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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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| Da: senexag | 26/09/2010 17:52:34 |
| Smettiamola, per favore, con la valutazione del grado di simpatia di chi interviene con contributi utili alle discussioni sui temi del concorso. Quanto ai linguaggi, bia ha ragione, ma il linguaggio tecnico è un valore aggiunto allorchè gli interventi hanno contenuto giuridico. L'importante è saper cambiare registro al momento opportuno. | |
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| Da: rosso perceval | 26/09/2010 17:53:08 |
| Concordo con Giulio Aldito. Molti interventi accentuano eccessivamente la funzione ispettiva dei DT, soprattutto nei confronti dei docenti. Non è certo questo il ruolo che oggi svolgono e non credo che lo svolgeranno in futuro. Anche perché, al massimo, se proprio c'è qualche situazione da verificare, può fare una visita ispettiva alla stregua di un'indagine, ma non è certo un giudice che giudica se gli insegnanti sono bravi o meno a fare il loro lavoro. Non è per questo che un DT deve essere competente nel proprio ambito disciplinare. Almeno credo. | |
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| Da: carampana petulantona | 26/09/2010 18:00:08 |
| @bia ...è vero, Giulia ti corteggia...hai sbagliato un congiuntivo nel post delle 16.52 e non te lo ha rimproverato, mentre lo ha rimproverato a stefano, seppure io non me ne sia accorta...vado quindi a rileggermi i post di stefano alla ricerca del congiuntivo errato! Baci! | |
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| Da: STEFANO 1 per Giulia Arditi | 26/09/2010 18:22:22 |
| La classe 19 è quella di economia e diritto, ma poi c'è anche la 17 di ragioneria e tecnica commerciale, rientrano tutte e due nel sottosettore 12 e non so quale prova disciplinare comune potrebbero fare. Per quel che riguarda i congiuntivi, non li uso poco in conversazioni informali. Credo che dipenda dal fatto che avevo 8 d'italiano quando l'avevano in pochi, che mi sono diplomato con 60/60, ho vinto il concorso alla Scuola Superiore a Pisa e mi sono laureato con lode, scrivo anche racconti, se vuoi te ne mando qualcuno, per questo non mi faccio problemi e scrivo come si parla comunemente e normalmente. Forse faccio male. Ciao Ste | |
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| Da: rosso perceval | 26/09/2010 18:26:13 |
| x Stefano 1 Sull'uso dei congiuntivi hai ragione, il più delle volte è solo una finzione letteraria. Sulla formulazione della terza prova ho riflettuto anche io, credo come tutti, per prepararla al meglio. Proprio perché i sottosettori raggruppano materie di insegnamento affini ma diverse, non ci si può attendere una prova che testi la nostra conoscenza disciplinare. Credo che la traccia chiederà di mettere a servizio le nostre competenze disciplinari, qualunque esse siano, per "fare qualcosa". Non so: progettare un percorso per adulti, una mini sperimentazione per progetti di interculturalità , per educare alla cittadinanza, per l'integrazione dei disabili, per applicare i nuovi percorsi della riforma a situazione reali e specifiche, per verificare le competenze dei docenti e dei discenti, per valutare una istituzione scolastica o un progetto, e così via. | |
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| Da: STEFANO 1 per Rosso Percival | 26/09/2010 19:07:01 |
| Quella che dici tu è la seconda prova non la terza. I sottosettori non esistono da nessuna parte, derivano solo dalla contrattazione sindacale e dalla lottizzazione conseguente. Il parere del CDS, citato da qualcuno, si riferiva ad "ampi settori disciplinari" che sono un'altra cosa. In fase di ricorso nessuno li ha contestati perché nessuno aveva interesse a farlo, l'interesse era quello di farsi ammettere con riserva non di far annullare il concorso. Già l'ordinanza del Tar, leggendola, implicava il riconoscimento dell'insussistenza dei sottosettori, altrimenti perché avrebbe ammesso con riserva i ricorrenti sulla base del "prevedibile buon esito del ricorso"? Se la divisione e la struttura del concorso fossero state corrette, le liste di ammissione sarebbero state legittime. A concorso finito, tutti i concorrenti del 12 oltre il 4^ posto ricorreranno contro la suddivisione in sottosettori, cosa che fin'ora nessuno ha fatto. Comunque qui esprimiamo solo le nostre idee, le cose poi andranno come devono andare. Ciao Ste. | |
