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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: stregonu30/10/2011 07:26:27
Ormai non ci sono concorsi o graduatorie nella scuola che non siano soggetti a ricorsi. Vorremmo dire che è diventata l'altra faccia del MIUR.

Siamo in presenza di un'Amministrazione che sembra voler appositamente "pasturare" il mercato dei ricorsi su cui lucrano lobby specializzate e organizzazioni sindacali che  hanno esperito un nuovo modo per fare adepti.

Alla fine chi ci rimette sono sempre i soliti noti, quelli che si sono coscienziosamente preparati e che sono in balia di continui rimescolamenti e cambiamenti di collocazione.

Noi non possiamo che augurarci che la preselezione passi indenne attraverso i ricorsi e che gli idonei possano procedere in serenità nel percorso concorsuale.

Sarebbe assolutamente opportuno che il MIUR in questa tesissima situazione desse parole di rassicurazione agli idonei e non si nascondesse nel silenzio.




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Da: i_love_music 30/10/2011 07:27:51
io ci sono; sei anche tu calabrese?
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Da: Guerra tra poveri30/10/2011 07:30:43
Per Canguro:
Si potrebbe suggerire al TAR del Lazio di ammettere i ricorsisti che hanno totalizzato un punteggio tra 75 e 79, in quanto chi ha fatto la preselezione ha individuato nell'organizzazione del tempo per rispondere alle domande,  ìl punto debole per superare la prova.
Nell'applicare il suggerimento   si potrebbe coinvolgere ancora FORMEZ, ( che ha dato prova di buona professionalità).
Questo potrebbe salvaguardare chi ha veramente studiato e non ha saputo calcolare bene il tempo,   e nello stesso tempo i furbi e coloro che non hanno studiato affatto, sarebbero buggerati.
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Da: Viva lItalia30/10/2011 07:32:20
Riporto dal sito aetnanet alcune osservazioni che condivido pienamente (solo che secondo me il MIUR non è che sembra "pasturare" certe associazioni specializzate in ricorsi, ma addirittura -per motivi che non mi sono del tutto chiari- il MIUR, invece, VUOLE  "pasturare" certe associazioni "ricorsiste"  e VUOLE favorire i ricorsi, non so, forse per delegittimare ulteriormente la scuola statale italiana, oltre che  per mettere su un buon giro di soldi per dette associazioni e per gli avvocati al seguito di dette "associazioni").

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Ormai non ci sono concorsi o graduatorie nella scuola che non siano soggetti a ricorsi. Vorremmo dire che è diventata l'altra faccia del MIUR.

Siamo in presenza di un'Amministrazione che sembra voler appositamente "pasturare" il mercato dei ricorsi su cui lucrano lobby specializzate e organizzazioni sindacali che  hanno esperito un nuovo modo per fare adepti.
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Da: Viva lItalia30/10/2011 07:36:38
Scusate, non avevo notato che lo scritto da me riportato, era già stato citato da stregonu.
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Da: zagor72 30/10/2011 07:41:35
Scusate, ma voi siete tutti determinate a voler fare il dirigente? Non vi piange il cuore al solo pensiero di dover abbandonare l'insegnamento? Io sono molto combattuta e sto valutando di prendere un mese di maternità facoltativa. Ma ho la quinta da portare agli esami. Che fare?
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Da: anya_marusca 30/10/2011 07:47:00
Propongo traccia da sviluppare

Il ruolo chiave del management scolastico nei processi di accountability e miglioramento delle performance. Il candidato analizzi le questioni cruciali connesse alla valutazione della performance e allo sviluppo dell'autonomia scolastica alla luce delle prospettive aperte dalla riforma brunetta.

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Da: caroline30/10/2011 07:48:50
traccia bellissima ma io non la so fare
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Da: Mary72 30/10/2011 07:49:14
Ciao Zagor non sei l'unico ad avere dubbi
Mi chiedevo se, nel caso di passaggio all'altro ruolo, quantomeno nel periodo di prova, potevamo tornare indietro .....
Rispondi

Da: anya_marusca 30/10/2011 07:49:53
zagor

Se hai affrontato la preselezione sai già cosa vuoi. L'insegnamento mancherà anche a me (se dovessi farcela), ma non potrei mai vivere nel rimpianto di non averci provato con tutte le mie forze!
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Da: danilo12 30/10/2011 07:49:57
Buongiorno a tutti. In questi 3 giorni di stacco scolastico mi sono ripromesso di affrontare alcuni dei tanti argomenti cui saremo chiamati a riflettere per iscritto al momento opportuno. Se qualcun altro gradisce condividere io ci sono. Qua, in chat o altrove. La mia mail è dfranzini@libero.it. Non ho ancora mai utilizzato drop-box. Se ritenete che possa essere utile vi chiedo di invitarmi. Temo però di rischiare di perdere troppo tempo a procurarmi materiale anzichè esercitarmi a sintetizzare in maniera adeguata. Cosa ne pensate? Buona giornata a tutti.
Rispondi

