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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: Alcune notizie confuse e02/04/2016 21:07:01
prive di senso logico che circolano nel forum, lasciano solo pensare che stiamo avviandoci a grandi passi verso l'epilogo di una lunga e oscura storia.
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Da: In galera !02/04/2016 23:34:11
Tutti i pezzi di meXXX che hanno barato al concorso e che hanno truffato devono finire dietro le sbarre !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Forza Magistratura !

Fai PIAZZA PULITA !

Rispondi

Da: Nuova del forum03/04/2016 10:55:50
Per quanto sia tonta non riesco proprio a capire perchè ogni tanto arriva qualcuno sul forum che vuole prendersi il primato di essere più tonta di me. E' meglio che si arrenda perchè la più tonda ti tutti sono io. Sono talmente tonta da non riuscire a capire quello che scrive lo stregone. Di sicuro non ho letto metafore e chi le ha lette è certamente più intelligente, e non più tonta, di me. Che ci siano delle persone che mi vogliono bene sul forum questo è certo. Sapendo che sono bisognosa di difesa, mi hanno sostenuta e hanno detto, però, una cosa non vera. La persona che mi definiva imbecille non sbagliava, però definire imbecille lo stregone, nei cui confronti avverto una certa antipatia, solo perchè scrive come il mio amico, è eccessivo e non basta a prendersi il primato di essere la più tonta del forum: quella sono io. Di sicuro se mia sorella leggesse i post dello stregone capirebbe quello che a noi tonte non è facile capire. Lei , mia sorella, è una genia. Se poi qualcuno verrebbe zittire lo stregone è più tonta veramente di me che sono tontissima. Io ho conosciuto poco questa persona, però, non mi pare sia una persona che si lascia condizionare dalle persone intelligenti, semmai potrebbe essere condizionabile dalle tonte. Sto preparandomi per andare a messa e ringraziare il Signore per avermi donato la gioia di poter rinascere dopo la morte. Perciò si è fatto tardi e vi devo lasciare. Non vi ho detto ancora che la primavera, la festa della donna e la Pasqua, dopo la Domenica delle Palme, stanno facendo nascere in me il desiderio di ritornare in convento e questo mi porterebbe a stare lontana da casa mia e dai miei amici. Non ne ho ancora parlato con mia sorella e lei potrebbe non essere d'accordo con me. Vi saluto <3.
Rispondi

Da: Saggio consiglio03/04/2016 12:11:43
"Non bisogna mai desiderare di fare il passo più lungo delle proprie gambe e saltare il fossato al posto degli altri più idonei a farlo. Chi fa questo è un incosciente e non può pensare di ingannare coloro che tutto sanno e tutto possono sapere. Neanche può pretendere di saltare un fossato più piccolo facendo credere di saltare, con le proprie forze, il fossato che dovrebbe saltare e non è in grado di fare. Mica gli altri hanno gli occhi chiusi ? Se qualcuno li chiude c'è chi li tiene aperti."

Ma il problema è che i salti del fossato, quando non si è in grado di farli con le proprie forze e abilità, si possono ugualmente fare, perché nelle pubbliche amministrazioni non mancano mai i vari Lucio Silla di turno e la cosa peggiore sai qual è? È che fin quando consentiremo a costoro di poter esistere liberamente, perché noi non abbiamo gli attributi necessari per sputtanarli pubblicamente, certi salti di fossato, piccoli o grandi che siano, si continueranno a fare.
Rispondi

Da: In galera !03/04/2016 12:45:04
A me non piacciono i funambolismi retorici e stupidi dei perditempo ed i farfugliamenti pseudo logici degli ipocriti di turno e dei furboni alla ricerca di notizie fresche.

Io constato soltanto che il concorso è stato organizzato malissimo, gestito nel peggiore dei modi e "concluso" (lo vedremo !) come peggio non si potrebbe fare.

