Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012

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Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012
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Da: topone 13/05/2012 02:35:46
Le griglie della Sardegna sono molto nebulose e generiche per non parlare della sperequazioni ponderali domande da 16/30 pari al 76 per cento del voto minimo, indicatori pasticciati come si fa una proposta di soluzione di caso senza illustrarlla dove e il confine tra i 16/30 e i 4/30 ,ed infine paradossalmente l,orale si passa senza sapere informatica e lingua straniera peso di ciascuna 4/30 tanto le altre aeree valgono 22/30 questo perche saranno manager europei. In ogni caso vi sono sentenze del consiglio di stato molto chiare su questo tipo di griglie fumose ,generiche ,pasticciate

Da: s ma 13/05/2012 08:01:17
Per quanto riguarda lo studio del caso lazio penso che il prof.volesse intendere che in pratica si doveva rispondere alla seguente domanda: cosa fa un preside con insegnanti un poco scarsarelli? Caso quindi abbastanza demenziale e poco articolato in confronto a TUTTI quelli proposti in altre regioni

Da: Futuro Trombato 13/05/2012 08:09:35
Per s ma

Caso scarsarello, come lo definisci, ma che è viviamo tutti. in misura diversa, nelle nostre scuole

Da: Per indignado 13/05/2012 08:13:33

Da: Per indignado 13/05/2012 08:16:59
Potevi studiare di più e meglio, meglio.
Così avete detto a noi caduti nella preselettiva ed ora discetti di studi di caso.
Perchè non ti sei indignato per la preselettiva?
Spero che ttu possa provare la mia stessa umiliazione e frustrazione.

Da: s ma 13/05/2012 08:37:48
alla preselettiva cosa si doveva fare? rispondere a 80(semplici)domande
alle prove scritte(lazio) cosa si doveva scrivere?

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Da: la volpe 13/05/2012 08:44:34
Sono stato bocciato alla preselettiva (per mio errore e non per impreparazione), ho letto gli insulti degli idonei, ma ho detto che, una volta pubblicati i risultati degli scritti, ci saremmo fatti 4 risate e molti idonei avrebbero cambiato idea sulla perfetta regolarità delle procedure e sulle capacità delle commissioni formate, dicevano i promossi, solo da integerrimi e preparatissimi sapientoni...

Quello che prevedevo si è verificato (ed anche di più, non immaginavo tutti questi bocciati, ma anche questo era previsto, lassù, in alto, anche perché altrimenti non si spiegherebbero malumori e dimissioni di commissari)... Come diceva un tale... Ride bene chi ride ultimo e a pensar male si commette peccato ma si indovina quasi sempre!!!

P.S.: un consiglio ai trombati in gamba: lasciate perdere di sperare nella scuola, è un sistema fallito, fallimentare ed irrecuperabile; infatti dico: come è possibile studiare senza la certezza delle regole?? Infatti un concorso si fa con sbarramento, un altro concorso si fa coi quizzetti sbagliati, un concorso dava importanza estrema all'aver fatto il vicepreside, un altro l'aver fatto il vicepreside contava come aver fatto il bidello, ecc. ecc. Poi, un concorso si fa dopo 6-7 anni, un altro (non ricordo bene i numeri, ma la sostanza del mio discorso resta la stessa) magari si farà tra 6 o 8 o magari 10 anni, e chi lo sa?? In altri stati -come la Francia- c'è almeno la certezza, se uno in gamba viene bocciato sa quando potrà ripetere il concorso e, più o meno, quali regole ci saranno!

Qui in Italia invece non sai se fare il vicepreside o no, se fare pubblicazioni o no, se fare la funzione strumentale o no, se studiare di più pedagogia o normativa (senza contare che la legislazione scolastica è farraginoSA, contraddittoria, fumosa e chi più ne ha più ne metta!!): poi una volta ci vogliono 7 o 10 anni di ruolo per fare il concorso, un'altra volta 5 (ora non ricordo bene tutti i numeri, ma la sostanza del mio discorso, ripeto, non cambia), magari la prossima volta ci vorranno 12 anni oppure 2 anni oppure il concorso sarà riservato solo ai laureati in giurisprudenza (ehh, la meritocrazia...) oppure a tizi che magari faranno una scuola superiore per la dirigenza scolastica che qualche somarone di ministro si inventerà tra qualche anno: insomma o avete la sfera di cristallo o avete un sedere immenso o avete una raccomandazione di ferro, in caso contrario credo sia preferibile lasciar perdere; in altre parole, le energie è meglio spenderle in altri settori, c'è di meglio rispetto alla scuola, vi assicuro!!! Almeno, il tempo che uno risparmia, se lo impiega a coltivare l'orto, mangerà cose genuine, qui invece dietro alla scuola delle 90.000 leggi e delle 300.000 meritocrazie per i somari, uno si rovina solo il fegato!!

