>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
47312 messaggi, letto 688659 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 874, 875, 876, 877, 878, 879, 880, 881, 882, 883, 884, ..., 1573, 1574, 1575, 1576, 1577, 1578 - Successiva >>

Da: anya_marusca 22/11/2011 08:48:04
Io non riesco a fare temi seri...mi vengono cose così :-D

organizzare una rete tra istituti per la realizzazione comune di testi, ipertesti ed altro materiale utile per la didattica da utilizzarsi inizialmente in via sperimentale in sostituzione dei classici testi cartacei e quali siano gli indicatori da valutare riguardo le ricadute sulla didattica per stabilire se tale sperimentazione possa diventare una consuetudine a regime.

Qua c'è da sguazzare tra: reti di scuole (art.7 DP.R:n°275/99), LIM, tecnologie, diatriba tra cartaceo vs elettronico, …

Se, come dirigente, voglio proporre una cosa del genere, il minimo che devo fare è quello di sincerarmi che il mio collegio condivida la scelta. Visto che però non ho nessuna voglia di scendere nell'arena senza aver preso tutte le cautele del caso, mi premuro di sapere preventivamente a cosa andrò incontro. Quindi, adunata generale dello staff a cui illustro il mio intento, dieci minuti pazienti di ascolto dei se e dei ma…ne va della credibilità della mia leadership partecipativa e diffusa…poi, stop alle chiacchiere e butto là l'idea di un sondaggio…ma ino, ino…per sapere che vento tira. Così preparata scendo in trincea e, con piglio fermo e deciso, spiego il perché e il percome dell'impresa. Le reazioni sono immediate…e ti pareva…e devo parare i colpi da una parte e dall'altra…anzi no, decido che le due fazioni, pro e contro, se la sbrighino da sole…intanto io ripasso le tabelline, per scongiurare il pericolo di chiudere la faccenda con un bel vaffanculo liberatorio. Alla fine, siccome devo comunque giustificare il mio stipendio da dirigente, sedo la rissa e metto ai voti. A dire la verità sudo un po' freddo che il rischio di una bocciatura ci sta tutto, ma tanto ho già pronto il piano B. Diamo per approvato. Qualcuno mugugna, ma faccio mio il detto "Non c'è peggior sordo…".

Ma non finisce qui perché, raccogliendo al volo una delle perplessità avanzate (ma non siamo preparate!!) gli rifilo pure un corso di formazione…anzi no…vista la magrezza delle vacche…una bella ricerca-azione. Prima che si accorgano di essere state fregate butto là un…ho saputo che anche le scuole XYZ si stanno muovendo in questa direzione. Sarebbe bello se potessimo unire i nostri sforzi ed aiutarci a vicenda, scambiando esperienze e confrontando i risultati. Prima che si riprendano e organizzino un assalto alla Bastiglia metto ai voti, confidando nel fatto di aver venduto l'idea più come un'opportunità che come un aggravio di lavoro..leadership alla Vanna Marchi!

Convocazione immediata delle figure strumentali. A loro affiderò la conduzione dei gruppi, salvo  mie incursioni improvvise, giusto per sapere come va! La riunione serve a fissare alcuni punti fermi. Gli ebook non devono ricalcare il modello cartaceo, ma devono usare i codici e i linguaggi a cui i ragazzi sono più abituati. Devono essere oggetti accattivanti e stimolanti nello stesso tempo, facilmente fruibili e aperti a successive integrazioni. Non devono codificare un sapere e  cristallizzarlo per sempre, ma essere strumenti in divenire. Si sottolinea la dimensione reticolare dell'ebook, il suo essere una porta di accesso che può condurre a mille e più mondi possibili. Qua la metafora di Alice nel paese delle meraviglie è d'obbligo.

Il problema è l'incomincio. Siccome so come funziona la faccenda, mi aggiro da un gruppo all'altro, presenza inquietante che frena i docenti dal tirar fuori libri e libricini con soluzioni preconfezionate. L'idea di cercare in giro le pratiche migliori…per darmi un po' di tono a loro le ho vendute come best practices…non è malvagia, ma visto che dovranno realizzare degli ebook un po' di sana navigazione non può che fare loro del bene.
Rispondi

Da: machimmofafa 22/11/2011 08:48:16
...sarà perché sono diesel, ho bisogno di scaldare il motore...
Rispondi

Da: alessandro71 22/11/2011 08:49:29
secondo voi il codice Edises si può utilizzare alle prove scritte?
Rispondi

Da: zz22/11/2011 08:50:04
programmazione è la predisposizione delle attività nel tempo secondo criteri di efficenza ...
progettazione à un concetto più esteso che comprende la definizione delle singole attività, la scelta tra diverse opportunità, l'individuazione delle risorse ...
Rispondi

Da: machimmofafa 22/11/2011 08:50:48
...mmmhh...
Rispondi

Da: anya_marusca 22/11/2011 08:51:47
...ed il bello è che mi vengono di notte mentre dormo...ergo, mi ci vogliono più di otto ore :-D
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: machimmofafa 22/11/2011 08:52:12
...ok, torno nel bunker e riemergo a motore ben caldo...
Rispondi

Da: carla62 22/11/2011 09:08:21

@ Francy
auguri!!! in queste situazioni conviene ascoltare delle lezioni on line...

