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Ministero della Giustizia - 3946 addetti UFFICIO PER IL PROCESSO 2024
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Il bando di concorso
Leggi il bando di concorso e le altre informazioni correlate su InPA e sulle pagine istituzionali dell'ente.


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Da: E basta!28/11/2025 19:51:48
@La ste

Ma finitela????
Che cavolo avete fatto voi si finì dell'abbonamento dell'arretrato????
Ma non scherziamo che forse adesso cominciate a capirci qualcosa.
Ma dove vivi??
Nella PA da sempre l'anzianità di servizio vale aldilà di tutto perché significa esperienza e conoscenza del proprio ruolo!
E smettetela co sta storia del primo concorso più facile e ringraziate di aver almeno trovato qualcuno che vi dicesse come fare perché già aveva creato la figura!
Rispondi

Da: E basta!28/11/2025 19:53:23
*ai fini dell'abbattimento
Pardon
Rispondi

Da: x e basta 1  - 28/11/2025 19:54:01
ti piacerebbe che la finissimo eh? ci vediamo al tar del lazio
Rispondi

Da: Siete troppo pessimisti28/11/2025 20:04:03
1)  Considerato il lavoro, due settimane non sono tantissimo tempo.

Qua si richiede la perfezione, 30 punti, stiamo parlando di questo.

Fare un buon punteggio è diverso da fare 30 punti.

2) Sono d'accordo sul fatto che l'anzianità debba essere considerata ma la legge è legge, non può valere più del 10%.
Rispondi

Da: Ahaha l''arretrato28/11/2025 20:04:44
Andate a fare i funzionari giudiziari a tutti gli effetti perché sarete nella disponibilità del dog.  Quindi dove ci sta bisogno vi metteranno. Scordatevi smart e tutto il resto
Rispondi

Da: framatteo24567828/11/2025 20:07:26
Ma dove avete trovato queste indicazioni della prova? Mi inviate la fonte?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Pupillo 28/11/2025 20:25:09
Come i maiali nel fango.
Rotolareeee suuuuu
Rispondi

Da: ,,,Dajieeee28/11/2025 20:26:50
Unacosaeccerta? Sei un guerriero? Tu si nu scem
Rispondi

Da: Ma non era28/11/2025 20:26:56
Meglio dire direttamente e penso anche giustamente verranno stabilizzati quelli con maggior anzianità di servizio, senza la necessità di fare sto concorso farsa?
Rispondi

Da: Sono dâaccordo28/11/2025 20:31:11
Io sono entrata a Giugno, quindi sono d'accordo sul fatto che chi c'è da anni mi superi ma il punto è che questi criteri sono illegittimi.

Se la legge dice che il peso dell'anzianità non può superare il 10%, si deve rispettare questo criterio, inoltre non ha senso per me non valutare la performance che dice molto di più dell'anzianità.
Rispondi

Da: Sono dâaccordo 1  - 28/11/2025 20:31:12
Io sono entrata a Giugno, quindi sono d'accordo sul fatto che chi c'è da anni mi superi ma il punto è che questi criteri sono illegittimi.

Se la legge dice che il peso dell'anzianità non può superare il 10%, si deve rispettare questo criterio, inoltre non ha senso per me non valutare la performance che dice molto di più dell'anzianità.
Rispondi

Da: x su28/11/2025 20:32:13
il livello è basso... possiamo almeno scremare i mentecatti?
Rispondi

Da: ancora tu28/11/2025 20:35:39
Caro governo vuoi fare un altro concorso.
Questo non è un concorso è una prova per valutare chi meglio ha in questo periodo lavorato al fine per il quale è stato assunto. Chi meglio ha le capacità per giudicare e di tenere la funzione.
Non si capisce perchè non viene inserita la preformance.
O meglio si capisce che il governo non vuole dare potere ai giudici di intervenire sui nuovi funzionari.
Questo è tipo una procedura di aumento di livello.
Basta crocette chi è dentro li ha superate.
Solo Anzianità al 10% secondo legge. performance al 60% e voto di entrata al 30%.
Comunque appoggiate i sindacati seri (USB-CGIL) tutti dentro a scaglioni dopo questa vigliaccata vergognosa.
Mi chiedevo se non vale la performance ed i magistrati non contano niente perchè lavorare più di tanto?
Rispondi

