Mininterno.net FORUM - COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE

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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: Mah....... 18/11/2024 07:37:23
Gin Tonic sposami
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92 18/11/2024 07:41:30
hai LMS troppo bassi per lei
Rispondi

Da: Mah....... 1 - 18/11/2024 08:10:55
Ma come si fa ad aumentarli?perché a me lo smart working piace ma mi garba di più gin tonic
Rispondi

Da: Mah....... 1 - 18/11/2024 08:11:38
Ma davvero hai rotto il c..o
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 18/11/2024 09:26:29
Gintonic82

Hai fatto meglio di me....io ho ricevuto un'invito a cena, tu una proposta di matrimonio!
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92 1 - 18/11/2024 11:32:24
manca solo quello che chiede direttamente la topa
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Da: durbans5 18/11/2024 15:52:13
Dal corriere di oggi

Stefano Begnis, ingegnere, ex Ferrari, si è licenziato ed è partito per il giro del mondo: �«Basta smartworking al pc, faccio il volontario e in cambio ricevo vitto e alloggio�»

https://brescia.corriere.it/notizie/sport/24_novembre_18/stefano-begnis-ingegnere-ex-ferrari-si-e-licenziato-ed-e-partito-per-il-giro-del-mondo-basta-pc-ora-lo-zaino-e-la-mia-casa-faccio-il-volontario-e-in-cambio-ricevo-vitto-e-alloggio-e21c9a79-4071-44b8-8968-7ca2be135xlk.shtml

E poi ditemi che in smart working non si lavora... la nuova frontiera è viaggiare in giro per il mondo ... altro che lavatrici a casa !!!
Rispondi

Da: Ma davvero 1 - 18/11/2024 17:49:16
Calma, altrimenti i moralisti inizieranno la predica contro lo smart working!
Rispondi

Da: PTPE 18/11/2024 20:40:08
Ognuno faccia quello che vuole...
So per sentito dire che in Ferrari non c'è un ambiente lavorativo eccellente, molto turnover.
Rispondi

Da: A fenomeno 19/11/2024 07:40:48
Per sentito dire perché te la Ferrari la vedi con il binocolo. Per te c'è solo il catasto.
Rispondi

Da: PTPE 19/11/2024 12:34:20
Me che ne sai te... continua a studiare per i concorsi...
Rispondi

Da: durbans5 19/11/2024 14:01:01
Domani sciopero generale della sanità (dove lavoro come informatico).
Stanno discutendo un CCNL che appena rinnovato, scadrà (quindi ci daranno l'indennità di vacanza contrattuale).
Oltre l'imbarazzante.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92 19/11/2024 19:05:16
si è sempre così ma non si farebbe prima a "saltare" un ccnl o approvarne due insieme e quindi rimettersi in pari anziché approvare i ccnl scaduti?
Rispondi

Da: durbans5 19/11/2024 20:24:13
@Sandrokan
E' imbarazzante che impieghino anni a rinnovare un CCNL, sono imbarazzanti gli aumenti di cui stanno discutendo, sono imbarazzanti le indennità di reperibilità, ecc ecc

Da questo punto di vista siamo ridicoli
Rispondi

Da: PTPE 19/11/2024 20:56:29
Durbans anche nel privato ci sono settori dove i CCNL sono rinnovati oltre la scadenza.
Sono d'accordo con te sugli aumenti e le indennità troppo basse.
Rispondi

Da: Info 19/11/2024 21:18:59
Ieri c'è stato l'incontro con l'Aran per il CCNL enti locali, l'aumento per un cat. C al momento sono 130 lordi al mese a cui sottrarre l'IVC in godimento.
Rispondi

Da: Ma davvero 19/11/2024 22:29:07
Da: durbans5 19/11/2024 20:24:13
@Sandrokan
E' imbarazzante che impieghino anni a rinnovare un CCNL, sono imbarazzanti gli aumenti di cui stanno discutendo, sono imbarazzanti le indennità di reperibilità, ecc ecc
---
Ora i ccnl durano 3 anni, quindi con questi ritmi si va per forza a scadenza.
Gli aumenti per le funzioni locali dovrebbero essere fino a 130 euro.
Rispondi

Da: durbans5 20/11/2024 08:32:41
@PTPE
Il pubblico ha alcuni vantaggi ma sull'aspetto contrattuale ed economico non esiste confronto rispetto al privato. E' vero che altri CCNL danno aumenti ridicoli ma nel pubblico già si guadagna poco poi bisogna anche essere presi in giro con questi CCNL ... potrebbero anche darci maggiore dignità!
Rispondi

