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Dirigenti scolastici, il ricorso - messaggi fino al 2012
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| Da: quotata | 21/12/2011 22:03:00 |
| certo che fate proprio schifo | |
| Da: per E | 21/12/2011 22:03:39 |
| infatti ognuno farà come meglio crederà e alla riprova dei fatti chi avrà ragione sarà indubbiamente più tranquillo. Sai, io sono come San Tommaso, se non vedo non credo, e onestamente attendo, serenamente, studiando e occupandomi della mia famiglia, qualunque decisione. | |
| Da: @ brie | 21/12/2011 22:03:56 |
| Aspetto ancora uno solo dei quiz sbagliati... allora? Sapete solo fare bla bla bla? | |
| Da: per @ brie | 21/12/2011 22:06:38 |
| prova a telefonare agli avvocati Marotta, Vernola, Caracuzzo. Hanno memorie circostanziate su quesiti formulati con risposte sbagliate. Non è questa la sede idonea. P.S. tutti sappiamo DIRE bla bla bla.....chi più chi meno elegantemente.... | |
| Da: @ brie | 21/12/2011 22:11:13 |
| E' incredibile, in un forum dove tutti gridano, nessuno conosce almeno uno, dico uno, dei quiz incriminati. E sapete perchè? Perchè sono tutte balle, i quiz sono tutti corretti, esatti, giusti. Nessun giudice, avvocato o candidato potrà mai dimostrare il contrario. | |
Da: francescodora ![]() | 21/12/2011 22:14:45 |
| @querelle fai pure la tua denuncia, io ho cominciato un mese fa , controlla i post e vedrai che ho ricevuto più insulti e calunnie di tutti. Anche alla pol.post mi sono già rivolta , io mi difendo nei limiti di quanto consentito dalla legge, sono registrata - tu sei anonima, bada bene - , non minacciare , non postarmi nulla, non mi interessa. Fai come credi, gli avvocati sono la mia quotidianità , non mi spaventi. STOP | |
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| Da: @brie | 21/12/2011 22:17:43 |
| beata te che ci credi..... ops ti stanno cadendo le piume...... | |
| Da: larvatus prodeo | 21/12/2011 22:21:59 |
| quotidian-ità , cioè "essenza del quotidiano"? | |
| Da: querelle | 21/12/2011 22:25:38 |
per E carissima , il penalista ce l'ho in famiglia e quindi non ho problemi a procedere. si tratta di far capire che i reati commessi sono contemplati dal codice penale e ti assicuro che sono gravi, i delitti non resteranno impuniti. siamo ancora in uno stato di diritto. | |
| Da: larvatus prodeo | 21/12/2011 22:28:02 |
| per la redazione di mininterno nessun premio, ma solo una considerazione: per evitare nick paralleli, doppi, clonati etc. etc., sarebbe stato sufficiente bannare fin dal primo giorno gli interventi fuori luogo, le offese gratuite e gli insulti. utente non registrato | |
| Da: minivo | 21/12/2011 22:29:55 |
| @brie QUESITI CHE INDICANO COME ESATTA LA RISPOSTA ERRATA 1 - AREA 2 - n. 873: secondo l'art. 11 del DPR n. 81/2009, le classi prime delle scuole secondarie di primo grado sono costituite, di norma: A - con non meno di 18 e non più di 27 alunni, elevabili fino a 30 qualora residuino eventuali resti; B - con non meno di 18 e non più di 27 alunni, elevabili fino a 28 qualora residuino eventuali resti; C - con non meno di 20 e non più di 27 alunni, elevabili fino a 28 qualora residuino eventuali resti; D - con non meno di 18 e non più di 30 alunni Risposta indicata come esatta B. In realtà la risposta B è parziale perché non prende in considerazione il testo dell'articolo 11 che infatti recita: Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81 Art. 11.: Disposizioni relative all'istruzione secondaria di primo grado 1. Le classi prime delle scuole secondarie di I grado e delle relative sezioni staccate sono costituite, di norma, con non meno di 18 e non piu' di 27 alunni, elevabili fino a 28 qualora residuino eventuali resti. Si procede alla formazione di un'unica prima classe quando il numero degli alunni iscritti non supera le 30 unita'. Quindi la risposta corretta è la D: non meno di 18 e non più di 30 alunni 2 - AREA 2, n. 1288: Il DS, nei confronti del POF dell'Istituto in cui opera, ha la responsabilità di: A - organizzare e gestire direttamente le attività previste dal POF secondo criteri di efficacia ed efficienza B - partecipare alla definizione puntuale dei risultati sul piano degli apprendimenti, quale garante degli esiti C - collaborare all'ampliamento dell'offerta culturale formativa della scuola con proposte personali D (esatta per il MIUR) - "facilitare l'assunzione consapevole e partecipata da parte dei docenti del progetto della scuola nella sua realizzazione" Il quesito non fa riferimento ad alcuna norma nello specifico ma alla legislazione vigente nel suo complesso e alla pratica della vita scolastica quotidiana. E' del tutto evidente quindi che la risposta indicata come unica esatta, la D è del tutto opinabile: non si comprende infatti perché il Dirigente Scolastico dovrebbe maggiormente "facilitare l'assunzione consapevole e partecipata dei docenti" al pof della scuola, visto che ilPOF è elaborato ed approvato dal Collegio dei Docenti e non (A) -"organizzare e gestire direttamente le attività previste dal POF secondo criteri di efficacia e di efficienza" che, tra le scelte proposte al Candidato, è senza dubbio la più corretta. 3 - AREA 2 n. 1397: "Alla definizione del POF (come previsto dall'art. 3 del DPR 275/99) il DSGA â��." A- Predispone il piano delle attività collegiali B - Non partecipa ad alcuna fase C - Interviene a fornire indicazioni finanziarie di sua conoscenza D - Decide quali progetti sono finanziabili. La risposta considerata corretta dal MIUR è la C: "Interviene a fornire le indicazioni necessarie a sua conoscenza " In realtà nell'art. 3 del DPR 275 il DSGA, cui la domanda fa esplicito riferimento, non viene menzionato, pertanto la risposta giusta doveva essere: "non partecipa ad alcuna fase" Si riporta in calce il testo dell'Articolo 3 del D.P.R. n.275 del 1999, Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59: CAPO II AUTONOMIA DIDATTICA E ORGANIZZATIVA, DI RICERCA, SPERIMENTAZIONE E SVILUPPO Art. 3 Piano dell'offerta formativa 1. Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano dell'offerta formativa. Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia. 2. Il Piano dell'offerta formativa è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi determinati a livello nazionale a norma dell'articolo 8 e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità . 3. Il Piano dell'offerta formativa è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal consiglio di circolo o di istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni anche di fatto dei genitori e, per le scuole secondarie superiori, degli studenti. Il Piano è adottato dal consiglio di circolo o di istituto. 4. Ai fini di cui al comma 2 il dirigente scolastico attiva i necessari rapporti con gli Enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio. 5. Il Piano dell'offerta formativa è reso pubblico e consegnato agli alunni e alle famiglie all'atto dell'iscrizione. La risposta indicata dal MIUR come "corretta" è senza dubbio errata. 4 - AREA 4, n. 2829: La didattica orientativa: A - incentiva il ruolo del docente nell'orientare il problem solving degli alunni B - ha l'obiettivo di orientare verso i principali approcci delle diverse discipline C - mira ad evidenziare l'unicità di ogni disciplina insegnata D - incentiva un ruolo attivo degli studenti di fronte alle discipline per stimolare la conoscenza dei propri interessi La risposta corretta indicata dal MIUR è D. Ma, in effetti, quando si parla di didattica orientativa è il docente che gioca un ruolo fondamentale. (vedi direttiva 487/1997) "Quando si parla di didattica orientativa si fa riferimento ad azioni intenzionali (del docente) finalizzate a sviluppare una mentalità o un metodo orientativo, a costruire/potenziare le competenze orientative generali usando le discipline in senso orientativo, individuando in esse le risorse più adatte per dotare i giovani di capacità spendibili nel loro processo di auto-orientamento e guidandoli a imparare con le discipline e non le discipline" http://www.irre.toscana.it/obbligo_formativo/lepri/articoli/didattica_orientativa_marostica.pdf Quindi, è del tutto evidente, che rivolgendosi al docente come primo attore della didattica che orienta gli studenti, la risposta corretta sia la A. 5 - Area 5 - n . 