Mininterno.net FORUM - Docenti indonei : dove andremo ? Cosa faremo ? chi siamo ?

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Docenti indonei : dove andremo ? Cosa faremo ? chi siamo ?
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Da: Minatore del Sulcis 07/09/2012 16:53:31
Andate a zappare tutti la terra, senza stipendio, tutti, dagli onorevoli a voi e vi va anche bene che siete all'aria! Voi non sapete cosa significa scendere in miniera, vi farei provare solo mezz'ora.
Vergognatevi dipendenti pubblici e chi vi paga per oziare.

Da: x minatore 07/09/2012 17:53:55
ti devi vergognare tu a parlare cosi, fai l'operaio e stai zitto!!!!
sto poveraccio...........

Da: lia 07/09/2012 19:04:03
Che vergogna!! Che discorsi indecenti e pieni di invidia!!
Vorrei vedere un minatore, dopo essersi ammalato, nelle condizioni di non poter svolgere il suo lavoro, prelevato e portato lontano da casa a svolgerne un altro, di lavoro, anche questo impossibile, per giunta dovendo subire l'odio di quelli che questo lavoro lo sanno fare e devono restare a casa (vedi precari)!!!

Da: X tutti del forum 08/09/2012 00:32:06
I docenti inidonei non possono rifiutare il passaggio.vinceranno solo se tutti, ma tutti, incroceranno le braccia e faranno delle mega manifestazioni, mega scioperi.far capire al governo che i DOC inidonei non hanno nessuna intenzione di fare gli aa. Il fatto e' che quando vi convocheranno vi presenterete in segreteria e come, anche contro voglia. Non potete rinunciare e anto meno avete bisogno di stipendio. Incroceranno le braccia in pochi. Spero con tutto il cuore che voi docenti vincerete questa battaglia. E' noto ormai che il ministro firmerà il decreto

Da: bbfadbda 08/09/2012 15:43:46
ma se siete inidonei che cazzo vorreste fare scusaste?

ringraziate già che vi fanno fare gli amm.vi

Da: ARTURO, CENTRISTA MALPANCISTA 08/09/2012 22:29:41
SPENDING & INIDONEI Il Miur incontra una delegazione Cobas-Inidonei - Roma, 28/08/2012
MIUR, MEF e Funzione Pubblica rimedino con discernimento e conformità costituzionale alle vistose incongruenze e iniquità del decreto.
Questo hanno sostenuto Cobas e docenti inidoneiUna delegazione, formata da Cobas e colleghi/e inidonei, è stata ricevuta dal dottor Cosentino ( Segreteria tecnica del Ministro), dalla dott.ssa Bono ( Vice Capo di Gabinetto), dal dottor De Angelis ( della direzione generale del personale), che hanno subito chiarito di essere presenti all'incontro nonostante le proteste delle OOSS che non avrebbero voluto che si svolgesse l'incontro MIUR/Cobas/Inidonei.
Cobas e docenti inidonei, che hanno consegnato un documento all'amministrazione, hanno ribadito di ritenere difficile che si possa attuare 'tecnicamente' il loro passaggio forzoso sui posti ATA perché, come si sostiene nella diffida inviata dai Cobas a tutti i ministeri interessati:
- non è stata attuata nessuna soppressione del posto di lavoro ove sono adibiti i docenti idonei ad altri compiti;
- si è in presenza di una mera dequalificazione professionale in quanto a) le nuove mansioni non sono incluse nella stessa area di inquadramento del lavoratore; b) le nuove mansioni non sono professionalmente affini a quelle svolte in precedenza; c) non si armonizzano con le capacità professionali già acquisite dal lavoratore durante il rapporto di lavoro, comportando, quindi, degrado e mortificazione (intese come professionalità) del lavoratore.
L'intervento previsto pone, dunque, problemi di legittimità per la dequalificazione dei docenti che, nel passaggio da docenti ad ATA, ma anche di fattibilità per la mancanza dei posti necessari per portare a termine l'operazione.
A livello nazionale, infatti, il contingente previsto per le immissioni in ruolo del personale ATA sui profili amministrativi e tecnici è di 2.662 posti, mentre gli insegnanti inidonei sono circa 3.500. Dunque 1.162 docenti inidonei non hanno posto, sono già soprannumerari prima del passaggio e quindi passibili di mobilità, ma se tutti i colleghi idonei ad altri compiti scegliessero il profilo amministrativo ( cosa quasi certa) gli esuberi sarebbero 1731. Tutto questo mentre oggi i docenti inidonei occupano un posto ben preciso.

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Da: Bruno Cavarra 08/09/2012 22:44:43
E' ovvio che è
"difficile che si possa attuare 'tecnicamente' il loro (quello dei docenti inidonei) passaggio forzoso sui posti ATA perché:
- non è stata attuata nessuna soppressione del posto di lavoro ove sono adibiti i docenti idonei ad altri compiti;
- si è in presenza di una mera dequalificazione professionale in quanto a) le nuove mansioni non sono incluse nella stessa area di inquadramento del lavoratore; b) le nuove mansioni non sono professionalmente affini a quelle svolte in precedenza; c) non si armonizzano con le capacità professionali già acquisite dal lavoratore durante il rapporto di lavoro, comportando, quindi, degrado e mortificazione (intese come professionalità) del lavoratore.
L'intervento previsto pone, dunque, problemi di legittimità per la dequalificazione dei docenti che, nel passaggio da docenti ad ATA, ma anche di fattibilità per la mancanza dei posti necessari per portare a termine l'operazione.
A livello nazionale, infatti, il contingente previsto per le immissioni in ruolo del personale ATA sui profili amministrativi e tecnici è di 2.662 posti, mentre gli insegnanti inidonei sono circa 3.500. Dunque 1.162 docenti inidonei non hanno posto, sono già soprannumerari prima del passaggio e quindi passibili di mobilità, ma se tutti i colleghi idonei ad altri compiti scegliessero il profilo amministrativo ( cosa quasi certa) gli esuberi sarebbero 1731. Tutto questo mentre oggi i docenti inidonei occupano un posto ben preciso".

