Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2016

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Concorso MAGISTRATURA 2016
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Da: ecco qui ecco lì 02/06/2016 09:36:18
Dai parenti??? Seeeeeeeeee!! occhio che le distanze giocano brutti scherzi nelle relazioni! ;)
Rispondi

Da: Marta Flavi 02/06/2016 09:53:23
Le relazioni serie esistono anche a distanza.
I tradimenti più frequenti si consumano con i colleghi di lavoro e per avere colleghi non occorrono quasi mai 300 km di distanza tra sè e il/la proprio/a compagno/a.
Percio' 'occhio ai brutti scherzi' è una regola che vale per qualunque relazione.
Per tutto il resto c'è Mastercard. ;)
Rispondi

Da: Maria Giovanna 02/06/2016 10:29:37
Cedo stanza doppia dal 2 luglio (notte) all' 8 luglio (mattina) presso il mercure roma west (mostacciano) a pochi minuti dalla fiera. Prezzo 340 euro. Se interessati contattatemi in privato a marinomariagiovanna@yahoo.it
Rispondi

Da: x Anonimo 02/06/2016 10:38:15
ahhhh allora sei l'assistente moro carino!!! ci avrei scommesso che eri tu!!! li ho seguiti tutti e 8 i tuoi seminari tutti divertenti ogni tanto facevi battute in aula! che coincidenza!! Ma allora eri giovanissimo! comunque complimenti per l'aspetto fisico davvero gradevole ;)
Rispondi

Da: x anonimo salernitano 02/06/2016 12:04:22
Rispondi

Da: Peppino o stuort 02/06/2016 13:19:12
Io naju capitu nenti di tutti i voshtri discursi. Saccio solo che me condannaru pecchè chell infamone ri tonino cazz e fierr si pentio e lu giudice credette a tutte cose disse iddu. Ma si l incoccio je fazzu saltari l uocchi i fora...
Voi ca studiate Lu dolo intenzionale, diretto, eventuale e compagnia bella sapiti ca sugnu tutte minchiate. Se a Lu giudice stai sui cabbasisi ti dà la pena chiu gravosa lo stesso, atru che indagine sull intensità de lu dolo
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Da: Peppino o stuort 02/06/2016 13:19:16
Io naju capitu nenti di tutti i voshtri discursi. Saccio solo che me condannaru pecchè chell infamone ri tonino cazz e fierr si pentio e lu giudice credette a tutte cose disse iddu. Ma si l incoccio je fazzu saltari l uocchi i fora...
Voi ca studiate Lu dolo intenzionale, diretto, eventuale e compagnia bella sapiti ca sugnu tutte minchiate. Se a Lu giudice stai sui cabbasisi ti dà la pena chiu gravosa lo stesso, atru che indagine sull intensità de lu dolo
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Da: A Maria Giovanna 02/06/2016 13:24:01
dal tenore letterale del tuo annuncio, se non ho capito male, vorresti fare una doppia nei giorni del concorso? Complimenti per l'audacia. Sicuramente sarai più distesa di altre frigide che studiano magistratura.
Rispondi

Da: Eccomi! 02/06/2016 14:53:46
Grazie @Marta Flavi. Per noi è così. Entrambi vorremmo di più ma adesso non ci sono proprio le condizioni
Rispondi

Da: per 001 02/06/2016 18:43:37
Rispondi

Da: Zanzibar01 02/06/2016 20:09:21
È iniziata sulle tv generaliste la campagna pro referendum. Complimenti a Benigni che prima inneggia alla chiarezza e semplicità della Carta e ora si trova ad appoggiare quest'obbrobrio di riforma, fondato su un testo contorto è gravido di inutili complessificazioni. W la coerenza!
Rispondi

Da: Mago cagone 03/06/2016 00:09:36
Secondo me Totò il corto si è ritirato perchè stava diventando troppo famoso e come tutte le vere star si è ritirato all'apice del successo. Però abbiamo ancora Peppino o stuorto che ci accompagnerà a ridosso delle prove scritte con il giusto spirito!
Rispondi

Da: W Peppino! 03/06/2016 00:15:53
W Peppino o stuorto!!! E che non ci abbandoni mai!!!
Rispondi

Da: BENIGNI 03/06/2016 09:18:12
si è proprio rincoglionito per dire certe cose in tv
Rispondi

Da: m ..... 03/06/2016 09:46:55
@W Peppino
Peppino e Totò sono la stessa persona.
Rispondi