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| Da: rosso perceval | 26/09/2010 19:18:58 |
| x Stefano 1 Ti riporto da bando: "Le graduatorie di merito del concorso, una per ogni settore e sottosettore, sono formate dalla commissione esaminatrice, secondo l’ordine derivante dal voto finale conseguito da ciascun candidato." Se stai partecipando a questo concorso è implicito che ne hai accettato le regole, anche quella della suddivisione in graduatorie diverse. Poi se voi del sottosettore 12 volete continuare a ricorrere, tanto è il vostro mestiere, fate pure. A quel punto a concorso finito, potete fare quello che volete. Però che gli ispettori siano "specifici" di un campo disciplinare è storia. Nella scuola è sempre stato così, non puoi affermare che è una contrattazione sindacale che hanno fatto apposta per questo concorso. | |
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| Da: STEFANO 1 per Carampana Petulona | 26/09/2010 19:19:45 |
| Non "mi sembra che fai", ma "mi sembra che tu faccia", poi la costruzione delle frasi è discutibile, specialmente per l'uso della punteggiatura e per cambi di soggetto e concordanze "a senso". Ciao Ste | |
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| Da: carampana petulantona | 26/09/2010 19:31:09 |
| ...alle superiori per prendere un sette in italiano ho dovuto sudare sette camicie...e ci sono riuscita solo nel penultimo anno!...motivo per cui non me ne sarei mai accorta... Io qui imparo accenti, apostrofi...e adesso anche il congiuntivo dopo il "mi sembra che"...spero di non dimenticarlo, grazie! | |
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| Da: STEFANO 1 per Rosso Percival | 26/09/2010 19:51:59 |
| Dio è uno e trino, un concorso o è uno o è trino. L'Ausl non può fare un concorso per medici, infermieri, autisti e dirigenti amministrativi in cui uno laureato in economia (cultore di medicina e appassionato di formula 1) può fare domanda in tutti e 4 i settori e poi fa una prova selettiva unica e 4 esami specifici in cui gli si chiede di fare la stessa cosa in modo un po' diverso Se l'amministrazione ritiene che le competenze da certificare e dimostrare siano le stesse, fa un unico concorso in cui tutti accedono ad un unico ruolo. Se l'amministrazione ritiene che occorrano titoli (in Italia i titoli hanno ancora valore legale) e competenze diverse fa 4 concorsi o comunque un concorso diviso nettamente in 4 settori, ognuno con i suoi titoli specifici di ammissione, la sua prova selettiva e la terza prova scritta sulle competenze specifiche del settore. Nella memoria presentata al Tar, l'Avvocatura dello Stato sosteneva: 1 La possibilità di concorrere per ogni settore indipendentemente dai titoli posseduti e l'unicità della prova selettiva sono giustificate dalla sostanziale unicità del ruolo. 2 La divisione in sottosettori e la terza prova disciplinare sono giustificate dall'esigenza di specifiche competenze. Le due affermazioni non mi sembrano coerenti tra di loro. Poi la realtà vola alta (o bassa) e trascende i nostri discorsi e le nostre opinioni. Ciao Ste | |
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| Da: X Tutti | 26/09/2010 20:08:56 |
| Non pensate che sarebbe opportuno svolgere le prime due prove e poi le terze solo per coloro che riportino almeno una valutazione sufficiente in entrambe? Tale procedura infatti permetterebbe di velocizzare il concorso. C'è poi il problema del colloquio che a mio giudizio per gli ammessi in più settori potrebbe determinare nuovi problemi. Per esempio un candidato ammesso in 2 settori sostenendo 2 colloqui distinti con la stessa commissione (integrata da altro esperto disciplinare) può trovarsi ad essere esaminato 2 volte dagli stessi componenti; immaginate la situazione di un candidato valutato negativamente al colloquio che si ripresenta davanti alla stessa commissione. | |
