Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: Baywatch 08/03/2014 01:17:49
È evidente che qualificare folle una persona è un gesto poco prudente ma è pur vero che costituisce la sintesi approssimativa di una sensazione che si prova di fronte ad un atteggiamento che lascia attoniti.

Da: Gelsomina x EG 08/03/2014 01:20:53
Grazie mille. Saggia risposta: vale la corrispondenza d'amorosi sensi anche per i corsi!

Al momento escluderei Bellomo, not my type, or not yet, recuperei caringella, che mi piace come scrive (le sentenze, meno i manuali), valuterò altro! Accettasi commenti su Corradino, per chi ne ha esperienza (e consapevole che si tratta di giudizi soggettivi)!

Buona notte!

Da: Baywatch 08/03/2014 09:06:53
La consecutio si può rendere più chiara scomponendo i periodi con un punto fermo, in modo tale che subordinate e indipendenti siano ben evidenti.
Impara a ridimensionare gli errori (non solo quelli di sintassi)!

Da: egr. baywacht, 08/03/2014 20:25:26
se scrivi:

"in pratica non abbia mai la consapevolezza di se' e pensa proprio che" ecc,

abbinando in modo così disinvolto "abbia" e "pensa" (congiuntivo ed indicativo presente), hai voglia dopo di mettere punti fermi (o tremuli) e scomporre.

Meglio allora se metti tutto all'indicativo presente:

a) afferma il Tar Lazio;
b) ritiene invece il Consiglio di Stato;
c) pronuncia sul punto Cass. a S. U.;
d) argomenta la dottrina al riguardo.

Ti trovassi (...) meglio, vedrebbi (...).

Da: EG 08/03/2014 23:09:01
...ecco! Mi chiedevo proprio quante "bocciature" siano dovute a "svarioni" evidenzianti scarsa dimestichezza con le regole dell'italico linguaggio comune. Per magistratura ordinaria, un paio di anni or sono una commissione aveva reso noto statistiche da brivido: si hanno informazioni relative agli aspiranti referendari? Se risultasse altrettanto significativa come causa di bocciatura, l'area della concorrenzialità reale sarebbe oltremodo ridotta x chi non sia troppo afflitto da questi problemi...

Da: EG 09/03/2014 00:13:32
"per chi non sia", come ho scritto, o "per chi non fosse"? E' ammesso violare la consecutio per connotare assertivamente il discorso, o, per ossequiare la stessa, va subìto un effetto retoricamente dubitativo e non immediato? Non mi verrebbe in mente di avvalermi di licenze in sede concorsuale... ma nella comunicazione l'effetto persuasivo è importante. A meno di credere che l'unica logica sia quella cartesianamente deduttiva: e che le argomentazioni giuridiche siano dei sillogismi.
...scusatemi: sono reduce dalla lettura di sentenze congegnate in modi che avrebbero divertito Aristotele, che aveva ben individuato l'universo giuridico quale campo dell'induzione e non della deduzione. E tutto qs mi sembra che abbia a che fare con gli "scambi di opinione" di cui sopra: in un' arena di confronti rituali decifrabili con l'aiuto, oltre che delle regole di tenzone retorica, dell'etologia. Con il che non si intende svalutare detta tenzone, ma anzi attribuirle un significato: in ossequio al principio che privilegia l'interpretazione conservativa degli atti.

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Da: egr. baywacht, 09/03/2014 00:14:18
statistiche di quel tipo pare di no. Pure per una qual certa propensione al riserbo, per così dire, e generale, della organizzazione (mettiamola così).
Scrivere decentemente ed in maniera scorrevole in genere aiuta. Anche altrove. E d'altronde una certa qual differenza, in termini di chiarezza espositiva, si riscontra da sentenza a sentenza (da estensore a estensore), anche per quanto riguarda il CdS.
Oltre il contenitore (la forma) ci vuole poi il contenuto. E questo già complica... Posto che la materia (le materie) non aiuta (non aiutano).
Quindi, o hai un fisico bestiale (meglio un q. i. ben oltre la media "umana" -sic), ovvero una pazienza ed una tenacia non comuni.
Meglio comunque, a latere, non trarre eccessive conclusioni (ut supra) da chi dà mostra di scrivere sgangherato. Pure quella può essere un'arte o un'attività fatta (così) ad arte. Scimmiottare il linguaggio dei folli è più divertente, in genere, che scimmiottare il linguaggio curiale; o riprodurlo. :)