Da: W Peppino! 03/06/2016 09:58:09
@ m .... lo sospettavo anch'io
Rispondi

Da: chiararipa 03/06/2016 10:31:53
Oggetto: cedo camera doppia albergo per concorso 2016

Buongiorno a tutti.
Diversi mesi fa ho prenotato (e già pagato)una camera doppia, colazione inclusa, presso l'Hotel Holiday Hinn Rome Pisane a Roma, nel periodo dal 04 luglio al 08 luglio.
Purtroppo però in quelle stesse date dovrò partecipare ad un altro concorso e mi sarà impossibile usufruire della prenotazione.
Se qualcuno fosse interessato a subentrare al mio posto lascio il mio indirizzo e-mail: chiararipa@live.it
Grazie
Rispondi

Da: Anonimo salernitano 03/06/2016 10:43:37
@ x Anonimo

spiegare argomenti oggettivamente noiosi per un lasso di tempo discretamente lungo è attività già di per sé pesante per chi la pratica.
Se poi chi dovrebbe ascoltare, oltre alla noia, si fa prendere dal sonno, le due attività insieme (locuzione e ascolto) rischiano di risolversi in un'unica e inutile perdita di tempo, per entrambe le parti (locutore e uditorio).

Qualche battuta di spirito ogni tanto costituisce allora un ottimo rimedio contro questi eventi pur sempre fisiologici nelle comunicazioni linguistiche di questo genere (di taglio monologante e di lunga durata): per chi parla è un'occasione per spezzare il discorso e la noia che a volte lo accompagna; per chi ascolta, un appiglio a cui aggrapparsi per dare un senso a quel tempo trascorso lì seduti.

Inoltre é un ottimo strumento per combattere i cali d'attenzione, che tende infatti ad aumentare quando l'uditore si accorge che il routinario e piatto svolgersi degli eventi attorno a sé (un tizio che blatera di cose noiose) ogni tanto, e d'improvviso, si spezza in favore di un che d'inatteso (visto l'ambiente): qualche battutina di spirito, per l'appunto.

In genere (anche se non sempre), la cosa funziona: il tempo sembra passare più velocemente per entrambi, e il livello d'attenzione non cade al di sotto di soglie prossime al dormiveglia (io, da studente, quando non cazzeggiavo apertamente, a lezione praticamente dormivo).

In relazione al tuo giudizio estetico, poi, credo d'avere un'ottima spiegazione del perché sia errato: evidentemente, dovevi essere seduta nei banchi in fondo all'aula.

Da quella distanza, infatti, persino un rospo può infatti apparire gradevole!

@ Peppino o stuort (alias Totò o corto, immagino): sono un tuo fan sfegatato!
Rispondi

Da: Tonino cazz e fierr 03/06/2016 13:21:28
Auouoooo!!! Ca ccà ci sto puro io, e puro a me ci voio i fans, ca a fiera de roma vengo co i banchetto ca mi vendo i cd a dove canto e mejo canzoni popolari siciliane, puiesi e napuletane e vi mento l'autocrafo sullo cd!
Rispondi

Da: win 03/06/2016 13:48:11
@ zaffiro7

Lo so..la stanchezza, specie avvicinandosi l'esame...sembra tutto più difficile. Anche a me è successo, e tanto..anche per gli orali sembrava quasi impossibile. Ma nn devi scoraggiarti. Invece devi crederci assolutamente! Sembra scontato ma è il primo requisito.
Se può esserti utile sapere come è andata a me o vuoi qlc suggerimento, posso darti la e-mail.
Non mollare! ;)
Rispondi

Da: x Anonimo 03/06/2016 14:54:43
no no no... non ci provare!!! ero seduta sempre in seconda o terza fila e poi tu scendevi dalla cattedra a lezione e camminavi tra le file mentre parlavi... ti abbiamo visto molto molto bene tutte te lo garantisco! e eravamo in tante a pensarla così... anche tutte le mie amiche. poi eri davvero bravo a spiegare secondo me sbagli a voler fare il magistrato si vedeva che insegnare ti piaceva molto. perché vuoi cambiare scusa?
Rispondi

Da: Tonino cazz e fierr 03/06/2016 15:16:13
Chi sa fa (avvocato o magistrato).
Chi non sa (perciè e monculoite) insegna.
Chi è monculoite insegna e crea nuovi monculoiti ancora chiù monculoiti, perciè a monculoicità si moltiplica a quadrato.
Rispondi

