Mininterno.net FORUM - 1248 Funzionari MINISTERO DELL'INTERNO 2024

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1248 Funzionari MINISTERO DELL'INTERNO 2024
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Da: ovvios 21/02/2025 17:39:59
ovvio che non ti assumono e se decidono di annullare ti giochi tutto
Rispondi

Da: Sospensione sospensiva. 1 - 21/02/2025 21:17:09
Salve a tutti ragazzi.
Secondo voi, sarebbe lecito auspicare un ricorso in appello e/o Cassazione da parte dell'avvocatura dello Stato o Ministero dell'Interno per ottenere una sospensione della sospensiva? Perdonate il gioco di parole, ma lo stand-by della taglia idonei per tutto il 2025 è manna dal cielo per noi poveri concorsisti!

Grazie in anticipo per le risposte.

Rispondi

Da: Stupendix 22/02/2025 09:06:07
Da quello che ho capito, correggetemi se sbaglio:
1) il bando prevede diverse categorie, ciascuna delle quali segue una propria procedura specifica e quindi ciascuna terminerà con una propria graduatoria.
2) il bando prevede per tutte le categorie due prove: una scritta a crocette e una orale
3) per sole due categorie, statistici e tecnici, entrambe le procedure sono arrivate alla fase orale e anzi gli orali sono già stati fatti, manca solo la graduatoria.
4) tutte le altre categorie, amministrativi, economici, ecc. non hanno ancora affrontato nessuna prova, ci sono solo candidati iscritti.
5) la sentenza del trib MI verte su una discriminazione sulla nazionalità, non su una questione procedurale, di competenza del GA, e chiede la sospensione del concorso per riaprire i termini per far accedere gli stranieri.
6) in questa fase, riaprire i termini avrebbe conseguenze solo sulle categorie che hanno espletato prove, ovvero statistici ed economici, che anzi hanno proprio finito la procedura e praticamente manca la graduatoria. Riaprire i termini per loro significherebbe attentare a dei diritti di fatto quesiti.
7) le altre categorie non avrebbero alcun interesse legittimo né diritto quesito, visto che non hanno svolto alcuna prova, quindi la sospensione per loro è del tutto indifferente. Un eventuale ricorso verterebbe sul nulla.
8) dal comunicato di ripam si evince che le procedure sospese sono solo quelle per cui non si è svolta ancora la prova scritta, mentre delle altre praticamente concluse non si dice nulla poiché non si specificano nell'elenco delle procedure sospese.
9) al momento non è chiaro comunque se si procederà con la graduatoria di chi ha già fatto gli orali. L'amministrazione potrebbe far valere i diritti quesiti quantomeno per le categorie che sarebbero danneggiate dalla riapertura, adeguandosi però alla sentenza per tutte le altre categorie. Nel primo caso la mancata sospensione è più conveniente per l'amministrazione (nella peggiore delle ipotesi è infatti possibile che il Ministero e Ripam debbano pagare 10-15.000 euro di risarcimento in sede civile ai ricorrenti di Milano, che è una cifra sicuramente più bassa rispetto ad affrontare decine di ricorsi amministrativi che nel caso sarebbero avanzati da chi ha fatto gli orali, senza contare i costi di un nuovo concorso).
10) in ogni caso la mancata sospensione di una parte del bando condurrebbe a un risarcimento in sede civile e nulla più sul piano amministrativo.
Rispondi

Da: Riquelme 22/02/2025 09:37:10
Tutte le categorie hanno già affrontato almeno la prova scritta scorso dicembre. Pertanto ci sono idonei che dovevano sostenere orale. Ovviamente non vantano nessun diritto quesito. Probabile quindi che dopo la sospensione annullano la procedura per rifarla daccapo
Rispondi

Da: Riquelme 22/02/2025 09:41:02
L aspetto economico non conta nulla per le Amministrazioni pubbliche, soldi buttati e sprecati, tanto i dirigenti amministrativi saranno sempre impuniti. Anche per questo si dovrebbe rifare tutto dall inizio.
Rispondi

