Mininterno.net FORUM - CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA

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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: P E R C H E'' 15/04/2015 16:27:27

V O I   I D O N E I   P E R   M E S I   A V E T E

V O L U T O   C R E D E R E   A   T U T T I   I

C O S T I   C H E   Q U E I   C O M M I S S A R I

N O N   F O S S E R O   I N   S I T U A Z I O N E

D I   I N C O M P A T I B I L I T A' ?

N O N   A V E T E   M A I   P E N S A T O C H E

T A L E   I N C O N G R U E N Z A   P O T E S S E

E M E R G E R E   P R I M A   O   P O I ?

Ora non serve piangere sul latte versato.
Rispondi

Da: Mod. 770 semplificato 15/04/2015 16:29:44
Cara frutta e verdura pare a te che questo intervento " Frutta e verdura 15/04/2015 10.16.33
@ la strega

Stai paurosamente perdendo colpi !"

Troppi cetrioli ti fanno male !

Sia ben scritto ?
Ma dai ??
Se poi c'è una dietrologia faresti bene ad esplicitare meglio il tuo intervento.
Questa non è, oltretutto, la stagione dei cetrioli !!!

Non arrabbiarti con me per questo non ci sarebbe un valido motivo.
Rispondi

Da: è tutto deciso 15/04/2015 16:30:03
Sperate pure nell'annullamento, ma invano, tanto l'Amministrazione conserverà i suoi atti e ciò che va salvato lo sarà.

Sibilla Cumana
Rispondi

Da: @ non credo 15/04/2015 16:30:17
anche nella preselettiva ci furono errori, imperfezioni e aiutini vari, ma la ragione principale e' quella che annullando in autotutela il concorso a partire dalla preselettiva, l'amministrazione si tira fuori dalle rogne, soprattutto dalle rihieste di riasarcimento dei danni dei concorrenti.
Rispondi

Da: @ frutta e verdura 15/04/2015 16:35:07
Invece sei MULTINICK (ancor peggio che anonimo) e non puoi negarlo !
Il recente nick "frutta e verdura" è comparso solo dopo alcuni post della strega e con il solo scopo di offendere, criticare e dileggiare. In precedenza chissà con quante identità ti sei presentato/a qui a nobilitare il forum con le tue profonde speculazioni filosofiche.
In una sola cosa ti do ragione: hai sprecato già troppo tempo qui; cerca di dedicarti a qualcosa di utile, invece di spargere veleno e cattivo gusto in questo luogo di confronto.
Naturalmente anch'io non replicherò ulteriormente al tuo NULLA.
Rispondi

Da: Gran confusione. 15/04/2015 16:37:54
Quando l'amministrazione riceve un ricorso straordinario può, prima del parere, chiedere che sia trasportato in sede giurisdizionale. Lo stesso può chiedere il ricorrente se il ricorso sia stato presentato nei termini per il ricorso giurisdizionale. Una volta emesso il parere questo non è impugnabile in sede giurisdizionale. Finirebbe per snaturare la sua nuova natura. Neanche può essere ammesso ricorso in Cassazione. Potrà essere impugnato il D.P. R. se dovesse violare il parere. Questo è quanto.

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Da: Avverso le sentenze del CdS 15/04/2015 16:45:19
si può ricorrere per difetto di giurisdizione.
Contro il parere richiesto dall'amministrazione come potrebbe configurarsi difetto di giurisdizione. Ecco perchè avverso il parere non è ammissibile alcun tipo di impugnativa.
Rispondi

Da: Giustizia giusta 15/04/2015 16:46:41
Il contenuto del post delle 16.30.03 risulta molto preoccupante.

Da: è tutto deciso 15/04/2015 16.30.03
Sperate pure nell'annullamento, ma invano, tanto l'Amministrazione conserverà i suoi atti e ciò che va salvato lo sarà.
Sibilla Cumana

E' preoccupante per vari motivi:
1) "è tutto deciso"
Come può essere già tutto deciso? L'unico modo per decidere a tavolino come finirà questa storia consiste nell'attivare poteri occulti in grado di pilotare gli eventi, in barba ad ogni minimo rispetto della legalità.
2) "ciò che va salvato lo sarà"
Cosa "va salvato"? E soprattutto perché va salvato ad ogni costo? Quest'ultimo quesito è davvero inquietante.
3) "Sibilla Cumana"
Si pretende di spacciare le affermazioni precedenti per una sorte di previsione di una specie di veggente. Si ha l'impressione che gli eventi relativi al futuro siano prevedibili in quanto già decisi nel presente.
Da chi?
In base a quale criterio?
Nell'interesse di chi o di cosa?
Legalmente o illegalmente?
Rispondi

Da: Candido come la neve 15/04/2015 16:47:43
Tecnicamente si parla di TRASMIGRAZIONE, quando una delle parti chiede che il ricorso venga deciso da TAR, per il resto è tutto giusto quello che ha evidenziato Gran confusione.
Rispondi

Da: XYK 15/04/2015 16:52:57
Nello stesso post c'è scritto "l'Amministrazione conserverà i suoi atti".
Mi domando: sono conservabili gli atti emessi da una commissione illegittima, quindi NULLI in nuce?