Da: max 20/11/2024 09:30:01
è sempre più grande la forbice tra ccnl funzioni centrali (e istruzione e ricerca, molto sottovalutato) e enti locali. Aumenti veramente immondizia. Per quanto riguarda il raffronto col privato, l'80% del privato in italia è merda. Certo, c'è il privato top dei bocconiani, ci manca pure fare il paragone. Ma i laureati alla Bocconi mica fanno i concorsi :D
Rispondi

Da: Zacc 20/11/2024 10:13:45
Buongiorno, ci sono aggiornamenti circa il concorso al comune di Caivano di cui ho scritto giorni fa.

Mi sono piazzato 36esimo. Ho speranze in questi due anni di ricevere una chiamata ?

Inoltre, qualora rifiutassi un tempo determinato non sarò eliminato dalla graduatoria, giusto ?
Rispondi

Da: @PTPE 20/11/2024 11:11:52
Sono ingegnere ed ho alcuni ex compagni di università transitati per la Ferrari. Non c'è n'è rimasto nemmeno uno... E' un ambiente in cui si lavora abitualmente 11 ore al giorno e spesso anche di sabato. Moltissimi sono scapoli o divorziati.

Ps la palestra in ufficio c'è per convincerti a restare lì più ore possibile, mica è il pubblico dove fai 2 giorni di lavoro agile dal divano di casa.
Rispondi

Da: A fenomeno 20/11/2024 20:12:54
Se sei un ingegnere e sei su questo forum qualcosa è andato storto.
Rispondi

Da: PTPE 20/11/2024 20:28:30
Te l'avevo detto..
Rispondi

Da: durbans5 21/11/2024 08:17:16
Sono ingegnere anche io e sono diventato dipendente pubblico dopo 17 anni nel privato. La scelta per ora si è rivelata ottima. Ho molto più tempo libero, sono meno stressato e passo molto più tempo con i figli piccoli. Esco alle 14.30 e mi godo il pomeriggio. Non si può solo lavorare nella vita.

Non invidio chi deve uscire alle 18, in pratica c'è tempo solo per pensare alla cena
Rispondi

Da: Bravo 21/11/2024 16:02:12
Tutti a parlar male del pubblico, però nessuno fa il conto che nel pubblico si lavora di meno, non solo per le ore in meno ma soprattutto per il ritmo lavorativo...
Rispondi

Da: PTPE 21/11/2024 20:14:41
@durbans5
Io non sono ingegnere, ma ho fatto la tua identica scelta dopo 10 anni nel privato.
Prima lavoravo soltanto, ora riesco anche a fare altro.
Rispondi

Da: durbans5 22/11/2024 09:30:12
Si il relax che ho facendo il dipendente pubblico è inarrivabile.
Rispondi

Da: Posizione Organizzativa 2 - 22/11/2024 12:16:14
** LA MIA VITA DA FUNZIONARIO PUBBLICO: TRA SCRIVANIA Eâ�� TANTA TRANQUILLITÀ **

Mi chiamo Rossi, e sono un funzionario pubblico. Il posto fisso? Ce l'ho. L'arte del "lavorare senza stress"? La padroneggio meglio di un pianista al Conservatorio. La mia vita è un delicato equilibrio tra impegni da ufficio e il piacere di respirare a pieni polmoni.
Perché correre, quando si può camminare? Del resto, il mondo non si è mai fermato per una pratica lasciata sul tavolo un giorno in più.

** Il risveglio, tra calma e filosofia **

La mia sveglia suona alle 7:00, ma io la considero solo un suggerimento. Mi rigiro nel letto come un panda in letargo, concedendomi un'altra mezz'ora di serenità. Alle 7:45, quando il sole sembra più convinto, mi alzo. Un caffè con la moka - perché solo così inizia davvero la giornata - e poi un'occhiata distratta al TG.
"Crisi economica, nuove tasse, cambiamenti climatici." Penso tra me e me: "Beh, per fortuna io ho il posto fisso."

Alle 8:15 esco di casa, senza fretta. Il motorino è il mio fedele destriero: non troppo veloce, non troppo impegnativo, come piace a me.