I contratti da d.s. sono stati fatti firmare ai "vincitori" (doppio sic !) avvalendosi di documenti e vari atti detenuti dall'USR in fotocopia, in pendenza di indagini penali in pieno corso.

Tutto questo è avvenuto in totale ed assoluto disprezzo di ogni regola di comune buon senso, contro legge e infischiandosene dei diritti e della dignità umana e professionale di tantissimi docenti che hanno investito tantissimo (emotivamente, intellettualmente ed economicamente) in un concorso TRUFFA.
In tutto questo lo stesso governo Renzi (illegale perchè i suoi componenti non rappresentano l'esito di libere elezioni) ci ha messo il suo per avallare, in campania ed altrove, situazioni giuridicamente "oscene", degne del peggior governicchio delle banane nel mondo.

Inutile dilungarsi, i fatti (non le chiacchiere al vento) sono sotto gli occhi di tutti e sono state ampiamente riportati dagli organi di informazione.

Attendiamo adesso che la Magistratura faccia il suo dovere.

Secondo me ne vedremo delle belle !
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Da: Se uno esce dall''aula03/04/2016 13:14:53
prima del suono della campanella fa un errore. Se esce dopo fa ugualmente un errore. Non bisogna mai anticipare gli eventi e non bisogna ritardare. E' vero che esistono tanti e troppi Silla. Esistono anche tanti Cicerone, per fortuna. Non voglio sbilanciarmi nel fare un'analisi politica dell'azione del Governo. Non credo sia il tempo ed il luogo per farla. I bocciati, in questo momento, non fanno valutazioni politiche rispetto all'attività di Governo. A loro interessano le attività di giustizia e non di Governo. Non è vero che il Governo Renzi sia illegittimo. E' stato nominato dal Presidente della Repubblica e governa con la fiducia delle Camere. Ho letto le riflessioni postate qualche pagina indietro e sono molto significative a riguardo. Il popolo è sovrano e depositario originario del potere. Esistono i meccanismi per ricondurre al popolo le eventuali deviazioni dell'esercizio del potere. Questo è agire a favore della P.A. e della collettività. A dirla tutta non c'è stata forza politica e forza sindacale che abbia sostenuto le legittime lamentele dei bocciati. Questo è un dato di fatto  significativo.
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Da: Contenziosi pendenti:domande in attesa di risposte03/04/2016 13:16:25
L'11 aprile prossimo, a meno di nuovi rinvii dell'ultima ora, visto che ancora una volta per non meglio precisate "ulteriori sopravvenute esigenze organizzative" è stato formalizzato un secondo slittamento, per i concorrenti della regione Campania,  inizierà un secondo corso intensivo di formazione, ai sensi del D.M. n. 499 del 20.07.2015, in applicazione dell'art. 1, comma 87, della L. 13.07.2015, n. 107. Quanti saranno i nuovi partecipanti? Al momento se ne contano già quattordici, due più nove più gli ultimi tre, indicati con tre distinti provvedimenti. Ma questo numero, anche alla luce dei precedenti, potrebbe ulteriormente crescere. Ci si domandava come mai c'è stata la necessità d'istituire per la Campania, che anche in quest'occasione si distingue dalle altre regioni, un nuovo corso intensivo di formazione per contenziosi pendenti, visto che il primo, per 17 partecipanti sempre campani, già si era tenuto nell'agosto scorso. Tanto anche in considerazione del fatto che il comma 1 dell'art. 4 del DM 499/2015 recita: "Gli Uffici Scolastici Regionali individuano i soggetti di cui all'articolo 1, comma 88, lettere a) e b), della Legge, e ne trasmettono i nominativi entro il 24 luglio 2015, in elenchi separati, alla Direzione generale per il personale scolastico." Ma come? Dal 24 luglio sono trascorsi ben oltre otto mesi e si stanno ancora "individuando" i soggetti con contenzioso pendente? E questo rappresenta già un elemento che deve fare accendere i riflettori a chi di dovere. Ma andiamo oltre e domandiamoci: come mai tanta disparità di trattamento nella Regione Campania?  