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| Da: Giulio Aldito | 26/09/2010 20:10:04 |
| x ciao Ste. Mi spiegheresti a che titolo i non ricorrenti possono fare ricorso? Forse ritieni che "l'utile graduatoria", nota solo ai non ricorrenti, possa essere considerata, per questa categoria di concorrenti UN ATTO ufficiale, sul quale si può ricorrere? Fino a prova contraria l'atto ufficiale sul quale ricorrere è, e rimane la lista del 12 febbraio, sulla quale solo i ricorrenti hanno fatto ricorso nei tempi canonici previsti, e sugli sviluppi dell'ottemperanza della sentenza Tar, appunto la graduatoria del 10 agosto, possono presentare un nuovo ricorso per... Mi devo fermare qui per non danneggiare i non ricorrenti. Credo tu faccia un poco di confusione, riguardo ai presunti diritti dei non ricorrenti. Questi sono a tutti gli effetti FUORI DAI GIOCHI, per il Miur e per il Tar, quindi purtroppo per loro definitivamente esclusi dalle prove. | |
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| Da: rosso perceval | 26/09/2010 20:12:04 |
| Solo su una cosa posso concordare con te: che non si doveva consentire "la possibilità di concorrere per ogni settore indipendentemente dai titoli posseduti". L'Avvocatura dello Stato invece di dire che il concorso è unico, ingenerando solo confusione con chi ha piacere a "interpretare" le parole, doveva dire che i prerequisiti per accedere a quel ruolo sono unici. Ma adesso non puoi anche dire che la suddivisione in settori non ha valore legale: i concorsi sono sedici, lo sono sempre stati, perché sedici alla fine saranno le graduatorie. | |
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| Da: carampana petulantona | 26/09/2010 20:13:40 |
| ...l'essere stato un ricorrente, ora ammesso, comporta portarsi dietro strascichi di riflessioni, analisi e deduzioni che ai pleno iure mancano e sempre mancheranno...difficile dunque che loro comprendano! | |
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| Da: rosso perceval | 26/09/2010 20:14:03 |
| Ho dimenticato di dire che il mio ultimo post era in risposta a Stefano 1. | |
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| Da: rosso perceval | 26/09/2010 20:18:51 |
| per carampana non è una questione di "comprensione" ma di conflitto di interessi, la cosa è ben diversa. | |
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| Da: carampana petulantona | 26/09/2010 20:22:26 |
| ...si sostiene l'unicità del ruolo e della funzione quando conviene... e sempre a convenienza si sostiene la suddivisione del concorso in sedici concorsi...chi vuole intendere intenda... e senza ritorsioni personali!...mi auguro, ovvio! | |
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| Da: carampana petulantona | 26/09/2010 20:25:13 |
| Giusto! ..."conflitto di interessi" mi sembra la definizione più azzeccata...e di interessi in campo ce ne son parecchi! | |
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| Da: Zorro | 26/09/2010 20:30:26 |
| Per Stefano 1 ed alcuni altri ricorrenti ammessi. Sarebbe più onesto ed eticamente corretto parlare dei ricorrenti non ammessi con più considerazione e solidarietà , tifando per la loro ammissione, invece di disquisire in modo distaccato sulla loro vicenda processuale, dimenticando che con loro condividevate ansie e preoccupazioni. Voltarsi indietro qualche volta aiuta a ricordare da dove si proviene e con chi abbiamo fatto un pezzo di strada insieme, e soprattutto con chi abbiamo diviso l'amaro pane della sconfitta e dell'isolamento. Credo che tutti raggiungeranno la meta che voi avete raggiunto, alcuni a piedi con passo deciso, altri portandosi sulle spalle i demotivati e gli sfiduciati. | |
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| Da: rosso perceval | 26/09/2010 20:31:05 |