Ripeto: prendete (prendiamo) altre strade, poi naturalmente ognuno è libero di fare come vuole (qualsiasi strada va bene come alternativa: coltivazione della terra, libera professione, mettete su un sito per le vendite on-line, fate le escort o i gigolò -se il fisico e l'età ve lo permette-, iniziate a fare i rappresentanti di commercio, prendete un'altra laurea, non fate nulla di più e dedicate più tempo alla famiglia, ecc. ecc.). L'unico problema è che, con questo andazzo, l'Italia, tra qualche anno, rischierà di far la fine delle nazioni dell'Africa a causa della crescente miseria e magari ci licenzieranno per risparmiare... Anzi, grazie a robot Monti, già siamo sulla buona strada, l'Africa è già qui!!!...

Da: la volpe 13/05/2012 08:47:17
Il post precedente non e mio ma ho voluto ribadirlo perche mi sembra proprio veritiero per tutti
Buona domenica

Da: evakant 13/05/2012 08:58:56
@indignato
Quello che hai scritto stanotte, io lo vado ripetendo da mesi qui sul forum. Ma ho trovato pochissimi sostenitori.
E poi, comunque, parlarne ora mi sembra qupiuttosto inutile.
Buona domenica a tutti....

Da: evakant 13/05/2012 09:00:25
Pardon...scrivo col cellulare.

Da: x @Indignado 13/05/2012 09:01:28
Vedo che discuti di casi con padronanza, anche facendo riferimento alla letteratura disponibile. Mi dai per favore un parere su quanto segue?

Prova A
Il Dirigente scolastico prende atto che il Collegio dei docenti ha evidenziato che alcune classi presentano delle prove INVALSI notevolmente peggiori di quelli registrati dalle altre classi, mentre gli esiti degli scrutini sono nella norma della generalità della scuola.
Una parte degli insegnanti rileva che il precedente Dirigente scolastico non ha dato una linea chiara d'indirizzo per le valutazioni; ognuno fa riferimento a quello che ha sempre fatto; i docenti delle classi "peggiori" contestano la validità delle prove INVALSI e affermano che i loro alunni provengono da una zona periferica con un ambiente sociale degradato.
Essendo l'inizio dell'anno scolastico, il Dirigente scolastico ritiene che vi sia la possibilità, ma anche l'urgenza, per intraprendere azioni organizzative e didattiche per dare un quadro di riferimento certo agli insegnanti. Svolge una prima analisi dei suoi poteri d'intervento nei confronti del Collegio dei docenti per delinearne la strategia e gli strumenti da adottare per la soluzione dei problemi emersi. Reputa utile proporre al Collegio dei docenti di adottare comportamenti, metodi e strumenti che supportino il perseguimento di livelli di risultato eccellenti. A tal fine, propone di svolgere un'analisi approfondita dei seguenti aspetti:
-    analizzare le cause che hanno prodotto i risultato insoddisfacenti;
-    individuare gli strumenti (giuridici , organizzativi, ecc.) che possono essere adottati per il superamento delle negatività riscontrate e perseguire obiettivi di significativo miglioramento;
-    definire un progetto che espliciti chiari e verificabili obiettivi di risultato, una organizzazione con specifici compiti e responsabilità, le azioni da porre in essere, i mezzi finanziari e materiali necessari, le procedure e gli indicatori per un monitoraggio continuo ed eventuali incentivi e correttivi da adottare alla luce dei risultati perseguiti.
Il Candidato, nella funzione di Dirigente scolastico, potrà proporre la soluzione del caso suesposto redigendo un progetto, secondo i limiti e le condizioni del testo, applicando ad una scuola del grado e ordine scelta a piacere.
Il Candidato potrà integrare il testo con dati opportunamente scelti a piacere redigendo documenti conseguenti i compiti da svolgere in coerenza con l'obiettivo. Potrà, inoltre, utilizzare, se ritenuto opportuno, gli strumenti tecnici dei sistemi di pianificazione, controllo e comunicazione (diagrammi di flusso, crono programmi, organigrammi, flow chart, bilanci, report, ecc.).

Prova B
II processo valutativo nelle istituzioni scolastiche si rivolge a diversi ambiti di analisi e autovalutazione: il curricolo, i processi di insegnamento, i risultati di apprendimento, l'organizzazione complessiva, l'attenzione all'utilizzo economico delle risorse.
Nell'esaminare questi diversi ambiti oggetto della valutazione, il Candidato evidenzi il ruolo del Dirigente scolastico nel promuovere e guidare il processo valutativo e finalizzarlo al cambiamento organizzativo, al miglioramento dell'efficienza, dell'efficacia e della qualità complessiva dell'istituzione scolastica.
Tenuto conto della funzione e della valutazione interna ed esterna all'istituzione scolastica, in particolare al Candidato viene richiesto di trattare le azioni da porre in essere, gli strumenti e gli atti di gestione utili per conseguire il miglioramento del servizio scolastico. Evidenzi, inoltre, il Candidato gli strumenti della valutazione per accertare e promuovere il riconoscimento del merito del personale dipendente.
Il Candidato potrà integrare il testo con dati opportunamente scelti a piacere e con esemplificazioni coerenti con le problematiche trattate nel testo.

