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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: x sopra26/08/2022 18:59:47
dipende. Gli interni devono comunque passare la preselezione, che molto spesso è nozionistica, per cui se ci sono delle domande sul comma della legge x restano fregati
Rispondi

Da: gick 26/08/2022 19:07:01
È giusto
Rispondi

Da: Per sopa26/08/2022 19:21:45
E se invece passano la preselezione?
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
26/08/2022 19:45:47
Non si riferisce ai lavoratori in generale ma dice di suddividere tra concorsi riservati ai disoccupati e concorsi riservati ai lavoratori di pa, perché se concorrono insieme non sono alla pari, "non sono sullo stesso piano". Si capisce alla fine della frase. Effettivamente i concorsi li potrebbero differenziare, perché in un concorso non possono essere mai sullo stesso piano un disoccupato 20enne con chi ha già 20 anni di servizio. Voleva dire questo.
=========================================
E chi se ne frega. Non siamo alle elementari o alle medie dove si premia l'impegno, entra chi è piu' bravo. Punto. Se chi è piu' bravo lo è grazie ai suoi 20 anni di servizio, buon per lui.
Rispondi

Da: Misao26/08/2022 20:19:26
Salve a tutti, scusate se ripropongo nuovamente lo stesso quesito ma mi interesserebbe davvero la vostra opinione in merito... se in un bando di concorso a tempo indeterminato non viene specificato se il rapporto di lavoro sarà a tempo parziale o a tempo pieno, come andrebbe interpretato? C'è rischio di essere assunti part-time secondo voi?
Rispondi

Da: Temistokle26/08/2022 20:57:19
Poi bisogna mettere un limite di età. A 40-50 anni non puoi fare concorsi perché altrimenti con esperienza hai più possibilità di un giovane.
Bisogna giocare ad armi pari.
Tolti i vecchi e tolti gli occupati, solo così si può dire che si fa qualcosa per i giovani
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Da: x misao26/08/2022 20:58:18
se ci sono esigenze di personale part time sì
Rispondi

Da: X tutti26/08/2022 21:14:41
La soluzione già c'è e sono i concorsi formazione-lavoro. Purtroppo ce ne sono troppo pochi...
Rispondi

Da: Nuovi concorsi26/08/2022 21:15:46
Da: Temistokle    26/08/2022 20.57.19
Poi bisogna mettere un limite di età. A 40-50 anni non puoi fare concorsi perché altrimenti con esperienza hai più possibilità di un giovane.
Bisogna giocare ad armi pari.
Tolti i vecchi e tolti gli occupati, solo così si può dire che si fa qualcosa per i giovani
..................................................................................

Ti ricordo che il limite di età è stato abolito nel 1997 e mai più riproposto, fortunatamente.
L'età non dovrebbe essere mai e poi mai essere un requisito per trovare lavoro, nel settore pubblico come nel privato.
Negli altri paesi europei e non, quando mandi un CV neanche devi mettere la data di nascita.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi26/08/2022 21:15:57
Da: Temistokle    26/08/2022 20.57.19
Poi bisogna mettere un limite di età. A 40-50 anni non puoi fare concorsi perché altrimenti con esperienza hai più possibilità di un giovane.
Bisogna giocare ad armi pari.
Tolti i vecchi e tolti gli occupati, solo così si può dire che si fa qualcosa per i giovani
..................................................................................

Ti ricordo che il limite di età è stato abolito nel 1997 e mai più riproposto, fortunatamente.
L'età non dovrebbe essere mai e poi mai essere un requisito per trovare lavoro, nel settore pubblico come nel privato.
Negli altri paesi europei e non, quando mandi un CV neanche devi mettere la data di nascita.
Rispondi

Da: Misao26/08/2022 21:19:58
@ x misao

Grazie infinite per la risposta... che purtroppo conferma i miei timori  ^^'
Rispondi

Da: Temistokle26/08/2022 21:26:12
Perché ai concorsi deve partecipare chi ha già un lavoro?
Non ha senso, non scherziamo.
È come se uno che ha già cenato, va a cena in un ristorante.