Da: Riquelme 22/02/2025 10:03:40
Tieni conto conto anche che buona parte del concorso è stato cmq "finanziato" dalla quota di euro 10,00 fatta pagare per la partecipazione (euro 10 per decine di migliaia di partecipanti), quindi a maggior ragione l amministrazione pubblica non dovrebbe farsi scrupoli ad annullare tutto. Tanto altre migliaia di "poveri disgraziati " che ripagheranno altre quote non mancheranno. Tutto molto triste....w l Italia
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Da: Modulo rimborso 22/02/2025 10:25:08
- Messaggio eliminato -
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Da: soldiissimi 2 - 22/02/2025 12:22:50
la strade migliore visto il fabbisogno e le nuove leggi di questi giorni è annullare tutto e fare un concorsone solo crocette e senza taglia idonei stile ade
Rispondi

Da: pumarazzo 22/02/2025 15:00:16
La riapertura dei termini, dovrebbe comportare la possibilità di sostenere la prova scritta anche a chi non si era presentato precedentemente? Oppure riguarda solo i soggetti discriminati dall'errore nella formulazione del bando ?
Rispondi

Da: Per PUMA Razzo 22/02/2025 15:24:15
È una domanda la tua, alla quale al momento è impossibile dare una risposta...e soprattutto nessuno qui saprebbe rispondere...
Rispondi

Da: Borghetti 79 22/02/2025 15:46:04
Provate altri concorsi,non pensate più a questo;nessuno può sapere cosa accadrà..possono trascorrere mesi o anni. Fate altri concorsi o dedicatevi ad altro.
Rispondi

Da: Per sopra 1 - 22/02/2025 16:40:56
Non lo sanno neanche al Ministero dell Interno come si devono comportare...una figuraccia spaventosa...
Rispondi

Da: miranda987 1 - 23/02/2025 07:14:20
Io spero che annullino l Orano e si faccia direttamente graduatoria
Rispondi

Da: Dip 1 - 23/02/2025 09:24:09
Il Ministero e Ripam potrebbero valutare l'annullamento dell'intera procedura e l'indizione di un nuovo bando, magari con un'unica prova scritta, così da garantire parità di trattamento e rapidità nella selezione.

Sebbene drastica e potenzialmente ingiusta questa soluzione, già adottata in passato, sarebbe la più lineare per evitare in autotutela il proseguimento di una procedura frammentata, che con scelte fatte ora potrebbe esporsi ad ulteriori contenziosi.

Alcuni diranno e i contenziosi da parte di chi aveva già superato le prove? Purtroppo sarebbero inutili perché l'amministrazione può annullare, non c'è nessun diritto acquisito.

Quindi il Ministero, per quanto avrebbe voluto certamente evitare una simile situazione, ormai ci si trova e deve solo trovare la strada più efficiente e dall'esito prevedibile.

Tra l'altro, se la riserva ai soli cittadini italiani non fosse stata una svista ma una scelta deliberata (credo lo fosse), prima di procedere con un nuovo bando si potrebbe intervenire con un DPCM aggiornato che la renda stavolta legittima.
Rispondi

Da: Stupendix 23/02/2025 09:38:33
Grazie delle risposte, Riquelme. Dei soldi dell'iscrizione non terrei proprio conto, l'amministrazione (ripam e ministero) ci ripaga a malapena una parte dei costi organizzativi, tra affitti sale, tecnici, dipendenti e materiale vario, nessuno vanta alcun tipo di rimborso. Quando ci si iscrive a un concorso, anche nel caso estremo che venga annullato e non si faccia nessuna prova, la quota di iscrizione è automaticamente persa. Il problema in questi casi è attendersi quantomeno una responsabilità dirigenziale e che questa si traducesse in sanzioni economiche adeguate, ma anche se togliessero qualche soldo al dirigente di turno, sarebbe una magra consolazione per i candidati. Per il resto, se sono state espletate prove scritte, è vero che non ci sono diritti quesiti, ma c'è almeno un interesse legittimo affinché il proprio punteggio concorra a formare la graduatoria. Come per le puerpere che svolgono la prova dopo, anche gli stranieri ed altri candidati ammessi dopo concorrono in tempi sfasati a formare la graduatoria, quindi al massimo da questo allargamento della platea dei candidati ci rimetteranno coloro che si troveranno sotto la soglia, se questa si alza, con i nuovi punteggi. Io dico che è molto difficile che qualcuno resti fuori a vantaggio di nuovi idonei, per una questione puramente statistica. Difficile cioè che tutti i nuovi candidati ottengano punteggi elevatissimi tali da tagliare fuori un pezzo degli idonei. In ogni caso non c'è ricorso che tenga: il meccanismo di integrazione della graduatoria in tempi sfasati è lo stesso che per le puerpere ammesse alle prove asincrone, quindi perfettamente legittimo. I nodi da sciogliere sono quelli dell'ammissibilitá, alla riapertura dei termini, di chi ha già sostenuto le prove e alla possibilità di riaprire anche per le categorie per cui si è già conclusa la prova orale, dove nel caso in cui un vincitore venga scavalcato nascerebbe un interesse legittimo più grande, se non proprio il diritto all'assunzione: in poche parole, chi ha fatto l'orale con le regole del primo concorso e ha vinto vs chi ha sostenuto le prove con le regole del secondo concorso e ha vinto ma con un punteggio più alto: chi va preferito?
Rispondi