2931: La elezione dei rappresentanti dei genitori al consiglio di intersezione, o di interclasse o di classe avviene con procedura abbreviata durante un'assemblea di genitori tenuta in un giorno non festivo e al di fuori dell'orario di lezione. Chi ne stabilisce la data? A- il dirigente scolastico B- il MIUR C- l'Ufficio Scolastico Regionale D- il Consiglio di Istituto Risposta MIUR indicata come esatta: D Il Consiglio di Istituto L'O.M. 215 del 15.07.1991 all'art. 2 recita: Elezione degli organi collegiali a livello di circolo-istituto - TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI - CORPI ELETTORALI (omissis) Art. 2 - Organo competente a indire le elezioni 1. Le elezioni per la costituzione dei consigli di circolo o di istituto, dei consigli di interclasse, di classe e di intersezione sono indette dal direttore didattico o preside. 2. Il Ministro della pubblica istruzione fissa la data delle votazioni. 3. Le operazioni di voto si svolgono, di norma, in un giorno non lavorativo dalle ore 8 alle ore 12 e in quello successivo dalle ore 8 alle ore 13,30, fatte salve le disposizioni di cui agli artt. 21 e 22 della presente ordinanza. â��qual è la risposta corretta? 6 - AREA , n. 3419: Quanti sono complessivamente i docenti a tempo indeterminato e determinato annuale nelle scuole statali (primaria, secondaria di I e II grado) (a. sc. 2009/2010)? A - circa 1 milione B - circa 300.000 C - circa 600.000 D - circa 1,5 milioni Il MIUR indica come esatta la risposta C In realtà i docenti in servizio non sono 600.000. La "Sintesi dei dati" per l'Anno Scolatisco 2009/2010 pubblicato lo scorso 1 luglio 2010 dallo stesso Ministero dell'Istruzione, redatto a cura della Direzione per la Programmazione e della Direzioni dei Sistemi informativi, e consultabile on line, in libero download, dallo stesso sito del Ministero, riporta a pag. VIII il seguente quandro sinottico della scuola statale per l'anno scolastico 2009/2010, ovvero l'anno scolastico cui fa riferimento espressamente il quesito. Il quadro, che si riporta, conta le unità in organico del personale docente in 729.313. Pertanto tutte e 4 le risposte proposte al candidato sono tutte errate perché indicano un'approssimazione - circa 600.000, circa un milione, circa 300.000 e circa 1 milione e mezzo - che non risponde ai dati. La risposta esatta, che non c'è, doveva essere: "più di 600.000" o "meno di un milione". Tavola B3 - Quadro sinottico della scuola statale - a.s. 2009/10 Riepilogo dati sulla Scuola Anno scolastico 2009/10 Scuola dell'infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Scuola secondaria di II grado Totale SCUOLE 13.607 15.941 7.151 5.203 41.902 BAMBINI E ALUNNI 1.007.108 2.578.650 1.670.117 2.548.836 7.804.711 SEZIONI E CLASSI 42.686 135.411 77.425 115.189 370.711 DOTAZIONI ORGANICHE (cattedre e posti) DEL PERSONALE DOCENTE 88.692 248.373 161.068 231.180 729.313 PERSONALE DOCENTE a tempo indeterminato 81.197 231.392 148.149 217.631 678.369 di cui in part-time 1.255 5.521 4.433 10.026 1.255 a tempo determinato annuale 3.334 5.898 7.874 6.171 23.277 fino al termine delle attività didattiche 6.667 21.343 24.803 40.883 93.696 cessazioni (con decorrenza 01/09/2009) 2.666 8.940 9.335 10.175 31.116 docenti di religione a tempo indeterminato 6.896 6.984 13.880 docenti di religione a tempo determinato1 12.446 cessazioni dei docenti di religione (con decorrenza 01/09/2009) 214 DOTAZIONI ORGANICHE (posti) DEL PERSONALE EDUCATIVO 2.291 PERSONALE EDUCATIVO a tempo indeterminato 2.199 di cui in part-time 43 a tempo determinato annuale 144 fino al termine delle attività didattiche 148 cessazioni (con decorrenza 01/09/2009) 59 DOTAZIONI ORGANICHE (posti) DEL PERSONALE ATA 237.467 PERSONALE ATA a tempo indeterminato 166.348 di cui in part-time 4.760 a tempo determinato annuale 51.268 fino al termine delle attività didattiche 13.502 cessazioni (con decorrenza 01/09/2009) 7.913 1Fonte: Ministero dell'Economia e delle Finanze. Il dato disaggregato per ordine e grado di istruzione non è disponibile. NOTA: Le dotazioni organiche riportate in questa tabella e nel resto del volume sono sempre quelle in Organico di Fatto a.s. 2009/10, ad eccezione delle dotazioni organiche del personale educativo che sono, invece, quelle in Organico di Diritto a.s. 2009/10, dal momento che l'organico di fatto relativo al personale educativo non è gestito dal Sistema Informativo. 7 - AREA 6, n. 4105: Che cos'è un'unità organizzativa? A - è un gruppo di persone che lavorano in uno stesso luogo B - è un sistema di standardizzazione di un lavoro complesso C - un centro di erogazione/produzione che ha un certo grado di autonomia nel suo funzionamento. D - è un centro di progettazione dei processi lavorativi Secondo il Ministero la risposta corretta è C Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. In certe organizzazioni il settore è una delle unità organizzative in cui si divide l'organizzazione stessa. .Nella pubblica amministrazione italiana il termine è utilizzato da molti enti territoriali locali per denominare un'unità organizzativa il cui responsabile ha la qualifica di dirigente. Negli enti di maggiori dimensioni, con più livelli dirigenziali, i settori sono solitamente le minori unità organizzative cui è preposto un dirigente e sono, pertanto, raggruppati in unità di livello superiore, variamente denominate (direzioni, dipartimentiecc.). I settori sono di solito suddivisi in unità organizzative minori il cui responsabile non ha qualifica dirigenziale. La risposta C, dunque, non trova alcun riscontro nella definizione comune di "unità organizzativa". La risposta esatta è dunque B - un sistema di standardizzazione di un lavoro complesso, dato che si sceglie di adottare o creare, in modo standardizzato al fine di limitare i costi, l' "unità organizzativa" per semplificare l elaborazione tipica dei sistemi complessi, come la pubblica amministrazione. Le unità organizzative sono sottoposte a un dirigente e ordinate in schema *a piramide* e pertanto, nella definizione classica, non godono di autonomia. 8 - Area 7, n.4424: Una rete extranet e'... A - una rete che connette computer di una singola organizzazione e che si basa su protocolli diversi da quelli di Internet B - una rete locale (LAN) a cui possono accedere computer - utenti anche esterni all'organizzazione principale: C - una rete mediante la quale una organizzazione decide di utilizzare internet per condividere una parte della propria intranet con un insieme di soggetti esterni D - una rete che connette le reti locali (LAN) di diverse organizzazioni e che si basa sugli stessi protocolli di Internet Risposta indicata come esatta: C In realtà , una rete extranet "non richiede necessariamente l'accesso a Internet da parte dell'utilizzatore" (cfr. anche: Wikipedia). Vedere anche: TRECCANI Extranet Rete informatica interna a un'organizzazione (per es. un'azienda), o porzione di essa, che viene messa a disposizione anche di alcuni soggetti esterni (clienti, fornitori, partner commerciali ecc.) con un accesso regolato da password. Dizionari hoepli Extranet s.f. inv. Rete intranet interna a un'azienda, che prevede però l'accesso e la comunicazione rispetto ad alcuni soggetti esterni Quindi a risposta considerata corretta (risposta C) e' tutto sommato ERRATA e appare, alla luce delle definizioni riportate da importanti enciclopedie, decisamente corretta la risposta B: una rete locale (LAN) cui possono accedere computer-utenti anche esterni all'organizzazione principale. 