Da: anya_marusca 30/10/2011 07:52:40
caroline

Se è per questo nemmeno io, ma ci proverò. In fondo, se ci pensi, è quello che faremo nel futuro...cercare di capire e affrontare anche quello che non sappiamo gestire. Bisogna attivarsi e cercare la soluzione. Il forum serve a questo, ad aiutarsi a dipanare la matassa :))
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Da: Mary72 30/10/2011 07:53:33
@anya mi piace. Anzi, mi ci ero appena messa a lavorare su questo tema.
L'inizio:

A seguito del riconoscimento dell'Autonomia Scolastica le Scuole hanno acquisito autonomi poteri di progettazione dell' offerta formativa che essa stessa eroga, e, come in tutti i processi di autogoverno, fondamentale è la fase di valutazione della qualità del servizio offerto. L'utilità della valutazione della qualità dei servizi scolastici risiede, primariamente, a livello di scuola, come strumento necessario per apportare eventuali correttivi in fase di progettazione del servizio stesso; si può estendere al livello di contesto socio-economico di riferimento della scuola, ovvero famiglie, imprese, in quanto fruitori del servizio, anche nell'ottica di un coinvolgimento attivo degli stessi nel processo di costruzione dell'offerta formativa; si estende allo Stato e a livello più alto alla CE, in relazione al compito di definizione di standard del sistema formativo correlati ai bisogni di crescita anche economica della società.
Tuttavia ad oggi, anche sulla base della mia personale esperienza, la Scuola non promuove il rafforzamento delle pratiche valutative, ma generalmente le subisce, vivendole come un'intromissione indebita, con la convinzione che i meccanismi valutativi non soltanto non sono in grado di cogliere tutte le compesse dinamiche della relazione educativa, ma anzi rischiano di essere controproducenti, incentivando la pratica del "teach the testing"(finalizzare l'insegnamento al superamento dei risultati di apprendimento).
Rispondi

Da: mirka6230/10/2011 07:53:49
oggi saggio sulla sicurezza....qualcuno sa dirmi, per piacere, se il D.M. 382/1998 è stato sostituito così come era stato previsto?
Grazie...
Rispondi

Da: marimadda 30/10/2011 07:56:27
buongirono gente!
riflessione sul caso sicurezza bruno buozzi postato a pag. 517: perchè non viene mai citato il d.lgs. 81/08 testo unico sulla sicurezza? anche i riferimenti bibliografici sono datati...
forse va aggiornato?
Rispondi

Da: PER GLI IDONEI30/10/2011 07:58:48
http://picdp.dyndns.org/concorsopreside/index.php/Resistiamo_al_Ricorso

Ragazzi, l'elenco cresce! Ripeto, qui siamo tantissimi ogni giorno: è nell'interesse di tutti difendere ciò che abbiamo conquistato con fatica! Aggiungetevi da tutte le regioni, è importante!
Coinvolgete i colleghi idonei che conoscete: più siamo, meglio sarà.
Anche le riviste specialistiche cominciano ad accorgersi di noi e dei nostri diritti. Cominciano a capire che questo concorso è diventato un magna magna per tantissimi.
Ma noi non possiamo accettare niente del genere, noi abbiamo UN DIRITTO!
AGGIUNGETEVIIIII DA TUTTE LE REGIONI!

@ guerra tra i poveri
Abbassare la soglia?
Ma per favore! Il DPR, il bando parlano chiaramente: 80.
Sapevamo che se avessimo risposto correttamente a 79 domande saremmo stati fuori. E' la regola, anche se ci può dispiacere di più.
Finiamola di VOLER trovare per forza mediazioni, laddove non devono esserci. Agli scritti che si farà allora?
Ragazzi, questo è un CONCORSO!
E di certo non è serio per i pasticci iniziali del MIUR.
Rispondi

Da: zagor72 30/10/2011 07:58:55
Grazie a chi mi ha risposto. E' un conforto sapere che c'è qualcuno con gli stessi dubbi. Grazie ancora.
Rispondi

Da: danilo12 30/10/2011 07:59:22
ho visto dopo aver postato l'invito alla collaborazione la traccia appena suggerita da Anya, ed ora quella proposta da Marimadda..... io provo a seguirvi
ps.... non rispondetemi in troppi!!!
Rispondi

Da: 6maria 30/10/2011 08:00:49
http://www.alessandropagano.it/index.php?option=com_content&view=article&id=3735:interrogazione-dellon-alessandro-pagano-al-ministro-dellistruzione-riguardante-il-concorso-per-2368-posti-di-dirigente-scolastico-&catid=138:anno-2011&Itemid=178
Rispondi

Da: marimadda 30/10/2011 08:01:58
per anya, mary: bisogna sicuramente citare anche cose come il CAF o l'analisi SWOT, i principi della learning organization e della vision...mmmmhh, non sono concetti facili da mettere  insieme in un'ottica sistemica, soprattutto, io penso, la cosa più difficile per noi sarà sganciarci dall'ottica del docente per assumere quella del dirigente, bisogna cambiare habitus mentale e capire al volo che se ci chiedono "valutazione"  sarà valutazione di sistema e non di apprendimenti, a meno che la richiesta non sia esplicita...io penso...voi che dite?
Rispondi