Per chiarire il rapporto tra la valutazione esterna e autonomia, in un'ottica europea,  ti consiglio, se non l'hai già sentito, la lezione del prof. Paletta..ma ci sono altri materiali interessanti...

http://www.gaudio.org/risorse/materia/materiale_video.htm

Siamo tutti in uno stato confusionale...credo che gli argomenti siano così vasti che se sopravviviamo, avremo le competenze per diventare dirigenti del mondo:D
Rispondi

Da: minchia...22/11/2011 09:14:20
gelmini ha fatto quasi solo DPR, secondo me l'ha fatto apposta per non farceli consultare agli esami.
Rispondi

Da: alesil 22/11/2011 09:34:52
Anya

Ciao, anche io li sogno di notte. Faccio schemi, collegamenti, e mi vengono pure bene! Poi la mattina... Puf, tutto evaporato!
Rispondi

Da: canguro 22/11/2011 09:44:42
cristinella, c'è la piattaforma di studio condiviso

http://picdp.dyndns.org

si, mirabella, grazie del consiglio :D

anya, la scuola è per gli studenti, noi siamo al loro servizio e lo saremo, sia se rimarremo docenti che se diventeremo dirigenti.
Rispondi

Da: anya_marusca 22/11/2011 09:47:04
ehum...che vuoi dire? la mia è autoironia
Rispondi

Da: .....22/11/2011 09:48:29
ma LUI non può capirla...
Rispondi

Da: Merymery 22/11/2011 09:49:29
@Francy 2,
prendi un buon te caldo e coccolati un po'. Anch'io mi sento come te, nel senso che quando apro il forum e leggo gli interventi, mi chiedo "Ma cosa ci vado a fare?". Ho bisogno di tempi più distesi e conciliare lo studio  con il lavoro diventa un'impresa di Sisifo. Ma alimentiamo la nostra motivazione interna, del resto non siamo proprio delle zappe!
In bocca al lupo a tutti
Rispondi

Da: canguro 22/11/2011 09:53:21
anya, voglio dire che il discorso dei testi digitali potrebbe partire dal basso, se il basso viene stimolato
ad esempio un bel questionario
il succo:
vuoi una cartella più leggera e un libro che parli e fornisca immagini in movimento?
Rispondi

Da: dodipetto 22/11/2011 09:56:37
Buongiorno a tutti!

x Carla 62

ho visto che ha Gaudio ha tolto i video,
inoltre la numerazione degli mp3 evidenzia altre mancanze,
ma forse erano files non rilevanti

Nei video compariva qualche grafico.

Comunque credo che si possano scovare cercando su youtube
Rispondi

Da: .....22/11/2011 09:58:31
anya,
la verità è che LO hai impressionato con la tua capacità di scrittura, per quanto autoironica... e poi risponde così, così le persone se ne vanno.
Rispondi

Da: monteverdi 22/11/2011 10:04:20
qualcuno ha altre notizie del corso cidi??
Rispondi

Da: dodipetto 22/11/2011 10:04:57
prendo spunto dall'osservazione dell'utente dal nick irripetibile (mi sono confessato di recente e devo durare per almeno 2 settimane...)

per sottoporre a tutti, in particolare a qualche giurista, qualche dubbio (in realtà esiziale):

1) fioroni usava sempre i d.m.
2) gelmini partiva dal d.l. convertito ed emanava il regolamento dpr

forse fioroni aveva più peso? e non parlo solo di quello in kg...

ancora,

indicazioni per i licei
linee guida per tecnici e professionali,

ma alla fin fine sono quasi uguali, cambia solo il nome
Rispondi

Da: anya_marusca 22/11/2011 10:06:27
canguro

sono d'accordo con te, ma penso che se gli insegnanti non sanno cosa sia un ebook forse è il caso che ne facciano esperienza diretta...cioè formo i docenti che i ragazzi già sanno di tutto e di più...perché il rischio è che vadano (i ragazzi) avanti da soli perdendosi per strada l'insegnante :-D
Rispondi

Da: DELEGIFICAZIONE E LEGGI CONSULTABILI22/11/2011 10:09:58
Fonte: wikipedia: "La delegificazione identifica un istituto, per lo più ritenuto coerente con i principi costituzionali, per cui la disciplina di alcune materie non protette da riserva di legge è trasferita dalla fonte legislativa primaria a quella secondaria, i regolamenti. In altri termini, si tratta di un mutamento di fonte normativa, relativamente ad alcune materie ben individuate. Ciò consente una attività diretta del Governo in quegli ambiti, considerata più rapida e flessibile."

