Mininterno.net FORUM - 1248 Funzionari MINISTERO DELL'INTERNO 2024

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

1248 Funzionari MINISTERO DELL'INTERNO 2024
3269 messaggi, letto 400040 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 50, 51, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, ..., 104, 105, 106, 107, 108, 109 - Successiva >>

Da: 19.24 25/02/2025 14:01:12
@AlexanderMegalos perché tu sei già un funzionario al Ministero dell'Interno?? Oppure la tua e solo invidia??
Rispondi

Da: Idoneo2345 1 - 25/02/2025 14:26:24
@19:24
Sono un idoneo e penso che il Ministero debba attenersi a quanto scritto nella sentenza cioè permettere agli stranieri( e SOLO questi) di far arrivare le domande e poi riprendere il concorso con tutti gli idonei.
Comunque nell'ipotesi remota che annulli siamo pronti a far scoppiare il 15-18.
Rispondi

Da: bimbia 25/02/2025 15:16:58
Si alla PlayStation ahahah
Rispondi

Da: Idoneo2345 2 - 25/02/2025 15:25:13
@bimbia Tanto non annulleranno niente e voi cassandre dell'annullamento vi attaccherete al c**zo.
Così potrete continuare a giocare alla play.
Rispondi

Da: @bimbia 1 1 - 25/02/2025 15:43:23
Non c'è nessun interesse ad annullare per il Ministero, si integrano gli stranieri così come sono state integrate, in fasi successive all'espletazione delle prove, altre categorie di candidati (come le donne incinte). Il bando verrà dunque integrato da un provvedimento che aprirà agli stranieri (provvedimento alla stregua di quello che ha integrato successivamente il bando, inserendo nuove categorie professionali e ponendo delle eccezioni per la Valle d'Aosta) e chi ha fatto il concorso resta in stand by, aspettando che gli altri si iscrivano e svolgano le prove (magari una prova unica con le puerpere di prima). L'unica anomalia è che la riapertura rimetterà in termini anche quegli italiani che non si iscrissero nei termini del bando allorquando uscì. Ma questa cosa, che agli occhi del quisque de populo appare un'assurdità o comunque una contraddizione, è la normalità nella PA, che se ne frega delle logiche del mondo reale.
Rispondi

Da: bimbia 1 1 - 25/02/2025 16:20:10
per come siete veggenti è strano che non siate già milionari grazie al lotto nahahahha
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: 19.24 25/02/2025 17:16:59
A me sembra che le puerpere avevano regolarmente presentato domanda, solo che per motivi di salute e per la sicurezza del bambino non hanno potuto partecipare alla prova di dicembre, quindi hanno svolto la prova in un secondo tempo come la faranno questi stranieri (che saranno quattro gatti), chi non ha presentato domanda entro la scadenza e chi è ridultato non idoneo farà un altro concorso.
Rispondi

Da: @19.24 25/02/2025 17:33:19
Sì certo che le puerpere avevano già presentato domanda, chi ha detto il contrario? Qui le puerpere vengono prese in considerazione perché ad esse è applicata la logica dello "sfasamento temporale della calendarizzazione delle prove", cioè la stessa che giustificherà una nuova tornata di prove per gli stranieri.

Il cazzone che fa il troll insultando tutti o che annuncia inutilmente l'annullamento del concorso solo per terrorizzare candidati un po' sprovveduti e ansiosi, purtroppo dovete tenervelo, ce n'è uno in ogni forum qui su mininterno e non è possibile liberarsene al contrario di quelli che fanno pubblicità agli studi legali i cui post prima o poi gli amministratori cancellano.
Rispondi

Da: Idoneo2345 25/02/2025 17:42:31
@19.24
Esattamente molto probabilmente daranno modo di far inviare le domande agli stranieri con annesse prove mentre chi non si è iscritto originariamente o i non idonei non avranno modo di partecipare con buona pace del trollino cazzone dell'annullamento.
Rispondi

