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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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Da: uffa 16/11/2010 18:58:49
livio e giulia.... due nick in una sola persona che si sbrodola addosso. E finiscila
Rispondi

Da: x giulia 16/11/2010 19:05:57
sei noiosa, oltre che saccente
Rispondi

Da: Giulio Aldito alias zorro 16/11/2010 19:23:50
x uffa e x x Giulia

Lasciateli perdere, altrimenti fra qualche minuto iniziano ad inveire contro di me.
Me ne diranno di tutti i colori...
Povero me!
Rispondi

Da: simm''e napule, paisà.... 16/11/2010 20:30:42
X concorso dt: ecco i veri furbi
e per tutti i colleghi

caro collega, sai chi è il dirigente che ha firmato il decreto ?
E' un professore di Napoli, ben ammanigliato politicamente, a cui prima è stato fatto vincere il concorso a dirigente scolastico per poi catapultarlo in posizione "apicale" al MIUR.
E' una "carta conosciuta", ben conosciuta
Rispondi

Da: Felice Sciosciammocca 16/11/2010 20:48:57
Uè non pazziate,
finitela con queste accuse infamanti, rischiate di essere denunciati per calunnia.
Accontentatevi di un piatto di spaghetti magari al pesce fuiuto...
Se fate i bravi poi ve lo spiego come si fanno.
Rispondi

Da: Totò 16/11/2010 21:00:43
Qualcuno sa qualcosa dei ricorsi che scadevano oggi?
Rispondi

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Da: e ''a malafemmena 16/11/2010 21:03:06
Non sono stati pagati e devono pagare la tassa di mora!
Ha! Ha! Ha!
Rispondi

Da: nando 16/11/2010 22:26:22
ah Zorro ... Livio non te sen'cula

Ah ah
Rispondi

Da: car petul 16/11/2010 22:32:29
gente di gran classe... preparata e molto fine!
Rispondi

Da: music in the air 16/11/2010 22:42:16
Da: simm''e napule, paisà.... 16/11/2010 20.30.42
X concorso dt: ecco i veri furbi
e per tutti i colleghi

caro collega, sai chi è il dirigente che ha firmato il decreto ?
E' un professore di Napoli, ben ammanigliato politicamente, a cui prima è stato fatto vincere il concorso a dirigente scolastico per poi catapultarlo in posizione "apicale" al MIUR.
E' una "carta conosciuta", ben conosciuta

Si , carta arcinota , come dire - sempre la stessa musica - e la musica c'entra molto in questa storia, ma se la persona viene catapultata in alto ciò dipende da un sistema che lo consente, da chi può nominare per chiamata diretta i propri amici mentre gli aspiranti dt per concorso trovano i posti già occupati dai distaccati/nominati/politicamente protetti e cos'altro? E' aperto il toto-ipotesi, nessuna esclusa, tutte possibili...
Rispondi

Da: who is who 16/11/2010 22:53:47
il dirigente di cui parlate deve esser molto bravo e preparato, infatti ha superato la preselezione e, insieme a livio e giulia, nella rosa dei migliori, salirà alle posizioni dirigenziali .
Complimenti e auguri, felicitazioni anche a chi da loro sarà " supervisionato e ispezionato " .

W LA SCUOLA e W I DIRIGENTI
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Da: quanta ipocrisia! 16/11/2010 22:55:46
Lanciasse la prima pietra chi al posto di questo arcinoto dirigente, chiamato presso le alte sfere per conoscenze altolocate, non farebbe la stessa cosa e cioè................... ACCETTARE!
Troppa rabbia per i miei gusti!
Non per ripetere una frase già detta, ma vi manca forse il pane per essere così risentiti? il mondo va e sempre andrà in questo modo, e poi non mi sembra che il dirigente sopraindicato sia un pivellino alle prime armi, qualcosina in più rispetto a molti qui presenti l'avrà fatta e la saprà!
Comunque se tanto vi piace farvi rodere il fegato da queste umane vicende accomodatevi, sarà tutto posto tolto alla vostra felicità...parola grossa!
Rispondi

Da: quanta ipocrisia! 16/11/2010 23:00:16
meglio serenità, la felicità è roba davvero grossa!
Rispondi

Da: ....... 16/11/2010 23:02:27
note del suindicato: scienze religiose e organo
Rispondi

Da: quanta ipocrisia! 16/11/2010 23:04:34
pregate e suonate anche voi allora!
Rispondi

Da: da Chiara 16/11/2010 23:06:03
così van le cose. Si sa.
Rispondi

Da: per sorridere ... 16/11/2010 23:09:31
A seguito di una disputa, una coppia non si parla più.

