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Concorso MAGISTRATURA 2016
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Da: LE CERTEZZE NELLA VITA 10/03/2017 14:10:56
Un vecchio detto cinese afferma che 2 sono le cose assolutamente certe nella vita:
1) la morte, che prima o poi arriva per tutti
2) la settimana di vacanza che Ambaraba si prenderà ad inizio aprile
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Da: Ius relativo -banned!- 10/03/2017 14:19:14
- Messaggio eliminato -
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Da: Ius relativo -banned!- 10/03/2017 14:20:51
- Messaggio eliminato -
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Da: Ambaraba 10/03/2017 14:28:39
Premessi brevi cenni sulla prescrizione, tratti il candidato dei profili intercorrenti tra l'assenza di un numero chiuso a giurisprudenza e la proliferazione delle cattedre inutili affidate a parenti e conoscenti.
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Da: Ius relativo -banned!- 10/03/2017 14:34:47
- Messaggio eliminato -
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Da: concorsista II 10/03/2017 15:25:51
salve a tutti.ma si sanno le date del concorso di luglio 2017?prima o seconda settimana di luglio?
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Da: Laureando 10/03/2017 15:28:57
Sono un Laureando , vorrei provare a fare il concorso in magistratura..
Quanti anni di studio dopo la laurea? Mi conviene cmq fare l'esame da avvocato? Consigli Grazie mille
Rispondi

Da: @Laureando 10/03/2017 15:31:56
Compra un verbo
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Da: semplifichiamo 10/03/2017 15:36:43
Ti conviene non fare l'avvocato. Fai la S.S.P.L.,e magari la affianchi,con qualche scuola privata, che magari ti,dia qualche dritta sulla traccia che sara'poi estratta! 'io mi compro la punteggiatura!!!
Rispondi

Da: semplifichiamo 10/03/2017 15:39:02
Nel frattempo ristudia diritto romano (ius privatorum) che aiuta tanto a ragionare e a capire i principi del diritto civilr!😃
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Da: Per di Tommaso 10/03/2017 15:44:07
Fai l'esame per l'abilitazione.Non puntare tutto su un'unica strada ma per qualche anno,se puoi,studia soltanto.male che vada avrai un percorso gia tracciato e una buona preparazione in tasca.
Rispondi

Da: Laureando 10/03/2017 15:56:15
E sufficiente secondo voi studiare un paio di anni? Naturalmente facendolo quasi a tempo pieno..
Rispondi

Da: Laureando 10/03/2017 15:56:16
E sufficiente secondo voi studiare un paio di anni? Naturalmente facendolo quasi a tempo pieno..
Rispondi

Da: Penalista 10/03/2017 16:00:49
@laureando

Scegli una buona sspl, studia e allenati molto nella scrittura (non saltare mai le esercitazioni settimanali). La scuola può sembrare una perdita di tempo, ma, se la prendi come un impegno serio, può arricchirti molto.
Intanto iscriviti nel registro dei praticanti e prendi 6 mesi di udienze (se fai la scuola tanto basta ai fini dell'esame, perché il diploma equivale ad un anno di pratica).
Non precluderti nessuna strada.
Quando sarà il momento fai l'esame di abilitazione. Fallo assolutamente! Se non aspiri a fare l'avvocato, prendilo come occasione per testare i tuoi nervi, le tue capacità di resistenza psico-fisica e di gestione del tempo. Insomma, come una palestra in vista del concorso di magistratura. Del resto, perché non farlo?
Il bagaglio che costruirai nel tempo ti consentirà di affrontare qualunque sfida.
Ricorda: ciò che fa la differenza tra te e gli altri risiede nella preparazione. Più la tua sarà solida, più chance avrai di andare avanti nella vita, specie in un momento storico catastrofico come quello che stiamo vivendo. Tocca rimboccarsi le maniche e darci dentro!
In bocca al lupo! :)
Rispondi

Da: Laureando 10/03/2017 16:16:51
@Penalista
Grazie del consiglio, cercherò di non precludermi nulla... intanto ho quasi finito la tesi, speriamo bene :)
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Da: !!!! 10/03/2017 16:28:07
Io ti consiglio di far la pratica forense è il successivo esame. Se vai in uno studio con un dominus che ti consente di scrivere atti e far udienza prenderai dimestichezza con il Tribunale, che è il luogo dove andrai a svolgere in potenza il lavoro da magistrato, anche se dall'altro lato della barricata. Entri in un mondo reale, vivo, bello, alle volte ostico. Stare solo sui libri ti da una base giuridica prettamente accademica. Il bello è mettere in pratica il diritto e se hai passione sarà bello, senza contare il fatto che ti consente di svolgere una professione laddove il concorso dovesse andar male e ti piacesse comunque l'attività legale. Dopo di che mettiti a studiare e se puoi fai solo quello, affiancando una scuola privata che ti consente di capire i meccanismi dei temi e del concorso. La sspl, se fai la scuola privata, ti serve relativamente. Se ti serve per avere una via d'accesso sicuro al concorso allora falla, ma a livello di preparazione ti serve poco. Piuttosto se hai i requisiti e vuoi una via d'accesso sicura e veloce fai il tirocinio con il decreto del fare.
Rispondi