Già perché i primi diciassette campani con contenzioso dichiarato pendente hanno subito partecipato al corso intensivo, sono stati promossi alla prova scritta e, in base ai posti reperiti con apposito decreto, quelli che hanno accettato l'incarico o in Sicilia o in Lombardia, sono stati anche nominati dirigenti scolastici con decorrenza giuridica dall'1 settembre 2015, quelli che invece parteciperanno a questo secondo corso intensivo evidentemente non potranno essere nominati prima del prossimo anno scolastico, presumibilmente in coda alla graduatoria di merito del concorso bandito nel 2011.  È qui si accendono altri riflettori. Insomma perché in Campania, come in altre regioni, non si è fatta una sola ricognizione con un solo corso intensivo per tutti gli interessati in modo da evitare un incomprensibile quanto inaccettabile disparità di trattamento? Il fatto resta al momento inspiegabile e solleva altri dubbi. Vero è che  i  diciassette partecipanti al corso intensivo estivo facevano parte di uno stesso gruppo. In passato si era anche formato una sorta di comitato di ricorrenti, attraverso il quale si era cercato, in più occasioni, senza riuscire nell'intento,  a far passare l'emendamento  poi inserito e approvato con la legge della cosiddetta buona scuola. Sarà un caso ma sono loro, e solo loro per la Campania, che nei giorni immediatamente seguenti alla pubblicazione del DM 499/2015 dichiarano tutti insieme di avere un contenzioso pendente e nell'arco di poche settimane, nel periodo feriale tra agosto e settembre, completano l'iter burocratico e, a metà ottobre 2015, quelli di loro che accettano l'incarico fuori regione, vengono anche nominati dirigenti scolastici. Una celerità che, in ambito scolastico, anche per la ben nota complessità burocratica delle varie procedure, difficilmente si era vista. E così seguono, nei mesi seguenti, con tre provvedimenti distinti, le nuove complessive quattordici "ricognizioni" di contenziosi pendenti, solo quattro dei quali, si badi bene, scaturiscono da un provvedimento della giustizia amministrativa. Dunque gli altri dieci contenziosi pendenti  già sicuramente esistevano alla scadenza del 24 luglio. A questo punto sorge la domanda: come  mai questi dieci contenziosi pendenti non sono stati "individuati" dall' USR della Campania, insieme agli altri diciassette, facendo partecipare tutti i 27 soggetti interessati a un solo corso intensivo? Troppe domande che, al momento, non trovano risposte plausibili sulla vicende in questa regione, domande che  si potrebbero nel prosieguo ampliarsi a nuovi aspetti e sui quali s'impone, a questo punto, anche in nome della tanto declamata trasparenza, che si faccia piena luce da parte degli uffici a tanto preposti. Solo le opportune indagini, sulla scorta di tutta la documentazione prodotta e in atti, potranno chiarire le tante questioni sollevate relativamente a tutto ciò che sta emergendo per i contenziosi pendenti della Campania. Regione che, per altro, di recente è nuovamente tornata alla ribalta delle cronache per le note vicende giudiziarie relative al concorso per dirigenti scolastici bandito nel 2011.

Rispondi

Da: Se uno esce dall''aula03/04/2016 13:26:49
Avverto la necessità di prendere le distanze da interventi del tipo di   "In galera !    03/04/2016 12.45.04."

I funambolismi sono tipici di chi dorme e mai di chi sta sveglio. Nel post si comprende che chi scrive ignora l'importanza della retorica e dei giusti modi per relazionarsi alle persone e alle cose. Probabilmente è un idoneo che si camuffa in un bocciato.