Perché ai concorsi deve partecipare chi ha 40-50 anni?
Se hanno già un lavoro, non devono partecipare per i motivi di cui sopra.
Se sono disoccupati a quella età, vuol dire che non hanno voglia di lavorare.

Largo ai giovani
Rispondi

Da: I tempi cambiano26/08/2022 21:37:47
I limiti di età sono incostituzionali. Ma potrebbero creare diverse tipologie concorsuali invece di fare le solite cose all'italiana, tutti in un unico minestrone... Ad esempio potrebbero fare concorsi riservati agli occupati, concorsi riservati ai giovani, concorsi con formazione-lavoro (come dicono sopra), ecc.. ecc.. Proprio per giocare ad armi pari. Siamo nel 2022, i tempi cambiano, ci sono nuove esigenze e ci vorrebbe più innovazione. Volendo tutto è possibile.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
26/08/2022 22:21:33
PORC**** MA STATE TROLLANDO?
Ai concorsi partecipa CHI C.... GLI PARE E VINCE IL MIGLIORE.
Rispondi

Da: In veritas26/08/2022 22:22:59
Però la miglior soluzione che fugherebbe ogni problematica è solo una, ed è collegare il pubblico impiego con l'università. Con un titolo di laurea triennale o quinquennale che specializza in PA, tra decine di esami svolti, diversi tirocini presso le PA e infine una tesi finale, si avrebbe gente assolutamente formata e preparata. Insomma, come con tutte le lauree che hanno un loro settore di lavoro.
Rispondi

Da: Stecio26/08/2022 22:28:39
Ragazzi ma tutto bene? Io sono giovane ma ho letto cose da far venire la pelle d'oca. Per ora la cosa più giusta l'ha detta Sandrokan per me,concorso centralizzato e graduatorie lunghe con avvisi di interesse da parte dei comuni che vogliono assumere. Piuttosto che fare come tante persone hanno detto meglio rimanere con i concorsi di adesso e fine. Ripeto,lo dico da giovane. Tra limiti di età e laurea specialistica mi viene da ridere.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi26/08/2022 22:33:06
Da: Temistokle    26/08/2022 21.26.12
Perché ai concorsi deve partecipare chi ha già un lavoro?
Non ha senso, non scherziamo.
È come se uno che ha già cenato, va a cena in un ristorante.

Perché ai concorsi deve partecipare chi ha 40-50 anni?
Se hanno già un lavoro, non devono partecipare per i motivi di cui sopra.
Se sono disoccupati a quella età, vuol dire che non hanno voglia di lavorare.

Largo ai giovani
--------------------------------------------------------------
Perchè si ha sempre il sacrosanto diritto di poter cambiare lavoro e perchè se si rimane disoccupati a qualsiasi età, non vuol dire non avere voglia di lavorare, ma l'aienda in cui lavorii, ha licenziato.
Non è che arrivi a 40 - 50 anni e hai il posto assicurato.
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In veritas
Quello che scrivi discriminerebbe chi già lavora e non potrebbe frequentare l'università a tempo pieno.
In più, per alcuni ruoli nella P.A. non richiedono la  laurea, il diploma è più che  sufficiente.
Rispondi

Da: In veritas26/08/2022 22:53:05
Mi riferisco solo ad un nuovo modo di assumere, non per chi già lavora. Ognuno sta dicendo la propria idea.
Rispondi

Da: Temistokle26/08/2022 22:55:50
I limiti di età già esistono, ai concorsi non possono partecipare chi ha meno di 18 e chi ha una età pensionabile.
Perché escludere i minorenni?
Perché possono lavorare al bar e non in una amministrazione?
Così come esiste un limite di età iniziale, così mettiamo un limite di età finale.
La riforma è facilmente attuabile,  basta mettere un bel limite di età ed escludere i già occupati.

