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SNA 11
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Il bando di concorso
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Da: eggellenza 28/11/2025 13:41:43
e quella sui trattati?

Un'azione in carenza è un ricorso giudiziario presentato per contestare l'inattività o l'inerzia di un'istituzione, organo o organismo, che non ha adottato un atto che aveva l'obbligo giuridico di emanare. È uno strumento per forzare un'autorità a prendere una decisione quando questa è in ritardo.
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 13:45:43
e quella sui trattati?

L'azione per violazione dei trattati UE si riferisce alla
procedura d'infrazione, avviata dalla Commissione europea quando uno Stato membro non rispetta il diritto dell'UE. Questo può avvenire a causa di una legislazione, una pratica amministrativa nazionale o un ritardo nell'attuazione di una normativa europea. La procedura può portare a sanzioni finanziarie per il paese e può essere avviata dalla Commissione su propria iniziativa, a seguito di un'interrogazione parlamentare o di una denuncia.
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 13:45:59
3 sbagliate di teoria, mah
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 13:46:29
segnaliamo a formez e sna :) tramite pec, all'ade hanno rettificato gli errori...
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 13:47:40
L'azione per violazione dei trattati UE da parte di uno Stato membro è disciplinata dagli
articoli 258 e 259 del TFUE. La procedura, detta anche procedura d'infrazione, viene avviata dalla Commissione europea quando uno Stato non rispetta i suoi obblighi derivanti dal diritto dell'UE.

ma su che libri hanno studiato questi della sna????
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 13:49:34
Art. 260 TFUE: Prevede le conseguenze in caso di mancato adeguamento a una sentenza della Corte di Giustizia, incluso il ricorso della Commissione per l'irrogazione di sanzioni pecuniarie.
Art. 263 TFUE: Stabilisce la possibilità di impugnare gli atti delle istituzioni dell'UE (ad esempio, per violazione dei trattati o della Carta dei diritti fondamentali).

Che c'azzecca il 265 TFUE coi trattati??????

ma su che libri hanno studiato questi della sna????
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Da: eggellenza 28/11/2025 13:50:28
https://eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/summary/infringement-of-eu-law.html

ma su che libri hanno studiato questi della sna????
Rispondi

Da: un piccolo contributo 1 - 28/11/2025 13:54:05
Buonasera, dò il mio piccolo contributo:

1) ho speso del tempo per rispondere a questa domanda e se avessero considerato come corretta NO, sarei dentro. Farò ricorso perchè sono convinto che la risposta giusta sia NO

2) Non dico che la risposta considerata corretta da SNA sia totalmente sbagliata ma, a mio avviso, fa un doppio salto mortale rispondendo correttamente e parzialmente alla domanda contenuta nel testo che, ripeto ancora una volta, è la seguente: "sia C un punto arbitrario sul segmento AB. Dividiamo il segmento AB a metà e continuiamo a dividere a metà ogni segmento così ottenuto: arriveremo a una situazione tale che uno dei punti di divisione coincida con il punto C?"

Il punto dirimente per rispondere alla domanda è il seguente: " sia C un punto arbitrario": la domanda chiede la risposta per un numero arbitrario (arbitrario:preso senza seguire regole o logica, potrebbe essere benissimo un numero irrazionale), nessuno può ricavare dal testo se sia razionale o irrazionale e rispondendo solo per i numeri razionali, la risposta considerata corretta esclude la possibilità di numeri irrazionali, informazione che nessuno può trarre dal testo a meno di deduzioni che non rispettano il tenore della domanda: In base alle indicazioni fornite NEL BRANO, qual è la risposta corretta alla domanda posta nel problema?

Vorrei evitare polemiche con chi ha risposto correttamente, dicendo che il mio ricorso sarà impostato nel farmi riconoscere il punteggio giusto e non chiederò a SNA di diminuire il punteggio degli altri. Più di una volta hanno fatto così e quindi bando alle ciance, pec in autotutela e se non cambiano, ricorso al TAR, questa volta mi levo lo sfizio, anche l'altra volta ero rimasto fuori x una domanda e mi sono rotto a questo giro.

