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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: paolo68 30/10/2011 10:09:37
@VILMA

e qui

http://picdp.dyndns.org/concorsopreside/index.php/Categoria:Area_2
Rispondi

Da: canguro 30/10/2011 10:10:11
divenire, probabilmente le sentenze si basano sul principio (non sul contenuto) previsto da

Articolo 2077 c.c.. contratti individuali di lavoro tra gli appartenenti alle categorie alle quali si riferisce il contratto collettivo devono uniformarsi alle disposizioni di questo.

Le clausole difformi dei contratti individuali preesistenti o successivi al contratto collettivo, sono sostituite di diritto da quelle del contratto collettivo, salvo che contengano speciali condizioni più favorevoli ai prestatori di lavoro
Rispondi

Da: ELAS 30/10/2011 10:11:51
@
l'orario è individualizzato
quindi
il riferimento alla percentuale di presenza si esplica considerando
l'orario che ciascun docente ha previsto per ciascu alunno
Rispondi

Da: Aslan666 30/10/2011 10:14:23
Buongiorno a tutti e buona domenica

Riflettevo su una stupidata, ma poi non tanto. Si parlava di crampi alla mano nello scrivere tante pagine perchè ormai abituati solo a digitare.....è verissimo capita anche a me.........suggerisco per "la brutta" di usare la matita, affatica molto meno..

Canguro se non sbaglio avevi tu questo problema..........

Bisogna ottimizzare ed esercitarsi in tal senso alla preselettiva ha dato i suoi frutti!
Rispondi

Da: canguro 30/10/2011 10:14:33
grazie, mirka mi hai fatto notare una seconda incongruenza nella norma che la rende inapplicabile.

il conteggio delle ore di assenza è parte dello scrutinio
quindi se io conto le assenze sto scrutinando
ma la legge dice che se tizio ha troppe ore di assenza non va scrutinato

mi sembra il paradosso dei cretesi bugiardi,
Rispondi

Da: robertabellarmino 30/10/2011 10:15:20
Chi tutela i diritti degli ammessi?
E' vero che i quesiti erano insidiosi e che anche avendo studiato si poteva sbagliare come è capitato a me che pur sapendo tutte le risposte mi sono lasciata trarre in inganno da alcune;
è vero che i tempi di attesa sono stati lunghi; è vero che avrebbero potuto darci il questionario direttamente su fogli, ma il librone ha di fatto spiazzato tanti che avevano speso il tempo ad organizzarsi per copiare invece di studiare e comunque il tempo è bastato per rispondere a tutti i quesiti. Un'eventuale ammisione degli esclusi o annullamento dei quiz lederebbe i diritti di tanti ammessi che, nonostante i disagi uguali per tutti, hanno superato la prova, e dei tanti docenti che, pensando di non aver studiato bene, non si sono presentati alla prova. E' naturale che qualche azzeccagarbugli voglia approfittare della situazione e forse qualche giudice darà ragione ai ricorrenti, magari perché parenti o amici non sono stati ammessi. Pertanto, smettiamola in Italia e specialmente al sud di volere tutto gratis.
Rispondi

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Da: paolo68 30/10/2011 10:16:23
Canguro, tanto le ore di assenza le scrutini per prima cosa, quindi appena arrivi alla soglia, ZAC! fine dello scrutinio

A proposito di crampi alla mano... e se uno fa ricorso perché a scrivere troppe pagine vengono i crampi??? Uh-oh!
Rispondi

Da: mirka62 30/10/2011 10:16:24
..:))
Rispondi

Da: canguro 30/10/2011 10:18:14
si, paolo, ma così violi la norma che non dice di sospendere lo scrutinio qualora...
Rispondi

Da: mimma2 30/10/2011 10:19:20
Buongiorno e buona domenica a tutti.
Un grazie speciale a profPaulus, per tutti i consigli che ha postato e sui quali sarebbe interessante aprire un filone di riflessioni.
Rispondi

Da: sara_bo 30/10/2011 10:19:23
@ Divenire

non conosco molto bene l'argomento, motivo per il quale lo sta ristudiando in questi giorni. Sto consultando varie fonti.
Il problema nasce dal fatto che il comma 5 art 65 dlgs 150/09 è in contrasto con quanto affermato nei commi 1-2 del medesimo articolo.
Nel documento citato nel mio precedente intervento, l'autore ritiene che prevalgano quest'ultimi in luogo del primo in quanto rappresentano "norme speciali" e quindi prevalenti rispetto alla "norma generale" del comma 5.