SOLO CHI NON CAPISCE NIENTE DI SCUOLA E DI DIRITTO PUO' AFFERMARE CHE LE SUDDETTE PAROLE NON DEBBANO ESSERE PRESE SUL SERIO!!!!!!!!!!!!!

Da: Prof. GAETANO GIORGIANNI 08/09/2012 22:51:29
Ed è anche per questo che VINCEREMO LA CLASS-ACTION!!!!

LI VOGLIAMO, LI PRETENDIAMO, I SOLDI DAL MIUR E MOLTI SOLDI ANCHE!!!!

IL MIUR, CON LA FACCENDA DEI DOCENTI-INIDONEI, RISCHIA DI ESPORSI AD UNA FIGURACCIA STORICA COLOSSALE CHE RIMARRA' NEGLI ANNALI!!!!

ALTRO CHE SPENDING-REWIEW: CON QUESTA TROVATA DEI DOCENTI-INIDOBEI DA PASSARE NEI RUOLI DI AA, IL MIUR STA DIMOSTRANDO DI AVERE UN ANIMO DA BENEFATTORE, PERCHE' HA STUDIATO IL MODO DI ELARGIRE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO AD OGNUNO DEI DOCENTI-INIDONEI, PER ALLEVIARE LE LORO SOFFERENZE DI VITA, VALUTATA, EVIDENTEMENTE, LA TRISTE CONDIZIONE IN CUI VERSANO A CAUSA DELLA CRISI ECONOMICA NAZIONALE E INTERNAZIONALE!!!!

Da: Preside prof. LUIGI MANCONI 09/09/2012 09:03:07
AL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, PROF. FRANCESCO PROFUMO

CERCHIAMO DI SPIEGARE AL MINISTRO, IN BREVE, PERCHE' NON PUO' REALIZZARSI IL PASSAGGIO FORZATO DAL RUOLO DI DOCENTE, ANCHE SE INIDONEO, A QUELLO DI ASSISTENTE AMMINISTRATIVO.

PRIMO CONCETTO: Il dato per cui un docente e un assistente amministrativo operano nello stesso luogo di lavoro, e cioè la scuola, non significa affatto che trattasi dello stesso lavoro o che siano due lavori fra di loro assimilabili. Il docente e l'assistente amministrativo sono due lavori del tutto diversi.

SECONDO CONCETTO: Se così non fosse, è come se all'Università (luogo di lavoro in cui ha operato efficacemente il sig. Ministro), un bel giorno, poichè il Miur ha deciso di contribuire al risanamento dei conti dello Stato, detto Miur decide di licenziare con la forza e senza il loro consenso duemila docenti, fra ordinari e associati, perchè costoro sono ormai malati a tal punto da non poter svolgere più la funzione di docente. E invece di adibirli a mansioni magari di ricerca minore o ad occuparsi di piani do studio o d'altro compatibili con il loro stato di malattia e col loro ruolo di docenti, li riassume in un altro ruolo contro sempre la loro volontà e cioè nei ruoli amministrativi dell'Università, magari un ex-docente associato allo sportello per le pratiche di iscrizione un altro ex-docente ordinario a distribuire in un altro sportello certificati e a far riempire moduli.
Noterà bene il sig. Ministro che non è possibile assimilare il ruolo di docente universitario con quello di assistente amministrativo, pur quanto entrambe le figure operano, per ovvie ragioni, nello stesso ambiente di lavoro e, cioè, nella fattispecie ipotetica, nell'Università. Trattasi di due ruoli attinenti a due lavori del tutto diversi.

TERZO CONCETTO: In questa simulazione solo per ora ipotetica (poichè se nei Licei passa quel principio per cui se un docente si ammala gravemente viene inviato nei ruoli di assistente amministrativo, non è affatto detto che detto principio non passi anche in altri ambiti di lavoro affini), risulta comprensibile al sig. Ministro che quei duemila docenti associati o ordinari, dell'Università, declassati allo sportello e fra le scartoffie nei ruoli non professorali di assistente amministrativo, oltre a tentare di non andare al lavoro avvalendosi della malattia che è stata loro strariconosciuta, oltre a ciò (per cui l'Amministrazione per fare funzionare quegli uffici sarebbe a quel punto costretta anche ad assumere dei supplenti di quei docenti-assistenti amministrativi ammalati), oltre a ciò quei docenti umiliati richiederebbero, a ottima ragione, al Ministero, un risarcimento per gli ulteriori danni mentali arrecati da questa ignobile vicenda e come risarcimento della palese e illegale ingiustizia subita. A quel punto qualsiasi Tribunale sarebbe in grado di riconoscere loro quanto richiesto e lo Stato, il Ministero, non solo non risparmierebbe un bel nulla, ma, nel dileggio pubblico, esborserebbe pure cifre immani per saziare le dovute e giuste ragioni di quei docenti.