Da: IdoneoNA 25/02/2025 18:18:56
Ragazzi, piccolo off-topic (ma neanche così tanto): quando verrà stilata la graduatoria finale si applicherà la taglia idonei a questo concorso? Oppure non si applica in virtù del recente Decreto?
Rispondi

Da: Idoneo2345 25/02/2025 19:10:07
Se la graduatoria uscirà entro il 2025 allora non si applicherà il taglia idonei
Rispondi

Da: Buongiorno2025 25/02/2025 19:14:14
La taglia idonei è sospesa per tutti i concorsi banditi nel 2024 e nel 2025.
Rispondi

Da: nconcorsi 1 - 25/02/2025 19:15:51
non sono così convinto che i non idonei non possano partecipare quando riapriranno il bando. C'e' una norma che lo vieti ?...
Rispondi

Da: Riquelme 1 - 25/02/2025 20:21:27
Se il "non idoneo" partecipando può ritentare lo scritto, chi è invece "idoneo" può partecipare ritentando magari per alzare il voto???
Rispondi

Da: @nconcorsi 1 - 25/02/2025 20:24:29
La norma è desumibile dal bando, che prevede che se fai le prove e non le superi, non passi alle prove successive e non vinci il concorso. Il concorso è sospeso perché devono partecipare candidati ulteriori che erano stati esclusi per una illegittima discriminazione, non perché le prove sono state invalidate.
Rispondi

Da: Idoneo2345 25/02/2025 21:23:29
Se il concorso è stato sospeso perchè alcuni candidati sono stati esclusi in modo discriminatorio , allora solo questi possono inviare le domande e sostenere le prove.Per quale motivo dovrebbero partecipare gli altri cittadini italiani che hanno avuto tempo fino all' 8 Luglio per inviare domanda?
E a maggior ragione perchè dovrebbero essere addirittura riammessi i non idonei che già hanno sostenuto le prove?
Rispondi

Da: Dip 1 - 25/02/2025 22:33:51
Non consentire a tutti di presentare nuovamente domanda sarebbe discriminatorio al contrario, per un semplice motivo. Non si tratta di un ricorso davanti al Tar, per il quale la giustizia amministrativa si esprime solo per il ricorrente.

Qui si tratta di una sentenza che riguarda una moltitudine di persone enorme (poi che siano interessate o meno a partecipare è un altro discorso). Persone che non sappiamo se nel 2024 volessero partecipare o meno, rimanendo escluse dal bando.

Tanti stranieri potrebbero ora valutare di partecipare eppure un anno fa magari neppure sapevano dell'esistenza del bando. Lo stesso però potrebbe valere per gli italiani che è vero, potevano già partecipare l'anno passato, ma magari lo hanno scoperto soltanto adesso, anche per tutta l'eco che la sentenza ha avuto.

Quindi per non discriminare al contrario, bisognerebbe aprire a tutti, escludendo solo chi ha già partecipato, con successo o senza successo.

Inutile dire che chi dovesse partecipare oggi avrebbe un indubbio vantaggio, potendo rendersi conto della tipologia di quiz proposti. Infatti, le prove dovrebbero essere totalmente equivalenti per garantire equità tra i partecipanti.

Questa situazione presenta anche una forte criticità legale: il rischio di una concatenazione di ricorsi da parte di vari soggetti, inclusi coloro che hanno già sostenuto le prove scritte.

Possibili ricorsi degli attuali candidati: Chi ha già partecipato potrebbe impugnare la decisione, sostenendo che la riapertura costituisce una violazione del principio di parità di trattamento, soprattutto se non sono garantite condizioni identiche di concorso.

Ricorsi da parte di chi è stato escluso dalla riapertura: Se si aprissero i termini solo ai candidati stranieri precedentemente esclusi, anche gli italiani che oggi scoprirebbero il concorso potrebbero impugnare la decisione per disparità di trattamento.

