Mininterno.net FORUM - COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
39797 messaggi, letto 985368 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1077, 1078, 1079, 1080, 1081, 1082, 1083, 1084, 1085, 1086, 1087, ..., 1322, 1323, 1324, 1325, 1326, 1327 - Successiva >>

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 27/05/2023 16:00:17
5.48 di sabato mattina 😅😅😅 io mi sono messa a letto un'ora prima 🤣🤣🤣 Cmq mi trovo Milano e adesso voglio andare a vedere Via Padova! 🤣🤣🤣🤣🤣
============================
se ci vai tra le 23 e le 05.00 con una telecamera nascosta poi lo pubblichi su qualche sito di sport estremi
Rispondi

Da: Non idoneo 27/05/2023 19:05:39
https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/23_maggio_27/olgiate-comasco-il-comune-offre-un-posto-fisso-a-1-400-euro-ma-il-concorso-e-un-flop-prenderemo-i-geometri-da-castiglione-olona-3164b3aa-01ee-47bc-b82f-3e94a6777xlk.shtml
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 27/05/2023 19:38:56
Da: Non idoneo 27/05/2023 19:05:39
https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/23_maggio_27/olgiate-comasco-il-comune-offre-un-posto-fisso-a-1-400-euro-ma-il-concorso-e-un-flop-prenderemo-i-geometri-da-castiglione-olona-3164b3aa-01ee-47bc-b82f-3e94a6777xlk.shtml
-------------------------------------------------------------------------------------------
Avevo già letto.
Niente di nuovo, ormai un buon numero di persone che partecipano ai concorsi sono laureati o laureandi che progettano il loro futuro lavorativo pensando ad una bella carriera con riscontri economici e meritocratici, componenti che difficilmente la P.A. garantisce.
Il merito poi...
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 27/05/2023 20:03:59
Ragazzi i profili tecnici sono un altro paio di maniche, se poi prendete gli ingegneri o gli informatici, ovvio che in Comune non vogliono andarci (ma in altri enti tipo Banca D'Italia ci andrebbero eccome), diverso è il discorso di un amministrativo cat. C che secondo me ancora non viene disdegnato da un diplomato (ma chi è, nel privato, che a un diplomato gli dà 1400 euro puliti come prima esperienza lavorativa, subito a tempo indeterminatissimo?)
Rispondi

Da: Ma davvero 27/05/2023 20:24:39
Guarda che non si trovano nemmeno gli amministrativi.
La graduatoria D del Comune di Roma scorre enormemente.
Milano fa un concorso all'anno e non copre mai i posti.
Solo per citare le più grandi città in Italia
Rispondi

