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1248 Funzionari MINISTERO DELL'INTERNO 2024
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Da: tagliatella 19/02/2025 21:25:17
ma quelli che non hanno passato lo scritto quindi si potranno ripresentare? hanno la seconda chance in quanto cittadini europei ingiustament bocciat?
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Da: @tagliatella 19/02/2025 22:59:22
Non si può fare due volte la stessa prova quindi chi l'ha fatta e non l'ha passato può solo sperare che annullino e rifacciano tutto da capo.
Può partecipare chi non ha inviato la domanda al tempo oppure ha inviato la domanda ma non si è presentato alla prova
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Da: Buongiorno2025 19/02/2025 22:59:31
Come funzionerà la sospensione della taglia idonei per quelle graduatorie pubblicate nel 2024 e nel 2025, con particolare riferimento al concorso su base territoriale 1248 Funzionari del Ministero dell'Interno, laddove la procedura dovesse concludersi in tempi ragionevoli, per quel che concerne la pubblicazione della graduatorie dei diversi profili momento che si tratta di un concorso su base territoriale?

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Da: Prologic 19/02/2025 23:03:07
Le soluzioni sono due: o riaprono i termini, per tutti, ivi compresi gli italiani, o vanno avanti col concorso, rischiando però di dover risarcire un danno a fine procedura, oltre alla sanzione cumulata per non aver sospeso. Nel primo caso possono giusto evitare di rideterminare chi ha già partecipato, impedendo un bis in idem a chi è stato trombato agli scritti, non per altro perché fornire un'altra chance sarebbe un attimino imparziale ed è una cosa diversa dal dare una chance a chi prima, poiché discriminato, non l'ha avuta affatto. Io scommetto per la soluzione "avanti per i cazzi nostri" senza sospendere nulla e senza rideterminare nessuno e poi si vedrà in appello.
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Da: EuroPino 19/02/2025 23:59:18
Il concorso andrà avanti, il ministero farà ricorso in appello contro questa sentenza demenziale e intanto concluderà la procedura assumendo.
A quel punto, anche nella remota ipotesi che in appello perda, non si potrà fare più niente.
Infatti il tribunale chiede l'immediata sospensione proprio perché dice che altrimenti, se ci sono i vincitori, non si può fare più nulla
Rispondi

Da: @EuroPino 20/02/2025 08:18:23
Invece di proferire castronerie degne solo di qualche ubriaco al bar sport, renditi conto che essendo stata constatata una discriminazione, l'attuale sentenza ha valore cautelativo contro qualsiasi eventuale azione opposta intrapresa dalla parte soccombente, in questo caso il ministero, che propaghi l'atto discriminatorio senza porvi rimedio.

Laddove il ministero andasse avanti nelle procedure concorsuali, prima di aver effettivamente ottenuto una sentenza a proprio favore nei successivi gradi di giudizio, avverrà quanto è già avvenuto con il ricorso cufa; pertanto si giungerà all'annullamento in blocco della procedura concorsuale anche con graduatorie approvate.

Il ministero deve ottemperare.
Qualora non ottemperi e si ritrovi comunque soccombente da G.O. nel merito della questione discriminatoria, una volta adottati anche solo i verbali degli orali ed ancor più una qualsiasi graduatoria quale provvedimento conclusivo la procedura, il tutto è impugnabile dai medesimi soggetti ricorrenti alla giustizia amministrativa.
Tale ricorso G.A. sarà ulteriormente rafforzato dalla presenza dell'attuale sentenza che evidenzia l'irregolarità per discriminazione conclamata.

Che minchia partecipate a fare a queste procedure concorsuali, se neanche riuscite a comprendere la giurisprudenza ed il necessario bilanciamento dei poteri dello stato?
Mi sembra di stare a vedere nuovamente le solite minchiate proferite da pecore dei due concorsi ministeriali annullati a seguito di ricorso cufa. Le stesse scene ed alla fine si rimane con un pugno di mosche in mano a qualche onanista.

Il ministero ha solo due reali opzioni che azzerano completamente il rischio:
1) Riaprire a tutti ergo omnes la procedura concorsuale ed ammettere che sia svolta una nuova prova scritta per qualsiasi candidato interessato, anche quelli che abbiano già svolto la prova scritta, oltre a valutare i nuovi eventuali titoli conseguiti. In assenza di apertura erga omnes, si rischiano nuovi ricorsi da chi non ha potuto far valere nuovi titoli, persone insoddisfatte del precedente punteggio, ovvero a causa della presenza di domande ripetute dalla precedente prova.
2) Annullare tutta la procedura e ripartire da zero, come già fatto da altri ministeri ed enti nazionali, in autotutela ovvero infine forzati dal consiglio di stato.