Da: x Tonino 03/06/2016 15:32:12
Ahahahah!! Mitico!!
Rispondi

Da: m ..... 03/06/2016 15:36:40
Niente di più vero.
Rispondi

Da: @win 03/06/2016 15:53:53
Ciao,intanto complimenti per il traguardo,ti spiace se in privato ti chiedo qualche consiglio? grazie.
Rispondi

Da: zeffirella 03/06/2016 15:58:29
Ehi zaff....... dove sei? Che fai? Tutto il giorno a trombare stai? Guarda che il concorso è vicino.... non puoi consumarti tutta così altrimenti arrivi esausta alle prove..... e non va bene!
Rispondi

Da: Tonino cazz e fierr 03/06/2016 16:00:12
I profassuri si dovrabbero stare assai accuorti delle 3 NI, ca a legge ca se insegna no è a legge ca sai e cose e passi i concorzi.
Rispondi

Da: Anonimo salernitano 03/06/2016 16:34:54
@Tonino cazz e fierr, naturalmente sono anche un tuo fan. E al concorso voglio un tuo autografo sui codici (prima di consegnarli, a mo' d'augurio).

@ x Anonimo, l'università italiana è composta per la (quasi) totalità da avvocati. Che invece di scrivere (o fare ricerca) o di insegnare (o fare didattica) si preoccupano di "fare" e basta, come ha ben rilevato il nostro "Tonino cazz e fierr".
Precisamente, di "fare" i personalissimi comodi forensi loro, percependo lauti trattamenti economici pubblici e di rado facendosi vivi nelle strutture che così lautamente li retribuiscono.

I magistrati "fanno" (ma non tutti e non tutti allo stesso modo)

Gli avvocati "fanno", (spesso anche cose che non spetterebbero loro, verbali in primis).

I "profassuri" invece "fanno" quel che non dovrebbero (attività professionale) e non "fanno" quel che dovrebbero: crivere e insegnare.

Il risultato è così certificato dall'OCSE e ben sintetizzato da Tonino: la moltiplicazione di "monculoiti".
Ossia - detto altrimenti - di studenti che, avendo avuto una qualità di insegnamento scadente o nulla, spesso sono poi costretti, nel post lauream, a rivolgersi a corsi di preparazione privata (rigorosamente prestati dietro versamento di lauti corrispettivi) per ricevere quella formazione e quegli insegnamenti che, i nostri lautamente remunerati "professauri", troppo impegnati a "fare" (i propri interessi), non hanno saputo dar loro.

Da un ambiente del genere c'è solo da fuggire il più in fretta possibile, lasciando che imploda pian piano da sé, come è infatti destino che sia (e come di certo avverrà, se le cose non cambieranno).
Un'implosione di cui i primi responsabili sono proprio i "profassauri".

"Profassauri" che "sanno" (ma spesso neanche quello) e quindi "fanno". Peccato, però, che sbaglino (scientemente) l'oggetto del loro "fare": "fanno" i cazzi loro invece di "fare" i cazzi pubblici per cui son pagati!
Rispondi

Da: Anonimo salernitano 03/06/2016 16:58:53
Postilla: nei mesi scorsi sono venuto a sapere che due noti "professauri" nel dipartimento in cui sono titolari di corsi d'insegnamento si sono presentati a lezione 5 - e dico 5!!! - volte soltanto in un semestre.

Con cadenza mensile, però, tengono lezione in corsi privati di preparazione all'esame d'avvocato o al concorso da magistrato.

Il tutto, all'impudica e pubblica luce di tutti: dei colleghi, del direttore di dipartimento e dei poveri studenti che quasi ignorano i loro volti.
Ovviamente, nel restante tempo libero svolgono un'intensa attività forense - non sia mai.

Non parliamo poi delle loro pubblicazioni, che quando esistono (e non di rado: nemmeno esistono), sono opere raffazzonate con il copia/incolla oppure scritte da qualche mal pagato (o per nulla pagato) loro collaboratore, che non vedrà mai riconosciuto il proprio lavoro, perché puntualmente di questo se ne approprierà il "professaure".

E intanto, percepiscono il trattamento economico pubblico (quello ante Legge Gelmini, per giunta: 5.000 euro e rotti al mese; soldi pubblici praticamente depredati impunemente e sotto gli occhi indifferenti di tutti)

Se non è scandaloso questo, proprio non so cosa possa esserlo.

I terminerò il mio contratto che mi lega all'università a breve e poi basta. Finché sono inserito adempirò gli obblighi didattici e di ricerca che mi competono (e anche altri che non mi competono).
Dopodiché, davvero basta: farò qualsiasi altra cosa, pur di non continuare a vedere le storture che avvengano in quell'ambiente.