Da: Non idoneo 1 - 27/05/2023 21:02:36
Considerazioni
- quando i bonus edilizi saranno ridimensionati, qualche tecnico in più (magari non tanti, ma qualcuno sì) tornerà a provare concorsi, come era accaduto nel 2018 quando erano ripresi dopo gli anni di pressoché totale blocco;
- i profili C amministrativi sono quelli con meno vincoli per l'iscrizione (basta un generico diploma) quindi ci sta che siano i più affollati;
- 1.400euro netti al primo impiego da diplomato sono un più che buon inizio, il problema è che con le sole progressioni orizzontali rischi di andare in pensione dopo 40 anni con il corrispondente (adeguato all'inflazione) di 1.700euro ; le
possibili progressioni verticali previste dal nuovo CCNL attenuano almeno un po' questa magra prospettiva; nel privato sano (no bar, no negozietto, no aziendina traballante, ecc.) ci sono più possibilità di crescita e guadagno (benefit inclusi) anche per i diplomati, naturalmente non a 36h settimanali e con 32 giorni di ferie.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 1 - 28/05/2023 11:04:15
Milano fa un concorso all'anno e non copre mai i posti.
=================================
Verissimo, perché a Milano con 1400 euro fai la fame e il privato offre alternative attraenti.
Il Comune di Roma invece ha la "concorrenza" dei Ministeri... chi abita a Roma, se puo', preferisce un ministero al Comune.
Dubito che da Grosseto in giu' i Comuni non trovino personale.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 2 - 28/05/2023 11:15:58
nel privato sano (no bar, no negozietto, no aziendina traballante, ecc.) ci sono più possibilità di crescita e guadagno (benefit inclusi) anche per i diplomati, naturalmente non a 36h settimanali e con 32 giorni di ferie.
============
Il problema è che il privato sano nel lungo periodo può cambiare dal giorno alla notte.
Rifaccio l'esempio di un intervista ad "Annozero" del 2006 in cui intervistavano la moglie di un cassaintegrato fiat: quando entro' in FIAT a inizio anni 80, fecero una grande festa in casa perché aveva trovato "il posto fisso, sicuro".
Com'è andata a finire lo sappiamo tutti.
La stessa società dove lavoravo io, a cavallo del 2000 era considerata un'isola felice poi è stata venduta a delle finanziarie, poi venduta di nuovo, poi sono cominciati gli esuberi....
Perfino le banche, che negli anni 80 erano considerate molto meglio del posto statale adesso hanno esuberi e fanno licenziamenti collettivi.
Poi c'è il caso della Pernigotti, la cui storia sarebbe troppo lunga da raccontare, per cui vi rimando qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Pernigotti chi l'avrebbe detto negli 70? Probabilmente un dipendente assunto negli anni 70 pensava di aver fatto bingo.
Quindi quale sarebbe oggi il "privato sano"? La maxi società farmaceutica multinazionale? La grande industria alimentare italiana?
Qualsiasi privato "sano" può fondersi con un'altra società o essere comprato o avere nel lungo periodo momenti di crisi e quindi licenziare personale.
Sento già la risposta "ma se sei bravo...."
Dipende... ci sta che ti tengano, ci sta che ti sostituiscano con uno piu' giovane che ha meno esigenze personali/familiari (figli, nipoti, malattie croniche) e costa la metà o, se hai competenze professionali specifiche, potrebbero tranquillamente sostituirti con consulenti esterni dando in outsourcing quello che fai tu.
Per carità, non è detto che vada male, ma la sicurezza non c'è neanche nel privato sano, perché nel lungo periodo ci si puo' tranquillamente trovare a gambe all'aria.
Diverso è se mi mancano 5 / 7 anni alla pensione allora se mi offrono un privato "sano" con un buon stipendio, ci vado, perché 5 o 7 anni sono un periodo troppo corto per ribaltare la situazione da "privato sano" a "gambe all'aria".
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 28/05/2023 11:19:33
Ah tra le storie dei privati sani, anzi, oserei dire "meravigliosi", ho dimenticato uno dei top dell'orgoglio italiano: OLIVETTI.
Anche se in questo caso i dipendenti credo abbiano fatto in tempo ad andare tutti in pensione (forse all'epoca qualcuno passo' in omnitel?)
Rispondi

Da: Non idoneo 2 - 28/05/2023 11:53:23
E di contro ci sono anche milioni di persone che trascorrono una intera e soddisfacente vita lavorativa nel privato.
Mi chiedo che società avremmo se tutti ragionassero come te.
Poi naturalmente il tuo punto di vista supercauto è chiaro, comprensibile e assolutamente legittimo, e questo è un forum per darsi consigli sul lavorare negli enti locali e non sui massimi sistemi. Ma ripeto, per fortuna (a mio parere) il mondo è ben più vario
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 28/05/2023 11:57:38
Mi chiedo che società avremmo se tutti ragionassero come te.
===========================
ed ecco che arrivano gli attacchi personali grauiti. Ti saluto, per me la conversazione finisce qui.
Rispondi

Da: Assistente re 1 - 28/05/2023 15:51:23
Salve, sono del sud e lavoro da un po' in una grande asl del nord del Paese come assistente amministrativo. Ritmi di lavoro insostenibili, case tugurio a 600 eur più bollette.. ho deciso di dimettermi, torno a casa. Qualche altra cosa da fare la trovo. Alcuni mi dicono che sono pazzo a lasciare ma io questi ritmi lavoro e costi esorbitanti non li reggo più.
Rispondi

Da: Og loc 28/05/2023 16:42:55
Ma nei concorsi in enti locali, asl, università, ecc. per l'area amministrativa c'è proprio sempre sempre il diritto amministrativo tra le materie?
Credo proprio non passerò mai allora
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 28/05/2023 16:46:29
Da: Assistente re 28/05/2023 15:51:23
Salve, sono del sud e lavoro da un po' in una grande asl del nord del Paese come assistente amministrativo. Ritmi di lavoro insostenibili, case tugurio a 600 eur più bollette.. ho deciso di dimettermi, torno a casa. Qualche altra cosa da fare la trovo. Alcuni mi dicono che sono pazzo a lasciare ma io questi ritmi lavoro e costi esorbitanti non li reggo più.
------------------------------------------------------------------------
Ciao, mi dispiace per la tua situazione e spero che migliori in qualche modo.
Se ti va puoi dire più o meno di cosa ti occupi? Vorrei capire se mi conviene fare un concorso in una ASL per avvicinarmi nella mia provincia di residenza, che poi sarei a circa 60 KM da casa.
Grazie.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 28/05/2023 19:55:03
@Og loc