Da: !!!! 10/03/2017 16:29:52
*e. Scusate ma scrivo dal cellulare :)
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Da: Ambaraba 10/03/2017 16:32:27
Dopo la laurea dai 4 ai 6 anni a seconda di quando passi il concorso.
Dopo la laurea 2 anni di sspl, 1 anno tra uscita del bando e svolgimento degli scritti, quasi 1 anno per i risultati. Se non passi try again.
Rispondi

Da: Xxx 10/03/2017 17:09:51
Se ne hai la possibilità io ti consiglierei di trovare un buono studio per svolgere una pratica seria. Con un dominus che ti faccia scrivere acquisirai una preparazione di gran lunga superiore a quella dei frequentanti le scuole e la preparazione del concorso richiederà molto meno tempo. In più avrai il vantaggio di essere appetibile per il mondo del lavoro nel caso andasse male.
Rispondi

Da: saturninovincitoresecantebloccouniversale 10/03/2017 17:14:22
un bel corso per pizzaioli molto meglio
in alternativa ottieni un titolo serio in inghilterra post laurea prima dell'esame di avvocato e poi da giovane entra in uno studio internazionale.....altro che avvocatura o magistratura....
se dovessi consigliare ad un laureando direi avvocato solo in questi termini (ovvio non facile, ma se si è giovani ed adattabili, con inglese formidabile e titolo post laurea almeno semestrale in inglese.....)
Rispondi

Da: Ambaraba 10/03/2017 17:54:22
Chissà come se la passano i giuristi italiani all'estero.

È una cosa che mi ha sempre incuriosito ma non è molto diffusa.
Rispondi

Da: saturninovincitoresecantebloccouniversale 10/03/2017 17:55:37
se la passano bene in genere, alcuni anche benissimo
Rispondi

Da: Ambaraba 10/03/2017 18:26:10
Sentito dire o immaginazione?
Rispondi

Da: saturninovincitoresecantebloccouniversale 10/03/2017 18:35:54
ho due o tre miei amici che lavorano fuori..............
Rispondi

Da: Laureando 10/03/2017 18:52:45
Ho la possibilità di fare pratica nello studio dei miei genitori , però sono principalmente avvocati tributaristi
Rispondi

Da: Laureando 10/03/2017 18:55:26
@ Tanto diritto Tributario, poco diritto civile, abbastanza amministrativo e penale ogni tanto
Rispondi

Da: Anonimo salernitano 10/03/2017 19:38:31
@Laureando,

in vista della tua imminente laurea, ti consiglierei di cospargerti il capo di cenere e di levare lo sguardo al cielo, gridando tre volte ad alta voce:

"Mi sto per laureare in giurisprudenza, ma sono consapevole di aver fatto un'immensa cazzata!"

Mi raccomando: la frase va gridata per tre volte, e possibilmente in luogo pubblico o comunque aperto al pubblico.

Soltanto in questo modo alla tua forte presa di coscienza seguirà un sentimento di liberazione - per quanto vano e inutile esso sia, giacché la cazzata ormai l'hai fatta!

Adempiuto questo doveroso rituale taumaturgico, ti consiglierei poi di riflettere (seriamente) su quanto tu sia davvero disposto a consumare una considerevole porzione della tua vita in quell'impresa defatigante che va sotto il nome "concorso in magistratura".

Se all'esito di questi due step permane in te viva la convinzione di voler intraprendere questo percorso, ti consiglierei di evitare la via della professione - ossia: dell'esame di abilitazione - in favore magari di un tirocinio presso un ufficio giudiziario.

La pratica forense "seria", infatti, é indubbiamente incompatibile con l'impegno richiesto per preparare questo concorso - che é e resta comunque: a) lungo, b) aleatorio, c) defatigante e d) per certi versi "estraniante".

Rispondi

Da: Anonimo salernitano 10/03/2017 19:46:45
@Laureando,

Ah no, aspetta un attimo!

I tuoi genitori hanno uno studio che si occupa prevalentemente di diritto tributario?

Ma scusa: de che stamo a parla'?!?!

