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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: IURE2 02/02/2017 07:46:48
Pulcino i 13 punti erano riferiti all'epoca della scadenza del bando.
Oggi dovrei essere dentro, salvo modifiche ulteriori peggiorative (l'unica che mi viene in mente è la dequotazione della carriera di magistrato).

Da: Bada Bing  02/02/2017 09:04:41
Esame da Cassazionista si tiene a Roma ogni anno...percentuale promossi 3 per cento...l'altra è la scuola del CNF

Da: Sails  02/02/2017 09:58:58
Ma il massimo possibile di punti per anzianità e qualità resta sempre a quota 23? Sinora  avete parlato di tagli  per periodi lavorativi

Da: gennaro92 02/02/2017 10:02:02
Ma per accedere all'esame di cassazionista, basta aspettare 4 anni mentre il corso 8?

Da: IURE2 02/02/2017 10:02:56
E chi lo sa...La tendenza potrebbe essere quella di debuttare titoli scientifici (articoli scritti, master ecc...), lavorando ad hoc sui punteggi fissi (anzianità di servizio e qualità potrebbero essere tagliate; potrebbe essere inserito un punteggio aggiuntivo su esami di laurea).
intanto sono arrivati praticamente tutti i "verbali" (in realtà di stratta di sintesi delle delibere adottate), ma manca quello di interesse.

Da: IURE2 02/02/2017 10:03:29
Volevo dire dequotare

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Da: Bada Bing  02/02/2017 10:19:34
Io credo abbia ragione Passante: i criteri di valutazione titoli dell'ultimo concorso erano molto stringenti...la riproposizione sicurerebbe grossomodo gli stessi risultati

Da: -555- 02/02/2017 10:59:10
Per l'esame da cassazionista (sia diretto, sia previa frequenza del corso presso CNF) non basta l'anzianità, ma bisogna essere in procura in un determinato numero di cause all'anno. Quindi se uno collabora con studi legali che per motivi di copertura assicurativa mettono in procura solo i soci, non riuscirà mai ad essere ammesso al corso/esame...

Da: Sails  02/02/2017 11:04:19
D'altronde renderli troppo stringenti significherebbe introdurre un voto minimo di laurea mascherato e questo è illegittimo

Da: ilpulcinopio  
Reputazione utente: +49
02/02/2017 11:17:28
Io credo sia attendibile la voce secondo cui vi è l esigenza di fare maggiore selezione. Mi aspettavo criteri più selettivi seppur senza stravolgere i criteri precedenti

Da: IURE2 02/02/2017 11:26:26
Inutile girarci attorno. I criteri precedenti ruotavano soprattutto sul voto di laurea (riprova ne sia che io con 5 anni di magistratura e 4 di avvocatura rientro di poco) e non hanno selezionato granché (gli esclusi, da quel che mi disse perplesso il buon dott. Piso, non erano nemmeno 300...).
Se vogliono fare selezione, devono inventarsi qualcosa di meglio...

Da: ilpulcinopio  
Reputazione utente: +49
02/02/2017 11:30:16
A me è stato detto 4000 domande circa di cui 1000 esclusi temo che potrebbero dare meno punti per anzianità così come a Corte dei conti

Da: IURE2 02/02/2017 11:33:42
Preciso che eravamo a 300 esclusi all'esame della mia domanda (ma eravamo bel oltre la metà...).

Corte conti è, allo stato, più vantaggioso, almeno per me...

Da: Sails  02/02/2017 11:36:51
Io con zero punti per laurea ero su i 36,50....quei criteri penalizzano molto gli avvocati specie per qualità del servizio

Da: Bada Bing  02/02/2017 11:56:54
Per esame diretto da cassazionista non serve un numero di cause

Da: Bada Bing  02/02/2017 12:01:29
Cmq e' assurdo che la valutazione titoli avvenga con criteri stabiliti ex post.
Per me è difficile studiare nell'incertezza di essere ammesso.
A questo punto meglio magistratura ordinaria.
Detto ciò, se davvero su 4000 domande ne hanno escluse 1000 e' anche vero che a luglio all'Ergife c'erano molto meno di 3000 persone. E allora, che senso ha introdurre criteri di valutazione titoli che tagliano fuori ad minchiam?

Da: Sails  02/02/2017 12:09:50
Se non sbaglio 580...

Da: Bastaurc 02/02/2017 12:15:57
Ed i punti per il conseguimento della laurea come si conciliano con quelli ottenibili dal voto di laurea?

Da: Set Beker 02/02/2017 12:40:10
gli esclusi circa 1000 (la mia domanda era proprio fra le ultime)
seduti circa 750, consegnanti sui 4 giorni circa 680..