Il fatto che ci siano diverse sentenze in contrasto tra loro deriva dalla natura interpretativa della norma. Io penso di non approfondire ulteriormente anche per mancanza di tempo. Comunque se riesci a trovare la sentenza, una lettura me la concedo volentieri.
grazie
Rispondi

Da: giogio661 30/10/2011 10:23:34
@canguro, paolo68
Nel mio istituto, i coordinatori presentano al DS un report sulle assenze degli studenti a metà e a fine quadrimestre, in questo modo a meno che lo studente non concentri le assenze solo nell'ultimo periodo si ha già un'idea sulla sua frequenza.
La norma in questione è una cavolata, ma come si fa a scriverlo in sede di prove scritte?
Rispondi

Da: cla67 30/10/2011 10:24:11
@paolo
grazie delle preziose indicazioni che hai condiviso!
@tutti
ho deciso di seguire il consiglio di Canguro mi assento per tre giorni e poi ricomincio a studiare spero ricaricata!
Mi mancherete!
Anche se una sbirciatina ogni giorno ve la darò!
Buona domenica, buon ponte e buon studio a tutti a presto ciao!!!!
Rispondi

Da: ELAS 30/10/2011 10:25:07
@ @@@@@@@@ CANGURO O CHI LO DESIDERA
potreste confrontarmi con quanto ho scritto poco fa?
grazie:

l'orario è individualizzato
quindi
il riferimento alla percentuale di presenza si esplica considerando
l'orario che ciascun docente ha previsto per ciascu alunno
Rispondi

Da: ELAS 30/10/2011 10:25:36
@ @@@@@@@@ CANGURO O CHI LO DESIDERA
ops
CONFRONTARVI
Rispondi

Da: VILMA 30/10/2011 10:25:58
Per Prof Paulus

Grazie mille per le tue delucidazioni!

Capita anche a voi di sentirvi poco preparati e sconfortarvi in questo mare magnum?
Rispondi