Qualsiasi altra opzione espone a rischi più o meno grandi di un annullamento stile cufa a graduatorie approvate.

Ulteriormente, tanto per distruggere ancor più la minchia di commento tuo e di altre pecore belanti, gradisco ricordarti che esistono sentenze del consiglio di stato che revocano le assunzioni effettuate a seguito di annullamento delle procedure concorsuali da parte della giustizia amministrativa.

Qualora sia l'ente ad annullare la procedura in autotutela, il candidato già assunto può tentare di far valere il proprio diritto al mantenimento del posto, con risultati positivi in talune particolari e limitate circostanze già esaminate in G.A.
Laddove la procedura sia invece annullata dalla giustizia amministrativa, tutti possono andare a casa perchè viene constatata l'assenza di legittimità dei presupposti fondanti la procedura. Una volta dichiarata l'illegittimità dei presupposti iniziali, come nelle sentenze cufa, ogni atto diviene illegittimo ed inefficace.

Alla fine cosa è preferibile allora?
Intestardirsi a continuare un concorso partito già male per minchiate commesse da un ministero già soccombente che promana da un governo già in rotta di collisione con la magistratura, oppure comprendere la necessità di un compromesso, ottemperare erga omnes e per favor partecipationis tanto per pararsi il culo ovvero ancor meglio ripartire da zero?

Preso atto dei presupposti giuridici, si tratta unicamente di effettuare un bilanciamento dei vantaggi e svantaggi, invece di belare come capre millantando di poter sopraffare la giustizia amministrativa.

Che farete alla fine se andasse tutto a minchia? Entrate in qualche Questura o Prefettura, vi incatenate alla prima scrivania libera millantando che siete dipendenti regolarmente assunti con CCNL Funzioni Centrali perchè nel lontano 2024 avete superato una prova a crocette?
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Da: to 20/02/2025 09:11:00
Secondo voi quando ci saranno più o meno notizie ufficiali in merito? Giusto per capre se riaprono i termini o no
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Da: buongiorno2025 20/02/2025 09:13:16
Sulla riapertura erga omnes sarei un attimino più cauto dal momento che ciò consentirebbe di sostenere, nuovamente, la prova scritta anche a coloro i quali non hanno superato la prova di fine dicembre. Sembra pacifico la riapertura dei termini, invece, per le categorie che sono state escluse dall'attuale bando.

Rispondi

Da: lollllll 20/02/2025 10:29:06
tanto se vogliono annullare annullano, poi chi ama perdere tempo e soldi con gli avvocati che vivono di ricorsi fate pure
Rispondi

Da: lollllll 20/02/2025 13:08:35
per chi dice che non si possono annullare i concorsi:
https://www.assetscuola.com/sindacato/index.php/asset-news/2889-concorso-pnrr-1-annullato-in-cinque-regioni-prove-da-rifare.html
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Da: lollllll 20/02/2025 13:09:29
quindi possono benissimo annullare tutte le prove e riaprire i termini per l'invio delle domande
Rispondi

Da: mmm 20/02/2025 13:32:00
bo la sentenza parla di sospensione, non di annullamento
Rispondi

Da: lollllll 20/02/2025 13:50:28
sono entrambe procedure viziate
Rispondi

Da: 19.24 20/02/2025 14:27:39
È inutile che stiamo qui a scrivere cose che non sappiamo, parolacce e offese, vediamo cosa ha intenzione di fare il Ministero. Poi per forza dovremo adeguarci. Se si rifarà la prova scritta la rifaremo, chi è preparato sa che ce la farà, chi non l'ha superata cominci subito a studiare.
Rispondi

Da: Cavour 20/02/2025 14:52:05
Possono anche rifare tutto daccapo, ma almeno in tale ipotesi, sarebbe opportuno prevedere solo la prova scritta, cosa che è possibile fare fino al 31/12/2026 per i concorsi riguardanti i profili non apicali. Ci hanno già fatto perdere troppo tempo.
Rispondi