A quanto pare diritto amministrativo c'è sempre. E' una materia complessa e piuttosto ampia, tuttavia con uno studio continuativo alla fine si apprende come le altre materie.
Rispondi

Da: Assistente re 28/05/2023 20:09:35
@ ex centrale committenza

Sono negli uffici che mandano avanti la programmazione del reparto. Siamo pochini ma nonostante tutto dobbiamo fare tanto tanto. Quasi lavoro di più che in un privato. Magari sarò stato sfortunato che ho sempre lavorato lì, jn altri reparti non so se son messi meglio o peggio. Fatto sta che come dicevo ho deciso di lasciare per i motivi di cui sopra.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 28/05/2023 20:46:16
@ Assistente re

E' una tua decisione, magari stai già vedendo o partecipando ad altri concorsi, nel sud le possibilità nelle aziende private come sai non sono molte, insomma è una scelta da prendere tenendo conto tanti motivi.
Rispondi

Da: Ma davvero 28/05/2023 22:06:36
Da: Assistente re 28/05/2023 20:09:35
@ ex centrale committenza

Sono negli uffici che mandano avanti la programmazione del reparto. Siamo pochini ma nonostante tutto dobbiamo fare tanto tanto. Quasi lavoro di più che in un privato. Magari sarò stato sfortunato che ho sempre lavorato lì, jn altri reparti non so se son messi meglio o peggio. Fatto sta che come dicevo ho deciso di lasciare per i motivi di cui sopra.
....
Le Asl purtroppo io le metterei alla base di una ipotetica piramide degli enti più ambiti della pubblica amministrazione (ovviamente in base ad una mia idea personale). Per mille motivi, più volte detti.
Tuttavia per rinunciare al buio ad un posto pubblico, ci vuole coraggio.
E solo per questo meriti rispetto.
Rispondi

Da: Ma davvero 28/05/2023 22:08:40
*solo è di troppo.
Meriti rispetto, punto e basta.
Rispondi

Da: Van Clark 28/05/2023 22:10:00
Assistente re, non voglio giudicarti ma secondo me dimettersi da un posto pubblico senza avere un'alternativa pronta è follia.

Buona fortuna comunque.
Rispondi

Da: Non idoneo 2 - 28/05/2023 23:39:23
Starebbe in piedi una società in cui tutti pensano che il miglior compromesso in assoluto per la propria vita lavorativa sia diplomarsi, fare a 20 anni concorsi da C1, entrare in un grande Comune, farsi assegnare ad un ufficio pacchia, cambiarlo ogni tot anni per un altro ufficio pacchia, rifiutare qualunque responsabilità e/o opportunità di crescita, avere un incremento di stipendio di 300euro (inflazione esclusa) in 40 anni di carriera, ecc.?
Perché dalla perentorietà con cui scrivi le tue opinioni (dall'Arca di Noè in poi) mi sembra che non ci sia spazio per sfumature e relativismo, solo estremizzazioni: chi non punta all'ufficio protocollo è un masochista tafazziano che non capisce nulla della vita. Imho invece per fortuna c'è anche chi fa la PO, chi lavora nei piccoli Comuni, chi ogni tanto si ferma 30' in più gratis al lavoro se serve, chi non chiede di essere spostato dall'ufficio appalti, chi va a Milano a fare l'ingegnere nel privato, chi lavora 50h a settimana perché gli piace o per i soldi, ecc.; la società sta (malamente) in piedi anche grazie a loro, che non sono per forza dei babbei. Se questo sia un attacco personale gratuito non so dirtelo. Sicuramente però vinco il premio "post retorico" di maggio, con un bonus per l'elenchino alla Salvini.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 1 - 29/05/2023 05:56:12
Se nessuno li volesse fare, la legge del mercato farebbe sì che i lavori di responsabilità o rognosi verrebbero meglio retribuiti. La stessa legge di mercato che è già intervenuta e fa si che gli ecospurghi guadagnino un sacco di soldi (lavoro che difficilmente un giovane ambisce a fare, a meno che non abbia la ditta di papà). Giustamente un chirurgo guadagna diverse migliaia di euro al mese (a cui se ne aggiungono molte altre con l'ambulatorio privato) visto che ha moltissime responsabilità. Quanti rimarrebbero a fare il cardiochirurgo se guadagnassero solo 1500 euro al mese? Questa ovviamente un'esagerazione.
Il problema non è fare l'ingegnere o l'informatico nella società di consulenza a Milano a 50 ore settimanali, il problema è farlo a 1800-2000 euro al mese, quello è sfruttamento. A quel punto, sì, meglio l'ufficio protocollo, sotto casa, a 1400 euro.
Tra l'altro smettiamola di fare retorica perché la maggior parte della gente che entra nella P.A. lo fa per il posto fisso e non "per servire la repubblica con disciplina ed onore" e le domande che leggo sul gruppo sono di quali siano gli ufficetti col lavoro piu' ripetitivo non quelli dove ci si fa piu' il mazzo, quindi non sono l'unico a pensarla in un certo modo, anzi...
Rispondi