Da: evakant 13/05/2012 09:07:07
@la volpe
hai fatto bene a specificare che non è tuo...raramente ho letto interventi tanto qualunquisti.

Da: @ tutti quelli che hanno copiato 13/05/2012 09:25:03
con l'accesso agli atti non c'è da stare per niente tranquilli, è risultato che alcune prove sono state copiate di sana pianta da tesine di master, da documenti messi in rete. Il tutto sarà dato in mano alla magistratura!!!

Da: milano#11 13/05/2012 09:32:57
@ tutti quelli che hanno copiato

Magari fosse vero: temo sia solo una pia illusione. Viviamo in Italia, non lo dimenticare mai!
Buona domenica a tutti

Da: lombardo 13/05/2012 09:39:11
@...
....(!!)

Ti sei svegliata in forma oggi!
...sei sempre in forma...

Da: @s ma 13/05/2012 09:41:49
c'è qualcuno che nel lazio ha preso un voto alto disposto a farci capire cosa ha scritto o hanno tutti paura?

Da: evakant 13/05/2012 09:42:23
@...
...mi immaginavo già tra le onde...

(....)!!!!!!!!

Da: Indignado 13/05/2012 10:02:29
@ s ma

I testi a cui fai riferimento li ho studiati bene. E ho affrontato il caso seguendo tutti gli "step" che tu indichi. Il problema è a monte. Quello della traccia. Un VERO studio di caso presenta al candidato GIA' PRIMA uno SCENARIO DETTAGLIATO: non se lo deve "inventare". Altrimenti scrive un racconto, stile Montalbano, "C'era una volta un istituto in cui..." Ahahahahahahaha !!! Ma che situazione ridicola!

Da: @s ma 13/05/2012 10:21:43
d'accordissimo

Da: @s ma 13/05/2012 10:24:53
La seconda prova scritta consiste nella soluzione di un caso relativo alla gestione dell'istituzione scolastica con particolare riferimento alle strategie di direzione in rapporto alle esigenze formative del territorio.

Da: milano11 13/05/2012 10:26:52
@ s ma

Paura di cosa? Strano paese l'Italia: un luogo dove aver paura di aver fatto bene delle prove concorsuali.
Ci siamo talmente abbrutiti, da tornare all'homo hominis lupus?
Ma non era ovvio che in un concorso ci fossero ammessi e respinti? Trent'anni o forse quaranta di potere sindacale ci avevano abituati alle graduatorie infinite, riservate, doppio canale, ope legis, sanatorie... Possibile che se almeno una volta si prova a far diventare l'Italia un Paese serio, si mette in moto la macchina del fango?
Per non essere frainteso: se ci sono motivi per DENUNCIARE irregolarità, si proceda, ma basta con l'assunto "hai superato il concorso, allora sei raccomandato ed hai copiato".
Mi pare di rivedere l'indomani della preselettiva: e abbiamo visto tutti come il TAR ed il Consiglio di Stato non abbiano ancora deciso che le irregolarità fossero così gravi da annullare il concorso. C'è ancora qualcuno che pensa che l'annullamento sarà deciso a novembre? Con i vincitori assegnati alle scuole prive di dirigente?

Scusate le considerazioni ad alta voce che, mi auguro, possano aprire un contraddittorio civile senza insulti.

Da: s ma 13/05/2012 10:31:23
va bene ma perchè nessuno-ammesso-lazio ci parla un poco dei suoi scritti?

Da: s ma 13/05/2012 10:32:24
e poi mi rivolgo al lazio, assolutamente no alla lombardia, anzi mi sembra un modello

Da: due parole 13/05/2012 10:35:43
questo concorso è nato male e muore peggio se i futuri DS in pectore pensano che basti il fatto che alla data delle sentenze saranno già nei loro altri scranni ad illuminare di cotanta sapienza le sorti dell'itala istituzione formativa.
Fa fateci il piacere la legittimazione da dove la traete, da essere i superstiti di una lotteria da far west? Non parlo della legittimazione giuridica, ma di quella di leader.
Ecco preannunciata una nuova casta di arroganti condottieri