Da: Razzingerz 20/02/2025 15:41:23
Caro @EuroPino, da quello che scrivi e da come lo scrivi si capisce che sei uno studente preparato e mi auguro che farai molta strada, ma si evince anche che ti manca l'esperienza, visto che il tuo linguaggio giuridico è piuttosto deficitario. Ma il problema non è questo, e anzi sono cose che si apprenderanno, per l'appunto, con la professione e con il tempo. Lascerò ad altri più idonei di me a farti la ramanzina sull'arroganza con cui hai espresso il tuo pensiero: per me è sintomo di una forza mal utilizzata, ma stai in guardia, che molti non la penseranno così e questa sicumera te la faranno pagare salata.
Fatte queste premesse, tutto quello che dici, in punto di diritto, sulla sentenza, appare esatto. Nella sentenza si intima al Ministero di sospendere le procedure concorsuali. Ma d'altro canto si specifica anche che, da un lato, se il Ministero non procede con la sospensione, questa potrebbe essere reclamata in sede di ottemperanza, aprendo dunque a una nuova fase contenziosa, dall'altro lato, che la sospensione non è un automatismo. Il Ministero, insomma, è libero di fare come crede, non c'è un ordine imperativo, tanto che si prevede il pagamento di una sanzione pecuniaria cumulativa proprio per "spingere" l'amministrazione a muoversi secondo le indicazioni del giudice.
Quindi, no, il Ministero non "deve" ottemperare, ma viene avvertito che se non lo farà, vi saranno conseguenze anzitutto sotto il profilo risarcitorio.
Quello che potrà succedere non può essere previsto con certezza, perché il diritto ha una logica, ma la realtà spesso tende a plasmare questa logica secondo altri criteri, che pure il diritto tenta, in un secondo momento, di fare propri. Si può solo scommettere sul futuro. Se qualcuno dice che il Ministero se ne infischierà della sentenza, e continuerà con la procedura attuale, non lo dice perché sa che è quella l'unica via per il Ministero (o perché preferisce intimamente che vada così), ma perché vi sono precedenti che hanno indotto l'amministrazione a comportarsi in tal modo e che dunque lasciano credere che anche questa volta potrebbe andare così. E' una possibilità, molto probabile, contraria ai desiderata del tribunale, ma nell'ordine delle cose e nemmeno contra ius. Né d'altro canto si possono fare paragoni con precedenti procedure concorsuali, se non per grandissime linee, poiché gli esiti di questo procedimento saranno del tutto particolarissimi. La sentenza CUFA che citi tratta di tutt'altro. Qui c'è un ricorso al giudice civile per una questione discriminatoria tutta fondata sui principi fondamentali. Non c'è nessun ricorso al GA. Se ci saranno diritti quesiti, con l'approvazione di graduatorie, si aprirà una diversa contestazione. Se le associazioni che hanno ricorso al GO per la tutela antidiscriminatoria vorranno far valere qualcosa, si aprirà solo una strada in via risarcitoria, non certamente un annullamento del concorso, non almeno per questa via. Occorre, insomma, per aversi annullamento, aprire un contenzioso totalmente differente. Spero di essere stato utile e di aprire un pacifico confronto, senza necessità di utilizzare impropèri e giudizi sprezzanti nei confronti dei tuoi interlocutori.
Rispondi

Da: EurPino 20/02/2025 18:06:18
La sentenza è una barzelletta.
Sostiene che il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri numero 174 del 1994 è stato implicitamente abrogato dall'articolo 38 comma 1 della 165/2001.
Così non è.
Se così fosse da 24 anni tutti i concorsi che prevedevano l'obbligo della cittadinanza italiana in alcune amministrazioni, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero degli Esteri, degli Interni, della Giustizia, della Difesa eccetera, concorsi che basavano la richiesta di cittadinanza proprio sul dpcm 174, sarebbero stati irregolari e discriminatorio.
Detto questo, il giudice civile non ha nessun potere di annullamento, che spetta solo al giudice amministrativo , quindi può solo sperare nell'ottemperanza spontanea
Tra l'altro le associazioni che hanno promosso il giudizio in sede civile non hanno legittimazione ad adire il giudice amministrativo.
E' solo l'ennesima sentenza politicizzata di un magistrato con manie di protagonismo e delirio di onnipotenza.
Il ministero farà ricorso in appello, dove vincerà facilmente, e intanto concluderà il concorso, con buona pace del giudice, che vorrebbe fosse assunti anche i rifugiati.
Evidentemente quel giudice non ha la più pallida idea di che cosa faccia il ministero dell'interno.
Rispondi