** L'arte di entrare (con stile) **

Timbro il cartellino alle 8:30. L'orario ufficiale è le 8:00, ma tanto chi se ne accorge? Lancio una battuta ai colleghi:
- Stamattina un trafficoâ�� peggio del Grande Raccordo!

La giacca finisce sulla sedia e, per qualche minuto, fingo di sistemare i documenti. È importante dare l'idea di essere già "nel vivo." Poi, alle 9:00 in punto, scatta il momento più atteso della mattinata: il caffè al bar.

** Il caffè: un'istituzione nazionale **

Il caffè al bar con i colleghi è molto più che una pausa: è un'arte. Qui si decide il destino delle giornate, si risolvono i misteri della vita (come mai lo stipendio finisce sempre troppo presto?) e si discute dei grandi temi:
- Hai visto la partita ieri?
- Certo, arbitro scandaloso!

Questi 20 minuti non sono solo tempo perso, sono networking. Un manager direbbe così, io dico semplicemente che "ci vuole." Alle 9:30 torno alla scrivania con un'aria che trasmette impegno, ma non troppo. Entro fine giornata ci saranno solo altre 5 pause.

** La scrivania: un campo di battaglia placido **

La mia postazione di lavoro è il mio regno. Sopra ci trovi una pila di pratiche alte come il Colosseo, ma io non mi lascio spaventare. Apro il computer e accedo alla posta elettronica, che considero il campo minato della giornata.

Leggo la prima email. Problema complesso, tante parole. Ci penso un attimo e decido: questa pratica può aspettare domani. La seconda? Beh, è chiaramente di competenza dell'ufficio accanto. Con un'abile mossa, inoltro tutto con una nota formale: "Da verificare. Cordiali saluti." Mi piace pensare a me stesso come un direttore d'orchestra, che distribuisce i problemi con eleganza.

** Il pranzo: il traguardo del guerriero **

Alle 12:00 scatta il momento che aspetto fin dal primo caffè: il pranzo. Apro il mio contenitore di plastica, eredità culinaria di mia madre, e godo della perfezione delle sue lasagne. Nella saletta ristoro si parla di tutto:
- Ma hai visto? Vogliono tagliare i fondi!
- Tanto, finché non tagliano il nostro stipendioâ��

Il pranzo dura giusto il necessario per ricaricare le batterie e, alle 13:00, torno alla scrivania per l'ultimo atto della giornata: il grande finto impegno finale post-prandiale.

** L'ora dell'abbiocco (e dell'astuzia) **

Dopo pranzo, la sfida è tenere gli occhi aperti. Ma io ho sviluppato una tecnica infallibile: appoggio la testa sulla mano e fisso il monitor con un'espressione seria e concentrata. Se il capo passa, penserà che sto riflettendo su un progetto importante, magari un piano strategico a lungo termine. In realtà, penso a cosa cucinerò stasera.

** L'orologio segna la libertà **

Alle 14:30, il mondo mi sorride. Le 6 ore della giornata lavorativa sono concluse. Qualche collega propone di fermarsi per finire una pratica urgente, ma io? Io sorrido, guardo l'orologio, e penso: "Le emergenze di oggi sono i problemi di domani."

Saluto tutti con il mio solito mantra:
- Ci vediamo domani! E ricordate: tranquilli, che c'è tempo.

Alle 14:31 sono già sul motorino e sento il vento in faccia. Ho tutto il pomeriggio davanti. Una partita a briscola al bar? Un salto dalla mamma per un altro contenitore di lasagne? O semplicemente un bel pisolino sul divano? Il mondo è pieno di possibilità, basta saperle cogliere.

** Conclusione: il segreto del posto fisso **

Molti ci criticano, dicono che lavoriamo poco e male. Io dico che non hanno capito niente. Noi siamo la spina dorsale del Paese, quelli che garantiscono che tutto vada avanti (anche se lentamente). Il segreto è uno solo: lavorare bene, non tanto. Saper distribuire il carico, mantenere la calma e, soprattutto, ricordarsi che il vero successo è vivere senza stress. Alla fine, i problemi passeranno, ma il posto fisso resta.
Rispondi

Da: GinTonic82 2 - 22/11/2024 12:55:15
Un salto solo per dire: "Posizione Organizzativa" : sei un maledetto genio buahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahha !!!! Fantastico, meraviglioso, sublime!!! :)))))))))))))))))))))))))))))
Rispondi