Troppo disgusto ho accumulato
Rispondi

Da: Hem 03/06/2016 17:01:44
Anch io voglio in privato fare delle domande se possibile:(
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Da: ecco qui ecco lì	02/06/2016 09:36:18
Dai parenti??? Seeeeeeeeee!! occhio che le distanze giocano brutti scherzi nelle relazioni! ;)
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Da: Marta Flavi	02/06/2016 09:53:23
Le relazioni serie esistono anche a distanza. I tradimenti più frequenti si consumano con i colleghi di lavoro e per avere colleghi non occorrono quasi mai 300 km di distanza tra sè e il/la proprio/a compagno/a. Percio' 'occhio ai brutti scherzi' è una regola che vale per qualunque relazione. Per tutto il resto c'è Mastercard. ;)
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Da: Maria Giovanna	02/06/2016 10:29:37
Cedo stanza doppia dal 2 luglio (notte) all' 8 luglio (mattina) presso il mercure roma west (mostacciano) a pochi minuti dalla fiera. Prezzo 340 euro. Se interessati contattatemi in privato a marinomariagiovanna@yahoo.it
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Da: x Anonimo	02/06/2016 10:38:15
ahhhh allora sei l'assistente moro carino!!! ci avrei scommesso che eri tu!!! li ho seguiti tutti e 8 i tuoi seminari tutti divertenti ogni tanto facevi battute in aula! che coincidenza!! Ma allora eri giovanissimo! comunque complimenti per l'aspetto fisico davvero gradevole ;)
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Da: x anonimo salernitano	02/06/2016 12:04:22

