente dirigente a tempo indeterminato di altra p.a , in sede collegiale e nel merito ha ritenuto invece sussistente il fumus boni iuris e il pericolum in mora, dichiarando illegittimi gli incarichi di ben 3 (ma ce ne sono altri) dirigenti esterni ex art. 19 comma 6. "La carenza istruttoria non attiene solo ad un mero profilo formale, ma rende opaco e inafferrabile il percorso che ha condotto alla scelta dei tre soggetti". Vieppiu' a vantaggio dei ricorsi degli idonei, invece, i giudici ricordano "si tratta di posizioni garantite da norme di rango costituzionale, quali la regola del pubblico concorso per il conferimento della qualifica dirigenziale (art. 97 4�° comma) non posseduta da nessuno dei tre prescelti (per ricoprire ruoli APICALI/DIRETTORUALI) e quello dei diritti inviolabili della persona (art.2) cui la crescita professionale afferisce quale aspetto del libero sviluppo dell'individuo, così i principi di buon andamento e imparzialità dell'amministrazione. Conclusivamrnte ritenuta illegittima la procedura selettiva svolta (.....) in accoglimento della domanda cautelare va disposta l'immediata sospensione della delibera di conferimento degli incarichi e disposto il rinnovo della procedura". La Giunta è finita, il Capo di Gabinetto pure, ora la patata bollente è esclusucamente nelle mani dei responsabili delle risorse umane che hanno espresso i pareri di regolarità sia sulla procedura che sulle nomine.... AD MAIORA SEMPER
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Da: Santa sede	07/11/2025 00:13:30
BOLLA CONTRO I CONFERIMENTI A TEMPO DETERMINATO "De Incaricorum Temporaneorum Avaritia et Confusione" Noi, per grazia della Santa Sede Amministrativa e della Suprema Ironia Celeste, avendo esaminato gli atti, i vizi, e le fantasiose acrobazie logico-giuridiche dei moderni Assessori, che assolutamente non potevano occuparsi della preistruttoria, che anche come le pietre sanno deve essere svolta da organi amministrativi, dichiariamo solennemente e con santa indignazione: PRELUDIO Come correttamente rilevato anche dal Tribunale di Napoli, in funzione di giudice del lavoro, in composizione collegiale, il 5 novembre 2025, nel processo di conferimento degli incarichi dirigenziali a tempo determinato â�" ove la ragione abdica, l'arbitrio trionfa, e l'avidità scrive i verbali â�" sono stati ravvisati i seguenti peccati capitali amministrativi: 1. Il libero arbitrio interpretativo, esercitato come se fosse privilegio divino. 2. L'irragionevolezza canonizzata, secondo il nuovo rito del "così ci pare". 3. L'illogicità sistematica, elevata a metodo di selezione. 4. E, soprattutto, l'avidità, che ai sensi del Codice delle Virtù Scomparse prevale su tutto, come da giudizio della medesima Santa Sede. DECRETUM Considerato che con nota prot. n. 2021-0526XXX (anno Domini duemilaventuno, sì, 2021, non ieri né l'altroieri), la Regione Campania ebbe a disporre â�" con tono imperativo e ispirato â�" che le AASSLL devono certificare l'impossibilità di scorrere graduatorie vigenti, "quale strumento di speditezza ed economicità, evitando duplicazioni di disciplineâ��", prima di avviare nuove procedure, E considerato altresì che, mentre le AASSLL vengono bacchettate e ammonite affinché utilizzino prioritariamente le graduatorie vigenti, la Giunta Regionale della Campania, ispirata da misteriosi venti d'altitudine, procede invece ad indire nuove procedure e conferire incarichi dirigenziali a tempo determinato, contraddicendo se stessa con zelo e coerenzaâ�� inversa, E ricordato infine che la Cassazione Civile, Sezione Lavoro, Sentenza n. 27189/2025, ha chiarito che il dirigente a tempo determinato non è chiamato a garantire continuità amministrativa, ma solo a fornire competenze specialistiche, temporanee e circoscritte nel tempo, onde evitare che l'"eterno provvisorio" diventi dottrina ufficiale, ORDINIAMO agli Organi preposti (e ai santi patroni della coerenza amministrativa) di scorrere le graduatorie dirigenziali vigenti, in ossequio ai principi di speditezza, economicità, trasparenza e rispetto delle stesse norme regionali. Poiché non si può predicare alle AASSLL di scorrere le graduatorie e contemporaneamente, dalla cattedra regionale, bandire nuove selezioni "a tempo di grazia", pena la scomunica per contraddizione manifesta. CONDANNA ECCLESIASTICO-AMMINISTRATIVA Si comminano pertanto le seguenti pene canoniche, a eterna memoria: â�� Sospensione a divinis della coerenza, fino a ravvedimento operoso. â�� Penitenza settimanale: lettura pubblica del prot. n. 2021-0526XXX a voce alta, in piazza, finché il popolo capisca. â�� Flagellazione giuridico-morale con il testo della sentenza Cass. Civ. Lav. 27189/2025. â�� Purgatorio amministrativo per tutti i redattori degli interpelli "creativi", finché non apprendano la differenza tra scorrimento e scorrettezza. E a chi, malgrado tutto, continuerà a confondere "tempo determinato" con "tempo eterno", sia inflitta la pena della eterna rotazione degli incarichi, in un girone apposito detto "Direzione Generale dell'Incoerenza". In sede di ironica giustizia e civile disperazione, Noi, il Papa, promulghiamo questa Bolla, affinché i cieli ridano, e la Terra finalmente capisca.