Eventuale disparità nella preparazione: I nuovi candidati, avendo maggiore consapevolezza sulle tipologie di prove già svolte, si troverebbero in una posizione avvantaggiata, e ciò potrebbe dare luogo a contestazioni sulla regolarità della selezione.

Alla luce di tutto ciò, la soluzione meno equa e ma allo stesso tempo meno suscettibile di impugnazioni valide (sarebbero tutti cestinati i ricorsi) potrebbe essere l'annullamento dell'intera procedura e la pubblicazione di un nuovo bando che garantisca pari condizioni di accesso per tutti i candidati, evitando un eventuale stallo giudiziario del concorso.
Rispondi

Da: @Idoneo2345 25/02/2025 22:39:01
Questo è il nodo della faccenda. Se ragionassimo in senso dicotomico dovremmo chiederci: la discriminazione è tale per cui la violazione del relativo principio invalida tutto il concorso, travolgendo così tutte le prove, oppure vale solo ai fini dell'integrazione nel concorso delle categorie escluse? In tal caso, la scelta è tra annullamento totale e riapertura dei termini con ammissione dei soli stranieri. C'è però il fatto che nella categoria stranieri si inserisce la sotto categoria dei cittadini UE, che ricomprenderebbe anche gli italiani: questi ultimi non furono discriminati, quindi non dovrebbero essere ammessi in una eventuale riapertura dei termini, che avrebbe senso solo per tutelare i discriminati. C'è chi scrive che escludere i cittadini italiani sarebbe a sua volta discriminatorio, perché sono cittadini UE, ma la cittadinanza UE si affianca a quella italiana, non è alternativa a quest'ultima, né può essere fonte di diritti che già sono stati pienamente riconosciuti, in quanto il primo bando non escluse gli italiani. Insomma, questi stranieri vanno intesi come una categoria di candidati che è stata lì ad attendere sin dal primo giorno che "aprissero i cancelli", mentre tutti gli altri "varcavano la soglia" e ora questi cancelli, per il tribunale, vanno aperti. Chi non si è presentato prima, pur avendone la possibilità, si è di fatto autoescluso dal concorso, non di certo auto-discriminato, non può di certo accodarsi a chi attendeva ai cancelli.
Rispondi

Da: @Dip 25/02/2025 23:14:23
I cittadini italiani già hanno avuto la possibilità di partecipare e il fatto che solo ora l'abbiano conosciuto non giustifica il fatto che debbano essere ammessi. Francamente non vedo dove sia la discriminazione.
Io penso che la soluzione più lineare sia quella di aprire solo agli stranieri: essendo quest'ultimi in numero contenuto i tempi e i costi sarebbero limitati ,si rimuoverebbero le discriminazioni contro queste categorie, si salverebbe l'interesse legittimo degli idonei e gli altri cittadini italiani che a suo tempo non hanno partecipato non possono vantare il diritto di partecipare ora.
Rispondi

Da: Cittadinanza sopravvenuta 25/02/2025 23:25:05
Se io alla data di chiusura del bando non avevo la cittadinanza e adesso ce l'ho sono stato escluso prima in quanto straniero e sono escluso adesso in quanto cittadino italiano?
Rispondi

Da: @cittadinanza sopravvenuta 25/02/2025 23:29:54
Se si è stranieri si può tranquillamente accedere anche se successivamente si è acquisita la cittadinanza italiana in quanto quest'ultima si aggiunge e non sostituisce la cittadinanza d'origine.
Rispondi

Da: Cittadinanza sopravvenuta 25/02/2025 23:50:44
Non tutti gli Stati ammettono la doppia cittadinanza, talvolta per acquisire una nuova cittadinanza si deve rinunciare alla precendente.
Rispondi

Da: @cittadinanza sopravvenuta 26/02/2025 00:03:21
Partecipa al prossimo concorso
Rispondi