L'unica via d'uscita è che essi non siano nulli, ovvero che la commissione non sia illegittima. In altri termini, l'unica soluzione per gli idonei è che i due commissari vengano considerati compatibili nonostante gli incarichi sindacali e i legami di parentela. In fondo, TAR e CDS sez.VI erano riusciti ad affermarlo!
Rispondi

Da: gilles64 15/04/2015 17:07:01
http://www.internapoli.it/33379/concorso-per-dirigenti-scolastici-il-consiglio-di-stato-frena-le-selezioni
Rispondi

Da: @ gilles 15/04/2015 17:18:13
Non basteranno i soli comunicati stampa a salvare il concorso, e' i utile che questo fantomatico comitato dei vincitori si adoperi per fare leva sull'opinione pubblica,anzi forse rischia solo di avere l'effetto contrario.Anche i sindacati e i politici si stanno tirando fuori in vista anche della chiusura delle indagini penali che potrebbero riservare amare sorprese.
Rispondi

Da: Inidoneo 379 15/04/2015 17:28:23
@ Gilles64

Se lo scopo del tuo post è quello di dimostrare che gli organi d'informazione sono tutti schierati dalla vostra parte, beh, non ce n'era bisogno. Lo sapevamo già.
A dirla tutta, anche i sindacati e anche i politici di tutti gli schieramenti sono dalla vostra parte. Ciò non significa che voi siate nel giusto.
E' fin troppo evidente come articolo cui fai riferimento, che allego, altro non sia che un'interpretazione dei fatti decisamente partigiana.
Osservo, a margine, che il suo autore è ominimo di un concorrente idoneo che figura in graduatoria in posizione molto alta.
________________________________________________
Concorso per dirigenti scolastici: Il Consiglio di Stato frena le selezioni
Procedura bloccata dal 2011: aspiranti presidi sul piede di guerra
di REDAZIONE

INTERNAPOLI. Nei giorni scorsi, si è consumato un fatto, che non esitiamo a definire kafkiano: una Sezione consultiva del Consiglio di Stato ha emesso un parere, a seguito di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, che rischia di mettere in serio pericolo gli esiti della procedura concorsuale attivata - quattro anni or sono - per la selezione di 224 nuovi dirigenti scolastici in Regione Campania, che ha avuto appunto inizio nel lontano 2011.

Il parere, che - come ben sappiamo - ha natura vincolante per l'Amministrazione competente nella definizione della procedura conseguente, non è discutibile nel merito, dato che il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica non prevede un appello, ma pur sempre qualche pacata riflessione ci suggerisce.

Il Giudice di quella Sezione consultiva del massimo organo della Giustizia amministrativa del nostro Paese è intervenuto, con il suo stringato parere, su di una materia, che era stata già oggetto di giudizio da parte del Tar Campania e dello stesso Consiglio di Stato in sede giurisdizionale.

Come si dice, quindi, in termini tecnici corretti, il parere interviene su di un giudicato, che - nel merito - configura uno scenario profondamente diverso da quello prospettato dagli esiti della pronuncia ultima del C.d.S.

Infatti, sia il Tar, sia il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, hanno rigettato - con ben altra dovizia di argomentazioni - tutti i motivi di impugnazione, avanzati dai ricorrenti, per cui, a seguito della pronuncia definitiva, emessa nella scorsa estate, l'Ufficio Scolastico Regionale della Campania ha pubblicato la graduatoria e si sarebbe apprestato, nelle prossime settimane, ad allestire le operazioni necessarie per immettere in ruolo il primo contingente di 101 neo-dirigenti, già deliberato l'anno scorso dai Ministeri dell'Economia e dell'Istruzione.

Ora, quel parere della Sezione consultiva del C.d.S. rimette, tragicamente, tutto in discussione, anche se di per sé - sia di fatto, sia in punta di diritto - esso non decreta affatto l'annullamento della procedura concorsuale in esame, visto che la decisione ultima spetta al Presidente della Repubblica, che dovrà redigere il decreto conseguente.

È evidente che la situazione, venutasi a creare, è paradossale, sia in termini giuridici, che di gestione del complesso sistema scolastico nella nostra regione.

Infatti, per quanto attiene al primo profilo, è ovvio che la comunità di giuristi, che ha preso in esame le vicende campane, non può non discutere intorno ad una novità assoluta, dato che i ricorrenti, molto maliziosamente, avrebbero usato la strada del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica come surrettizio terzo livello di Giustizia Amministrativa, che sappiamo bene non esiste nella nostra giurisdizione, perché il processo amministrativo termina con la pronuncia giurisdizionale di secondo grado del C.d.S, che - in tal caso - ha dato ampiamente ragione ai vincitori del concorso, i quali hanno dimostrato in modo lucidissimo - grazie all'operato dei loro brillanti legali, Annunziata, Paolino e Lamberti - il fondamento giuridico delle proprie giuste e legittime aspirazioni all'assunzione nei ruoli della dirigenza scolastica.

