>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
47312 messaggi, letto 688659 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 878, 879, 880, 881, 882, 883, 884, 885, 886, 887, 888, ..., 1573, 1574, 1575, 1576, 1577, 1578 - Successiva >>

Da: canguro 22/11/2011 12:26:01
un bacio anche a te, stefania.
a più tardi, e ora vai coi temi :D
Rispondi

Da: Stefania39 22/11/2011 12:27:00
ancora, ma lascialo perdereeeeee, sarà un ragazzino...non oso immaginare che cotanta fessaggine sia insita in un collega.
anche se trombato!
Ciaooooooo. chiudo.
Rispondi

Da: cazzari22/11/2011 12:27:24
il nick è in onore ai cazzari come te ...le persone che non hanno niente da fare e sparano cazzate sul forum
Rispondi

Da: sabbia_vera 22/11/2011 12:28:07
Per quanto riguarda gli scioperi devo dire che alla primaria c'è un fortissimo senso di responsabilità, quindi si avverte con lauto anticipo se vi è adesione, come si controlla scrupolosamente che tutti i genitori abbiano firmato la comunicazione, quindi raramente ci sono disagi (lo so che ora qualcuno insorgerà...) Per il servizio mensa ogni mattina si comunica il numero dei pasti alla ditta appaltatrice (di solito viene incaricato un collaboratore scolastico che raccoglie i buoni pasto e le adesioni, nonchè le rischieste o le esigenze particolari in caso di allegie, celiachia,  ecc ecc) e questo vale anche in caso di sciopero. La tua dsga ha confermato ciò che volevo dire: scarsissima autonomia e flessibilità alle primarie, quindi meno complessità;-)
Rispondi

Da: cazzari22/11/2011 12:29:46
con i se e con i ma, caro canguro lo sai benssimo, la storia non si fa!
Rispondi

Da: TerryLuna22/11/2011 12:41:10
@sabbia_vera,
grazie per le informazioni. Forse certi studi di caso, ad avere migliore polso della situazione, non sono nemmeno sottoponibili ma sono arrovellamenti inutili.
Credo, però, che l'esercizio sia buono
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: canguro 22/11/2011 12:42:45
esiste il reato di ingiurie, aggravato se fatto davanti a più persone, e quello di diffamazione, se fatto in assenza della persona, che prescindono dalla veridicità o meno delle affermazioni riportate, vale solo lo scopo di essere lesive dell'onore e del decoro della persona.
è reato anche minacciare e, in caso di denunce infondate, calunniare

il codice penale fa parte del programma, area 3
Rispondi

Da: TerryLuna22/11/2011 13:03:48
anya_marusca
prima di tutto bisogna prevedere possibili problemi di violazione di copyright. Per fare un e-book bisogna che nella scuola vi siano delle competenze informatiche, d'accordo sul programma publisher e via dicendo, ma bisogna veramente fare una preparazione di fondo più profonda sulla ricerca e compilazione di un libro di testo.
Non mi sembra che, con tutte le competenze tecnologiche e ausilii possibili, si possa sorvolare così e cambiare profondamente non solo la scuola e gli strumenti didattici ma l'assetto del pensiero di tutta l'utenza, diretta e indiretta, delle famiglie, scavalcare gli interessi degli editori, dei distributori.
Ho personalmente considerato il problema che si pone dal prossimo Collegio dei docenti per l'adozione dei libri di testo, ma più che un passaggio graduale e misto, con giusto qualche piccola sperimentazione, non si può fare.
penso che molte siano le incertezze, Ds e docenti dovrebbero fare dei corsi veri sotto il profilo giuridico, economico, editoriale e non ricerca-azione che non risolve niente e aggrava solo il lavoro e il burn-out.
Faccenda spinosa. Ma poi voi quanti e-book leggete? e le spese per gli e-readers e-pub o roba del genere perchè gli studenti studino a scuola e a casa? E la preparazione delle famiglie?
Rispondi