Da: nnicola 09/09/2012 09:58:58
vorresti insinuare che un docente laureato non è capace a svolgere un lavoro da diplomato o per i più anziani da licenza media? Questo è quanto hanno scelto nelle comunicazioni inerente al risultato del loro stato residuo o capacità lavorativa.
Non idoneo alla mansione e rinuncia al lavoro li avrebbe pensionati, è stata una loro scelta.

Da: Bruno Cavarra 09/09/2012 10:23:27
X nnicola

"Non idoneo alla mansione e con uno stato residuo di capacità lavorativa",

ma le mansioni che il docente inidoneo deve essere chiamato a svolgere, deve svolgerle rimanendo nei ruoli di docente. Volerglieli far svolgere (e ne può svolgere tanti, sia di tipo amministrativo e sia nel contempo anche di tipo diverso) dimettendolo con la forza dal ruolo di docente e assumendolo con la forza in un ruolo non richiesto quale quello di assistente amministrativo,
comporta esattamente quanto scritto mirabilmente stamattina dallo stimatissimo preside prof. Luigi Manconi.

Da: prof. Gennaro Lopatriello 09/09/2012 10:34:45
LA QUASI TOTALITA' DEI DOCENTI INIDONEI HA GIA' FIRMATO LA CLASS-ACTION CON CUI IL GOVERNO ALLA FINE DOVRA' SBORSARE LORO UNA QUANTITA' COMPLESSIVA DI MILIONI DI EURO BEN SUPERIORE A QUELLI PREVENTIVATI COME POSSSIBILE RISPARMIO DALLA SPENDING REVIEW.
I POCHI DOCENTI CHE ANCORA NON LO HANNO FATTO LO FARANNO BEN PRESTO.

C'E' UN UNICO MODO PER BLOCCARE QUESTA STORIA DELL'INCREDIBILE DRAMMATICO RIDICOLO: IMPEDIRE CHE I DOCENTI INIDONEI SIANO OBBLIGATORIAMENTE TRASFERITI NEI RUOLI DI ASS.AMM.

Da: X tutti del forum 09/09/2012 10:39:47
Per molti non e' chiaro. I docenti inidonei stanno tutti lavorando nelle segreterie già .
Non hanno le p...lle di incrociare le braccia e rifiutarsi, anche perché non possono farlo.
Stanno già lavorando'!!!

Da: prof.ssa BRUNA CASSINI 09/09/2012 10:48:25
X X tutti del forum

e per chi legge in questo forum

E' FALSO.!!!!!!!!!!!!!

I DOCENTI INIDONEI, QUELLI A CUI E' RIVOLTA QUESTA OPERAZIONE DELLA SPENDING REVIEW, NON STANNO LAVORANDO PER NIENTE NELLE SEGRETERIE, STANNO SVOLGENDO INVECE ALTRE MANSIONI, SOPRATTUTTO QUELLA DI BIBLIOTECARIO.

I DOCENTI INIDONEI CHE GIA' LAVORANO NELLE SEGRETERIE SONO QUELLI CHE, VOLONTARIAMENTE E NON FORZATAMENTE, SONO PASSATI IN QUELLA MANSIONE ANNI FA CON PROCEDIMENTI DIVERSI.

LA QUESTIONE DELLA VOLONTARIETA' E DELL'OBBLIGATORIETA', IN QUESTA STORIA, HA UN PESO DECISIVO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: prof.ssa ROSELLINA C. 09/09/2012 10:52:23
La questione delle questioni è dunque questa:

E' possibile dimettere con quelle motivazioni del personale dal proprio ruolo contro la loro volontà?? Ed è possibile riassumere quel personale contro la loro volontà in un altro ruolo che scelto non hanno????

Da: gagfas 09/09/2012 10:57:49
ma ringraziate che state lavorando per dio!
che cazzo vorreste fare?

Da: prof.ssa ROSELLINA C. 09/09/2012 11:01:19
Vorremmo continuare a lavorare, proprio come stiamo continuando a fare!
I docenti inidonei lavorano a scuola, nelle mansioni, da docenti inodonei, a cui la dirigenza scolastica li adibisce.
La maggior parte lavora come bibliotecario e come addetto ai supporti multi-mediali!

Da: ma se siete inidonei 09/09/2012 11:04:22
all'insegnamento, ho capito bene?
che cazzo vorreste fare?
bah...

Da: PROF. GAETANO GIORGIANNI 09/09/2012 11:10:16
BASTA VEDERE COSA SUCCEDE NELLE SEFRETERIE DOVE GIA' STANNO LAVORANDO PER LORO VOLONTA', E SOTTOLINEO PER LORO VOLONTA', E CON PROVVEDIMENTI DI ANNI FA, E SOTTOLINEO CON PROVVEDIMENTI DI ANNI FA, NON CERTO DI QUESTA SPENDING REVIEW, I DOCENTI INIDONEI.......
ABBIATE LA DIGNITA' DI DIRE QUAL E' LA GRAVE SITUAZIONE DI "STABILITA' EMOTIVA" (NON SONO RIUSCITO A TROVARE ALTRI EUFEMISMI) CHE SI VIVE IN QUELLE SEGRETERIE..............