Inoltre, irragionevole è la condizione, che si creerà dal prossimo 1 settembre, quando più di duecento scuole campane si verranno a trovare prive di una dirigenza, visto che il blocco del concorso determinerà, ineluttabilmente, la proroga del regime odierno delle reggenze, che ci sembra non adeguato al governo di istituzioni complesse, come le autonomie scolastiche, tanto più in un momento importante, come quello attuale, nel quale sarà, a breve, approvato dalle Camere - ed entrerà, dunque, in vigore - il disegno di legge sulla Buona Scuola, che - considerate le nuove competenze attribuite ai dirigenti scolastici - inevitabilmente richiede che ci sia un dirigente, di titolarità sulla sede, per ogni scuola.

Non vogliamo entrare nel merito delle prossime azioni legali, che i vincitori di concorso intendono, assai giustamente, mettere in essere per la tutela di un diritto acquisito con studio, lavoro, abnegazione, sacrificio, che - altrimenti - potrebbe sfumare per una pronuncia invero opinabile, emessa a seguito di un ricorso straordinario, che avrebbe dovuto, molto probabilmente, essere giudicato inammissibile per la presenza contestuale - ormai, già da diversi mesi - di un giudicato consolidato.

Pertanto, non possiamo non auspicare che il potere politico - sia quello regionale, ma soprattutto quello nazionale, ai più alti vertici parlamentari e dell'Aministrazione centrale del Miur - intenda prendere a cuore l'intera vicenda - come, già, ha iniziato a fare in queste ore - allo scopo di tutelare interessi legittimi e diritti soggettivi, che sono stati oggetto di irrevocabili sentenze da parte dei Giudici, naturalmente, competenti.

Soltanto, così, infatti, favorendo la nomina in ruolo di coloro che figurano nella graduatoria definitiva, pubblicata dall'Ufficio Scolastico Regionale della Campania in data 18 dicembre 2014, si può evitare un grave nocumento per la Scuola pubblica campana e per i vincitori di concorso, che si sono cimentati in una procedura concorsuale, universalmente, riconosciuta come complessa ed articolata, viste le materie numerose - dal diritto pubblico a quello privato, dalla contabilità alle scienze umane, dalla legislazione scolastica europea a quella nazionale - che hanno rappresentato l'oggetto della prova preselettiva, dei due scritti e dell'orale, celebratisi in un arco di tempo quasi triennale, dall'ottobre del 2011 al febbraio del 2014.

Siamo certi che, nella difesa dell'interesse pubblico e dei principi di efficacia ed efficienza dell'azione della Pubblica Amministrazione, sanciti solennemente dalla Costituzione, i livelli politici ed amministrativi competenti sapranno individuare il migliore iter per far uscire, finalmente, la Scuola campana da un clamoroso cul de sac, che configurerebbe - diversamente - un fallimento eclatante per il nostro Stato, il terzo in ordine temporale dopo quelli, purtroppo, già sanciti per effetto dell'annullamento - decretato, invece, per via giurisdizionale - dell'analogo concorso in Lombardia ed in Toscana.

Rosario Pesce

ï»¿

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Da: @..... 15/04/2015 17:52:11
Noi idonei abbiamo ricevuto siamo certi che il concorso e 'salvo.A Roma,chi di dovere,nelle stanze che contano e non su un forum di illusi trombati,ci ha tranquillizzato.I Vertici hanno gia'salvato il concorso.RASSEGNATEVI
Rispondi

Da: Neo giobbe 15/04/2015 18:14:59
L'annullamento si o l'annullamento no, non si decide col tiro alla fune fra le due tifoserie, ma nei luoghi deputati a prendere tali decisioni che nella fattispecie sono: il Capo dello Stato, il Consiglio di Stato e il Ministro dell'Istruzione Università e Ricerca. Il parere espresso dalla II sezione del CdS al Presidente della Repubblica relativo a tre ricorsi straordinari, ha aperto la strada all'annullamento che ovviamente sarà o non sarà eseguito dal MIUR, ma specificamente sulla base di quanto sarà scritto nel DPR. La probabilità che si giunga all'annullamento è tuttavia molto elevata. Pertanto, è il caso di smettere di giocare al tiro alla fune e si aspetti con serenità che il DPR sia emanato perché il Capo dello Stato con la sua pacatezza, tenacia, equilibrio, prudenza, con la sua pluridecennale esperienza istituzionale, e soprattutto mantendo la schiena dritta, riuscirà sicuramente a ristabilire ordine e giustizia nella Pubblica Amministrazione, nel caso in questione visibilmente allo sbando, e ci riuscirà perché sarà in grado di reggere agli onnipresenti compromessi di potere, ai pateracchi, all'assalto, ma sempre garantendo a tutti la Costituzione, affermando cioè e diffondendo con la sua decisione un forte senso della legalità.
Rispondi