Da: Insider23 2 - 23/02/2025 09:50:16
Sicuramente se riaprono i termini, li riaprono a tutti cittadini europei dove vi rientrano anche i cittadini italiani... ora bisognerà capire solo se saranno salvati gli esiti delle prove espletate o dovranno rifarle tutti
Rispondi

Da: Per Tutti /tutte 1 - 23/02/2025 18:20:15
Secondo me riapriranno i termini per gli stranieri esclusi e i nuovi candidati sosterranno una prova a quiz ovviamente diversi da quelli già propinati. Fermo restando la graduatoria attuale degli idonei, i nuovi concorrenti che risulteranno idonei verranno inseriti nella graduatoria. Come giustamente ha detto Stupendix, difficile che molti dei nuovi candidati ottengano punteggi tali da scavalcare gli attuali idonei..solo per questi ultimi vi sarebbe comunque un interesse legittimo a mantenere la attuale posizione in graduatoria... È, a mio avviso la soluzione più equa.
Comunque è da escludere che si annulli tutto per rifare il concorso ex novo...
Rispondi

Da: fuffaguru 1 - 23/02/2025 18:59:16
che numeri puoi darmi da giocare al lotto?
Rispondi

Da: mmm 24/02/2025 11:53:36
90 la paura, 77 le gambe delle donne, 91 la sospensione di procedura concorsuale da parte del tribunale a seguito di ricorso
Rispondi

Da: Salvis Juritaxi 24/02/2025 12:56:37
Questioni da sciogliere:
- aprire ai cittadini UE ed extra UE con permesso di soggiorno: qui c'è da considerare il fatto che anche gli italiani sono cittadini UE. Ma d'altro canto ci sono italiani che hanno già partecipato al concorso e rimettere in termini questi ultimi mi parrebbe un po' iniquo. Quindi tre categorie: stranieri cosiddetti, italiani non già iscritti e italiani che hanno già fatto le prove: per questi ultimi forse dovrebbe valere il ne bis in idem, ma bisogna scegliere tra una riapertura non discriminatoria (apriamo a tutti) e una parziale, quindi discriminatoria, che tenga conto dell'iniquità della riammissione dei "trombati". Quale male minore?
- seconda questione: chi ha già passato gli orali. Se questi vengono scavalcati da chi fa il concorso ex novo, potranno vantare il diritto all'assunzione, per aver comunque svolto correttamente le prove con le regole che allora erano vigenti? Quindi riaprire anche le procedure già terminate, rischiando ricorsi, o chiudere affrontando solo la questione risarcitoria in sede civile?
Ai posteri l'ardua sentenza.
Rispondi

Da: E..? 1 - 24/02/2025 13:10:10
E quelli che si erano iscritti ma non si sono presentati alla prova? Per loro non vale il ne bis in idem
Rispondi

Da: Per SALVIS 24/02/2025 13:20:37
Non ha nessun senso giuridico né logico riaprire ai 'trombati'...io sono una di quelli, quindi avrei interesse a questa soluzione, ma non ha alcun senso e sarebbe iniqua per chi è passato ...
Rispondi