Da: È finita28/11/2025 20:35:58
Per gli upp recenti
Rispondi

Da: Sono daccordo28/11/2025 20:49:47
Non è assolutamente vero, io sono entrata con l'ultimo scorrimento ma considerando la mia laurea ho 74 punti facendo una prova perfetta, state dandoci per sconfitti quando non sappiamo neanche quanto sarà il punteggio d'ingresso.
Rispondi

Da: E basta!28/11/2025 20:50:11
Andate dove cavolo volete.... anche alla CEDU!
CIAO CIAO
Rispondi

Da: X sono d''accordo28/11/2025 20:52:28
Quale legge dice il 10%???
Illuminami
Rispondi

Da: Il bando28/11/2025 20:57:59
Sarà pubblicato entro l'anno vale come avevano detto un anno fa i criteri usciranno a febbraio poi a giugno poi a ottobre e siamo a dicembre?
Rispondi

Da: Per sopra28/11/2025 20:59:15
Sono convinto che alla fine non ci sarà  nessuna prova scritta, ma solo anzianità  e titoli
Rispondi

Da: framatteo24567828/11/2025 21:04:04
Ma perché tu che sei entrata a Giugno quale performance hai dato rispetto ad uno entrato oltre 4 anni fa? Ti ricordo che quelli del primo concorso hanno avuto una proroga dove era indicata stabilizzazione al 1 Luglio... poi hanno cambiato 100 volte le carte in tavola e credo che qualsiasi legge non possa essere retroattiva! Io fino al tuo concorso ho rinunciato ad altri concorsi perché mi hanno assicurato con tanto di nota stabilizzazione tu! Quando sei entrata sapevi che potevi partecipare alle procedure di stabilizzazione! C'è una piccola ma sottile differenza! Molti di voi non sapete ancora come si fa una fotocopia... mettete la testa sul cuscino la sera e pensate a parti invertite per una volta vedrai che anche per te l'anzianità di servizio ha un valore.... soprattutto nel ministero della giustizia dove vogliono nominare dirigenti chi ha almeno 7 anni di servizio come funzionario senza alcun concorso!
Rispondi

Da: MyMinistry28/11/2025 22:08:11
COMUNICATO
Criteri per la stabilizzazione del personale PNRR
                     
Nella mattinata di oggi si è tenuto l'incontro per concludere la discussione circa i criteri relativi al
procedimento comparativo per la stabilizzazione del personale PNRR.
Il procedimento avrà una struttura equilibrata, strutturata in tre parti che, proprio per la natura
comparativa, ricorderà da vicino quello sin qui utilizzato per l'avanzamento di fascia economica del
personale a tempo indeterminato.
Infatti, la procedura consisterà di tre segmenti: uno sarà relativo all'anzianità di servizio, uno
riguarderà i titoli di studio ed il terzo verterà sulla prova attitudinale; ognuno di questi elementi
attribuirà un punteggio massimo previsto di 30 punti così da garantire che l'effetto sarà una
valutazione complessivamente bilanciata
â Anzianità di servizio: punteggio massimo 30
             I primi assunti raggiungeranno il punteggio massimo (30 punti); gli ultimi, 17 punti.
â Titoli Culturali: punteggio massimo 30
â Titoli di studio previsto o prevalente:
â Diploma di Maturità, punti 21
â Laurea triennale, punti 24
â Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 27
â Titoli aggiuntivi:
â Ulteriore Laurea Triennale, punti 0,50
â Ulteriore Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 1
â Dottorato di ricerca, punti 1,50
â Abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero
della Giustizia punti 1,50
â Master universitari di primo livello, punti 0,50
â Master universitari di secondo livello, punti 1
â Test attitudinali
La prova verterà su argomento connessi alla competenza acquisita e si articolerà in 30
domande, a risposta multipla, elaborate sulla base di una banca dati di 300 quesiti che sarà
pubblicata proprio per consentire ai partecipanti di finalizzare al meglio la loro preparazione,
assicurando al contempo pari opportunità nel trattamento e trasparenza del procedimento.
Il punteggio avrà la seguente ripartizione:
â Risposta esatta, punti 1
â Risposta parzialmente esatta, punti 0,50
â Risposta inesatta, nessun punto
L' Amministrazione ha nuovamente assicurato che la prova si svolgerà solo nel caso in cui il
numero dei partecipanti alla procedura di stabilizzazione sia maggiore al numero dei posti da
ricoprire.