Da: idonea anzi 15/04/2015 18:20:12
Anzi ex.
purtroppo i tentativi di destabilizzare sono un poco goffi. Collegho basta! Ormai è finita.
Il concorso è annullato.
hanno ragione loro.
Rispondi

Da: scusate.... 15/04/2015 18:40:28
ma chi ha firmato l'articolo di cui sopra? un avvocato?
Rispondi

Da: Giustizia giusta 15/04/2015 18:41:15
Da: @..... 15/04/2015 17.52.11
Noi idonei abbiamo ricevuto siamo certi che il concorso e 'salvo.A Roma,chi di dovere,nelle stanze che contano e non su un forum di illusi trombati,ci ha tranquillizzato.I Vertici hanno gia'salvato il concorso.RASSEGNATEVI
. . . .
Mi rivolgo sia agli inidonei che agli idonei. Vi rendete conto di cosa viene scritto in questo forum?
"A Roma,chi di dovere,nelle stanze che contano, ... ci ha tranquillizzato."
Per me questa altro non è che un'ammissione della tecnica clientelare applicata ad un concorso pubblico. Comportamenti di tal genere non solo sono altamente IMMORALI, ma configurano anche situazioni al limite dell'illegalità.
"I Vertici hanno gia' salvato il concorso."
E come hanno fatto? Hanno bypassato tutta la legittima procedura? Hanno sottratto i poteri al Capo dello Stato? Hanno esautorato il Consiglio di Stato?
Credo che affermazioni come queste possano interessare molto ai magistrati che conducono l'inchiesta.
Rispondi

Da: Inidoneo 379 15/04/2015 18:46:43
@ scusate...

L'autore dell'articolo dovrebbe corripondere al nome che ho copiato e incollato dal sito di internapoli (il link è nel post di gilles64 delle 17.07.01). Ho notato che è identico a quello di uno degli idonei presenti in graduatoria, in posizione elevata.
Potrebbe anche trattarsi di un caso di omonimia.
Rispondi

Da: Frutta e verdura 15/04/2015 18:47:01

Dietro i nick anonimi si cela il peggio del peggio.

PUAH !
Rispondi

Da: IL CONTE 15/04/2015 18:49:40
avviso ai naviganti tra non molte ne vedrete delle belle dal punto di vista penale.
Rispondi

Da: Grillo parlante/Sincerità 15/04/2015 18:49:44
LA CORRUZIONE PUZZA, PUZZA, PUZZA, PUZZA, PUZZA!!!!!!!!!!!

E PER ELIMINARE LA PUZZA NON BASTA COPRIRE QUEST'ULTIMA CON UN DEODORANTE; BISOGNA SRADICARNE LA CAUSA.

LA CAUSA DELLA PUZZA E' LA CORRUZIONE!

ARIARIARIARIARIARIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: Inidoneo 379 15/04/2015 18:51:00
per Frutta e verdura

Ti invito gentilmente a postare contributi che propongano argomenti di discussione o contribuiscano al confronto. Le beghe personali ed i rancori inveterati distolgono dagli argomenti seri.
Grazie.
Rispondi

Da: XYK 15/04/2015 18:52:58
"Noi idonei abbiamo ricevuto siamo certi che il concorso e 'salvo.A Roma,chi di dovere,nelle stanze che contano e non su un forum di illusi trombati,ci ha tranquillizzato.I Vertici hanno gia'salvato il concorso.RASSEGNATEVI"

Scusatemi se mi allontano. Devo andare a vomitare!!!
Rispondi

Da: @ grilla 15/04/2015 18:54:02

A te spuzzano i piedi !

Rispondi

Da: e poi e poi 15/04/2015 19:31:45
giustissimo quanto affermato sopra:
"Una volta emesso il parere questo non è impugnabile in sede giurisdizionale. Finirebbe per snaturare la sua nuova natura. Neanche può essere ammesso ricorso in Cassazione. Potrà essere impugnato il D.P. R. se dovesse violare il parere. Questo è quanto."

Ma chi aveva affermato che potesse essere seguita la via giurisdizionale? un avvocato? le pressioni sarebbero talmente tanto forti da cambiare i fondamenti stessi della legge?
Rispondi

Da: è evidente 15/04/2015 19:34:37
che ci sono fortissime pressioni.....
Rispondi

Da: Perchè il nocumento 15/04/2015 19:43:02
non si può eliminare nominando i ricorrenti ???

Se gli atti vanno annullati nessuna legge o atto amministrativo può riconoscere vantaggi a chicchessia.

Si elimini il NOCUMENTO nominando i ricorrenti !!!

Lo so che vi sembra assurdo. Lo è quanto la nomina degli idonei presenti nella graduatoria !!!