Da: Baywatch 09/03/2014 00:28:54
Allora, preciso la mia affermazione in un senso che possa risultare piu' chiaro:

Temo che il pazzo in pratica non abbia mai la consapevolezza di se'. Il pazzo pensa, invece, proprio che siano tutt'altri ca***... !?

Da: dd 09/03/2014 00:33:11
chi si cancella dall'albo senza transitare nei ruoli pubblici perde il requisito di partecipazione?
grazie

Da: Baywatch 09/03/2014 00:44:44
Scusate, stasera il GEWURZTRAMINER non mi consente una buona performance...

Da: egr. baywacht, 09/03/2014 00:56:16
vabbuò, non è che l'errata corrige emenda il peccato...

Eppoi si parla molto bene del Bewunzenteiner fruttato del '58, nettare degli Dei. Fosse vero.

Da: EG 09/03/2014 00:57:54
Due aspirine e a nanna. E' strano, però: il
Gewurtztraminer è definito proprio un vino da meditazione...

Da: Baywatch 09/03/2014 01:07:56
Sei troppi duro con me.... Spero tu non faccia altrettanto con la donna che ami ;-)

Da: EG x dd 09/03/2014 01:09:34
A memoria, compiuti gli anni prescritti non è richiesta l'attualità dell'iscrizione o altro per integrare il requisito di ammissione. Qualcuno sa confermarlo?

Da: Baywatch 09/03/2014 01:16:22
EG : dipende da quanto ne bevi ;-)

Da: Gelsomina 09/03/2014 09:31:09
Bello sapere che gli aspiranti tar sono letterati e bevitori (a fini di meditazione). Pazzi o no, non mi sembra rilevante. Buona giornata!

Da: Lamilanese 09/03/2014 09:44:52
news in merito alla pubblicazione del nuovo bando ? se non erro, l'ultimo risale al 2011

Da: Baywatch 09/03/2014 10:34:25
Gelsomina, coltivo con cura le passioni ;-)

Da: EG x dd: ATTENZIONE! 09/03/2014 14:24:10
...Mi sono venuti molti dubbi sulla risposta che ieri sera ti ho dato "d'istinto", perché i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza delle domande e la legge usa l'indicativo "iscritti".
Ho tentato una ricerca, ma senza esiti certi:

- per magistratura ordinaria, ho visto che in passato erano stati esclusi candidati che al momento del bando erano cancellati dall'albo per essere divenuti dipendenti: il criterio era stato censurato da Giuseppe Buffone in un articolo del 21.4.08 pubblicato sul sito Altalex ma non sono riuscita ad appurare se la vicenda era sfociata in un ricorso e con quale esito.
- tra le FAQ dell'Ufficio Magistrature, il caso non è contemplato: credo che ti convenga sentire direttamente loro, a meno che qualcuno in questo forum abbia già verificato la questione e sappia dare risposte affidabili: mi sembra crudele infliggere speranze e fatiche senza essere certi dell'ammissione!

Da: EG 10/03/2014 10:06:54
TUTELA DELL'AFFIDAMENTO ANCHE IN MATERIA DI ABUSI EDILIZI,
nel caso di un lungo lasso di tempo trascorso dalla conoscenza della commissione dell'abuso edilizio ed il protrarsi dell'inerzia dell'amministrazione preposta alla vigilanza, tali da evidenziare la sussistenza di una posizione di legittimo affidamento del privato

Quarta Sezione del Consiglio di Stato n. 1016 del 4 marzo 2014

Da: per leo ed i vincitori tar 10/03/2014 11:55:57
Ciao. scusate sono nuovo. Mi potete indicare un percorso di studi da intraprendere di qui alle prove scritte del concorso?