Da: Idonea25 20/02/2025 18:15:25
C'è la comunicazione ufficiale di sospensione del concorso su InPA
Rispondi

Da: lollllll 20/02/2025 18:44:48
La Commissione RIPAM, nella seduta del 20 febbraio 2025, tenuto conto della sentenza n. 753/2025 del Tribunale di Milano, Sezione Lavoro, e dell'espressa richiesta pervenuta dal Ministero dell'interno, ha deliberato di sospendere il concorso pubblico su base territoriale per il reclutamento di un contingente complessivo di n. 1.248 nei ruoli dell'Amministrazione civile del Ministero dell'interno, nell'Area dei funzionari.

Allo stato attuale il Concorso in oggetto è sospeso, con riserva di ulteriori comunicazioni.

Pertanto, sono sospese le prove scritte asincrone calendarizzate in data 25 febbraio 2025, per il profilo di funzionario informatico, e in data 5 marzo 2025, per il profilo di funzionario amministrativo, funzionario economico-finanziario e funzionario linguistico.

Si consiglia ai candidati di consultare costantemente il portale inPA ove saranno successivamente pubblicati aggiornamenti in merito al prosieguo della procedura concorsuale.
Rispondi

Da: Fateci caso 20/02/2025 20:41:39
Non hanno sospeso il concorso per le due categorie dove sono state espletate le prove orali, ma solo quelle che di fatto non sono partite e per le quali si attende di fare gli scritti.
Rispondi

Da: Seriamente? 20/02/2025 20:45:31
Sei serio?
"Allo stato attuale il Concorso in oggetto è sospeso, con riserva di ulteriori comunicazioni."
Te l'hanno messo pure in grassetto.
Rispondi

Da: @Seriamente 20/02/2025 20:52:20
"Pertanto, sono sospese le prove scritte asincrone calendarizzate in data 25 febbraio 2025, per il profilo di funzionario informatico, e in data 5 marzo 2025, per il profilo di funzionario amministrativo, funzionario economico-finanziario e funzionario linguistico".
Aiutatevi o fatevi aiutare.
Rispondi

Da: Seriamente? 20/02/2025 21:01:55
Il concorso è sospeso DUNQUE di conseguenza sono sospese le prove asincrone dei profili che avrebbero avuto le prove asincrone.
Cosa non ti è chiaro? Avrebbero dovuto sospendere le prove asincrone dei profili che non le avrebbero avute in ogni caso?
Rispondi

Da: @Seriamente 20/02/2025 21:05:18
Non sono una maestra elementare, non posso insegnarti a leggere.
Rispondi

Da: puma2 21/02/2025 09:04:20
Condivido 100 % !!! Vediamo come evolverà la situazione
Rispondi

Da: puma2 21/02/2025 09:07:11
Scusate: mi riferivo all' (ottimo) posto di razzingerz...
Rispondi

Da: puma2 21/02/2025 09:16:28
Aggiungo soltanto una riflessione molto amara: lo (asserito) vizio del bando era evidente sin dalla pubblicazione. Alla proposizione del ricorso, su un tema che avrebbe (come poi ha) coinvolto migliaia di persone, parte importante delle quali giovani alla ricerca della prima occupazione stabile, non era forse il caso di adottare un provvedimento d'urgenza, anzichè trattare il tema come se il trascorrere del tempo fosse irrilevante ? Peraltro su una questione di puro diritto, senza cioè nessuna necessità di udienze di acquisizione di prove testimoniali o altro mezzo istruttorio di alcun genere. Che amarezza...
Rispondi

Da: ma scusate 21/02/2025 10:46:20
cosa accadrà adesso? si apre di nuovo il bando e si fa procedura semplificata? data la sospensione del taglia idonei gli conviene accelerare i tempi
Rispondi

Da: Senza parole. 21/02/2025 11:43:59
La guerra dei poveri. Ci trattano come feccia. Gente laureata che ha studiato chilometri di libri. I sacrifici economici di innumerevoli famiglie sbeffeggiati da capricci ed incompetenza di chi detiene i poteri dello Stato. Che vergogna.
Rispondi