Ritengo inutile sprecare ulteriori energie per qualcosa che è ovvio all'uomo medio. Le chiacchiere inutili vanno al vento. Sono i fatti quelli che contano. La Magistratura sta lavorando, basandosi anche sulle "chiacchiere" (intercettazioni telefoniche. Le chiacchiere diventano i fatti che senza le chiacchiere non sarebbero esistiti. Le parole hanno un senso ed un'importanza. Questo distingue gli umani dalle bestie. Ringrazio i forumisti che, usando la parola e le forme espressive, sanno tenerci vivi e attivi e pieni di fiducia nelle istituzioni, nonostante tutto e tutti.
Rispondi

Da: In galera !03/04/2016 13:35:39

Vorrei sapere dal valentissimo signor collega che asserisce che Renzi & soci ricoproino le loro cariche "legittimamente" in quali elezioni sono stati votati.

Secondo la Costituzione, è il POPOLO SOVRANO ad eleggere i suoi rappresentanti al parlamento ! O la Costituzione è stata cambiata e noi non ce ne siamo accorti ?!

Renzi è illegittimo come illegale è tutto il suo governo, come illegittimo e illegale è qualche ceffo che appoggia il governo dall'esterno, anch'egli MAI votato da alcun elettore !

Qui in Italia stiamo assistendo al totale blackout democratico, in tutto e per tutto !

Lo afferma da tempo anche l'inascoltata minoranza del PD, travolta e mortificata continuamente dalle orde renziane !

Rispondi

Da: XYZ03/04/2016 13:47:38
E il perenne conflitto d'interessi del Governo dove lo mettiamo ?

Dopo la Boschi, ora la Guidi, tanto per citare solo i più recenti !

Il governo (+ i lanzichenecchi che ha assoldato) ha occupato il Parlamento ! Volete che non abbia la fiducia ?

Rispondi

Da: In galera !03/04/2016 13:52:28
Anch'io prendo le distanze da "Se uno esce dall''aula 03/04/2016 13.26.492" e gli ricordo che qui non siamo a scuola e che, perciò, le "bacchettate" deve riservarle ai suoi studenti.
Peraltro il nostro è solo un'imitazione mal riuscita del Solone di turno che presume di aver capito tutto e, perciò, si permette di dare pure lezioni di bon ton. Proprio lui che dimostra con le sue parole di essere un cialtrone !
Rispondi

Da: @  XYZ03/04/2016 13:55:27
Siamo in una Repubblica Parlamentare. Può essere Ministro e Presidente del Consiglio qualsiasi persona (non necessariamente parlamentare) purchè venga nominato dal Capo dello Stato ed il governo riceva la fiducia dai parlamentari (eletti dal popolo).

Ripeto, ai bocciati non interessa la gestione Politica del concorso. Sono interessati a che la giustizia faccia il suo corso.
Rispondi

Da: XYZ03/04/2016 14:01:21

Ognuno ha la sua verità e dà la sua interpretazione delle Istituzioni repubblicane.
Fatto sta che in Italia c'è un regime e che Renzi non è mai stato eletto neanche in un'elezione di circoscrizione.

Per la precisione....
Rispondi

Da: XYZ03/04/2016 14:02:35

Ognuno ha la sua verità e dà la sua interpretazione delle Istituzioni repubblicane.
Fatto sta che in Italia c'è un regime e che Renzi non è mai stato eletto neanche in un'elezione di circoscrizione.

Per la precisione....

P.S. Chi dice che la "gestione politica del concoirso" non c'entra nulla non ha capito una mazza !
Rispondi

Da: Se uno esce dall''''aula03/04/2016 14:02:47
Vuoi che sprechi altre energie dietro a fantomatiche sciocchezze.
Non ho mai creduto che le "bacchettate possano favorire l'apprendimento e neanche mi illudo di poterle dare a chicchessia. Non mi sarei mai permesso di bacchettare qualcuno se non per confrontarmi e mettere in evidenza quanto la vita umana sia legata alle parole. Pure adesso usiamo le parole. Questo mi fa comprendere che quando si parla di chiacchiere si finisce per  svuotare qualsiasi significato comportamentale e relazionale dell'essere umano.
Un ricorso che cos'è se non chiacchiere (parole scritte). Un esposto che cos'è se non chiacchiere (parole scritte)? ecc.
Non voglio ripetermi e rilevo che la presa di distanza dei bocciati rispetto alle affermazioni postate da te è forte e chiara.
Rispondi

