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Magistratura 2015
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Da: Per Novellina 1205/09/2015 11:29:52
Come più  volte ho potuto constatare, la preparazione di coloro che escono  dalle private (da quelle due soprattutto) è molto superficiale.
Alcuni di questi vorrebbero provare il concorso  ma i limiti oggettivi della loro preparazione rende quest'ultimo un ostacolo invalicabile.
Ma perché  allora si iscrivono in quelle università, atteso che non sono a livello delle pubbliche?
Rispondi

Da: Leandro mot 05/09/2015 11:30:05
E tu invece di dettare perle di logica cerca di capire il mio ragionamento
Ho solo detto che la commissione discrezionalmente deciderà se far passare chi ha parlato solo di swap solo di scommessa solo di speculazione o del testo unico o di causa. Da quando sono mot e frequento i giudici mi hanno spiegato i loro criteri di correzione
Rispondi

Da: Gia05/09/2015 11:40:24
Chiaro quello che dice Leandro.
Anche una mia amica è passata e non ha proprio parlato di AVVALIMENTO.
Un rigo.
Penale poi non sapeva nulla.
Civile ha fatto il tema sulla multiproprietà.
Del resto in futuro Leandro correggerà i temi.
Ed è lecito pensare che anche oggi qualcuno come Leandro stia correggendo.
Ecco spiegato l arcano.
Rispondi

Da: Leandro mot 05/09/2015 12:01:24
Infatti
Io correggo e tu no.
Mi spiace per te
Rispondi

Da: bah05/09/2015 12:01:41
te lo spiego io perchè si iscrivono alla privata..perchè poi li infilano nei grandi studi internazionali...mentre i poveri fessi che hanno sgobbato sui libri restano al palo, se mandi un curriculum neanche rispondono
Rispondi

Da: Dorotea 05/09/2015 12:05:53
Io corsista del grande galli
Lui dice che premia il ragionamento. E poiché solo un bancario poteva conoscere quegli argomenti per evitare ricorsi ecc si manterranno sul generico. Ragionamento e discrezionalità.lui ha colleghi in commissione.....beati i suoi prediletti
Rispondi

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Da: Utente quasi sfinito05/09/2015 12:15:33
Si ho pure un ordinario, ma il prezzo è un po' più alto,mandami una e mail se davvero interessata
Rispondi

Da: Per tutti 05/09/2015 12:24:06
Uscirà un nuovo bando in autunno?
Rispondi

Da: concorsista II 05/09/2015 12:35:41
io personalmente l'anno scorso feci 3 temi pieni di nozioni e di sapere.certamente erano centrati,ma ahimè poi stroncati dai commissari con 3 inidoneità.molte delle tesi che avevo scritto nei temi le avevo apprese al corso privato che frequentavo,e devo dire che molti altri colleghi reputati bravi dal "docente" si sono arenati con 3 n.i. da lì quest'anno mi sono ripresentato ed ho riconsegnato,scrivendo però in maniera semplice e solo per principi generalissimi.non so come andrà finire ma sicuramente non frequenterò più corsi indecenti
Rispondi

Da: X concorsista II05/09/2015 13:00:18
Ci dici quali sono i corsi indecenti che hai frequentato?
Rispondi

Da: cos andava fatto05/09/2015 13:09:03
la negoziazione è una trattativa la quale è a sua volta un accordo tra due o più parti per costituire regolare od estinguere un rapporto giuridico patrimoniale. La negoziazione di strumenti finanziari è un rapporto giuridico patrimoniale generatrice di obbligazioni ex art. 1173, il rapporto in questione è trilatero 1)privato; 2)intermediario; 3) banca etc...
COSI' SI SCRIVE UN TEMA !!! !!!
Rispondi

Da: Gulp!05/09/2015 13:19:21
X Leandro mot

Come fai ad essere stato già nominato mot e quindi a frequentare già" i giudici", se hai vinto (a quanto hai detto) il concorso dell'anno scorso?

