NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
Concorso MAGISTRATURA 2016
30376 messaggi, letto 1360818 volte
| Torna al forum - Rispondi |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 211, 212, 213, 214, 215, 216, 217, 218, 219, 220, 221, ..., 1008, 1009, 1010, 1011, 1012, 1013 - Successiva >>
| Da: D... | 25/05/2016 15:53:12 |
| Confermo- schemi con cuoricini e consegnati in brutta temi scarabocchiati che passano espressioni giuridiche errate come "contratti socialmente atipici" numerazione degli argomenti da trattare a mò di scaletta e tanto altro | |
| Rispondi | |
| Da: intelligentoni | 25/05/2016 16:13:30 |
| Invero a taluno sfugge che si sta parlando di temi veri, visionati grazie all'accesso. Non si tratta di illazioni o, peggio, di fantasie, bensì di dati reali che, almeno potenzialmente, inquinano (o rischiano di inquinare) la legittimità di un procedimento volto all'assunzione di togati. Dal canto mio, sarei curioso di leggere il tema di civile giudicato idoneo nonostante l'evidente off topic. Ribadisco, comunque: perché non sollecitare la stampa, da sempre sensibile a tali argomenti? | |
| Rispondi | |
| Da: Canzio e Bellomo | 25/05/2016 17:37:42 |
| Un'accoppiata interessante. Sono anni che circola un aneddoto sul loro incontro. | |
| Rispondi | |
| Da: bah | 25/05/2016 18:10:37 |
| ciao a tutti. sarei interessata ad avere la copia dei temi idonei da parte di qualcuno che abbia partecipato alla richiesta collettiva tramite il gruppo fb. Sono disposta ovviamente ad effettuare il pagamento della quota versata per l'accesso pro capite nel gruppo. Se ci fosse qualcuno disponibile lascio la mia email: francescarossidream@gmail.com grazie | |
| Rispondi | |
| Da: ... | 25/05/2016 23:27:58 |
| Confermo che ci sono temi pieni di cancellature, asterischi di riporto bella/brutta, scalette come inizio tema e tante altre cose. E per ora ho guardato la forma, non la sostanza | |
| Rispondi | |
| Da: torrentino | 26/05/2016 00:17:59 |
| compiti letti dalla brutta, con ghirigori ma sopratuttto "x motivi di" al posto di "per motivi di". | |
| Rispondi | |
![]() | E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
| Da: cribio | 26/05/2016 00:23:36 |
| "x motivi di " non ci credo.. dimmi il numero per favore.. | |
| Rispondi | |
| Da: cribio | 26/05/2016 00:24:16 |
| anzi forse sarebbe accettabile se fosse in brutta | |
| Rispondi | |
| Da: torrentino | 26/05/2016 00:24:52 |
| se sei nel gruppo FB. è stato postato. Guarda il margine superiore. | |
| Rispondi | |
Da: Xxx ![]() | 26/05/2016 00:37:35 |
| Qual è il gruppo Facebook? | |
| Rispondi | |
| Da: torrentino | 26/05/2016 00:39:50 |
| è riservato a chi ha fatto accesso. | |
| Rispondi | |
| Da: @Garante della Pubblicità | 26/05/2016 07:25:47 |
| #segnalazione spot 3 e 4: 25/5/2016 h 15,22 25/5/2016 h 17,37 | |
| Rispondi | |
| Da: vigile urbano | 26/05/2016 07:34:52 |
| io sto già a lavoro? voi? ancora a letto? | |
| Rispondi | |
| Da: giudiciperinvestituradivina | 26/05/2016 09:13:26 |
| Sentenze in ritardo, giudice punito ma promosso al Consiglio di Stato L`ex "ideologo" di Raffaele Lombardo nominato a Roma dal governo lun.23 - Tra i dieci nomi indicati dal governo come giudici del Consiglio di Stato, massimo organo della giustizia amministrativa, ce n`è uno che crea parecchi imbarazzi. Si tratta di Giuseppe Mineo, attualmente giudice del Consiglio di giustizia amministrativa siciliana, sanzionato per aver depositato in ritardo le sentenze. E nonostante ciò promosso a Roma dallo stesso premier che da mesi invita i giudici a essere più rapidi ed efficienti. A differenza degli altri nomi indicati dal governo (ex magistrati e politici, militari, alti burocrati), quello di Mineo ha destato subito curiosità per la sua estraneità all`ambiente romano. La sua biografia è tutta siciliana. Così la ricostruiscono diverse persone che lo conoscono, sia nell`ambito accademico che in quello politico-giudiziario. Pupillo di Pietro Barcellona, insigne giurista e filosofo nonché deputato comunista, Mineo è professore associato di diritto privato all`università di Catania. Pur non distinguendosi per prolificità scientifica, nel 2010 fa il grande salto. Diventa giudice del Consiglio di giustizia amministrativa siciliana, l`organo che nell`isola - retaggio autonomista - svolge le stesse funzioni del Consiglio di Stato: