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Magistratura 2015
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Da: Andrewp. 29/07/2015 16:55:51
Giustiziere...mi mandi per favor il tema?? Il mio indirizzo é magistratura15@libero.it.. Mi sembrano scritte male quei poki righi riportati.. Grazie se vorrai inviarmelo
Rispondi

Da: will86 29/07/2015 17:09:50
Il numero di pagine non importa, il problema è la scaletta, i cui punti essenziali dovevano essere;
Nozione e caratteristiche del diritto di proprietà
Problema della perpetuità: è ammessa una proprietà temporanea? Secondo parte della dottrina si e vi sono esempi sul codice: diritto di superficie e legato a termine.

Distinzione con l'usufrutto

Distinzione con altre proprietà
Quella contingente del mandatario ad esempio
Quella risolubile ad es sotto condizione
Quella fiduciaria istituita tramite fiducia trust e atti di destinazione
Questa non è un'ipotesi di proprietà temporanea perché il titolare non può esercitare le piene facoltà del proprietario in quanto tale diritto è funzionalizzato alla tutela del fiduciario.
Soluzione: la proprietà fiduciaria non è proprietà temporanea

Io l'ho fatto in 7 pagine, 3 sono impossibili
Avevo studiato l'argomento e ho avuto l'idoneita, ma questo schema si trova in tutti i testi che si occupano dell'argomento
In aggiunta si poteva parlare dell'evoluzione del diritto di proprietà dal diritto romano e del princ di tipicità dei diritti reali
Rispondi

Da: Pittow 29/07/2015 17:16:37
C'è un giudice nel mio distretto di corte d'appello che scrive motivazioni stile Ungaretti.
Ho avuto occasione di parlarci quando ero ancora praticante avvocato. Arrivò secondo al suo concorso.
La sintesi è un valore aggiunto, a parità di contenuti, ma qui vi è l'apparente paradosso: si può dare per scontato che un tema di 3 pagine esprima meno concetti di uno di 6?
Rispondi

Da: giustiziere 29/07/2015 17:21:14
fra questo tema e gli altri da 12 c'è un abisso non è approfondito, non ci sono collegamenti solo concetti semplicissimi è imbarazzante
Rispondi

Da: will86 29/07/2015 18:05:44
Per drtt
Scusa se ti rispondo in ritardo ma ho seguito poco il forum

Se vuoi scrivo come avrei fatto io la terza traccia precisando quello che ha scritto un altro utente riferendosi alla clausole di rinegoziazione
Premetto che il profilo della presupposizione non riguarda tanto i contratti di durata ma quelli ad efficacia istantanea come rimedio per le sopravvenienze ( ad es. acquisto un terreno edificabile e subito dopo l'acquisto diviene non edificabile. In questo caso la presupposizione concede il rimedio del la risoluzione per eccessiva onerosità)
Nel contratto di durata tale rimedio è rischioso. Si pensi ad un finaNziamento a lungo termine, in cui la risoluzione comporterebbe effetti restitutori o di estinzione del
Finanziamento quando la parte avrebbe comunque interesse a mantenerlo. In questo caso i rimedi previsti dal nostro ord sono insufficienti perché sono demolitori, anche se vi è un'apertura verso quelli manuntentivi ( ad es la correzione di errore di calcolo oppure la riduzione ad equità)
La prassi prevede l'inserimento di clausole di hardship ( una sorta di indicizzazione)
Oppure le parti possono prevedere un obbligo di rinegoziazione.
Tale obbligo puo essere fatto discendere anche dalla buona fede in executivis qualora non sia previsto
In entrambi i casi se una parte non adempie cosa succede? Si avrà inadempimento con risoluzione più risarcimento, frustrando l'obbligo stesso
Allora parte della dottrina e della giurisprudenza suggeriscono che la parte adempiente potrebbe agire ex art 2932 ottenendo una sent che determini il
Contenuto della negoziazione realizzando il suo interesse un firma specifica
In questo senso andrebbe interpretata la locuzione: poteri del giudice. Almeno credo io sulla base di quanto ho studiato dal roppo che dedica all'argomento un capitolo
Rispondi

Da: will86 29/07/2015 18:07:44
Per drtt non ti appanicare! Ti posso chiedere da che testi studi? Io consiglio il roppo che è il più aggiornato e propone soluzioni dinamiche e innovative nel rispetto dei principi generali

Le tracce non estratte saranno complicate ma almeno
Ci sono nei libri di diritto
Civile
Rispondi

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Da: non cero 29/07/2015 18:17:13
mi consigliate un testo di civile?