La si smetta nel voler salvare gli atti di una commissione che la seconda sezione del CdS ha ritenuto incompatibile per violazione degli artt. 3 e 97 C.
Rispondi

Da: xxxyyy 15/04/2015 19:46:01
Ci siamo dati

Ormai ci siamo rassegnati!

Rispondi

Da: Mah 15/04/2015 19:54:57
Rispondi

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Da: P E R C H E''	15/04/2015 16:27:27
V O I I D O N E I P E R M E S I A V E T E V O L U T O C R E D E R E A T U T T I I C O S T I C H E Q U E I C O M M I S S A R I N O N F O S S E R O I N S I T U A Z I O N E D I I N C O M P A T I B I L I T A' ? N O N A V E T E M A I P E N S A T O C H E T A L E I N C O N G R U E N Z A P O T E S S E E M E R G E R E P R I M A O P O I ? Ora non serve piangere sul latte versato.
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Da: Mod. 770 semplificato	15/04/2015 16:29:44
Cara frutta e verdura pare a te che questo intervento " Frutta e verdura 15/04/2015 10.16.33 @ la strega Stai paurosamente perdendo colpi !" Troppi cetrioli ti fanno male ! Sia ben scritto ? Ma dai ?? Se poi c'è una dietrologia faresti bene ad esplicitare meglio il tuo intervento. Questa non è, oltretutto, la stagione dei cetrioli !!! Non arrabbiarti con me per questo non ci sarebbe un valido motivo.
Rispondi

Da: è tutto deciso	15/04/2015 16:30:03
Sperate pure nell'annullamento, ma invano, tanto l'Amministrazione conserverà i suoi atti e ciò che va salvato lo sarà. Sibilla Cumana
Rispondi

Da: @ non credo	15/04/2015 16:30:17
anche nella preselettiva ci furono errori, imperfezioni e aiutini vari, ma la ragione principale e' quella che annullando in autotutela il concorso a partire dalla preselettiva, l'amministrazione si tira fuori dalle rogne, soprattutto dalle rihieste di riasarcimento dei danni dei concorrenti.
Rispondi

Da: @ frutta e verdura	15/04/2015 16:35:07
Invece sei MULTINICK (ancor peggio che anonimo) e non puoi negarlo ! Il recente nick "frutta e verdura" è comparso solo dopo alcuni post della strega e con il solo scopo di offendere, criticare e dileggiare. In precedenza chissà con quante identità ti sei presentato/a qui a nobilitare il forum con le tue profonde speculazioni filosofiche. In una sola cosa ti do ragione: hai sprecato già troppo tempo qui; cerca di dedicarti a qualcosa di utile, invece di spargere veleno e cattivo gusto in questo luogo di confronto. Naturalmente anch'io non replicherò ulteriormente al tuo NULLA.
Rispondi

Da: Gran confusione.	15/04/2015 16:37:54
Quando l'amministrazione riceve un ricorso straordinario può, prima del parere, chiedere che sia trasportato in sede giurisdizionale. Lo stesso può chiedere il ricorrente se il ricorso sia stato presentato nei termini per il ricorso giurisdizionale. Una volta emesso il parere questo non è impugnabile in sede giurisdizionale. Finirebbe per snaturare la sua nuova natura. Neanche può essere ammesso ricorso in Cassazione. Potrà essere impugnato il D.P. R. se dovesse violare il parere. Questo è quanto.
Rispondi

Da: Avverso le sentenze del CdS	15/04/2015 16:45:19
si può ricorrere per difetto di giurisdizione. Contro il parere richiesto dall'amministrazione come potrebbe configurarsi difetto di giurisdizione. Ecco perchè avverso il parere non è ammissibile alcun tipo di impugnativa.
Rispondi

Da: Giustizia giusta	15/04/2015 16:46:41
Il contenuto del post delle 16.30.03 risulta molto preoccupante. Da: è tutto deciso 15/04/2015 16.30.03 Sperate pure nell'annullamento, ma invano, tanto l'Amministrazione conserverà i suoi atti e ciò che va salvato lo sarà. Sibilla Cumana E' preoccupante per vari motivi: 1) "è tutto deciso" Come può essere già tutto deciso? L'unico modo per decidere a tavolino come finirà questa storia consiste nell'attivare poteri occulti in grado di pilotare gli eventi, in barba ad ogni minimo rispetto della legalità. 2) "ciò che va salvato lo sarà" Cosa "va salvato"? E soprattutto perché va salvato ad ogni costo? Quest'ultimo quesito è davvero inquietante. 3) "Sibilla Cumana" Si pretende di spacciare le affermazioni precedenti per una sorte di previsione di una specie di veggente. Si ha l'impressione che gli eventi relativi al futuro siano prevedibili in quanto già decisi nel presente. Da chi? In base a quale criterio? Nell'interesse di chi o di cosa? Legalmente o illegalmente?
Rispondi

Da: Candido come la neve	15/04/2015 16:47:43
Tecnicamente si parla di TRASMIGRAZIONE, quando una delle parti chiede che il ricorso venga deciso da TAR, per il resto è tutto giusto quello che ha evidenziato Gran confusione.
Rispondi