Da: mnbe 2 6 - 24/02/2025 14:15:52
tutti laureati pegaso vedo
Rispondi

Da: Salvis Juritaxi 24/02/2025 14:28:56
Certo, tutti quelli che si sono iscritti e non hanno partecipato e quelli che hanno partecipato e non hanno passato, dovrebbero essere esclusi dalla riapertura, se vale il ne bis in idem: i primi, non partecipando, hanno di fatto rinunciato al concorso e ciò non può essere superato da una riapertura dei termini. C'era chi diceva in questo forum che aprire solo a certe categorie, in questo caso in realtà escludere solo chi ha già partecipato dalla riapertura, sarebbe "discriminatorio". Secondo me infatti l'amministrazione non pubblicherà un bando integrale correggendo solo la frasetta del precedente bando per riaprire a "tutti", ma assumerà un provvedimento in cui, ricollegandosi al vecchio bando, specificherà che potranno accedere altresì, da quel momento, anche i potenziali candidati che furono esclusi a suo tempo.
Rispondi

Da: @mnbe 24/02/2025 14:32:01
Dicci tutto, candidato a un posto di funzionario del Ministero dell'Interno che sta sudando 7 camicie per superare un concorso a crocette.
Rispondi

Da: lolloa 2 1 - 24/02/2025 17:50:21
tanto annullano e rifanno tutto altrimenti riceveranno tanti ricorsi che bloccherà il concorso per anni
Rispondi

Da: AlexanderMegalos 24/02/2025 19:44:55
Potete ricorrere anche a Trump , tanto ve li bocciano tutti.
Avete perso ,siete fuori dal Ministero!
Rispondi

Da: AlexanderMegalos 1 - 24/02/2025 20:58:50
Esatto ha più probabilità di sopravvivere un gatto in tangenziale che il Ministero di annullare e rifare tutto da capo. L'importante però è continuare a sognare...
Rispondi

Da: Nano Mammolo 1 - 25/02/2025 11:48:50
Che sfi**, già annullato pure Agricoltura e Difesa.
Potremo scrivere nel cv che abbiamo partecipato a attività di gruppo con attestato.
Rispondi

Da: Gli avvocati 1 - 25/02/2025 12:54:24
Ragazzi stanno organizzando degli appelli i vari avvocati del web e hanno avviato degli appelli collettivi
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Da: ovvios	21/02/2025 17:39:59
ovvio che non ti assumono e se decidono di annullare ti giochi tutto
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Da: Sospensione sospensiva.	1 - 21/02/2025 21:17:09
Salve a tutti ragazzi. Secondo voi, sarebbe lecito auspicare un ricorso in appello e/o Cassazione da parte dell'avvocatura dello Stato o Ministero dell'Interno per ottenere una sospensione della sospensiva? Perdonate il gioco di parole, ma lo stand-by della taglia idonei per tutto il 2025 è manna dal cielo per noi poveri concorsisti! Grazie in anticipo per le risposte.
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Da: Stupendix	22/02/2025 09:06:07
Da quello che ho capito, correggetemi se sbaglio: 1) il bando prevede diverse categorie, ciascuna delle quali segue una propria procedura specifica e quindi ciascuna terminerà con una propria graduatoria. 2) il bando prevede per tutte le categorie due prove: una scritta a crocette e una orale 3) per sole due categorie, statistici e tecnici, entrambe le procedure sono arrivate alla fase orale e anzi gli orali sono già stati fatti, manca solo la graduatoria. 4) tutte le altre categorie, amministrativi, economici, ecc. non hanno ancora affrontato nessuna prova, ci sono solo candidati iscritti. 5) la sentenza del trib MI verte su una discriminazione sulla nazionalità, non su una questione procedurale, di competenza del GA, e chiede la sospensione del concorso per riaprire i termini per far accedere gli stranieri. 6) in questa fase, riaprire i termini avrebbe conseguenze solo sulle categorie che hanno espletato prove, ovvero statistici ed economici, che anzi hanno proprio finito la procedura e praticamente manca la graduatoria. Riaprire i termini per loro significherebbe attentare a dei diritti di fatto quesiti. 7) le altre categorie non avrebbero alcun interesse legittimo né diritto quesito, visto che non hanno svolto alcuna prova, quindi la sospensione per loro è del tutto indifferente. Un eventuale ricorso verterebbe sul nulla. 8) dal comunicato di ripam si evince che le procedure sospese sono solo quelle per cui non si è svolta ancora la prova scritta, mentre delle altre praticamente concluse non si dice nulla poiché non si specificano nell'elenco delle procedure sospese. 9) al momento non è chiaro comunque se si procederà con la graduatoria di chi ha già fatto gli orali. L'amministrazione potrebbe far valere i diritti quesiti quantomeno per le categorie che sarebbero danneggiate dalla riapertura, adeguandosi però alla sentenza per tutte le altre categorie. Nel primo caso la mancata sospensione è più conveniente per l'amministrazione (nella peggiore delle ipotesi è infatti possibile che il Ministero e Ripam debbano pagare 10-15.000 euro di risarcimento in sede civile ai ricorrenti di Milano, che è una cifra sicuramente più bassa rispetto ad affrontare decine di ricorsi amministrativi che nel caso sarebbero avanzati da chi ha fatto gli orali, senza contare i costi di un nuovo concorso). 10) in ogni caso la mancata sospensione di una parte del bando condurrebbe a un risarcimento in sede civile e nulla più sul piano amministrativo.
Rispondi