I già occupati sono super avvantaggiati rispetto ai giovani neo laureati.
Hanno esperienza e spesso fanno concorsi nello stesso ente in cui lavorano.
È normale far combattere un peso piuma contro un peso massimo?
Rispondi

Da: Per Temistokle26/08/2022 23:21:19
La penso esattamente come te! Ma non è una questione di età. La soluzione sarebbe di fare concorsi per interni e concorsi per esterni. Le competizioni meglio se fatte ad armi pari.
Rispondi

Da: Temistokle26/08/2022 23:37:32
Se si fanno due concorsi separati, uno per gli interni e uno per gli esterni, la situazione non cambia molto.
Al concorso per esterni può partecipare uno che ha lavorato per 20 anni nel Comune vicino, che dà una pista a tutti i nuovi. In questo caso mancherebbe la parità
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
27/08/2022 07:28:17
Ragazzi ma state scherzando? Secondo voi le ditte private quando assumono con colloquio danno piu' punti ai disoccupati per garantire pari opportunità all'ingegnere con 20 anni di esperienza nel settore rispetto al neolaureato? E' un lavoro eh, mica un servizio sociale. Allora la selezione sessuale? Chi è bello ha una moglie e 5 amanti mentre chi è brutto è incel e non ne ha nemmeno una, vogliamo fare per legge anche la redistribuzione della f...? La pubblica amministrazione assume il piu' bravo, non il piu' bisognoso, come giusto che sia.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi27/08/2022 08:46:33
Temistokle

I limiti di età sono incostituzionali, la nostra Costituzione prevede invece che si rimuovano tutti quei limiti che impediscono alle persone di realizzarsi anche con il lavoro.
Se è prevista la maggiore età per partecipare ad un concorso, è giusto. Fosse per me il lavoro minorile non dovrebbe esistere.
Per il limite dell'età pensionabile, è logico. Esiste un momento nella vita delle persone, dove si finisce di lavorare e si diventa pensionati. Non credo proprio che ad un  70enne interessi lavorare.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
27/08/2022 09:08:50
Giusto non assumere under 18 e quelli sopra l'età del collocamento a riposo ma quello che non capisco è perché impedirgli di partecipare ai concorsi.
Teoricamente dovrebbero poter partecipare ai concorsi ma non essere assunti.
Faccio due esempi.
1) uno potrebbe avere 17 anni e 11 mesi, si iscrive al concorso sapendo che sicuramente il concorso finirà e quindi la chiamata avverrà quando ha 18 anni. Se è un concorso per cui basta la 3° media, perché non iscriversi?
2) Un pensionato potrebbe iscriversi a un concorso. Se tra l'iscrizione del concorso e il giorno della chiamata dalla graduatoria dovessero alzare l'età pensionabile a quel punto potrebbe essere assunto.
Rispondi

Da: X Sandr0kan27/08/2022 09:12:06
Nel privato però ci sono degli strumenti appositi anche per inesperti, per disoccupati o per giovani. Con tirocini, stage, incentivi, formazione-lavoro, ecc... Nel privato si cercano gli esperti ma una percentuale viene anche formata. Il pubblico impiego è invece focalizzato troppo sulla meritocrazia degli esami e assolutamente niente sulla formazione al lavoro. E il più bravo agli esami non è scontato che poi sia anche il più bravo nel lavoro. Teoria  e pratica sono due cose diverse. Infatti bisognerebbe puntare sulla formazione proprio come avviene con tutti gli altri lavori.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
 1  - 27/08/2022 09:17:45
E' bello come ognuno cerchi di tirare acqua al suo mulino: chi è giovane vuole i limiti di età, chi deve ancora fare l'università vuole il corso di laurea in "pubblica amministrazione" come la Bongiorno in modo da buttare fuori tutti i laureati in legge e materie economiche, chi è disoccupato vuole la priorità ai disoccupati, manca solo che qualcuno dica che i concorsi siano vietati sopra un certo ISEE per far entrare i piu' poveri (o finti poveri), poi il cerchio si chiude.
Ah no, mancano le quote riservate agli immigrati https://www.facebook.com/disobbediente.web/posts/453687648057821
Rispondi

Da: Aspirante Impiegato Comunale  1  - 27/08/2022 09:21:53
Nelle ultime tre pagine avete preso la costituzione italiana e l'avete bruciata..