Da: due parole 13/05/2012 10:36:25
alti

scusate scrivo da un cellulare

Da: dodipetto 13/05/2012 10:39:20
Il giorno 11/05/12 la commissione sarda rende noti i criteri di valutazione per le prove scritte del concorso a dirigente scolastico.
Forse nell'intento di rispondere, tardivamente, a quel bisogno di trasparenza che è innanzitutto alta esigenza morale e trova solida legittimazione istituzionale persino nella lettera e nello spirito del dettato costituzionale, forse nell'intento spicciolo di frenare le esorbitanti richieste di accesso agli atti, ponendo in atto un maldestro tentativo di frenare l'onda di piena con le mani nude.
La mancanza di chiarezza e di coerenza che affida la valutazione del lavoro , dell'impegno e delle competenze di centinaia di professionisti alla non meglio specificata e quantificata azione sinergica "dell'intreccio" di due griglie per ogni traccia, è unita alla presenza di veri e propri errori ("analisi ed autovalutazione dei diversi ambiti indicati nel testo" ) ed è rafforzata dall'attribuzione di 16 punti, su un totale di trenta, ad uno ed uno soltanto dei tre indicatori esaminati. Questa scelta , effettuata e comunicata solo a posteriori, potrebbe autorizzare l'ipotesi di sottili scenari basati più su criteri di "backward engineering" che su criteri di ispirazione docimologica.
La perplessità aumenta osservando che la prima delle due griglie viene messa a punto nella riunione di cui a verbale n. 5 e la seconda nelle riunioni di cui al verbale n. 8 e n. 9, contribuendo ad infittire la nebulosa anziché dissiparla.
Risulta viceversa di chiara evidenza, questo si, che la comunicazione del giorno 11. 05.12 ottenga l'effetto di promuovere iniziative di accesso agli atti anche in quanti oramai stanchi e sfiduciati preferivano affidarsi al taumaturgico oblio di frasi del tipo "voglio voltare pagina", piuttosto che al fatalismo di quelle "l'operato della commissione (una e trina n.d.r ) è insindacabile".
In materia di accesso agli atti personalmente non ho fretta di sapere se ho conseguito due 20, piuttosto che due 10 o due 5: in un simile contesto non cambia nulla conoscere il mio voto.
Il punto è che sto ancora decidendo, quale possa essere il modo migliore per estrarre esattamente quegli elaborati che intendo io, considerando che da un lato l'estrazione potrebbe non essere casuale e che dall'altro per l'estrazione di quelli non ricopiati dovrei richiedere sia la brutta copia che la bella, spendendo il doppio dei soldi. :)
Comunque sia è facile immaginare che anche dall'estrazione dei verbali continueranno ad emergere elementi di imprecisione, veri e propri errori , incongruenze ed inorganicità, quindi è bene farli, magari meglio sarebbe coordinarli, fermo restando che elementi di vera e propria illegittimità della procedura parrebbero già sussistere.

Da: fiesta 13/05/2012 10:42:55
@ milano11

Condivido pienamente, ma su questo forum non si può dire. Ieri ho fatto un intervento simile e si è scatenata la caccia all'untore.

Mattinata di attività fisica e pomeriggio di studio.

@ s ma
ho preso voti alti, ma non ho amicizie in sindacato nè in politica. Studio da sempre in funzione del concorso, non avevo titoli sufficienti nel precedente, ho conseguito Master in dirigenza, seguito corsi e seminari di preparazione, seguito corsi sulla valutazione. Mi rendo conto che tanti possano aver fatto lo stesso percorso: ammetto di aver avuto fortuna, perchè credo di aver scritto le cose che ognuno di noi può aver scritto nelle due prove del Lazio.

Un saluto a evakant

a dopo

Da: s ma 13/05/2012 10:44:45
X fiesta:COSA HAI SCRITTO

Da: cleia 13/05/2012 10:45:35
PER INDIGNADO

Sono perfettamente d'accordo con te sullo studio di caso del Lazio!!!!! Non era uno studio di caso.....non dava le coordinate all'interno delle quali muoversi.....si parlava di un dirigente assegnato ad una istituzione scolastica....senza specificare il tipo di istituzione scolastica (Direzione didattica?( ancora esistenti nell'anno in corso), Istituto comprensivo? Liceo? Istituto Tecnico? Professionale?) Boh!!!!!! Il candidato doveva quindi inventare uno scenario a suo piacimento? Questo bisognava fare ? Ma questo non significa certo contestualizzare ma scrivere una fiction .......e' un aspetto che ho sottolineato subito ma sembrava che fossi stata solo io ad evidenziare questa mancanza nella traccia......

Da: fiesta 13/05/2012 11:00:57
@ s ma

Credo di aver scritto le cose che ogni altro candidato può aver scritto. Tra l'altro erano argomenti noti: li ho trovati in ogni libro che ho consultato ed il caso era sia sul Gambula che sull'Armone.
Probabilmente è piaciuto lo stile, l'organicità, la sintesi (6 facciate), l'aver gestito il tempo (in 8 ore ho fatto sia la brutta che la bella). Sono mie illazioni, perchè ripeto che sui contenuti, scambiando opinioni con molti colleghi che non ce l'hanno fatta, mi pare che io abbia trattato gli stessi.

Circa il caso, sia Gambula sia Armone ma anche i relatori di diversi corsi che ho seguito (Anicia, Anp) o materiali che ho consultato (corso Proteo) raccomandavano vivamente:
- contestualizzare il caso se la traccia medesima non lo esplicitava;
- non dare una soluzione, ma diverse soluzioni.