Da: In galera !03/04/2016 14:10:59

Sei un parolaio ! Il silenzio è la risposta che meriti (e, infatti, nessuno corre in tuo aiuto)

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Da: In galera !03/04/2016 14:11:42

Sei un parolaio ! Il silenzio è la risposta che meriti (e, infatti, nessuno corre in tuo aiuto)

Rispondi

Da: Diogene,03/04/2016 15:43:43
una volta uscì con una lanterna di giorno, e, alla domanda su che cosa stesse facendo, rispose: cerco l'uomo!
Intendendo dire con tale espressione: cerco un uomo onesto.
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Da: Ci voleva la lanterna ?03/04/2016 16:07:10
Bastava aprire gli occhi. I disonesti sono pochi e fanno un grande movimento che sembrano moltissimi.
Rispondi

Da: Diogene,03/04/2016 16:12:32
devo aggiungere però, soleva anche dire che nella vita assolutamente nessun successo è ottenibile senza strenuo esercizio, e che questo è capace di vincere qualunque ostacolo.
La sua saggezza era enorme, tuttavia quella sua affermazione era valida nei suoi tempi lontani, oggi il filosofo se ne guarderebbe bene dal ribadire la medesima cosa.
Rispondi

Da: Diogene,03/04/2016 16:40:39
@ Ci voleva la lanterna?
"Bastava aprire gli occhi. I disonesti sono pochi e fanno un grande movimento che sembrano moltissimi."

No, non è così, il filosofo pur cercando in pieno giorno con gli occhi bene aperti non trovava l'uomo, perciò pensò che occorresse una luce supplementare per vederne, almeno uno, ma non riuscì nel suo scopo semplicemente perché l'uomo disonesto non vive e agisce nella luce. Allora come fai tu a sostenere che i disonesti sono pochi?
Rispondi

Da: Comprendo che ti senti in solitudine03/04/2016 17:17:33
e a me piace ragionare su cose importanti.
Ognuno trova ciò che cerca. Tu per esempio sei riuscito a trovare qualcosa che cercavi, pur ignorando di volerlo cercare, o no ?
Il filosofo, probabilmente accecato di se stesso, pur vedendo, cercava qualcosa che non riusciva a vedere ed allora pensò che l'uomo che voleva trovare non esistesse e non comprese che il difetto potesse essere nella sua capacità di vedere la realtà. Vengo al punto. Un altro Uomo della storia non ebbe bisogno della lanterna e neanche della luce del sole che si trovò circondato da persone oneste. Erano tante che coprivano la superficie di un'intera montagna. Le scelse tutte. Solo dodici tra loro avevano i carismi per la missione più importante. Ecco perchè ti dico che gli onesti sono la stragrande maggioranza delle persone. Sanno stare in silenzio e sanno parlare quando occorre e se valutano che occorre parlare. Io in questo momento parlo con te,  non perchè voglio affermare di essere una persona onesta, perchè mi fa piacere farlo senza avere secondi fini. Questo lo posso fare perchè ho la giornata ben organizzata. Se fossi disorganizzato non troverei il tempo per scambiare queste parole con te. La Domenica è giorno di riposo e di svago. Tra non molto andrò sulla spiaggia in compagnia di amici Purtroppo oggi mi è toccato far "visita agli ammalati" e non ho l'animo veramente sereno, perciò ho bisogno di sedermi sulla sabbia almeno per una decina di minuti. Poi vedrò come passare la serata, vorrei tanto che tu riesca ad essere serena.. e già... ...
Il paradosso del filosofo è chiaro. Alla luce del sole si vedono gli onesti, che sono tantissimi. I disonesti sono difficili da scoprire perchè si comportano come se fossero onesti : gridando la loro onestà e si lamentato della disonestà degli onesti, che essendo onesti non possiedono, ma ciò serve a loro per autoassolversi. Allora ci vuole la luce supplementare-della lanterna- per vedere i disonesti(oggi si potrebbe dire ci vogliono le intercettazioni telefoniche). Adesso vado. Ciao.
Rispondi