Da: Incasinatissima 02/02/2017 12:47:16
No, seduti eravamo 750. Consegnanti meno, ma il numero preciso non lo ricordo

Da: Set Beker 02/02/2017 13:21:09
e io che ho detto? non ti seguo, scusami..

Da: gennaro92  02/02/2017 13:36:55
Si ma ragazzi ma è inutile lamentarsi della mancanza di punti.Per fare questo percorso bisogna organizzarsi già molti anni prima.Io personalmente sono un neo laureato con 108, malgrado un punteggio di laurea non ottimale proverò nel corso degli anni a fare pubblicazioni in amministrativo,sspl,  quant'altro per acquisire questi punti in prospettiva dei prossimi 8 anni.Tenterò anche la strada del consigliere comunale.
Alla fine se uno vuole intraprendere questa strada a meno che non ha 110 e lode deve organizzarsi prima...

Da: Maschiotto  02/02/2017 14:39:13
Caro Gennaro senza spirito di polemica osservo che le persone che hanno fatto domanda è non sono state ammesse hanno fatto affidamento su regole che fino alla 'anno scorso erano in controverse e sono cambiate in corsa. Regole ignote ai candidati. Sul rifiuto dei voti penalizzanti se vuoi puoi leggere i post precedenti. Organizzati ed in bocca al lupo, sinceramente. Ad maiora

Da: -555-  02/02/2017 14:53:05
I criteri dei concorsi TAR precedenti privilegiavano molto l'anzianità di servizio, mentre il voto di laurea era quasi ininfluente. Quindi un giovane avvocato con 110 e lode e 8 anni di iscrizione all'albo non aveva speranze (a meno di non avere titoli ulteriori). Viceversa, con i criteri dell'ultimo concorso superava la preselezione. Secondo me è un segnale di preferenza per i candidati giovani con buon curriculum accademico.

Da: ilpulcinopio  
Reputazione utente: +49
02/02/2017 15:05:00
Gennaro credo che gli sfoghi siano più che legittimi...vero che organizzandosi si può anche fare punti con voto basso di laurea....ma talvolta è difficile fare progetti a lungo termine

Da: Bada Bing  02/02/2017 15:09:42
Caro Gennaro sarai pure neolaureato ma gia cosi saggio ed esperto da dispensare consigli...ed è per questo che ti vedo bene come consigliere (appunto) comunale...qua a Roma ce n'abbiamo tanto bisogno...

Da: Bastaurc 02/02/2017 15:33:34
Comunque, francamente, a me lasciano perplessi proprio i criteri di ammissione in sé, qualunque essi siano.
Nel momento in cui il bando riguarda un concorso di secondo grado qual è quello di cui si discute, con doppio titolo e/o requisito, io credo che la selezione sia già fatta abbondantemente ex ante, per non tacer poi dell'oggettiva difficoltà delle prove scritte ed orali.
A titolo esemplificativo, ad una persona che ha, nell'ordine, laurea, diploma s.s.p.l., abilitazione forense con, ad esempio, un anno di esercizio della professione, idoneo vincitore al concorso in magistratura con funzioni e magari idoneo a qualche altro concorso pubblico (persona alla quale, sinceramente, non si può dire di essersene stata con le mani in mano), negarle l'accesso alle prove, perché arriva a 20/23 punti, mi desta più di una perplessità.

Da: ilpulcinopio  
Reputazione utente: +49
02/02/2017 15:36:00
Basta hai ragione

Da: Bastaurc 02/02/2017 15:38:15
Ciò, peraltro, in ragione del fatto che non si possono cumulare requisiti di anzianità dell'avvocatura con quelli della magistratura, da quel che mi è parso di capire.
A logica, chi, oltre ad esercitare le funzioni di magistrato, ha anche svolto la professione di avvocato, dovrebbe avere una conoscenza eclettica della realtà processuale che necessiterebbe di essere premiata a livello di punteggio e non penalizzata e, per l'effetto, cumlata ai fini del punteggio.
Poi, per carità, uno umilmente si adegua e cerca di colmare il gap, ci mancherebbe, ma ribadisco che la perplessità, almeno per il sottoscritto, rimane.

Da: Bastaurc 02/02/2017 15:44:02
Se proprio non è possibile farne a meno, utilizziamo quei criteri non per escludere ex ante, ma per premiare ex post chi, a livello meritocratico, ha superato le prove.
Sommiamo i punti calcolati in base ai criteri ai voti conseguiti alle prove scritte ed orali e poi risulterà idoneo vincitore chi, complessivamente, ha conseguito il maggior punteggio.
Secondo me, sarebbe più equo.
Ce la giochiamo principalamente sul merito e, secondariamente, sulle proprie esperienze formative e/o professionali.

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