Da: Cittadinanza sopravvenuta 26/02/2025 00:12:57
Oppure faccio ricorso se non riaprono anche per gli italiani
Rispondi

Da: @cittadinanza sopravvenuta 2 - 26/02/2025 00:20:16
Molto probabilmente il ricorso verrà bocciato.
E lo stesso faremmo anche noi idonei se il concorso verrà aperto anche agli italiani.
Rispondi

Da: Assurdità 26/02/2025 08:35:22
In che senso dite che i cittadini italiani con una cittadinanza estera possono partecipare?! I cittadini italiani che hanno deciso di non partecipare la prima volta adesso possono farlo se hanno anche un'altra cittadinanza da far valere? Mi sembra una discriminazione bella e buona!
Rispondi

Da: @cittadinanza sopravvenuta 1 1 - 26/02/2025 08:39:01
La sopravvenienza della cittadinanza italiana in luogo di quella straniera nelle more della decisione del tribunale milanese modifica la tua situazione giuridica, tale da rendere il tuo interesse a ricorrere del tutto privo di attualità e concretezza. Insomma, gli italianizzati senza ulteriore cittadinanza UE vedono decadere il proprio diritto di partecipazione. Richiedere la cittadinanza non è come andare al supermercato, ottenerla significa assumere uno specifico status, con diritti, doveri, obblighi e oneri annessi e non può di certo essere utilizzata o sottesa a seconda delle convenienze. Tradotto: ti attaccheresti al tram.
Rispondi

Da: @Assurdità 1 - 26/02/2025 08:50:44
La doppia cittadinanza non è un'assurdità ma i casi per questo concorso sono limitati a cittadini italiani con passaporto di un paese UE che abbia anche una convenzione di riconoscimento della doppia cittadinanza con l'Italia. Tali paesi sono una decina, ma i numeri di coloro che rientrano in questa categoria sono talmente esigui che fatico a pensare che tra questi, già pochissimi, ci siano più di 10 persone, in questa situazione, interessate anche a partecipazione a questo concorso e che non l'abbiano fatto in prima battuta con il passaporto italiano. E dico 10 e mi tengo non largo, ma larghissimo.
Rispondi

Da: Assurdita 1 - 26/02/2025 09:33:45
Non possiamo basarci sul numero probabile o possibile di persone che rientrerebbero ipoteticamente in una determinata categoria. La sentenza è una sentenza di principio, a difesa di nessuno, quindi non è altro che una questione di principio e il principio è che in un modo o nell'altro qualche categoria viene discriminata. Il Ministero ha una bella gatta da pelare.
Rispondi

Da: @Assurdità 1 - 26/02/2025 12:23:44
Ma infatti non dico che quelli con la doppia cittadinanza debbano essere esclusi. Dico solo che non è un così grave problema in termini di numeri e sul piano dei principi il fatto che se gli stranieri ammessi abbiano ANCHE la cittadinanza italiana non pone una questione di discriminazione inversa.
Bisogna intendersi sul peso che si vuole dare al principio di non discriminazione: se è una cosa insormontabile, un principio FONDAMENTALE, da cui discendono tutti gli altri principi, allora devono annullare tutto. A me pare solo una applicazione concreta, ma parziale, del più importante principio di uguaglianza, quello sì principio fondamentale. L'uguaglianza nel concorso si declina anzitutto nella parità delle condizioni di partenza. In questo concorso non c'erano condizioni tali che potessero consentire una discriminazione su base nazionale, perché le mansioni richieste non prevedono l'esercizio di poteri autoritativi. Già il fatto che SI POSSA FARE UNA DISCRIMINAZIONE SU BASE NAZIONALE la dice lunga sul fatto che lo stesso principio di non discriminazione sia in qualche modo negoziabile e dunque non è fondamentale.
Quindi, in conclusione: riapriranno e ci saranno ulteriori esclusioni (gli italiani che non si candidarono per tempo allora) o discriminazioni al contrario (italiani con altro passaporto UE)? Tutto perfettamente integrabile col sistema dei principi costituzionali e con quello di non discriminazione.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 50, 51, 52, 53, 54, 55, 56, 57, 58, 59, 60, ..., 104, 105, 106, 107, 108, 109 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: 19.24	25/02/2025 14:01:12
@AlexanderMegalos perché tu sei già un funzionario al Ministero dell'Interno?? Oppure la tua e solo invidia??
Rispondi