rappresenta la massima istanza nei processi amministrativi. Per legge metà dei giudici del Consiglio siciliano è di nomina politica. Infatti la nomina di Mineo arriva direttamente dall`allora governatore Raffaele Lombardo. I due si conoscono da tempo: nel 2005 ad Acireale Mineo è tra gli oratori alle Assise interregionali per la Costituente del Movimento per l`Autonomia, il partito fondato da Lombardo uscendo dall`Udc del rivale Cuffaro (entrambi sono poi finiti nei guai giudiziari, condannati per reati di mafia: Totò in via definitiva, Raffaele in primo grado). Mineo viene considerato uno degli «ideologi» del partito di Lombardo, il quale, eletto presidente della Regione, lo nomina tra i supremi giudici amministrativi mentre molla Berlusconi e si allea con il Pd. E siamo nel corpo vivo della politica. Perché nel frattempo la stella di Lombardo è tramontata e negli ambienti politici si dà per certo che Mineo sia tornato a casa, nell`orbita del Pd. Che in Sicilia vuol dire soprattutto Davide Faraone, renzianissimo sottosegretario e in gole position per le prossime elezioni regionali, e Anna Finocchiaro, che non nasce renziana ma fiancheggiando in Senato Maria Elena Boschi sulle riforme costituzionali ha guadagnato parecchi punti. In questo territorio Mineo potrebbe aver trovato gli sponsor giusti per il secondo grande salto. Questa volta a Roma. Ma l`imprimatur di Palazzo Chigi deve fare i conti con il parere che la legge affida al Consiglio di presidenza dei magistrati amministrativi, l`organo di autogoverno equivalente al Csm di quelli ordinari. Il Consiglio ha acquisito il curriculum di Mineo. All`anomalia della doppia nomina politica (prima da Lombardo, poi da Renzi), si aggiunge un intoppo disciplinare. Mineo, come giudice amministrativo in Sicilia, è stato sanzionato per aver depositato in ritardo (anche di un anno) alcune sentenze. Come mai il governo vuole «promuoverlo»? I giudici se lo chiedono e prendono tempo. Ma devono esprimersi. Se danno parere positivo creano un precedente imbarazzante, proprio mentre si rafforzano gli scrutini di professionalità sulle toghe. Se lo danno negativo creano un conflitto con il governo. In tal caso, essendo il parere non vincolante, il governo potrebbe ignorarlo, insistendo con la nomina. Ma compirebbe una forzatura istituzionale, tanto più in una fase in cui i rapporti con il Consiglio di Stato sono migliorati. E poi: come potrebbe Renzi giustificare la nomina di un giudice ritardatario, proprio lui che sprona i giudici a essere più rapidi e produttivi? | |
| Rispondi | |
Da: .............. ![]() | 26/05/2016 09:34:20 |
| Che schifo....... Siamo nel 2016, in uno stato di diritto paese a base costituzionale, e ancora esistono magistrati scelti e nominati direttamente dai politici..... per di più, che andranno a fare non dei giudici di periferia o di prima istanza (il che sarebbe ugualmente grave), ma i giudici del massimo organo giudiziario amministrativo....... Separazione dei poteri fatta a cazzo di cane, proprio.................. | |
| Rispondi | |
Da: Io ![]() | 26/05/2016 09:44:27 |
| Non ho capito se vi riferite Alle brutte copie o alle belle copie!! In brutta si può scrivere come si vuole,fare gli schemi che si vogliono,numeri..si può fare tutto!! O no? Qual è il problema? Chiedo Xk sono alle prime armi in questi concorsi.. | |
| Rispondi | |
Da: Carbonero ![]() | 26/05/2016 10:02:44 |
| In brutta si può fare quel che si vuole, si. Ma cosa accade se il candidato non riesce a ricopiare, non sapendo gestire il tempo, scrive il rimando "vedi brutta" e quindi il compito è fatto da - 3 pagine scritte bene - 4 pagine di scarabocchi con cuoricini, "x motivi di giurisdizione", "2 volte" etc.? Accade che si prende anche 15. Conta la sostanza è vero. | |
| Rispondi | |
Da: Carbonero ![]() | 26/05/2016 10:03:28 |
| Ho fatto esempi Gli errori in questione nn sono rinvenibili tutti negli stessi compiti | |
| Rispondi | |
| Da: nickinesistente | 26/05/2016 10:16:53 |
| Non so.. penso che se la brutta non avesse quelle caratteristiche non sarebbe una brutta ma una bella. Per evitare problemi, basterebbe porre come regola quella della consegna della sola bella. Se non si riesce a ricopiare, amen. Anche la gestione del tempo fa parte della prova. | |
| Rispondi | |
Da: Rutino ![]() | 26/05/2016 10:18:01 |
