>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

MEF - Passaggio a C1 - I corsi e poi le prove.
26330 messaggi, letto 593375 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 349, 350, 351, 352, 353, 354, 355, 356, 357, 358, 359, ..., 873, 874, 875, 876, 877, 878 - Successiva >>

Da: laureato19/03/2010 16:17:49
 
scherzi? la vera tragedia sono i laureati che sfornano le università a getto continuo e che non sono più assorbiti nel lavoro, se non facendo salti mortali.

 
Rispondi

Da: diddi per chi ha assistito agli esami19/03/2010 18:20:10
la busta la scegli tu in modo totalmetne democratico. ora non diciamo scelleratezze!!!!!! le buste sono tutte lì sul tavolo e c'è solo un'estrema casualità del destino e del fattore C !!!
Rispondi

Da: ...19/03/2010 18:38:03
SISTEMA PREMIANTE!!!

AIUTO ditemi qualcosa dipiù sulle dispense parla solo del fondo ovvero si puo' pagare solo quando i soldi ci sono.
ma è vero che hanno detto che anche i corsi sono sistema premiante?

grazie in anticipo
Rispondi

Da: Brunetta19/03/2010 20:29:28

Certo, il corso si dovrà guadagnare, mediante aumento della produttività del singolo e del collettivo: quindi sono parte importante del sistema premiante (che sostituisce a tutti gli effetti il sistema dei raccomandati, clientelare ecc.)
Rispondi

Da: Esperanza19/03/2010 20:34:32
Carissimi colleghi e colleghe, si le bustine con il foglio bianco dove sono scritte le 2 domande compresa la 3 che decidono loro al momento quando si rileggono i compiti al volo, sono proprio lì davanti a voi appena vi sedete al tavolo. Dicevo ok solo per rassicurarvi che è tutto come vi ho descritto. RIPETO: un candidato finisce, poi dopo circa 5/6 minuti che i Commissari si sono riletti i compiti e fatti anche due risate fra loro, si accordano in silenzio sulla 3 domanda da chiedere e poi viene chiamato il candidato che dà il doc alla Segretaria e si siede dopo aver firmato sul foglio la presenza, poi il candidato prende un bustina con le domande dal mucchio davanti a lui e ne dà lettura e poi comincia a parlare rispondendo nell'ordine che preferisce. Ora se c'è qualche esitazione o qualcosa che non dici, Vassallo interrompe e comincia a chiedere di spiegare meglio, integra la risposta o insiste a chiederti se non hai detto qualcosa che lui ritiene IMPORTANTE. Dopo che avete finito di rispondere alle 2 domande, o Dall'Aglio o la Scafi fanno la 3 domanda e l'interrogazione si conclude complessivamente dopo circa 10/15 minuti. Spero di essere stata esaustiva! Cmq fatevi pure Costituzionale perchè capace che esce. E prendetevi una bella valeriana tutte le sere perchè con questi bisogna tenere duro: ti fanno la faccia sorridente se sei teso ma poi sferrano i colpi bassi a chi è super emozionato o a chi esita o non ricorda qualche particolare come è successo a me, ripeto, che avevo studiato tantissimo o come è successo ad altri. Buono studio e mettetecela tutta. Ciaoooo
Rispondi

Da: Accattamcigl19/03/2010 21:11:53

Manifestazione a Roma
Il Pdl paga i disoccupati: «100 euro per Silvio»

Disoccupati ingaggiati a 100 euro per partecipare alla manifestazione del Pdl a Roma: la denuncia di Gianfranco Mascia, uno dei leader del «Popolo viola». «Agenzie interinali stanno facendo chiamate a tappeto ai disoccupati offrendo il gruzzoletto a chi sarà presente con la maglietta, il tutto per riempire la piazza». Per il palco Pdl le ditte dello scandalo dell'Aquila.


Bene, bene, anche stavolta sarà un successone .. eh eh eh.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: whatever19/03/2010 22:59:49
Visto che è uscita di nuovo la domanda riguardo i requisiti essenziali del contratto di P.I. e visto che la risposta deve essere stata apprezzata, qualcuno saprebbe dire che cosa ha risposto il candidato?
TY
Rispondi

Da: ......20/03/2010 09:35:59
Anch'io vorrei sapere cosa richiede la commissione per requisiti essenziali del contratto. Uno di questi potrebbe essere che l'assunzione non avviene più per nomina ma per contratto ad es.??
grazie a che era presente se ci illumina!!!!
Rispondi

Da: !!!!!!!!!!20/03/2010 10:02:26
discrezionalità amm.ve e discrezionalità tecnica
QUESTA DOMANDA COSì RIPORTATA NON HA SENSO. A COSA SI RIFERISCE? QUALCUNO PUò ILLUMINARMI? GRAZIE GIà DA ADESSO A CHI VORRà AIUTARMI
Rispondi