Tenete presente che sono un funzionario al pubblico...non mi occupo per lavoro di questioni giuridiche, non possono studiare in ufficio ed arrivo a casa con la testa che mi scoppia dovendo parlare al giorno con non meno di 70 persone.
diciamo che dopo un'ora di riposo e di relax sono libro per lo stiduo dalle 19 alle 21.
grazie a chi vorrà rispondermi

Da: ... 10/03/2014 13:21:59
L'affidamento e' tutelato, con annullamento dell'avversata ordinanza di demolizione, ma sono "salvi gli ulteriori provvedimenti dell'amministrazione",
In buona sostanza, con un minimo sforzo motivazionale, il Comune potrà adottare un nuovo provvedimento di demolizione che, in concreto, risulterà inattaccabile.

Da: EG x ... 10/03/2014 13:36:17

Da: EG x ... 10/03/2014 14:25:27
In realtà, il principio era già desumibile dall' Ad. Plen. n. 12/1983, poi però con la L. n. 47/85 si è posto l'accento sulla inesauribilità del potere di repressione dell'abuso, anche perché la giurisprudenza penale lo ha classificato come illecito permanente (non prescrittibile, in sostanza). Nel senso della sentenza che vi ho indicato, altre pronunce negli ultimi anni avevano affermato l'estensione alla materia della tutela dell'affidamento: è quindi un orientamento con cui occorre sempre di più confrontarsi, anche perché - secondo me - non è facilissimo assolvere all'onere motivazionale.
Intanto, la motivazione non può consistere meramente nell'esigenza di ripristino della legalità: sul tema, c'è l'unanimità.
Nei fatti, poi, nei decenni trascorsi dall'abuso - e magari dalla sua contestazione con un'ordinanza di sospensione lavori - il territorio può essere mutato (anche molto), e spesso è cambiato anche lo strumento urbanistico. In un Comune tutto sommato piccolino quale quello in cui lavoro, nell'ultimo anno ho già avuto sul tavolo tre pratiche in cui ciò che era stato abusivamente realizzato - e che non poteva essere sanato perché in contrasto con il PRG - oggi sarebbe consentito per le modifiche subite nel frattempo dallo strumento urbanistico. Diventa difficile sostenere che permanga l'interesse pubblico a reprimere l'abuso, se lo stesso PRG lo smentisce....
Resta però un problema non da poco da gestire:che fare del bene abusivo che permanga in forza del principio dell'affidamento? L' UTE ha bisogno di un qualche atto per procedere alla regolarizzazione catastale, e il bene, d'altro canto, non può rimanere "un fantasma" (per ragioni anche tributarie: d'altronde, per ciò nacque il Catasto...)
Soccorrerebbe all'uopo il cd. condono giurisprudenziale ,che consente la sanatoria del bene conforme allo strumento urbanistico in vigore (il diritto positivo chiede invece la doppia conformità, e cioè la conformità anche rispetto allo strumento vigente all'epoca della commissione dell'abuso). I TAR però sono divisi sul punto: già nella sola Lombardia, Brescia ammette tale tipo di sanatoria e Milano no...
E' nata così e si sta estendendo la prassi di una categoria di atti - che, in materia, già solo qualche anno fa sarebbe stata impensabile - comunemente definiti "ricognitivi" (il che non esaurisce, evidentemente la loro natura: ma l'UTE li accetta), con i quali - tutto quanto sopra premesso - si dà atto dell'insussistenza di un interesse attuale alla repressione dell'antico abuso.
Non so se l'argomento vi interessi al punto da meritare tutto questo spazio, però quelli che si devono poi giudicare sono i provvedimenti che devono rendere concreti i principi enunciati da dottrina e giurisprudenza: e il funzionario "tecnico" teme di più che la Procura lo accusi di aver omesso la vigilanza sul territorio, rispetto al rischio di un ricorso al TAR da parte del privato.
Per chi come me opera sul campo e fatica a spiegare agli uffici tecnici queste "novità", sentenze come quella in esame sono preziose...