Da: XYK	15/04/2015 16:52:57
Nello stesso post c'è scritto "l'Amministrazione conserverà i suoi atti". Mi domando: sono conservabili gli atti emessi da una commissione illegittima, quindi NULLI in nuce? L'unica via d'uscita è che essi non siano nulli, ovvero che la commissione non sia illegittima. In altri termini, l'unica soluzione per gli idonei è che i due commissari vengano considerati compatibili nonostante gli incarichi sindacali e i legami di parentela. In fondo, TAR e CDS sez.VI erano riusciti ad affermarlo!
Rispondi

Da: gilles64	15/04/2015 17:07:01
http://www.internapoli.it/33379/concorso-per-dirigenti-scolastici-il-consiglio-di-stato-frena-le-selezioni
Rispondi

Da: @ gilles	15/04/2015 17:18:13
Non basteranno i soli comunicati stampa a salvare il concorso, e' i utile che questo fantomatico comitato dei vincitori si adoperi per fare leva sull'opinione pubblica,anzi forse rischia solo di avere l'effetto contrario.Anche i sindacati e i politici si stanno tirando fuori in vista anche della chiusura delle indagini penali che potrebbero riservare amare sorprese.
Rispondi

Da: Inidoneo 379	15/04/2015 17:28:23
@ Gilles64 Se lo scopo del tuo post è quello di dimostrare che gli organi d'informazione sono tutti schierati dalla vostra parte, beh, non ce n'era bisogno. Lo sapevamo già. A dirla tutta, anche i sindacati e anche i politici di tutti gli schieramenti sono dalla vostra parte. Ciò non significa che voi siate nel giusto. E' fin troppo evidente come articolo cui fai riferimento, che allego, altro non sia che un'interpretazione dei fatti decisamente partigiana. Osservo, a margine, che il suo autore è ominimo di un concorrente idoneo che figura in graduatoria in posizione molto alta. ________________________________________________ Concorso per dirigenti scolastici: Il Consiglio di Stato frena le selezioni Procedura bloccata dal 2011: aspiranti presidi sul piede di guerra di REDAZIONE INTERNAPOLI. Nei giorni scorsi, si è consumato un fatto, che non esitiamo a definire kafkiano: una Sezione consultiva del Consiglio di Stato ha emesso un parere, a seguito di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, che rischia di mettere in serio pericolo gli esiti della procedura concorsuale attivata - quattro anni or sono - per la selezione di 224 nuovi dirigenti scolastici in Regione Campania, che ha avuto appunto inizio nel lontano 2011. Il parere, che - come ben sappiamo - ha natura vincolante per l'Amministrazione competente nella definizione della procedura conseguente, non è discutibile nel merito, dato che il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica non prevede un appello, ma pur sempre qualche pacata riflessione ci suggerisce. Il Giudice di quella Sezione consultiva del massimo organo della Giustizia amministrativa del nostro Paese è intervenuto, con il suo stringato parere, su di una materia, che era stata già oggetto di giudizio da parte del Tar Campania e dello stesso Consiglio di Stato in sede giurisdizionale. Come si dice, quindi, in termini tecnici corretti, il parere interviene su di un giudicato, che - nel merito - configura uno scenario profondamente diverso da quello prospettato dagli esiti della pronuncia ultima del C.d.S. Infatti, sia il Tar, sia il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, hanno rigettato - con ben altra dovizia di argomentazioni - tutti i motivi di impugnazione, avanzati dai ricorrenti, per cui, a seguito della pronuncia definitiva, emessa nella scorsa estate, l'Ufficio Scolastico Regionale della Campania ha pubblicato la graduatoria e si sarebbe apprestato, nelle prossime settimane, ad allestire le operazioni necessarie per immettere in ruolo il primo contingente di 101 neo-dirigenti, già deliberato l'anno scorso dai Ministeri dell'Economia e dell'Istruzione. Ora, quel parere della Sezione consultiva del C.d.S. rimette, tragicamente, tutto in discussione, anche se di per sé - sia di fatto, sia in punta di diritto - esso non decreta affatto l'annullamento della procedura concorsuale in esame, visto che la decisione ultima spetta al Presidente della Repubblica, che dovrà redigere il decreto conseguente. È evidente che la situazione, venutasi a creare, è paradossale, sia in termini giuridici, che di gestione del complesso sistema scolastico nella nostra regione. Infatti, per quanto attiene al primo profilo, è ovvio che la comunità di giuristi, che ha preso in esame le vicende campane, non può non discutere intorno ad una novità assoluta, dato che i ricorrenti, molto maliziosamente, avrebbero usato la strada del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica come surrettizio terzo livello di Giustizia Amministrativa, che sappiamo bene non esiste nella nostra giurisdizione, perché il processo amministrativo termina con la pronuncia giurisdizionale di secondo grado del C.d.S, che - in