Da: whatever20/03/2010 10:06:02
Vedo che siamo in po' tutti nel panico e nel buio totale. Sono in buona compagnia allora.
Rispondi

Da: ......20/03/2010 10:36:19
in effetti il brutto è, pur cercando di studiare, non capire cosa intendono certe domande!!!
Rispondi

Da: per !!!!!! da diddi20/03/2010 11:27:12
sulla dispensa della 241 (ma sopratutto sui libri di amminsitrativo) c'è tutta la parte della discrezionalità tecnica..nel senso quando la PA su determinate materie appunto tecniche (es a livello artistico-culturale o anche..ahimè un pubblico concorso) ha discrezionalità...
Rispondi

Da: mah ...20/03/2010 11:46:19
Da: ......    20/03/2010 10.36.19
in effetti il brutto è, pur cercando di studiare, non capire cosa intendono certe domande!!!

Quoto. Per quanto possa (o meno ...) consolare, sappiate che non siete i soli a trovarvi in queste condizioni.....
Rispondi

Da: diddi20/03/2010 12:24:11
cmq io credo che più si studia e meno divario c'è con la fortuna!! la forbice si restringe... ed inoltre se si studia sufficientemente quando si è lì davanti e anche se non si capsice perfettamente cosa vogliono i commissari si comincia a parlare e poi loro orienteranno il candidato...!!
dai cerchiamo di vedere il biccheire mezzo pieno in questo ennesimo sabato davanti il pc (wikipedia docet!) e con i lirbi in mano!!!
Rispondi

Da: ......20/03/2010 13:25:16
a me tocca martedì e ormai ho la testa piena di nozioni...non mi ci sta più niente......speriamo bene!!!!
Rispondi

Da: per .... diddi20/03/2010 13:27:46
un enorme in bocca al lupo e poi facci sapere le tue sensazioni ....
Rispondi

Da: whatever20/03/2010 13:57:37
A proposito del CIPE, tanto caro ai commissari, sulla dispensa ci sono competenze diverse da quelle riportate da wiki e sul sito del CIPE, ce ne sono ancora di diverse, se po' capi' che fa' 'sto Cippe?
Rispondi

Da: ......20/03/2010 13:58:26
lo farò senz'altro..se sopravvivo..
ho dei dubbi sulla classificazione delle spese: quale gradiscono????
Rispondi

Da: per .... diddi20/03/2010 14:21:57
non so quale "gradiscono" ... però se hai dubbi è sempre meglio chiederglielo almeno eviti da andare fuori tema... sarà un ns diritto avere la certezza di quello che ci stanno chiedendo??!! io lo farò ... ad es anceh la famosa innovazione tecnologica della PA ... vogliono che parti da taylor e ford (dispensa del primo giorno da dove hanno chiaramente ripreso la domanda....) o vogliono i cambiamenti informatici tout court.....???
cmq un pò ti invidio...almeno ti togli sta rottura di biiiippppppp....
Rispondi

Da: ......20/03/2010 14:29:33
per il cipe io guardo wiki
per innovazione tecnologica, da internet a un po' tutto quello che è indicato nel codice dell'amministrazione digitale
Rispondi

Da: lullit20/03/2010 14:38:02
DISCREZIONALITA’ AMMINISTRATIVA E DISCREZIONALITA’ TECNICA

La dottrina tradizionale definisce la discrezionalità come la facoltà di scelta fra più comportamenti giuridicamente leciti per il soddisfacimento dell’interesse pubblico e per il perseguimento di un fine rispondente alla causa del potere esercitato.
Sotto il profilo della libera scelta si parla di ponderazione comparativa tra più interessi secondari (pubblici e privati) in ordine ad un interesse primario (quello pubblico specifico fissato dalla legge).
Se invece risultano limitati gli spazi di scelta dell’amministrazione, in quanto sono prefissate dal legislatore anche le modalità di azione, si parla di azione vincolata.
Il problema però che sta alla base della teoria della discrezionalità è quello di evitare l’arbitrio nelle scelte dell’autorità. Per tale motivo la dottrina e la giurisprudenza del Consiglio di Stato, hanno provveduto a mettere a fuoco i limiti propri dell’attività discrezionale:
•    L’interesse pubblico, ovvero l’interesse della collettività;
•    La causa del potere , ovvero l’azione discrezionale deve sempre essere finalizzata al perseguimento di un fine rispondente alla causa del potere esercitato, l’interesse pubblico;
•    I principi di logica, imparzialità e ragionevolezza;
•    Il principio dell’esatta e completa informazione.