Nessuno vuole rompere il silenzio.

Ad un tratto il marito si ricorda che deve alzarsi alle 5 di mattino per prendere l'aereo in vista di un appuntamento di lavoro molto importante.
Prende un pezzo di carta e scrive: -

"Svegliami alle 5, devo prendere l'aereo" e lo mette bene in vista."
L'indomani mattina, si sveglia alle 9.

Furibondo, si alza e vede un foglio sul comodino dove legge:

"Sono le 5 alzati."

Rispondi

Da: :-(( 16/11/2010 23:11:38
Anche ai tempi del concorso ds il nominativo era noto ben oltre i confini regionali, così come lo stretto legame con il suo "veicolatore" corregionale. A nulla servì, però, l'indignazione dei più.
Anzi, tra gli indignati ci fu anche chi fruì di una situazione favorevole determinatasi proprio a causa della sua posizione in graduatoria.
Ma questa è un'altra storia, che forse "ultimo vincitore" potrebbe conoscere già.
Rispondi

Da: who is who 16/11/2010 23:13:22
scambiare per ipocrisia il sano esercizio critico sui metodi di assunzione denota solo provincialismo, tipico di chi non è mai uscito dai confini nazionali nè ha letto qualcosa sui sistemi europei e americani in merito alla formazione/assunzione delle classi dirigenti.
Poco male, ecco perchè in America diviene presidente B.Obama, un nero, e si realizza un sogno ....mentre qui.....ce lo sognamo
Rispondi

Da: car petul 16/11/2010 23:23:12
@ per sorridere:
bellissima!
ecco fate una cosa...una buona azione al giorno per la carampana:
una alla "per sorridere" al giorno...ma se ne accettano anche di più...siate generosi...purchè non sconci! mi raccomando!
Grazie e buonanotte!
Rispondi

Da: livio 16/11/2010 23:41:54
alla fine, come la metti la metti, sono sempre i terroni che se la cantano e se la suonano
e noi, qui a Torino, estrema periferia dell'impero, a studiare e a sperare in un sano federalismo che faccia giustizia di tutto ciò...
Rispondi

Da: x who... 16/11/2010 23:44:04
penso anch'io come te ma in più mi rattrista vedere che non c'è capacità d'indignarsi in chi dovrebbe insegnare l'ottimismo della volontà che può cambiare il mondo ( non succede ma i giovani ci devono credere...)
Cosa sentiamo invece ?
"...il mondo va e sempre andrà in questo modo..."
E vaiiiii ...... col festival dell'ovvio e il sostegno all'esistente, tutto come sempre e vissero felici e contenti.
Rispondi

Da: notte 17/11/2010 00:07:06
Mi indigna la guerra, mi indigna l'odio, mi indigna la mancanza di rispetto, mi indigna lo spreco, mi indigna l'ingiustizia, mi indigna la tv dell'accanimento, mi indigna la voglia di potere e mi indigna l'ipocrisia, insegno quindi la pace, l'amore, il rispetto, la parsimonia, la giustizia, l'amore per la lettura e la natura, la semplicità e la ricerca della verità, eppure?...eppure non basta!
Il mondo va e sempre andrà in questo modo.
Rispondi

Da: x livio 17/11/2010 00:07:27
da terronia e dintorni : le categorie che usi riescono a spiegarti tutto ?
neanche a me piace la clientela ma la ritrovo al sud come al nord , come la criminalità e non si doveva sentire Saviano ieri sera per saperlo, la lega non è un'isola felice come non lo è la Puglia di Vendola , è ingenuo pensare che un confine geografico ti preservi da ogni male , qui la verità è che ci stanno prendendo tutti per le CHIAPPE ( cerca di leggere tra le righe e non solo ) , cerca i legami e scoprirai che, purtroppo, tutto il mondo è paese.
Rispondi

Da: Stefano 17/11/2010 00:14:03
Vi mando il solito raccontino per conciliarvi il sonno e distogliervi dai cattivi pensieri, ciao buonanotte.
Ste