Da: ... 10/03/2014 14:47:11
In senso contrario alla giurisprudenza favorevole alla tutela dell'affidamento in presenza di abusi edilizi, ti segnalo Tar Napoli, n. 5419/2013, che confuta tale orientamento, in base ad argomentazioni condivisibili (ad es., presupposto dell'affidamento e' la buna fece di chi detto affidamento invoca, che, tuttavia, non può sussistere a fronte di condotte lesive delle prescrizioni in materia di urbanistica ed edilizia).

Da: Scusami doc 10/03/2014 15:24:23
Uff! Non riesco ad abituarmi agli inizi drastici di una nuova settimana...

Da: EG x ... 10/03/2014 15:34:36
Da prenderne nota: grazie per la segnalazione!
Forse non tanto per il richiamo alla buona fede, perché do per presupposto che senza la stessa l'affidamento non sia MAI tutelabile, in alcun campo.
E' interessante soprattutto perché conferma il filone più tradizionale, contestando quello cui ho fatto riferimento.
Tratta però di un caso più lineare rispetto a quelli che ho prospettato, nel quale il privato aveva addotto il mero decorso del tempo a parità di condizioni: e cioè invariate la proprietà - autrice dell'abuso - e lo strumento urbanistico.
Chissà mai che la questione approdi in Plenaria!...teniamoci aggiornati, e GRAZIE!

Da: per scusami doc 10/03/2014 16:30:27
i tuoi interventi sono sempre inutili, evita per favore, anche usando altri nickname ok?

Da: fralippo lippi 10/03/2014 19:05:17
Ho avuto notizia da parte di atenalta che il bando potrebbe, ma con il condizionale, uscire ad inizio aprile, con scritti a novembre, ma con probabile slittamento a gennaio. Se Leo o qualcuno avesse da interloquire sul punto gliene sarei grato.

Da: Scusami doc 10/03/2014 20:49:22
Per lo sconosciuto di cui sopra: Non riesci a ignorarmi?

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 466, 467, 468, 469, 470, 471, 472, 473, 474, 475, 476, ..., 1508, 1509, 1510, 1511, 1512, 1513 - Successiva >>

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Da: Baywatch	08/03/2014 01:17:49
È evidente che qualificare folle una persona è un gesto poco prudente ma è pur vero che costituisce la sintesi approssimativa di una sensazione che si prova di fronte ad un atteggiamento che lascia attoniti.

Da: Gelsomina x EG	08/03/2014 01:20:53
Grazie mille. Saggia risposta: vale la corrispondenza d'amorosi sensi anche per i corsi! Al momento escluderei Bellomo, not my type, or not yet, recuperei caringella, che mi piace come scrive (le sentenze, meno i manuali), valuterò altro! Accettasi commenti su Corradino, per chi ne ha esperienza (e consapevole che si tratta di giudizi soggettivi)! Buona notte!

Da: Baywatch	08/03/2014 09:06:53
La consecutio si può rendere più chiara scomponendo i periodi con un punto fermo, in modo tale che subordinate e indipendenti siano ben evidenti. Impara a ridimensionare gli errori (non solo quelli di sintassi)!

Da: egr. baywacht,	08/03/2014 20:25:26
se scrivi: "in pratica non abbia mai la consapevolezza di se' e pensa proprio che" ecc, abbinando in modo così disinvolto "abbia" e "pensa" (congiuntivo ed indicativo presente), hai voglia dopo di mettere punti fermi (o tremuli) e scomporre. Meglio allora se metti tutto all'indicativo presente: a) afferma il Tar Lazio; b) ritiene invece il Consiglio di Stato; c) pronuncia sul punto Cass. a S. U.; d) argomenta la dottrina al riguardo. Ti trovassi (...) meglio, vedrebbi (...).