La discrezionalità tecnica invece si concreta nell’esame di fatti o situazioni sulla base di cognizioni tecniche o scientifiche di carattere specifico (discipline mediche, ingegneristiche, biologiche ecc.). Essa quindi indica la facoltà di scelta della P.A. tra più soluzioni tecniche prospettabili in relazione all’adozione di un determinato provvedimento.
In pratica c’è sempre una fase di giudizio, in cui si procede all’analisi dei fatti, alla quale tuttavia non si affianca il momento della c.d. volontà, in cui si effettua la scelta della soluzione più opportuna attraverso una valutazione di interessi prioritari, come nella discrezionalità amministrativa vera e propria.
Entrambi i tipi di discrezionalità afferiscono al merito e non alla legittimità, con la conseguenza, di norma, di una impossibilità di un sindacato giurisdizionale sul suo esercizio.
Qualora ancora la P.A. si affidi a criteri delle c.d. scienze esatte, tali dunque da non lasciare spazio a margini di valutazione o di opinabilità, il provvedimento adottato non emerge dalla discrezionalità tecnica, configurandosi piuttosto come mero accertamento tecnico.
Infine si parla anche di discrezionalità mista laddove la P.A. risulti disporre al contempo di discrezionalità amministrativa  e tecnica insieme. In tal caso, effettuata la verifica tecnica, l’autorità procedente non è vincolata all’atto da adottare, ma ha il potere di scegliere l’atto più idoneo alla cura dell’interesse pubblico.


Rispondi

Da: help me20/03/2010 20:23:12
Compagni di sventura ....
sapete dirmi nelle dispense dove trovare la risposta alla domanda :
analisi costi -benefici (qualcuno presente sa a cosa si riferiva? se è sorta come specificazione di altra domanda o di approfondimento di uno scritto).
Inoltre qualcuno potrebbe darmi una definizione dei criteri di efficacia ed efficienza intesi dal punto di vista aministrativo L.241/90 (che non sia quella stringata e tecnica fornita in sede di definizione di indicatori)?
Grazie|||||   
Rispondi

Da: per whatewer21/03/2010 10:16:09
c'e chi è fortunato e chi no..........il cipe non è mai uscito e sulla dispensa è solo menzionato......pochissimo e invece....il cipe è uscito e nessuno ha protestato è solo fortuna.........ognuno pensa  se stessi............povera collega,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
Rispondi

Da: x help me21/03/2010 11:46:35
sperando che ti sia utile ti posto le seguenti:

L'efficacia è la qualità dell'atto amministrativo di poter validamente produrre gli effetti per i quali è stato posto in essere.

L'atto amministrativo, in quanto prodotto dalla Pubblica Amministrazione per finalità di pubblico interesse è produttivo di effetti indipendentemente, ma anche contro, la volontà del soggetto, o dei soggetti, interessato dall'atto.

In base alla loro efficacia gli atti amministrativi si distinguono in:

atti costitutivi, che creano, modificano od estinguono un rapporto giuridico pre-esistente
atti dichiarativi, che si limitano ad accertare una data situazione senza influire su di essa
Nella generalità dei casi gli atti amministrativi hanno efficacia, e quindi operano, dal momento in cui sono posti in essere.

Il criterio dell'efficienza indica la necessità di misurare il rapporto tra il risultato dell'azione organizzativa e la quantità di risorse impiegate per ottenere quel dato risultato.
Ai fini di conseguire maggiore efficienza la P.A. incentiva l'uso della telematica nei rapporti interni e in quelli con i privati.
Rispondi

Da: gigi21/03/2010 18:25:20
scusate ma non riesco capire come mai le domande del 16 sono soltanto 30 in tutto per i 18 interrogati, e poi quali sono le  domande  sulla prova scritta. qualcuno può postarle tutte? grazie
Rispondi

Da: whatever21/03/2010 23:29:03
In realta' mi sembra di ave capito che dal CIPE scaturiscano le linee per il testo del DPEF, una cosa mica da poco.... strano che in nessuna dispensa è mai citato questo ruolo, ci dicono solo chi fa le analisi e chi le previsioni ma non chi decide su cosa fare domani. Riguardo l'esame, siamo a circa 400 ipotetiche domande (comprese quelle sulla prova scritta) e si assiste a strane latitanze di domande prima ricorrenti e sistematicamente delle new entry, non mi stupirei se le domande da lettera saranno alla fine, in numero superiore alle buste in gioco moltiplicato 2.
Rispondi

Da: cla....vi22/03/2010 10:20:55
Per cortesia mi sapete dire cosa si intende per T.O.C. (domanda chista il 18/03)?
Grazie
Rispondi

Da: x cla ....vi22/03/2010 10:26:15
Rispondi

Da: x cla .... vi22/03/2010 10:27:23
è sempre il tentativo obbligatorio di conciliazione
Rispondi

Da: ama22/03/2010 10:29:00
Il 27 aprile che lettere esaminano, a che punto sono con i candidati?
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 349, 350, 351, 352, 353, 354, 355, 356, 357, 358, 359, ..., 873, 874, 875, 876, 877, 878 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)