Buon week end a tutti
Rispondi

Da: @egg 28/11/2025 13:55:47
Ai sensi dell'articolo 265 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nel caso in cui il Parlamento europeo, il Consiglio europeo, il Consiglio dell'Unione europea, la Commissione europea o la Banca centrale europea, in violazione dei trattati, dovessero astenersi dal pronunciarsi, gli Stati membri dell'Unione europea e altre istituzioni dell'Unione europea (Unione) possono presentare un ricorso dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione per accertare l'eventuale violazione.
Rispondi

Da: @egg 28/11/2025 13:55:48
Ai sensi dell'articolo 265 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nel caso in cui il Parlamento europeo, il Consiglio europeo, il Consiglio dell'Unione europea, la Commissione europea o la Banca centrale europea, in violazione dei trattati, dovessero astenersi dal pronunciarsi, gli Stati membri dell'Unione europea e altre istituzioni dell'Unione europea (Unione) possono presentare un ricorso dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione per accertare l'eventuale violazione.
Rispondi

Da: @egg 28/11/2025 13:55:56
Ai sensi dell'articolo 265 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nel caso in cui il Parlamento europeo, il Consiglio europeo, il Consiglio dell'Unione europea, la Commissione europea o la Banca centrale europea, in violazione dei trattati, dovessero astenersi dal pronunciarsi, gli Stati membri dell'Unione europea e altre istituzioni dell'Unione europea (Unione) possono presentare un ricorso dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione per accertare l'eventuale violazione.
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 13:56:18
hai qualche fac simile di domanda di autotutela per domande errate da linkarmi? Grazie
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 13:58:42
la risposta comunque è inattività/inerzia e non violazione dei trattati (procedura d'infrazione), quindi la risposta violazione dei trattati è errata, si tratta di procedura d'infrazione. In questo caso sono tutte 3 risposte errate.

https://europeanlitigation.eu/2025/07/22/lart-265-tfue-un-rimedio-idoneo-contro-linerzia-dellunione-europea-nella-crisi-di-gaza/
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 14:01:25
Si tratta di un'iniziativa senza precedenti: mai prima d'ora due istituzioni europee erano state convenute davanti alla Corte per non aver agito di fronte a gravi violazioni del diritto internazionale. Secondo quanto emerge dal comunicato stampa, alle istituzioni UE sarebbe contestata una prolungata inazione di fronte all'accertato rischio di genocidio nella Striscia di Gaza, e dunque una forma di responsabilità internazionale per complicità dell'Unione europea a seguito del mantenimento di relazioni politiche, economiche e tecniche con uno Stato accusato dalla Corte internazionale di giustizia di violazioni così gravi. Per i ricorrenti, quattro sarebbero, in particolare, i principi fondamentali del diritto internazionale vincolanti per l'Unione oggetto di violazione: l'obbligo di prevenire il genocidio, già dalla soglia del rischio plausibile; il dovere di porre fine agli ostacoli all'autodeterminazione del popolo palestinese; il divieto di riconoscimento o assistenza a situazioni illegittime, quale un'occupazione prolungata; l'obbligo di garantire il rispetto del diritto internazionale umanitario, in presenza di crimini di guerra e crimini contro l'umanità
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 14:01:51
violazione dei trattati è palesemente errata in questo caso
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 14:04:09
diritto internazionale è diverso dai trattati, quindi la risposta è errata come le altre, perchè avrebbero dovuto dire in caso di inerzia delle istituzioni
Rispondi

Da: Ennesimo_Carlo 1 - 28/11/2025 14:06:52
Il fatto che C sia un punto arbitrario non significa che non possa coincidere con uno dei punti di divisione, quindi la risposta NO è sicuramente sbagliata. C può concidere con uno di questi punti a patto che sia raggiungibile con lo specifico sistema di divisione utilizzato (non basta infatti che C sia un numero razionale). Tutto questo è scritto esplicitamente nel brano eh.
Rispondi

Da: @tutti 28/11/2025 14:12:45
1. Obiettivi della valutazione delle politiche pubbliche

(valutazione "ampia", non solo economica)

La valutazione delle politiche pubbliche mira a produrre un giudizio complessivo, fondato empiricamente, sulla bontà dell'intervento pubblico. I suoi obiettivi principali sono:

1. Valutare l'efficacia

Capire se e quanto la policy raggiunge gli obiettivi dichiarati.
â�' Misura outcomes e impatti.