| x carampana nessuna questione personale, ovvio, anche se qualche interesse personale in questi discorsi c'è sempre. Quando non sono stato ammesso al concorso per DS, dove la selezione era solo per titoli, non ho fatto ricorso. Ho accettato le regole del gioco anche se non le condividevo. Si vede che allora ancora non era giunto il momento giusto per me. Invece quello che spesso si assiste, con questi ricorsi generalizzati e minacciati, è che alla fine non prevale la logica del diritto, anche se non la condividiamo, ma la ragione di chi strilla di più per avere a tutti i costi ragione, per motivi che non diciamo sono personali, ma non credo siano solo per una questione di principio. Poi, nessuna questione personale. Credo però che anche chi ha partecipato onestamente alla competizione abbia il diritto almeno di dire la sua. | |
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| Da: Marinella | 26/09/2010 20:49:01 |
| Ma basta Zorro con questo buonismo da milino bianco, ci sono gruppi di serie A, di serie B e di serie C, e questo è un fatto siate onesti, e non riciriminate | |
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| Da: carampana petulantona | 26/09/2010 20:55:00 |
| intanto mi preme dire che le ritorsioni personali non me le aspetto da te...ma da qualcun altro ...purtroppo! Quanto al resto mi sembra di aver scritto più volte i motivi per cui ho ricorso, e non mi va di ripeterli ancora, quindi sono perfettamente d'accordo con te sulla faccenda dei ricorsi e dintorni, ma permettimi...l'aver condiviso con qualcuno qui presente un tratto di percorso, che poi ha portato all'ammissione di alcuni sulla base della famosa soglia di 24,50 punti, mi ha permesso di notare aspetti e pecche di questa procedura concorsuale che agli ammessi, per una semplice mancanza di interesse concreto, o minaccia che dir si voglia, sono sfuggiti e continuano a sfuggire. In poche parole c'erano tra noi ricorrenti che per questa dannata suddivisione dei settori e sottosettori (tesi dei 16 concorsi differenti) con 39,50 punti, o anche più, erano fuori, e solo perchè parecchi dei concorrenti al momento dell'inoltro della domanda di partecipazione avevano inteso bene di inoltrarne una per ciascun settore (tesi dell'unico ruolo)...non ti pare, caro rosso, che ci sia dunque una leggera contraddizione nelle finalità del bando se tutto ciò è stato reso possibile?...e non ti pare che l'interese dell'escluso con 39,50 punti (dall'unico settore a cui aveva partecipato...il 12 ovviamente!) cozzi con quello di chi con 36 punti fosse dentro a tutti i settori tranne il 12? e solo per una sua maggiore perspicacia...o audacia? Scusatemi, non sono molto brava a farmi capire...del resto io ho soltanto 21,50 punti e sarei fuori comunque...per me soltanto, continuare la battaglia, può adesso significare farlo per una sola questione di principio...intimamente legata ai principi dell'imparzialità e del buon andamento della nostra cara PA! | |
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| Da: rosso perceval | 26/09/2010 21:11:27 |
| x carampana scusami, sono mortificato davvero se hai pensato che ce l'avessi con te. A volte si parla anche perché "altri" intendano. Ho solo preso spunto da quello che hai scritto, ma non volevo assolutamente attaccarti su nulla. Chiedo umilmente scusa | |
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| Da: carampana petulantona | 26/09/2010 21:16:10 |
| @rosso E adesso devi dirmi la verità ...quando non sei stato ammesso al concorso per DS e non hai fatto ricorso, te ne sei pentito poi per tutta la vita? ...a me di fare ricorso lo ha consigliato proprio uno a cui è capitata la stessa cosa capitata a tanti in occasione dell'ultimo concorso a DS...e quanti post abbiamo letto in questa sede su questo argomento? Di una cosa potete essere contenti...anche se tra i ricorrenti esclusi ci sono mogli di politici influenti, come vedete non è passata quella che poteva essere la linea più semplice da seguire, e cioè l'ammissione in toto dei ricorrenti, quindi come vedi questo concorso fa eccezione anche alle comuni logiche di potere che tanto effetto hanno in questo sgarrupato paese!...quello che invece fa più pensare è che se queste logiche non hanno prevalso, sicuramente ce ne sono altre, portatrici di ben altri, alti e diffusi interessi, nei confronti delle quali hanno dovuto soccombere...non pensi? A ciascuno le conclusioni che più gli aggradano! | |