Sin dal primo momento, lo sforzo della UILPA nel confronto con la parte pubblica  è stato quello di
fare in modo che tutto il percorso svolto dal personale PNRR fosse pienamente e fattivamente
riconosciuto, chiedendo fermamente la piena valorizzazione del servizio prestato, delle competenze
acquisite, del bagaglio culturale portato al servizio della Giustizia di questo Paese,  auspicando e
sostenendo sempre la necessità che - date le difficolta drammatiche della Giustizia - questa
procedura porti alla stabilizzazione di TUTTI.
Vi terremo aggiornati sugli ulteriori sviluppi.
Roma, 28.11.2025
Il Coordinamento UILPA Giustizia
Rispondi

Da: MyMinistry28/11/2025 22:08:13
COMUNICATO
Criteri per la stabilizzazione del personale PNRR
                     
Nella mattinata di oggi si è tenuto l'incontro per concludere la discussione circa i criteri relativi al
procedimento comparativo per la stabilizzazione del personale PNRR.
Il procedimento avrà una struttura equilibrata, strutturata in tre parti che, proprio per la natura
comparativa, ricorderà da vicino quello sin qui utilizzato per l'avanzamento di fascia economica del
personale a tempo indeterminato.
Infatti, la procedura consisterà di tre segmenti: uno sarà relativo all'anzianità di servizio, uno
riguarderà i titoli di studio ed il terzo verterà sulla prova attitudinale; ognuno di questi elementi
attribuirà un punteggio massimo previsto di 30 punti così da garantire che l'effetto sarà una
valutazione complessivamente bilanciata
â Anzianità di servizio: punteggio massimo 30
             I primi assunti raggiungeranno il punteggio massimo (30 punti); gli ultimi, 17 punti.
â Titoli Culturali: punteggio massimo 30
â Titoli di studio previsto o prevalente:
â Diploma di Maturità, punti 21
â Laurea triennale, punti 24
â Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 27
â Titoli aggiuntivi:
â Ulteriore Laurea Triennale, punti 0,50
â Ulteriore Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 1
â Dottorato di ricerca, punti 1,50
â Abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero
della Giustizia punti 1,50
â Master universitari di primo livello, punti 0,50
â Master universitari di secondo livello, punti 1
â Test attitudinali
La prova verterà su argomento connessi alla competenza acquisita e si articolerà in 30
domande, a risposta multipla, elaborate sulla base di una banca dati di 300 quesiti che sarà
pubblicata proprio per consentire ai partecipanti di finalizzare al meglio la loro preparazione,
assicurando al contempo pari opportunità nel trattamento e trasparenza del procedimento.
Il punteggio avrà la seguente ripartizione:
â Risposta esatta, punti 1
â Risposta parzialmente esatta, punti 0,50
â Risposta inesatta, nessun punto
L' Amministrazione ha nuovamente assicurato che la prova si svolgerà solo nel caso in cui il
numero dei partecipanti alla procedura di stabilizzazione sia maggiore al numero dei posti da
ricoprire.

Sin dal primo momento, lo sforzo della UILPA nel confronto con la parte pubblica  è stato quello di
fare in modo che tutto il percorso svolto dal personale PNRR fosse pienamente e fattivamente
riconosciuto, chiedendo fermamente la piena valorizzazione del servizio prestato, delle competenze
acquisite, del bagaglio culturale portato al servizio della Giustizia di questo Paese,  auspicando e
sostenendo sempre la necessità che - date le difficolta drammatiche della Giustizia - questa
procedura porti alla stabilizzazione di TUTTI.
Vi terremo aggiornati sugli ulteriori sviluppi.
Roma, 28.11.2025
Il Coordinamento UILPA Giustizia
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Da: MyMinistry28/11/2025 22:08:13
COMUNICATO
Criteri per la stabilizzazione del personale PNRR
                     