tal caso - ha dato ampiamente ragione ai vincitori del concorso, i quali hanno dimostrato in modo lucidissimo - grazie all'operato dei loro brillanti legali, Annunziata, Paolino e Lamberti - il fondamento giuridico delle proprie giuste e legittime aspirazioni all'assunzione nei ruoli della dirigenza scolastica. Inoltre, irragionevole è la condizione, che si creerà dal prossimo 1 settembre, quando più di duecento scuole campane si verranno a trovare prive di una dirigenza, visto che il blocco del concorso determinerà, ineluttabilmente, la proroga del regime odierno delle reggenze, che ci sembra non adeguato al governo di istituzioni complesse, come le autonomie scolastiche, tanto più in un momento importante, come quello attuale, nel quale sarà, a breve, approvato dalle Camere - ed entrerà, dunque, in vigore - il disegno di legge sulla Buona Scuola, che - considerate le nuove competenze attribuite ai dirigenti scolastici - inevitabilmente richiede che ci sia un dirigente, di titolarità sulla sede, per ogni scuola. Non vogliamo entrare nel merito delle prossime azioni legali, che i vincitori di concorso intendono, assai giustamente, mettere in essere per la tutela di un diritto acquisito con studio, lavoro, abnegazione, sacrificio, che - altrimenti - potrebbe sfumare per una pronuncia invero opinabile, emessa a seguito di un ricorso straordinario, che avrebbe dovuto, molto probabilmente, essere giudicato inammissibile per la presenza contestuale - ormai, già da diversi mesi - di un giudicato consolidato. Pertanto, non possiamo non auspicare che il potere politico - sia quello regionale, ma soprattutto quello nazionale, ai più alti vertici parlamentari e dell'Aministrazione centrale del Miur - intenda prendere a cuore l'intera vicenda - come, già, ha iniziato a fare in queste ore - allo scopo di tutelare interessi legittimi e diritti soggettivi, che sono stati oggetto di irrevocabili sentenze da parte dei Giudici, naturalmente, competenti. Soltanto, così, infatti, favorendo la nomina in ruolo di coloro che figurano nella graduatoria definitiva, pubblicata dall'Ufficio Scolastico Regionale della Campania in data 18 dicembre 2014, si può evitare un grave nocumento per la Scuola pubblica campana e per i vincitori di concorso, che si sono cimentati in una procedura concorsuale, universalmente, riconosciuta come complessa ed articolata, viste le materie numerose - dal diritto pubblico a quello privato, dalla contabilità alle scienze umane, dalla legislazione scolastica europea a quella nazionale - che hanno rappresentato l'oggetto della prova preselettiva, dei due scritti e dell'orale, celebratisi in un arco di tempo quasi triennale, dall'ottobre del 2011 al febbraio del 2014. Siamo certi che, nella difesa dell'interesse pubblico e dei principi di efficacia ed efficienza dell'azione della Pubblica Amministrazione, sanciti solennemente dalla Costituzione, i livelli politici ed amministrativi competenti sapranno individuare il migliore iter per far uscire, finalmente, la Scuola campana da un clamoroso cul de sac, che configurerebbe - diversamente - un fallimento eclatante per il nostro Stato, il terzo in ordine temporale dopo quelli, purtroppo, già sanciti per effetto dell'annullamento - decretato, invece, per via giurisdizionale - dell'analogo concorso in Lombardia ed in Toscana. Rosario Pesce ï»¿
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Da: @.....	15/04/2015 17:52:11
Noi idonei abbiamo ricevuto siamo certi che il concorso e 'salvo.A Roma,chi di dovere,nelle stanze che contano e non su un forum di illusi trombati,ci ha tranquillizzato.I Vertici hanno gia'salvato il concorso.RASSEGNATEVI
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Da: Neo giobbe	15/04/2015 18:14:59
L'annullamento si o l'annullamento no, non si decide col tiro alla fune fra le due tifoserie, ma nei luoghi deputati a prendere tali decisioni che nella fattispecie sono: il Capo dello Stato, il Consiglio di Stato e il Ministro dell'Istruzione Università e Ricerca. Il parere espresso dalla II sezione del CdS al Presidente della Repubblica relativo a tre ricorsi straordinari, ha aperto la strada all'annullamento che ovviamente sarà o non sarà eseguito dal MIUR, ma specificamente sulla base di quanto sarà scritto nel DPR. La probabilità che si giunga all'annullamento è tuttavia molto elevata. Pertanto, è il caso di smettere di giocare al tiro alla fune e si aspetti con serenità che il DPR sia emanato perché il Capo dello Stato con la sua pacatezza, tenacia, equilibrio, prudenza, con la sua pluridecennale esperienza istituzionale, e soprattutto mantendo la schiena dritta, riuscirà sicuramente a ristabilire ordine e giustizia nella Pubblica Amministrazione, nel caso in questione visibilmente allo sbando, e ci riuscirà perché sarà in grado di reggere agli onnipresenti compromessi di potere, ai pateracchi, all'assalto, ma sempre garantendo a tutti la Costituzione, affermando cioè e diffondendo con la sua decisione un forte senso della legalità.