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| Da: Giulio Aldito | 26/09/2010 21:20:02 |
| Rosso non ti smentisci, le persone serie e garbate sanno essere anche gentiluomini, e tu lo sei. Carampana è donna schietta e sincera e non merita di essere mortificata da nessuno. A dire il vero anch'io spesso parlo a nuora perché suocera intenda... | |
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| Da: filippo | 26/09/2010 21:23:25 |
| quaranta anni fa un preside faceva parte di una commissione dei ricorsi presso un provveditorato. Era un brillante estensore delle motivazioni che venivano redatte dopo aver preso le decisioni. Si divertiva a redigere due motivazioni, una nel caso in cui il ricorso dovesse essere accolto, un'altra nel caso dovesse essere respinto. Un giorno il ricorso era contro una decisione da lui adottata come preside. Per motivi di opportunità , limitatamente per quel caso, venne sostituito da un preside membro supplente. La decisione fu sfavorevole per il preside titolare. Fu tanta la vergogna di questi che diede subito le dimissioni ed andò in pensione. Vi ha piaciato? | |
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| Da: carampana petulantona | 26/09/2010 21:29:32 |
| ragazzi stiamo esagerando! Io non mi sento mortificata da nessuno e non ho bisogno di nessuno che mi difenda...a parte il prode zorro! @ giulio Forse proprio perchè sono una persona schietta e sincera avrà un certo valore il fatto di non aver avvertito alcuna mancanza di galanteria da parte di rosso p.? Comunque grazie anche a te! PS: ma non è che ci state provando tutti con me? Simpaticamente... | |
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| Da: rosso perceval | 26/09/2010 21:32:47 |
| per carampana devo essere sincero, non mi sono mai pentito di non aver fatto ricorso. Dovendo scegliere se fare il professore o il dirigente scolastico preferisco fare il primo, perché mi diverto da morire ad insegnare. Non hai neppure idea quanto. Ho una discreta posizione economica (lo so che non è elegante dire certe cose) e non mi interessa guadagnare pochi euro in più solo per avere la vanità di dire che sono un preside. Fare il DT mi intriga di più, ma ti posso assicurare, in tutta onestà , non avrei fatto ricorso se non venivo ammesso e non lo farò in ogni caso comunque vada tutta la faccenda. E se anche non giungerò in posizione utile per essere assunto, lo accetterò in tutta tranquillità . Io ho fatto una gavetta incredibile, che neppure immagini. Oggi che ho raggiunto la "maturità " non ho alcuna ambizione, se non quella di stare bene e di continuare a "godermi" la vita. Ma con moderazione, perché anche godersi la vita a volte richiede troppa fatica. Scusami per la confessione, però credimi non ce l'ho con nessuno e tanto meno con te. Sinceramente | |
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| Da: Stefano 1 | 26/09/2010 21:39:14 |
| Per Giulio: chiunque può agire in giudizio per la tutela di propri diritti od interessi legittimi che ritiene lesi. Per Persival: hai ragione, non si doveva consentire e invece si è consentito e questo cambia tutto. Per Carampana: sono d'accordo. Per Zorro: non esprimo il mio parere sull'esito dei prossimi ricorsi perché credo che non farei il bene di nessuno, probabilmente rischierei solo di fare casini. Ognuno ha diritto alle proprie scelte ed io non ho nessun diritto di intromettermi. Poi, comunque, io posso avere le mie opinioni su quella che sarà la decisione del Tar ma è solo la mia opinione, posso benissimo sbagliare, ho già sbagliato quando ho scritto che secondo me il Miur avrebbe ammesso tutti i ricorrenti, così avrebbe evitato ogni problema e si sarebbero potuti fare subito gli scritti. Ora, oltre i ricorrenti non voluti ammettere, si ritrova anche i non ricorrenti >=24,50. Comunque hai ragione a richiamarmi all'ordine, messaggio compreso. | |
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| Da: filippo | 26/09/2010 21:39:38 |
| per rosso. Che fatica essere uomini! | |
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