Da: Riquelme	22/02/2025 09:37:10
Tutte le categorie hanno già affrontato almeno la prova scritta scorso dicembre. Pertanto ci sono idonei che dovevano sostenere orale. Ovviamente non vantano nessun diritto quesito. Probabile quindi che dopo la sospensione annullano la procedura per rifarla daccapo
Rispondi

Da: Riquelme	22/02/2025 09:41:02
L aspetto economico non conta nulla per le Amministrazioni pubbliche, soldi buttati e sprecati, tanto i dirigenti amministrativi saranno sempre impuniti. Anche per questo si dovrebbe rifare tutto dall inizio.
Rispondi

Da: Riquelme	22/02/2025 10:03:40
Tieni conto conto anche che buona parte del concorso è stato cmq "finanziato" dalla quota di euro 10,00 fatta pagare per la partecipazione (euro 10 per decine di migliaia di partecipanti), quindi a maggior ragione l amministrazione pubblica non dovrebbe farsi scrupoli ad annullare tutto. Tanto altre migliaia di "poveri disgraziati " che ripagheranno altre quote non mancheranno. Tutto molto triste....w l Italia
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Da: Modulo rimborso	22/02/2025 10:25:08
- Messaggio eliminato -
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Da: soldiissimi	2 - 22/02/2025 12:22:50
la strade migliore visto il fabbisogno e le nuove leggi di questi giorni è annullare tutto e fare un concorsone solo crocette e senza taglia idonei stile ade
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Da: pumarazzo	22/02/2025 15:00:16
La riapertura dei termini, dovrebbe comportare la possibilità di sostenere la prova scritta anche a chi non si era presentato precedentemente? Oppure riguarda solo i soggetti discriminati dall'errore nella formulazione del bando ?
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Da: Per PUMA Razzo	22/02/2025 15:24:15
È una domanda la tua, alla quale al momento è impossibile dare una risposta...e soprattutto nessuno qui saprebbe rispondere...
Rispondi