Da: PROF. GAETANO GIORGIANNI 09/09/2012 11:14:54
RIBADIAMO TUTTI IN CORO:

A SCUOLA I DOCENTI INIDONEI STANNO GIA' LAVORANDO E COME SI E' SCRITTO, RIMANENDO DOCENTI, SEPPUR INIDONEI, STANNO LAVORANDO SERIAMENTE QUASI TUTTI COME BIBLIOTECARI O COME ADDETTI AI SUPPORTI INFORMATICI, O ALLE LUDOTECHE O AD ALTRE ATTIVITA' SIMILI.
SOLO QUALCUNO SPARUTO CASO DI DOCENTE INIDONEO HA ATTITUDINE PER IL LAVORO DI SEGRETERIA...............

Da: prof. Gennaro Lopatriello 09/09/2012 11:19:38
LA QUASI TOTALITA' DEI DOCENTI INIDONEI HA GIA' FIRMATO LA CLASS-ACTION CON CUI IL GOVERNO ALLA FINE DOVRA' SBORSARE LORO UNA QUANTITA' COMPLESSIVA DI MILIONI DI EURO BEN SUPERIORE A QUELLI PREVENTIVATI COME POSSSIBILE RISPARMIO DALLA SPENDING REVIEW.
I POCHI DOCENTI CHE ANCORA NON LO HANNO FATTO LO FARANNO BEN PRESTO.

C'E' UN UNICO MODO PER BLOCCARE QUESTA STORIA DELL'INCREDIBILE DRAMMATICO RIDICOLO: IMPEDIRE CHE I DOCENTI INIDONEI SIANO OBBLIGATORIAMENTE TRASFERITI NEI RUOLI DI ASS.AMM.

Da: nnicola 09/09/2012 12:01:07
è possibile che a un docente idoneo al 31/08/2012 con 40 anni di servizio gli venga negata la pensione? può avergli creato danni? per la revisione della spesa se ne sono fregati. eppure erano diritti acquisiti.

Da: prof. Gennaro Lopatriello 09/09/2012 15:48:03
LA QUASI TOTALITA' DEI DOCENTI INIDONEI HA GIA' FIRMATO LA CLASS-ACTION CON CUI IL GOVERNO ALLA FINE DOVRA' SBORSARE LORO UNA QUANTITA' COMPLESSIVA DI MILIONI DI EURO BEN SUPERIORE A QUELLI PREVENTIVATI COME POSSSIBILE RISPARMIO DALLA SPENDING REVIEW.
I POCHI DOCENTI CHE ANCORA NON LO HANNO FATTO LO FARANNO BEN PRESTO.

C'E' UN UNICO MODO PER BLOCCARE QUESTA STORIA DELL'INCREDIBILE DRAMMATICO RIDICOLO: IMPEDIRE CHE I DOCENTI INIDONEI SIANO OBBLIGATORIAMENTE TRASFERITI NEI RUOLI DI ASS.AMM.

Da: PROFESSORE ROSARIO AR. 09/09/2012 16:18:46
Secondo la ricostruzione di alcuni giornali, se io docente inidoneo non dovessi trovare collocazione nella mia regione, la Sicilia, dovrei trovarla nella prima sede disponibile più vicina alla mia, e cioè, dal calcolo correttissimo che mi sono fatto, la dovrei trovare a Milano o a Verona o in province con lontananza simile. Ora io ho 59 anni e dopo ventotto anni di attività di professore in cattedra dalle mie parti, mi dovrei trasferire, con moglie e figlia di ventisette anni in cura a Palermo con psico-farmaci (quindi non può lasciare il continuo controllo a cui è sottoposta dal suo psichiatra siciliano, per tantissimi motivi ben comprensibili) con costi enormi e difficoltà incredibili in un qualche paese del Nord, per svolgere un lavoro che io aborrisco.
Ma possono stare tranquilli che non lo farò mai e so anche come evitare di farlo!!!

Da: PROFESSORE ROSARIO AR. 09/09/2012 16:23:12
Caro pcolega Lopatriello io ancora la class-action non l'ho firmata. Ma ti assicuro che mi appresterò a farlo e i soldi li voglio e li pretendo veramente al punto dove siamo se mi obbligano a diventare ciò che non voglio e cioè assistente amm.

Da: Carlo Faria Bellante 09/09/2012 16:36:01
Ma chi ha avuto questa assurda e impraticabile idea dei docenti inidonei da fare diventare assistenti amministrativi? C'è uno che ha il coraggio di alzare la mano e di dire "Sì, sono stato io!"? Così almeno possiamo guardarlo in faccia e studiarlo.

Da: X Carlo Faria Bellante 09/09/2012 16:39:50
UNO CHE DI SCUOLA NON NE CAPISCE UN'ACCA

Da: X Carlo Faria Bellante 09/09/2012 16:41:18
E CHE NON NE CAPISCE NIENTE NEANCHE DI ESSERE UMANI E DI DIGNITA' UMANA.
FANNO BENE A CHIEDERE I SOLDI DI RISARCIMENTO.

Da: TON 09/09/2012 16:48:13
al prof. Gennaro Lopatriello/Prof. GAETANO GIORGIANNI et a.

COME ADERIRE PRATICAMENTE ALLA CLASS-ACTION?