Da: PAOLO GIUBERTI 21/02/2025 14:18:24
Buongiorno...sono tra i vincitori del concorso a 49 posti da funzionario statistico. Quali sono le conseguenze di un concorso sospeso ? Grazie.
Rispondi

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Da: tagliatella	19/02/2025 21:25:17
ma quelli che non hanno passato lo scritto quindi si potranno ripresentare? hanno la seconda chance in quanto cittadini europei ingiustament bocciat?
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Da: @tagliatella	19/02/2025 22:59:22
Non si può fare due volte la stessa prova quindi chi l'ha fatta e non l'ha passato può solo sperare che annullino e rifacciano tutto da capo. Può partecipare chi non ha inviato la domanda al tempo oppure ha inviato la domanda ma non si è presentato alla prova
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Da: Buongiorno2025	19/02/2025 22:59:31
Come funzionerà la sospensione della taglia idonei per quelle graduatorie pubblicate nel 2024 e nel 2025, con particolare riferimento al concorso su base territoriale 1248 Funzionari del Ministero dell'Interno, laddove la procedura dovesse concludersi in tempi ragionevoli, per quel che concerne la pubblicazione della graduatorie dei diversi profili momento che si tratta di un concorso su base territoriale?
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Da: Prologic	19/02/2025 23:03:07
Le soluzioni sono due: o riaprono i termini, per tutti, ivi compresi gli italiani, o vanno avanti col concorso, rischiando però di dover risarcire un danno a fine procedura, oltre alla sanzione cumulata per non aver sospeso. Nel primo caso possono giusto evitare di rideterminare chi ha già partecipato, impedendo un bis in idem a chi è stato trombato agli scritti, non per altro perché fornire un'altra chance sarebbe un attimino imparziale ed è una cosa diversa dal dare una chance a chi prima, poiché discriminato, non l'ha avuta affatto. Io scommetto per la soluzione "avanti per i cazzi nostri" senza sospendere nulla e senza rideterminare nessuno e poi si vedrà in appello.
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Da: EuroPino	19/02/2025 23:59:18
Il concorso andrà avanti, il ministero farà ricorso in appello contro questa sentenza demenziale e intanto concluderà la procedura assumendo. A quel punto, anche nella remota ipotesi che in appello perda, non si potrà fare più niente. Infatti il tribunale chiede l'immediata sospensione proprio perché dice che altrimenti, se ci sono i vincitori, non si può fare più nulla
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Da: @EuroPino	20/02/2025 08:18:23
Invece di proferire castronerie degne solo di qualche ubriaco al bar sport, renditi conto che essendo stata constatata una discriminazione, l'attuale sentenza ha valore cautelativo contro qualsiasi eventuale azione opposta intrapresa dalla parte soccombente, in questo caso il ministero, che propaghi l'atto discriminatorio senza porvi rimedio. Laddove il ministero andasse avanti nelle procedure concorsuali, prima di aver effettivamente ottenuto una sentenza a proprio favore nei successivi gradi di giudizio, avverrà quanto è già avvenuto con il ricorso cufa; pertanto si giungerà all'annullamento in blocco della procedura concorsuale anche con graduatorie approvate. Il ministero deve ottemperare. Qualora non ottemperi e si ritrovi comunque soccombente da G.O. nel merito della questione discriminatoria, una volta adottati anche solo i verbali degli orali ed ancor più una qualsiasi graduatoria quale provvedimento conclusivo la procedura, il tutto è impugnabile dai medesimi soggetti ricorrenti alla giustizia amministrativa. Tale ricorso G.A. sarà ulteriormente rafforzato dalla presenza dell'attuale sentenza che evidenzia l'irregolarità per discriminazione conclamata. Che minchia partecipate a fare a queste procedure concorsuali, se neanche riuscite a comprendere la giurisprudenza ed il necessario bilanciamento dei poteri dello stato? Mi sembra di stare a vedere nuovamente le solite minchiate proferite da pecore dei due concorsi ministeriali annullati a seguito di ricorso cufa. Le stesse scene ed alla fine si rimane con un pugno di mosche in mano a qualche onanista. Il ministero ha solo due reali opzioni che azzerano completamente il rischio: 1) Riaprire a tutti ergo omnes la procedura concorsuale ed ammettere che sia svolta una nuova prova scritta per qualsiasi candidato interessato, anche quelli che abbiano già svolto la prova scritta, oltre a valutare i nuovi eventuali titoli conseguiti. In assenza di apertura erga omnes, si rischiano nuovi ricorsi da chi non ha potuto far valere nuovi titoli, persone insoddisfatte del precedente punteggio, ovvero a causa della presenza di domande ripetute dalla precedente prova. 