Da: Erminio. 22/11/2024 17:03:44
Nei commenti, Gin tonic dimostra tutta la sua spiccata intelligenza.
Praticamente vive nel forum. Se non scrive, di sicuro legge i post.
Rispondi

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Da: Mah.......	18/11/2024 07:37:23
Gin Tonic sposami
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +92	18/11/2024 07:41:30
hai LMS troppo bassi per lei
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Da: Mah.......	1 - 18/11/2024 08:10:55
Ma come si fa ad aumentarli?perché a me lo smart working piace ma mi garba di più gin tonic
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Da: Mah.......	1 - 18/11/2024 08:11:38
Ma davvero hai rotto il c..o
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Da: ex Centrale committenza	18/11/2024 09:26:29
Gintonic82 Hai fatto meglio di me....io ho ricevuto un'invito a cena, tu una proposta di matrimonio!
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +92	1 - 18/11/2024 11:32:24
manca solo quello che chiede direttamente la topa
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Da: durbans5	18/11/2024 15:52:13
Dal corriere di oggi Stefano Begnis, ingegnere, ex Ferrari, si è licenziato ed è partito per il giro del mondo: �«Basta smartworking al pc, faccio il volontario e in cambio ricevo vitto e alloggio�» https://brescia.corriere.it/notizie/sport/24_novembre_18/stefano-begnis-ingegnere-ex-ferrari-si-e-licenziato-ed-e-partito-per-il-giro-del-mondo-basta-pc-ora-lo-zaino-e-la-mia-casa-faccio-il-volontario-e-in-cambio-ricevo-vitto-e-alloggio-e21c9a79-4071-44b8-8968-7ca2be135xlk.shtml E poi ditemi che in smart working non si lavora... la nuova frontiera è viaggiare in giro per il mondo ... altro che lavatrici a casa !!!
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Da: Ma davvero	1 - 18/11/2024 17:49:16
Calma, altrimenti i moralisti inizieranno la predica contro lo smart working!
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Da: PTPE	18/11/2024 20:40:08
Ognuno faccia quello che vuole... So per sentito dire che in Ferrari non c'è un ambiente lavorativo eccellente, molto turnover.
Rispondi

Da: A fenomeno	19/11/2024 07:40:48
Per sentito dire perché te la Ferrari la vedi con il binocolo. Per te c'è solo il catasto.
Rispondi

Da: PTPE	19/11/2024 12:34:20
Me che ne sai te... continua a studiare per i concorsi...
Rispondi

Da: durbans5	19/11/2024 14:01:01
Domani sciopero generale della sanità (dove lavoro come informatico). Stanno discutendo un CCNL che appena rinnovato, scadrà (quindi ci daranno l'indennità di vacanza contrattuale). Oltre l'imbarazzante.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +92	19/11/2024 19:05:16
si è sempre così ma non si farebbe prima a "saltare" un ccnl o approvarne due insieme e quindi rimettersi in pari anziché approvare i ccnl scaduti?
Rispondi

Da: durbans5	19/11/2024 20:24:13
@Sandrokan E' imbarazzante che impieghino anni a rinnovare un CCNL, sono imbarazzanti gli aumenti di cui stanno discutendo, sono imbarazzanti le indennità di reperibilità, ecc ecc Da questo punto di vista siamo ridicoli
Rispondi

Da: PTPE	19/11/2024 20:56:29
Durbans anche nel privato ci sono settori dove i CCNL sono rinnovati oltre la scadenza. Sono d'accordo con te sugli aumenti e le indennità troppo basse.
Rispondi