Da: Idoneo2345	1 - 25/02/2025 14:26:24
@19:24 Sono un idoneo e penso che il Ministero debba attenersi a quanto scritto nella sentenza cioè permettere agli stranieri( e SOLO questi) di far arrivare le domande e poi riprendere il concorso con tutti gli idonei. Comunque nell'ipotesi remota che annulli siamo pronti a far scoppiare il 15-18.
Rispondi

Da: bimbia	25/02/2025 15:16:58
Si alla PlayStation ahahah
Rispondi

Da: Idoneo2345	2 - 25/02/2025 15:25:13
@bimbia Tanto non annulleranno niente e voi cassandre dell'annullamento vi attaccherete al c**zo. Così potrete continuare a giocare alla play.
Rispondi

Da: @bimbia	1 1 - 25/02/2025 15:43:23
Non c'è nessun interesse ad annullare per il Ministero, si integrano gli stranieri così come sono state integrate, in fasi successive all'espletazione delle prove, altre categorie di candidati (come le donne incinte). Il bando verrà dunque integrato da un provvedimento che aprirà agli stranieri (provvedimento alla stregua di quello che ha integrato successivamente il bando, inserendo nuove categorie professionali e ponendo delle eccezioni per la Valle d'Aosta) e chi ha fatto il concorso resta in stand by, aspettando che gli altri si iscrivano e svolgano le prove (magari una prova unica con le puerpere di prima). L'unica anomalia è che la riapertura rimetterà in termini anche quegli italiani che non si iscrissero nei termini del bando allorquando uscì. Ma questa cosa, che agli occhi del quisque de populo appare un'assurdità o comunque una contraddizione, è la normalità nella PA, che se ne frega delle logiche del mondo reale.
Rispondi

Da: bimbia	1 1 - 25/02/2025 16:20:10
per come siete veggenti è strano che non siate già milionari grazie al lotto nahahahha
Rispondi

Da: 19.24	25/02/2025 17:16:59
A me sembra che le puerpere avevano regolarmente presentato domanda, solo che per motivi di salute e per la sicurezza del bambino non hanno potuto partecipare alla prova di dicembre, quindi hanno svolto la prova in un secondo tempo come la faranno questi stranieri (che saranno quattro gatti), chi non ha presentato domanda entro la scadenza e chi è ridultato non idoneo farà un altro concorso.
Rispondi

Da: @19.24	25/02/2025 17:33:19
Sì certo che le puerpere avevano già presentato domanda, chi ha detto il contrario? Qui le puerpere vengono prese in considerazione perché ad esse è applicata la logica dello "sfasamento temporale della calendarizzazione delle prove", cioè la stessa che giustificherà una nuova tornata di prove per gli stranieri. Il cazzone che fa il troll insultando tutti o che annuncia inutilmente l'annullamento del concorso solo per terrorizzare candidati un po' sprovveduti e ansiosi, purtroppo dovete tenervelo, ce n'è uno in ogni forum qui su mininterno e non è possibile liberarsene al contrario di quelli che fanno pubblicità agli studi legali i cui post prima o poi gli amministratori cancellano.
Rispondi

Da: Idoneo2345	25/02/2025 17:42:31
@19.24 Esattamente molto probabilmente daranno modo di far inviare le domande agli stranieri con annesse prove mentre chi non si è iscritto originariamente o i non idonei non avranno modo di partecipare con buona pace del trollino cazzone dell'annullamento.
Rispondi