2) Annullare tutta la procedura e ripartire da zero, come già fatto da altri ministeri ed enti nazionali, in autotutela ovvero infine forzati dal consiglio di stato. Qualsiasi altra opzione espone a rischi più o meno grandi di un annullamento stile cufa a graduatorie approvate. Ulteriormente, tanto per distruggere ancor più la minchia di commento tuo e di altre pecore belanti, gradisco ricordarti che esistono sentenze del consiglio di stato che revocano le assunzioni effettuate a seguito di annullamento delle procedure concorsuali da parte della giustizia amministrativa. Qualora sia l'ente ad annullare la procedura in autotutela, il candidato già assunto può tentare di far valere il proprio diritto al mantenimento del posto, con risultati positivi in talune particolari e limitate circostanze già esaminate in G.A. Laddove la procedura sia invece annullata dalla giustizia amministrativa, tutti possono andare a casa perchè viene constatata l'assenza di legittimità dei presupposti fondanti la procedura. Una volta dichiarata l'illegittimità dei presupposti iniziali, come nelle sentenze cufa, ogni atto diviene illegittimo ed inefficace. Alla fine cosa è preferibile allora? Intestardirsi a continuare un concorso partito già male per minchiate commesse da un ministero già soccombente che promana da un governo già in rotta di collisione con la magistratura, oppure comprendere la necessità di un compromesso, ottemperare erga omnes e per favor partecipationis tanto per pararsi il culo ovvero ancor meglio ripartire da zero? Preso atto dei presupposti giuridici, si tratta unicamente di effettuare un bilanciamento dei vantaggi e svantaggi, invece di belare come capre millantando di poter sopraffare la giustizia amministrativa. Che farete alla fine se andasse tutto a minchia? Entrate in qualche Questura o Prefettura, vi incatenate alla prima scrivania libera millantando che siete dipendenti regolarmente assunti con CCNL Funzioni Centrali perchè nel lontano 2024 avete superato una prova a crocette?
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Da: to	20/02/2025 09:11:00
Secondo voi quando ci saranno più o meno notizie ufficiali in merito? Giusto per capre se riaprono i termini o no
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Da: buongiorno2025	20/02/2025 09:13:16
Sulla riapertura erga omnes sarei un attimino più cauto dal momento che ciò consentirebbe di sostenere, nuovamente, la prova scritta anche a coloro i quali non hanno superato la prova di fine dicembre. Sembra pacifico la riapertura dei termini, invece, per le categorie che sono state escluse dall'attuale bando.
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Da: lollllll	20/02/2025 10:29:06
tanto se vogliono annullare annullano, poi chi ama perdere tempo e soldi con gli avvocati che vivono di ricorsi fate pure
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Da: lollllll	20/02/2025 13:08:35
per chi dice che non si possono annullare i concorsi: https://www.assetscuola.com/sindacato/index.php/asset-news/2889-concorso-pnrr-1-annullato-in-cinque-regioni-prove-da-rifare.html
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Da: lollllll	20/02/2025 13:09:29
quindi possono benissimo annullare tutte le prove e riaprire i termini per l'invio delle domande
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Da: mmm	20/02/2025 13:32:00
bo la sentenza parla di sospensione, non di annullamento
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Da: lollllll	20/02/2025 13:50:28
sono entrambe procedure viziate
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Da: 19.24	20/02/2025 14:27:39
È inutile che stiamo qui a scrivere cose che non sappiamo, parolacce e offese, vediamo cosa ha intenzione di fare il Ministero. Poi per forza dovremo adeguarci. Se si rifarà la prova scritta la rifaremo, chi è preparato sa che ce la farà, chi non l'ha superata cominci subito a studiare.
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Da: Cavour	20/02/2025 14:52:05
Possono anche rifare tutto daccapo, ma almeno in tale ipotesi, sarebbe opportuno prevedere solo la prova scritta, cosa che è possibile fare fino al 31/12/2026 per i concorsi riguardanti i profili non apicali. Ci hanno già fatto perdere troppo tempo.
Rispondi