Nella mattinata di oggi si è tenuto l'incontro per concludere la discussione circa i criteri relativi al
procedimento comparativo per la stabilizzazione del personale PNRR.
Il procedimento avrà una struttura equilibrata, strutturata in tre parti che, proprio per la natura
comparativa, ricorderà da vicino quello sin qui utilizzato per l'avanzamento di fascia economica del
personale a tempo indeterminato.
Infatti, la procedura consisterà di tre segmenti: uno sarà relativo all'anzianità di servizio, uno
riguarderà i titoli di studio ed il terzo verterà sulla prova attitudinale; ognuno di questi elementi
attribuirà un punteggio massimo previsto di 30 punti così da garantire che l'effetto sarà una
valutazione complessivamente bilanciata
â Anzianità di servizio: punteggio massimo 30
             I primi assunti raggiungeranno il punteggio massimo (30 punti); gli ultimi, 17 punti.
â Titoli Culturali: punteggio massimo 30
â Titoli di studio previsto o prevalente:
â Diploma di Maturità, punti 21
â Laurea triennale, punti 24
â Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 27
â Titoli aggiuntivi:
â Ulteriore Laurea Triennale, punti 0,50
â Ulteriore Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 1
â Dottorato di ricerca, punti 1,50
â Abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero
della Giustizia punti 1,50
â Master universitari di primo livello, punti 0,50
â Master universitari di secondo livello, punti 1
â Test attitudinali
La prova verterà su argomento connessi alla competenza acquisita e si articolerà in 30
domande, a risposta multipla, elaborate sulla base di una banca dati di 300 quesiti che sarà
pubblicata proprio per consentire ai partecipanti di finalizzare al meglio la loro preparazione,
assicurando al contempo pari opportunità nel trattamento e trasparenza del procedimento.
Il punteggio avrà la seguente ripartizione:
â Risposta esatta, punti 1
â Risposta parzialmente esatta, punti 0,50
â Risposta inesatta, nessun punto
L' Amministrazione ha nuovamente assicurato che la prova si svolgerà solo nel caso in cui il
numero dei partecipanti alla procedura di stabilizzazione sia maggiore al numero dei posti da
ricoprire.

Sin dal primo momento, lo sforzo della UILPA nel confronto con la parte pubblica  è stato quello di
fare in modo che tutto il percorso svolto dal personale PNRR fosse pienamente e fattivamente
riconosciuto, chiedendo fermamente la piena valorizzazione del servizio prestato, delle competenze
acquisite, del bagaglio culturale portato al servizio della Giustizia di questo Paese,  auspicando e
sostenendo sempre la necessità che - date le difficolta drammatiche della Giustizia - questa
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Roma, 28.11.2025
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Da: MyMinistry28/11/2025 22:08:13
COMUNICATO
Criteri per la stabilizzazione del personale PNRR
                     
Nella mattinata di oggi si è tenuto l'incontro per concludere la discussione circa i criteri relativi al
procedimento comparativo per la stabilizzazione del personale PNRR.
Il procedimento avrà una struttura equilibrata, strutturata in tre parti che, proprio per la natura
comparativa, ricorderà da vicino quello sin qui utilizzato per l'avanzamento di fascia economica del
personale a tempo indeterminato.
Infatti, la procedura consisterà di tre segmenti: uno sarà relativo all'anzianità di servizio, uno
riguarderà i titoli di studio ed il terzo verterà sulla prova attitudinale; ognuno di questi elementi
attribuirà un punteggio massimo previsto di 30 punti così da garantire che l'effetto sarà una
valutazione complessivamente bilanciata
â Anzianità di servizio: punteggio massimo 30
             I primi assunti raggiungeranno il punteggio massimo (30 punti); gli ultimi, 17 punti.
â Titoli Culturali: punteggio massimo 30
â Titoli di studio previsto o prevalente:
â Diploma di Maturità, punti 21
â Laurea triennale, punti 24
â Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 27
â Titoli aggiuntivi:
â Ulteriore Laurea Triennale, punti 0,50
â Ulteriore Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 1
â Dottorato di ricerca, punti 1,50
â Abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero
della Giustizia punti 1,50
â Master universitari di primo livello, punti 0,50
â Master universitari di secondo livello, punti 1
â Test attitudinali
La prova verterà su argomento connessi alla competenza acquisita e si articolerà in 30
domande, a risposta multipla, elaborate sulla base di una banca dati di 300 quesiti che sarà
pubblicata proprio per consentire ai partecipanti di finalizzare al meglio la loro preparazione,
assicurando al contempo pari opportunità nel trattamento e trasparenza del procedimento.
Il punteggio avrà la seguente ripartizione:
â Risposta esatta, punti 1
â Risposta parzialmente esatta, punti 0,50
â Risposta inesatta, nessun punto
L' Amministrazione ha nuovamente assicurato che la prova si svolgerà solo nel caso in cui il
numero dei partecipanti alla procedura di stabilizzazione sia maggiore al numero dei posti da
ricoprire.