2. Valutare l'efficienza

Misurare il rapporto tra risorse impiegate (input) e risultati ottenuti (output/outcome).
â�' In senso generale, non necessariamente monetario.

3. Analizzare gli impatti (intenzionali e non)

Valutare gli effetti complessivi dell'intervento:

sociali

istituzionali

economici

distribuitivi

imprevisti

4. Supportare il processo decisionale

Offrire informazioni utili per:

formulare la policy (ex ante)

correggerla (in itinere)

valutarla e apprendere (ex post)

5. Rafforzare trasparenza e accountability

Documentare come e perché si spendono risorse pubbliche e quali risultati producono.

6. Promuovere apprendimento istituzionale

Identificare cosa funziona e cosa no, per migliorare future politiche.

👉 È una valutazione multidimensionale, che usa approcci qualitativi, quantitativi, organizzativi, giuridici, sociologici, economici.

🟢 2. Obiettivi della valutazione economica delle politiche pubbliche

(sottocategoria della valutazione, più tecnica e monetaria)

La valutazione economica ha un obiettivo più specifico: determinare la convenienza sociale e l'efficienza allocativa della policy.

1. Misurare costi e benefici

Attribuire un valore (spesso monetario) agli impatti e verificare se la policy genera un beneficio netto per la collettività.

2. Stabilire se le risorse sono usate nel modo più efficiente

Valutare se, con le stesse risorse, si potrebbero ottenere risultati migliori con alternative differenti.

3. Confrontare opzioni alternative

Individuare quale intervento è più conveniente (costi-benefici), o più efficiente per ottenere lo stesso risultato (costi-efficacia).

4. Valutare il costo per unità di risultato

Tipico dell'analisi costi-efficacia:
â�' Quanto costa ottenere un'unità di outcome (es. un paziente curato, un punto percentuale di riduzione dell'inquinamento)?

5. Considerare effetti indiretti, esternalità, ricadute economiche

Quantificare effetti sociali ed economici anche non intenzionali.

6. Supportare decisioni di allocazione delle risorse

Fornire un fondamento tecnico per stabilire:

se avviare, proseguire o interrompere un intervento

come distribuire il budget tra politiche alternative

👉 È una valutazione quantitativa e comparativa, basata su metodi rigorosi (ACB, ACE, ACU, analisi costo-risultati).
Rispondi

Da: eggellenza 1 - 28/11/2025 14:14:37
Infatti da dove è uscita la parola equità? Poi si parla di valutazione economica. Bah
Rispondi

Da: Gruppo telegrammmmmmmmmmmmmmm 28/11/2025 14:20:51
Segnaliamo le risposte errate, quelli di analisi valutata da un prof. Di politiche pubbliche, ha detto il termine economico nella domanda, rende la parola equità nella risposta non associabile al contesto
Rispondi

Da: Per gli amanti della AI (e dei ricorsi) 28/11/2025 14:22:08
Perplexity individua subito la B come risposta corretta.
Copilot dice addirittura la D ma se gli si chiede subito "sei sicuro?" cambia poi con la B.
ChatGpt è sicuro che la risposta sia "no" e lo ribadisce se gli si chiede conferma. Ma quando gli si dice che la risposta corretta è la B, lo conferma dando anche una spiegazione (diversa dalle altre AI)
Rispondi

Da: Esticazzigrandecapo 28/11/2025 14:26:28
Caro Ennesimo_Carlo,
Stai dando ragione al tizio che ha scritto sopra, e seguendo la tua logica, non è detto che un punto arbitrario non possa coincidere con uno dei punti ma non è detto che coincida, lo decidi tu perché è la risposta che hai dato? e questa informazione non è desumibile dal testo, salvo la pervicacia di chi vuole difendere la posizione tutti i costi.
Personalmente ritengo siano giuste le 2 risposte ma che sia più giusta la risposta NO perché comprende più chiaramente, ai miei occhi, la possibilità di numeri razionali e irrazionali. Quindi la riposta corretta sarebbe no perche non si considera che il numero arbitrario possa essere un numero irrazionale, quella che è corretta ha deciso, senza alcun appiglionel testo, che il numero arbitrario sia razionale.
In altre parole sono tutte 2 giuste parzialmente e tutte 2 sbagliate parzialmente
Ti ho convinto? Se no rivolgiti al consiglio della mia tribù
Rispondi