Da: Borghetti 79	22/02/2025 15:46:04
Provate altri concorsi,non pensate più a questo;nessuno può sapere cosa accadrà..possono trascorrere mesi o anni. Fate altri concorsi o dedicatevi ad altro.
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Da: Per sopra	1 - 22/02/2025 16:40:56
Non lo sanno neanche al Ministero dell Interno come si devono comportare...una figuraccia spaventosa...
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Da: miranda987	1 - 23/02/2025 07:14:20
Io spero che annullino l Orano e si faccia direttamente graduatoria
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Da: Dip	1 - 23/02/2025 09:24:09
Il Ministero e Ripam potrebbero valutare l'annullamento dell'intera procedura e l'indizione di un nuovo bando, magari con un'unica prova scritta, così da garantire parità di trattamento e rapidità nella selezione. Sebbene drastica e potenzialmente ingiusta questa soluzione, già adottata in passato, sarebbe la più lineare per evitare in autotutela il proseguimento di una procedura frammentata, che con scelte fatte ora potrebbe esporsi ad ulteriori contenziosi. Alcuni diranno e i contenziosi da parte di chi aveva già superato le prove? Purtroppo sarebbero inutili perché l'amministrazione può annullare, non c'è nessun diritto acquisito. Quindi il Ministero, per quanto avrebbe voluto certamente evitare una simile situazione, ormai ci si trova e deve solo trovare la strada più efficiente e dall'esito prevedibile. Tra l'altro, se la riserva ai soli cittadini italiani non fosse stata una svista ma una scelta deliberata (credo lo fosse), prima di procedere con un nuovo bando si potrebbe intervenire con un DPCM aggiornato che la renda stavolta legittima.
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Da: Stupendix	23/02/2025 09:38:33
Grazie delle risposte, Riquelme. Dei soldi dell'iscrizione non terrei proprio conto, l'amministrazione (ripam e ministero) ci ripaga a malapena una parte dei costi organizzativi, tra affitti sale, tecnici, dipendenti e materiale vario, nessuno vanta alcun tipo di rimborso. Quando ci si iscrive a un concorso, anche nel caso estremo che venga annullato e non si faccia nessuna prova, la quota di iscrizione è automaticamente persa. Il problema in questi casi è attendersi quantomeno una responsabilità dirigenziale e che questa si traducesse in sanzioni economiche adeguate, ma anche se togliessero qualche soldo al dirigente di turno, sarebbe una magra consolazione per i candidati. Per il resto, se sono state espletate prove scritte, è vero che non ci sono diritti quesiti, ma c'è almeno un interesse legittimo affinché il proprio punteggio concorra a formare la graduatoria. Come per le puerpere che svolgono la prova dopo, anche gli stranieri ed altri candidati ammessi dopo concorrono in tempi sfasati a formare la graduatoria, quindi al massimo da questo allargamento della platea dei candidati ci rimetteranno coloro che si troveranno sotto la soglia, se questa si alza, con i nuovi punteggi. Io dico che è molto difficile che qualcuno resti fuori a vantaggio di nuovi idonei, per una questione puramente statistica. Difficile cioè che tutti i nuovi candidati ottengano punteggi elevatissimi tali da tagliare fuori un pezzo degli idonei. In ogni caso non c'è ricorso che tenga: il meccanismo di integrazione della graduatoria in tempi sfasati è lo stesso che per le puerpere ammesse alle prove asincrone, quindi perfettamente legittimo. I nodi da sciogliere sono quelli dell'ammissibilitá, alla riapertura dei termini, di chi ha già sostenuto le prove e alla possibilità di riaprire anche per le categorie per cui si è già conclusa la prova orale, dove nel caso in cui un vincitore venga scavalcato nascerebbe un interesse legittimo più grande, se non proprio il diritto all'assunzione: in poche parole, chi ha fatto l'orale con le regole del primo concorso e ha vinto vs chi ha sostenuto le prove con le regole del secondo concorso e ha vinto ma con un punteggio più alto: chi va preferito?
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Da: Insider23	2 - 23/02/2025 09:50:16
Sicuramente se riaprono i termini, li riaprono a tutti cittadini europei dove vi rientrano anche i cittadini italiani... ora bisognerà capire solo se saranno salvati gli esiti delle prove espletate o dovranno rifarle tutti
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Da: Per Tutti /tutte	1 - 23/02/2025 18:20:15
Secondo me riapriranno i termini per gli stranieri esclusi e i nuovi candidati sosterranno una prova a quiz ovviamente diversi da quelli già propinati. Fermo restando la graduatoria attuale degli idonei, i nuovi concorrenti che risulteranno idonei verranno inseriti nella graduatoria. Come giustamente ha detto Stupendix, difficile che molti dei nuovi candidati ottengano punteggi tali da scavalcare gli attuali idonei..solo per questi ultimi vi sarebbe comunque un interesse legittimo a mantenere la attuale posizione in graduatoria... È, a mio avviso la soluzione più equa. Comunque è da escludere che si annulli tutto per rifare il concorso ex novo...
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Da: fuffaguru	1 - 23/02/2025 18:59:16
che numeri puoi darmi da giocare al lotto?
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Da: mmm	24/02/2025 11:53:36
90 la paura, 77 le gambe delle donne, 91 la sospensione di procedura concorsuale da parte del tribunale a seguito di ricorso
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Da: Salvis Juritaxi	24/02/2025 12:56:37
Questioni da sciogliere: - aprire ai cittadini UE ed extra UE con permesso di soggiorno: qui c'è da considerare il fatto che anche gli italiani sono cittadini UE. Ma d'altro canto ci sono italiani che hanno già partecipato al concorso e rimettere in termini questi ultimi mi parrebbe un po' iniquo. Quindi tre categorie: stranieri cosiddetti, italiani non già iscritti e italiani che hanno già fatto le prove: per questi ultimi forse dovrebbe valere il ne bis in idem, ma bisogna scegliere tra una riapertura non discriminatoria (apriamo a tutti) e una parziale, quindi discriminatoria, che tenga conto dell'iniquità della riammissione dei "trombati". Quale male minore? - seconda questione: chi ha già passato gli orali. Se questi vengono scavalcati da chi fa il concorso ex novo, potranno vantare il diritto all'assunzione, per aver comunque svolto correttamente le prove con le regole che allora erano vigenti? Quindi riaprire anche le procedure già terminate, rischiando ricorsi, o chiudere affrontando solo la questione risarcitoria in sede civile? Ai posteri l'ardua sentenza.
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Da: E..?	1 - 24/02/2025 13:10:10
E quelli che si erano iscritti ma non si sono presentati alla prova? Per loro non vale il ne bis in idem
Rispondi