Lo STESSO concorso che non si è ancora concluso e quindi la cui graduatoria non è stata ancora formata...ERGO dei cui partecipanti vincitori ancora NESSUNO è stato ancora nominato mot???
Rispondi

Da: ......................................05/09/2015 13:21:51
PER CASO SU QUESTO FORUM PARLATE ANCHE DI DIRITTO ?????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
Rispondi

Da: Solo da..05/09/2015 14:11:51
..pagina 613 a pagina 615 :'-(
Rispondi

Da: TEMA CIVILE 05/09/2015 14:21:59
Nello schema del tema di civile elaborato del Cons Serafino Ruscica nella sua pagina facebook non c'è nemmeno il minimo cenno alla distinzione tra strumenti finanziari con funzione speculativa e scommessa
Il Cons Bellomo ne fa solo un brevissimo cenno.
La stessa cosa nello schema dei Consiglieri Galli-Fava (nel loro sito, il parallelo con la scommessa non è affatto analizzato).
Caringella e Garofoli ,, dal loro canto, non ne parlano minimamente.

In conclusione, tutti i Consiglieri che hanno avuto modo di analizzare la traccia di civile non hanno affatto analizzato (solo un minimo cenno qualcuno) il parallelo con la scommessa.

Di più non so!

Rispondi

Da: Marela151805/09/2015 14:51:26
La legge stabilisce esplicitamente che i derivati non sono soggetti alla disciplina del gioco e della scommessa. Occorre indagare la ratio di tale previsione: perché il legislatore confronta istituti apparentemente assai diversi e sente il bisogno di precisare che l'uno non è regolato dalle norme che disciplinano l'altro?
Perché sono entrambi istituti basati sull'alea. Ma l'alea del gioco e della scommessa è irrazionale, per motivi che chiunque comprende. L'alea del contratto derivato è razionale, nel senso che le parti non lo stipulano facendo affidamento sulla fortuna, ma sulle proprie capacità di prevedere l'andamento dell'economia, le variazioni del prezzo del bene di riferimento, ecc....

Rispondi

Da: x orneyvito2905/09/2015 14:54:15
io l'ho frequentato e intendo rifrequentarlo
Rispondi

Da: ornyevito29 05/09/2015 15:24:21
Il caringella?
Rispondi

Da: aria di sola05/09/2015 15:53:55
Ma scrivete certe assurdità. Per passare il concorso il modo migliore è diventare bravi e scrivere buoni temi. Il che non toglie che possano esserci buoni temi giudicati male e cattivi temi giudicati bene. Capita. Ma è meno probabile. Altrimenti qualcuno dovrebbe spiegarmi perchè uno come il cons. Bellomo passa tre concorsi di fila appena laureato.
Rispondi

Da: ornyevito29  05/09/2015 15:55:25
Però per scrivere buoni temi occorre frequentare un valido concorso!
Rispondi

Da: scommessa05/09/2015 15:59:30
Proprio il cons. Bellomo ha riservato più che un breve cenno all'argomento, come sotto, note escluse peraltro.