Da: @ Comprendo che ti senti...03/04/2016 18:43:17
Apprezzo di cuore la tua disponibilità al confronto, pur tuttavia non posso nasconderti che la prima parte della tua seguente frase:  "Alla luce del sole si vedono gli onesti, che sono tantissimi. I disonesti sono difficili da scoprire, perché si comportano come se fossero onesti: gridando la loro onestà e si lamentano della disonestà degli onesti, che essendo onesti non possiedono, ma ciò serve a loro per autoassolversi", analizzandola con il rigore della logica la ritengo una profonda contraddizione in termini. Detto più esplicitamente, non si può affermare una cosa e contestualmente il suo contrario. Insomma se i disonesti si comportano come se fossero onesti (ed è proprio questa la ragione per cui sono difficili da scoprire se non mediante opportuni strumenti d'indagine) tu come fai a sostenere, a prescindere, che alla luce del sole si vedono gli onesti? Quale certezza puoi avere a riguardo? Allora convieni oppure no che trattasi allora di un assurdo?
Rispondi

Da: I disonesti non sono pochi03/04/2016 18:55:17
Credo siano la maggioranza.
Rispondi

Da: @ Comprendo che ti senti...03/04/2016 18:55:27
Correggo:  ...che la prima parte della frase da te citata....
Rispondi

Da: Domanda sciocchissima03/04/2016 20:18:53
con la nuova organizzazione degli uffici giudiziari la corte contabile può accadere alla banca dati delle procure per verificare se qualcuno è indagato per qualche specifico comportamento ?

Lo so che la domanda è sciocca per voi e perciò mi rivolgo a voi che sapete cose che io non so. Nessuno ha voluto rispondermi. Sicuramente non avete fatto caso alla mia domanda. Adesso spero che la notiate e qualcuno mi risponda.
Rispondi

Da: LA LEGGE NATURALE03/04/2016 20:35:36
Dunque, che un uomo sottragga qualcosa ad un altro e aumenti il proprio vantaggio con lo svantaggio di un altro è contro natura più della morte, della povertà, del dolore e di tutti gli altri mali che possono accadere al corpo o ai beni esterni: ciò infatti mina alle basi la convivenza umana e la società: [se infatti saremo così disposti da spogliare o violare un altro a causa del suo guadagno, di necessità si disgrega quella che è soprattutto secondo natura, cioè il legame tra gli uomini].  Come se ciascun membro (umano) avesse una tale sensibilità, da pensare di poter star bene, coll'aver tratto a sé la salute del membro più vicino, sarebbe necessariamente indebolito e perirebbe l'intero corpo, così, se ciascuno di noi si appropriasse dei profitti degli altri e sottraesse quanto gli fosse possibile a ciascuno per il proprio guadagno, la società umana e la comunità necessariamente sarebbero sovvertite. Infatti che ciascuno preferisca acquistare per sé ciò che riguarda l'uso della vita anziché per un altro, lo si è ammesso, poiché non si oppone la natura; ma la natura non sopporta che con le spoglie degli altri aumentiamo le nostre sostanze, ricchezze e potenza.

IL DIRITTO POSITIVO

E d'altra parte questo non è stato stabilito solamente dalla natura, cioè dal diritto delle genti, ma anche dalle leggi dei popoli, sulle quali si fonda lo Stato nelle singole città, perché non sia permesso nuocere ad altri per il proprio vantaggio. A questo, infatti, mirano le leggi, questo è il loro scopo, che sia salva ed integra l'unione dei cittadini, e puniscono coloro che la rompono con la morte, l'esilio, la prigione e le multe. E questo principio è molto più un prodotto della stessa razionalità naturale, che è legge divina ed umana; colui che volesse obbedirgli (in verità dovranno obbedire tutti gli uomini che vivono secondo natura) non si renderà mai colpevole di desiderare la proprietà altrui  e di prendere per sé ciò che abbia sottratto ad altri.