Commento mio: soprattutto per la scuola, questo significa che quasi tutto quello che finisce col guidare NORMATIVAMENTE  la scuola italiana, in particolare negli ultimi decenni, non è contenuto in una legge, ma in un regolamento, un decreto, a volte persino in una circolare. Se ci limitiamo alle leggi in senso stretto, quello di un'ordinamento costituzionale che nella parassi è stato ampiamente interpretato in senso "snello", sulla conduzione di una scuola ormai troviamo ben poco..è tutto in fonti derivate, che poi nei contenuti tanto derivate non sono, dato che ISTITUISCONO  norme, non le regolano. Come la mettiamo ? Il legislatore prevede che nei concorsi siano consultabili solo le leggi, ma poi non usa quelle per legiferare..
Rispondi

Da: DELEGIFICAZIONE E LEGGI CONSULTABILI22/11/2011 10:16:13
Aggiungo, sempre fonte wikipedia: "Va osservato che lo strumento della delegificazione, di per sé, è uno strumento neutro, perché non mira istituzionalmente né a deflazionare il numero di fonti, né il numero di norme presenti nell'ordinamento. Anzi, al contrario, qualche autore ritiene addirittura che la delegificazione può paradossalmente innescare un processo inflativo nella produzione normativa: è più facile produrre norme, quindi si producono più norme"
Commento mio: ed infatti la scuola è ormai inflazionata e guidata nei fatti da norme di rango, teoricamente, secondario..
Rispondi

Da: canguro 22/11/2011 10:20:40
ovvio anya, quindi viene fuori un bel corso di formazione
Rispondi

Da: carla62 22/11/2011 10:23:32
@dodipetto...
il link che ho postato consente di accedere ai materiali video..bisogna cliccarci sopra... a me si aprono...

Fioroni, nel breve tempo del suo mandato, non ha fatto riforme ordinamentali se non la legge 40 e l'obbligo scolastico inserito nella legge finanziaria per il 2007...o sbaglio? Perciò ha interpretato e chiarito l'esistente attraverso fonti secondarie DM e circolari (che non sono fonti...). L'indicazione dei curricoli è stato un atto di indirizzo che se, non fosse caduto il governo Prodi, si sarebbe trasformato in una riforma degli ordinamenti possibile solo attraverso atti legislativi.

Gelmini ha riorganizzato gli ordinamenti e l'ha fatto attraverso atti urgenti decreti legge...poi convertiti in legge e poi definiti nei contenuti attraverso DPR...l'osservazione è  che quasi tutti gli atti del Miur sono fatti di concerto con il MEF...è questo a conferma della filosofia della riforma: razionalizzazione della spesa...
Rispondi

Da: anya_marusca 22/11/2011 10:25:29
ovvio canguro...ricerca-azione che, come dirigente, devo far quadrare i conti...poi è una modalità che impegna i docenti in prima persona nella ricerca di possibili soluzioni...èil problem solving che pretendiamo dai ragazzi e che non sempre sappiamo mettere in atto come docenti
Rispondi

Da: canguro 22/11/2011 10:27:13
i docenti vanno anche motivati.
ad esempio sospensione della didattica e corso tenuto anche con interventi degli studenti coi docenti seduti
una inversione dei ruoli che può far tanto bene, secondo me
Rispondi

Da: canguro 22/11/2011 10:45:46
non mi ricordo chi ieri citava la C.M.n 16 del 2009
bene, anche l'ultimo comma dell'articolo 4

Per la fruizione di libri di testo parzialmente o totalmente on line, come per le risorse
digitali in generale, le scuole, i docenti e gli studenti, possono organizzarsi secondo
modelli, già noti alla scuola, di partecipazione e condivisione di risorse, quali le reti
telematiche e altri sistemi interattivi e dinamici, purché compatibili con la normativa vigente

è coerente col progetto :D
Rispondi

Da: Stefania39 22/11/2011 10:50:35
proprio vero...e anche le docenti vanno motivate
Ciao a tutti :)
ma che hai combinato sul forum?
Non riesco a rispondere....
Rispondi

Da: canguro 22/11/2011 10:51:31
e allora motivati :D
http://www.youtube.com/watch?v=HMYpfsOZoUg
ora guardo e rimetto a posto
Rispondi

Da: noncelafaccio22/11/2011 10:51:33
Secondo me non è corretto chiedere ai ragazzi se vogliono la cartella leggera e il libro con le immagini in movimento.
Le decisioni le prende il dirigente, non fa leva (subdolamente, visto la scelta proposta) sui ragazzi per avere una larga  base di appoggio.
Una cosa è lo stile democratico, che allarga la gestione a tutto lo staff, altra cosa è il deresponsabilizzarsi e cercare legittimazione tra coloro che devono essere guidati e non guidare.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 874, 875, 876, 877, 878, 879, 880, 881, 882, 883, 884, ..., 1573, 1574, 1575, 1576, 1577, 1578 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)