9 - AREA 6, n. 4175: Per deliverable di un progetto si intende: A - l'individuazione dei rischi B - le attività da svolgere C - la stima dei costi D - una meta da raggiungere la risposta corretta, per il MIUR, è D "deliverable" è un aggettivo che significa: "consegnabile", "producibile" WIKIPEDIA: Nel campo del project management il prodotto rilasciato, indicato solitamente con il termine deliverable nella letteratura tecnologica, indica un oggetto materiale o immateriale prodotto come risultato di una attività del progetto. Un deliverable può essere costituito da un insieme di deliverable più piccoli. In altre parole si tratta di un risultato verificabile prodotto da un task. http://it.wikipedia.org/wiki/Prodotto_(project_management) la risposta esatta è dunque B (formulata in modo parziale): (per deliverable di un progetto si intende) le attività da svolgere (in relazione al prodotto da ottenere). La risposta indicata dal MIUR, "una meta da raggiungere" è senza dubbio errata. PER LA LINGUA ITALIANA, infatti, IL VOCABOLO "META" INDICA: - HOEPLI, dizionario meta1 [mè-ta] s.f. 1 Punto d'arrivo, termine, traguardo: la m. del nostro viaggio è Roma; eravamo ormai vicini alla m.; camminare senza una m. - TRECCANI, vocabolario, lemma 2, a e b: 2. a. Per estens. dal sign. 1 a, nel linguaggio com., termine, punto d'arrivo: giungere alla m. del viaggio;andare, girare senza meta (o senza una m., senza una m. ben precisa); esser vicini alla m., lontani dalla meta. Anche, traguardo in gare, o corse; in partic., nel gioco del rugby, marcatura del valore di tre punti che si ottiene portando il pallone oltre la linea di obiettivo (detta anche linea di meta) avversaria;m. trasformata, ulteriore marcatura di due punti che, una volta conseguita la meta, si ottiene mandando il pallone sopra la sbarra trasversale della porta. b. fig. Scopo, fine a cui si tende o a cui si rivolge l'azione: proporsi una m. da raggiungere; stabilire una m.; mirare a un'alta, a una nobile m.; conquistare la m.; giungere alla m.; toccare, oltrepassare la m., espressioni che si possono intendere anche in senso proprio. Per la frase prov. nudi alla m., v. nudo, n. 3 a. - GARZANTI LINGUISTICA SINONIMI E CONTRARI: meta1 s.f. punto d'arrivo, arrivo, traguardo, destinazione, termine 1. CONTR punto di partenza, partenza, inizi 2. fig. scopo, fine, obiettivo, intento, proposito, mira, aspirazione, sogno, ideale 3. (sport.) (nel rugby) segnatura, marcatura. OVVERO, "LA META DA RAGGIUNGERE" NON E' SINONIMO DEL "PROODOTTO/RISULTATO DA OTTENERE", la risposta indicata come corretta è senza dubbio ERRATA o IMPROPRIA NEL LINGUAGGIO E NELLA FORMULAZIONE. QUESITI CHE FORMULANO DOMANDE PARZIALI O DUBBIE e DUNQUE CONSENTONO PIU' RISPOSTE ESATTE 1 - Area 3, n. 3055: ai sensi del DPR 24 giugno 1998 n. 249 e successive modificazioni e integrazioni, lo studente ha diritto a una valutazioneâ�� A - trasparente, tempestiva e imparziale; B - oggettiva e imparziale C - trasparente e tempestiva; D - oggettiva e documentata Secondo il MIUR, la risposta esatta è "trasparente e tempestiva". Tuttavia non si può certamente escludere la risposta b "trasparente, tempestiva e imparziale" in quanto se leggiamo l'art. 4 del DPR 24 giugno 1998 n. 248 effettivamente si trova "trasparente e tempestiva" ma si fa riferimento anche a successive integrazioni e modifiche (quali?) dai quali non si può escludere il richiamo anche alla imparzialità (del resto è assolutamente ovvio che la valutazione deve essere imparziale). Inoltre, per essere inequivocabilmente riferita al DPR citato, la parte della domanda "lo studente ha diritto a una valutazione" doveva essere trascritta fra virgolette in modo che la risposta "trasparente e tempestiva" si sarebbe dovuta intendere come la continuazione di una parte del DPR appunto. 2 - Area 5, n. 3612: "Ai sensi del Codice dell'amministrazione digitale, che cos'è la firma elettronica?" A - l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione logica ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica B - l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica C - l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione analogica ad altri dati elettrici, utilizzati come metodo di identificazione informatica; D - l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazioni predefinite ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica. E' vero che il Codice dell'Amministrazione Ditigale, 7 marzo 2005 n. 82 dice: q) firma elettronica: l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione logica ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica; (9) Ma se e' giusta la A (dati elettronici connessi ad altri dati elettronici), allora non puo' essere considerata errata la B. 3 - Area 7, n. 4574 : "Per cambiare le dimensioni della carta su cui stampare un foglio di calcolo si deve": A - modificare le dimensioni della carta dal layout di pagina; B - modificare l'orientamento della carta nelle opzioni di stampa. C- allargare o stringere le alette del vassoio portacarta della stampante; D - impostare il cassetto della stampante con il nuovo formato; Secondo il MIUR la risposta esatta è A - "modificare le dimensioni della carta dal layout di pagina". Nulla da eccepire, ma perché escludere la risposta: B - " impostare il cassetto della stampante con il nuovo formato " ? Infatti, qui si fa esplicito riferimento alle dimensioni della carta (anche se si dovrebbe dire del foglio di carta!) e non del documento: è possibile stampare un documento, a prescindere dalle sue dimensioni, su un foglio di carta dalle dimensioni qualsiasi (purché più grande del documento stesso), selezionando anche il cassetto stampante con il nuovo formato. La pubblicazione di questo secondo errore, in quanto le risposte valide sono due, la A e la C, riduce notevolmente la credibilità nei contenuti docimologici della prova preselettiva, decretandone la scarsa valenza di selezione professionale 4 - AREA 6 n. 4397: "Gli stakeholderâ��" A. sono i clienti di un'organizzazione esatta B. esprimono un giudizio sulle strategie di un'organizzazione C. sono i destinatari delle strategie di un'organizzazione D. intervengono nella definizione delle strategie di un'organizzazione Da Wikipedia: "Con il termine stakeholder (o "portatore di interesse") si individuano i soggetti influenti nei confronti di un'iniziativa economica, sia essa un'azienda o un progetto. Fanno, ad esempio, parte di questo insieme: i clienti, i fornitori, i finanziatori (banche e azionisti), i collaboratori, ma anche gruppi di interesse esterni, come i residenti di aree limitrofe all'azienda o gruppi di interesse localiâ��.Con il tempo prevale il "filone etico". Nel 1984, insieme a William M. Evan in "A stakeholder approach on modern corporation: the kantian capitalism", si definiscono stakeholder tutti i soggetti che possono influenzare oppure che sono influenzati dall'impresa. L'impresa deve tener conto anche di quanti non hanno potere diretto su processi e profitti, ma ne subiscono le conseguenze (come un impatto ambientale negativo)." QUINDI TUTTE LE RISPOSTE ERANO ESATTE, MA PROPRIO LA A ERA LA PIÙ DISCUTIBILE in quanto non per tutte le organizzazioni e' previsto, da parte degli stakeholder, un: "intervento nella definizione delle strategie". Anzi, in alcuni casi, non e' neppure consentito. 