Da: Divenire 22/11/2011 13:07:14
Boh...
Rispondi

Da: TerryLuna22/11/2011 13:08:29
boh cosa?
Rispondi

Da: canguro 22/11/2011 13:14:20
terry, ma perchè sei fissata con ereader e stupidaggini simili?
a parte che il mio navigatore gps, preso a 50 euro al discount è anche ereader, esistono i pdf, i browser normalissimi che sono ormai in tutti i cellulari per testi in html.
la parola chiave è fruibilità, deve essere sufficiente anche un pc di 15 anni fa raccolto nell'isola ecologica per fruire dei testi
Rispondi

Da: TerryLuna22/11/2011 13:37:16
@canguro,
ma studiare da un cellulare è proprio riduttivo!
I ragazzi devono avere tutti gli strumenti di lettura.
C'è poi il discorso di evidenziare. So che si può fare, ma prendere gli appuntini che si scrivono a matita sui libri?
Non voglio difendere il cartaceo ad ogni costo, ho pubblicato anche in e-book qualcosa, ma non ne ho ancora avuto riscontro. (non mi riferisco a testi scolastici).
Questo argomento, anzi, mi sta molto a cuore, ma il fatto che dica "stupidaggini" dimostra che già le mie competenze sono fragili, immaginiamo quelle complessive di una classe di docenti che risulta la più vecchia d'Europa.
Rispondi

Da: Piemonte22/11/2011 13:52:26
Chiarimento dall'USR Piemonte:
Anche al fine di corrispondere a specifici quesiti in materia, pervenuti all'Ufficio
scrivente, si specifica che non sarà consentito in aula l'uso di codici e di raccolte normative di
vario genere contenenti circolari, ordinanze esplicative ed applicative delle varie disposizioni
normative, note, commenti, annotazioni anche a mano, raffronti o richiami dottrinali e
giurisprudenziali di qualsiasi genere.
Nella sede di esame non potranno essere introdotti carta da scrivere, appunti,
manoscritti, libri, pubblicazioni, telefoni portatili e strumenti idonei alla memorizzazione o
alla trasmissione dei dati.
In caso di violazione di tali disposizioni la commissione esaminatrice delibererà
l'immediata esclusione dal concorso.
Rispondi

Da: littlepan 22/11/2011 13:52:56
E poi il digitale sta già entrando nella scuola, in una mia terza ho già un paio di ragazzi che prendono appunti con il tablet e fanno gli esercizi in excel, 1 ha comprato i libri di un paio di materie in formato digitale.
Rispondi

Da: TerryLuna22/11/2011 13:56:53
@littlepan
ma sono solo un paio e tutto il discorso dell'equità, della non discriminazione?
Rispondi

Da: littlepan 22/11/2011 14:05:10
A parte che la stessa legge spinge per l'impiego di strumenti digitali a scuola, se consideriamo il loro uso una forma di discriminazione allora lo stesso discorso potrebbe valere per i vocabolari, le lezioni private, la presenza o meno di libri a casa, genitori colti o addirittura insegnanti ...
Rispondi

Da: anya_marusca 22/11/2011 14:11:07
Parlando seriamente...il problema che si pone è quello di come organizzare la rete in funzione della costruzione e condivisione di ebook. Anche se l'ho fatto alla mia maniera quello che ho postato è un possibile itinerario che apre tante problematiche.

Intanto il Consiglio di Istituto...lo convoco e lo faccio esprimere prima del collegio docenti?Poi...la delibera del collegio è vincolante ai fini della formazione dei docenti? (nella scuola primaria si può proporre nelle ore di programmazione, ma in quelle secondarie?) Su quali risorse si può contare? Il dsga come entra in tutto questo? (
Rispondi

Da: TerryLuna22/11/2011 14:13:46
@littlepan,
personalmente sono convinta e credo molto nel digitale a scuola. Sto soltanto cercando di individuare quelle che sono le opposizioni certe di una buona parte di corpo docente e di famiglie. Molto dipende dal tipo di scuola. Nei licei è tutta un'altra realtà, gli alunni fruiscono di tutti gli aiuti che hai menzionato, mentre negli altri ordini di scuola ci sono più problemi.
Rispondi