E si' bono, su!
Restatene lì a studio, che il ramo tributario é forse l'unico segmento della professione che si salva!
Rispondi

Da: Cielo, mio marito! 10/03/2017 19:51:13
Ma rendere utili questi giorni prima dei risultati?
Sembriamo quelli che piangono a C'è Posta Per Te.
Parliamo del concorso anomalo, piuttosto?
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Da: LE CERTEZZE NELLA VITA	10/03/2017 14:10:56
Un vecchio detto cinese afferma che 2 sono le cose assolutamente certe nella vita: 1) la morte, che prima o poi arriva per tutti 2) la settimana di vacanza che Ambaraba si prenderà ad inizio aprile
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Da: Ius relativo -banned!-	10/03/2017 14:19:14
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Da: Ius relativo -banned!-	10/03/2017 14:20:51
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Da: Ambaraba	10/03/2017 14:28:39
Premessi brevi cenni sulla prescrizione, tratti il candidato dei profili intercorrenti tra l'assenza di un numero chiuso a giurisprudenza e la proliferazione delle cattedre inutili affidate a parenti e conoscenti.
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Da: Ius relativo -banned!-	10/03/2017 14:34:47
- Messaggio eliminato -
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Da: concorsista II	10/03/2017 15:25:51
salve a tutti.ma si sanno le date del concorso di luglio 2017?prima o seconda settimana di luglio?
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Da: Laureando	10/03/2017 15:28:57
Sono un Laureando , vorrei provare a fare il concorso in magistratura.. Quanti anni di studio dopo la laurea? Mi conviene cmq fare l'esame da avvocato? Consigli Grazie mille
Rispondi

Da: @Laureando	10/03/2017 15:31:56
Compra un verbo
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Da: semplifichiamo	10/03/2017 15:36:43
Ti conviene non fare l'avvocato. Fai la S.S.P.L.,e magari la affianchi,con qualche scuola privata, che magari ti,dia qualche dritta sulla traccia che sara'poi estratta! 'io mi compro la punteggiatura!!!
Rispondi

Da: semplifichiamo	10/03/2017 15:39:02
Nel frattempo ristudia diritto romano (ius privatorum) che aiuta tanto a ragionare e a capire i principi del diritto civilr!😃
Rispondi

Da: Per di Tommaso	10/03/2017 15:44:07
Fai l'esame per l'abilitazione.Non puntare tutto su un'unica strada ma per qualche anno,se puoi,studia soltanto.male che vada avrai un percorso gia tracciato e una buona preparazione in tasca.
Rispondi

Da: Laureando	10/03/2017 15:56:15
E sufficiente secondo voi studiare un paio di anni? Naturalmente facendolo quasi a tempo pieno..
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Da: Laureando	10/03/2017 15:56:16
E sufficiente secondo voi studiare un paio di anni? Naturalmente facendolo quasi a tempo pieno..
Rispondi