Questo ho fatto per il caso, dove ho usato anche uno stile diverso. Non il classico tema, ma paragrafi puntati, titolazione delle fasi ecc.

Spero di aver soddisfatto le tue curiosità: ora jogging.

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Da: topone	13/05/2012 02:35:46
Le griglie della Sardegna sono molto nebulose e generiche per non parlare della sperequazioni ponderali domande da 16/30 pari al 76 per cento del voto minimo, indicatori pasticciati come si fa una proposta di soluzione di caso senza illustrarlla dove e il confine tra i 16/30 e i 4/30 ,ed infine paradossalmente l,orale si passa senza sapere informatica e lingua straniera peso di ciascuna 4/30 tanto le altre aeree valgono 22/30 questo perche saranno manager europei. In ogni caso vi sono sentenze del consiglio di stato molto chiare su questo tipo di griglie fumose ,generiche ,pasticciate

Da: s ma	13/05/2012 08:01:17
Per quanto riguarda lo studio del caso lazio penso che il prof.volesse intendere che in pratica si doveva rispondere alla seguente domanda: cosa fa un preside con insegnanti un poco scarsarelli? Caso quindi abbastanza demenziale e poco articolato in confronto a TUTTI quelli proposti in altre regioni

Da: Futuro Trombato	13/05/2012 08:09:35
Per s ma Caso scarsarello, come lo definisci, ma che è viviamo tutti. in misura diversa, nelle nostre scuole

Da: Per indignado	13/05/2012 08:16:59
Potevi studiare di più e meglio, meglio. Così avete detto a noi caduti nella preselettiva ed ora discetti di studi di caso. Perchè non ti sei indignato per la preselettiva? Spero che ttu possa provare la mia stessa umiliazione e frustrazione.

Da: s ma	13/05/2012 08:37:48
alla preselettiva cosa si doveva fare? rispondere a 80(semplici)domande alle prove scritte(lazio) cosa si doveva scrivere?

Da: la volpe	13/05/2012 08:44:34
Sono stato bocciato alla preselettiva (per mio errore e non per impreparazione), ho letto gli insulti degli idonei, ma ho detto che, una volta pubblicati i risultati degli scritti, ci saremmo fatti 4 risate e molti idonei avrebbero cambiato idea sulla perfetta regolarità delle procedure e sulle capacità delle commissioni formate, dicevano i promossi, solo da integerrimi e preparatissimi sapientoni... Quello che prevedevo si è verificato (ed anche di più, non immaginavo tutti questi bocciati, ma anche questo era previsto, lassù, in alto, anche perché altrimenti non si spiegherebbero malumori e dimissioni di commissari)... Come diceva un tale... Ride bene chi ride ultimo e a pensar male si commette peccato ma si indovina quasi sempre!!! P.S.: un consiglio ai trombati in gamba: lasciate perdere di sperare nella scuola, è un sistema fallito, fallimentare ed irrecuperabile; infatti dico: come è possibile studiare senza la certezza delle regole?? Infatti un concorso si fa con sbarramento, un altro concorso si fa coi quizzetti sbagliati, un concorso dava importanza estrema all'aver fatto il vicepreside, un altro l'aver fatto il vicepreside contava come aver fatto il bidello, ecc. ecc. Poi, un concorso si fa dopo 6-7 anni, un altro (non ricordo bene i numeri, ma la sostanza del mio discorso resta la stessa) magari si farà tra 6 o 8 o magari 10 anni, e chi lo sa?? In altri stati -come la Francia- c'è almeno la certezza, se uno in gamba viene bocciato sa quando potrà ripetere il concorso e, più o meno, quali regole ci saranno! Qui in Italia invece non sai se fare il vicepreside o no, se fare pubblicazioni o no, se fare la funzione strumentale o no, se studiare di più pedagogia o normativa (senza contare che la legislazione scolastica è farraginoSA, contraddittoria, fumosa e chi più ne ha più ne metta!!): poi una volta ci vogliono 7 o 10 anni di ruolo per fare il concorso, un'altra volta 5 (ora non ricordo bene tutti i numeri, ma la sostanza del mio discorso, ripeto, non cambia), magari la prossima volta ci vorranno 12 anni oppure 2 anni oppure il concorso sarà riservato solo ai laureati in giurisprudenza (ehh, la meritocrazia...) oppure a tizi che magari faranno una scuola superiore per la dirigenza scolastica che qualche somarone di ministro si inventerà tra qualche anno: insomma o avete la sfera di cristallo o avete un sedere immenso o avete una raccomandazione di ferro, in caso contrario credo sia preferibile lasciar perdere; in altre parole, le energie è meglio spenderle in altri settori, c'è di meglio rispetto alla scuola, vi assicuro!!! Almeno, il tempo che uno risparmia, se lo impiega a coltivare l'orto, mangerà cose genuine, qui invece dietro alla scuola delle 90.000 leggi e delle 300.000 meritocrazie per i somari, uno si rovina solo il fegato!! Ripeto: prendete (prendiamo) altre strade, poi naturalmente ognuno è libero di fare come vuole (qualsiasi strada va bene come alternativa: coltivazione della terra, libera professione, mettete su un sito per le vendite on-line, fate le escort o i gigolò -se il fisico e l'età ve lo permette-, iniziate a fare i rappresentanti di commercio, prendete un'altra laurea, non fate nulla di più e dedicate più tempo alla famiglia, ecc. ecc.). L'unico problema è che, con questo andazzo, l'Italia, tra qualche anno, rischierà di far la fine delle nazioni dell'Africa a causa della crescente miseria e magari ci licenzieranno per risparmiare... Anzi, grazie a robot Monti, già siamo sulla buona strada, l'Africa è già qui!!!...