Da: X assistente re 29/05/2023 10:12:03
Quindi lasci il pubblico?
Rispondi

Da: Beatrice00 29/05/2023 10:34:50
Ciao, sapete dirmi quali sono le differenze principali tra un dipendente assunto in categoria C e quello assunto in D?
- stipendio
- maggiore responsabilità per il D
E poi? Per quanto riguarda le mansioni? Cosa cambia? Grazie
Rispondi

Da: @ ex Centrale committenza 29/05/2023 12:54:54
Centrale, tu che lavori in regione che differenza c'è tra un B3 e un C1 a livello di mansioni?
Grazie
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 1 - 29/05/2023 13:14:09
Pazzesco lasciare il posto pubblico "a vuoto".
È una bestemmia, il posto fisso è sacro (cit. Quo Vado)
ci sono ingegneri a milano nel monolocale in via Padova con vista sullo spaccio o in appartamento condiviso con colleghi che darebbero un braccio per quel posto
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 29/05/2023 13:32:27
Da: @ ex Centrale committenza 29/05/2023 12:54:54
Centrale, tu che lavori in regione che differenza c'è tra un B3 e un C1 a livello di mansioni?
Grazie
------------

Un C1 ha mansioni più complesse, fa l'istruttore che il B3 invece non può fare. Questo nel mio ente, poi so di altri enti dove anche i B3 fanno le istruttorie.
Dipende anche in che Servizio capiti, ma se vogliamo considerare il contratto a livello nazionale, è quello che ho già scritto.
Rispondi

Da: Ma davvero 29/05/2023 16:01:14
Da: Beatrice00 29/05/2023 10:34:50
Ciao, sapete dirmi quali sono le differenze principali tra un dipendente assunto in categoria C e quello assunto in D?
- stipendio
- maggiore responsabilità per il D
E poi? Per quanto riguarda le mansioni? Cosa cambia? Grazie
...
Nella pratica c'è pochissima differenza a livello di mansioni. Quasi sempre C e D fanno le stesse cose.
A livello di stipendio c'è una differenza di 100 euro scarse ma un D ha la possibilità di avere la PO e dopo 5 anni può partecipare al concorso da dirigente.
Rispondi

Da: Non idoneo 1 - 29/05/2023 16:07:50
@Beatrice
In Comuni o altri enti (città metropolitane, regioni, ecc.)? Ambito amministrativo, tecnico, contabile, ecc.? Ma soprattutto (se parli di Comuni) quanti abitanti ha? A parità di inquadramento può esserci un abisso tra un Comune micro e il Comune maxi, soprattutto nelle mansioni.
Col nuovo CCNL lo stipendio dovrebbe cambiare di circa 100euro mensili tra ex C1 ed ex D1 (fai circa 1.450 vs. 1.550). Sempre col nuovo CCNL, gli scatti di carriera (progressioni economiche orizzontali) dovrebbero accentuare questo gap a favore dei D ad ogni progressione. Queste progressioni però non sono automatiche (ho colleghi fermi da 10 anni).
Il grosso delle responsabilità spettano a dirigenti (presenti solo nei Comuni da 10-15.000 abitanti) e D con posizione organizzativa (PO, presenti in quasi tutti i Comuni). Nei Comuni micro solitamente c'è un solo D per settore, che quindi al 99% ha la PO. Tradotto: tante responsabilità e circa 3-500euro netti in più al mese. I C ed i D senza PO non hanno solitamente responsabilità, se non in casi specifici (anagrafe e stato civile, o se ti nominano RUP, ecc.).
Se sei laureata, sei nuova nella PA e vuoi stare tranquilla, ti consiglio di fare la D in un Comune > 20.000 abitanti. Prendi uno stipendio dignitoso, se vuoi fare un minimo di carriera puoi provarci (un C invece deve prima diventare D), se non la vuoi fare resti semplice funzionaria e punti alle progressioni orizzontali quando puoi.
Non precluderti comunque anche i concorsi da C, in prima battuta.
Ciò che sconsiglio inizialmente è di fare D in un Comune micro, a meno che tu sia cazzutissima e voglia guadagnare il prima possibile 2.000euro mese a costo di stress e responsabilità; consiglio una crescita più graduale.
Rispondi