Da: anya_marusca 22/11/2011 14:18:46
http://www.edscuola.it/archivio/ped/ds_dsga_oocc.htm
Rispondi

Da: il dubbio lecito 22/11/2011 14:19:36
posso chiedere dove trovare il testo sulle tecnologie di cui discutete?
in qule sezione wiki?
Rispondi

Da: littlepan 22/11/2011 14:21:24
@ TerryLuna
comprendo la cosa, per la verità insegno in un istituto tecnico, nel liceo delle scienze applicate che fa parte del medesimo IIS gli alunni con tablet sono la maggioranza, ma questo è dipeso dal fatto che la scuola l'ha pubblicizzato come il liceo dell'informatica,
Cmq il problema dell'uso delle TIC è collegato all'età dei ragazzi, al cui crescere aumenta l'indipendenza e quindi la capacità di uso delle nuove tecnologie
Rispondi

Da: TerryLuna22/11/2011 14:31:51
@anya_marusca
allora la rete è proprio la soluzione. Ognuna delle scuole in rete mette a disposizione la sua competenza di indirizzo e insieme si costruisce un libro di testo in formato e-book che sia affidabile in termini informatici (se ne prenderà cura il Gruppo di lavoro di studenti e docenti di istituti tecnici, le unità didattiche saranno competenza condivisa a seconda delle discipline, ma sicuramente costruite con approccio CLIL che è competenza per il momento di un linguistico, qualcuno correderà il materiale statistico, grafico, le tabelle, un altro gruppo le tavole sinottiche, del tempo e le mappe concettuali, secondo la vocazione o mission dell'istituzione singola in rete).
Può andare?
Ora c'è un'altra questione. Oltre all'utilizzo in rete del prodotto, lo si può vendere con l'accordo della Rete. A questo punto ogni Consiglio d'Istituto dovrebbe deliberare e i proventi come saranno gestiti? Per attività della rete stessa deduco.
Help!!
Rispondi

Da: Remember22/11/2011 14:35:22
Da: DELEGIFICAZIONE E LEGGI CONSULTABILI 22/11/2011 10.09.58
Fonte: wikipedia: "La delegificazione identifica un istituto, per lo più ritenuto coerente con i principi costituzionali, per cui la disciplina di alcune materie non protette da riserva di legge è trasferita dalla fonte legislativa primaria a quella secondaria, i regolamenti. In altri termini, si tratta di un mutamento di fonte normativa, relativamente ad alcune materie ben individuate. Ciò consente una attività diretta del Governo in quegli ambiti, considerata più rapida e flessibile."

Commento mio: soprattutto per la scuola, questo significa che quasi tutto quello che finisce col guidare NORMATIVAMENTE  la scuola italiana, in particolare negli ultimi decenni, non è contenuto in una legge, ma in un regolamento, un decreto, a volte persino in una circolare. Se ci limitiamo alle leggi in senso stretto, quello di un'ordinamento costituzionale che nella parassi è stato ampiamente interpretato in senso "snello", sulla conduzione di una scuola ormai troviamo ben poco..è tutto in fonti derivate, che poi nei contenuti tanto derivate non sono, dato che ISTITUISCONO  norme, non le regolano. Come la mettiamo ? Il legislatore prevede che nei concorsi siano consultabili solo le leggi, ma poi non usa quelle per legiferare..
Rispondi


Da: DELEGIFICAZIONE E LEGGI CONSULTABILI 22/11/2011 10.16.13
Aggiungo, sempre fonte wikipedia: "Va osservato che lo strumento della delegificazione, di per sé, è uno strumento neutro, perché non mira istituzionalmente né a deflazionare il numero di fonti, né il numero di norme presenti nell'ordinamento. Anzi, al contrario, qualche autore ritiene addirittura che la delegificazione può paradossalmente innescare un processo inflativo nella produzione normativa: è più facile produrre norme, quindi si producono più norme"
Commento mio: ed infatti la scuola è ormai inflazionata e guidata nei fatti da norme di rango, teoricamente, secondario..