Da: Rs 30/10/2011 10:26:35
DA AETNANET:
Alcuni giorni fa, sono andato a un corso di formazione alle prove scritte per il concorso da Dirigente Scolastico, presso un grande centro di formazione di Milano. Vi erano un'ottantina di insegnanti che avevano superato i test e che volevano prepararsi per gli scritti. Il clima però non era festoso, ma di mesta malinconia, di malcelata stanchezza. Nella pausa caffè, raccolgo gli umori dei compagni di viaggio.
Paola racconta la sua esperienza. Dice di non aver imparato nulla dai test avendoli memorizzati attraverso strane tecniche di memorizzazione per parole chiave. Dice di aver studiato all'inverosimile, di giorno e di notte. Dice di averlo fatto in un periodo difficile dell'anno, con le lezioni già iniziate e nel proliferante dilagare degli organi collegiali. Dice che, per non sottrarre il tempo allo studio, non ha ancora effettuato una TAC alle anche in cui le era comparsa una macchia da indagare. Dice di aver studiato con i dolori alle ossa, ma con cieca determinazione. Stando alle sua minuta avrebbe azzeccato il 93% delle domande.
Francesca, collega giovane e con due figli di quattro e sei anni, dice di avere imparato tanto dai test. Il suo studio non è stato mnemonico, ma di approfondimento delle tematiche. Dice che sua madre e suo padre sono giunti a Milano da Potenza il 3 settembre, per aiutarla. Mentre sua madre cucinava, lavava e stirava, suo padre, complice il bel tempo, le portava i bambini nel parco dalle 8,30 del mattino alle 18,30. Ora anche lei è straziata dalle fatica e teme di non avere le energie sufficienti per continuare.
La beffa che alcuni temono è che, per via dei ricorsi, chi si è impegnato dovrà competere con persone più fresche. Alcuni che a settembre non hanno compiuto sforzi contano di arrivare agli scritti grazie all'immancabile, italico ricorso che punisce chi si è impegnato rispettando le prescrizioni del bando. Paradossalmente chi non si è impegnato potrebbe avere le energie, mentali e fisiche, per reggere meglio lo studio in questo tremendo mese di novembre. Tutti sentono l'amarezza di vivere in un paese dove le regole non hanno alcuna certezza e dove con un cavillo giuridico, una furbata, una millanteria si può arrivare ovunque a dispetto delle regole e di chi le rispetta. Tutti sanno che le ragioni per ricorrere sono inesistenti "Non ho avuto abbastanza tempo", "Le domande non erano oggettive", "Il librone era uno strumento demenziale".
In realtà questo è il concorso più trasparente che ci sia stato. Le domande erano conosciute in anticipo e TUTTI avevano la possibilità di studiarle, approfondirle o memorizzarle. Questa è la vera oggettività. Certo nessuna domanda può avere il sigillo della assoluta oggettività, se c'è malafede. Persino se chiedessi "Chi ha scoperto l'America?" qualcuno potrebbe obiettare che la domanda non è oggettiva perché alcuni storici parlano di Vichinghi islandesi giunti in America nel 980 d.C.
Se chiedessi "Quanto fa 2+2?" anche questa domanda, per quelli in malafede, sarebbe non oggettiva perché nel sistema quaternario 2+2=10, in quello ternario 11 e così via. Per questi furbi italiani, allergici alle regole e all'idea del merito, non basta che il ministero abbia fornito le domande in anticipo. Essi credono che "Cristoforo Colombo scoprì l'America" se hanno raggiunto il fatidico 80%, mentre l'hanno scoperta i Vichinghi se non hanno raggiunto l'80%.
Mostri il TAR un po' di civiltà e di orgoglio. Dica con chiarezza una cosa chiara a chi, forzando le regole, vuole fare a tutti i costi gli scritti, senza avere superato la preselezione. Dica a costoro: "STUDIATE". Per arrivare occorre studiare, studiare e studiare. Senza scorciatoie, ricorsi e bunga-bunga. Gli approdi siano diversi per ciascuno, ma partendo tutti dallo stesso punto di partenza, dagli stessi 100 quesiti: brutti, stupidi e insolenti quanto si vuole, ma UGUALI per tutti.
Gli uomini seri, che ancora credono che possa esserci in Italia uno stato di diritto, facciano giungere la loro voce al TAR affinché legalità e merito possano andare avanti. Furbizia e malafede indietr
Rispondi

Da: dodipetto 30/10/2011 10:26:41
Stravolto (o chi lo sa)

darwinbooks è a pagamento?

Talete

e trattazione trasversal generalista agli ordini di scuole: nell'elaborato si, nello studio di caso non lo sò

Validità dell a.s.

il vincolo dei 3/4 della frequenza è puramente teorico.
nella pratica è alquanto improbabile; infatti ci si riferisce al piano di studio individuale delle studente, ed alle deroghe che il cd può concedere

Rispondi

Da: Divenire 30/10/2011 10:29:23
@ Talete
Sì, infatti... E' ciò che sta accadendo nel mio istituto (la RSU ha lasciato la riunione, dichiarando che del problema sarebbe stato investito il giudice del lavoro). Ho costruito un caso e cerco tutti i riferimenti... Ovviamente il DS del mio caso farà riferimento esclusivamente alla legge :-)

@Sarabo
Sito CGIL Catania, trovi l'ultima sentenza...
Rispondi

Da: paolo68 30/10/2011 10:37:45
Darwinbooks è a pagamento. Ma tu ti riferisci alle istituzioni?
Rispondi

Da: iaiobros 30/10/2011 10:37:53
@canguro

ho visto che sei in chat ...quel ceh nn capisco è come usarla, nn ci sono spazi x scrivere!
Rispondi

Da: Talete 30/10/2011 10:38:06
Divenire

Attualmente ci sono sentenze che danno ragione ad una tesi ed altre che sostanziano la tesi avversa.
Purtroppo l'esito del giudizio è imprevedibile.

dodipetto

Anche lo studio di caso non dovrebbe essere specifico, a mio parere tratterà casi applicabili ad ogni ordine e tipo di scuola.
Rispondi

Da: profpaulus 30/10/2011 10:38:13
@ dodipetto & all

oggetto: corso formazione (ANP tanto per non fare nomi)
ai suggerimenti pratici per gli scritti, che ho postato alle 8 e 30 circa,
sono seguite MOLTE indicazioni sulla 'composizione', sull'articolazione della prova, anzi, di entrambe le prove.