5 - INGLESE, n. 4764: "Which sentence is correct?" A - after esxperimenting with hypnosis on his neurotica patients, Freud abandoned it as uneffective B - after to experiment on his neurotic patients with hypnosis, Freud abandoned it as ineffective C - Afetr experimenting with hypnosis on his neuriotic patients, Freud abandoned it as ineffective D - After to experimenti on his neurosis patient with hypnotic, Freud abandoned it as uneffective Il MIUR propone come unica risposta corretta la risposta C. In realtà , le risposte A e C sono entrambe corrette, nella forma e nel lessico, perché "uneffective" e "ineffective" sono sinonimi. In qualsiasi lingua (compreso l'italiano) il fatto che tra due sinonimi,, una parola sia utilizzata piu' frequentemente di un'altra, non rende errata quest'ultima (anzi, talvolta quella meno frequentemente usata viene definita piu' "colta"). Le frasi proposte, infatti, sono decontestualizzate. Se il suffisso "UN" è di certo poco frequente e quasi in disuso nella comunicazione veloce cui oggi siamo abituati, ciò non toglie che sia grammaticalmente proprio del British English e di uso dunque in contesti certamente più formali delle comunicazioni quotidiane che puntano più su un gergo colloquiale. Pertanto, si indica come fonte, per ora, il thesaurus dei sinonimi e contrari: http://www.synonyms.net/synonym/effective http://www.memidex.com/ineffective+uneffective http://www.synonyms.net/synonym/ineffective Synonyms, Thesaurus & Antonyms of 'ineffective' 1. (adj) ineffective, uneffective, ineffectual not producing an intended effect Synonyms: unavailing, otiose, unable, inefficient, uneffective, ineffective, futile, ineffectual Antonyms: impelling, trenchant, telling, rough-and-ready, effectual, competent, impressive, effective, hard-hitting, potent, efficacious, strong, stiff 6 - INGLESE, n. 4899: "Our teachers are all highlyâ��." A - prepared B - qualified C - thaught D instructed Benche' sia stata considerata corretta solo la B, ANCHE LA RISPOSTA "A" DEVE ESSERE CONSIDERATA CORRETTA. E non serve trovare sfumature diverse del significato, in quanto la domanda non era contestualizzata. Giusto come esempio, un link ad un sito scientifico: http://www.biomedsearch.com/article/Interpreting-meaning-terms-certified-highly/174748188.html in cui la dizione "highly prepared" teachers (in opposizione a "poorly prepared teachers"), compare ben 6 volte, insieme naturalmente alla dizione "highly qualified", che compare piu' frequentemente. QUESITI PARZIALI, POCO CHIARI O MAL FORMULATI 1- "Raccomandazioni per la pratica clinica di dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia" (Consensus Conference, 2009) prevedono tra le acquisizioni tipicamente raggiunte dai bambini durante l'ultimo anno di scuola dell'infanzia" Anche per la discalculia gli screening andrebbero condotti secondo le modalità precedentemente indicate (ricerca-azione). Nell'ultimo anno della scuola dell'infanzia i bambini in genere raggiungono l'enumerazione fino a dieci (enunciazione della serie verbale automatica), il conteggio fino a cinque, il principio di cardinalità e la capacità di comparazione di piccole quantità . Per i bambini che non avessero ancora raggiunto queste competenze l'obiettivo è organizzare attività didattiche-pedagogiche mirate. 2 - Area7, n 4454: "Se si vuole, durante la navigazione con un browser ricaricare la pagina Web corrente, occorre:" A - premere il pulsante a forma di X nella barra di navigazione B- premere il pulsante a forma di freccia circolare nella barra di navigazione C - selezionare l'apposito comando nel menu file; D - selezionare l'apposito comando nel menu strumenti. La domanda è incompleta, perché doveva essere riferita ad un particolare browser, come ad esempio Internet Explorer o Mozilla Firefox. Questo è un errore indotto ( tipico di chi insegna office nell'ECDL ) dal dare per scontato un riferimento alla Microsoft, multinazionale dominante nel settore. Infatti, il browser più diffuso a livello mondiale è Internet Explorer, prodotto da Microsoft, che viene fornito gratuitamente e "di serie" con ogni sistema operativo Windows (dati al 2006). Il secondo browser in ordine di utilizzo è Mozilla nelle sue varianti (e in particolare Firefox), prodotto e distribuito gratuitamente dalla Mozilla Foundation; il terzo è Safari di Apple, distribuito assieme al sistema operativo Mac OS X (di cui più recentemente è stata messa a disposizione una versione gratuita anche per Windows). Altro browser molto diffuso è Opera (terzo in Italia nel 2006). Per concludere la domanda n. 4454, per essere corretta, doveva essere così formulata: "Se si vuole, durante la navigazione con un browser Internet Explorer ricaricare la pagina Web corrente, occorre:". | |
| Da: xRicorso in atto | 21/12/2011 22:39:17 |
| I quesiti sono stati formulati sbagliati con danno ai candidati. I tempi poco consoni a registrare trovare e avere la certezza della rispsota, un minuto per leggere il numero della domanda, trovare nel librone la domanda, ricontrollare che hai trovato il numero giusto della domanda, altrimenti è facile che nella fretta vedi anche un 9 per 6 o un 5 per 6 , allora prudenza , controlla, ma non hai tempo devi essee veloce , segna la rispota e vai anvantyi con argomenti diffeernti.....Siamo stati trattati peggio degli imbecelli, ma siamo docenti o dementi................la logica, la serietà , la perosnalizzazione, l'individualizzazione....insomma fecevano prima a dire i primi che si iscrivono dal........ al ...........parteciparenno al concorso ..................una cosa da non credere...............un concorso da annullare e ribandire al più presto...non si prende così ingrio la gente..................Dobbiamo essere seri............Aspettiamo con FIDUCIA la " GIUSTIZIA" dell'analisi del merito dei quesiti . GRAZIE ALL' AVV. MAROTTA , All' ANIEF , ATUTTI GLI AVVOCATI che lottano per la giusta causa degli onesti e dei preparati . BUON NATALE A TUTTI ! Anche ai soliti furbi.......... | |
Da: pippovinci88 ![]() | 21/12/2011 22:39:27 |
| QUESITI CHE INDICANO COME ESATTA LA RISPOSTA ERRATA 1 - AREA 2 - n. 873: secondo l'art. 11 del DPR n. 81/2009, le classi prime delle scuole secondarie di primo grado sono costituite, di norma: A - con non meno di 18 e non più di 27 alunni, elevabili fino a 30 qualora residuino eventuali resti; B - con non meno di 18 e non più di 27 alunni, elevabili fino a 28 qualora residuino eventuali resti; C - con non meno di 20 e non più di 27 alunni, elevabili fino a 28 qualora residuino eventuali resti; D - con non meno di 18 e non più di 30 alunni Risposta indicata come esatta B. In realtà la risposta B è parziale perché non prende in considerazione il testo dell'articolo 11 che infatti recita: Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81 Art. 11.: Disposizioni relative all'istruzione secondaria di primo grado 1. Le classi prime delle scuole secondarie di I grado e delle relative sezioni staccate sono costituite, di norma, con non meno di 18 e non piu' di 27 alunni, elevabili fino a 28 qualora residuino eventuali resti. Si procede alla formazione di un'unica prima classe quando il numero degli alunni iscritti non supera le 30 unita'. Quindi la risposta corretta è la D: non meno di 18 e non più di 30 alunni 2 - AREA 2, n. 1288: Il DS, nei confronti del POF dell'Istituto in cui opera, ha la responsabilità di: A - organizzare e gestire direttamente le attività previste dal POF secondo criteri di efficacia ed efficienza B - partecipare alla definizione puntuale dei risultati sul piano degli apprendimenti, quale garante degli esiti C - collaborare all'ampliamento dell'offerta culturale formativa della scuola con proposte personali D (esatta per il MIUR) - "facilitare l'assunzione consapevole e partecipata da parte dei docenti del progetto della scuola nella sua realizzazione" Il quesito non fa riferimento ad alcuna norma nello specifico ma alla legislazione vigente nel suo complesso e alla pratica della vita scolastica quotidiana. E' del tutto evidente quindi che la risposta indicata come unica esatta, la D è del tutto opinabile: non si comprende infatti perché il Dirigente Scolastico dovrebbe maggiormente "facilitare l'assunzione consapevole e partecipata dei docenti" al pof della scuola, visto che ilPOF è elaborato ed approvato dal Collegio dei Docenti e non (A) -"organizzare e gestire direttamente le attività previste dal POF secondo criteri di efficacia e di efficienza" che, tra le scelte proposte al Candidato, è senza dubbio la più corretta. 