Xpys

Xpys si era innamorato di una sgualdrina.
Xpys non sognava di stringerla tra le sue otto braccia rotolandosi in lungo e in largo per il pavimento color fucsia del bordello.
Xpys aveva intenzioni serie, quello che provava per lei era proprio amore, e questo era male.
"Ma cos'è l'amore?" Si chiedeva Xpys passeggiando nervosamente lungo la riva del mare. "È un odore che ti prende dentro al naso e ti stordisce? O è una strana luce che altera la tua percezione delle immagini e dei colori? Forse è entrambe le cose, comincia come un leggero turbamento e finisce con l'assoluta incapacità di rapportarci col mondo che ci circonda."
Xpys tirava ciottoli sull'acqua, quando riuscì a farne rimbalzare uno per cinque volte sorrise.

Tutto era cominciato pochi giorni prima, Xpys era uscito in anticipo dall'ufficio, voleva girare un po' di negozi per scegliere con calma un regalo per la sua fidanzata, era il suo compleanno e voleva regalarle qualcosa di diverso dal solito braccialetto. Il suo sguardo fu attratto dalla vetrina di un grande negozio di vestiti: ce n'erano per tutti i gusti, da quelli che se li regali ad una donna ti dice che che vanno bene per tua nonna, a quelli che ti dice che se li metterebbe solo una troia. "Chi se ne frega." Pensò Xpys imboccando la porta girevole color fucsia del negozio.
"Signorina, scusi, lei ha la stessa corporatura della mia fidanzata, potrebbe dirmi se questa è la sua taglia?" Disse Xpys mostrando un bel paio di calzoni ad una bella sconosciuta.
"Sì, certamente, anzi, se crede posso anche provarmeli, così si rende conto meglio."
Nel pianeta di Xpys un simile comportamento è considerato normale.
La fidanzata di Xpys aveva più o meno la stessa corporatura della bella sconosciuta, e più o meno aveva anche due occhi simili, ma non aveva certamente lo stesso culo. L'inadeguatezza della fidanzata di Xpys a portare quei calzoni era evidente.
La nostra vita è un lungo torpore. Ogni tanto apriamo la bocca e, leccando l'aria, assaporiamo un gusto rassicurante di glutammato di sodio. Il color fucsia di quei calzoni suonava negli occhi di Xpys come una sveglia indiavolata.
"Signorina, è stata veramente gentile, non so come ringraziarla, potrei ..."
"Mi passi a trovare." E gli allungò un biglietto da visita color rosa violaceo con un disegno osceno e un indirizzo.
Il dolore risvegliò completamente Xpys. Fu come un urlo soffocato dalla consapevolezza di un risveglio brusco, in una realtà sconosciuta ed ostile.

Nella via malfamata l'edificio spiccava per il suo colore acceso. Xpys entrò nel portone guardandosi attorno nella paura di essere visto e riconosciuto da qualcuno. Lei gli andò incontro vedendolo arrivare, come in un film al rallentatore, con la luce tra i capelli. Lui la afferrò sollevandola da terra e roteando leggero, come in un film.
In realtà anche lei si sentiva turbata da quell'abbraccio perché era forte e caldo. Si sentiva eccitata o forse imbarazzata mentre si spogliava, aveva voglia di chiudere gli occhi, perché?
Xpys avrebbe voluto aspettare prima di fare sesso, magari parlare un po', era combattuto tra la voglia di non rovinare quella prima volta e la consapevolezza della concreta situazione in cui si trovava. Anche lei sentiva quel disagio e le pareva strano.
Xpys si sentì sollevato appena finita la scopata, come chi ha finalmente terminato un atto dovuto e finalmente può lasciarsi andare. Continuava a tenerla stretta, teneramente, per fermare il tempo.
"Ti amo." Le disse riportandola alla realtà.
"Come?"
"Ti Amo. Credo di averti amata dal primo momento che ti ho vista in quel negozio di vestiti. Credo di averti amata da sempre, anche prima di incontrarti. Credo che sia il destino, credo di essere venuto al mondo solo per amarti. Credo che il mondo sia nato solo per permettere il nostro amore. Credo che senza di noi non ci sarebbero le stelle, che le onde del mare non avrebbero dove andare, che il nostro sole si lascerebbe morire tristemente."
Queste parole la lusingavano, non le parevano assurde, forse poteva funzionare. E sorrise assaporando quel gusto tranquillo di felicità rassicurante. Forse poteva finire come in un film, quando l'autista dell'hotel lo accompagna a prenderla con la limousine, l'aveva visto sette volte. Sorrise sentendosi già immersa in quell'onestà comoda che trascende il bisogno e in quell'eleganza semplice e costosa che chiamano classe.
Aveva ragione lui: tutto era stato progettato per il loro incontro, come in una commedia di intreccio, i giochi si stavano chiudendo in un finale frettoloso enunciato sin dall'inizio.
"Ora vai ..."
Xpys rimase inebetito guardando quelle lenzuola color fucsia, era come un pulcino appena uscito dall'uovo che conosce solo il suo nido e non vorrebbe lasciarlo.
"Ora vai, è meglio."