Da: chedire 28/11/2025 14:26:41
quale potrebbe essere soglia per passare?
Rispondi

Da: X un piccolo contributo 28/11/2025 14:31:02
Sono nella tua medesima situazione e nutro la medesima convinzione, puoi farmi avere un tuo contatto mail (anche creata al volo) per poterti poi contattare e proporre un ricorso per entrambi e magari dividerci le spese? Grazie
Rispondi

Da: Il vero Estiqatzi 28/11/2025 14:34:44
Esticazzigrandecapo - il problema è che il tuo "personalmente" ossia la tua opinione può interessare solo al vero grande capo. Se non comprendi il testo e se non lo riesci a comprendere dopo le chiare spiegazioni fornite, evidentemente devi ancora lavorare su sulla comprensione del testo.
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 14:36:44
IN violazione dei trattati, dovessero ASTENERSI dal pronunciarsi NON significa che c'è stata una violazione dei trattati ma inerzia delle istituzioni nei compiti prefissati dai trattati. Il vizio contestato è l'inerzia delle istituzioni. Sono tutte 3 errate le risposte della domanda

https://eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/glossary/actions-for-failure-to-act.html
Rispondi

Da: certamen 28/11/2025 14:37:05
Troppe ambiguità...da fare Ricorso Certo
Rispondi

Da: eggellenza 28/11/2025 14:37:58
astenersi dal pronunciarsi è anche in GRASSETTO
https://eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/glossary/actions-for-failure-to-act.html
Rispondi

Da: Esticazzigrandecapo 28/11/2025 14:42:49
Carissimo chiunque tu sia,
io ho argomentato, tu hai offeso, ho il sospetto che, la fantastica platea di mininterno si sia fatta un'idea....
Un abbraccio
Rispondi

Da: Belfius-Bk37 -banned!- 28/11/2025 14:44:12
- Messaggio eliminato -
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Da: eggellenza	28/11/2025 13:41:43
e quella sui trattati? Un'azione in carenza è un ricorso giudiziario presentato per contestare l'inattività o l'inerzia di un'istituzione, organo o organismo, che non ha adottato un atto che aveva l'obbligo giuridico di emanare. È uno strumento per forzare un'autorità a prendere una decisione quando questa è in ritardo.
Rispondi

Da: eggellenza	28/11/2025 13:45:43
e quella sui trattati? L'azione per violazione dei trattati UE si riferisce alla procedura d'infrazione, avviata dalla Commissione europea quando uno Stato membro non rispetta il diritto dell'UE. Questo può avvenire a causa di una legislazione, una pratica amministrativa nazionale o un ritardo nell'attuazione di una normativa europea. La procedura può portare a sanzioni finanziarie per il paese e può essere avviata dalla Commissione su propria iniziativa, a seguito di un'interrogazione parlamentare o di una denuncia.
Rispondi

Da: eggellenza	28/11/2025 13:45:59
3 sbagliate di teoria, mah
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Da: eggellenza	28/11/2025 13:46:29
segnaliamo a formez e sna :) tramite pec, all'ade hanno rettificato gli errori...
Rispondi

Da: eggellenza	28/11/2025 13:47:40
L'azione per violazione dei trattati UE da parte di uno Stato membro è disciplinata dagli articoli 258 e 259 del TFUE. La procedura, detta anche procedura d'infrazione, viene avviata dalla Commissione europea quando uno Stato non rispetta i suoi obblighi derivanti dal diritto dell'UE. ma su che libri hanno studiato questi della sna????
Rispondi

Da: eggellenza	28/11/2025 13:49:34
Art. 260 TFUE: Prevede le conseguenze in caso di mancato adeguamento a una sentenza della Corte di Giustizia, incluso il ricorso della Commissione per l'irrogazione di sanzioni pecuniarie. Art. 263 TFUE: Stabilisce la possibilità di impugnare gli atti delle istituzioni dell'UE (ad esempio, per violazione dei trattati o della Carta dei diritti fondamentali). Che c'azzecca il 265 TFUE coi trattati?????? ma su che libri hanno studiato questi della sna????
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Da: eggellenza	28/11/2025 13:50:28
https://eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/summary/infringement-of-eu-law.html ma su che libri hanno studiato questi della sna????
Rispondi