Da: EG	08/03/2014 23:09:01
...ecco! Mi chiedevo proprio quante "bocciature" siano dovute a "svarioni" evidenzianti scarsa dimestichezza con le regole dell'italico linguaggio comune. Per magistratura ordinaria, un paio di anni or sono una commissione aveva reso noto statistiche da brivido: si hanno informazioni relative agli aspiranti referendari? Se risultasse altrettanto significativa come causa di bocciatura, l'area della concorrenzialità reale sarebbe oltremodo ridotta x chi non sia troppo afflitto da questi problemi...

Da: EG	09/03/2014 00:13:32
"per chi non sia", come ho scritto, o "per chi non fosse"? E' ammesso violare la consecutio per connotare assertivamente il discorso, o, per ossequiare la stessa, va subìto un effetto retoricamente dubitativo e non immediato? Non mi verrebbe in mente di avvalermi di licenze in sede concorsuale... ma nella comunicazione l'effetto persuasivo è importante. A meno di credere che l'unica logica sia quella cartesianamente deduttiva: e che le argomentazioni giuridiche siano dei sillogismi. ...scusatemi: sono reduce dalla lettura di sentenze congegnate in modi che avrebbero divertito Aristotele, che aveva ben individuato l'universo giuridico quale campo dell'induzione e non della deduzione. E tutto qs mi sembra che abbia a che fare con gli "scambi di opinione" di cui sopra: in un' arena di confronti rituali decifrabili con l'aiuto, oltre che delle regole di tenzone retorica, dell'etologia. Con il che non si intende svalutare detta tenzone, ma anzi attribuirle un significato: in ossequio al principio che privilegia l'interpretazione conservativa degli atti.

Da: egr. baywacht,	09/03/2014 00:14:18
statistiche di quel tipo pare di no. Pure per una qual certa propensione al riserbo, per così dire, e generale, della organizzazione (mettiamola così). Scrivere decentemente ed in maniera scorrevole in genere aiuta. Anche altrove. E d'altronde una certa qual differenza, in termini di chiarezza espositiva, si riscontra da sentenza a sentenza (da estensore a estensore), anche per quanto riguarda il CdS. Oltre il contenitore (la forma) ci vuole poi il contenuto. E questo già complica... Posto che la materia (le materie) non aiuta (non aiutano). Quindi, o hai un fisico bestiale (meglio un q. i. ben oltre la media "umana" -sic), ovvero una pazienza ed una tenacia non comuni. Meglio comunque, a latere, non trarre eccessive conclusioni (ut supra) da chi dà mostra di scrivere sgangherato. Pure quella può essere un'arte o un'attività fatta (così) ad arte. Scimmiottare il linguaggio dei folli è più divertente, in genere, che scimmiottare il linguaggio curiale; o riprodurlo. :)

Da: Baywatch	09/03/2014 00:28:54
Allora, preciso la mia affermazione in un senso che possa risultare piu' chiaro: Temo che il pazzo in pratica non abbia mai la consapevolezza di se'. Il pazzo pensa, invece, proprio che siano tutt'altri ca***... !?

Da: dd	09/03/2014 00:33:11
chi si cancella dall'albo senza transitare nei ruoli pubblici perde il requisito di partecipazione? grazie

Da: Baywatch	09/03/2014 00:44:44
Scusate, stasera il GEWURZTRAMINER non mi consente una buona performance...

Da: egr. baywacht,	09/03/2014 00:56:16
vabbuò, non è che l'errata corrige emenda il peccato... Eppoi si parla molto bene del Bewunzenteiner fruttato del '58, nettare degli Dei. Fosse vero.

Da: EG	09/03/2014 00:57:54
Due aspirine e a nanna. E' strano, però: il Gewurtztraminer è definito proprio un vino da meditazione...

Da: Baywatch	09/03/2014 01:07:56
Sei troppi duro con me.... Spero tu non faccia altrettanto con la donna che ami ;-)

Da: EG x dd	09/03/2014 01:09:34
A memoria, compiuti gli anni prescritti non è richiesta l'attualità dell'iscrizione o altro per integrare il requisito di ammissione. Qualcuno sa confermarlo?