Rispondi

Da: will86 29/07/2015 18:31:10
Roppo

Per giustiziere: con tutta la fiducia che possiamo avere per crederti dovresti caricare il tema senza segni di riconoscimento in uno degli host che ti hanno suggerito pagine fa. Così rimani in anonimato tu e l'autore del tema
Rispondi

Da: Clueless 29/07/2015 18:33:31
Roppo, ovviamente solo come approfondimento sul contratto.

Come testo generale, dipende molto dal livello di partenza. Se si trova indigeribile il Gazzoni, allora, consiglio il Chiné Zoppini.
Rispondi

Da: qoob 29/07/2015 18:40:34
bravo will per proprietà temporanea
posso chiederti se hai preso l'idoneità in penale e la scaletta del tuo tema?
Rispondi

Da: non cero 29/07/2015 19:29:13
grazie! ho una versione vecchia ma mi pare fatto bene! comprerò quella nuova.
ma il gazzoni è così ostico? il livello di partenza è medio (non è la mia materia, ma allo scritto d'avvocato ho preso 40), esco dalla scuola di specializzazione di due anni, alcune parti molto bene, diritti reali, famiglia e successioni
del chinè frattini zoppini mi dicono che ci sono anche errori e che è troppo dispersivo
preciso che a ottobre comincio un corso di preparazione
però civile devo spolverarlo prima

Rispondi

Da: The hunter 29/07/2015 20:04:25
Lascia perdere il chinè zoppini...il Gazzoni vince di gran lunga...se ti fai anche il contratto dal Roppo ancora meglio...il Gazzoni è ostico ma altamente formativo
Rispondi

Da: non cero 29/07/2015 20:22:26
grazie!

tra i tanti, il gazzoni di cui parliamo è Manuale di diritto privato?

Rispondi

Da: will86 29/07/2015 20:35:46
Se vuoi un mio consiglio è forse poi mi darai ragione fai così
Dal gazZoni le obbligazioni
Dal roppo il contratto
Dal chinè la resp extracontrattuale che è fatta bene
Famiglia e successioni dove vuoi anche gazzoni o torrente

Si ho preso 14 in civile e ni in penale quindi la mia scaletta di penale non vale ahah ti posso dire che ho risolto il rapporto tra norme non col pr di specialità ma col post factum distinguendo le condotte dei tre reati. Il reato l'ho analizAto secondo lo schema consueto di condotta bene giuridico soggetto attivo e passivo elemento soggettivo
Rispondi

Da: non cero 29/07/2015 20:48:45
grazie will

questa volta penale non è n.i.
tra qualche mese mi dirai

Rispondi

Da: Leva78 29/07/2015 21:15:51
Butta il kine...
Rispondi

Da: drtt 29/07/2015 21:37:44
Grazie will86 per la scaletta sul secondo tema non estratto.
Rispondi

Da: zaffiro7 29/07/2015 21:44:09
will, consiglio:

contratto tutto dal bianca e il resto gazzoni come ti sembra?
Rispondi

Da: will86 29/07/2015 21:57:33
Faccio i dovuti scongiuri ma stavolta l'avevo studiato. Ma molti prendono di più quando non sanno la traccia ahah
In ogni caso la sapevano quasi tutti e tutti scrivevamo le stesse cose tranne che col rapporto col 326

Per zaffiro: così sei più che a posto! A farli questi due volumi..
Rispondi

Da: madrugadamari 29/07/2015 22:39:22
maria will, se non passi....

quasi quasi ci restiamo male più noi di te
Rispondi

Da: madrugadamari 29/07/2015 22:39:52
ci saremmo sorbiti tutta sta pantomima per niente
Rispondi