Da: un piccolo contributo	1 - 28/11/2025 13:54:05
Buonasera, dò il mio piccolo contributo: 1) ho speso del tempo per rispondere a questa domanda e se avessero considerato come corretta NO, sarei dentro. Farò ricorso perchè sono convinto che la risposta giusta sia NO 2) Non dico che la risposta considerata corretta da SNA sia totalmente sbagliata ma, a mio avviso, fa un doppio salto mortale rispondendo correttamente e parzialmente alla domanda contenuta nel testo che, ripeto ancora una volta, è la seguente: "sia C un punto arbitrario sul segmento AB. Dividiamo il segmento AB a metà e continuiamo a dividere a metà ogni segmento così ottenuto: arriveremo a una situazione tale che uno dei punti di divisione coincida con il punto C?" Il punto dirimente per rispondere alla domanda è il seguente: " sia C un punto arbitrario": la domanda chiede la risposta per un numero arbitrario (arbitrario:preso senza seguire regole o logica, potrebbe essere benissimo un numero irrazionale), nessuno può ricavare dal testo se sia razionale o irrazionale e rispondendo solo per i numeri razionali, la risposta considerata corretta esclude la possibilità di numeri irrazionali, informazione che nessuno può trarre dal testo a meno di deduzioni che non rispettano il tenore della domanda: In base alle indicazioni fornite NEL BRANO, qual è la risposta corretta alla domanda posta nel problema? Vorrei evitare polemiche con chi ha risposto correttamente, dicendo che il mio ricorso sarà impostato nel farmi riconoscere il punteggio giusto e non chiederò a SNA di diminuire il punteggio degli altri. Più di una volta hanno fatto così e quindi bando alle ciance, pec in autotutela e se non cambiano, ricorso al TAR, questa volta mi levo lo sfizio, anche l'altra volta ero rimasto fuori x una domanda e mi sono rotto a questo giro. Buon week end a tutti
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Da: @egg	28/11/2025 13:55:47
Ai sensi dell'articolo 265 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nel caso in cui il Parlamento europeo, il Consiglio europeo, il Consiglio dell'Unione europea, la Commissione europea o la Banca centrale europea, in violazione dei trattati, dovessero astenersi dal pronunciarsi, gli Stati membri dell'Unione europea e altre istituzioni dell'Unione europea (Unione) possono presentare un ricorso dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione per accertare l'eventuale violazione.
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Da: @egg	28/11/2025 13:55:48
Ai sensi dell'articolo 265 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nel caso in cui il Parlamento europeo, il Consiglio europeo, il Consiglio dell'Unione europea, la Commissione europea o la Banca centrale europea, in violazione dei trattati, dovessero astenersi dal pronunciarsi, gli Stati membri dell'Unione europea e altre istituzioni dell'Unione europea (Unione) possono presentare un ricorso dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione per accertare l'eventuale violazione.
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Da: @egg	28/11/2025 13:55:56
Ai sensi dell'articolo 265 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nel caso in cui il Parlamento europeo, il Consiglio europeo, il Consiglio dell'Unione europea, la Commissione europea o la Banca centrale europea, in violazione dei trattati, dovessero astenersi dal pronunciarsi, gli Stati membri dell'Unione europea e altre istituzioni dell'Unione europea (Unione) possono presentare un ricorso dinanzi alla Corte di giustizia dell'Unione per accertare l'eventuale violazione.
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Da: eggellenza	28/11/2025 13:56:18
hai qualche fac simile di domanda di autotutela per domande errate da linkarmi? Grazie
Rispondi