Da: la volpe	13/05/2012 08:47:17
Il post precedente non e mio ma ho voluto ribadirlo perche mi sembra proprio veritiero per tutti Buona domenica

Da: evakant	13/05/2012 08:58:56
@indignato Quello che hai scritto stanotte, io lo vado ripetendo da mesi qui sul forum. Ma ho trovato pochissimi sostenitori. E poi, comunque, parlarne ora mi sembra qupiuttosto inutile. Buona domenica a tutti....

Da: evakant	13/05/2012 09:00:25
Pardon...scrivo col cellulare.

Da: x @Indignado	13/05/2012 09:01:28
Vedo che discuti di casi con padronanza, anche facendo riferimento alla letteratura disponibile. Mi dai per favore un parere su quanto segue? Prova A Il Dirigente scolastico prende atto che il Collegio dei docenti ha evidenziato che alcune classi presentano delle prove INVALSI notevolmente peggiori di quelli registrati dalle altre classi, mentre gli esiti degli scrutini sono nella norma della generalità della scuola. Una parte degli insegnanti rileva che il precedente Dirigente scolastico non ha dato una linea chiara d'indirizzo per le valutazioni; ognuno fa riferimento a quello che ha sempre fatto; i docenti delle classi "peggiori" contestano la validità delle prove INVALSI e affermano che i loro alunni provengono da una zona periferica con un ambiente sociale degradato. Essendo l'inizio dell'anno scolastico, il Dirigente scolastico ritiene che vi sia la possibilità, ma anche l'urgenza, per intraprendere azioni organizzative e didattiche per dare un quadro di riferimento certo agli insegnanti. Svolge una prima analisi dei suoi poteri d'intervento nei confronti del Collegio dei docenti per delinearne la strategia e gli strumenti da adottare per la soluzione dei problemi emersi. Reputa utile proporre al Collegio dei docenti di adottare comportamenti, metodi e strumenti che supportino il perseguimento di livelli di risultato eccellenti. A tal fine, propone di svolgere un'analisi approfondita dei seguenti aspetti: - analizzare le cause che hanno prodotto i risultato insoddisfacenti; - individuare gli strumenti (giuridici , organizzativi, ecc.) che possono essere adottati per il superamento delle negatività riscontrate e perseguire obiettivi di significativo miglioramento; - definire un progetto che espliciti chiari e verificabili obiettivi di risultato, una organizzazione con specifici compiti e responsabilità, le azioni da porre in essere, i mezzi finanziari e materiali necessari, le procedure e gli indicatori per un monitoraggio continuo ed eventuali incentivi e correttivi da adottare alla luce dei risultati perseguiti. Il Candidato, nella funzione di Dirigente scolastico, potrà proporre la soluzione del caso suesposto redigendo un progetto, secondo i limiti e le condizioni del testo, applicando ad una scuola del grado e ordine scelta a piacere. Il Candidato potrà integrare il testo con dati opportunamente scelti a piacere redigendo documenti conseguenti i compiti da svolgere in coerenza con l'obiettivo. Potrà, inoltre, utilizzare, se ritenuto opportuno, gli strumenti tecnici dei sistemi di pianificazione, controllo e comunicazione (diagrammi di flusso, crono programmi, organigrammi, flow chart, bilanci, report, ecc.). Prova B II processo valutativo nelle istituzioni scolastiche si rivolge a diversi ambiti di analisi e autovalutazione: il curricolo, i processi di insegnamento, i risultati di apprendimento, l'organizzazione complessiva, l'attenzione all'utilizzo economico delle risorse. Nell'esaminare questi diversi ambiti oggetto della valutazione, il Candidato evidenzi il ruolo del Dirigente scolastico nel promuovere e guidare il processo valutativo e finalizzarlo al cambiamento organizzativo, al miglioramento dell'efficienza, dell'efficacia e della qualità complessiva dell'istituzione scolastica. Tenuto conto della funzione e della valutazione interna ed esterna all'istituzione scolastica, in particolare al Candidato viene richiesto di trattare le azioni da porre in essere, gli strumenti e gli atti di gestione utili per conseguire il miglioramento del servizio scolastico. Evidenzi, inoltre, il Candidato gli strumenti della valutazione per accertare e promuovere il riconoscimento del merito del personale dipendente. Il Candidato potrà integrare il testo con dati opportunamente scelti a piacere e con esemplificazioni coerenti con le problematiche trattate nel testo.