Da: IdoneoNA	25/02/2025 18:18:56
Ragazzi, piccolo off-topic (ma neanche così tanto): quando verrà stilata la graduatoria finale si applicherà la taglia idonei a questo concorso? Oppure non si applica in virtù del recente Decreto?
Rispondi

Da: Idoneo2345	25/02/2025 19:10:07
Se la graduatoria uscirà entro il 2025 allora non si applicherà il taglia idonei
Rispondi

Da: Buongiorno2025	25/02/2025 19:14:14
La taglia idonei è sospesa per tutti i concorsi banditi nel 2024 e nel 2025.
Rispondi

Da: nconcorsi	1 - 25/02/2025 19:15:51
non sono così convinto che i non idonei non possano partecipare quando riapriranno il bando. C'e' una norma che lo vieti ?...
Rispondi

Da: Riquelme	1 - 25/02/2025 20:21:27
Se il "non idoneo" partecipando può ritentare lo scritto, chi è invece "idoneo" può partecipare ritentando magari per alzare il voto???
Rispondi

Da: @nconcorsi	1 - 25/02/2025 20:24:29
La norma è desumibile dal bando, che prevede che se fai le prove e non le superi, non passi alle prove successive e non vinci il concorso. Il concorso è sospeso perché devono partecipare candidati ulteriori che erano stati esclusi per una illegittima discriminazione, non perché le prove sono state invalidate.
Rispondi

Da: Idoneo2345	25/02/2025 21:23:29
Se il concorso è stato sospeso perchè alcuni candidati sono stati esclusi in modo discriminatorio , allora solo questi possono inviare le domande e sostenere le prove.Per quale motivo dovrebbero partecipare gli altri cittadini italiani che hanno avuto tempo fino all' 8 Luglio per inviare domanda? E a maggior ragione perchè dovrebbero essere addirittura riammessi i non idonei che già hanno sostenuto le prove?
Rispondi

Da: Dip	1 - 25/02/2025 22:33:51
Non consentire a tutti di presentare nuovamente domanda sarebbe discriminatorio al contrario, per un semplice motivo. Non si tratta di un ricorso davanti al Tar, per il quale la giustizia amministrativa si esprime solo per il ricorrente. Qui si tratta di una sentenza che riguarda una moltitudine di persone enorme (poi che siano interessate o meno a partecipare è un altro discorso). Persone che non sappiamo se nel 2024 volessero partecipare o meno, rimanendo escluse dal bando. Tanti stranieri potrebbero ora valutare di partecipare eppure un anno fa magari neppure sapevano dell'esistenza del bando. Lo stesso però potrebbe valere per gli italiani che è vero, potevano già partecipare l'anno passato, ma magari lo hanno scoperto soltanto adesso, anche per tutta l'eco che la sentenza ha avuto. Quindi per non discriminare al contrario, bisognerebbe aprire a tutti, escludendo solo chi ha già partecipato, con successo o senza successo. Inutile dire che chi dovesse partecipare oggi avrebbe un indubbio vantaggio, potendo rendersi conto della tipologia di quiz proposti. Infatti, le prove dovrebbero essere totalmente equivalenti per garantire equità tra i partecipanti. Questa situazione presenta anche una forte criticità legale: il rischio di una concatenazione di ricorsi da parte di vari soggetti, inclusi coloro che hanno già sostenuto le prove scritte. Possibili ricorsi degli attuali candidati: Chi ha già partecipato potrebbe impugnare la decisione, sostenendo che la riapertura costituisce una violazione del principio di parità di trattamento, soprattutto se non sono garantite condizioni identiche di concorso. Ricorsi da parte di chi è stato escluso dalla riapertura: Se si aprissero i termini solo ai candidati stranieri precedentemente esclusi, anche gli italiani che oggi scoprirebbero il concorso potrebbero impugnare la decisione per disparità di trattamento. Eventuale disparità nella preparazione: I nuovi candidati, avendo maggiore consapevolezza sulle tipologie di prove già svolte, si troverebbero in una posizione avvantaggiata, e ciò potrebbe dare luogo a contestazioni sulla regolarità della selezione. Alla luce di tutto ciò, la soluzione meno equa e ma allo stesso tempo meno suscettibile di impugnazioni valide (sarebbero tutti cestinati i ricorsi) potrebbe essere l'annullamento dell'intera procedura e la pubblicazione di un nuovo bando che garantisca pari condizioni di accesso per tutti i candidati, evitando un eventuale stallo giudiziario del concorso.
Rispondi