Da: X tutti 29/05/2023 22:09:55
Un C1 guadagna circa 100 euro in più di un B3, e un D1 guadagna circa 100 euro in più di un C1, ma in pratica a livello di mansioni cosa fanno?
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1077, 1078, 1079, 1080, 1081, 1082, 1083, 1084, 1085, 1086, 1087, ..., 1322, 1323, 1324, 1325, 1326, 1327 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	27/05/2023 16:00:17
5.48 di sabato mattina 😅😅😅 io mi sono messa a letto un'ora prima 🤣🤣🤣 Cmq mi trovo Milano e adesso voglio andare a vedere Via Padova! 🤣🤣🤣🤣🤣 ============================ se ci vai tra le 23 e le 05.00 con una telecamera nascosta poi lo pubblichi su qualche sito di sport estremi
Rispondi

Da: Non idoneo	27/05/2023 19:05:39
https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/23_maggio_27/olgiate-comasco-il-comune-offre-un-posto-fisso-a-1-400-euro-ma-il-concorso-e-un-flop-prenderemo-i-geometri-da-castiglione-olona-3164b3aa-01ee-47bc-b82f-3e94a6777xlk.shtml
Rispondi

Da: ex Centrale committenza	27/05/2023 19:38:56
Da: Non idoneo 27/05/2023 19:05:39 https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/23_maggio_27/olgiate-comasco-il-comune-offre-un-posto-fisso-a-1-400-euro-ma-il-concorso-e-un-flop-prenderemo-i-geometri-da-castiglione-olona-3164b3aa-01ee-47bc-b82f-3e94a6777xlk.shtml ------------------------------------------------------------------------------------------- Avevo già letto. Niente di nuovo, ormai un buon numero di persone che partecipano ai concorsi sono laureati o laureandi che progettano il loro futuro lavorativo pensando ad una bella carriera con riscontri economici e meritocratici, componenti che difficilmente la P.A. garantisce. Il merito poi...
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	27/05/2023 20:03:59
Ragazzi i profili tecnici sono un altro paio di maniche, se poi prendete gli ingegneri o gli informatici, ovvio che in Comune non vogliono andarci (ma in altri enti tipo Banca D'Italia ci andrebbero eccome), diverso è il discorso di un amministrativo cat. C che secondo me ancora non viene disdegnato da un diplomato (ma chi è, nel privato, che a un diplomato gli dà 1400 euro puliti come prima esperienza lavorativa, subito a tempo indeterminatissimo?)
Rispondi

Da: Ma davvero	27/05/2023 20:24:39
Guarda che non si trovano nemmeno gli amministrativi. La graduatoria D del Comune di Roma scorre enormemente. Milano fa un concorso all'anno e non copre mai i posti. Solo per citare le più grandi città in Italia
Rispondi