3 - AREA 2 n. 1397: "Alla definizione del POF (come previsto dall'art. 3 del DPR 275/99) il DSGA …." A- Predispone il piano delle attività collegiali B - Non partecipa ad alcuna fase C - Interviene a fornire indicazioni finanziarie di sua conoscenza D - Decide quali progetti sono finanziabili. La risposta considerata corretta dal MIUR è la C: "Interviene a fornire le indicazioni necessarie a sua conoscenza " In realtà nell'art. 3 del DPR 275 il DSGA, cui la domanda fa esplicito riferimento, non viene menzionato, pertanto la risposta giusta doveva essere: "non partecipa ad alcuna fase" Si riporta in calce il testo dell'Articolo 3 del D.P.R. n.275 del 1999, Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59: CAPO II AUTONOMIA DIDATTICA E ORGANIZZATIVA, DI RICERCA, SPERIMENTAZIONE E SVILUPPO Art. 3 Piano dell'offerta formativa 1. Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano dell'offerta formativa. Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia. 2. Il Piano dell'offerta formativa è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi determinati a livello nazionale a norma dell'articolo 8 e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità . 3. Il Piano dell'offerta formativa è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal consiglio di circolo o di istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni anche di fatto dei genitori e, per le scuole secondarie superiori, degli studenti. Il Piano è adottato dal consiglio di circolo o di istituto. 4. Ai fini di cui al comma 2 il dirigente scolastico attiva i necessari rapporti con gli Enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti sul territorio. 5. Il Piano dell'offerta formativa è reso pubblico e consegnato agli alunni e alle famiglie all'atto dell'iscrizione. La risposta indicata dal MIUR come "corretta" è senza dubbio errata. 4 - AREA 4, n. 2829: La didattica orientativa: A - incentiva il ruolo del docente nell'orientare il problem solving degli alunni B - ha l'obiettivo di orientare verso i principali approcci delle diverse discipline C - mira ad evidenziare l'unicità di ogni disciplina insegnata D - incentiva un ruolo attivo degli studenti di fronte alle discipline per stimolare la conoscenza dei propri interessi La risposta corretta indicata dal MIUR è D. Ma, in effetti, quando si parla di didattica orientativa è il docente che gioca un ruolo fondamentale. (vedi direttiva 487/1997) "Quando si parla di didattica orientativa si fa riferimento ad azioni intenzionali (del docente) finalizzate a sviluppare una mentalità o un metodo orientativo, a costruire/potenziare le competenze orientative generali usando le discipline in senso orientativo, individuando in esse le risorse più adatte per dotare i giovani di capacità spendibili nel loro processo di auto-orientamento e guidandoli a imparare con le discipline e non le discipline" http://www.irre.toscana.it/obbligo_formativo/lepri/articoli/didattica_orientativa_marostica.pdf Quindi, è del tutto evidente, che rivolgendosi al docente come primo attore della didattica che orienta gli studenti, la risposta corretta sia la A. 5 - Area 5 - n . 2931: La elezione dei rappresentanti dei genitori al consiglio di intersezione, o di interclasse o di classe avviene con procedura abbreviata durante un'assemblea di genitori tenuta in un giorno non festivo e al di fuori dell'orario di lezione. Chi ne stabilisce la data? A- il dirigente scolastico B- il MIUR C- l'Ufficio Scolastico Regionale D- il Consiglio di Istituto Risposta MIUR indicata come esatta: D Il Consiglio di Istituto L'O.M. 215 del 15.07.1991 all'art. 2 recita: Elezione degli organi collegiali a livello di circolo-istituto - TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI - CORPI ELETTORALI (omissis) Art. 2 - Organo competente a indire le elezioni 1. Le elezioni per la costituzione dei consigli di circolo o di istituto, dei consigli di interclasse, di classe e di intersezione sono indette dal direttore didattico o preside. 2. Il Ministro della pubblica istruzione fissa la data delle votazioni. 3. Le operazioni di voto si svolgono, di norma, in un giorno non lavorativo dalle ore 8 alle ore 12 e in quello successivo dalle ore 8 alle ore 13,30, fatte salve le disposizioni di cui agli artt. 21 e 22 della presente ordinanza. …qual è la risposta corretta? 6 - AREA , n. 3419: Quanti sono complessivamente i docenti a tempo indeterminato e determinato annuale nelle scuole statali (primaria, secondaria di I e II grado) (a. sc. 2009/2010)? A - circa 1 milione B - circa 300.000 C - circa 600.000 D - circa 1,5 milioni Il MIUR indica come esatta la risposta C In realtà i docenti in servizio non sono 600.000. La "Sintesi dei dati" per l'Anno Scolatisco 2009/2010 pubblicato lo scorso 1 luglio 2010 dallo stesso Ministero dell'Istruzione, redatto a cura della Direzione per la Programmazione e della Direzioni dei Sistemi informativi, e consultabile on line, in libero download, dallo stesso sito del Ministero, riporta a pag. VIII il seguente quandro sinottico della scuola statale per l'anno scolastico 2009/2010, ovvero l'anno scolastico cui fa riferimento espressamente il quesito. Il quadro, che si riporta, conta le unità in organico del personale docente in 729.313. Pertanto tutte e 4 le risposte proposte al candidato sono tutte errate perché indicano un'approssimazione - circa 600.000, circa un milione, circa 300.000 e circa 1 milione e mezzo - che non risponde ai dati. La risposta esatta, che non c'è, doveva essere: "più di 600.000" o "meno di un milione". Tavola B3 - Quadro sinottico della scuola statale - a.s. 2009/10 Riepilogo dati sulla Scuola Anno scolastico 2009/10 Scuola dell'infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Scuola secondaria di II grado Totale SCUOLE 13.607 15.941 7.151 5.203 41.902 BAMBINI E ALUNNI 1.007.108 2.578.650 1.670.117 2.548.836 7.804.711 SEZIONI E CLASSI 42.686 135.411 77.425 115.189 370.711 DOTAZIONI ORGANICHE (cattedre e posti) DEL PERSONALE DOCENTE 88.692 248.373 161.068 231.180 729.313 PERSONALE DOCENTE a tempo indeterminato 81.197 231.392 148.149 217.631 678.369 di cui in part-time 1.255 5.521 4.433 10.026 1.255 a tempo determinato annuale 3.334 5.898 7.874 6.171 23.277 fino al termine delle attività didattiche 6.667 21.343 24.803 40.883 93.696 cessazioni (con decorrenza 01/09/2009) 2.666 8.940 9.335 10.175 31.116 docenti di religione a tempo indeterminato 6.896 6.984 13.880 docenti di religione a tempo determinato1 12.446 cessazioni dei docenti di religione (con decorrenza 01/09/2009) 214 DOTAZIONI ORGANICHE (posti) DEL PERSONALE EDUCATIVO 2.291 PERSONALE EDUCATIVO a tempo indeterminato 2.199 di cui in part-time 43 a tempo determinato annuale 144 fino al termine delle attività didattiche 148 cessazioni (con decorrenza 01/09/2009) 59 DOTAZIONI ORGANICHE (posti) DEL PERSONALE ATA 237.467 PERSONALE ATA a tempo indeterminato 166.348 di cui in part-time 4.760 a tempo determinato annuale 51.268 fino al termine delle attività didattiche 13.502 cessazioni (con decorrenza 01/09/2009) 7.913 1Fonte: Ministero dell'Economia e delle Finanze. Il dato disaggregato per ordine e grado di istruzione non è disponibile. NOTA: Le dotazioni organiche riportate in questa tabella e nel resto del volume sono sempre quelle in Organico di Fatto a.s. 2009/10, ad eccezione delle dotazioni organiche del personale educativo che sono, invece, quelle in Organico di Diritto a.s. 2009/10, dal momento che l'organico di fatto relativo al personale educativo non è gestito dal Sistema Informativo. 