Da: zaffiro7 29/07/2015 22:51:13
grazie will,

è vero farli è un mattone
Rispondi

Da: Mi domando 30/07/2015 06:24:29
Dunque, nel tema di penale, come andava risolto il rapporto tra 615-ter e 326?
Rispondi

Da: correzione scritti 30/07/2015 08:11:49
Il fatto che possano esservi divergenze nella valutazione degli elaborati dipende dalle modalità di correzione degli stessi.
Mi spiego.
La commissione non corregge mai in plenaria. si costituisce in tante sottocommissioni, ciascuna delle quali è formata da 3 commissari.
Prima di iniziare le correzioni, poi, il presidente, dopo aver discusso con gli altri membri, fissa i criteri di giudizio per le singole tracce.
Tra questi, oltre agli scontati criteri formali, vi sono anche (per ciascuna traccia):
- 3 o 4 punti/tematiche fondamentali che, se trattati, consentono al candidato, di raggiungere l'idoneità
- 1 punto/tesi che, se affermata dal candidato, gli costa automaticamente la non idoneità (nel precedente concorso, per la traccia di civile, tale punto di non idoneità consisteva nell'affermazione che il trust costituisca proprietà temporanea; sicché, chiunque, pur avendo scritto 15/20 pagine di tema e pur affrontando tutti e 3 i punti giudicati indispensabili per l'idoneità, magari pure in maniera esauriente, abbia poi incluso quella tesi, per ciò solo è stato dichiarato non idoneo).
I criteri servono per dare uniformità di giudizio alle correzioni da parte delle varie sottocommissioni.
Inoltre, spiegano il perché anche un tema di sole 3 pagine, allorché abbia affrontato tutte e 3 le questioni/tesi indispensabili per conseguire l'idoneità e - al contempo - non avendo affermato la tesi "bollino rosso", sia poi stato giudicato idoneo (anche se col minimo di valutazione, ossia 12)
Rispondi

Da: Leva78 30/07/2015 08:40:55
io, invece, so al contrario che alcuni punti fondamentali possano essere omessi, l'importante sarebbe dare un senso ed organicità al tema nel suo complesso.......se così' non fosse non riuscirei a capire perché chi ha parlato solo di multiproprietà sia passato..
Rispondi

Da: correzione scritti 30/07/2015 08:41:22
Sempre nel precedente concorso (e posso affermarlo con certezza, per averlo saputo di recente da un commissario), per la traccia di civile:
- i 3 punti/questioni che, se trattate, garantivano la idoneità al candidato erano:
   1) il carattere tipicamente perpetuo ("non temporaneo", in opposizione al titolo della traccia) del diritto di proprietà e la definizione e trattazione di tale diritto.
   2) la trattazione di almeno un caso in cui, in deroga al punto 1), si può riscontrare un'ipotesi di temporaneità del diritto di proprietà.
   3) Le differenze strutturale, funzionali e di tutels tra:
   a) i vincoli generati ad un bene in ragione delle situazioni di cui ai punti 1) e 2), e
   b) i vincoli generati dall'autonomia contrattuale e ricompresi nella categoria della "fiducia"

- il punto da "bollino rosso" (che se trattato in qualsiasi parte dell'elaborato consentiva alle singole sottocommissioni di attribuire in via immediata la non idoneità allo stesso, in qualsiasi punto dell'elaborato venga esso rinvenuto e a prescindere dalla pur esaustiva e completa trattazione del 3 punti precedenti - con immediata interruzione dell'elaborato) era:
   - la tesi che il trust costituisce un'ipotesi di proprietà temporanea

L'incremento della valutazione (da 12 in su) dipende IN VIA ESCLUSIVA dall'approfondimento e completezza delle SOLE QUESTIONI di cui ai punti 1), 2) e 3). Qualsiasi trattazione di altre questioni non genera incremento nella valutazione, se non nella misura in cui possa essere considerata trattazione INDIRETTA dei suddetti punti. In tal caso, l'incremento della valutazione (da 12 in su) è diminuito in misura via via crescente man mano che la questione diversa ancorché connessa si discosta dai 3 punti.