Da: evakant	13/05/2012 09:07:07
@la volpe hai fatto bene a specificare che non è tuo...raramente ho letto interventi tanto qualunquisti.

Da: @ tutti quelli che hanno copiato	13/05/2012 09:25:03
con l'accesso agli atti non c'è da stare per niente tranquilli, è risultato che alcune prove sono state copiate di sana pianta da tesine di master, da documenti messi in rete. Il tutto sarà dato in mano alla magistratura!!!

Da: milano#11	13/05/2012 09:32:57
@ tutti quelli che hanno copiato Magari fosse vero: temo sia solo una pia illusione. Viviamo in Italia, non lo dimenticare mai! Buona domenica a tutti

Da: lombardo	13/05/2012 09:39:11
@... ....(!!) Ti sei svegliata in forma oggi! ...sei sempre in forma...

Da: @s ma	13/05/2012 09:41:49
c'è qualcuno che nel lazio ha preso un voto alto disposto a farci capire cosa ha scritto o hanno tutti paura?

Da: evakant	13/05/2012 09:42:23
@... ...mi immaginavo già tra le onde... (....)!!!!!!!!

Da: Indignado	13/05/2012 10:02:29
@ s ma I testi a cui fai riferimento li ho studiati bene. E ho affrontato il caso seguendo tutti gli "step" che tu indichi. Il problema è a monte. Quello della traccia. Un VERO studio di caso presenta al candidato GIA' PRIMA uno SCENARIO DETTAGLIATO: non se lo deve "inventare". Altrimenti scrive un racconto, stile Montalbano, "C'era una volta un istituto in cui..." Ahahahahahahaha !!! Ma che situazione ridicola!

Da: @s ma	13/05/2012 10:24:53
La seconda prova scritta consiste nella soluzione di un caso relativo alla gestione dell'istituzione scolastica con particolare riferimento alle strategie di direzione in rapporto alle esigenze formative del territorio.

Da: milano11	13/05/2012 10:26:52
@ s ma Paura di cosa? Strano paese l'Italia: un luogo dove aver paura di aver fatto bene delle prove concorsuali. Ci siamo talmente abbrutiti, da tornare all'homo hominis lupus? Ma non era ovvio che in un concorso ci fossero ammessi e respinti? Trent'anni o forse quaranta di potere sindacale ci avevano abituati alle graduatorie infinite, riservate, doppio canale, ope legis, sanatorie... Possibile che se almeno una volta si prova a far diventare l'Italia un Paese serio, si mette in moto la macchina del fango? Per non essere frainteso: se ci sono motivi per DENUNCIARE irregolarità, si proceda, ma basta con l'assunto "hai superato il concorso, allora sei raccomandato ed hai copiato". Mi pare di rivedere l'indomani della preselettiva: e abbiamo visto tutti come il TAR ed il Consiglio di Stato non abbiano ancora deciso che le irregolarità fossero così gravi da annullare il concorso. C'è ancora qualcuno che pensa che l'annullamento sarà deciso a novembre? Con i vincitori assegnati alle scuole prive di dirigente? Scusate le considerazioni ad alta voce che, mi auguro, possano aprire un contraddittorio civile senza insulti.

Da: s ma	13/05/2012 10:31:23
va bene ma perchè nessuno-ammesso-lazio ci parla un poco dei suoi scritti?

Da: s ma	13/05/2012 10:32:24
e poi mi rivolgo al lazio, assolutamente no alla lombardia, anzi mi sembra un modello

Da: due parole	13/05/2012 10:35:43
questo concorso è nato male e muore peggio se i futuri DS in pectore pensano che basti il fatto che alla data delle sentenze saranno già nei loro altri scranni ad illuminare di cotanta sapienza le sorti dell'itala istituzione formativa. Fa fateci il piacere la legittimazione da dove la traete, da essere i superstiti di una lotteria da far west? Non parlo della legittimazione giuridica, ma di quella di leader. Ecco preannunciata una nuova casta di arroganti condottieri