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Da: AlbertinoCatilino	1 1 - 07/11/2025 07:49:34
Che vergogna inaudita!!! E che figuraccia da parte dell' Amministratore Regionale! Dov'è ora la prosopopea della funzionaria regionale amica e dei suoi alter ego? Ora che il Tribunale di Napoli ha dimostrato l'ignominia della loro procedura, definendo "opaco e inafferrabile" il percorso seguito per la nomina di tre importanti Dirigenti regionali "fiduciari" da anni, si spera almeno abbiano la decenza di ritirarsi nel silenzio, anziché provare - come sempre fanno - a minimizzare i loro enormi insuccessi ed errori, che hanno reso invivibile una Regione importante come la Campania, sovvertendo totalmente il principio di meritocrazia.
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Da: Danno erariale	2 1 - 07/11/2025 09:36:03
Regionale storico si è ritirato dopo essere caduto in disgrazia, da storico beneficiario dei comma 6 che magari era convinto di vantare un diritto all'assunzione? Funzionari amica, ingenua difensore dell'operato della Regione Campania che è suprema alle leggi, alla costituzione e forse a Dio! Ordunque, dopo aver vinto, a mani basse e con dubbie modalità, le cautelari dei ricorsi pendenti, negli appelli e nel merito i giudici (amministrativi del Consiglio di stato e G.O.) stanno riconoscendo il fumus boni iuris sull'intero operato della Regione, sospendendo per ora solo tre posizioni ma a breve, visti i ricorsi, si pronuncerà sull'intera procedura. Difficile per la Corte dei conti valutare che non ci sua il dolo e la colpa grave , quando le norme, i principi di buona amministrazione e le risorse in bilancio che erano immediatamente disponibili dicono che i posti vacanti da dotazione organica dovevano essere coperti con lo scorrimento delle graduatorie vigenti (come da Piao 2024!!!). Forse l'amministrazione può limitare i danni revocando in autotutela gli incarichi conferiti agli esterni e procedere immediatamente ad uno scorrimento per coprire gli uffici vacanti. Quantomeno mette uno stop al danno che ha cagionato fino a questo momento!
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Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	1 - 07/11/2025 11:31:22
AlbertinoCatilino e Danno erariale, evidentemente siete analfabeti funzionali: avrò detto circa 100 di volte che non ho seguito le procedure di interpello ma solo le procedure concorsuali. Prendetevela con altri dunque...
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Da: Funzionaria Amica Reputazione utente: +208	3 - 07/11/2025 11:46:18
Vi siete convinti con tesi complottistica su chi sia (dirigente incaricato col comma 6; dirigente avvocato; avvocato regionale; etc, etc) mentre basta consultare questo stesso forum per vedere che, a marzo 2022, postavo notizie organizzative sulla procedura concorsuale. Quindi come vi ho detto almeno 100 volte siete fuori strada...
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Da: Regionale pentito	1 - 07/11/2025 12:48:44
Cari Colleghi idonei si vede che voi davvero non sappiate chi siano, altrimenti sapreste bene che la dignità del silenzio proprio non è nelle loro corde!
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Da: AlbertinoCatilino	1 - 07/11/2025 16:21:10
Funzionaria amica analfabeta funzionale ci sarai tu, considerato che non riesci a capire che non ci interessa nulla di te (che sappiamo chi sei) e delle tue tesi da giurista, ma stiamo analizzando - carte alla mano - lo scempio dell'operato regionale degli ultimi tre anni circa, culminato a fine mandato con una decisione negativa del Tribunale di Napoli, che nel censurare l'attribuzione di incarichi ex art. 19, comma 6, a Dirigenti regionali oltretutto di lungo corso, qualifica "opaco e inafferrabile" il percorso seguito dall' Amministrazione, con una preistruttoria oltretutto "affidata agli assessori Marchiello e Cinque: un passaggio procedurale che non trova alcun appiglio nel disciplinare...". Se tu fossi intellettualmente onesta, ma hai dimostrato di non esserlo già 100 volte, ora ammetteresti l'evidente erroneità dell'operato regionale, di cui ti sei eretta a difensore in questo forum (e non solo), commentando e citando l'ordinanza del Tribunale di Napoli, molto bene argomentata e motivata, almeno con la stessa enfasi con cui esaltavi pronunce in sede di GA. Nessun complottismo, ma semplice presa d'atto di ciò che siete.
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Da: Danno erariale	1 - 07/11/2025 17:34:25
La dignità del silenzio dovreste averla voi interni, chiunque voi siate, cosa che onestamente non importa a nessuno, ma probabilmente entrati nel carrozzone regionale non per la via maestra. Ma sentiamo già il vento del cambiamento. Non parlo solo delle modalità assunzionali, ma della presunzione e saccenza di chi, senza sporcarsi le mani affrontando le emergenze quotidiane dei territori, gode di posizioni privilegiate.
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