Ora Xpys è qui sulla riva del mare a tirar ciottoli al mondo; vorrebbe essere quel gabbiano che si libra in volo sulle sue quattro ali.
Ma cosa può offrire Xpys ad una sgualdrina? Forse potrebbe fermare il mondo, ma solo per un attimo. Potrebbe raccogliere i suoi sentimenti più puri e scatenare un momento d'amore così intenso da fermare i pianeti e da imporsi sull'immagine che di noi dà il mondo.
Forse potrebbe vivere così tutta la vita, dilatando questo attimo all'infinito.

Xpys sale in macchina. Prima di ripartire lancia un'occhiata alla busta di plastica color fucsia appoggiata sul sedile accanto: è il regalo per la sua fidanzata.
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Da: Un Ds iniziale 17/11/2010 05:54:24
Per Livio che scrive: " alla fine, come la metti la metti, sono sempre i terroni che se la cantano e se la suonano
e noi, qui a Torino, estrema periferia dell'impero, a studiare e a sperare in un sano federalismo che faccia giustizia di tutto ciò..."

Caro amico, sei in errore.
Ti invito, in tutta sincerità e cordialità, a riflettere sulle cose che hai scritto.
Ti saluto con una citazione di Edgar Morin:
"La mutua comprensione fra gli uomini, vicini a noi o a noi estranei, è oggi vitale per far uscire le relazioni umane dalla barbarie dell'incomprensione.
Edgar Morin
"I sette saperi necessari all'educazione del futuro"
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Da: simme ''e napule, paisà.... 17/11/2010 07:12:00
x il sig. "quanta ipocrisia"

Mi sembra che sia proprio tu ad essere quello più scottato, forse perchè hai subito qualche "ingiustizia" ? Altrimenti non si spiega il TUO livore.
E poi, pensa che non tutti in questo Paese sono disposti a fare gli yes men ! Forse non te ne rendi conto perchè anche tu sei nella schiera degli aspiranti ad una poltroncina o ad uno strapuntino ?

Il signore catapultato al MIUR sarà uno bravissimo e brillantissimo solo che NON HA SUPERATO un regolare concorso, cioè non si è affannato come stiamo facendo noi alle prese con questo maledetto concorso dal 2008.
Se ti sta bene questa situazione che partecipi a fare a questo concorso che tutti sappiamo essere TRUCCATO fin dall'inizio ?

Un'ultima osservazione su chi tenta di buttarla, come al solito, sulla distinzione fra i "terroni" brutti, sporchi e cattivi ed i "polentoni" belli, intelligenti e industriosi.
Non avete capito niente o fate finta di non capire. Il malaffare ed i vizi non hanno confini geografici, come ha fatto ben capire Roberto Saviano.
E poi, voi che avete quel bavoso di Bossi come vi permettete di parlare !?
Rispondi

Da: lucia 1 17/11/2010 07:25:15
Da: quanta ipocrisia! 16/11/2010 22.55.46
Lanciasse la prima pietra chi al posto di questo arcinoto dirigente, chiamato presso le alte sfere per conoscenze altolocate, non farebbe la stessa cosa e cioè................... ACCETTARE!

PARLA PER TE!
Rispondi

Da: simme e napule, pais.... 17/11/2010 08:03:41
A parte il fatto che è errato dire "lanciasse la prima pietra" ma si deve dire "lanci la prima pietra".