Non si possono sintetizzare in una paginetta, tutti abbiamo preso decine di pagine di appunti e attendiamo le slides.

comunque, a grandissime linee:

elaborato:

avete presente una sinfonia di Mozart, di Haydn, del periodo classico?

la forma è questa:
- esposizione,
- sviluppo,
- ripresa,
- code (finale).

la stessa cosa:
- introduzione (summary del tema, faccio vedere che ho capito cosa mi si chiede, espongo le linee essenziali del discorso che farò) (1/4 del totale)
- sviluppo (2/4 del totale) - approfondisco
- conclusioni (ad es. ponendo obiezioni a quanto affermato e discutendole - obiezioni non più forti delle tesi!!)
- breve 'pistolotto' in crescendo e in tonalità 'maggiore' (i musicisti sanno cos'è), solare, positiva, ottimistica (senza esagerare coi rulli di timpano e gli squilli di tromba) (le ultime due parti insieme 1/4 del totale)

Rispondi

Da: paolo68 30/10/2011 10:39:27
scusate, ho detto una fesseria. Non è a pagamento, occorre essere registrati, ma non è per individui
Rispondi

Da: Talete 30/10/2011 10:41:05
Rs

Condividiamo tutti la tua amarezza, ma non sconsoliamoci e andiamo avanti, se esiste ancora la speranza di una Giustizia il Diritto prevarrà, altrimenti meglio arrivare (anche questa volta) più "pronti" degli altri.

Buon lavoro
Rispondi

Da: profpaulus 30/10/2011 10:47:51
(segue)

lo studio di caso è un po' più complesso

- caso breve (più probabile)
- caso lungo

ricco o povero di dettagli

se povero, va integrato (con la fantasia di chi scrive, adattandolo alla realtà che conosce meglio) per definire le motivazioni di ogni scelta

può non prevedere una soluzione sola, giusta, può non prevedere affatto una soluzione,

la soluzione può essere 'il male minore', tra soluzioni comunque parziali

soprattutto qui
PENSARE DA DIRIGENTE
no 'ora mi rimbocco le maniche e rimetto tutto a posto',
ma

- dopo analisi di contesto dettagliata
- dopo aver valutato le principali variabili che entrano in gioco,
- su quali leve posso agire
- e con quali priorità
- con quale sequenza operativa?

a me il corso è sembrato MOLTO utile
Rispondi

Da: PaPer 30/10/2011 10:51:36
Sul Bilancio sociale estratto scaricabile da testo del Prof. A. Paletta:

http://old.istruzione.lombardia.it/formazione/rendicontazione/RS_27-3-08_Capitolo_settimo_def.pdf
Rispondi

Da: Talete 30/10/2011 10:52:40
profpaulus

Bravo, hai sempre uno stile particolare, ma arrivi al sodo.

=)
Rispondi

Da: marymy 30/10/2011 11:05:08
@ canguro e paolo68
ho proposto una traccia su wiki, "L'autonomia finanziaria delle istituzioni scolastiche", credo che l'argomento vada approfondito perché investe tutti gli ordini di scuola, controllate che non abbia fatto pasticci, grazie
PER QUANTO RIGUARDA LE ASSENZE: nella normativa si parla di orario annuale personalizzato, bisognerà andare a verificare qual è l'orario previsto nello specifico curricolo, quindi il coordinatore, periodicamente nel corso dell'a.s., si raccorderà con la segreteria per il conteggio relativo ad ogni alunno (ad es. si conteggiano anche le ore di entrata posticipata e quelle di uscita anticipata); il collegio docenti è poi chiamato a definire le eccezioni alla regola (deve trattarsi comunque di gravi esigenze, nella normativa si portano alcuni esempi, chiarendo che non sono tassativi) per es. ricoveri ospedalieri, parto, cure necessarie come fisioterapia etc.
se poi l'alunno supera i 3/4 dell'orario pesonalizzato, non viene scrutinato, nella mia scuola è accaduto senza alcun problema, l'importante è che il coordinatore si raccordi con la famiglia durante l'a.s. più volte pe segnalare le numerose assenze, in modo da evitare possibili ricorsi
Rispondi