| Scusatemi vorrei chiedervi 2 informazioni. Sono stato preso dal lavoro e ho perso un po' i contatti. Non esiste più il gruppo FB MagiA di Max di Pirro? Qual è il gruppo per l'accesso agli atti del concorso? Grazie mille a chi vorrà rispondermi | |
| Rispondi | |
| Da: intelligentoni | 26/05/2016 10:58:20 |
| se non si ha tempo per ricopiare in bella ciò che si è scritto in brutta, la brutta diviene automaticamente bella, con tutto ciò che ne consegue in termini di segni di riconoscimento e leggibilità dei contenuti del tema. A mio parere, se l'elaborato è poco leggibile, poco importa: dipenderà dallo "zelo" dei commissari impegnarsi o meno a valutarne i contenuti (conosco gente promossa agli scritti dell'esame di abilitazione nonostante avesse consegnato brutte non chiare). Il problema si pone, a mio avviso, quando sulla brutta-bella sono stati apposti simboli che potrebbero configurare segni di riconoscimento (cuoricini, ad esempio) o quando il tema (brutta o bella non importa) sia stato svolto a mo' di schema venendo valutato ciononostante "idoneo", in evidente spregio delle norme che regolano le procedure concorsuali. | |
| Rispondi | |
| Da: torrentino | 26/05/2016 11:07:25 |
| Intelligentoni: esattamente. A me sinceramente consola che i commissari si siano sforzati di leggere la brutta, applicandosi: dimostra un certo livello di attenzione. Ma non conta solo il contenuto: tutto ciò che è brutta diventa bella e certe cose, certi errori fanno parte integrante del tema: abbreviazoni, segni di riconoscimento etc. | |
| Rispondi | |
| Da: Yupupa | 26/05/2016 11:10:42 |
| Ricoro qualche anno fa un articolo su un giornale famoso contenente un'intervista a un magistrato membro della commissione del concorso: lamentava il basso livello dei partecipanti e la presenza di moltissimi errori, anche di grammatica, nei temi. Tutti da lui stroncati, chiaramente. Sarebbe divertente portare alla sua attenzione questa tornata concorsuale e come certi errori, invece, abbiano prodotto idoneità , chissà cosa ne penserebbe. | |
| Rispondi | |
| Da: Domandaa | 26/05/2016 11:42:52 |
| Scusate, ma "in brutta" posso redigere uno schema preliminare fatto di singole frasi e articoli? Per poi procedere alla stesura del tema, sempre in brutta copia, e concludere con la trascrizione del solo tema "in bella"? Ci sarebbe problema di segni di riconoscimento? Ovviamente, mi pongo il problema, considerando la consegna anche di tale foglio "in brutta". | |
| Rispondi | |
Da: Carbonero ![]() | 26/05/2016 11:46:52 |
| No. Perché la brutta viene consegnata perché è obbligo del candidato restituire tutti i fogli utilizzati per il concorso. Ma il Tema in brutta nn da parte della valutazione. | |
| Rispondi | |
| Da: Domandaa | 26/05/2016 12:04:28 |
| Grazie mille, al mio ultimo concorso, per paura, ho redatto tale schema in una addenda del codice. Ho rischiato l'esclusione in quanto uno della vigilanza mi ha severamente ammonito verbalmente per tale procedura. Dunque, schema solo in brutta e si sta tranquilli! | |
| Rispondi | |
| Da: Riflessante | 26/05/2016 12:17:45 |
| Inbrutta puoi fare che cazzo vuoi. Ma se rimandi alla brutta per la finte del tema e lì parte del tema non è svolto ma c è lo schemino ( una piccola parte del tema eh) il dodici comunque non lo dovresti prendere perché il tema non c è comunque. Tutta sta severità se parli poco di un argomento e grande comprensione se in parte il tema non lo scrivi neppure non è cosa normale. | |
| Rispondi | |
| Da: Relazione conclusiva concorso - presidente | 26/05/2016 12:39:44 |
| Presidente di commissione - Relazione (prova orale) al termine del concorso .... 3.3. E' necessario evidenziare piuttosto la rilevante incidenza sull'andamento dei lavori determinata dalle numerose richieste di rinvio della prova avanzate dai candidati. La questione è nota; risponde invero ad una prassi reiterata - e si può dire compresa ed accettata - che i concorrenti chiamati per primi a sostenere l'esame manifestino disturbi psico-somatici che, debitamente certificati, consentono agli interessati di guadagnare qualche settimana in più per l'approfondimento dello studio. Nel caso concreto, tuttavia, le richieste di rinvio hanno raggiunto livelli sconosciuti finora, perché sono state avanzate da oltre il trenta per cento dei candidati per arrivare al numero complessivo di centosette, ed hanno accompagnato i lavori