Non è così, sig. "quanta ipocrisia" ?
Rispondi

Da: Ocse Pisa 17/11/2010 09:56:42
Il razzismo è la cosa più schifosa.
l'Italia sta diventando ostello dei barbari.
Cavour, Garibaldi, Mazzini, Pisacane, Cattaneo e tanti altri PATRIOTI si staranno rivoltando nella tomba!
Che tristezza!
Rispondi

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Da: uffa	16/11/2010 18:58:49
livio e giulia.... due nick in una sola persona che si sbrodola addosso. E finiscila
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Da: x giulia	16/11/2010 19:05:57
sei noiosa, oltre che saccente
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Da: Giulio Aldito alias zorro	16/11/2010 19:23:50
x uffa e x x Giulia Lasciateli perdere, altrimenti fra qualche minuto iniziano ad inveire contro di me. Me ne diranno di tutti i colori... Povero me!
Rispondi

Da: simm''e napule, paisà....	16/11/2010 20:30:42
X concorso dt: ecco i veri furbi e per tutti i colleghi caro collega, sai chi è il dirigente che ha firmato il decreto ? E' un professore di Napoli, ben ammanigliato politicamente, a cui prima è stato fatto vincere il concorso a dirigente scolastico per poi catapultarlo in posizione "apicale" al MIUR. E' una "carta conosciuta", ben conosciuta
Rispondi

Da: Felice Sciosciammocca	16/11/2010 20:48:57
Uè non pazziate, finitela con queste accuse infamanti, rischiate di essere denunciati per calunnia. Accontentatevi di un piatto di spaghetti magari al pesce fuiuto... Se fate i bravi poi ve lo spiego come si fanno.
Rispondi

Da: Totò	16/11/2010 21:00:43
Qualcuno sa qualcosa dei ricorsi che scadevano oggi?
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Da: e ''a malafemmena	16/11/2010 21:03:06
Non sono stati pagati e devono pagare la tassa di mora! Ha! Ha! Ha!
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Da: nando	16/11/2010 22:26:22
ah Zorro ... Livio non te sen'cula Ah ah
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Da: car petul	16/11/2010 22:32:29
gente di gran classe... preparata e molto fine!
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Da: music in the air	16/11/2010 22:42:16
Da: simm''e napule, paisà.... 16/11/2010 20.30.42 X concorso dt: ecco i veri furbi e per tutti i colleghi caro collega, sai chi è il dirigente che ha firmato il decreto ? E' un professore di Napoli, ben ammanigliato politicamente, a cui prima è stato fatto vincere il concorso a dirigente scolastico per poi catapultarlo in posizione "apicale" al MIUR. E' una "carta conosciuta", ben conosciuta Si , carta arcinota , come dire - sempre la stessa musica - e la musica c'entra molto in questa storia, ma se la persona viene catapultata in alto ciò dipende da un sistema che lo consente, da chi può nominare per chiamata diretta i propri amici mentre gli aspiranti dt per concorso trovano i posti già occupati dai distaccati/nominati/politicamente protetti e cos'altro? E' aperto il toto-ipotesi, nessuna esclusa, tutte possibili...
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Da: who is who	16/11/2010 22:53:47
il dirigente di cui parlate deve esser molto bravo e preparato, infatti ha superato la preselezione e, insieme a livio e giulia, nella rosa dei migliori, salirà alle posizioni dirigenziali . Complimenti e auguri, felicitazioni anche a chi da loro sarà " supervisionato e ispezionato " . W LA SCUOLA e W I DIRIGENTI
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Da: quanta ipocrisia!	16/11/2010 22:55:46
Lanciasse la prima pietra chi al posto di questo arcinoto dirigente, chiamato presso le alte sfere per conoscenze altolocate, non farebbe la stessa cosa e cioè................... ACCETTARE! Troppa rabbia per i miei gusti! Non per ripetere una frase già detta, ma vi manca forse il pane per essere così risentiti? il mondo va e sempre andrà in questo modo, e poi non mi sembra che il dirigente sopraindicato sia un pivellino alle prime armi, qualcosina in più rispetto a molti qui presenti l'avrà fatta e la saprà! Comunque se tanto vi piace farvi rodere il fegato da queste umane vicende accomodatevi, sarà tutto posto tolto alla vostra felicità...parola grossa!
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Da: quanta ipocrisia!	16/11/2010 23:00:16
meglio serenità, la felicità è roba davvero grossa!
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Da: .......	16/11/2010 23:02:27
note del suindicato: scienze religiose e organo
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Da: quanta ipocrisia!	16/11/2010 23:04:34
pregate e suonate anche voi allora!
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Da: da Chiara	16/11/2010 23:06:03
così van le cose. Si sa.
Rispondi