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Da: idonea anzi	15/04/2015 18:20:12
Anzi ex. purtroppo i tentativi di destabilizzare sono un poco goffi. Collegho basta! Ormai è finita. Il concorso è annullato. hanno ragione loro.
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Da: scusate....	15/04/2015 18:40:28
ma chi ha firmato l'articolo di cui sopra? un avvocato?
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Da: Giustizia giusta	15/04/2015 18:41:15
Da: @..... 15/04/2015 17.52.11 Noi idonei abbiamo ricevuto siamo certi che il concorso e 'salvo.A Roma,chi di dovere,nelle stanze che contano e non su un forum di illusi trombati,ci ha tranquillizzato.I Vertici hanno gia'salvato il concorso.RASSEGNATEVI . . . . Mi rivolgo sia agli inidonei che agli idonei. Vi rendete conto di cosa viene scritto in questo forum? "A Roma,chi di dovere,nelle stanze che contano, ... ci ha tranquillizzato." Per me questa altro non è che un'ammissione della tecnica clientelare applicata ad un concorso pubblico. Comportamenti di tal genere non solo sono altamente IMMORALI, ma configurano anche situazioni al limite dell'illegalità. "I Vertici hanno gia' salvato il concorso." E come hanno fatto? Hanno bypassato tutta la legittima procedura? Hanno sottratto i poteri al Capo dello Stato? Hanno esautorato il Consiglio di Stato? Credo che affermazioni come queste possano interessare molto ai magistrati che conducono l'inchiesta.
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Da: Inidoneo 379	15/04/2015 18:46:43
@ scusate... L'autore dell'articolo dovrebbe corripondere al nome che ho copiato e incollato dal sito di internapoli (il link è nel post di gilles64 delle 17.07.01). Ho notato che è identico a quello di uno degli idonei presenti in graduatoria, in posizione elevata. Potrebbe anche trattarsi di un caso di omonimia.
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Da: Frutta e verdura	15/04/2015 18:47:01
Dietro i nick anonimi si cela il peggio del peggio. PUAH !
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Da: IL CONTE	15/04/2015 18:49:40
avviso ai naviganti tra non molte ne vedrete delle belle dal punto di vista penale.
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Da: Grillo parlante/Sincerità	15/04/2015 18:49:44
LA CORRUZIONE PUZZA, PUZZA, PUZZA, PUZZA, PUZZA!!!!!!!!!!! E PER ELIMINARE LA PUZZA NON BASTA COPRIRE QUEST'ULTIMA CON UN DEODORANTE; BISOGNA SRADICARNE LA CAUSA. LA CAUSA DELLA PUZZA E' LA CORRUZIONE! ARIARIARIARIARIARIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Da: Inidoneo 379	15/04/2015 18:51:00
per Frutta e verdura Ti invito gentilmente a postare contributi che propongano argomenti di discussione o contribuiscano al confronto. Le beghe personali ed i rancori inveterati distolgono dagli argomenti seri. Grazie.
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Da: XYK	15/04/2015 18:52:58
"Noi idonei abbiamo ricevuto siamo certi che il concorso e 'salvo.A Roma,chi di dovere,nelle stanze che contano e non su un forum di illusi trombati,ci ha tranquillizzato.I Vertici hanno gia'salvato il concorso.RASSEGNATEVI" Scusatemi se mi allontano. Devo andare a vomitare!!!
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Da: @ grilla	15/04/2015 18:54:02
A te spuzzano i piedi !
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Da: e poi e poi	15/04/2015 19:31:45
giustissimo quanto affermato sopra: "Una volta emesso il parere questo non è impugnabile in sede giurisdizionale. Finirebbe per snaturare la sua nuova natura. Neanche può essere ammesso ricorso in Cassazione. Potrà essere impugnato il D.P. R. se dovesse violare il parere. Questo è quanto." Ma chi aveva affermato che potesse essere seguita la via giurisdizionale? un avvocato? le pressioni sarebbero talmente tanto forti da cambiare i fondamenti stessi della legge?
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Da: è evidente	15/04/2015 19:34:37
che ci sono fortissime pressioni.....
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Da: Perchè il nocumento	15/04/2015 19:43:02
non si può eliminare nominando i ricorrenti ??? Se gli atti vanno annullati nessuna legge o atto amministrativo può riconoscere vantaggi a chicchessia. Si elimini il NOCUMENTO nominando i ricorrenti !!! Lo so che vi sembra assurdo. Lo è quanto la nomina degli idonei presenti nella graduatoria !!! La si smetta nel voler salvare gli atti di una commissione che la seconda sezione del CdS ha ritenuto incompatibile per violazione degli artt. 3 e 97 C.
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Da: xxxyyy	15/04/2015 19:46:01
Ci siamo dati Ormai ci siamo rassegnati!
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