Da: eggellenza	28/11/2025 13:58:42
la risposta comunque è inattività/inerzia e non violazione dei trattati (procedura d'infrazione), quindi la risposta violazione dei trattati è errata, si tratta di procedura d'infrazione. In questo caso sono tutte 3 risposte errate. https://europeanlitigation.eu/2025/07/22/lart-265-tfue-un-rimedio-idoneo-contro-linerzia-dellunione-europea-nella-crisi-di-gaza/
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Da: eggellenza	28/11/2025 14:01:25
Si tratta di un'iniziativa senza precedenti: mai prima d'ora due istituzioni europee erano state convenute davanti alla Corte per non aver agito di fronte a gravi violazioni del diritto internazionale. Secondo quanto emerge dal comunicato stampa, alle istituzioni UE sarebbe contestata una prolungata inazione di fronte all'accertato rischio di genocidio nella Striscia di Gaza, e dunque una forma di responsabilità internazionale per complicità dell'Unione europea a seguito del mantenimento di relazioni politiche, economiche e tecniche con uno Stato accusato dalla Corte internazionale di giustizia di violazioni così gravi. Per i ricorrenti, quattro sarebbero, in particolare, i principi fondamentali del diritto internazionale vincolanti per l'Unione oggetto di violazione: l'obbligo di prevenire il genocidio, già dalla soglia del rischio plausibile; il dovere di porre fine agli ostacoli all'autodeterminazione del popolo palestinese; il divieto di riconoscimento o assistenza a situazioni illegittime, quale un'occupazione prolungata; l'obbligo di garantire il rispetto del diritto internazionale umanitario, in presenza di crimini di guerra e crimini contro l'umanità
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Da: eggellenza	28/11/2025 14:01:51
violazione dei trattati è palesemente errata in questo caso
Rispondi

Da: eggellenza	28/11/2025 14:04:09
diritto internazionale è diverso dai trattati, quindi la risposta è errata come le altre, perchè avrebbero dovuto dire in caso di inerzia delle istituzioni
Rispondi

Da: Ennesimo_Carlo	1 - 28/11/2025 14:06:52
Il fatto che C sia un punto arbitrario non significa che non possa coincidere con uno dei punti di divisione, quindi la risposta NO è sicuramente sbagliata. C può concidere con uno di questi punti a patto che sia raggiungibile con lo specifico sistema di divisione utilizzato (non basta infatti che C sia un numero razionale). Tutto questo è scritto esplicitamente nel brano eh.
Rispondi

Da: @tutti	28/11/2025 14:12:45
1. Obiettivi della valutazione delle politiche pubbliche (valutazione "ampia", non solo economica) La valutazione delle politiche pubbliche mira a produrre un giudizio complessivo, fondato empiricamente, sulla bontà dell'intervento pubblico. I suoi obiettivi principali sono: 1. Valutare l'efficacia Capire se e quanto la policy raggiunge gli obiettivi dichiarati. â�' Misura outcomes e impatti. 2. Valutare l'efficienza Misurare il rapporto tra risorse impiegate (input) e risultati ottenuti (output/outcome). â�' In senso generale, non necessariamente monetario. 3. Analizzare gli impatti (intenzionali e non) Valutare gli effetti complessivi dell'intervento: sociali istituzionali economici distribuitivi imprevisti 4. Supportare il processo decisionale Offrire informazioni utili per: formulare la policy (ex ante) correggerla (in itinere) valutarla e apprendere (ex post) 5. Rafforzare trasparenza e accountability Documentare come e perché si spendono risorse pubbliche e quali risultati producono. 6. Promuovere apprendimento istituzionale Identificare cosa funziona e cosa no, per migliorare future politiche. 👉 È una valutazione multidimensionale, che usa approcci qualitativi, quantitativi, organizzativi, giuridici, sociologici, economici. 🟢 2. Obiettivi della valutazione economica delle politiche pubbliche (sottocategoria della valutazione, più tecnica e monetaria) La valutazione economica ha un obiettivo più specifico: determinare la convenienza sociale e l'efficienza allocativa della policy. 1. Misurare costi e benefici Attribuire un valore (spesso monetario) agli impatti e verificare se la policy genera un beneficio netto per la collettività. 2. Stabilire se le risorse sono usate nel modo più efficiente Valutare se, con le stesse risorse, si potrebbero ottenere risultati migliori con alternative differenti. 3. Confrontare opzioni alternative Individuare quale intervento è più conveniente (costi-benefici), o più efficiente per ottenere lo stesso risultato (costi-efficacia). 4. Valutare il costo per unità di risultato Tipico dell'analisi costi-efficacia: â�' Quanto costa ottenere un'unità di outcome (es. un paziente curato, un punto percentuale di riduzione dell'inquinamento)? 5. Considerare effetti indiretti, esternalità, ricadute economiche Quantificare effetti sociali ed economici anche non intenzionali. 6. Supportare decisioni di allocazione delle risorse Fornire un fondamento tecnico per stabilire: se avviare, proseguire o interrompere un intervento come distribuire il budget tra politiche alternative 👉 È una valutazione quantitativa e comparativa, basata su metodi rigorosi (ACB, ACE, ACU, analisi costo-risultati).
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Da: eggellenza	1 - 28/11/2025 14:14:37
Infatti da dove è uscita la parola equità? Poi si parla di valutazione economica. Bah
Rispondi