Da: per sorridere ...	16/11/2010 23:09:31
A seguito di una disputa, una coppia non si parla più. Nessuno vuole rompere il silenzio. Ad un tratto il marito si ricorda che deve alzarsi alle 5 di mattino per prendere l'aereo in vista di un appuntamento di lavoro molto importante. Prende un pezzo di carta e scrive: - "Svegliami alle 5, devo prendere l'aereo" e lo mette bene in vista." L'indomani mattina, si sveglia alle 9. Furibondo, si alza e vede un foglio sul comodino dove legge: "Sono le 5 alzati."
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Da: :-((	16/11/2010 23:11:38
Anche ai tempi del concorso ds il nominativo era noto ben oltre i confini regionali, così come lo stretto legame con il suo "veicolatore" corregionale. A nulla servì, però, l'indignazione dei più. Anzi, tra gli indignati ci fu anche chi fruì di una situazione favorevole determinatasi proprio a causa della sua posizione in graduatoria. Ma questa è un'altra storia, che forse "ultimo vincitore" potrebbe conoscere già.
Rispondi

Da: who is who	16/11/2010 23:13:22
scambiare per ipocrisia il sano esercizio critico sui metodi di assunzione denota solo provincialismo, tipico di chi non è mai uscito dai confini nazionali nè ha letto qualcosa sui sistemi europei e americani in merito alla formazione/assunzione delle classi dirigenti. Poco male, ecco perchè in America diviene presidente B.Obama, un nero, e si realizza un sogno ....mentre qui.....ce lo sognamo
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Da: car petul	16/11/2010 23:23:12
@ per sorridere: bellissima! ecco fate una cosa...una buona azione al giorno per la carampana: una alla "per sorridere" al giorno...ma se ne accettano anche di più...siate generosi...purchè non sconci! mi raccomando! Grazie e buonanotte!
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Da: livio	16/11/2010 23:41:54
alla fine, come la metti la metti, sono sempre i terroni che se la cantano e se la suonano e noi, qui a Torino, estrema periferia dell'impero, a studiare e a sperare in un sano federalismo che faccia giustizia di tutto ciò...
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Da: x who...	16/11/2010 23:44:04
penso anch'io come te ma in più mi rattrista vedere che non c'è capacità d'indignarsi in chi dovrebbe insegnare l'ottimismo della volontà che può cambiare il mondo ( non succede ma i giovani ci devono credere...) Cosa sentiamo invece ? "...il mondo va e sempre andrà in questo modo..." E vaiiiii ...... col festival dell'ovvio e il sostegno all'esistente, tutto come sempre e vissero felici e contenti.
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Da: notte	17/11/2010 00:07:06
Mi indigna la guerra, mi indigna l'odio, mi indigna la mancanza di rispetto, mi indigna lo spreco, mi indigna l'ingiustizia, mi indigna la tv dell'accanimento, mi indigna la voglia di potere e mi indigna l'ipocrisia, insegno quindi la pace, l'amore, il rispetto, la parsimonia, la giustizia, l'amore per la lettura e la natura, la semplicità e la ricerca della verità, eppure?...eppure non basta! Il mondo va e sempre andrà in questo modo.
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Da: x livio	17/11/2010 00:07:27
da terronia e dintorni : le categorie che usi riescono a spiegarti tutto ? neanche a me piace la clientela ma la ritrovo al sud come al nord , come la criminalità e non si doveva sentire Saviano ieri sera per saperlo, la lega non è un'isola felice come non lo è la Puglia di Vendola , è ingenuo pensare che un confine geografico ti preservi da ogni male , qui la verità è che ci stanno prendendo tutti per le CHIAPPE ( cerca di leggere tra le righe e non solo ) , cerca i legami e scoprirai che, purtroppo, tutto il mondo è paese.
Rispondi