Da: Prof. GAETANO GIORGIANNI 09/09/2012 16:56:07
X TON

La soluzione più veloce ed efficace: rivolgiti (non ha importanza se ne condividi o no la "lettura ideologica e politica della realtà") ad una sede provinciale della flc cgil.

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Da: Minatore del Sulcis	07/09/2012 16:53:31
Andate a zappare tutti la terra, senza stipendio, tutti, dagli onorevoli a voi e vi va anche bene che siete all'aria! Voi non sapete cosa significa scendere in miniera, vi farei provare solo mezz'ora. Vergognatevi dipendenti pubblici e chi vi paga per oziare.

Da: x minatore	07/09/2012 17:53:55
ti devi vergognare tu a parlare cosi, fai l'operaio e stai zitto!!!! sto poveraccio...........

Da: lia	07/09/2012 19:04:03
Che vergogna!! Che discorsi indecenti e pieni di invidia!! Vorrei vedere un minatore, dopo essersi ammalato, nelle condizioni di non poter svolgere il suo lavoro, prelevato e portato lontano da casa a svolgerne un altro, di lavoro, anche questo impossibile, per giunta dovendo subire l'odio di quelli che questo lavoro lo sanno fare e devono restare a casa (vedi precari)!!!

Da: X tutti del forum	08/09/2012 00:32:06
I docenti inidonei non possono rifiutare il passaggio.vinceranno solo se tutti, ma tutti, incroceranno le braccia e faranno delle mega manifestazioni, mega scioperi.far capire al governo che i DOC inidonei non hanno nessuna intenzione di fare gli aa. Il fatto e' che quando vi convocheranno vi presenterete in segreteria e come, anche contro voglia. Non potete rinunciare e anto meno avete bisogno di stipendio. Incroceranno le braccia in pochi. Spero con tutto il cuore che voi docenti vincerete questa battaglia. E' noto ormai che il ministro firmerà il decreto

Da: bbfadbda	08/09/2012 15:43:46
ma se siete inidonei che cazzo vorreste fare scusaste? ringraziate già che vi fanno fare gli amm.vi

Da: ARTURO, CENTRISTA MALPANCISTA	08/09/2012 22:29:41
SPENDING & INIDONEI Il Miur incontra una delegazione Cobas-Inidonei - Roma, 28/08/2012 MIUR, MEF e Funzione Pubblica rimedino con discernimento e conformità costituzionale alle vistose incongruenze e iniquità del decreto. Questo hanno sostenuto Cobas e docenti inidoneiUna delegazione, formata da Cobas e colleghi/e inidonei, è stata ricevuta dal dottor Cosentino ( Segreteria tecnica del Ministro), dalla dott.ssa Bono ( Vice Capo di Gabinetto), dal dottor De Angelis ( della direzione generale del personale), che hanno subito chiarito di essere presenti all'incontro nonostante le proteste delle OOSS che non avrebbero voluto che si svolgesse l'incontro MIUR/Cobas/Inidonei. Cobas e docenti inidonei, che hanno consegnato un documento all'amministrazione, hanno ribadito di ritenere difficile che si possa attuare 'tecnicamente' il loro passaggio forzoso sui posti ATA perché, come si sostiene nella diffida inviata dai Cobas a tutti i ministeri interessati: - non è stata attuata nessuna soppressione del posto di lavoro ove sono adibiti i docenti idonei ad altri compiti; - si è in presenza di una mera dequalificazione professionale in quanto a) le nuove mansioni non sono incluse nella stessa area di inquadramento del lavoratore; b) le nuove mansioni non sono professionalmente affini a quelle svolte in precedenza; c) non si armonizzano con le capacità professionali già acquisite dal lavoratore durante il rapporto di lavoro, comportando, quindi, degrado e mortificazione (intese come professionalità) del lavoratore. L'intervento previsto pone, dunque, problemi di legittimità per la dequalificazione dei docenti che, nel passaggio da docenti ad ATA, ma anche di fattibilità per la mancanza dei posti necessari per portare a termine l'operazione. A livello nazionale, infatti, il contingente previsto per le immissioni in ruolo del personale ATA sui profili amministrativi e tecnici è di 2.662 posti, mentre gli insegnanti inidonei sono circa 3.500. Dunque 1.162 docenti inidonei non hanno posto, sono già soprannumerari prima del passaggio e quindi passibili di mobilità, ma se tutti i colleghi idonei ad altri compiti scegliessero il profilo amministrativo ( cosa quasi certa) gli esuberi sarebbero 1731. Tutto questo mentre oggi i docenti inidonei occupano un posto ben preciso.