Da: Gruppo telegrammmmmmmmmmmmmmm	28/11/2025 14:20:51
Segnaliamo le risposte errate, quelli di analisi valutata da un prof. Di politiche pubbliche, ha detto il termine economico nella domanda, rende la parola equità nella risposta non associabile al contesto
Rispondi

Da: Per gli amanti della AI (e dei ricorsi)	28/11/2025 14:22:08
Perplexity individua subito la B come risposta corretta. Copilot dice addirittura la D ma se gli si chiede subito "sei sicuro?" cambia poi con la B. ChatGpt è sicuro che la risposta sia "no" e lo ribadisce se gli si chiede conferma. Ma quando gli si dice che la risposta corretta è la B, lo conferma dando anche una spiegazione (diversa dalle altre AI)
Rispondi

Da: Esticazzigrandecapo	28/11/2025 14:26:28
Caro Ennesimo_Carlo, Stai dando ragione al tizio che ha scritto sopra, e seguendo la tua logica, non è detto che un punto arbitrario non possa coincidere con uno dei punti ma non è detto che coincida, lo decidi tu perché è la risposta che hai dato? e questa informazione non è desumibile dal testo, salvo la pervicacia di chi vuole difendere la posizione tutti i costi. Personalmente ritengo siano giuste le 2 risposte ma che sia più giusta la risposta NO perché comprende più chiaramente, ai miei occhi, la possibilità di numeri razionali e irrazionali. Quindi la riposta corretta sarebbe no perche non si considera che il numero arbitrario possa essere un numero irrazionale, quella che è corretta ha deciso, senza alcun appiglionel testo, che il numero arbitrario sia razionale. In altre parole sono tutte 2 giuste parzialmente e tutte 2 sbagliate parzialmente Ti ho convinto? Se no rivolgiti al consiglio della mia tribù
Rispondi

Da: chedire	28/11/2025 14:26:41
quale potrebbe essere soglia per passare?
Rispondi

Da: X un piccolo contributo	28/11/2025 14:31:02
Sono nella tua medesima situazione e nutro la medesima convinzione, puoi farmi avere un tuo contatto mail (anche creata al volo) per poterti poi contattare e proporre un ricorso per entrambi e magari dividerci le spese? Grazie
Rispondi

Da: Il vero Estiqatzi	28/11/2025 14:34:44
Esticazzigrandecapo - il problema è che il tuo "personalmente" ossia la tua opinione può interessare solo al vero grande capo. Se non comprendi il testo e se non lo riesci a comprendere dopo le chiare spiegazioni fornite, evidentemente devi ancora lavorare su sulla comprensione del testo.
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Da: eggellenza	28/11/2025 14:36:44
IN violazione dei trattati, dovessero ASTENERSI dal pronunciarsi NON significa che c'è stata una violazione dei trattati ma inerzia delle istituzioni nei compiti prefissati dai trattati. Il vizio contestato è l'inerzia delle istituzioni. Sono tutte 3 errate le risposte della domanda https://eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/glossary/actions-for-failure-to-act.html
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Da: certamen	28/11/2025 14:37:05
Troppe ambiguità...da fare Ricorso Certo
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Da: eggellenza	28/11/2025 14:37:58
astenersi dal pronunciarsi è anche in GRASSETTO https://eur-lex.europa.eu/IT/legal-content/glossary/actions-for-failure-to-act.html
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Da: Esticazzigrandecapo	28/11/2025 14:42:49
Carissimo chiunque tu sia, io ho argomentato, tu hai offeso, ho il sospetto che, la fantastica platea di mininterno si sia fatta un'idea.... Un abbraccio
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Da: Belfius-Bk37 -banned!-	28/11/2025 14:44:12
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