Da: due parole	13/05/2012 10:36:25
alti scusate scrivo da un cellulare

Da: dodipetto	13/05/2012 10:39:20
Il giorno 11/05/12 la commissione sarda rende noti i criteri di valutazione per le prove scritte del concorso a dirigente scolastico. Forse nell'intento di rispondere, tardivamente, a quel bisogno di trasparenza che è innanzitutto alta esigenza morale e trova solida legittimazione istituzionale persino nella lettera e nello spirito del dettato costituzionale, forse nell'intento spicciolo di frenare le esorbitanti richieste di accesso agli atti, ponendo in atto un maldestro tentativo di frenare l'onda di piena con le mani nude. La mancanza di chiarezza e di coerenza che affida la valutazione del lavoro , dell'impegno e delle competenze di centinaia di professionisti alla non meglio specificata e quantificata azione sinergica "dell'intreccio" di due griglie per ogni traccia, è unita alla presenza di veri e propri errori ("analisi ed autovalutazione dei diversi ambiti indicati nel testo" ) ed è rafforzata dall'attribuzione di 16 punti, su un totale di trenta, ad uno ed uno soltanto dei tre indicatori esaminati. Questa scelta , effettuata e comunicata solo a posteriori, potrebbe autorizzare l'ipotesi di sottili scenari basati più su criteri di "backward engineering" che su criteri di ispirazione docimologica. La perplessità aumenta osservando che la prima delle due griglie viene messa a punto nella riunione di cui a verbale n. 5 e la seconda nelle riunioni di cui al verbale n. 8 e n. 9, contribuendo ad infittire la nebulosa anziché dissiparla. Risulta viceversa di chiara evidenza, questo si, che la comunicazione del giorno 11. 05.12 ottenga l'effetto di promuovere iniziative di accesso agli atti anche in quanti oramai stanchi e sfiduciati preferivano affidarsi al taumaturgico oblio di frasi del tipo "voglio voltare pagina", piuttosto che al fatalismo di quelle "l'operato della commissione (una e trina n.d.r ) è insindacabile". In materia di accesso agli atti personalmente non ho fretta di sapere se ho conseguito due 20, piuttosto che due 10 o due 5: in un simile contesto non cambia nulla conoscere il mio voto. Il punto è che sto ancora decidendo, quale possa essere il modo migliore per estrarre esattamente quegli elaborati che intendo io, considerando che da un lato l'estrazione potrebbe non essere casuale e che dall'altro per l'estrazione di quelli non ricopiati dovrei richiedere sia la brutta copia che la bella, spendendo il doppio dei soldi. :) Comunque sia è facile immaginare che anche dall'estrazione dei verbali continueranno ad emergere elementi di imprecisione, veri e propri errori , incongruenze ed inorganicità, quindi è bene farli, magari meglio sarebbe coordinarli, fermo restando che elementi di vera e propria illegittimità della procedura parrebbero già sussistere.

Da: fiesta	13/05/2012 10:42:55
@ milano11 Condivido pienamente, ma su questo forum non si può dire. Ieri ho fatto un intervento simile e si è scatenata la caccia all'untore. Mattinata di attività fisica e pomeriggio di studio. @ s ma ho preso voti alti, ma non ho amicizie in sindacato nè in politica. Studio da sempre in funzione del concorso, non avevo titoli sufficienti nel precedente, ho conseguito Master in dirigenza, seguito corsi e seminari di preparazione, seguito corsi sulla valutazione. Mi rendo conto che tanti possano aver fatto lo stesso percorso: ammetto di aver avuto fortuna, perchè credo di aver scritto le cose che ognuno di noi può aver scritto nelle due prove del Lazio. Un saluto a evakant a dopo

Da: cleia	13/05/2012 10:45:35
PER INDIGNADO Sono perfettamente d'accordo con te sullo studio di caso del Lazio!!!!! Non era uno studio di caso.....non dava le coordinate all'interno delle quali muoversi.....si parlava di un dirigente assegnato ad una istituzione scolastica....senza specificare il tipo di istituzione scolastica (Direzione didattica?( ancora esistenti nell'anno in corso), Istituto comprensivo? Liceo? Istituto Tecnico? Professionale?) Boh!!!!!! Il candidato doveva quindi inventare uno scenario a suo piacimento? Questo bisognava fare ? Ma questo non significa certo contestualizzare ma scrivere una fiction .......e' un aspetto che ho sottolineato subito ma sembrava che fossi stata solo io ad evidenziare questa mancanza nella traccia......

Da: fiesta	13/05/2012 11:00:57
@ s ma Credo di aver scritto le cose che ogni altro candidato può aver scritto. Tra l'altro erano argomenti noti: li ho trovati in ogni libro che ho consultato ed il caso era sia sul Gambula che sull'Armone. Probabilmente è piaciuto lo stile, l'organicità, la sintesi (6 facciate), l'aver gestito il tempo (in 8 ore ho fatto sia la brutta che la bella). Sono mie illazioni, perchè ripeto che sui contenuti, scambiando opinioni con molti colleghi che non ce l'hanno fatta, mi pare che io abbia trattato gli stessi. Circa il caso, sia Gambula sia Armone ma anche i relatori di diversi corsi che ho seguito (Anicia, Anp) o materiali che ho consultato (corso Proteo) raccomandavano vivamente: - contestualizzare il caso se la traccia medesima non lo esplicitava; - non dare una soluzione, ma diverse soluzioni. Questo ho fatto per il caso, dove ho usato anche uno stile diverso. Non il classico tema, ma paragrafi puntati, titolazione delle fasi ecc. Spero di aver soddisfatto le tue curiosità: ora jogging.