Questi sono i criteri di valutazione degli elaborati.
Capite bene perciò che non è questione di "pagine", ma di sapere individuare (e trattare in maniera almeno sufficiente) tutte e 3 le questioni che la commissione riterrà poi, in sede di prima riunione posteriore allo svolgimento delle prove, "questioni indispensabili" ai fini dell'idoneità.
Fermo restando che:
- l'affermazione giudicata da bollino rosso; o
- un solo errore di ortografia
impongono alle singole sottocommissioni l'immediata interruzione di correzione dell'elaborato, con contestuale giudizio non di idoneità.

Rispondi

Da: Leva78 30/07/2015 08:46:41
se fosse come dici tu allora molti colleghi che conosco ed hanno fatto pubblicazioni sui punti da te citati come condicio sine qua non sarebbero dovuti passare ed invece......
Rispondi

Da: Leva78 30/07/2015 08:46:42
se fosse come dici tu allora molti colleghi che conosco ed hanno fatto pubblicazioni sui punti da te citati come condicio sine qua non sarebbero dovuti passare ed invece......
Rispondi

Da: correzione scritti 30/07/2015 08:54:31
Naturalmente, questi sono i criteri di massima imposti per garantire uniformità di giudizio da parte delle singole sottocommissioni.
Dopodiché, è chiaro che essendo queste ultime composte da membri diversi (che interpretano con maggiore o minore rigore i criteri), l'attesa "uniformità" di giudizi è solo un'ipotesi favolistica (che potrebbe essere garantita solo da una correzione "in plenaria"; ciò che però dilaterebbe in misura intollerabile i tempi di correzione degli elaborati).
Tuttavia esiste un meccanismo di "garanzia" per il candidato che abbia conseguito 2 idoneità e un elaborato "non idoneo": in tale situazione, la valutazione dell'elaborato è assegnata "in seconda istanza" a diversa sottocommissione, che può confermare la non idoneità o (al massimo) attribuire il 12.
Rispondi

Da: Andrewp. 30/07/2015 09:09:31
Grazie correzione scritti .. É incoraggiante sapere che cn due prove fatte bn potresti nn essere spacciato.. Chi ha notizie recenti del nuovo bando?? É vera la voce del bando di 500 posti?
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 564, 565, 566, 567, 568, 569, 570, 571, 572, 573, 574, ..., 1158, 1159, 1160, 1161, 1162, 1163 - Successiva >>

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Da: Andrewp.	29/07/2015 16:55:51
Giustiziere...mi mandi per favor il tema?? Il mio indirizzo é magistratura15@libero.it.. Mi sembrano scritte male quei poki righi riportati.. Grazie se vorrai inviarmelo
Rispondi

Da: will86	29/07/2015 17:09:50
Il numero di pagine non importa, il problema è la scaletta, i cui punti essenziali dovevano essere; Nozione e caratteristiche del diritto di proprietà Problema della perpetuità: è ammessa una proprietà temporanea? Secondo parte della dottrina si e vi sono esempi sul codice: diritto di superficie e legato a termine. Distinzione con l'usufrutto Distinzione con altre proprietà Quella contingente del mandatario ad esempio Quella risolubile ad es sotto condizione Quella fiduciaria istituita tramite fiducia trust e atti di destinazione Questa non è un'ipotesi di proprietà temporanea perché il titolare non può esercitare le piene facoltà del proprietario in quanto tale diritto è funzionalizzato alla tutela del fiduciario. Soluzione: la proprietà fiduciaria non è proprietà temporanea Io l'ho fatto in 7 pagine, 3 sono impossibili Avevo studiato l'argomento e ho avuto l'idoneita, ma questo schema si trova in tutti i testi che si occupano dell'argomento In aggiunta si poteva parlare dell'evoluzione del diritto di proprietà dal diritto romano e del princ di tipicità dei diritti reali
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Da: Pittow	29/07/2015 17:16:37
C'è un giudice nel mio distretto di corte d'appello che scrive motivazioni stile Ungaretti. Ho avuto occasione di parlarci quando ero ancora praticante avvocato. Arrivò secondo al suo concorso. La sintesi è un valore aggiunto, a parità di contenuti, ma qui vi è l'apparente paradosso: si può dare per scontato che un tema di 3 pagine esprima meno concetti di uno di 6?
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Da: giustiziere	29/07/2015 17:21:14
fra questo tema e gli altri da 12 c'è un abisso non è approfondito, non ci sono collegamenti solo concetti semplicissimi è imbarazzante
Rispondi