Da: Baywatch	09/03/2014 01:16:22
EG : dipende da quanto ne bevi ;-)

Da: Gelsomina	09/03/2014 09:31:09
Bello sapere che gli aspiranti tar sono letterati e bevitori (a fini di meditazione). Pazzi o no, non mi sembra rilevante. Buona giornata!

Da: Lamilanese	09/03/2014 09:44:52
news in merito alla pubblicazione del nuovo bando ? se non erro, l'ultimo risale al 2011

Da: Baywatch	09/03/2014 10:34:25
Gelsomina, coltivo con cura le passioni ;-)

Da: EG x dd: ATTENZIONE!	09/03/2014 14:24:10
...Mi sono venuti molti dubbi sulla risposta che ieri sera ti ho dato "d'istinto", perché i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza delle domande e la legge usa l'indicativo "iscritti". Ho tentato una ricerca, ma senza esiti certi: - per magistratura ordinaria, ho visto che in passato erano stati esclusi candidati che al momento del bando erano cancellati dall'albo per essere divenuti dipendenti: il criterio era stato censurato da Giuseppe Buffone in un articolo del 21.4.08 pubblicato sul sito Altalex ma non sono riuscita ad appurare se la vicenda era sfociata in un ricorso e con quale esito. - tra le FAQ dell'Ufficio Magistrature, il caso non è contemplato: credo che ti convenga sentire direttamente loro, a meno che qualcuno in questo forum abbia già verificato la questione e sappia dare risposte affidabili: mi sembra crudele infliggere speranze e fatiche senza essere certi dell'ammissione!

Da: EG	10/03/2014 10:06:54
TUTELA DELL'AFFIDAMENTO ANCHE IN MATERIA DI ABUSI EDILIZI, nel caso di un lungo lasso di tempo trascorso dalla conoscenza della commissione dell'abuso edilizio ed il protrarsi dell'inerzia dell'amministrazione preposta alla vigilanza, tali da evidenziare la sussistenza di una posizione di legittimo affidamento del privato Quarta Sezione del Consiglio di Stato n. 1016 del 4 marzo 2014

Da: per leo ed i vincitori tar	10/03/2014 11:55:57
Ciao. scusate sono nuovo. Mi potete indicare un percorso di studi da intraprendere di qui alle prove scritte del concorso? Tenete presente che sono un funzionario al pubblico...non mi occupo per lavoro di questioni giuridiche, non possono studiare in ufficio ed arrivo a casa con la testa che mi scoppia dovendo parlare al giorno con non meno di 70 persone. diciamo che dopo un'ora di riposo e di relax sono libro per lo stiduo dalle 19 alle 21. grazie a chi vorrà rispondermi

Da: ...	10/03/2014 13:21:59
L'affidamento e' tutelato, con annullamento dell'avversata ordinanza di demolizione, ma sono "salvi gli ulteriori provvedimenti dell'amministrazione", In buona sostanza, con un minimo sforzo motivazionale, il Comune potrà adottare un nuovo provvedimento di demolizione che, in concreto, risulterà inattaccabile.