Da: ben71 30/10/2011 11:16:33
@prof paulusus
grazie delle informazioni sn veramente utilissime , almeno per me. Ma si sono pronunciati anche sui tempi, le date ipotetiche?
Rispondi

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Da: paolo68	30/10/2011 10:09:37
@VILMA e qui http://picdp.dyndns.org/concorsopreside/index.php/Categoria:Area_2
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Da: canguro	30/10/2011 10:10:11
divenire, probabilmente le sentenze si basano sul principio (non sul contenuto) previsto da Articolo 2077 c.c.. contratti individuali di lavoro tra gli appartenenti alle categorie alle quali si riferisce il contratto collettivo devono uniformarsi alle disposizioni di questo. Le clausole difformi dei contratti individuali preesistenti o successivi al contratto collettivo, sono sostituite di diritto da quelle del contratto collettivo, salvo che contengano speciali condizioni più favorevoli ai prestatori di lavoro
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Da: ELAS	30/10/2011 10:11:51
@ l'orario è individualizzato quindi il riferimento alla percentuale di presenza si esplica considerando l'orario che ciascun docente ha previsto per ciascu alunno
Rispondi

Da: Aslan666	30/10/2011 10:14:23
Buongiorno a tutti e buona domenica Riflettevo su una stupidata, ma poi non tanto. Si parlava di crampi alla mano nello scrivere tante pagine perchè ormai abituati solo a digitare.....è verissimo capita anche a me.........suggerisco per "la brutta" di usare la matita, affatica molto meno.. Canguro se non sbaglio avevi tu questo problema.......... Bisogna ottimizzare ed esercitarsi in tal senso alla preselettiva ha dato i suoi frutti!
Rispondi

Da: canguro	30/10/2011 10:14:33
grazie, mirka mi hai fatto notare una seconda incongruenza nella norma che la rende inapplicabile. il conteggio delle ore di assenza è parte dello scrutinio quindi se io conto le assenze sto scrutinando ma la legge dice che se tizio ha troppe ore di assenza non va scrutinato mi sembra il paradosso dei cretesi bugiardi,
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Da: robertabellarmino	30/10/2011 10:15:20
Chi tutela i diritti degli ammessi? E' vero che i quesiti erano insidiosi e che anche avendo studiato si poteva sbagliare come è capitato a me che pur sapendo tutte le risposte mi sono lasciata trarre in inganno da alcune; è vero che i tempi di attesa sono stati lunghi; è vero che avrebbero potuto darci il questionario direttamente su fogli, ma il librone ha di fatto spiazzato tanti che avevano speso il tempo ad organizzarsi per copiare invece di studiare e comunque il tempo è bastato per rispondere a tutti i quesiti. Un'eventuale ammisione degli esclusi o annullamento dei quiz lederebbe i diritti di tanti ammessi che, nonostante i disagi uguali per tutti, hanno superato la prova, e dei tanti docenti che, pensando di non aver studiato bene, non si sono presentati alla prova. E' naturale che qualche azzeccagarbugli voglia approfittare della situazione e forse qualche giudice darà ragione ai ricorrenti, magari perché parenti o amici non sono stati ammessi. Pertanto, smettiamola in Italia e specialmente al sud di volere tutto gratis.
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Da: paolo68	30/10/2011 10:16:23
Canguro, tanto le ore di assenza le scrutini per prima cosa, quindi appena arrivi alla soglia, ZAC! fine dello scrutinio A proposito di crampi alla mano... e se uno fa ricorso perché a scrivere troppe pagine vengono i crampi??? Uh-oh!
Rispondi

Da: canguro	30/10/2011 10:18:14
si, paolo, ma così violi la norma che non dice di sospendere lo scrutinio qualora...
Rispondi

Da: mimma2	30/10/2011 10:19:20
Buongiorno e buona domenica a tutti. Un grazie speciale a profPaulus, per tutti i consigli che ha postato e sui quali sarebbe interessante aprire un filone di riflessioni.
Rispondi