Da: Stefano	17/11/2010 00:14:03
Vi mando il solito raccontino per conciliarvi il sonno e distogliervi dai cattivi pensieri, ciao buonanotte. Ste Xpys Xpys si era innamorato di una sgualdrina. Xpys non sognava di stringerla tra le sue otto braccia rotolandosi in lungo e in largo per il pavimento color fucsia del bordello. Xpys aveva intenzioni serie, quello che provava per lei era proprio amore, e questo era male. "Ma cos'è l'amore?" Si chiedeva Xpys passeggiando nervosamente lungo la riva del mare. "È un odore che ti prende dentro al naso e ti stordisce? O è una strana luce che altera la tua percezione delle immagini e dei colori? Forse è entrambe le cose, comincia come un leggero turbamento e finisce con l'assoluta incapacità di rapportarci col mondo che ci circonda." Xpys tirava ciottoli sull'acqua, quando riuscì a farne rimbalzare uno per cinque volte sorrise. Tutto era cominciato pochi giorni prima, Xpys era uscito in anticipo dall'ufficio, voleva girare un po' di negozi per scegliere con calma un regalo per la sua fidanzata, era il suo compleanno e voleva regalarle qualcosa di diverso dal solito braccialetto. Il suo sguardo fu attratto dalla vetrina di un grande negozio di vestiti: ce n'erano per tutti i gusti, da quelli che se li regali ad una donna ti dice che che vanno bene per tua nonna, a quelli che ti dice che se li metterebbe solo una troia. "Chi se ne frega." Pensò Xpys imboccando la porta girevole color fucsia del negozio. "Signorina, scusi, lei ha la stessa corporatura della mia fidanzata, potrebbe dirmi se questa è la sua taglia?" Disse Xpys mostrando un bel paio di calzoni ad una bella sconosciuta. "Sì, certamente, anzi, se crede posso anche provarmeli, così si rende conto meglio." Nel pianeta di Xpys un simile comportamento è considerato normale. La fidanzata di Xpys aveva più o meno la stessa corporatura della bella sconosciuta, e più o meno aveva anche due occhi simili, ma non aveva certamente lo stesso culo. L'inadeguatezza della fidanzata di Xpys a portare quei calzoni era evidente. La nostra vita è un lungo torpore. Ogni tanto apriamo la bocca e, leccando l'aria, assaporiamo un gusto rassicurante di glutammato di sodio. Il color fucsia di quei calzoni suonava negli occhi di Xpys come una sveglia indiavolata. "Signorina, è stata veramente gentile, non so come ringraziarla, potrei ..." "Mi passi a trovare." E gli allungò un biglietto da visita color rosa violaceo con un disegno osceno e un indirizzo. Il dolore risvegliò completamente Xpys. Fu come un urlo soffocato dalla consapevolezza di un risveglio brusco, in una realtà sconosciuta ed ostile. Nella via malfamata l'edificio spiccava per il suo colore acceso. Xpys entrò nel portone guardandosi attorno nella paura di essere visto e riconosciuto da qualcuno. Lei gli andò incontro vedendolo arrivare, come in un film al rallentatore, con la luce tra i capelli. Lui la afferrò sollevandola da terra e roteando leggero, come in un film. In realtà anche lei si sentiva turbata da quell'abbraccio perché era forte e caldo. Si sentiva eccitata o forse imbarazzata mentre si spogliava, aveva voglia di chiudere gli occhi, perché? Xpys avrebbe voluto aspettare prima di fare sesso, magari parlare un po', era combattuto tra la voglia di non rovinare quella prima volta e la consapevolezza della concreta situazione in cui si trovava. Anche lei sentiva quel disagio e le pareva strano. Xpys si sentì sollevato appena finita la scopata, come chi ha finalmente terminato un atto dovuto e finalmente può lasciarsi andare. Continuava a tenerla stretta, teneramente, per fermare il tempo. "Ti amo." Le disse riportandola alla realtà. "Come?" "Ti Amo. Credo di averti amata dal primo momento che ti ho vista in quel negozio di vestiti. Credo di averti amata da sempre, anche prima di incontrarti. Credo che sia il destino, credo di essere venuto al mondo solo per amarti. Credo che il mondo sia nato solo per permettere il nostro amore. Credo che senza di noi non ci sarebbero le stelle, che le onde del mare non avrebbero dove andare, che il nostro sole si lascerebbe morire tristemente." Queste parole la lusingavano, non le parevano assurde, forse poteva funzionare. E sorrise assaporando