Da: Razzingerz	20/02/2025 15:41:23
Caro @EuroPino, da quello che scrivi e da come lo scrivi si capisce che sei uno studente preparato e mi auguro che farai molta strada, ma si evince anche che ti manca l'esperienza, visto che il tuo linguaggio giuridico è piuttosto deficitario. Ma il problema non è questo, e anzi sono cose che si apprenderanno, per l'appunto, con la professione e con il tempo. Lascerò ad altri più idonei di me a farti la ramanzina sull'arroganza con cui hai espresso il tuo pensiero: per me è sintomo di una forza mal utilizzata, ma stai in guardia, che molti non la penseranno così e questa sicumera te la faranno pagare salata. Fatte queste premesse, tutto quello che dici, in punto di diritto, sulla sentenza, appare esatto. Nella sentenza si intima al Ministero di sospendere le procedure concorsuali. Ma d'altro canto si specifica anche che, da un lato, se il Ministero non procede con la sospensione, questa potrebbe essere reclamata in sede di ottemperanza, aprendo dunque a una nuova fase contenziosa, dall'altro lato, che la sospensione non è un automatismo. Il Ministero, insomma, è libero di fare come crede, non c'è un ordine imperativo, tanto che si prevede il pagamento di una sanzione pecuniaria cumulativa proprio per "spingere" l'amministrazione a muoversi secondo le indicazioni del giudice. Quindi, no, il Ministero non "deve" ottemperare, ma viene avvertito che se non lo farà, vi saranno conseguenze anzitutto sotto il profilo risarcitorio. Quello che potrà succedere non può essere previsto con certezza, perché il diritto ha una logica, ma la realtà spesso tende a plasmare questa logica secondo altri criteri, che pure il diritto tenta, in un secondo momento, di fare propri. Si può solo scommettere sul futuro. Se qualcuno dice che il Ministero se ne infischierà della sentenza, e continuerà con la procedura attuale, non lo dice perché sa che è quella l'unica via per il Ministero (o perché preferisce intimamente che vada così), ma perché vi sono precedenti che hanno indotto l'amministrazione a comportarsi in tal modo e che dunque lasciano credere che anche questa volta potrebbe andare così. E' una possibilità, molto probabile, contraria ai desiderata del tribunale, ma nell'ordine delle cose e nemmeno contra ius. Né d'altro canto si possono fare paragoni con precedenti procedure concorsuali, se non per grandissime linee, poiché gli esiti di questo procedimento saranno del tutto particolarissimi. La sentenza CUFA che citi tratta di tutt'altro. Qui c'è un ricorso al giudice civile per una questione discriminatoria tutta fondata sui principi fondamentali. Non c'è nessun ricorso al GA. Se ci saranno diritti quesiti, con l'approvazione di graduatorie, si aprirà una diversa contestazione. Se le associazioni che hanno ricorso al GO per la tutela antidiscriminatoria vorranno far valere qualcosa, si aprirà solo una strada in via risarcitoria, non certamente un annullamento del concorso, non almeno per questa via. Occorre, insomma, per aversi annullamento, aprire un contenzioso totalmente differente. Spero di essere stato utile e di aprire un pacifico confronto, senza necessità di utilizzare impropèri e giudizi sprezzanti nei confronti dei tuoi interlocutori.
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Da: EurPino	20/02/2025 18:06:18
La sentenza è una barzelletta. Sostiene che il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri numero 174 del 1994 è stato implicitamente abrogato dall'articolo 38 comma 1 della 165/2001. Così non è. Se così fosse da 24 anni tutti i concorsi che prevedevano l'obbligo della cittadinanza italiana in alcune amministrazioni, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero degli Esteri, degli Interni, della Giustizia, della Difesa eccetera, concorsi che basavano la richiesta di cittadinanza proprio sul dpcm 174, sarebbero stati irregolari e discriminatorio. Detto questo, il giudice civile non ha nessun potere di annullamento, che spetta solo al giudice amministrativo , quindi può solo sperare nell'ottemperanza spontanea Tra l'altro le associazioni che hanno promosso il giudizio in sede civile non hanno legittimazione ad adire il giudice amministrativo. E' solo l'ennesima sentenza politicizzata di un magistrato con manie di protagonismo e delirio di onnipotenza. Il ministero farà ricorso in appello, dove vincerà facilmente, e intanto concluderà il concorso, con buona pace del giudice, che vorrebbe fosse assunti anche i rifugiati. Evidentemente quel giudice non ha la più pallida idea di che cosa faccia il ministero dell'interno.