Da: Penalista	10/03/2017 16:00:49
@laureando Scegli una buona sspl, studia e allenati molto nella scrittura (non saltare mai le esercitazioni settimanali). La scuola può sembrare una perdita di tempo, ma, se la prendi come un impegno serio, può arricchirti molto. Intanto iscriviti nel registro dei praticanti e prendi 6 mesi di udienze (se fai la scuola tanto basta ai fini dell'esame, perché il diploma equivale ad un anno di pratica). Non precluderti nessuna strada. Quando sarà il momento fai l'esame di abilitazione. Fallo assolutamente! Se non aspiri a fare l'avvocato, prendilo come occasione per testare i tuoi nervi, le tue capacità di resistenza psico-fisica e di gestione del tempo. Insomma, come una palestra in vista del concorso di magistratura. Del resto, perché non farlo? Il bagaglio che costruirai nel tempo ti consentirà di affrontare qualunque sfida. Ricorda: ciò che fa la differenza tra te e gli altri risiede nella preparazione. Più la tua sarà solida, più chance avrai di andare avanti nella vita, specie in un momento storico catastrofico come quello che stiamo vivendo. Tocca rimboccarsi le maniche e darci dentro! In bocca al lupo! :)
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Da: Laureando	10/03/2017 16:16:51
@Penalista Grazie del consiglio, cercherò di non precludermi nulla... intanto ho quasi finito la tesi, speriamo bene :)
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Da: !!!!	10/03/2017 16:28:07
Io ti consiglio di far la pratica forense è il successivo esame. Se vai in uno studio con un dominus che ti consente di scrivere atti e far udienza prenderai dimestichezza con il Tribunale, che è il luogo dove andrai a svolgere in potenza il lavoro da magistrato, anche se dall'altro lato della barricata. Entri in un mondo reale, vivo, bello, alle volte ostico. Stare solo sui libri ti da una base giuridica prettamente accademica. Il bello è mettere in pratica il diritto e se hai passione sarà bello, senza contare il fatto che ti consente di svolgere una professione laddove il concorso dovesse andar male e ti piacesse comunque l'attività legale. Dopo di che mettiti a studiare e se puoi fai solo quello, affiancando una scuola privata che ti consente di capire i meccanismi dei temi e del concorso. La sspl, se fai la scuola privata, ti serve relativamente. Se ti serve per avere una via d'accesso sicuro al concorso allora falla, ma a livello di preparazione ti serve poco. Piuttosto se hai i requisiti e vuoi una via d'accesso sicura e veloce fai il tirocinio con il decreto del fare.
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Da: !!!!	10/03/2017 16:29:52
*e. Scusate ma scrivo dal cellulare :)
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Da: Ambaraba	10/03/2017 16:32:27
Dopo la laurea dai 4 ai 6 anni a seconda di quando passi il concorso. Dopo la laurea 2 anni di sspl, 1 anno tra uscita del bando e svolgimento degli scritti, quasi 1 anno per i risultati. Se non passi try again.
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Da: Xxx	10/03/2017 17:09:51
Se ne hai la possibilità io ti consiglierei di trovare un buono studio per svolgere una pratica seria. Con un dominus che ti faccia scrivere acquisirai una preparazione di gran lunga superiore a quella dei frequentanti le scuole e la preparazione del concorso richiederà molto meno tempo. In più avrai il vantaggio di essere appetibile per il mondo del lavoro nel caso andasse male.
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Da: saturninovincitoresecantebloccouniversale	10/03/2017 17:14:22
un bel corso per pizzaioli molto meglio in alternativa ottieni un titolo serio in inghilterra post laurea prima dell'esame di avvocato e poi da giovane entra in uno studio internazionale.....altro che avvocatura o magistratura.... se dovessi consigliare ad un laureando direi avvocato solo in questi termini (ovvio non facile, ma se si è giovani ed adattabili, con inglese formidabile e titolo post laurea almeno semestrale in inglese.....)
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Da: Ambaraba	10/03/2017 17:54:22
Chissà come se la passano i giuristi italiani all'estero. È una cosa che mi ha sempre incuriosito ma non è molto diffusa.
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Da: saturninovincitoresecantebloccouniversale	10/03/2017 17:55:37
se la passano bene in genere, alcuni anche benissimo
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Da: Ambaraba	10/03/2017 18:26:10
Sentito dire o immaginazione?
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Da: saturninovincitoresecantebloccouniversale	10/03/2017 18:35:54
ho due o tre miei amici che lavorano fuori..............
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Da: Laureando	10/03/2017 18:52:45
Ho la possibilità di fare pratica nello studio dei miei genitori , però sono principalmente avvocati tributaristi
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Da: Laureando	10/03/2017 18:55:26
@ Tanto diritto Tributario, poco diritto civile, abbastanza amministrativo e penale ogni tanto
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Da: Anonimo salernitano	10/03/2017 19:38:31
@Laureando, in vista della tua imminente laurea, ti consiglierei di cospargerti il capo di cenere e di levare lo sguardo al cielo, gridando tre volte ad alta voce: "Mi sto per laureare in giurisprudenza, ma sono consapevole di aver fatto un'immensa cazzata!" Mi raccomando: la frase va gridata per tre volte, e possibilmente in luogo pubblico o comunque aperto al pubblico. Soltanto in questo modo alla tua forte presa di coscienza seguirà un sentimento di liberazione - per quanto vano e inutile esso sia, giacché la cazzata ormai l'hai fatta! Adempiuto questo doveroso rituale taumaturgico, ti consiglierei poi di riflettere (seriamente) su quanto tu sia davvero disposto a consumare una considerevole porzione della tua vita in quell'impresa defatigante che va sotto il nome "concorso in magistratura". Se all'esito di questi due step permane in te viva la convinzione di voler intraprendere questo percorso, ti consiglierei di evitare la via della professione - ossia: dell'esame di abilitazione - in favore magari di un tirocinio presso un ufficio giudiziario. La pratica forense "seria", infatti, é indubbiamente incompatibile con l'impegno richiesto per preparare questo concorso - che é e resta comunque: a) lungo, b) aleatorio, c) defatigante e d) per certi versi "estraniante".
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Da: Anonimo salernitano	10/03/2017 19:46:45
@Laureando, Ah no, aspetta un attimo! I tuoi genitori hanno uno studio che si occupa prevalentemente di diritto tributario? Ma scusa: de che stamo a parla'?!?! E si' bono, su! Restatene lì a studio, che il ramo tributario é forse l'unico segmento della professione che si salva!
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Da: Cielo, mio marito!	10/03/2017 19:51:13
Ma rendere utili questi giorni prima dei risultati? Sembriamo quelli che piangono a C'è Posta Per Te. Parliamo del concorso anomalo, piuttosto?
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