Quando il rischio è artificiale, il contratto assume una fuzione speculativa. Il codice civile conosce i tipi del gioco e della scommessa, disciplinati dall'art. 1933, secondo cui "Non compete
azione per il pagamento di un debito di giuoco o di scommessa, anche se si tratta di giuoco o di scommessa non proibiti. Il perdente tuttavia non può quanto abbia spontaneamente pagato dopo l'esito di un giuoco o di una scommessa in cui non vi sia stata alcuna frode. La ripetizione è ammessa in ogni caso se il perdente è un'incapace". L'ordinamento giuridico sembra, dunque, guardare con sfavore alla funzione speculativa. Al riguardo la dottrina tradizionale, che muove dalla concezione astratta della causa quale conclamata funzione economico-sociale del negozio, ravvisa l'immeritevolezza di tali contratti sul piano dell'utilità sociale.Tuttavia, la circostanza che i giochi e le scommesse non proibiti, in quanto privi di azzardo, non siano considerati nulli, ma diano vita a obbligazioni naturali, e la presenza di giochi e scommesse tutelate (artt.1934 e 1935 c.c.), impone all'interprete una valutazione più articolata. Decisivo è cogliere la ragione per cui "corse di ogni specie", "competizioni sportive" e "lotterie legalmente autorizzate" generano rapporti idonei a creare vincoli giuridici. Gli elementi su cui si basa il riconoscimento sono due: l'organizzazione e il controllo statale. La riserva allo Stato di alcune attività di gioco e l'esercizio da parte della stesso di un potere di controllo sono funzionali al soddisfacimento dell'interesse che la collettività mostra di avere verso i giochi ed, al contempo, consentono di prevenire eventuali pericoli di turbativa per l'ordine pubblico, assicurando allo Stato entrate finanziarie da destinare a fini di interesse generale. L'attività di raccolta di giochi e scommesse ha natura di servizio pubblico e l'intervento statale persegue principalmente lo scopo di garantire la regolarità e la moralità del servizio e di prevenire la sua possibile degenerazione criminale. Non è quindi la funzione speculativa in sé a non essere apprezzata dall'ordinamento giuridico, quanto le sue distorsioni, sicchè, allorquando esse siano neutralizzate dal doppio requisito dell'organizzazione e del controllo pubblico, i contratti speculativi sono ammessi.
I derivati sono contratti speculativi per eccellenza, che si differenziano dalle altre attività di investimento sia perchè il valore atteso non si fonda su stime statistiche solide, ma deriva da una attività previsionale puramente soggettiva, sia perché presentano una forte volatilità, nel senso che possono variare il loro prezzo in modo consistente anche in pochi giorni di tempo. Ciò espone l'investitore a grandi rischi. La speculazione su strumenti derivati si realizza in prevalenza comprando o vendendo questi strumenti senza essere in possesso del prodotto sottostante, cioè agendo allo scoperto.
L'art. 23, comma 5 Tuf stabilisce che "Nell'ambito della prestazione dei servizi di investimento, agli strumenti finanziari derivati nonchè a quelli analoghi individuati ai sensi dell'articolo 18, comma 5, lettera a), non si applica l'articolo 1933 del codice civile". È centrale nella soluzione della traccia chiedersi perché il legislatore ha ritenuto i derivati astrattamente meritevoli di tutela, a differenza del gioco e della scommessa non proibiti. La risposta a tale quesito involge l'analisi del diritto dei contratti macroeconomici, cioè di quei contratti che si inseriscono nel mercato, il che postula una modifica del rapporto tra legge e autonomia privata in presenza di difetti che attengono al funzionamento del mercato, ossia al tasso di reale competitività, trasparenza, accessibilità, che deve caratterizzare un sistema concorrenziale. Tra i fallimenti del mercato che maggiormente incidono sulla contrattazione si annoverano l'assenza di concorrenza, le asimmetrie informative, la posizione di debolezza di una parte, fenomeni che sono suscettibili di alterare l'equilibrio del contratto.
Rispondi

Da: Punto della situazione05/09/2015 16:01:53
A) Bellomo il tema non lo sapeva fa.
Il suo svolgimento è ottimo.
Ma alla fine lui riporta una sola tesi.
Tutti meritevoli. E perciò se chiedi la copertura di un rischio e ti ritrovi uno swap speculativo mancanza di causa.
B) giovagnoli sul suo sito lo spiega.
E guarda caso parla di scommessa.
E dice :
_ che nello swap c'è sempre un rischio preesistente che deriva da un rapporto pregresso ( un saggio di interessi o un cambio di valuta)
_Poi si contraddice e dice che lo swap è meritevole pure se crei un rischio nuovo.
_Poi afferma quello che dice CDA milano e cioè che  che l alea non bilaterale o non razionale determina secondo alcuni nullità( giurisprudenza) secondo altri (chi???? Questa è una tesi inventata) non meritevolezza.
C) ruscica nelle sue lezioni reperibili on line dice che sono NULLI E NON MERITEVOLI.
Questo è proprio sbagliato.
D) c'è il saggio di pagliantini che un utente ha segnalato giorni fa che è perfetto.
La dottrina dice che sono meritevoli solo quelli che presuppongono gia un rischio in forza di un rapporto pregresso e consentono di gestire tale rischio.
Gli altri non sono merirevolezza, scommesse pure,cui si applica 1933.