Da: Non idoneo	1 - 27/05/2023 21:02:36
Considerazioni - quando i bonus edilizi saranno ridimensionati, qualche tecnico in più (magari non tanti, ma qualcuno sì) tornerà a provare concorsi, come era accaduto nel 2018 quando erano ripresi dopo gli anni di pressoché totale blocco; - i profili C amministrativi sono quelli con meno vincoli per l'iscrizione (basta un generico diploma) quindi ci sta che siano i più affollati; - 1.400euro netti al primo impiego da diplomato sono un più che buon inizio, il problema è che con le sole progressioni orizzontali rischi di andare in pensione dopo 40 anni con il corrispondente (adeguato all'inflazione) di 1.700euro ; le possibili progressioni verticali previste dal nuovo CCNL attenuano almeno un po' questa magra prospettiva; nel privato sano (no bar, no negozietto, no aziendina traballante, ecc.) ci sono più possibilità di crescita e guadagno (benefit inclusi) anche per i diplomati, naturalmente non a 36h settimanali e con 32 giorni di ferie.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	1 - 28/05/2023 11:04:15
Milano fa un concorso all'anno e non copre mai i posti. ================================= Verissimo, perché a Milano con 1400 euro fai la fame e il privato offre alternative attraenti. Il Comune di Roma invece ha la "concorrenza" dei Ministeri... chi abita a Roma, se puo', preferisce un ministero al Comune. Dubito che da Grosseto in giu' i Comuni non trovino personale.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	2 - 28/05/2023 11:15:58
nel privato sano (no bar, no negozietto, no aziendina traballante, ecc.) ci sono più possibilità di crescita e guadagno (benefit inclusi) anche per i diplomati, naturalmente non a 36h settimanali e con 32 giorni di ferie. ============ Il problema è che il privato sano nel lungo periodo può cambiare dal giorno alla notte. Rifaccio l'esempio di un intervista ad "Annozero" del 2006 in cui intervistavano la moglie di un cassaintegrato fiat: quando entro' in FIAT a inizio anni 80, fecero una grande festa in casa perché aveva trovato "il posto fisso, sicuro". Com'è andata a finire lo sappiamo tutti. La stessa società dove lavoravo io, a cavallo del 2000 era considerata un'isola felice poi è stata venduta a delle finanziarie, poi venduta di nuovo, poi sono cominciati gli esuberi.... Perfino le banche, che negli anni 80 erano considerate molto meglio del posto statale adesso hanno esuberi e fanno licenziamenti collettivi. Poi c'è il caso della Pernigotti, la cui storia sarebbe troppo lunga da raccontare, per cui vi rimando qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Pernigotti chi l'avrebbe detto negli 70? Probabilmente un dipendente assunto negli anni 70 pensava di aver fatto bingo. Quindi quale sarebbe oggi il "privato sano"? La maxi società farmaceutica multinazionale? La grande industria alimentare italiana? Qualsiasi privato "sano" può fondersi con un'altra società o essere comprato o avere nel lungo periodo momenti di crisi e quindi licenziare personale. Sento già la risposta "ma se sei bravo...." Dipende... ci sta che ti tengano, ci sta che ti sostituiscano con uno piu' giovane che ha meno esigenze personali/familiari (figli, nipoti, malattie croniche) e costa la metà o, se hai competenze professionali specifiche, potrebbero tranquillamente sostituirti con consulenti esterni dando in outsourcing quello che fai tu. Per carità, non è detto che vada male, ma la sicurezza non c'è neanche nel privato sano, perché nel lungo periodo ci si puo' tranquillamente trovare a gambe all'aria. Diverso è se mi mancano 5 / 7 anni alla pensione allora se mi offrono un privato "sano" con un buon stipendio, ci vado, perché 5 o 7 anni sono un periodo troppo corto per ribaltare la situazione da "privato sano" a "gambe all'aria".
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	28/05/2023 11:19:33
Ah tra le storie dei privati sani, anzi, oserei dire "meravigliosi", ho dimenticato uno dei top dell'orgoglio italiano: OLIVETTI. Anche se in questo caso i dipendenti credo abbiano fatto in tempo ad andare tutti in pensione (forse all'epoca qualcuno passo' in omnitel?)
Rispondi

Da: Non idoneo	2 - 28/05/2023 11:53:23
E di contro ci sono anche milioni di persone che trascorrono una intera e soddisfacente vita lavorativa nel privato. Mi chiedo che società avremmo se tutti ragionassero come te. Poi naturalmente il tuo punto di vista supercauto è chiaro, comprensibile e assolutamente legittimo, e questo è un forum per darsi consigli sul lavorare negli enti locali e non sui massimi sistemi. Ma ripeto, per fortuna (a mio parere) il mondo è ben più vario
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	28/05/2023 11:57:38
Mi chiedo che società avremmo se tutti ragionassero come te. =========================== ed ecco che arrivano gli attacchi personali grauiti. Ti saluto, per me la conversazione finisce qui.
Rispondi

Da: Assistente re	1 - 28/05/2023 15:51:23
Salve, sono del sud e lavoro da un po' in una grande asl del nord del Paese come assistente amministrativo. Ritmi di lavoro insostenibili, case tugurio a 600 eur più bollette.. ho deciso di dimettermi, torno a casa. Qualche altra cosa da fare la trovo. Alcuni mi dicono che sono pazzo a lasciare ma io questi ritmi lavoro e costi esorbitanti non li reggo più.
Rispondi

Da: Og loc	28/05/2023 16:42:55
Ma nei concorsi in enti locali, asl, università, ecc. per l'area amministrativa c'è proprio sempre sempre il diritto amministrativo tra le materie? Credo proprio non passerò mai allora
Rispondi

Da: ex Centrale committenza	28/05/2023 16:46:29
Da: Assistente re 28/05/2023 15:51:23 Salve, sono del sud e lavoro da un po' in una grande asl del nord del Paese come assistente amministrativo. Ritmi di lavoro insostenibili, case tugurio a 600 eur più bollette.. ho deciso di dimettermi, torno a casa. Qualche altra cosa da fare la trovo. Alcuni mi dicono che sono pazzo a lasciare ma io questi ritmi lavoro e costi esorbitanti non li reggo più. ------------------------------------------------------------------------ Ciao, mi dispiace per la tua situazione e spero che migliori in qualche modo. Se ti va puoi dire più o meno di cosa ti occupi? Vorrei capire se mi conviene fare un concorso in una ASL per avvicinarmi nella mia provincia di residenza, che poi sarei a circa 60 KM da casa. Grazie.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi	28/05/2023 19:55:03
@Og loc A quanto pare diritto amministrativo c'è sempre. E' una materia complessa e piuttosto ampia, tuttavia con uno studio continuativo alla fine si apprende come le altre materie.
Rispondi