Da: sara_bo	30/10/2011 10:19:23
@ Divenire non conosco molto bene l'argomento, motivo per il quale lo sta ristudiando in questi giorni. Sto consultando varie fonti. Il problema nasce dal fatto che il comma 5 art 65 dlgs 150/09 è in contrasto con quanto affermato nei commi 1-2 del medesimo articolo. Nel documento citato nel mio precedente intervento, l'autore ritiene che prevalgano quest'ultimi in luogo del primo in quanto rappresentano "norme speciali" e quindi prevalenti rispetto alla "norma generale" del comma 5. Il fatto che ci siano diverse sentenze in contrasto tra loro deriva dalla natura interpretativa della norma. Io penso di non approfondire ulteriormente anche per mancanza di tempo. Comunque se riesci a trovare la sentenza, una lettura me la concedo volentieri. grazie
Rispondi

Da: giogio661	30/10/2011 10:23:34
@canguro, paolo68 Nel mio istituto, i coordinatori presentano al DS un report sulle assenze degli studenti a metà e a fine quadrimestre, in questo modo a meno che lo studente non concentri le assenze solo nell'ultimo periodo si ha già un'idea sulla sua frequenza. La norma in questione è una cavolata, ma come si fa a scriverlo in sede di prove scritte?
Rispondi

Da: cla67	30/10/2011 10:24:11
@paolo grazie delle preziose indicazioni che hai condiviso! @tutti ho deciso di seguire il consiglio di Canguro mi assento per tre giorni e poi ricomincio a studiare spero ricaricata! Mi mancherete! Anche se una sbirciatina ogni giorno ve la darò! Buona domenica, buon ponte e buon studio a tutti a presto ciao!!!!
Rispondi

Da: ELAS	30/10/2011 10:25:07
@ @@@@@@@@ CANGURO O CHI LO DESIDERA potreste confrontarmi con quanto ho scritto poco fa? grazie: l'orario è individualizzato quindi il riferimento alla percentuale di presenza si esplica considerando l'orario che ciascun docente ha previsto per ciascu alunno
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Da: ELAS	30/10/2011 10:25:36
@ @@@@@@@@ CANGURO O CHI LO DESIDERA ops CONFRONTARVI
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Da: VILMA	30/10/2011 10:25:58
Per Prof Paulus Grazie mille per le tue delucidazioni! Capita anche a voi di sentirvi poco preparati e sconfortarvi in questo mare magnum?
Rispondi