Da: Bruno Cavarra	08/09/2012 22:44:43
E' ovvio che è "difficile che si possa attuare 'tecnicamente' il loro (quello dei docenti inidonei) passaggio forzoso sui posti ATA perché: - non è stata attuata nessuna soppressione del posto di lavoro ove sono adibiti i docenti idonei ad altri compiti; - si è in presenza di una mera dequalificazione professionale in quanto a) le nuove mansioni non sono incluse nella stessa area di inquadramento del lavoratore; b) le nuove mansioni non sono professionalmente affini a quelle svolte in precedenza; c) non si armonizzano con le capacità professionali già acquisite dal lavoratore durante il rapporto di lavoro, comportando, quindi, degrado e mortificazione (intese come professionalità) del lavoratore. L'intervento previsto pone, dunque, problemi di legittimità per la dequalificazione dei docenti che, nel passaggio da docenti ad ATA, ma anche di fattibilità per la mancanza dei posti necessari per portare a termine l'operazione. A livello nazionale, infatti, il contingente previsto per le immissioni in ruolo del personale ATA sui profili amministrativi e tecnici è di 2.662 posti, mentre gli insegnanti inidonei sono circa 3.500. Dunque 1.162 docenti inidonei non hanno posto, sono già soprannumerari prima del passaggio e quindi passibili di mobilità, ma se tutti i colleghi idonei ad altri compiti scegliessero il profilo amministrativo ( cosa quasi certa) gli esuberi sarebbero 1731. Tutto questo mentre oggi i docenti inidonei occupano un posto ben preciso". SOLO CHI NON CAPISCE NIENTE DI SCUOLA E DI DIRITTO PUO' AFFERMARE CHE LE SUDDETTE PAROLE NON DEBBANO ESSERE PRESE SUL SERIO!!!!!!!!!!!!!

Da: Prof. GAETANO GIORGIANNI	08/09/2012 22:51:29
Ed è anche per questo che VINCEREMO LA CLASS-ACTION!!!! LI VOGLIAMO, LI PRETENDIAMO, I SOLDI DAL MIUR E MOLTI SOLDI ANCHE!!!! IL MIUR, CON LA FACCENDA DEI DOCENTI-INIDONEI, RISCHIA DI ESPORSI AD UNA FIGURACCIA STORICA COLOSSALE CHE RIMARRA' NEGLI ANNALI!!!! ALTRO CHE SPENDING-REWIEW: CON QUESTA TROVATA DEI DOCENTI-INIDOBEI DA PASSARE NEI RUOLI DI AA, IL MIUR STA DIMOSTRANDO DI AVERE UN ANIMO DA BENEFATTORE, PERCHE' HA STUDIATO IL MODO DI ELARGIRE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO AD OGNUNO DEI DOCENTI-INIDONEI, PER ALLEVIARE LE LORO SOFFERENZE DI VITA, VALUTATA, EVIDENTEMENTE, LA TRISTE CONDIZIONE IN CUI VERSANO A CAUSA DELLA CRISI ECONOMICA NAZIONALE E INTERNAZIONALE!!!!

Da: Preside prof. LUIGI MANCONI	09/09/2012 09:03:07
AL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, PROF. FRANCESCO PROFUMO CERCHIAMO DI SPIEGARE AL MINISTRO, IN BREVE, PERCHE' NON PUO' REALIZZARSI IL PASSAGGIO FORZATO DAL RUOLO DI DOCENTE, ANCHE SE INIDONEO, A QUELLO DI ASSISTENTE AMMINISTRATIVO. PRIMO CONCETTO: Il dato per cui un docente e un assistente amministrativo operano nello stesso luogo di lavoro, e cioè la scuola, non significa affatto che trattasi dello stesso lavoro o che siano due lavori fra di loro assimilabili. Il docente e l'assistente amministrativo sono due lavori del tutto diversi. SECONDO CONCETTO: Se così non fosse, è come se all'Università (luogo di lavoro in cui ha operato efficacemente il sig. Ministro), un bel giorno, poichè il Miur ha deciso di contribuire al risanamento dei conti dello Stato, detto Miur decide di licenziare con la forza e senza il loro consenso duemila docenti, fra ordinari e associati, perchè costoro sono ormai malati a tal punto da non poter svolgere più la funzione di docente. E invece di adibirli a mansioni magari di ricerca minore o ad occuparsi di piani do studio o d'altro compatibili con il loro stato di malattia e col loro ruolo di docenti, li riassume in un altro ruolo contro sempre la loro volontà e cioè nei ruoli amministrativi dell'Università, magari un ex-docente associato allo sportello per le pratiche di iscrizione un altro ex-docente ordinario a distribuire in un altro sportello certificati e a far riempire moduli. Noterà bene il sig. Ministro che non è possibile assimilare il ruolo di docente universitario con quello di assistente amministrativo, pur quanto entrambe le figure operano, per ovvie ragioni, nello stesso ambiente di lavoro e, cioè, nella fattispecie ipotetica, nell'Università. Trattasi di due ruoli attinenti a due lavori del tutto diversi. TERZO CONCETTO: In questa simulazione solo per ora ipotetica (poichè se nei Licei passa quel principio per cui se un docente si ammala gravemente viene inviato nei ruoli di assistente amministrativo, non è affatto detto che detto principio non passi anche in altri ambiti di lavoro affini), risulta comprensibile al sig. Ministro che quei duemila docenti associati o ordinari, dell'Università, declassati allo sportello e fra le scartoffie nei ruoli non professorali di assistente amministrativo, oltre a tentare di non andare al lavoro avvalendosi della malattia che è stata loro strariconosciuta, oltre a ciò (per cui l'Amministrazione per fare funzionare quegli uffici sarebbe a quel punto costretta anche ad assumere dei supplenti di quei docenti-assistenti amministrativi ammalati), oltre a ciò quei docenti umiliati richiederebbero, a ottima ragione, al Ministero, un risarcimento per gli ulteriori danni mentali arrecati da questa ignobile vicenda e come risarcimento della palese e illegale ingiustizia subita. A quel punto qualsiasi Tribunale sarebbe in grado di riconoscere loro quanto richiesto e lo Stato, il Ministero, non solo non risparmierebbe un bel nulla, ma, nel dileggio pubblico, esborserebbe pure cifre immani per saziare le dovute e giuste ragioni di quei docenti.