7 - AREA 6, n. 4105: Che cos'è un'unità organizzativa? A - è un gruppo di persone che lavorano in uno stesso luogo B - è un sistema di standardizzazione di un lavoro complesso C - un centro di erogazione/produzione che ha un certo grado di autonomia nel suo funzionamento. D - è un centro di progettazione dei processi lavorativi Secondo il Ministero la risposta corretta è C Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. In certe organizzazioni il settore è una delle unità organizzative in cui si divide l'organizzazione stessa. .Nella pubblica amministrazione italiana il termine è utilizzato da molti enti territoriali locali per denominare un'unità organizzativa il cui responsabile ha la qualifica di dirigente. Negli enti di maggiori dimensioni, con più livelli dirigenziali, i settori sono solitamente le minori unità organizzative cui è preposto un dirigente e sono, pertanto, raggruppati in unità di livello superiore, variamente denominate (direzioni, dipartimentiecc.). I settori sono di solito suddivisi in unità organizzative minori il cui responsabile non ha qualifica dirigenziale. La risposta C, dunque, non trova alcun riscontro nella definizione comune di "unità organizzativa". La risposta esatta è dunque B - un sistema di standardizzazione di un lavoro complesso, dato che si sceglie di adottare o creare, in modo standardizzato al fine di limitare i costi, l' "unità organizzativa" per semplificare l elaborazione tipica dei sistemi complessi, come la pubblica amministrazione. Le unità organizzative sono sottoposte a un dirigente e ordinate in schema *a piramide* e pertanto, nella definizione classica, non godono di autonomia. 8 - Area 7, n.4424: Una rete extranet e'... A - una rete che connette computer di una singola organizzazione e che si basa su protocolli diversi da quelli di Internet B - una rete locale (LAN) a cui possono accedere computer - utenti anche esterni all'organizzazione principale: C - una rete mediante la quale una organizzazione decide di utilizzare internet per condividere una parte della propria intranet con un insieme di soggetti esterni D - una rete che connette le reti locali (LAN) di diverse organizzazioni e che si basa sugli stessi protocolli di Internet Risposta indicata come esatta: C In realtà , una rete extranet "non richiede necessariamente l'accesso a Internet da parte dell'utilizzatore" (cfr. anche: Wikipedia). Vedere anche: TRECCANI Extranet Rete informatica interna a un'organizzazione (per es. un'azienda), o porzione di essa, che viene messa a disposizione anche di alcuni soggetti esterni (clienti, fornitori, partner commerciali ecc.) con un accesso regolato da password. Dizionari hoepli Extranet s.f. inv. Rete intranet interna a un'azienda, che prevede però l'accesso e la comunicazione rispetto ad alcuni soggetti esterni Quindi a risposta considerata corretta (risposta C) e' tutto sommato ERRATA e appare, alla luce delle definizioni riportate da importanti enciclopedie, decisamente corretta la risposta B: una rete locale (LAN) cui possono accedere computer-utenti anche esterni all'organizzazione principale. 9 - AREA 6, n. 4175: Per deliverable di un progetto si intende: A - l'individuazione dei rischi B - le attività da svolgere C - la stima dei costi D - una meta da raggiungere la risposta corretta, per il MIUR, è D "deliverable" è un aggettivo che significa: "consegnabile", "producibile" WIKIPEDIA: Nel campo del project management il prodotto rilasciato, indicato solitamente con il termine deliverable nella letteratura tecnologica, indica un oggetto materiale o immateriale prodotto come risultato di una attività del progetto. Un deliverable può essere costituito da un insieme di deliverable più piccoli. In altre parole si tratta di un risultato verificabile prodotto da un task. http://it.wikipedia.org/wiki/Prodotto_(project_management) la risposta esatta è dunque B (formulata in modo parziale): (per deliverable di un progetto si intende) le attività da svolgere (in relazione al prodotto da ottenere). La risposta indicata dal MIUR, "una meta da raggiungere" è senza dubbio errata. PER LA LINGUA ITALIANA, infatti, IL VOCABOLO "META" INDICA: - HOEPLI, dizionario meta1 [mè-ta] s.f. 1 Punto d'arrivo, termine, traguardo: la m. del nostro viaggio è Roma; eravamo ormai vicini alla m.; camminare senza una m. - TRECCANI, vocabolario, lemma 2, a e b: 2. a. Per estens. dal sign. 1 a, nel linguaggio com., termine, punto d'arrivo: giungere alla m. del viaggio;andare, girare senza meta (o senza una m., senza una m. ben precisa); esser vicini alla m., lontani dalla meta. Anche, traguardo in gare, o corse; in partic., nel gioco del rugby, marcatura del valore di tre punti che si ottiene portando il pallone oltre la linea di obiettivo (detta anche linea di meta) avversaria;m. trasformata, ulteriore marcatura di due punti che, una volta conseguita la meta, si ottiene mandando il pallone sopra la sbarra trasversale della porta. b. fig. Scopo, fine a cui si tende o a cui si rivolge l'azione: proporsi una m. da raggiungere; stabilire una m.; mirare a un'alta, a una nobile m.; conquistare la m.; giungere alla m.; toccare, oltrepassare la m., espressioni che si possono intendere anche in senso proprio. Per la frase prov. nudi alla m., v. nudo, n. 3 a. - GARZANTI LINGUISTICA SINONIMI E CONTRARI: meta1 s.f. punto d'arrivo, arrivo, traguardo, destinazione, termine 1. CONTR punto di partenza, partenza, inizi 2. fig. scopo, fine, obiettivo, intento, proposito, mira, aspirazione, sogno, ideale 3. (sport.) (nel rugby) segnatura, marcatura. OVVERO, "LA META DA RAGGIUNGERE" NON E' SINONIMO DEL "PROODOTTO/RISULTATO DA OTTENERE", la risposta indicata come corretta è senza dubbio ERRATA o IMPROPRIA NEL LINGUAGGIO E NELLA FORMULAZIONE. QUESITI CHE FORMULANO DOMANDE PARZIALI O DUBBIE e DUNQUE CONSENTONO PIU' RISPOSTE ESATTE 1 - Area 3, n. 3055: ai sensi del DPR 24 giugno 1998 n. 249 e successive modificazioni e integrazioni, lo studente ha diritto a una valutazione… A - trasparente, tempestiva e imparziale; B - oggettiva e imparziale C - trasparente e tempestiva; D - oggettiva e documentata Secondo il MIUR, la risposta esatta è "trasparente e tempestiva". Tuttavia non si può certamente escludere la risposta b "trasparente, tempestiva e imparziale" in quanto se leggiamo l'art. 4 del DPR 24 giugno 1998 n. 248 effettivamente si trova "trasparente e tempestiva" ma si fa riferimento anche a successive integrazioni e modifiche (quali?) dai quali non si può escludere il richiamo anche alla imparzialità (del resto è assolutamente ovvio che la valutazione deve essere imparziale). Inoltre, per essere inequivocabilmente riferita al DPR citato, la parte della domanda "lo studente ha diritto a una valutazione" doveva essere trascritta fra virgolette in modo che la risposta "trasparente e tempestiva" si sarebbe dovuta intendere come la continuazione di una parte del DPR appunto. 2 - Area 5, n. 3612: "Ai sensi del Codice dell'amministrazione digitale, che cos'è la firma elettronica?" A - l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione logica ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica B - l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica C - l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione analogica ad altri dati elettrici, utilizzati come metodo di identificazione informatica; D - l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazioni predefinite ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica. E' vero che il Codice dell'Amministrazione Ditigale, 7 marzo 2005 n. 82 dice: q) firma elettronica: l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione logica ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica; (9) Ma se e' giusta la A (dati elettronici connessi ad altri dati elettronici), allora non puo' essere considerata errata la B. 3 - Area 7, n. 4574 : "Per cambiare le dimensioni della carta su cui stampare un foglio di calcolo si deve": A - modificare le dimensioni della carta dal layout di pagina; B - modificare l'orientamento della carta nelle opzioni di stampa. C- allargare o stringere le alette