Sin dal primo momento, lo sforzo della UILPA nel confronto con la parte pubblica  è stato quello di
fare in modo che tutto il percorso svolto dal personale PNRR fosse pienamente e fattivamente
riconosciuto, chiedendo fermamente la piena valorizzazione del servizio prestato, delle competenze
acquisite, del bagaglio culturale portato al servizio della Giustizia di questo Paese,  auspicando e
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Roma, 28.11.2025
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Da: MyMinistry28/11/2025 22:08:14
COMUNICATO
Criteri per la stabilizzazione del personale PNRR
                     
Nella mattinata di oggi si è tenuto l'incontro per concludere la discussione circa i criteri relativi al
procedimento comparativo per la stabilizzazione del personale PNRR.
Il procedimento avrà una struttura equilibrata, strutturata in tre parti che, proprio per la natura
comparativa, ricorderà da vicino quello sin qui utilizzato per l'avanzamento di fascia economica del
personale a tempo indeterminato.
Infatti, la procedura consisterà di tre segmenti: uno sarà relativo all'anzianità di servizio, uno
riguarderà i titoli di studio ed il terzo verterà sulla prova attitudinale; ognuno di questi elementi
attribuirà un punteggio massimo previsto di 30 punti così da garantire che l'effetto sarà una
valutazione complessivamente bilanciata
â Anzianità di servizio: punteggio massimo 30
             I primi assunti raggiungeranno il punteggio massimo (30 punti); gli ultimi, 17 punti.
â Titoli Culturali: punteggio massimo 30
â Titoli di studio previsto o prevalente:
â Diploma di Maturità, punti 21
â Laurea triennale, punti 24
â Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 27
â Titoli aggiuntivi:
â Ulteriore Laurea Triennale, punti 0,50
â Ulteriore Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 1
â Dottorato di ricerca, punti 1,50
â Abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero
della Giustizia punti 1,50
â Master universitari di primo livello, punti 0,50
â Master universitari di secondo livello, punti 1
â Test attitudinali
La prova verterà su argomento connessi alla competenza acquisita e si articolerà in 30
domande, a risposta multipla, elaborate sulla base di una banca dati di 300 quesiti che sarà
pubblicata proprio per consentire ai partecipanti di finalizzare al meglio la loro preparazione,
assicurando al contempo pari opportunità nel trattamento e trasparenza del procedimento.
Il punteggio avrà la seguente ripartizione:
â Risposta esatta, punti 1
â Risposta parzialmente esatta, punti 0,50
â Risposta inesatta, nessun punto
L' Amministrazione ha nuovamente assicurato che la prova si svolgerà solo nel caso in cui il
numero dei partecipanti alla procedura di stabilizzazione sia maggiore al numero dei posti da
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Sin dal primo momento, lo sforzo della UILPA nel confronto con la parte pubblica  è stato quello di
fare in modo che tutto il percorso svolto dal personale PNRR fosse pienamente e fattivamente
riconosciuto, chiedendo fermamente la piena valorizzazione del servizio prestato, delle competenze
acquisite, del bagaglio culturale portato al servizio della Giustizia di questo Paese,  auspicando e
sostenendo sempre la necessità che - date le difficolta drammatiche della Giustizia - questa
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Da: MyMinistry28/11/2025 22:08:14
COMUNICATO
Criteri per la stabilizzazione del personale PNRR
                     
Nella mattinata di oggi si è tenuto l'incontro per concludere la discussione circa i criteri relativi al
procedimento comparativo per la stabilizzazione del personale PNRR.
Il procedimento avrà una struttura equilibrata, strutturata in tre parti che, proprio per la natura
comparativa, ricorderà da vicino quello sin qui utilizzato per l'avanzamento di fascia economica del
personale a tempo indeterminato.
Infatti, la procedura consisterà di tre segmenti: uno sarà relativo all'anzianità di servizio, uno
riguarderà i titoli di studio ed il terzo verterà sulla prova attitudinale; ognuno di questi elementi
attribuirà un punteggio massimo previsto di 30 punti così da garantire che l'effetto sarà una
valutazione complessivamente bilanciata
â Anzianità di servizio: punteggio massimo 30
             I primi assunti raggiungeranno il punteggio massimo (30 punti); gli ultimi, 17 punti.
â Titoli Culturali: punteggio massimo 30
â Titoli di studio previsto o prevalente:
â Diploma di Maturità, punti 21
â Laurea triennale, punti 24
â Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 27
â Titoli aggiuntivi:
â Ulteriore Laurea Triennale, punti 0,50
â Ulteriore Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 1
â Dottorato di ricerca, punti 1,50
â Abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero
della Giustizia punti 1,50
â Master universitari di primo livello, punti 0,50
â Master universitari di secondo livello, punti 1
â Test attitudinali
La prova verterà su argomento connessi alla competenza acquisita e si articolerà in 30
domande, a risposta multipla, elaborate sulla base di una banca dati di 300 quesiti che sarà
pubblicata proprio per consentire ai partecipanti di finalizzare al meglio la loro preparazione,
assicurando al contempo pari opportunità nel trattamento e trasparenza del procedimento.
Il punteggio avrà la seguente ripartizione:
â Risposta esatta, punti 1
â Risposta parzialmente esatta, punti 0,50
â Risposta inesatta, nessun punto
L' Amministrazione ha nuovamente assicurato che la prova si svolgerà solo nel caso in cui il
numero dei partecipanti alla procedura di stabilizzazione sia maggiore al numero dei posti da
ricoprire.