Da: EG x ...	10/03/2014 14:25:27
In realtà, il principio era già desumibile dall' Ad. Plen. n. 12/1983, poi però con la L. n. 47/85 si è posto l'accento sulla inesauribilità del potere di repressione dell'abuso, anche perché la giurisprudenza penale lo ha classificato come illecito permanente (non prescrittibile, in sostanza). Nel senso della sentenza che vi ho indicato, altre pronunce negli ultimi anni avevano affermato l'estensione alla materia della tutela dell'affidamento: è quindi un orientamento con cui occorre sempre di più confrontarsi, anche perché - secondo me - non è facilissimo assolvere all'onere motivazionale. Intanto, la motivazione non può consistere meramente nell'esigenza di ripristino della legalità: sul tema, c'è l'unanimità. Nei fatti, poi, nei decenni trascorsi dall'abuso - e magari dalla sua contestazione con un'ordinanza di sospensione lavori - il territorio può essere mutato (anche molto), e spesso è cambiato anche lo strumento urbanistico. In un Comune tutto sommato piccolino quale quello in cui lavoro, nell'ultimo anno ho già avuto sul tavolo tre pratiche in cui ciò che era stato abusivamente realizzato - e che non poteva essere sanato perché in contrasto con il PRG - oggi sarebbe consentito per le modifiche subite nel frattempo dallo strumento urbanistico. Diventa difficile sostenere che permanga l'interesse pubblico a reprimere l'abuso, se lo stesso PRG lo smentisce.... Resta però un problema non da poco da gestire:che fare del bene abusivo che permanga in forza del principio dell'affidamento? L' UTE ha bisogno di un qualche atto per procedere alla regolarizzazione catastale, e il bene, d'altro canto, non può rimanere "un fantasma" (per ragioni anche tributarie: d'altronde, per ciò nacque il Catasto...) Soccorrerebbe all'uopo il cd. condono giurisprudenziale ,che consente la sanatoria del bene conforme allo strumento urbanistico in vigore (il diritto positivo chiede invece la doppia conformità, e cioè la conformità anche rispetto allo strumento vigente all'epoca della commissione dell'abuso). I TAR però sono divisi sul punto: già nella sola Lombardia, Brescia ammette tale tipo di sanatoria e Milano no... E' nata così e si sta estendendo la prassi di una categoria di atti - che, in materia, già solo qualche anno fa sarebbe stata impensabile - comunemente definiti "ricognitivi" (il che non esaurisce, evidentemente la loro natura: ma l'UTE li accetta), con i quali - tutto quanto sopra premesso - si dà atto dell'insussistenza di un interesse attuale alla repressione dell'antico abuso. Non so se l'argomento vi interessi al punto da meritare tutto questo spazio, però quelli che si devono poi giudicare sono i provvedimenti che devono rendere concreti i principi enunciati da dottrina e giurisprudenza: e il funzionario "tecnico" teme di più che la Procura lo accusi di aver omesso la vigilanza sul territorio, rispetto al rischio di un ricorso al TAR da parte del privato. Per chi come me opera sul campo e fatica a spiegare agli uffici tecnici queste "novità", sentenze come quella in esame sono preziose...

Da: ...	10/03/2014 14:47:11
In senso contrario alla giurisprudenza favorevole alla tutela dell'affidamento in presenza di abusi edilizi, ti segnalo Tar Napoli, n. 5419/2013, che confuta tale orientamento, in base ad argomentazioni condivisibili (ad es., presupposto dell'affidamento e' la buna fece di chi detto affidamento invoca, che, tuttavia, non può sussistere a fronte di condotte lesive delle prescrizioni in materia di urbanistica ed edilizia).

Da: Scusami doc	10/03/2014 15:24:23
Uff! Non riesco ad abituarmi agli inizi drastici di una nuova settimana...

Da: EG x ...	10/03/2014 15:34:36
Da prenderne nota: grazie per la segnalazione! Forse non tanto per il richiamo alla buona fede, perché do per presupposto che senza la stessa l'affidamento non sia MAI tutelabile, in alcun campo. E' interessante soprattutto perché conferma il filone più tradizionale, contestando quello cui ho fatto riferimento. Tratta però di un caso più lineare rispetto a quelli che ho prospettato, nel quale il privato aveva addotto il mero decorso del tempo a parità di condizioni: e cioè invariate la proprietà - autrice dell'abuso - e lo strumento urbanistico. Chissà mai che la questione approdi in Plenaria!...teniamoci aggiornati, e GRAZIE!

Da: per scusami doc	10/03/2014 16:30:27
i tuoi interventi sono sempre inutili, evita per favore, anche usando altri nickname ok?

Da: fralippo lippi	10/03/2014 19:05:17
Ho avuto notizia da parte di atenalta che il bando potrebbe, ma con il condizionale, uscire ad inizio aprile, con scritti a novembre, ma con probabile slittamento a gennaio. Se Leo o qualcuno avesse da interloquire sul punto gliene sarei grato.

Da: Scusami doc	10/03/2014 20:49:22
Per lo sconosciuto di cui sopra: Non riesci a ignorarmi?