Da: Rs	30/10/2011 10:26:35
DA AETNANET: Alcuni giorni fa, sono andato a un corso di formazione alle prove scritte per il concorso da Dirigente Scolastico, presso un grande centro di formazione di Milano. Vi erano un'ottantina di insegnanti che avevano superato i test e che volevano prepararsi per gli scritti. Il clima però non era festoso, ma di mesta malinconia, di malcelata stanchezza. Nella pausa caffè, raccolgo gli umori dei compagni di viaggio. Paola racconta la sua esperienza. Dice di non aver imparato nulla dai test avendoli memorizzati attraverso strane tecniche di memorizzazione per parole chiave. Dice di aver studiato all'inverosimile, di giorno e di notte. Dice di averlo fatto in un periodo difficile dell'anno, con le lezioni già iniziate e nel proliferante dilagare degli organi collegiali. Dice che, per non sottrarre il tempo allo studio, non ha ancora effettuato una TAC alle anche in cui le era comparsa una macchia da indagare. Dice di aver studiato con i dolori alle ossa, ma con cieca determinazione. Stando alle sua minuta avrebbe azzeccato il 93% delle domande. Francesca, collega giovane e con due figli di quattro e sei anni, dice di avere imparato tanto dai test. Il suo studio non è stato mnemonico, ma di approfondimento delle tematiche. Dice che sua madre e suo padre sono giunti a Milano da Potenza il 3 settembre, per aiutarla. Mentre sua madre cucinava, lavava e stirava, suo padre, complice il bel tempo, le portava i bambini nel parco dalle 8,30 del mattino alle 18,30. Ora anche lei è straziata dalle fatica e teme di non avere le energie sufficienti per continuare. La beffa che alcuni temono è che, per via dei ricorsi, chi si è impegnato dovrà competere con persone più fresche. Alcuni che a settembre non hanno compiuto sforzi contano di arrivare agli scritti grazie all'immancabile, italico ricorso che punisce chi si è impegnato rispettando le prescrizioni del bando. Paradossalmente chi non si è impegnato potrebbe avere le energie, mentali e fisiche, per reggere meglio lo studio in questo tremendo mese di novembre. Tutti sentono l'amarezza di vivere in un paese dove le regole non hanno alcuna certezza e dove con un cavillo giuridico, una furbata, una millanteria si può arrivare ovunque a dispetto delle regole e di chi le rispetta. Tutti sanno che le ragioni per ricorrere sono inesistenti "Non ho avuto abbastanza tempo", "Le domande non erano oggettive", "Il librone era uno strumento demenziale". In realtà questo è il concorso più trasparente che ci sia stato. Le domande erano conosciute in anticipo e TUTTI avevano la possibilità di studiarle, approfondirle o memorizzarle. Questa è la vera oggettività. Certo nessuna domanda può avere il sigillo della assoluta oggettività, se c'è malafede. Persino se chiedessi "Chi ha scoperto l'America?" qualcuno potrebbe obiettare che la domanda non è oggettiva perché alcuni storici parlano di Vichinghi islandesi giunti in America nel 980 d.C. Se chiedessi "Quanto fa 2+2?" anche questa domanda, per quelli in malafede, sarebbe non oggettiva perché nel sistema quaternario 2+2=10, in quello ternario 11 e così via. Per questi furbi italiani, allergici alle regole e all'idea del merito, non basta che il ministero abbia fornito le domande in anticipo. Essi credono che "Cristoforo Colombo scoprì l'America" se hanno raggiunto il fatidico 80%, mentre l'hanno scoperta i Vichinghi se non hanno raggiunto l'80%. Mostri il TAR un po' di civiltà e di orgoglio. Dica con chiarezza una cosa chiara a chi, forzando le regole, vuole fare a tutti i costi gli scritti, senza avere superato la preselezione. Dica a costoro: "STUDIATE". Per arrivare occorre studiare, studiare e studiare. Senza scorciatoie, ricorsi e bunga-bunga. Gli approdi siano diversi per ciascuno, ma partendo tutti dallo stesso punto di partenza, dagli stessi 100 quesiti: brutti, stupidi e insolenti quanto si vuole, ma UGUALI per tutti. Gli uomini seri, che ancora credono che possa esserci in Italia uno stato di diritto, facciano giungere la loro voce al TAR affinché legalità e merito possano andare avanti. Furbizia e malafede indietr
Rispondi

Da: dodipetto	30/10/2011 10:26:41
Stravolto (o chi lo sa) darwinbooks è a pagamento? Talete e trattazione trasversal generalista agli ordini di scuole: nell'elaborato si, nello studio di caso non lo sò Validità dell a.s. il vincolo dei 3/4 della frequenza è puramente teorico. nella pratica è alquanto improbabile; infatti ci si riferisce al piano di studio individuale delle studente, ed alle deroghe che il cd può concedere
Rispondi

Da: Divenire	30/10/2011 10:29:23
@ Talete Sì, infatti... E' ciò che sta accadendo nel mio istituto (la RSU ha lasciato la riunione, dichiarando che del problema sarebbe stato investito il giudice del lavoro). Ho costruito un caso e cerco tutti i riferimenti... Ovviamente il DS del mio caso farà riferimento esclusivamente alla legge :-) @Sarabo Sito CGIL Catania, trovi l'ultima sentenza...
Rispondi