Sin dal primo momento, lo sforzo della UILPA nel confronto con la parte pubblica  è stato quello di
fare in modo che tutto il percorso svolto dal personale PNRR fosse pienamente e fattivamente
riconosciuto, chiedendo fermamente la piena valorizzazione del servizio prestato, delle competenze
acquisite, del bagaglio culturale portato al servizio della Giustizia di questo Paese,  auspicando e
sostenendo sempre la necessità che - date le difficolta drammatiche della Giustizia - questa
procedura porti alla stabilizzazione di TUTTI.
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Roma, 28.11.2025
Il Coordinamento UILPA Giustizia
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Da: MyMinistry28/11/2025 22:08:14
COMUNICATO
Criteri per la stabilizzazione del personale PNRR
                     
Nella mattinata di oggi si è tenuto l'incontro per concludere la discussione circa i criteri relativi al
procedimento comparativo per la stabilizzazione del personale PNRR.
Il procedimento avrà una struttura equilibrata, strutturata in tre parti che, proprio per la natura
comparativa, ricorderà da vicino quello sin qui utilizzato per l'avanzamento di fascia economica del
personale a tempo indeterminato.
Infatti, la procedura consisterà di tre segmenti: uno sarà relativo all'anzianità di servizio, uno
riguarderà i titoli di studio ed il terzo verterà sulla prova attitudinale; ognuno di questi elementi
attribuirà un punteggio massimo previsto di 30 punti così da garantire che l'effetto sarà una
valutazione complessivamente bilanciata
â Anzianità di servizio: punteggio massimo 30
             I primi assunti raggiungeranno il punteggio massimo (30 punti); gli ultimi, 17 punti.
â Titoli Culturali: punteggio massimo 30
â Titoli di studio previsto o prevalente:
â Diploma di Maturità, punti 21
â Laurea triennale, punti 24
â Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 27
â Titoli aggiuntivi:
â Ulteriore Laurea Triennale, punti 0,50
â Ulteriore Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 1
â Dottorato di ricerca, punti 1,50
â Abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero
della Giustizia punti 1,50
â Master universitari di primo livello, punti 0,50
â Master universitari di secondo livello, punti 1
â Test attitudinali
La prova verterà su argomento connessi alla competenza acquisita e si articolerà in 30
domande, a risposta multipla, elaborate sulla base di una banca dati di 300 quesiti che sarà
pubblicata proprio per consentire ai partecipanti di finalizzare al meglio la loro preparazione,
assicurando al contempo pari opportunità nel trattamento e trasparenza del procedimento.
Il punteggio avrà la seguente ripartizione:
â Risposta esatta, punti 1
â Risposta parzialmente esatta, punti 0,50
â Risposta inesatta, nessun punto
L' Amministrazione ha nuovamente assicurato che la prova si svolgerà solo nel caso in cui il
numero dei partecipanti alla procedura di stabilizzazione sia maggiore al numero dei posti da
ricoprire.

Sin dal primo momento, lo sforzo della UILPA nel confronto con la parte pubblica  è stato quello di
fare in modo che tutto il percorso svolto dal personale PNRR fosse pienamente e fattivamente
riconosciuto, chiedendo fermamente la piena valorizzazione del servizio prestato, delle competenze
acquisite, del bagaglio culturale portato al servizio della Giustizia di questo Paese,  auspicando e
sostenendo sempre la necessità che - date le difficolta drammatiche della Giustizia - questa
procedura porti alla stabilizzazione di TUTTI.
Vi terremo aggiornati sugli ulteriori sviluppi.
Roma, 28.11.2025
Il Coordinamento UILPA Giustizia
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Da: MyMinistry28/11/2025 22:08:14
COMUNICATO
Criteri per la stabilizzazione del personale PNRR
                     