Da: @Idoneo2345	25/02/2025 22:39:01
Questo è il nodo della faccenda. Se ragionassimo in senso dicotomico dovremmo chiederci: la discriminazione è tale per cui la violazione del relativo principio invalida tutto il concorso, travolgendo così tutte le prove, oppure vale solo ai fini dell'integrazione nel concorso delle categorie escluse? In tal caso, la scelta è tra annullamento totale e riapertura dei termini con ammissione dei soli stranieri. C'è però il fatto che nella categoria stranieri si inserisce la sotto categoria dei cittadini UE, che ricomprenderebbe anche gli italiani: questi ultimi non furono discriminati, quindi non dovrebbero essere ammessi in una eventuale riapertura dei termini, che avrebbe senso solo per tutelare i discriminati. C'è chi scrive che escludere i cittadini italiani sarebbe a sua volta discriminatorio, perché sono cittadini UE, ma la cittadinanza UE si affianca a quella italiana, non è alternativa a quest'ultima, né può essere fonte di diritti che già sono stati pienamente riconosciuti, in quanto il primo bando non escluse gli italiani. Insomma, questi stranieri vanno intesi come una categoria di candidati che è stata lì ad attendere sin dal primo giorno che "aprissero i cancelli", mentre tutti gli altri "varcavano la soglia" e ora questi cancelli, per il tribunale, vanno aperti. Chi non si è presentato prima, pur avendone la possibilità, si è di fatto autoescluso dal concorso, non di certo auto-discriminato, non può di certo accodarsi a chi attendeva ai cancelli.
Rispondi

Da: @Dip	25/02/2025 23:14:23
I cittadini italiani già hanno avuto la possibilità di partecipare e il fatto che solo ora l'abbiano conosciuto non giustifica il fatto che debbano essere ammessi. Francamente non vedo dove sia la discriminazione. Io penso che la soluzione più lineare sia quella di aprire solo agli stranieri: essendo quest'ultimi in numero contenuto i tempi e i costi sarebbero limitati ,si rimuoverebbero le discriminazioni contro queste categorie, si salverebbe l'interesse legittimo degli idonei e gli altri cittadini italiani che a suo tempo non hanno partecipato non possono vantare il diritto di partecipare ora.
Rispondi

Da: Cittadinanza sopravvenuta	25/02/2025 23:25:05
Se io alla data di chiusura del bando non avevo la cittadinanza e adesso ce l'ho sono stato escluso prima in quanto straniero e sono escluso adesso in quanto cittadino italiano?
Rispondi

Da: @cittadinanza sopravvenuta	25/02/2025 23:29:54
Se si è stranieri si può tranquillamente accedere anche se successivamente si è acquisita la cittadinanza italiana in quanto quest'ultima si aggiunge e non sostituisce la cittadinanza d'origine.
Rispondi

Da: Cittadinanza sopravvenuta	25/02/2025 23:50:44
Non tutti gli Stati ammettono la doppia cittadinanza, talvolta per acquisire una nuova cittadinanza si deve rinunciare alla precendente.
Rispondi

Da: @cittadinanza sopravvenuta	26/02/2025 00:03:21
Partecipa al prossimo concorso
Rispondi

Da: Cittadinanza sopravvenuta	26/02/2025 00:12:57
Oppure faccio ricorso se non riaprono anche per gli italiani
Rispondi