Da: Assistente re	28/05/2023 20:09:35
@ ex centrale committenza Sono negli uffici che mandano avanti la programmazione del reparto. Siamo pochini ma nonostante tutto dobbiamo fare tanto tanto. Quasi lavoro di più che in un privato. Magari sarò stato sfortunato che ho sempre lavorato lì, jn altri reparti non so se son messi meglio o peggio. Fatto sta che come dicevo ho deciso di lasciare per i motivi di cui sopra.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza	28/05/2023 20:46:16
@ Assistente re E' una tua decisione, magari stai già vedendo o partecipando ad altri concorsi, nel sud le possibilità nelle aziende private come sai non sono molte, insomma è una scelta da prendere tenendo conto tanti motivi.
Rispondi

Da: Ma davvero	28/05/2023 22:06:36
Da: Assistente re 28/05/2023 20:09:35 @ ex centrale committenza Sono negli uffici che mandano avanti la programmazione del reparto. Siamo pochini ma nonostante tutto dobbiamo fare tanto tanto. Quasi lavoro di più che in un privato. Magari sarò stato sfortunato che ho sempre lavorato lì, jn altri reparti non so se son messi meglio o peggio. Fatto sta che come dicevo ho deciso di lasciare per i motivi di cui sopra. .... Le Asl purtroppo io le metterei alla base di una ipotetica piramide degli enti più ambiti della pubblica amministrazione (ovviamente in base ad una mia idea personale). Per mille motivi, più volte detti. Tuttavia per rinunciare al buio ad un posto pubblico, ci vuole coraggio. E solo per questo meriti rispetto.
Rispondi

Da: Ma davvero	28/05/2023 22:08:40
*solo è di troppo. Meriti rispetto, punto e basta.
Rispondi

Da: Van Clark	28/05/2023 22:10:00
Assistente re, non voglio giudicarti ma secondo me dimettersi da un posto pubblico senza avere un'alternativa pronta è follia. Buona fortuna comunque.
Rispondi

Da: Non idoneo	2 - 28/05/2023 23:39:23
Starebbe in piedi una società in cui tutti pensano che il miglior compromesso in assoluto per la propria vita lavorativa sia diplomarsi, fare a 20 anni concorsi da C1, entrare in un grande Comune, farsi assegnare ad un ufficio pacchia, cambiarlo ogni tot anni per un altro ufficio pacchia, rifiutare qualunque responsabilità e/o opportunità di crescita, avere un incremento di stipendio di 300euro (inflazione esclusa) in 40 anni di carriera, ecc.? Perché dalla perentorietà con cui scrivi le tue opinioni (dall'Arca di Noè in poi) mi sembra che non ci sia spazio per sfumature e relativismo, solo estremizzazioni: chi non punta all'ufficio protocollo è un masochista tafazziano che non capisce nulla della vita. Imho invece per fortuna c'è anche chi fa la PO, chi lavora nei piccoli Comuni, chi ogni tanto si ferma 30' in più gratis al lavoro se serve, chi non chiede di essere spostato dall'ufficio appalti, chi va a Milano a fare l'ingegnere nel privato, chi lavora 50h a settimana perché gli piace o per i soldi, ecc.; la società sta (malamente) in piedi anche grazie a loro, che non sono per forza dei babbei. Se questo sia un attacco personale gratuito non so dirtelo. Sicuramente però vinco il premio "post retorico" di maggio, con un bonus per l'elenchino alla Salvini.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	1 - 29/05/2023 05:56:12
Se nessuno li volesse fare, la legge del mercato farebbe sì che i lavori di responsabilità o rognosi verrebbero meglio retribuiti. La stessa legge di mercato che è già intervenuta e fa si che gli ecospurghi guadagnino un sacco di soldi (lavoro che difficilmente un giovane ambisce a fare, a meno che non abbia la ditta di papà). Giustamente un chirurgo guadagna diverse migliaia di euro al mese (a cui se ne aggiungono molte altre con l'ambulatorio privato) visto che ha moltissime responsabilità. Quanti rimarrebbero a fare il cardiochirurgo se guadagnassero solo 1500 euro al mese? Questa ovviamente un'esagerazione. Il problema non è fare l'ingegnere o l'informatico nella società di consulenza a Milano a 50 ore settimanali, il problema è farlo a 1800-2000 euro al mese, quello è sfruttamento. A quel punto, sì, meglio l'ufficio protocollo, sotto casa, a 1400 euro. Tra l'altro smettiamola di fare retorica perché la maggior parte della gente che entra nella P.A. lo fa per il posto fisso e non "per servire la repubblica con disciplina ed onore" e le domande che leggo sul gruppo sono di quali siano gli ufficetti col lavoro piu' ripetitivo non quelli dove ci si fa piu' il mazzo, quindi non sono l'unico a pensarla in un certo modo, anzi...
Rispondi