Nella mattinata di oggi si è tenuto l'incontro per concludere la discussione circa i criteri relativi al
procedimento comparativo per la stabilizzazione del personale PNRR.
Il procedimento avrà una struttura equilibrata, strutturata in tre parti che, proprio per la natura
comparativa, ricorderà da vicino quello sin qui utilizzato per l'avanzamento di fascia economica del
personale a tempo indeterminato.
Infatti, la procedura consisterà di tre segmenti: uno sarà relativo all'anzianità di servizio, uno
riguarderà i titoli di studio ed il terzo verterà sulla prova attitudinale; ognuno di questi elementi
attribuirà un punteggio massimo previsto di 30 punti così da garantire che l'effetto sarà una
valutazione complessivamente bilanciata
â Anzianità di servizio: punteggio massimo 30
             I primi assunti raggiungeranno il punteggio massimo (30 punti); gli ultimi, 17 punti.
â Titoli Culturali: punteggio massimo 30
â Titoli di studio previsto o prevalente:
â Diploma di Maturità, punti 21
â Laurea triennale, punti 24
â Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 27
â Titoli aggiuntivi:
â Ulteriore Laurea Triennale, punti 0,50
â Ulteriore Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 1
â Dottorato di ricerca, punti 1,50
â Abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero
della Giustizia punti 1,50
â Master universitari di primo livello, punti 0,50
â Master universitari di secondo livello, punti 1
â Test attitudinali
La prova verterà su argomento connessi alla competenza acquisita e si articolerà in 30
domande, a risposta multipla, elaborate sulla base di una banca dati di 300 quesiti che sarà
pubblicata proprio per consentire ai partecipanti di finalizzare al meglio la loro preparazione,
assicurando al contempo pari opportunità nel trattamento e trasparenza del procedimento.
Il punteggio avrà la seguente ripartizione:
â Risposta esatta, punti 1
â Risposta parzialmente esatta, punti 0,50
â Risposta inesatta, nessun punto
L' Amministrazione ha nuovamente assicurato che la prova si svolgerà solo nel caso in cui il
numero dei partecipanti alla procedura di stabilizzazione sia maggiore al numero dei posti da
ricoprire.

Sin dal primo momento, lo sforzo della UILPA nel confronto con la parte pubblica  è stato quello di
fare in modo che tutto il percorso svolto dal personale PNRR fosse pienamente e fattivamente
riconosciuto, chiedendo fermamente la piena valorizzazione del servizio prestato, delle competenze
acquisite, del bagaglio culturale portato al servizio della Giustizia di questo Paese,  auspicando e
sostenendo sempre la necessità che - date le difficolta drammatiche della Giustizia - questa
procedura porti alla stabilizzazione di TUTTI.
Vi terremo aggiornati sugli ulteriori sviluppi.
Roma, 28.11.2025
Il Coordinamento UILPA Giustizia
Rispondi

Da: MyMinistry28/11/2025 22:08:14
COMUNICATO
Criteri per la stabilizzazione del personale PNRR
                     
Nella mattinata di oggi si è tenuto l'incontro per concludere la discussione circa i criteri relativi al
procedimento comparativo per la stabilizzazione del personale PNRR.
Il procedimento avrà una struttura equilibrata, strutturata in tre parti che, proprio per la natura
comparativa, ricorderà da vicino quello sin qui utilizzato per l'avanzamento di fascia economica del
personale a tempo indeterminato.
Infatti, la procedura consisterà di tre segmenti: uno sarà relativo all'anzianità di servizio, uno
riguarderà i titoli di studio ed il terzo verterà sulla prova attitudinale; ognuno di questi elementi
attribuirà un punteggio massimo previsto di 30 punti così da garantire che l'effetto sarà una
valutazione complessivamente bilanciata
â Anzianità di servizio: punteggio massimo 30
             I primi assunti raggiungeranno il punteggio massimo (30 punti); gli ultimi, 17 punti.
â Titoli Culturali: punteggio massimo 30
â Titoli di studio previsto o prevalente:
â Diploma di Maturità, punti 21
â Laurea triennale, punti 24
â Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 27
â Titoli aggiuntivi:
â Ulteriore Laurea Triennale, punti 0,50
â Ulteriore Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 1
â Dottorato di ricerca, punti 1,50
â Abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero
della Giustizia punti 1,50
â Master universitari di primo livello, punti 0,50
â Master universitari di secondo livello, punti 1
â Test attitudinali
La prova verterà su argomento connessi alla competenza acquisita e si articolerà in 30
domande, a risposta multipla, elaborate sulla base di una banca dati di 300 quesiti che sarà
pubblicata proprio per consentire ai partecipanti di finalizzare al meglio la loro preparazione,
assicurando al contempo pari opportunità nel trattamento e trasparenza del procedimento.
Il punteggio avrà la seguente ripartizione:
â Risposta esatta, punti 1
â Risposta parzialmente esatta, punti 0,50
â Risposta inesatta, nessun punto
L' Amministrazione ha nuovamente assicurato che la prova si svolgerà solo nel caso in cui il
numero dei partecipanti alla procedura di stabilizzazione sia maggiore al numero dei posti da
ricoprire.