quel gusto tranquillo di felicità rassicurante. Forse poteva finire come in un film, quando l'autista dell'hotel lo accompagna a prenderla con la limousine, l'aveva visto sette volte. Sorrise sentendosi già immersa in quell'onestà comoda che trascende il bisogno e in quell'eleganza semplice e costosa che chiamano classe. Aveva ragione lui: tutto era stato progettato per il loro incontro, come in una commedia di intreccio, i giochi si stavano chiudendo in un finale frettoloso enunciato sin dall'inizio. "Ora vai ..." Xpys rimase inebetito guardando quelle lenzuola color fucsia, era come un pulcino appena uscito dall'uovo che conosce solo il suo nido e non vorrebbe lasciarlo. "Ora vai, è meglio." Ora Xpys è qui sulla riva del mare a tirar ciottoli al mondo; vorrebbe essere quel gabbiano che si libra in volo sulle sue quattro ali. Ma cosa può offrire Xpys ad una sgualdrina? Forse potrebbe fermare il mondo, ma solo per un attimo. Potrebbe raccogliere i suoi sentimenti più puri e scatenare un momento d'amore così intenso da fermare i pianeti e da imporsi sull'immagine che di noi dà il mondo. Forse potrebbe vivere così tutta la vita, dilatando questo attimo all'infinito. Xpys sale in macchina. Prima di ripartire lancia un'occhiata alla busta di plastica color fucsia appoggiata sul sedile accanto: è il regalo per la sua fidanzata.
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Da: Un Ds iniziale	17/11/2010 05:54:24
Per Livio che scrive: " alla fine, come la metti la metti, sono sempre i terroni che se la cantano e se la suonano e noi, qui a Torino, estrema periferia dell'impero, a studiare e a sperare in un sano federalismo che faccia giustizia di tutto ciò..." Caro amico, sei in errore. Ti invito, in tutta sincerità e cordialità, a riflettere sulle cose che hai scritto. Ti saluto con una citazione di Edgar Morin: "La mutua comprensione fra gli uomini, vicini a noi o a noi estranei, è oggi vitale per far uscire le relazioni umane dalla barbarie dell'incomprensione. Edgar Morin "I sette saperi necessari all'educazione del futuro"
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Da: simme ''e napule, paisà....	17/11/2010 07:12:00
x il sig. "quanta ipocrisia" Mi sembra che sia proprio tu ad essere quello più scottato, forse perchè hai subito qualche "ingiustizia" ? Altrimenti non si spiega il TUO livore. E poi, pensa che non tutti in questo Paese sono disposti a fare gli yes men ! Forse non te ne rendi conto perchè anche tu sei nella schiera degli aspiranti ad una poltroncina o ad uno strapuntino ? Il signore catapultato al MIUR sarà uno bravissimo e brillantissimo solo che NON HA SUPERATO un regolare concorso, cioè non si è affannato come stiamo facendo noi alle prese con questo maledetto concorso dal 2008. Se ti sta bene questa situazione che partecipi a fare a questo concorso che tutti sappiamo essere TRUCCATO fin dall'inizio ? Un'ultima osservazione su chi tenta di buttarla, come al solito, sulla distinzione fra i "terroni" brutti, sporchi e cattivi ed i "polentoni" belli, intelligenti e industriosi. Non avete capito niente o fate finta di non capire. Il malaffare ed i vizi non hanno confini geografici, come ha fatto ben capire Roberto Saviano. E poi, voi che avete quel bavoso di Bossi come vi permettete di parlare !?
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Da: lucia 1	17/11/2010 07:25:15
Da: quanta ipocrisia! 16/11/2010 22.55.46 Lanciasse la prima pietra chi al posto di questo arcinoto dirigente, chiamato presso le alte sfere per conoscenze altolocate, non farebbe la stessa cosa e cioè................... ACCETTARE! PARLA PER TE!
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Da: simme e napule, pais....	17/11/2010 08:03:41
A parte il fatto che è errato dire "lanciasse la prima pietra" ma si deve dire "lanci la prima pietra". Non è così, sig. "quanta ipocrisia" ?
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Da: Ocse Pisa	17/11/2010 09:56:42
Il razzismo è la cosa più schifosa. l'Italia sta diventando ostello dei barbari. Cavour, Garibaldi, Mazzini, Pisacane, Cattaneo e tanti altri PATRIOTI si staranno rivoltando nella tomba! Che tristezza!
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