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Da: Peppino o stuort	02/06/2016 13:19:12
Io naju capitu nenti di tutti i voshtri discursi. Saccio solo che me condannaru pecchè chell infamone ri tonino cazz e fierr si pentio e lu giudice credette a tutte cose disse iddu. Ma si l incoccio je fazzu saltari l uocchi i fora... Voi ca studiate Lu dolo intenzionale, diretto, eventuale e compagnia bella sapiti ca sugnu tutte minchiate. Se a Lu giudice stai sui cabbasisi ti dà la pena chiu gravosa lo stesso, atru che indagine sull intensità de lu dolo
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Da: Peppino o stuort	02/06/2016 13:19:16
Io naju capitu nenti di tutti i voshtri discursi. Saccio solo che me condannaru pecchè chell infamone ri tonino cazz e fierr si pentio e lu giudice credette a tutte cose disse iddu. Ma si l incoccio je fazzu saltari l uocchi i fora... Voi ca studiate Lu dolo intenzionale, diretto, eventuale e compagnia bella sapiti ca sugnu tutte minchiate. Se a Lu giudice stai sui cabbasisi ti dà la pena chiu gravosa lo stesso, atru che indagine sull intensità de lu dolo
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Da: A Maria Giovanna	02/06/2016 13:24:01
dal tenore letterale del tuo annuncio, se non ho capito male, vorresti fare una doppia nei giorni del concorso? Complimenti per l'audacia. Sicuramente sarai più distesa di altre frigide che studiano magistratura.
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Da: Eccomi!	02/06/2016 14:53:46
Grazie @Marta Flavi. Per noi è così. Entrambi vorremmo di più ma adesso non ci sono proprio le condizioni
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Da: Zanzibar01	02/06/2016 20:09:21
È iniziata sulle tv generaliste la campagna pro referendum. Complimenti a Benigni che prima inneggia alla chiarezza e semplicità della Carta e ora si trova ad appoggiare quest'obbrobrio di riforma, fondato su un testo contorto è gravido di inutili complessificazioni. W la coerenza!
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Da: Mago cagone	03/06/2016 00:09:36
Secondo me Totò il corto si è ritirato perchè stava diventando troppo famoso e come tutte le vere star si è ritirato all'apice del successo. Però abbiamo ancora Peppino o stuorto che ci accompagnerà a ridosso delle prove scritte con il giusto spirito!
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Da: W Peppino!	03/06/2016 00:15:53
W Peppino o stuorto!!! E che non ci abbandoni mai!!!
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Da: BENIGNI	03/06/2016 09:18:12
si è proprio rincoglionito per dire certe cose in tv
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Da: m .....	03/06/2016 09:46:55
@W Peppino Peppino e Totò sono la stessa persona.
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Da: W Peppino!	03/06/2016 09:58:09
@ m .... lo sospettavo anch'io
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Da: chiararipa	03/06/2016 10:31:53
Oggetto: cedo camera doppia albergo per concorso 2016 Buongiorno a tutti. Diversi mesi fa ho prenotato (e già pagato)una camera doppia, colazione inclusa, presso l'Hotel Holiday Hinn Rome Pisane a Roma, nel periodo dal 04 luglio al 08 luglio. Purtroppo però in quelle stesse date dovrò partecipare ad un altro concorso e mi sarà impossibile usufruire della prenotazione. Se qualcuno fosse interessato a subentrare al mio posto lascio il mio indirizzo e-mail: chiararipa@live.it Grazie
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Da: Anonimo salernitano	03/06/2016 10:43:37
@ x Anonimo spiegare argomenti oggettivamente noiosi per un lasso di tempo discretamente lungo è attività già di per sé pesante per chi la pratica. Se poi chi dovrebbe ascoltare, oltre alla noia, si fa prendere dal sonno, le due attività insieme (locuzione e ascolto) rischiano di risolversi in un'unica e inutile perdita di tempo, per entrambe le parti (locutore e uditorio). Qualche battuta di spirito ogni tanto costituisce allora un ottimo rimedio contro questi eventi pur sempre fisiologici nelle comunicazioni linguistiche di questo genere (di taglio monologante e di lunga durata): per chi parla è un'occasione per spezzare il discorso e la noia che a volte lo accompagna; per chi ascolta, un appiglio a cui aggrapparsi per dare un senso a quel tempo trascorso lì seduti. Inoltre é un ottimo strumento per combattere i cali d'attenzione, che tende infatti ad aumentare quando l'uditore si accorge che il routinario e piatto svolgersi degli eventi attorno a sé (un tizio che blatera di cose noiose) ogni tanto, e d'improvviso, si spezza in favore di un che d'inatteso (visto l'ambiente): qualche battutina di spirito, per l'appunto. In genere (anche se non sempre), la cosa funziona: il tempo sembra passare più velocemente per entrambi, e il livello d'attenzione non cade al di sotto di soglie prossime al dormiveglia (io, da studente, quando non cazzeggiavo apertamente, a lezione praticamente dormivo). In relazione al tuo giudizio estetico, poi, credo d'avere un'ottima spiegazione del perché sia errato: evidentemente, dovevi essere seduta nei banchi in fondo all'aula. Da quella distanza, infatti, persino un rospo può infatti apparire gradevole! @ Peppino o stuort (alias Totò o corto, immagino): sono un tuo fan sfegatato!
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Da: Tonino cazz e fierr	03/06/2016 13:21:28
Auouoooo!!! Ca ccà ci sto puro io, e puro a me ci voio i fans, ca a fiera de roma vengo co i banchetto ca mi vendo i cd a dove canto e mejo canzoni popolari siciliane, puiesi e napuletane e vi mento l'autocrafo sullo cd!
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Da: win	03/06/2016 13:48:11
@ zaffiro7 Lo so..la stanchezza, specie avvicinandosi l'esame...sembra tutto più difficile. Anche a me è successo, e tanto..anche per gli orali sembrava quasi impossibile. Ma nn devi scoraggiarti. Invece devi crederci assolutamente! Sembra scontato ma è il primo requisito. Se può esserti utile sapere come è andata a me o vuoi qlc suggerimento, posso darti la e-mail. Non mollare! ;)
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Da: x Anonimo	03/06/2016 14:54:43
no no no... non ci provare!!! ero seduta sempre in seconda o terza fila e poi tu scendevi dalla cattedra a lezione e camminavi tra le file mentre parlavi... ti abbiamo visto molto molto bene tutte te lo garantisco! e eravamo in tante a pensarla così... anche tutte le mie amiche. poi eri davvero bravo a spiegare secondo me sbagli a voler fare il magistrato si vedeva che insegnare ti piaceva molto. perché vuoi cambiare scusa?
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Da: Tonino cazz e fierr	03/06/2016 15:16:13
Chi sa fa (avvocato o magistrato). Chi non sa (perciè e monculoite) insegna. Chi è monculoite insegna e crea nuovi monculoiti ancora chiù monculoiti, perciè a monculoicità si moltiplica a quadrato.
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Da: x Tonino	03/06/2016 15:32:12
Ahahahah!! Mitico!!
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Da: m .....	03/06/2016 15:36:40
Niente di più vero.
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Da: @win	03/06/2016 15:53:53
Ciao,intanto complimenti per il traguardo,ti spiace se in privato ti chiedo qualche consiglio? grazie.
Rispondi