Da: Info	19/11/2024 21:18:59
Ieri c'è stato l'incontro con l'Aran per il CCNL enti locali, l'aumento per un cat. C al momento sono 130 lordi al mese a cui sottrarre l'IVC in godimento.
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Da: Ma davvero	19/11/2024 22:29:07
Da: durbans5 19/11/2024 20:24:13 @Sandrokan E' imbarazzante che impieghino anni a rinnovare un CCNL, sono imbarazzanti gli aumenti di cui stanno discutendo, sono imbarazzanti le indennità di reperibilità, ecc ecc --- Ora i ccnl durano 3 anni, quindi con questi ritmi si va per forza a scadenza. Gli aumenti per le funzioni locali dovrebbero essere fino a 130 euro.
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Da: durbans5	20/11/2024 08:32:41
@PTPE Il pubblico ha alcuni vantaggi ma sull'aspetto contrattuale ed economico non esiste confronto rispetto al privato. E' vero che altri CCNL danno aumenti ridicoli ma nel pubblico già si guadagna poco poi bisogna anche essere presi in giro con questi CCNL ... potrebbero anche darci maggiore dignità!
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Da: max	20/11/2024 09:30:01
è sempre più grande la forbice tra ccnl funzioni centrali (e istruzione e ricerca, molto sottovalutato) e enti locali. Aumenti veramente immondizia. Per quanto riguarda il raffronto col privato, l'80% del privato in italia è merda. Certo, c'è il privato top dei bocconiani, ci manca pure fare il paragone. Ma i laureati alla Bocconi mica fanno i concorsi :D
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Da: Zacc	20/11/2024 10:13:45
Buongiorno, ci sono aggiornamenti circa il concorso al comune di Caivano di cui ho scritto giorni fa. Mi sono piazzato 36esimo. Ho speranze in questi due anni di ricevere una chiamata ? Inoltre, qualora rifiutassi un tempo determinato non sarò eliminato dalla graduatoria, giusto ?
Rispondi

Da: @PTPE	20/11/2024 11:11:52
Sono ingegnere ed ho alcuni ex compagni di università transitati per la Ferrari. Non c'è n'è rimasto nemmeno uno... E' un ambiente in cui si lavora abitualmente 11 ore al giorno e spesso anche di sabato. Moltissimi sono scapoli o divorziati. Ps la palestra in ufficio c'è per convincerti a restare lì più ore possibile, mica è il pubblico dove fai 2 giorni di lavoro agile dal divano di casa.
Rispondi

Da: A fenomeno	20/11/2024 20:12:54
Se sei un ingegnere e sei su questo forum qualcosa è andato storto.
Rispondi

Da: PTPE	20/11/2024 20:28:30
Te l'avevo detto..
Rispondi

Da: durbans5	21/11/2024 08:17:16
Sono ingegnere anche io e sono diventato dipendente pubblico dopo 17 anni nel privato. La scelta per ora si è rivelata ottima. Ho molto più tempo libero, sono meno stressato e passo molto più tempo con i figli piccoli. Esco alle 14.30 e mi godo il pomeriggio. Non si può solo lavorare nella vita. Non invidio chi deve uscire alle 18, in pratica c'è tempo solo per pensare alla cena
Rispondi

Da: Bravo	21/11/2024 16:02:12
Tutti a parlar male del pubblico, però nessuno fa il conto che nel pubblico si lavora di meno, non solo per le ore in meno ma soprattutto per il ritmo lavorativo...
Rispondi

Da: PTPE	21/11/2024 20:14:41
@durbans5 Io non sono ingegnere, ma ho fatto la tua identica scelta dopo 10 anni nel privato. Prima lavoravo soltanto, ora riesco anche a fare altro.
Rispondi

Da: durbans5	22/11/2024 09:30:12
Si il relax che ho facendo il dipendente pubblico è inarrivabile.
Rispondi