LE VIRTU' SOCIALI

Infatti sono molto di più secondo natura l'elevatezza d'animo e la grandezza, ed ugualmente l'affabilità, la giustizia, la generosità, che non il piacere, la vita e le ricchezze: è proprio di un animo grande ed elevato disprezzare questi beni e ritenerli cose di nessun valore a confronto dell'utile comune. [Sottrarre, invece, ad un altro a causa del proprio vantaggio è più contro natura della stessa morte, del dolore e delle altre calamità simili.]
Rispondi

Da: @ Domanda sciocchissima03/04/2016 22:27:58
La tua domanda sciocchissima prevede una risposta sciocchissima che non ti darò.
Rispondi

Da: Contenziosi pendenti, incostituzionalit L. 107/104/04/2016 00:43:24
È fortemente auspicabile che nell'udienza pubblica del merito che si svolgerà del 7 aprile prossimo dinanzi al Tar Lazio, sul ricorso per l'annullamento del decreto ministeriale n. 499/2015 recante disposizioni circa le "modalità di svolgimento di un corso intensivo di formazione e della relativa prova scritta finale, ovvero ai sensi dell'art. 1 comma 87, della legge 13 luglio 2015, n.107", trovi accoglimento la valutazione negativa di legittimità costituzionale della norma citata. È notorio peraltro che l'accesso alle cariche dirigenziali pubbliche nel nostro paese, in applicazione degli artt. 3 e 97 della Carta costituzionale, può avvenire solo attraverso la partecipazione, con esito favorevole, nelle prove previste nei rispettivi bandi di un concorso. Peraltro, in base alla costante giurisprudenza, sancita dalla Corte Costituzionale, nessun dubbio può nutrirsi in ordine al fatto che il conferimento di incarichi dirigenziali nell'ambito di un'amministrazione pubblica debba avvenire previo esperimento di un pubblico concorso, e che il concorso sia necessario anche nei casi di nuovo inquadramento di dipendenti già in servizio. I ricorrenti del bando di concorso del 2004, che avevano un ricorso pendente, sono invece diventati dirigenti scolastici, benché bocciati nel corso delle prove previste dal bando, attraverso una vera e propria sanatoria dal momento che il corso intensivo e la prova scritta non potevano in alcun modo equipararsi alle prove di un concorso nel quale è insita una selezione tra i concorrenti con una graduatoria di vincitori e un elenco di esclusi, cosa che notoriamente, per diverse regioni italiane interessate dalle procedure della legge sulla buona scuola, non si è verificata dal momento che tutti gli ammessi alla prova scritta l'hanno poi superata.
Rispondi

Da: Non c violazione cost art. 97 C04/04/2016 06:56:49
relativamente alla possibilità di "sanare" situazioni pendenti. Perchè scrivete queste sciocchezze ?
Ai sensi e per gli effetti del nostro diritto chi ha una pendenza conserva il diritto. Nel caso di species continua ad essere concorrente del concorso assieme a coloro che sono vincitori (pure loro sono concorrenti e vengono assunti perchè l'atto amministrativo ha la veste giuridica dell'esecutività).
La disparità di trattamento e violazione dell'art. 3 e 97 si verificherebbe solo nel caso alcune pendenze dovessero sanarsi ed altre no.

Quando si sanano le pendenze sostanzialmente vene sanata le posizione dei vincitori di concorso, i quali, potrebbero non essere tali se dovesse risolversi la pendenza in modo negativo per l'amministrazione. La 107 mira a consolidare i risultati del concorso (sanare i vincitori) attraverso un nuovo esame da farsi ai ricorrenti.
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