Rispondi

Da: Les Gold 27/08/2022 09:27:08
Vi aggiorno sulla mia situazione. Ho iniziato da luglio a lavorare in un comune di circa 27000 abitanti, ovviamente mi trovo bene, ritmi di lavoro piuttosto blandi. Prima esperienza, ho capito come funziona la P.A. (immaginavo fosse così), in linea di massima tutto il mondo è paese. Certo ci sarà l'ufficio in cui si lavora di più e quello in cui si lavora meno, ma la sensazione che ho avuto è che oltre all'ufficio, c'è sempre il singolo che lavora di più, e poi c'è quello che non fa e non vuole fare niente, tanto c'è chi lo fa (e se non lo fa non succede niente).
Riguardo alla questione concorsi, mi è capitato di vedere un concorso, l'anno scorso, in cui sono stati tutti bocciati alle scritte. Circa 200 partecipanti. Un solo ammesso all'orale, che poi non si è presentato perché aveva vinto altro concorso. Ora... che una mobilità vada deserta, ci può stare... ma che in un concorso non vinca nessuno....a distanza di un anno, adesso, c'è un altro concorso per la stessa figura professionale.
Tra i colleghi (ma credo sia una opinione diffusa) c'è questa idea che si debba dare l'idoneità ai padri di famiglia... e poi vediamo che succede. Idea a mio giudizio infondata, che significa padre di famiglia? Che poi c'era, c'è, e ci sarà sempre nei concorsi un chiacchiericcio e un fondo di verità su chi viene assunto, è risaputo....
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
27/08/2022 09:32:19
Gli stagisti ci sono anche nel pubblico, da noi ne entra proprio uno la prossima settimana.
Anzi, i veri stage sono quelli del pubblico. Lasciamo perdere gli stage del privato che di solito sono veri e propri lavori non retribuiti o sottopagati (il classico "cercasi stagista con esperienza" o, come vidi io "cercasi stagista cassiera"). La formazione nel pubblico c'è eccome, nella P.A. ho fatto un sacco di corsi a pagamento (pagati dalla P.A.) mentre nel privato per aggiornarmi dovevo studiare dopo cena a spese mie.
D'accordissimo invece su cio' che scrivi dopo "non è detto che il piu' bravo agli esami sia il piu' bravo nel lavoro": verissimo, il più bravo negli esami è, nella migliore delle ipotesi quello che ha studiato di più, nella peggiore quello che ha avuto piu' fortuna con le domande d'esame (lasciamo perdere per il momento le raccomandazioni che sono meno di quanto si pensi). Il fatto è che non c'è altro metodo più imparziale del concorso. Si potrebbe assumere piu' persone a tempo determinato e poi sceglierne una, ma secondo me passerebbe non chi è piu' bravo/a ma chi è piu' servile al capo o addirittura chi ci va a letto. Queste cose accadono nelle grandi aziende private(*) figuriamoci cosa accadrebbe nella PA se si desse a qualcuno la possibilità di scegliere chi assumere e chi no
(*) specialmente per i ruoli dove non servono grandi competenze... che so, portiere, commesso, autista... entra chi ha agganci.
Poi, sempre nel privato, ci sono anche i raccomandati che finiscono in posti di prestigio (responsabili di uffici farlocchi in modo che non possano fare danni) perché magari sono nipoti di un politico e magari l'azienda in cambio ha avuto una concessione governativa.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
27/08/2022 09:32:52
Nelle ultime tre pagine avete preso la costituzione italiana e l'avete bruciata..
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non credo di averla bruciata ma difesa
Rispondi

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