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Da: Idonea25	20/02/2025 18:15:25
C'è la comunicazione ufficiale di sospensione del concorso su InPA
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Da: lollllll	20/02/2025 18:44:48
La Commissione RIPAM, nella seduta del 20 febbraio 2025, tenuto conto della sentenza n. 753/2025 del Tribunale di Milano, Sezione Lavoro, e dell'espressa richiesta pervenuta dal Ministero dell'interno, ha deliberato di sospendere il concorso pubblico su base territoriale per il reclutamento di un contingente complessivo di n. 1.248 nei ruoli dell'Amministrazione civile del Ministero dell'interno, nell'Area dei funzionari. Allo stato attuale il Concorso in oggetto è sospeso, con riserva di ulteriori comunicazioni. Pertanto, sono sospese le prove scritte asincrone calendarizzate in data 25 febbraio 2025, per il profilo di funzionario informatico, e in data 5 marzo 2025, per il profilo di funzionario amministrativo, funzionario economico-finanziario e funzionario linguistico. Si consiglia ai candidati di consultare costantemente il portale inPA ove saranno successivamente pubblicati aggiornamenti in merito al prosieguo della procedura concorsuale.
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Da: Fateci caso	20/02/2025 20:41:39
Non hanno sospeso il concorso per le due categorie dove sono state espletate le prove orali, ma solo quelle che di fatto non sono partite e per le quali si attende di fare gli scritti.
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Da: Seriamente?	20/02/2025 20:45:31
Sei serio? "Allo stato attuale il Concorso in oggetto è sospeso, con riserva di ulteriori comunicazioni." Te l'hanno messo pure in grassetto.
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Da: @Seriamente	20/02/2025 20:52:20
"Pertanto, sono sospese le prove scritte asincrone calendarizzate in data 25 febbraio 2025, per il profilo di funzionario informatico, e in data 5 marzo 2025, per il profilo di funzionario amministrativo, funzionario economico-finanziario e funzionario linguistico". Aiutatevi o fatevi aiutare.
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Da: Seriamente?	20/02/2025 21:01:55
Il concorso è sospeso DUNQUE di conseguenza sono sospese le prove asincrone dei profili che avrebbero avuto le prove asincrone. Cosa non ti è chiaro? Avrebbero dovuto sospendere le prove asincrone dei profili che non le avrebbero avute in ogni caso?
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Da: @Seriamente	20/02/2025 21:05:18
Non sono una maestra elementare, non posso insegnarti a leggere.
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Da: puma2	21/02/2025 09:04:20
Condivido 100 % !!! Vediamo come evolverà la situazione
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Da: puma2	21/02/2025 09:07:11
Scusate: mi riferivo all' (ottimo) posto di razzingerz...
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Da: puma2	21/02/2025 09:16:28
Aggiungo soltanto una riflessione molto amara: lo (asserito) vizio del bando era evidente sin dalla pubblicazione. Alla proposizione del ricorso, su un tema che avrebbe (come poi ha) coinvolto migliaia di persone, parte importante delle quali giovani alla ricerca della prima occupazione stabile, non era forse il caso di adottare un provvedimento d'urgenza, anzichè trattare il tema come se il trascorrere del tempo fosse irrilevante ? Peraltro su una questione di puro diritto, senza cioè nessuna necessità di udienze di acquisizione di prove testimoniali o altro mezzo istruttorio di alcun genere. Che amarezza...
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Da: ma scusate	21/02/2025 10:46:20
cosa accadrà adesso? si apre di nuovo il bando e si fa procedura semplificata? data la sospensione del taglia idonei gli conviene accelerare i tempi
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Da: Senza parole.	21/02/2025 11:43:59
La guerra dei poveri. Ci trattano come feccia. Gente laureata che ha studiato chilometri di libri. I sacrifici economici di innumerevoli famiglie sbeffeggiati da capricci ed incompetenza di chi detiene i poteri dello Stato. Che vergogna.
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Da: PAOLO GIUBERTI	21/02/2025 14:18:24
Buongiorno...sono tra i vincitori del concorso a 49 posti da funzionario statistico. Quali sono le conseguenze di un concorso sospeso ? Grazie.
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