Da: will86	29/07/2015 18:05:44
Per drtt Scusa se ti rispondo in ritardo ma ho seguito poco il forum Se vuoi scrivo come avrei fatto io la terza traccia precisando quello che ha scritto un altro utente riferendosi alla clausole di rinegoziazione Premetto che il profilo della presupposizione non riguarda tanto i contratti di durata ma quelli ad efficacia istantanea come rimedio per le sopravvenienze ( ad es. acquisto un terreno edificabile e subito dopo l'acquisto diviene non edificabile. In questo caso la presupposizione concede il rimedio del la risoluzione per eccessiva onerosità) Nel contratto di durata tale rimedio è rischioso. Si pensi ad un finaNziamento a lungo termine, in cui la risoluzione comporterebbe effetti restitutori o di estinzione del Finanziamento quando la parte avrebbe comunque interesse a mantenerlo. In questo caso i rimedi previsti dal nostro ord sono insufficienti perché sono demolitori, anche se vi è un'apertura verso quelli manuntentivi ( ad es la correzione di errore di calcolo oppure la riduzione ad equità) La prassi prevede l'inserimento di clausole di hardship ( una sorta di indicizzazione) Oppure le parti possono prevedere un obbligo di rinegoziazione. Tale obbligo puo essere fatto discendere anche dalla buona fede in executivis qualora non sia previsto In entrambi i casi se una parte non adempie cosa succede? Si avrà inadempimento con risoluzione più risarcimento, frustrando l'obbligo stesso Allora parte della dottrina e della giurisprudenza suggeriscono che la parte adempiente potrebbe agire ex art 2932 ottenendo una sent che determini il Contenuto della negoziazione realizzando il suo interesse un firma specifica In questo senso andrebbe interpretata la locuzione: poteri del giudice. Almeno credo io sulla base di quanto ho studiato dal roppo che dedica all'argomento un capitolo
Rispondi

Da: will86	29/07/2015 18:07:44
Per drtt non ti appanicare! Ti posso chiedere da che testi studi? Io consiglio il roppo che è il più aggiornato e propone soluzioni dinamiche e innovative nel rispetto dei principi generali Le tracce non estratte saranno complicate ma almeno Ci sono nei libri di diritto Civile
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Da: non cero	29/07/2015 18:17:13
mi consigliate un testo di civile?
Rispondi

Da: will86	29/07/2015 18:31:10
Roppo Per giustiziere: con tutta la fiducia che possiamo avere per crederti dovresti caricare il tema senza segni di riconoscimento in uno degli host che ti hanno suggerito pagine fa. Così rimani in anonimato tu e l'autore del tema
Rispondi

Da: Clueless	29/07/2015 18:33:31
Roppo, ovviamente solo come approfondimento sul contratto. Come testo generale, dipende molto dal livello di partenza. Se si trova indigeribile il Gazzoni, allora, consiglio il Chiné Zoppini.
Rispondi

Da: qoob	29/07/2015 18:40:34
bravo will per proprietà temporanea posso chiederti se hai preso l'idoneità in penale e la scaletta del tuo tema?
Rispondi

Da: non cero	29/07/2015 19:29:13
grazie! ho una versione vecchia ma mi pare fatto bene! comprerò quella nuova. ma il gazzoni è così ostico? il livello di partenza è medio (non è la mia materia, ma allo scritto d'avvocato ho preso 40), esco dalla scuola di specializzazione di due anni, alcune parti molto bene, diritti reali, famiglia e successioni del chinè frattini zoppini mi dicono che ci sono anche errori e che è troppo dispersivo preciso che a ottobre comincio un corso di preparazione però civile devo spolverarlo prima
Rispondi

Da: The hunter	29/07/2015 20:04:25
Lascia perdere il chinè zoppini...il Gazzoni vince di gran lunga...se ti fai anche il contratto dal Roppo ancora meglio...il Gazzoni è ostico ma altamente formativo
Rispondi