Da: paolo68	30/10/2011 10:37:45
Darwinbooks è a pagamento. Ma tu ti riferisci alle istituzioni?
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Da: iaiobros	30/10/2011 10:37:53
@canguro ho visto che sei in chat ...quel ceh nn capisco è come usarla, nn ci sono spazi x scrivere!
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Da: Talete	30/10/2011 10:38:06
Divenire Attualmente ci sono sentenze che danno ragione ad una tesi ed altre che sostanziano la tesi avversa. Purtroppo l'esito del giudizio è imprevedibile. dodipetto Anche lo studio di caso non dovrebbe essere specifico, a mio parere tratterà casi applicabili ad ogni ordine e tipo di scuola.
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Da: profpaulus	30/10/2011 10:38:13
@ dodipetto & all oggetto: corso formazione (ANP tanto per non fare nomi) ai suggerimenti pratici per gli scritti, che ho postato alle 8 e 30 circa, sono seguite MOLTE indicazioni sulla 'composizione', sull'articolazione della prova, anzi, di entrambe le prove. Non si possono sintetizzare in una paginetta, tutti abbiamo preso decine di pagine di appunti e attendiamo le slides. comunque, a grandissime linee: elaborato: avete presente una sinfonia di Mozart, di Haydn, del periodo classico? la forma è questa: - esposizione, - sviluppo, - ripresa, - code (finale). la stessa cosa: - introduzione (summary del tema, faccio vedere che ho capito cosa mi si chiede, espongo le linee essenziali del discorso che farò) (1/4 del totale) - sviluppo (2/4 del totale) - approfondisco - conclusioni (ad es. ponendo obiezioni a quanto affermato e discutendole - obiezioni non più forti delle tesi!!) - breve 'pistolotto' in crescendo e in tonalità 'maggiore' (i musicisti sanno cos'è), solare, positiva, ottimistica (senza esagerare coi rulli di timpano e gli squilli di tromba) (le ultime due parti insieme 1/4 del totale)
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Da: paolo68	30/10/2011 10:39:27
scusate, ho detto una fesseria. Non è a pagamento, occorre essere registrati, ma non è per individui
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Da: Talete	30/10/2011 10:41:05
Rs Condividiamo tutti la tua amarezza, ma non sconsoliamoci e andiamo avanti, se esiste ancora la speranza di una Giustizia il Diritto prevarrà, altrimenti meglio arrivare (anche questa volta) più "pronti" degli altri. Buon lavoro
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Da: profpaulus	30/10/2011 10:47:51
(segue) lo studio di caso è un po' più complesso - caso breve (più probabile) - caso lungo ricco o povero di dettagli se povero, va integrato (con la fantasia di chi scrive, adattandolo alla realtà che conosce meglio) per definire le motivazioni di ogni scelta può non prevedere una soluzione sola, giusta, può non prevedere affatto una soluzione, la soluzione può essere 'il male minore', tra soluzioni comunque parziali soprattutto qui PENSARE DA DIRIGENTE no 'ora mi rimbocco le maniche e rimetto tutto a posto', ma - dopo analisi di contesto dettagliata - dopo aver valutato le principali variabili che entrano in gioco, - su quali leve posso agire - e con quali priorità - con quale sequenza operativa? a me il corso è sembrato MOLTO utile
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Da: PaPer	30/10/2011 10:51:36
Sul Bilancio sociale estratto scaricabile da testo del Prof. A. Paletta: http://old.istruzione.lombardia.it/formazione/rendicontazione/RS_27-3-08_Capitolo_settimo_def.pdf
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Da: Talete	30/10/2011 10:52:40
profpaulus Bravo, hai sempre uno stile particolare, ma arrivi al sodo. =)
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Da: marymy	30/10/2011 11:05:08
@ canguro e paolo68 ho proposto una traccia su wiki, "L'autonomia finanziaria delle istituzioni scolastiche", credo che l'argomento vada approfondito perché investe tutti gli ordini di scuola, controllate che non abbia fatto pasticci, grazie PER QUANTO RIGUARDA LE ASSENZE: nella normativa si parla di orario annuale personalizzato, bisognerà andare a verificare qual è l'orario previsto nello specifico curricolo, quindi il coordinatore, periodicamente nel corso dell'a.s., si raccorderà con la segreteria per il conteggio relativo ad ogni alunno (ad es. si conteggiano anche le ore di entrata posticipata e quelle di uscita anticipata); il collegio docenti è poi chiamato a definire le eccezioni alla regola (deve trattarsi comunque di gravi esigenze, nella normativa si portano alcuni esempi, chiarendo che non sono tassativi) per es. ricoveri ospedalieri, parto, cure necessarie come fisioterapia etc. se poi l'alunno supera i 3/4 dell'orario pesonalizzato, non viene scrutinato, nella mia scuola è accaduto senza alcun problema, l'importante è che il coordinatore si raccordi con la famiglia durante l'a.s. più volte pe segnalare le numerose assenze, in modo da evitare possibili ricorsi
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Da: ben71	30/10/2011 11:16:33
@prof paulusus grazie delle informazioni sn veramente utilissime , almeno per me. Ma si sono pronunciati anche sui tempi, le date ipotetiche?
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