del vassoio portacarta della stampante; D - impostare il cassetto della stampante con il nuovo formato; Secondo il MIUR la risposta esatta è A - "modificare le dimensioni della carta dal layout di pagina". Nulla da eccepire, ma perché escludere la risposta: B - " impostare il cassetto della stampante con il nuovo formato " ? Infatti, qui si fa esplicito riferimento alle dimensioni della carta (anche se si dovrebbe dire del foglio di carta!) e non del documento: è possibile stampare un documento, a prescindere dalle sue dimensioni, su un foglio di carta dalle dimensioni qualsiasi (purché più grande del documento stesso), selezionando anche il cassetto stampante con il nuovo formato. La pubblicazione di questo secondo errore, in quanto le risposte valide sono due, la A e la C, riduce notevolmente la credibilità nei contenuti docimologici della prova preselettiva, decretandone la scarsa valenza di selezione professionale 4 - AREA 6 n. 4397: "Gli stakeholder…" A. sono i clienti di un'organizzazione esatta B. esprimono un giudizio sulle strategie di un'organizzazione C. sono i destinatari delle strategie di un'organizzazione D. intervengono nella definizione delle strategie di un'organizzazione Da Wikipedia: "Con il termine stakeholder (o "portatore di interesse") si individuano i soggetti influenti nei confronti di un'iniziativa economica, sia essa un'azienda o un progetto. Fanno, ad esempio, parte di questo insieme: i clienti, i fornitori, i finanziatori (banche e azionisti), i collaboratori, ma anche gruppi di interesse esterni, come i residenti di aree limitrofe all'azienda o gruppi di interesse locali….Con il tempo prevale il "filone etico". Nel 1984, insieme a William M. Evan in "A stakeholder approach on modern corporation: the kantian capitalism", si definiscono stakeholder tutti i soggetti che possono influenzare oppure che sono influenzati dall'impresa. L'impresa deve tener conto anche di quanti non hanno potere diretto su processi e profitti, ma ne subiscono le conseguenze (come un impatto ambientale negativo)." QUINDI TUTTE LE RISPOSTE ERANO ESATTE, MA PROPRIO LA A ERA LA PIÙ DISCUTIBILE in quanto non per tutte le organizzazioni e' previsto, da parte degli stakeholder, un: "intervento nella definizione delle strategie". Anzi, in alcuni casi, non e' neppure consentito. 5 - INGLESE, n. 4764: "Which sentence is correct?" A - after esxperimenting with hypnosis on his neurotica patients, Freud abandoned it as uneffective B - after to experiment on his neurotic patients with hypnosis, Freud abandoned it as ineffective C - Afetr experimenting with hypnosis on his neuriotic patients, Freud abandoned it as ineffective D - After to experimenti on his neurosis patient with hypnotic, Freud abandoned it as uneffective Il MIUR propone come unica risposta corretta la risposta C. In realtà , le risposte A e C sono entrambe corrette, nella forma e nel lessico, perché "uneffective" e "ineffective" sono sinonimi. In qualsiasi lingua (compreso l'italiano) il fatto che tra due sinonimi,, una parola sia utilizzata piu' frequentemente di un'altra, non rende errata quest'ultima (anzi, talvolta quella meno frequentemente usata viene definita piu' "colta"). Le frasi proposte, infatti, sono decontestualizzate. Se il suffisso "UN" è di certo poco frequente e quasi in disuso nella comunicazione veloce cui oggi siamo abituati, ciò non toglie che sia grammaticalmente proprio del British English e di uso dunque in contesti certamente più formali delle comunicazioni quotidiane che puntano più su un gergo colloquiale. Pertanto, si indica come fonte, per ora, il thesaurus dei sinonimi e contrari: http://www.synonyms.net/synonym/effective http://www.memidex.com/ineffective+uneffective http://www.synonyms.net/synonym/ineffective Synonyms, Thesaurus & Antonyms of 'ineffective' 1. (adj) ineffective, uneffective, ineffectual not producing an intended effect Synonyms: unavailing, otiose, unable, inefficient, uneffective, ineffective, futile, ineffectual Antonyms: impelling, trenchant, telling, rough-and-ready, effectual, competent, impressive, effective, hard-hitting, potent, efficacious, strong, stiff 6 - INGLESE, n. 4899: "Our teachers are all highly…." A - prepared B - qualified C - thaught D instructed Benche' sia stata considerata corretta solo la B, ANCHE LA RISPOSTA "A" DEVE ESSERE CONSIDERATA CORRETTA. E non serve trovare sfumature diverse del significato, in quanto la domanda non era contestualizzata. Giusto come esempio, un link ad un sito scientifico: http://www.biomedsearch.com/article/Interpreting-meaning-terms-certified-highly/174748188.html in cui la dizione "highly prepared" teachers (in opposizione a "poorly prepared teachers"), compare ben 6 volte, insieme naturalmente alla dizione "highly qualified", che compare piu' frequentemente. QUESITI PARZIALI, POCO CHIARI O MAL FORMULATI 1- "Raccomandazioni per la pratica clinica di dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia" (Consensus Conference, 2009) prevedono tra le acquisizioni tipicamente raggiunte dai bambini durante l'ultimo anno di scuola dell'infanzia" Anche per la discalculia gli screening andrebbero condotti secondo le modalità precedentemente indicate (ricerca-azione). Nell'ultimo anno della scuola dell'infanzia i bambini in genere raggiungono l'enumerazione fino a dieci (enunciazione della serie verbale automatica), il conteggio fino a cinque, il principio di cardinalità e la capacità di comparazione di piccole quantità . Per i bambini che non avessero ancora raggiunto queste competenze l'obiettivo è organizzare attività didattiche-pedagogiche mirate. 2 - Area7, n 4454: "Se si vuole, durante la navigazione con un browser ricaricare la pagina Web corrente, occorre:" A - premere il pulsante a forma di X nella barra di navigazione B- premere il pulsante a forma di freccia circolare nella barra di navigazione C - selezionare l'apposito comando nel menu file; D - selezionare l'apposito comando nel menu strumenti. La domanda è incompleta, perché doveva essere riferita ad un particolare browser, come ad esempio Internet Explorer o Mozilla Firefox. Questo è un errore indotto ( tipico di chi insegna office nell'ECDL ) dal dare per scontato un riferimento alla Microsoft, multinazionale dominante nel settore. Infatti, il browser più diffuso a livello mondiale è Internet Explorer, prodotto da Microsoft, che viene fornito gratuitamente e "di serie" con ogni sistema operativo Windows (dati al 2006). Il secondo browser in ordine di utilizzo è Mozilla nelle sue varianti (e in particolare Firefox), prodotto e distribuito gratuitamente dalla Mozilla Foundation; il terzo è Safari di Apple, distribuito assieme al sistema operativo Mac OS X (di cui più recentemente è stata messa a disposizione una versione gratuita anche per Windows). Altro browser molto diffuso è Opera (terzo in Italia nel 2006). Per concludere la domanda n. 4454, per essere corretta, doveva essere così formulata: "Se si vuole, durante la navigazione con un browser Internet Explorer ricaricare la pagina Web corrente, occorre:". | |
| Da: X minivo | 21/12/2011 22:42:05 |
| Non vale la pena dare i biscotti ai porci. | |
| Da: X pippovinci88 | 21/12/2011 22:44:15 |
| Non vale la pena dare i biscotti ai porci. | |
| Da: per i soliti idionei | 21/12/2011 22:52:53 |
| Non vale la pena di dare biscotti ai porci. | |
| Da: stefi_avv | 21/12/2011 22:56:37 |
| Be... contenti? Per cui se qualcuno ha letto i mio post di prima... Dovrà convenire che ad essere onesti e giusti... chiunque non ha totalizzato almeno 90.... no n parli | |
| Da: @ stefi | 21/12/2011 22:59:19 |
| ..."chiunque non ha totalizzato almeno 90.... non parli"... al pari di chi non ha totalizzato neanche 40 ;-) | |
| Da: lo | 21/12/2011 23:01:28 |
| ancora parlate dei quiz di due mesi fa? abbiamo già fatto gli scritti e quasi tutti andremo all'orale...SVEGLIA!!! | |