Da: Per SALVIS	24/02/2025 13:20:37
Non ha nessun senso giuridico né logico riaprire ai 'trombati'...io sono una di quelli, quindi avrei interesse a questa soluzione, ma non ha alcun senso e sarebbe iniqua per chi è passato ...
Rispondi

Da: mnbe	2 6 - 24/02/2025 14:15:52
tutti laureati pegaso vedo
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Da: Salvis Juritaxi	24/02/2025 14:28:56
Certo, tutti quelli che si sono iscritti e non hanno partecipato e quelli che hanno partecipato e non hanno passato, dovrebbero essere esclusi dalla riapertura, se vale il ne bis in idem: i primi, non partecipando, hanno di fatto rinunciato al concorso e ciò non può essere superato da una riapertura dei termini. C'era chi diceva in questo forum che aprire solo a certe categorie, in questo caso in realtà escludere solo chi ha già partecipato dalla riapertura, sarebbe "discriminatorio". Secondo me infatti l'amministrazione non pubblicherà un bando integrale correggendo solo la frasetta del precedente bando per riaprire a "tutti", ma assumerà un provvedimento in cui, ricollegandosi al vecchio bando, specificherà che potranno accedere altresì, da quel momento, anche i potenziali candidati che furono esclusi a suo tempo.
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Da: @mnbe	24/02/2025 14:32:01
Dicci tutto, candidato a un posto di funzionario del Ministero dell'Interno che sta sudando 7 camicie per superare un concorso a crocette.
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Da: lolloa	2 1 - 24/02/2025 17:50:21
tanto annullano e rifanno tutto altrimenti riceveranno tanti ricorsi che bloccherà il concorso per anni
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Da: AlexanderMegalos	24/02/2025 19:44:55
Potete ricorrere anche a Trump , tanto ve li bocciano tutti. Avete perso ,siete fuori dal Ministero!
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Da: AlexanderMegalos	1 - 24/02/2025 20:58:50
Esatto ha più probabilità di sopravvivere un gatto in tangenziale che il Ministero di annullare e rifare tutto da capo. L'importante però è continuare a sognare...
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Da: Nano Mammolo	1 - 25/02/2025 11:48:50
Che sfi**, già annullato pure Agricoltura e Difesa. Potremo scrivere nel cv che abbiamo partecipato a attività di gruppo con attestato.
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Da: Gli avvocati	1 - 25/02/2025 12:54:24
Ragazzi stanno organizzando degli appelli i vari avvocati del web e hanno avviato degli appelli collettivi
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