Sin dal primo momento, lo sforzo della UILPA nel confronto con la parte pubblica  è stato quello di
fare in modo che tutto il percorso svolto dal personale PNRR fosse pienamente e fattivamente
riconosciuto, chiedendo fermamente la piena valorizzazione del servizio prestato, delle competenze
acquisite, del bagaglio culturale portato al servizio della Giustizia di questo Paese,  auspicando e
sostenendo sempre la necessità che - date le difficolta drammatiche della Giustizia - questa
procedura porti alla stabilizzazione di TUTTI.
Vi terremo aggiornati sugli ulteriori sviluppi.
Roma, 28.11.2025
Il Coordinamento UILPA Giustizia
Rispondi

Da: MyMinistry28/11/2025 22:08:15
COMUNICATO
Criteri per la stabilizzazione del personale PNRR
                     
Nella mattinata di oggi si è tenuto l'incontro per concludere la discussione circa i criteri relativi al
procedimento comparativo per la stabilizzazione del personale PNRR.
Il procedimento avrà una struttura equilibrata, strutturata in tre parti che, proprio per la natura
comparativa, ricorderà da vicino quello sin qui utilizzato per l'avanzamento di fascia economica del
personale a tempo indeterminato.
Infatti, la procedura consisterà di tre segmenti: uno sarà relativo all'anzianità di servizio, uno
riguarderà i titoli di studio ed il terzo verterà sulla prova attitudinale; ognuno di questi elementi
attribuirà un punteggio massimo previsto di 30 punti così da garantire che l'effetto sarà una
valutazione complessivamente bilanciata
â Anzianità di servizio: punteggio massimo 30
             I primi assunti raggiungeranno il punteggio massimo (30 punti); gli ultimi, 17 punti.
â Titoli Culturali: punteggio massimo 30
â Titoli di studio previsto o prevalente:
â Diploma di Maturità, punti 21
â Laurea triennale, punti 24
â Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 27
â Titoli aggiuntivi:
â Ulteriore Laurea Triennale, punti 0,50
â Ulteriore Laurea Specialistica/Magistrale/Vecchio Ordinamento, punti 1
â Dottorato di ricerca, punti 1,50
â Abilitazioni o iscrizioni ad albi di professioni controllate o vigilate dal Ministero
della Giustizia punti 1,50
â Master universitari di primo livello, punti 0,50
â Master universitari di secondo livello, punti 1
â Test attitudinali
La prova verterà su argomento connessi alla competenza acquisita e si articolerà in 30
domande, a risposta multipla, elaborate sulla base di una banca dati di 300 quesiti che sarà
pubblicata proprio per consentire ai partecipanti di finalizzare al meglio la loro preparazione,
assicurando al contempo pari opportunità nel trattamento e trasparenza del procedimento.
Il punteggio avrà la seguente ripartizione:
â Risposta esatta, punti 1
â Risposta parzialmente esatta, punti 0,50
â Risposta inesatta, nessun punto
L' Amministrazione ha nuovamente assicurato che la prova si svolgerà solo nel caso in cui il
numero dei partecipanti alla procedura di stabilizzazione sia maggiore al numero dei posti da
ricoprire.

Sin dal primo momento, lo sforzo della UILPA nel confronto con la parte pubblica  è stato quello di
fare in modo che tutto il percorso svolto dal personale PNRR fosse pienamente e fattivamente
riconosciuto, chiedendo fermamente la piena valorizzazione del servizio prestato, delle competenze
acquisite, del bagaglio culturale portato al servizio della Giustizia di questo Paese,  auspicando e
sostenendo sempre la necessità che - date le difficolta drammatiche della Giustizia - questa
procedura porti alla stabilizzazione di TUTTI.
Vi terremo aggiornati sugli ulteriori sviluppi.
Roma, 28.11.2025
Il Coordinamento UILPA Giustizia
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