Questa cosa - dubitativa sulla scommessa-  è su un libro che moltissimi hanno letto e che è il manuale di f gazzoni. Capitolo contratti socialmente tipici. Paragrafo swap.
Un minimo di approfondimento da quel testo e il tema era fatto. Dei temi fatti bene ci saranno eccome.
Mettiamoci l anima in pace.
Rispondi

Da: Mickey 8805/09/2015 16:03:33
X TEMA CIVILE
Io ho seguito il Caringella-Garofoli e posso dirti che ad amministrativo il consigliere stesso ci ha indicato anche i profili sul procedimento (ottemperanza, opposizioni, ricorso per motivi di giurisdizione..)che gli altri hanno evaso ;che a civile Fratini (alla fine della lezione sui contratti tipici) ci ha trattenuti apposta per parlare di swap e scommesse perché tra le tracce non estratte dell'anno scorso ce n'era una sul gioco e la scommessa (poi lui è stato alla consob e quindi per lui era questione "calda"); e per quanto riguarda penale ci hanno dato da studiare la ss.un. Del 24 aprile nella full a inizio luglio.
E questo a onor del vero!
Rispondi

Da: Mickey 8805/09/2015 16:09:58
Questo non significa che passerò il concorso per carità! Ma almeno mi sono difeso!
Rispondi

Da: bah05/09/2015 16:25:05
dove si può trovare il saggio di pagliantini?
Rispondi

Da: io personalmente 05/09/2015 16:28:01
Ammetto di non aver pensato alla traccia nell'ottica della scommessa per tenere insieme alea/speculazione/strumenti finanziari/meritevolezza.
Tuttavia, leggendo negli ultimi 3-4 giorni alcuni buoni interventi su questo forum, mi rendo conto ora che percorrere la strada della scommessa come chiave di lettura dell'intero tema era verosimilmente ciò che la commissione richiedeva di fare.
Certo, se nella traccia vi fosse stato scritto "negoziazione degli strumenti finanziari e scommessa. profili di meritevolezza", probabilmente la cosa sarebbe stata più illuminante e molti di noi avrebbero strutturato il tema in un'altra ottica.
La furbata (o bastardata: fate voi) della commissione è stata quella di sostituire alla parola "scommessa", le frasi "funzione speculativa e aleatorietà", per vedere se il candidato riusciva a risalire da queste 2 a quella come elemento di congiunzione con le negoziazioni degli strumenti finanziari.
Io non l'ho colto questo collegamento. ma non per questo mi metto a gridare che no, non è così,.che c'entra la scommessa.
Hanno semplicemente proposto una traccia già scomposta. probabilmente avrei afferrato subito (e come me molti altri) quale sarebbe stato il cuore del problema se avessero formulato la traccia come ho detto sopra: negoziazioni di strumenti finanziari e scommessa. profili di meritevolezza.
Peccato. ora posso solo sperare che la commissione apprezziamo il mio ragionamento complessivo.
Certo è che se mai decidessero che chiunque non abbia affrontato il tema nell'ottica della coppia scommessa/derivati è non idoneo, allora io sicuramente lo sarò.
Per almeno ora, grazie ad alcuni interventi sul forum,  so già in anticipo il motivo
Rispondi

Da: Punto della situazione05/09/2015 16:31:40
Su internet. Vai su google. Digita derivati meritevolezza pagliantini quid noctis e ti esce.
Ovviamente difficilissimo
Rispondi

Da: PAGLIANTINI 05/09/2015 16:32:37
Cerca su google:

Pagliantini quid noctis

E ti uscirà fuori il suo saggio su derivati/meritevolezza.

PS: segnalo che Pagliantini è ordinario di diritto civile. non commerciale
Rispondi

Da: scommessa05/09/2015 17:00:04
Siete mitici. Studiate per il concorso e dite che consiglieri di Stato - tra cui Bellomo, che ha vinto il concorso all'età in cui voi stavate a fare esami all'università - sbagliano.
Rispondi

Da: Punto della situazione05/09/2015 17:04:48
Io non ho detto che Bellomo ha sbagliato.
Semplicemente ha fatto un tema puntato tutto su una tesi. Corretta e verificabile.
E lo dico proprio perché mi so studiato il tema DOPO.
Mitica sarai te che studi ma se ti mettono una parola in bocca la ripeti senza andare a verificare.
Rispondi

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