della Commissione fino all'ultimo mese di calendario. Dette richieste sono state giustificate essenzialmente con ragioni di salute (in soli tre casi motivi diversi: una candidata colpita dal terremoto dell'Abruzzo, un candidato impegnato in contemporanea prova di esame per altro impiego, un altro costretto da documentati impegni istituzionali), certificate regolarmente da attestazioni sanitarie e controllate da visite fiscali che, più o meno tempestivamente, sono sempre state eseguite. Stupisce certamente che tanti giovani siano stati pressoché contestualmente travolti da un'epidemia di lombosciatalgia invalidante: ma non essendo questa la sede per considerazioni diverse da quelle consentite dalla oggettiva documentazione dello stato patologico, si deve qui dare atto, oltre che dello sconcerto personalissimo per le dimensioni del fenomeno e per la sua sostanziale incontrollabilità , dei rimedi adottati per farvi fronte senza incidere oltre misura sulle prefissate cadenze del concorso. Esauriti in breve tempo i posti lasciati in anticipo "liberi" nel calendario dei lavori, preso atto che la fissazione di ulteriori rinvii al di là della scadenza del 3 luglio 2009 avrebbe comportato un abnorme ritardo nella conclusione delle operazioni concorsuali, di concerto con il Direttore generale dei magistrati si è provveduto a riconvocare il candidato istante come quarto esaminando nella prima sessione possibile, confidando altresì - e la realtà ha dato ragione della fondatezza della previsione - che comunque le ulteriori assenze dovute a malattia avrebbero di frequente ridotto il numero effettivo degli esaminati nella stessa giornata. Tale determinazione - la quale, sia notato per incidens, nessun effetto ha avuto sul flusso di domande, rimasto inalterato pur dopo la sua adozione - ha consentito di non allungare oltremodo i tempi stabiliti, che sono slittati in avanti di una sola settimana; e si è resa perfettamente praticabile, a far data dall'inizio del mese di aprile, senza particolari ricadute sulla regolarità delle interrogazioni ed in particolare sulla sempre necessaria parità di trattamento in quanto, avendo la Commissione completato ormai il periodo di "rodaggio" amalgamandosi nei suoi sostanziali automatismi, il quarto esame della stessa giornata è stato condotto con la medesima attenzione e precisione degli altri. Da segnalare, in proposito, che comunque a ciascun candidato, fin dalla mattina, è sempre stato indicato l'orario in cui sarebbe iniziata l'interrogazione, con la positiva conseguenza per l'interessato di non essere costretto a sostenere snervanti attese in anticamera. | |
| Rispondi | |
| Da: Relazione conclusiva concorso - presidente | 26/05/2016 12:44:29 |
4. La questione dell'ammissibilità del materiale di consultazione. Oggetto importante delle riunioni preliminari tenute dalla commissione "ristretta" è stato quello della individuazione dei criteri di selezione del materiale di cui ai candidati è permessa la consultazione nel corso della prova. La questione è nota, essendo stata illustrata con efficacia dal mio predecessore presidente Grillo nella relazione più su citata: il precetto che regola la materia, infatti (art. 7, comma terzo, r.d. 15 ottobre 1925, n. 1860: >) è palesemente obsoleto, dal momento in cui non solo tutti i codici in commercio, ma financo la Gazzetta Ufficiale contengono ormai, in aggiunta al semplice testo della norma, note che consentono al lettore di orientarsi tra le successive modifiche ed integrazioni delle disposizioni e di individuare, mercé appositi richiami, quelle rilevanti nella stessa materia. La commissione ha ritenuto di fornire un'interpretazione della disposizione de qua adeguata all'attuale stato dell'arte, considerando ammissibili i rinvii fra una norma e l'altra, le ricostruzioni storiche dei testi, la indicazione dei dispositivi delle sentenze di accoglimento ed anche di rigetto della Corte costituzionale, con esclusione di qualsiasi riproduzione di massime, parti motive delle sentenze, introduzioni o commenti a libri, titoli o articoli dei codici, schemi ricostruttivi dei sistemi generali o di settore. E' prevalso dunque l'orientamento di non privare i candidati di strumenti utili di consultazione i quali, se pur non rispondenti - per quanto premesso - alla lettera del precetto legislativo interpretato stricto