Da: nnicola	09/09/2012 09:58:58
vorresti insinuare che un docente laureato non è capace a svolgere un lavoro da diplomato o per i più anziani da licenza media? Questo è quanto hanno scelto nelle comunicazioni inerente al risultato del loro stato residuo o capacità lavorativa. Non idoneo alla mansione e rinuncia al lavoro li avrebbe pensionati, è stata una loro scelta.

Da: Bruno Cavarra	09/09/2012 10:23:27
X nnicola "Non idoneo alla mansione e con uno stato residuo di capacità lavorativa", ma le mansioni che il docente inidoneo deve essere chiamato a svolgere, deve svolgerle rimanendo nei ruoli di docente. Volerglieli far svolgere (e ne può svolgere tanti, sia di tipo amministrativo e sia nel contempo anche di tipo diverso) dimettendolo con la forza dal ruolo di docente e assumendolo con la forza in un ruolo non richiesto quale quello di assistente amministrativo, comporta esattamente quanto scritto mirabilmente stamattina dallo stimatissimo preside prof. Luigi Manconi.

Da: prof. Gennaro Lopatriello	09/09/2012 10:34:45
LA QUASI TOTALITA' DEI DOCENTI INIDONEI HA GIA' FIRMATO LA CLASS-ACTION CON CUI IL GOVERNO ALLA FINE DOVRA' SBORSARE LORO UNA QUANTITA' COMPLESSIVA DI MILIONI DI EURO BEN SUPERIORE A QUELLI PREVENTIVATI COME POSSSIBILE RISPARMIO DALLA SPENDING REVIEW. I POCHI DOCENTI CHE ANCORA NON LO HANNO FATTO LO FARANNO BEN PRESTO. C'E' UN UNICO MODO PER BLOCCARE QUESTA STORIA DELL'INCREDIBILE DRAMMATICO RIDICOLO: IMPEDIRE CHE I DOCENTI INIDONEI SIANO OBBLIGATORIAMENTE TRASFERITI NEI RUOLI DI ASS.AMM.

Da: X tutti del forum	09/09/2012 10:39:47
Per molti non e' chiaro. I docenti inidonei stanno tutti lavorando nelle segreterie già . Non hanno le p...lle di incrociare le braccia e rifiutarsi, anche perché non possono farlo. Stanno già lavorando'!!!

Da: prof.ssa BRUNA CASSINI	09/09/2012 10:48:25
X X tutti del forum e per chi legge in questo forum E' FALSO.!!!!!!!!!!!!! I DOCENTI INIDONEI, QUELLI A CUI E' RIVOLTA QUESTA OPERAZIONE DELLA SPENDING REVIEW, NON STANNO LAVORANDO PER NIENTE NELLE SEGRETERIE, STANNO SVOLGENDO INVECE ALTRE MANSIONI, SOPRATTUTTO QUELLA DI BIBLIOTECARIO. I DOCENTI INIDONEI CHE GIA' LAVORANO NELLE SEGRETERIE SONO QUELLI CHE, VOLONTARIAMENTE E NON FORZATAMENTE, SONO PASSATI IN QUELLA MANSIONE ANNI FA CON PROCEDIMENTI DIVERSI. LA QUESTIONE DELLA VOLONTARIETA' E DELL'OBBLIGATORIETA', IN QUESTA STORIA, HA UN PESO DECISIVO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: prof.ssa ROSELLINA C.	09/09/2012 10:52:23
La questione delle questioni è dunque questa: E' possibile dimettere con quelle motivazioni del personale dal proprio ruolo contro la loro volontà?? Ed è possibile riassumere quel personale contro la loro volontà in un altro ruolo che scelto non hanno????

Da: gagfas	09/09/2012 10:57:49
ma ringraziate che state lavorando per dio! che cazzo vorreste fare?

Da: prof.ssa ROSELLINA C.	09/09/2012 11:01:19
Vorremmo continuare a lavorare, proprio come stiamo continuando a fare! I docenti inidonei lavorano a scuola, nelle mansioni, da docenti inodonei, a cui la dirigenza scolastica li adibisce. La maggior parte lavora come bibliotecario e come addetto ai supporti multi-mediali!

Da: ma se siete inidonei	09/09/2012 11:04:22
all'insegnamento, ho capito bene? che cazzo vorreste fare? bah...

Da: PROF. GAETANO GIORGIANNI	09/09/2012 11:10:16
BASTA VEDERE COSA SUCCEDE NELLE SEFRETERIE DOVE GIA' STANNO LAVORANDO PER LORO VOLONTA', E SOTTOLINEO PER LORO VOLONTA', E CON PROVVEDIMENTI DI ANNI FA, E SOTTOLINEO CON PROVVEDIMENTI DI ANNI FA, NON CERTO DI QUESTA SPENDING REVIEW, I DOCENTI INIDONEI....... ABBIATE LA DIGNITA' DI DIRE QUAL E' LA GRAVE SITUAZIONE DI "STABILITA' EMOTIVA" (NON SONO RIUSCITO A TROVARE ALTRI EUFEMISMI) CHE SI VIVE IN QUELLE SEGRETERIE..............