Da: anya_marusca 30/10/2011 08:04:43
mary72

parole-chiave: management scolastico, accountability, valutazione delle performance, sviluppo dell'autonomia scolastica, decreto brunetta

Lavoro su questo per il momento e poi scrivo!
Rispondi

Da: cristinella 30/10/2011 08:04:59
X canguro
la prima prova pratica illustrata dal manuale di Cassina prevede un progetto di flessibilità e di personalizzazione x i  percorsi serali, ipotizzando la possibilità di realizzare moduli per gli studenti che, a causa di impegni di lavoro, non possano frequentre e a cui si chiede solo di partecipare alle verifiche di fine modulo da certificare. Ti chiedo, caro paziente canguro: ma gli studenti del serale non devono frequentare comunque i tre quarti del monte orario personalizzato o x loro si prevede qualcosa di diverso? Grazie Cri Veneto
Rispondi

Da: Viva lItalia30/10/2011 08:06:40
Meditate,gente, meditate, su certe FALSE amicizie!!!!


.................----------------------,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,


da:aetnanet

Dopo lo svolgimento delle prove scritte, quando sarà accertato che  60-65 su 100 degli ammessi a sostenerle non saranno ammessi a sostenere la prova orale, durante la quale da 5 a 10 su 100 degli allora ammessi non raggiungeranno il voto di 21/30, allora 70 su 100 di coloro che avevano "condannato" chi si era posto in posizione di contrasto, denunciando le irregolarità e ricorrendo alla magistratura amministrativa, si comporteranno (a ragione, così come a ragione si erano comportati gli allora denuncianti e ricorrenti) come si erano comportati i non ammessi alle prove scritte. Aspettare per credere!
Rispondi

Da: stregonu30/10/2011 08:09:22
La migliore forma possibile è quella del SAGGIO BREVE "guidato" da 5  IO DIREI 6 ,  1XAREA    domande a risposta aperta, ciascuna in numero di righe fisso: 10 o 15 è il massimo
Rispondi

Da: anya_marusca 30/10/2011 08:10:57
marimadda

Sì, lo sforzo è quello di pensare come un dirigente. Per il momento io procedo "attaccata" alle parole chiave, poi allargo l'orizzonte.

E' una questione di ordine pratico. Quando si effettueranno le correzioni dei temi credo valuteranno prima di tutto la correttezza ortografica e sintattica, l'uso del lessico specifico, la punteggiatura...dopo valuteranno se tutti i punti richiesti sono stati trattati in modo adeguato ed esauriente.
Rispondi

Da: anya_marusca 30/10/2011 08:11:04
marimadda

Sì, lo sforzo è quello di pensare come un dirigente. Per il momento io procedo "attaccata" alle parole chiave, poi allargo l'orizzonte.

E' una questione di ordine pratico. Quando si effettueranno le correzioni dei temi credo valuteranno prima di tutto la correttezza ortografica e sintattica, l'uso del lessico specifico, la punteggiatura...dopo valuteranno se tutti i punti richiesti sono stati trattati in modo adeguato ed esauriente.
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Da: NunzioKatayama30/10/2011 08:21:32
Delusione cosmica.Io mi fermo qui.Non posso fare altro  che prendermela con me stesso per il risultato ottenuto. 
Auguri a  tutti quelli che andranno agli scritti e faranno i DS.  Passo e chiudo .
Rispondi

Da: @ viva l''italia30/10/2011 08:21:38
quello che ti sfugge è che se io, e come me tanti, non passerò lo scritto, certo non starò a spendere soldi inutilmente per un ricorso.
pensa:se in seguito il TAR respingesse il mio ricorso e io  dovessi essere diventato dirigente grazie alle solite leggine dei politici interessati, pensi che potrei guardarmi allo specchio o non vergognarmi?
un ds della mia provincia, passato così all'ultimo concorso, oggi viene indicato come il ds del ricorso, quello che non meritava.
e non ha nè l'apprezzamento del suo collegio, nè dei colleghi che hanno conquistato quel posto onestamente, senza scorciatoie.
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Da: marimadda 30/10/2011 08:22:07
ok anya
da fonti certe mi è stato detto che valuteranno anche la "personalità", non vogliono elaborati che dimostrino una conoscenza didascalica delle leggi, ma elaborati da cui emergano personalità in grado di essere dirigenti.
Io credo che il concetto a cui dobbiamo "aggrapparci" (come dici tu, e mi sembra moooolto calzante ! :))) è che il dirigente deve essere anzitutto capace di "guidare il miglioramento continuo" (per l'appunto la vision).
Solo così saremo in grado di dimostrare che non siamo meri applicatori di leggi che tutti possono conoscere (e allora penseranno che abbiamo superato il test solo perchè abbiamo buona memoria), ma dirigenti che dirigono, ossia che hanno ben chiaro dove andare, come e perchè...questo impone quindi far emergere una visione d'insieme ben contestualizzata che abbia un orizzonte filosofico e pedagogico di riferimento ben delineato e delineabile.
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Da: stregonu30/10/2011 08:24:06
per marimadda
e come fanno?
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