Rispondi

Da: anya_marusca 22/11/2011 14:38:48
littlepan/terryluna/canguro

non credo sia un problema legato all'età e alla scuola che si frequenta. i nostri alunni sono nativi digitali e nella tecnologia ci sguazzano. Nella scuola primaria ci ripetiamo spesso che i ragazzi non ci ascoltano, i tempi di attenzione sono diminuiti, la capacità di concentrazione dimezzata...che rispetto al tempo, alle energie profuse e alle strategie messe in atto il ritorno in termini di risultati è deludente...è che la lezione frontale non funziona più e l'apprendimento ha scelto altre vie per manifestarsi. Metti i ragazzini in gruppo a progettare un cartellone, dai le indicazioni di massima e il risultato è che sarà pieno di disegni e immagini con qualche didascalia stringata...lasci aperto il cartellone e aggiungi elementi man mano che escono fuori nuove informazioni. Questo è propedeutico all'ebook perché si parte da una mappa principale per poi aggiungere nodi in una logica reticolare che ha possibilità infinite di espansione. E' in questo momento che vedi concretamente che i nostri ragazzi hanno un'altra testa, un diverso modo di confrontarsi con l'informazione e di organizzare le conoscenze!
Rispondi

Da: mah!22/11/2011 14:40:58
E' strano comunque che basta un qualsiasi fesso che entri nel forum e dica qualcosa che non piace ascoltare,  per far correre a dormire o via da scuola o far finta di uscire dal forum. Ma sono sempre le solite tre a fare così! Strano...
Rispondi

Da: anya_marusca 22/11/2011 14:45:58
scusa terry...ho visto che sei andata avanti dopo aver postato!

La mia premessa è stata che l'ebook non deve essere un libro elettronico a ricalco di quello cartaceo, ma qualcosa di diverso...è come un ambiente virtuale in cui ci si muove e si interagisce...mannaggia non so spiegartelo bene, ma ho degli appunti buttati da qualche parte e appena li scovo butto giù qualcosa. Per la rete penso più alla condivisione di prodotti, nel senso di costruzione di una esperienzoteca da cui attinger eall'occorrenza.

Problema pratico visto che dobbiamo discutere un caso...chi fa cosa? Rulo del ds?
Rispondi

Da: littlepan 22/11/2011 14:49:15
@ anya_marusca
concordo per il cartellone, in verità mi riferivo alla possibilità di utilizzo degli strumenti digitali, in particolare delle reti, che richiede una buona dose di autonomia generale.
Scusate ma devo uscire per andare a studiare.
PS 1 sto trovando molto interessanti i libri per preparare gli scritti della Simone
PS 2 ho comprato il nuovo codice della edises che è conforme a quanto previsto dalla commissione Piemonte, ritengo che anche nelle altre regioni sia valido altrimenti ci sarebbe un trattamento discriminatorio.
Rispondi

Da: anya_marusca 22/11/2011 14:55:22
dubbiolecito

la disquisizione è partita dal titolo di un caso a cura di canguro...io ho svolto il compitino a modo mio, ma anche se il testo è un gioco di scrittura le indicazioni possono risultare utili...vedi pagine precedenti
Rispondi

Da: Dulcinea 7222/11/2011 15:02:49
@ nunzia 73

io attendo fiduciosa l'esito felice delle tue "premonizioni"...
sono proprio in linea con i miei desideri...kissse
Rispondi

Da: Dulcinea 7222/11/2011 15:04:45
intendevo dire kisses ovviamente...buon studio a tutti!
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 878, 879, 880, 881, 882, 883, 884, 885, 886, 887, 888, ..., 1573, 1574, 1575, 1576, 1577, 1578 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)