| Da: ahahaha | 21/12/2011 23:09:14 |
| ahahahaa | |
| Da: just waiting | 21/12/2011 23:10:39 |
| la filosofia della prova pre selettiva era ben diversa, se alla domanda come si chiama il Presidente della repubblica, le opzioni fossero state rossi, bianchi, verdi e gialli, con la prima considerata corretta, bene quella era da considerarsi come tale (ovviamente questo è un caso estremo usato giusto a titolo esemplificativo). La risposta per quanto palesemente sbagliata era stata era però così da tempo indicata. Ben diversa sarebbe stata la situazione se le domande e le relative risposte non fossero diramante in anticipo, in quel caso la risposta alla domanda presentata in "diretta" al candidato non poteva che avere tra le opzioni Napolitano. Che senso avrebbe avuto altrimenti dare domande e risposte in anticipo? si sarebbe allora optato per una formula classica, come i quiz d'accesso ai numeri programmati alle facoltà , dove le domande sono sconosciute sino al momento della prova memorizzare risposte sbagliate certo non è utile, e qui convengo, ma la prova chiedeva quello!!!!!!!!!!!!!!!!!! quindi ora lasciateci andare avanti, GRAZIE | |
| Da: Andrare avanti!!!!! | 21/12/2011 23:16:27 |
| Siete arrivati e non ve ne siete accorti... Convincetevene | |
| Da: Andrare avanti!!!!! | 21/12/2011 23:16:29 |
| Siete arrivati e non ve ne siete accorti... Convincetevene | |
| Da: OH! | 21/12/2011 23:16:52 |
| QUESITI SBAGLIATI CE NE SONO UNA PERIZIA SUPER PARTE CONFERMERA' DOPO IL CDS DOVRA' FARE QUANTO SRITTO: Il Consiglio di Stato non ha infatti concesso la misura cautelare di sospensione della procedura concorsuale. Dalla lettura della motivazione, si rileva però che il Consiglio di Stato ha, comunque, espressamente avvisato il Miur e i controinteressati (e cioè i candidati che hanno superato la prova preselettiva e che hanno svolto le prove del concorso) che, in caso di accoglimento del ricorso nel merito (la cui fase si svolgerà dinanzi al Tar Lazio ove pende il relativo giudizio), verrà annullata l'intera procedura concorsuale con l'obbligo dell'Amm.ne di ripetere la procedura concorsuale. CARI COLLEGHI IDONEI E NON AVETE PRESO COSCIENZA DI CIO'??? ALCUNI QUESITI SBAGLIATI SONO STATI RITIRATI ALTRI PER LA FRETTA NO, SI E' VOLUTO ANDARE AVANTI E NON MI VENITE A DIRE CHE PRIMA DEL 12 OTTOBRE TUTTI E DICO TUTTI INVOCAVANO IL RINVIO DELLA PRESELETTIVA PROPRIO PER VIA DI QUESTI QUESITI SBAGLIATI. CARI COLLEGHI IL NUOVO NINISTRO DOVREBBE RIFLETTERE SU CIO' AL POSTO SUO DISPORREI UNA PERIZIA ACCURATA PER NON CORRERE RISCHI. IL PRECEDENTE MINISTRO NON LO HA FATTO PER TANTI MOTIVI IPOTIZZABILI, MA A QUESTO PUNTO POCO IMPORTA!!!! | |
| Da: Riflessioni | 21/12/2011 23:17:09 |
| Su questo concorso si è detto di tutto di più: I quiz si conoscevano prima della pubblicazione Molti sono sbagliati La preselezione non è corretta TAR e CdS che si passano la palla e continueranno all'infinito Qualche DS denunciato alla magistratura Idonei che si sentono già DS I posti messi a bando che sono dimezzati ma la cosa più vergognosa è questa misera guerra tra poveri che si combatte tra idonei e non idonei Fortunatamente siete una piccolissima minoranza perchè gli altri, quelli seri, hanno accettato la sconfitta (se sconfitta si ritiene) e gli altri ancora si godono il meritato riposo dopo il duro lavoro degli scritti. Questa è la realtà fortunatamente voi non esprimete la scuola italiana altrimenti saremmo caduti molto ma molto in basso | |
| Da: OH! | 21/12/2011 23:17:26 |
| QUESITI SBAGLIATI CE NE SONO UNA PERIZIA SUPER PARTE CONFERMERA' DOPO IL CDS DOVRA' FARE QUANTO SRITTO: Il Consiglio di Stato non ha infatti concesso la misura cautelare di sospensione della procedura concorsuale. Dalla lettura della motivazione, si rileva però che il Consiglio di Stato ha, comunque, espressamente avvisato il Miur e i controinteressati (e cioè i candidati che hanno superato la prova preselettiva e che hanno svolto le prove del concorso) che, in caso di accoglimento del ricorso nel merito (la cui fase si svolgerà dinanzi al Tar Lazio ove pende il relativo giudizio), verrà annullata l'intera procedura concorsuale con l'obbligo dell'Amm.ne di ripetere la procedura concorsuale. CARI COLLEGHI IDONEI E NON AVETE PRESO COSCIENZA DI CIO'??? ALCUNI QUESITI SBAGLIATI SONO STATI RITIRATI ALTRI PER LA FRETTA NO, SI E' VOLUTO ANDARE AVANTI E NON MI VENITE A DIRE CHE PRIMA DEL 12 OTTOBRE TUTTI E DICO TUTTI INVOCAVANO IL RINVIO DELLA PRESELETTIVA PROPRIO PER VIA DI QUESTI QUESITI SBAGLIATI. CARI COLLEGHI IL NUOVO NINISTRO DOVREBBE RIFLETTERE SU CIO' AL POSTO SUO DISPORREI UNA PERIZIA ACCURATA PER NON CORRERE RISCHI. IL PRECEDENTE MINISTRO NON LO HA FATTO PER TANTI MOTIVI IPOTIZZABILI, MA A QUESTO PUNTO POCO IMPORTA!!!! | |
| Da: | 21/12/2011 23:27:36 |
| Da: lo 21/12/2011 23.01.28 ancora parlate dei quiz di due mesi fa? abbiamo già fatto gli scritti e quasi tutti andremo all'orale...SVEGLIA!! Sei così sicuro di andare all'orale? E chi te l'ha detto? TU NON SEI NESSUNO per dire che andrai agli orali: anche le graduatorie definitive possono essere impugnate e dichiarate illeggittime. PRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!! | |
| Da: | 21/12/2011 23:36:00 |
| Da: just waiting 21/12/2011 23.10.39 memorizzare risposte sbagliate certo non è utile, e qui convengo, ma la prova chiedeva quello!!!!!!!!!!!!!!!!!! quindi ora lasciateci andare avanti, GRAZIE Andate pure avanti MA QUANDO TUTTO SARA' ANNULLATO, VOI AVRETE FATTO UN LAVORO INUTILE! iNUTILE ANCHE FARE QUI LE VOSTRE SCORRIBANDE PIU' PER CONVINCERE VOI STESSI ED ESORCIZZARE LE VOSTRE PAURE DI ANNULLAMENTI E SENTENZE CHE PER CONVINZIONE DI QUELLO CHE DITE!!!!!!! | |
| Da: lisistrata | 21/12/2011 23:36:01 |
| Premesso che tra le domande elencate vi sono proprio quelle che io ho sbagliato , per esempio quella sulla valutazione trasparente e tempestiva, proprio per questo sono andata a rivedermele e, ahimè ,in realtà sono esatte. Le osservazioni che hai riportato infatti non sono plausibili per i seguenti motivi: Area 2 n 873: Di "norma" indica appunto la norma e non l'eccezione 2 - AREA 2, n. 1288 : Il ds NON gestisce "direttamente " le attività del pof, lo fanno i docenti AREA 4, n. 2829 : la didattica orientativa non è tale se non coinvolge gli "orientandi" 5 - Area 5 - n . 2931: il T. U 297/94 parla chiaro (e anche l'OM) : è il Consiglio di Istituto a stabilire le date , entro un margine indicato dal Miur. Il ds "indice" , ma a stabilire le date è il CDI . Sono due cose diverse 7 - AREA 6, n. 4105 : Wikipedia è scritta dagli utenti e non è probante. Il fatto che ci sia un dirigente, non significa che non sia autonoma. Lo è anche la scuola, appunto. Area 7, n.4424 : all'esterno si collega tramite internet 9 - AREA 6, n. 4175 : La meta qui coincide con il prodotto, il prodotto è lo scopo da raggiungere! 1 - Area 3, n. 3055 : la norma recita due soli aggettivi, proprio perchè il terzo è nella natura implicita della valutazione. Cosa valuto se sono parziale ? La valutazione è imparziale per definizione. E' come se si pretendesse che la norma recitasse che il l'insegnante insegna. E poi qui il riferimento alla norma è preciso 4 - AREA 6 n. 4397 : Influenti , appunto, cioè in grado di influire sulla strategia, altrimenti non sono stakohlders,ma semplici utenti Tra quelle che tralascio ce n'è una , e una soltanto , dubbia nella formulazione, ma non nella risposta. Non dico qual è, ma.... non avete speranze | |
| Da: | 21/12/2011 23:41:48 |
| Da: lisistrata 21/12/2011 23.36.01 E' arrivata la ministra! Solo lei ha capito qual è la domanda che potrebbe buttare giù il castello di carte: i periti dovranno esaminarle tutte, una ad una, quindi si troverà sicuramente quella che tu non vuoi dire: siete voi che non avete speranze. Un consiglio: smettete di studiare, tanto non arriverete mai agli orali. | |
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