sensu, sono in grado di fornire l'ausilio indispensabile per la ricostruzione del ragionamento tecnico giuridico, esaltando le qualità del candidato senza per questo alterare le "regole del gioco" con suggerimenti non consentiti. Anche con riguardo agli indici posti a corredo dei vari codici è stato privilegiato un indirizzo non restrittivo, ritenendosi in particolare ammissibili quegli indici "analitici" che, pur caratterizzati da particolare specificità delle varie voci, si limitino tuttavia al mero elenco di termini giuridici ed istituti effettivamente presenti nei testi. Sulla base di tali criteri la commissione, coordinata dalla vicepresidente cons. Persico, ha redatto distinti elenchi dei codici consentiti e di quelli non consentiti; compilazioni ovviamente dal valore puramente indicativo, che hanno costituito tuttavia utilissimo elemento di riferimento ed indirizzo nel momento cruciale della consegna dei testi da parte dei candidati e della necessaria contestuale valutazione della loro concreta ammissibilità da parte dei commissari. A tale proposito, tuttavia, un problema serio si è posto proprio a ridosso delle prove scritte allorché sono stati distribuiti, da parte di una nota casa editrice, i codici civile, penale ed amministrativo editi specificamente per il concorso in magistratura; tutti, peraltro, dotati di indici analitici particolarmente dettagliati. L'attenzione della commissione - la quale aveva comunque già dato inizio per suo conto alla relativa verifica - è stata richiamata sul punto anche dagli stessi candidati i quali, nei vari forum dedicati al concorso, avevano iniziato a discutere e manifestare dubbi circa l'ammissibilità delle predette raccolte, fino ad investire direttamente della questione la commissione medesima ed il suo presidente con varie istanze trasmesse via fax all'Ufficio III concorsi. Nel corso di apposita riunione la problematica è stata affrontata funditus, con esami comparativi fra prodotti editoriali diversi, ed è stato deciso di escludere l'ammissibilità dell'indice analitico del solo codice civile (di cui dunque è stata permessa la consultazione del testo e degli indici sommario e cronologico) fra i tre volumi di nuova edizione oggetto della verifica, sul presupposto non tanto del quantum di specificità dell'indice predetto, bensì della sua qualità e del suo contenuto, caratterizzato dalla frequente indicazione di voci e sottovoci ordinate secondo lo schema logico del ragionamento giuridico per argomenti e non rispondenti a norme, termini giuridici ed istituti presenti nel codice, sì da apparire come un chiaro aiuto alla stesura della traccia più che un utile sussidio - come solo è permesso - all'immediato reperimento della norma rilevante; si è di conseguenza statuito di rendere non consultabile la parte del testo ritenuta inammissibile mediante spillatura da effettuarsi al momento della consegna del volume. Quanto alle istanze presentate dai candidati (o sedicenti tali), la commissione ha deliberato altresì di non rispondere ad esse direttamente, essendo la sede idonea a comunicare l'esito della valutazione quella della verifica dei codici, ma di pubblicare comunque un comunicato nel sito ufficiale del Ministero con il quale, richiamati gli artt. 7 r.d. 1860/25 e 3 d.m. 20 giugno 2007 (diario delle prove scritte), si è ribadito il divieto di consultazione degli "indici la cui formulazione si traduca in concetti o elaborazioni dottrinarie e/o giurisprudenziali". | |
| Rispondi | |
| Da: @Rutino | 26/05/2016 13:48:50 |
| No, non esiste più il gruppo MagiA. Max di Pirro lo ha chiuso tempo fa per beghe stupide che c'erano stati tra gli iscritti. Il gruppo per l'accesso su Fb è il gruppo riservato a chi ha partecipato all'accesso collettivo ai compiti degli idonei indetto dallo stesso gruppo, a quanto ne so però non è più possibile partecipare all'operazione perchè è già terminata, infatti i partecipanti hanno già ricevuto, previo pagamento della rispettiva quota, la copia degli stessi. | |
| Rispondi | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 211, 212, 213, 214, 215, 216, 217, 218, 219, 220, 221, ..., 1008, 1009, 1010, 1011, 1012, 1013 - Successiva >>



Home
Quiz concorsi
Bandi
Banche dati
Esami e abilitaz.
Patente nautica
Patente di guida
Medicina
Download
Forum
Registrati
Facebook
FAQ
Chi siamo?
Contatti
Login
Registrati