Da: Posizione Organizzativa	2 - 22/11/2024 12:16:14
LA MIA VITA DA FUNZIONARIO PUBBLICO: TRA SCRIVANIA Eâ�� TANTA TRANQUILLITÀ Mi chiamo Rossi, e sono un funzionario pubblico. Il posto fisso? Ce l'ho. L'arte del "lavorare senza stress"? La padroneggio meglio di un pianista al Conservatorio. La mia vita è un delicato equilibrio tra impegni da ufficio e il piacere di respirare a pieni polmoni. Perché correre, quando si può camminare? Del resto, il mondo non si è mai fermato per una pratica lasciata sul tavolo un giorno in più. Il risveglio, tra calma e filosofia La mia sveglia suona alle 7:00, ma io la considero solo un suggerimento. Mi rigiro nel letto come un panda in letargo, concedendomi un'altra mezz'ora di serenità. Alle 7:45, quando il sole sembra più convinto, mi alzo. Un caffè con la moka - perché solo così inizia davvero la giornata - e poi un'occhiata distratta al TG. "Crisi economica, nuove tasse, cambiamenti climatici." Penso tra me e me: "Beh, per fortuna io ho il posto fisso." Alle 8:15 esco di casa, senza fretta. Il motorino è il mio fedele destriero: non troppo veloce, non troppo impegnativo, come piace a me. L'arte di entrare (con stile) Timbro il cartellino alle 8:30. L'orario ufficiale è le 8:00, ma tanto chi se ne accorge? Lancio una battuta ai colleghi: - Stamattina un trafficoâ�� peggio del Grande Raccordo! La giacca finisce sulla sedia e, per qualche minuto, fingo di sistemare i documenti. È importante dare l'idea di essere già "nel vivo." Poi, alle 9:00 in punto, scatta il momento più atteso della mattinata: il caffè al bar. Il caffè: un'istituzione nazionale Il caffè al bar con i colleghi è molto più che una pausa: è un'arte. Qui si decide il destino delle giornate, si risolvono i misteri della vita (come mai lo stipendio finisce sempre troppo presto?) e si discute dei grandi temi: - Hai visto la partita ieri? - Certo, arbitro scandaloso! Questi 20 minuti non sono solo tempo perso, sono networking. Un manager direbbe così, io dico semplicemente che "ci vuole." Alle 9:30 torno alla scrivania con un'aria che trasmette impegno, ma non troppo. Entro fine giornata ci saranno solo altre 5 pause. La scrivania: un campo di battaglia placido La mia postazione di lavoro è il mio regno. Sopra ci trovi una pila di pratiche alte come il Colosseo, ma io non mi lascio spaventare. Apro il computer e accedo alla posta elettronica, che considero il campo minato della giornata. Leggo la prima email. Problema complesso, tante parole. Ci penso un attimo e decido: questa pratica può aspettare domani. La seconda? Beh, è chiaramente di competenza dell'ufficio accanto. Con un'abile mossa, inoltro tutto con una nota formale: "Da verificare. Cordiali saluti." Mi piace pensare a me stesso come un direttore d'orchestra, che distribuisce i problemi con eleganza. Il pranzo: il traguardo del guerriero Alle 12:00 scatta il momento che aspetto fin dal primo caffè: il pranzo. Apro il mio contenitore di plastica, eredità culinaria di mia madre, e godo della perfezione delle sue lasagne. Nella saletta ristoro si parla di tutto: - Ma hai visto? Vogliono tagliare i fondi! - Tanto, finché non tagliano il nostro stipendioâ�� Il pranzo dura giusto il necessario per ricaricare le batterie e, alle 13:00, torno alla scrivania per l'ultimo atto della giornata: il grande finto impegno finale post-prandiale. L'ora dell'abbiocco (e dell'astuzia) Dopo pranzo, la sfida è tenere gli occhi aperti. Ma io ho sviluppato una tecnica infallibile: appoggio la testa sulla mano e fisso il monitor con un'espressione seria e concentrata. Se il capo passa, penserà che sto riflettendo su un progetto importante, magari un piano strategico a lungo termine. In realtà, penso a cosa cucinerò stasera. L'orologio segna la libertà Alle 14:30, il mondo mi sorride. Le 6 ore della giornata lavorativa sono concluse. Qualche collega propone di fermarsi per finire una pratica urgente, ma io? Io sorrido, guardo l'orologio, e penso: "Le emergenze di oggi sono i problemi di domani." Saluto tutti con il mio solito mantra: - Ci vediamo domani! E ricordate: tranquilli, che c'è tempo. Alle 14:31 sono già sul motorino e sento il vento in faccia. Ho tutto il pomeriggio davanti. Una partita a briscola al bar? Un salto dalla mamma per un altro contenitore di lasagne? O semplicemente un bel pisolino sul divano? Il mondo è pieno di possibilità, basta saperle cogliere. Conclusione: il segreto del posto fisso Molti ci criticano, dicono che lavoriamo poco e male. Io dico che non hanno capito niente. Noi siamo la spina dorsale del Paese, quelli che garantiscono che tutto vada avanti (anche se lentamente). Il segreto è uno solo: lavorare bene, non tanto. Saper distribuire il carico, mantenere la calma e, soprattutto, ricordarsi che il vero successo è vivere senza stress. Alla fine, i problemi passeranno, ma il posto fisso resta.
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Da: GinTonic82	2 - 22/11/2024 12:55:15
Un salto solo per dire: "Posizione Organizzativa" : sei un maledetto genio buahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahha !!!! Fantastico, meraviglioso, sublime!!! :)))))))))))))))))))))))))))))
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Da: Erminio.	22/11/2024 17:03:44
Nei commenti, Gin tonic dimostra tutta la sua spiccata intelligenza. Praticamente vive nel forum. Se non scrive, di sicuro legge i post.
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