Da: non cero	29/07/2015 20:22:26
grazie! tra i tanti, il gazzoni di cui parliamo è Manuale di diritto privato?
Rispondi

Da: will86	29/07/2015 20:35:46
Se vuoi un mio consiglio è forse poi mi darai ragione fai così Dal gazZoni le obbligazioni Dal roppo il contratto Dal chinè la resp extracontrattuale che è fatta bene Famiglia e successioni dove vuoi anche gazzoni o torrente Si ho preso 14 in civile e ni in penale quindi la mia scaletta di penale non vale ahah ti posso dire che ho risolto il rapporto tra norme non col pr di specialità ma col post factum distinguendo le condotte dei tre reati. Il reato l'ho analizAto secondo lo schema consueto di condotta bene giuridico soggetto attivo e passivo elemento soggettivo
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Da: non cero	29/07/2015 20:48:45
grazie will questa volta penale non è n.i. tra qualche mese mi dirai
Rispondi

Da: Leva78	29/07/2015 21:15:51
Butta il kine...
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Da: drtt	29/07/2015 21:37:44
Grazie will86 per la scaletta sul secondo tema non estratto.
Rispondi

Da: zaffiro7	29/07/2015 21:44:09
will, consiglio: contratto tutto dal bianca e il resto gazzoni come ti sembra?
Rispondi

Da: will86	29/07/2015 21:57:33
Faccio i dovuti scongiuri ma stavolta l'avevo studiato. Ma molti prendono di più quando non sanno la traccia ahah In ogni caso la sapevano quasi tutti e tutti scrivevamo le stesse cose tranne che col rapporto col 326 Per zaffiro: così sei più che a posto! A farli questi due volumi..
Rispondi

Da: madrugadamari	29/07/2015 22:39:22
maria will, se non passi.... quasi quasi ci restiamo male più noi di te
Rispondi

Da: madrugadamari	29/07/2015 22:39:52
ci saremmo sorbiti tutta sta pantomima per niente
Rispondi

Da: zaffiro7	29/07/2015 22:51:13
grazie will, è vero farli è un mattone
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Da: Mi domando	30/07/2015 06:24:29
Dunque, nel tema di penale, come andava risolto il rapporto tra 615-ter e 326?
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Da: correzione scritti	30/07/2015 08:11:49
Il fatto che possano esservi divergenze nella valutazione degli elaborati dipende dalle modalità di correzione degli stessi. Mi spiego. La commissione non corregge mai in plenaria. si costituisce in tante sottocommissioni, ciascuna delle quali è formata da 3 commissari. Prima di iniziare le correzioni, poi, il presidente, dopo aver discusso con gli altri membri, fissa i criteri di giudizio per le singole tracce. Tra questi, oltre agli scontati criteri formali, vi sono anche (per ciascuna traccia): - 3 o 4 punti/tematiche fondamentali che, se trattati, consentono al candidato, di raggiungere l'idoneità - 1 punto/tesi che, se affermata dal candidato, gli costa automaticamente la non idoneità (nel precedente concorso, per la traccia di civile, tale punto di non idoneità consisteva nell'affermazione che il trust costituisca proprietà temporanea; sicché, chiunque, pur avendo scritto 15/20 pagine di tema e pur affrontando tutti e 3 i punti giudicati indispensabili per l'idoneità, magari pure in maniera esauriente, abbia poi incluso quella tesi, per ciò solo è stato dichiarato non idoneo). I criteri servono per dare uniformità di giudizio alle correzioni da parte delle varie sottocommissioni. Inoltre, spiegano il perché anche un tema di sole 3 pagine, allorché abbia affrontato tutte e 3 le questioni/tesi indispensabili per conseguire l'idoneità e - al contempo - non avendo affermato la tesi "bollino rosso", sia poi stato giudicato idoneo (anche se col minimo di valutazione, ossia 12)
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Da: Leva78	30/07/2015 08:40:55
io, invece, so al contrario che alcuni punti fondamentali possano essere omessi, l'importante sarebbe dare un senso ed organicità al tema nel suo complesso.......se così' non fosse non riuscirei a capire perché chi ha parlato solo di multiproprietà sia passato..
Rispondi