Da: X assistente re	29/05/2023 10:12:03
Quindi lasci il pubblico?
Rispondi

Da: Beatrice00	29/05/2023 10:34:50
Ciao, sapete dirmi quali sono le differenze principali tra un dipendente assunto in categoria C e quello assunto in D? - stipendio - maggiore responsabilità per il D E poi? Per quanto riguarda le mansioni? Cosa cambia? Grazie
Rispondi

Da: @ ex Centrale committenza	29/05/2023 12:54:54
Centrale, tu che lavori in regione che differenza c'è tra un B3 e un C1 a livello di mansioni? Grazie
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	1 - 29/05/2023 13:14:09
Pazzesco lasciare il posto pubblico "a vuoto". È una bestemmia, il posto fisso è sacro (cit. Quo Vado) ci sono ingegneri a milano nel monolocale in via Padova con vista sullo spaccio o in appartamento condiviso con colleghi che darebbero un braccio per quel posto
Rispondi

Da: ex Centrale committenza	29/05/2023 13:32:27
Da: @ ex Centrale committenza 29/05/2023 12:54:54 Centrale, tu che lavori in regione che differenza c'è tra un B3 e un C1 a livello di mansioni? Grazie ------------ Un C1 ha mansioni più complesse, fa l'istruttore che il B3 invece non può fare. Questo nel mio ente, poi so di altri enti dove anche i B3 fanno le istruttorie. Dipende anche in che Servizio capiti, ma se vogliamo considerare il contratto a livello nazionale, è quello che ho già scritto.
Rispondi

Da: Ma davvero	29/05/2023 16:01:14
Da: Beatrice00 29/05/2023 10:34:50 Ciao, sapete dirmi quali sono le differenze principali tra un dipendente assunto in categoria C e quello assunto in D? - stipendio - maggiore responsabilità per il D E poi? Per quanto riguarda le mansioni? Cosa cambia? Grazie ... Nella pratica c'è pochissima differenza a livello di mansioni. Quasi sempre C e D fanno le stesse cose. A livello di stipendio c'è una differenza di 100 euro scarse ma un D ha la possibilità di avere la PO e dopo 5 anni può partecipare al concorso da dirigente.
Rispondi

Da: Non idoneo	1 - 29/05/2023 16:07:50
@Beatrice In Comuni o altri enti (città metropolitane, regioni, ecc.)? Ambito amministrativo, tecnico, contabile, ecc.? Ma soprattutto (se parli di Comuni) quanti abitanti ha? A parità di inquadramento può esserci un abisso tra un Comune micro e il Comune maxi, soprattutto nelle mansioni. Col nuovo CCNL lo stipendio dovrebbe cambiare di circa 100euro mensili tra ex C1 ed ex D1 (fai circa 1.450 vs. 1.550). Sempre col nuovo CCNL, gli scatti di carriera (progressioni economiche orizzontali) dovrebbero accentuare questo gap a favore dei D ad ogni progressione. Queste progressioni però non sono automatiche (ho colleghi fermi da 10 anni). Il grosso delle responsabilità spettano a dirigenti (presenti solo nei Comuni da 10-15.000 abitanti) e D con posizione organizzativa (PO, presenti in quasi tutti i Comuni). Nei Comuni micro solitamente c'è un solo D per settore, che quindi al 99% ha la PO. Tradotto: tante responsabilità e circa 3-500euro netti in più al mese. I C ed i D senza PO non hanno solitamente responsabilità, se non in casi specifici (anagrafe e stato civile, o se ti nominano RUP, ecc.). Se sei laureata, sei nuova nella PA e vuoi stare tranquilla, ti consiglio di fare la D in un Comune > 20.000 abitanti. Prendi uno stipendio dignitoso, se vuoi fare un minimo di carriera puoi provarci (un C invece deve prima diventare D), se non la vuoi fare resti semplice funzionaria e punti alle progressioni orizzontali quando puoi. Non precluderti comunque anche i concorsi da C, in prima battuta. Ciò che sconsiglio inizialmente è di fare D in un Comune micro, a meno che tu sia cazzutissima e voglia guadagnare il prima possibile 2.000euro mese a costo di stress e responsabilità; consiglio una crescita più graduale.
Rispondi

Da: X tutti	29/05/2023 22:09:55
Un C1 guadagna circa 100 euro in più di un B3, e un D1 guadagna circa 100 euro in più di un C1, ma in pratica a livello di mansioni cosa fanno?
Rispondi