Da: PROF. GAETANO GIORGIANNI	09/09/2012 11:14:54
RIBADIAMO TUTTI IN CORO: A SCUOLA I DOCENTI INIDONEI STANNO GIA' LAVORANDO E COME SI E' SCRITTO, RIMANENDO DOCENTI, SEPPUR INIDONEI, STANNO LAVORANDO SERIAMENTE QUASI TUTTI COME BIBLIOTECARI O COME ADDETTI AI SUPPORTI INFORMATICI, O ALLE LUDOTECHE O AD ALTRE ATTIVITA' SIMILI. SOLO QUALCUNO SPARUTO CASO DI DOCENTE INIDONEO HA ATTITUDINE PER IL LAVORO DI SEGRETERIA...............

Da: prof. Gennaro Lopatriello	09/09/2012 11:19:38
LA QUASI TOTALITA' DEI DOCENTI INIDONEI HA GIA' FIRMATO LA CLASS-ACTION CON CUI IL GOVERNO ALLA FINE DOVRA' SBORSARE LORO UNA QUANTITA' COMPLESSIVA DI MILIONI DI EURO BEN SUPERIORE A QUELLI PREVENTIVATI COME POSSSIBILE RISPARMIO DALLA SPENDING REVIEW. I POCHI DOCENTI CHE ANCORA NON LO HANNO FATTO LO FARANNO BEN PRESTO. C'E' UN UNICO MODO PER BLOCCARE QUESTA STORIA DELL'INCREDIBILE DRAMMATICO RIDICOLO: IMPEDIRE CHE I DOCENTI INIDONEI SIANO OBBLIGATORIAMENTE TRASFERITI NEI RUOLI DI ASS.AMM.

Da: nnicola	09/09/2012 12:01:07
è possibile che a un docente idoneo al 31/08/2012 con 40 anni di servizio gli venga negata la pensione? può avergli creato danni? per la revisione della spesa se ne sono fregati. eppure erano diritti acquisiti.

Da: prof. Gennaro Lopatriello	09/09/2012 15:48:03
LA QUASI TOTALITA' DEI DOCENTI INIDONEI HA GIA' FIRMATO LA CLASS-ACTION CON CUI IL GOVERNO ALLA FINE DOVRA' SBORSARE LORO UNA QUANTITA' COMPLESSIVA DI MILIONI DI EURO BEN SUPERIORE A QUELLI PREVENTIVATI COME POSSSIBILE RISPARMIO DALLA SPENDING REVIEW. I POCHI DOCENTI CHE ANCORA NON LO HANNO FATTO LO FARANNO BEN PRESTO. C'E' UN UNICO MODO PER BLOCCARE QUESTA STORIA DELL'INCREDIBILE DRAMMATICO RIDICOLO: IMPEDIRE CHE I DOCENTI INIDONEI SIANO OBBLIGATORIAMENTE TRASFERITI NEI RUOLI DI ASS.AMM.

Da: PROFESSORE ROSARIO AR.	09/09/2012 16:18:46
Secondo la ricostruzione di alcuni giornali, se io docente inidoneo non dovessi trovare collocazione nella mia regione, la Sicilia, dovrei trovarla nella prima sede disponibile più vicina alla mia, e cioè, dal calcolo correttissimo che mi sono fatto, la dovrei trovare a Milano o a Verona o in province con lontananza simile. Ora io ho 59 anni e dopo ventotto anni di attività di professore in cattedra dalle mie parti, mi dovrei trasferire, con moglie e figlia di ventisette anni in cura a Palermo con psico-farmaci (quindi non può lasciare il continuo controllo a cui è sottoposta dal suo psichiatra siciliano, per tantissimi motivi ben comprensibili) con costi enormi e difficoltà incredibili in un qualche paese del Nord, per svolgere un lavoro che io aborrisco. Ma possono stare tranquilli che non lo farò mai e so anche come evitare di farlo!!!

Da: PROFESSORE ROSARIO AR.	09/09/2012 16:23:12
Caro pcolega Lopatriello io ancora la class-action non l'ho firmata. Ma ti assicuro che mi appresterò a farlo e i soldi li voglio e li pretendo veramente al punto dove siamo se mi obbligano a diventare ciò che non voglio e cioè assistente amm.

Da: Carlo Faria Bellante	09/09/2012 16:36:01
Ma chi ha avuto questa assurda e impraticabile idea dei docenti inidonei da fare diventare assistenti amministrativi? C'è uno che ha il coraggio di alzare la mano e di dire "Sì, sono stato io!"? Così almeno possiamo guardarlo in faccia e studiarlo.

Da: X Carlo Faria Bellante	09/09/2012 16:39:50
UNO CHE DI SCUOLA NON NE CAPISCE UN'ACCA

Da: X Carlo Faria Bellante	09/09/2012 16:41:18
E CHE NON NE CAPISCE NIENTE NEANCHE DI ESSERE UMANI E DI DIGNITA' UMANA. FANNO BENE A CHIEDERE I SOLDI DI RISARCIMENTO.

Da: TON	09/09/2012 16:48:13
al prof. Gennaro Lopatriello/Prof. GAETANO GIORGIANNI et a. COME ADERIRE PRATICAMENTE ALLA CLASS-ACTION?

Da: Prof. GAETANO GIORGIANNI	09/09/2012 16:56:07
X TON La soluzione più veloce ed efficace: rivolgiti (non ha importanza se ne condividi o no la "lettura ideologica e politica della realtà") ad una sede provinciale della flc cgil.