Da: correzione scritti	30/07/2015 08:41:22
Sempre nel precedente concorso (e posso affermarlo con certezza, per averlo saputo di recente da un commissario), per la traccia di civile: - i 3 punti/questioni che, se trattate, garantivano la idoneità al candidato erano: 1) il carattere tipicamente perpetuo ("non temporaneo", in opposizione al titolo della traccia) del diritto di proprietà e la definizione e trattazione di tale diritto. 2) la trattazione di almeno un caso in cui, in deroga al punto 1), si può riscontrare un'ipotesi di temporaneità del diritto di proprietà. 3) Le differenze strutturale, funzionali e di tutels tra: a) i vincoli generati ad un bene in ragione delle situazioni di cui ai punti 1) e 2), e b) i vincoli generati dall'autonomia contrattuale e ricompresi nella categoria della "fiducia" - il punto da "bollino rosso" (che se trattato in qualsiasi parte dell'elaborato consentiva alle singole sottocommissioni di attribuire in via immediata la non idoneità allo stesso, in qualsiasi punto dell'elaborato venga esso rinvenuto e a prescindere dalla pur esaustiva e completa trattazione del 3 punti precedenti - con immediata interruzione dell'elaborato) era: - la tesi che il trust costituisce un'ipotesi di proprietà temporanea L'incremento della valutazione (da 12 in su) dipende IN VIA ESCLUSIVA dall'approfondimento e completezza delle SOLE QUESTIONI di cui ai punti 1), 2) e 3). Qualsiasi trattazione di altre questioni non genera incremento nella valutazione, se non nella misura in cui possa essere considerata trattazione INDIRETTA dei suddetti punti. In tal caso, l'incremento della valutazione (da 12 in su) è diminuito in misura via via crescente man mano che la questione diversa ancorché connessa si discosta dai 3 punti. Questi sono i criteri di valutazione degli elaborati. Capite bene perciò che non è questione di "pagine", ma di sapere individuare (e trattare in maniera almeno sufficiente) tutte e 3 le questioni che la commissione riterrà poi, in sede di prima riunione posteriore allo svolgimento delle prove, "questioni indispensabili" ai fini dell'idoneità. Fermo restando che: - l'affermazione giudicata da bollino rosso; o - un solo errore di ortografia impongono alle singole sottocommissioni l'immediata interruzione di correzione dell'elaborato, con contestuale giudizio non di idoneità.
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Da: Leva78	30/07/2015 08:46:41
se fosse come dici tu allora molti colleghi che conosco ed hanno fatto pubblicazioni sui punti da te citati come condicio sine qua non sarebbero dovuti passare ed invece......
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Da: Leva78	30/07/2015 08:46:42
se fosse come dici tu allora molti colleghi che conosco ed hanno fatto pubblicazioni sui punti da te citati come condicio sine qua non sarebbero dovuti passare ed invece......
Rispondi

Da: correzione scritti	30/07/2015 08:54:31
Naturalmente, questi sono i criteri di massima imposti per garantire uniformità di giudizio da parte delle singole sottocommissioni. Dopodiché, è chiaro che essendo queste ultime composte da membri diversi (che interpretano con maggiore o minore rigore i criteri), l'attesa "uniformità" di giudizi è solo un'ipotesi favolistica (che potrebbe essere garantita solo da una correzione "in plenaria"; ciò che però dilaterebbe in misura intollerabile i tempi di correzione degli elaborati). Tuttavia esiste un meccanismo di "garanzia" per il candidato che abbia conseguito 2 idoneità e un elaborato "non idoneo": in tale situazione, la valutazione dell'elaborato è assegnata "in seconda istanza" a diversa sottocommissione, che può confermare la non idoneità o (al massimo) attribuire il 12.
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Da: Andrewp.	30/07/2015 09:09:31
Grazie correzione scritti .. É incoraggiante sapere che cn due prove fatte bn potresti nn essere spacciato.. Chi ha notizie recenti del nuovo bando?? É vera la voce del bando di 500 posti?
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