Da: zeffirella	03/06/2016 15:58:29
Ehi zaff....... dove sei? Che fai? Tutto il giorno a trombare stai? Guarda che il concorso è vicino.... non puoi consumarti tutta così altrimenti arrivi esausta alle prove..... e non va bene!
Rispondi

Da: Tonino cazz e fierr	03/06/2016 16:00:12
I profassuri si dovrabbero stare assai accuorti delle 3 NI, ca a legge ca se insegna no è a legge ca sai e cose e passi i concorzi.
Rispondi

Da: Anonimo salernitano	03/06/2016 16:34:54
@Tonino cazz e fierr, naturalmente sono anche un tuo fan. E al concorso voglio un tuo autografo sui codici (prima di consegnarli, a mo' d'augurio). @ x Anonimo, l'università italiana è composta per la (quasi) totalità da avvocati. Che invece di scrivere (o fare ricerca) o di insegnare (o fare didattica) si preoccupano di "fare" e basta, come ha ben rilevato il nostro "Tonino cazz e fierr". Precisamente, di "fare" i personalissimi comodi forensi loro, percependo lauti trattamenti economici pubblici e di rado facendosi vivi nelle strutture che così lautamente li retribuiscono. I magistrati "fanno" (ma non tutti e non tutti allo stesso modo) Gli avvocati "fanno", (spesso anche cose che non spetterebbero loro, verbali in primis). I "profassuri" invece "fanno" quel che non dovrebbero (attività professionale) e non "fanno" quel che dovrebbero: crivere e insegnare. Il risultato è così certificato dall'OCSE e ben sintetizzato da Tonino: la moltiplicazione di "monculoiti". Ossia - detto altrimenti - di studenti che, avendo avuto una qualità di insegnamento scadente o nulla, spesso sono poi costretti, nel post lauream, a rivolgersi a corsi di preparazione privata (rigorosamente prestati dietro versamento di lauti corrispettivi) per ricevere quella formazione e quegli insegnamenti che, i nostri lautamente remunerati "professauri", troppo impegnati a "fare" (i propri interessi), non hanno saputo dar loro. Da un ambiente del genere c'è solo da fuggire il più in fretta possibile, lasciando che imploda pian piano da sé, come è infatti destino che sia (e come di certo avverrà, se le cose non cambieranno). Un'implosione di cui i primi responsabili sono proprio i "profassauri". "Profassauri" che "sanno" (ma spesso neanche quello) e quindi "fanno". Peccato, però, che sbaglino (scientemente) l'oggetto del loro "fare": "fanno" i cazzi loro invece di "fare" i cazzi pubblici per cui son pagati!
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Da: Anonimo salernitano	03/06/2016 16:58:53
Postilla: nei mesi scorsi sono venuto a sapere che due noti "professauri" nel dipartimento in cui sono titolari di corsi d'insegnamento si sono presentati a lezione 5 - e dico 5!!! - volte soltanto in un semestre. Con cadenza mensile, però, tengono lezione in corsi privati di preparazione all'esame d'avvocato o al concorso da magistrato. Il tutto, all'impudica e pubblica luce di tutti: dei colleghi, del direttore di dipartimento e dei poveri studenti che quasi ignorano i loro volti. Ovviamente, nel restante tempo libero svolgono un'intensa attività forense - non sia mai. Non parliamo poi delle loro pubblicazioni, che quando esistono (e non di rado: nemmeno esistono), sono opere raffazzonate con il copia/incolla oppure scritte da qualche mal pagato (o per nulla pagato) loro collaboratore, che non vedrà mai riconosciuto il proprio lavoro, perché puntualmente di questo se ne approprierà il "professaure". E intanto, percepiscono il trattamento economico pubblico (quello ante Legge Gelmini, per giunta: 5.000 euro e rotti al mese; soldi pubblici praticamente depredati impunemente e sotto gli occhi indifferenti di tutti) Se non è scandaloso questo, proprio non so cosa possa esserlo. I terminerò il mio contratto che mi lega all'università a breve e poi basta. Finché sono inserito adempirò gli obblighi didattici e di ricerca che mi competono (e anche altri che non mi competono). Dopodiché, davvero basta: farò qualsiasi altra cosa, pur di non continuare a vedere le storture che avvengano in quell'ambiente. Troppo disgusto ho accumulato
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Da: Hem	03/06/2016 17:01:44
Anch io voglio in privato fare delle domande se possibile:(
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