Da: @cittadinanza sopravvenuta	2 - 26/02/2025 00:20:16
Molto probabilmente il ricorso verrà bocciato. E lo stesso faremmo anche noi idonei se il concorso verrà aperto anche agli italiani.
Rispondi

Da: Assurdità	26/02/2025 08:35:22
In che senso dite che i cittadini italiani con una cittadinanza estera possono partecipare?! I cittadini italiani che hanno deciso di non partecipare la prima volta adesso possono farlo se hanno anche un'altra cittadinanza da far valere? Mi sembra una discriminazione bella e buona!
Rispondi

Da: @cittadinanza sopravvenuta	1 1 - 26/02/2025 08:39:01
La sopravvenienza della cittadinanza italiana in luogo di quella straniera nelle more della decisione del tribunale milanese modifica la tua situazione giuridica, tale da rendere il tuo interesse a ricorrere del tutto privo di attualità e concretezza. Insomma, gli italianizzati senza ulteriore cittadinanza UE vedono decadere il proprio diritto di partecipazione. Richiedere la cittadinanza non è come andare al supermercato, ottenerla significa assumere uno specifico status, con diritti, doveri, obblighi e oneri annessi e non può di certo essere utilizzata o sottesa a seconda delle convenienze. Tradotto: ti attaccheresti al tram.
Rispondi

Da: @Assurdità	1 - 26/02/2025 08:50:44
La doppia cittadinanza non è un'assurdità ma i casi per questo concorso sono limitati a cittadini italiani con passaporto di un paese UE che abbia anche una convenzione di riconoscimento della doppia cittadinanza con l'Italia. Tali paesi sono una decina, ma i numeri di coloro che rientrano in questa categoria sono talmente esigui che fatico a pensare che tra questi, già pochissimi, ci siano più di 10 persone, in questa situazione, interessate anche a partecipazione a questo concorso e che non l'abbiano fatto in prima battuta con il passaporto italiano. E dico 10 e mi tengo non largo, ma larghissimo.
Rispondi

Da: Assurdita	1 - 26/02/2025 09:33:45
Non possiamo basarci sul numero probabile o possibile di persone che rientrerebbero ipoteticamente in una determinata categoria. La sentenza è una sentenza di principio, a difesa di nessuno, quindi non è altro che una questione di principio e il principio è che in un modo o nell'altro qualche categoria viene discriminata. Il Ministero ha una bella gatta da pelare.
Rispondi

Da: @Assurdità	1 - 26/02/2025 12:23:44
Ma infatti non dico che quelli con la doppia cittadinanza debbano essere esclusi. Dico solo che non è un così grave problema in termini di numeri e sul piano dei principi il fatto che se gli stranieri ammessi abbiano ANCHE la cittadinanza italiana non pone una questione di discriminazione inversa. Bisogna intendersi sul peso che si vuole dare al principio di non discriminazione: se è una cosa insormontabile, un principio FONDAMENTALE, da cui discendono tutti gli altri principi, allora devono annullare tutto. A me pare solo una applicazione concreta, ma parziale, del più importante principio di uguaglianza, quello sì principio fondamentale. L'uguaglianza nel concorso si declina anzitutto nella parità delle condizioni di partenza. In questo concorso non c'erano condizioni tali che potessero consentire una discriminazione su base nazionale, perché le mansioni richieste non prevedono l'esercizio di poteri autoritativi. Già il fatto che SI POSSA FARE UNA DISCRIMINAZIONE SU BASE NAZIONALE la dice lunga sul fatto che lo stesso principio di non discriminazione sia in qualche modo negoziabile e dunque non è fondamentale. Quindi, in conclusione: riapriranno e ci saranno ulteriori esclusioni (gli italiani che non si candidarono per tempo allora) o discriminazioni al contrario (italiani con altro passaporto UE)? Tutto perfettamente integrabile col sistema dei principi costituzionali e con quello di non discriminazione.
Rispondi