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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: GinTonic82 15/04/2025 13:31:32
Da: PTPE 12/04/2025 15:24:02
@Sandrokan, anche io sto valutando di andare in piscina la mattina presto, prima del lavoro.
Tu fai colazione prima o dopo la piscina?
__
Ahahahahahahah
Rispondi

Da: GinTonic82 1 - 15/04/2025 13:33:19
Da: x Sandrocan 1 - 12/04/2025 22:33:07
Come casso fai a nuotare senza aver mangiato prima?
__
NO vabbè @sandrokan guarda cosa sei diventato per sto Forum ahahaha.. per assomigliare a te vanno pure in piscina presto alle 4 di mattina di inverno buahahaha ma drogarsi no?
Rispondi

Da: GinTonic82 15/04/2025 13:44:25
Da: X tutti 14/04/2025 20:10:50
Avete votato?
__
Io Si..
Rispondi

Da: PTPE 1 - 16/04/2025 12:52:03
Sandr0kan maestro di vita.
Però credo sia dura andare in piscina a digiuno, devo provare...
Rispondi

Da: Scontrosità come stile di vita 17/04/2025 21:18:24
Sandr0kan, a che ora ceni?
Rispondi

Da: adesso gli 18/04/2025 19:45:51
chiedono pure l'altezza, il peso, il numero di scarpe etc...
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Da: ma_soprattutto 19/04/2025 07:30:40
è un Incel per questo passa tutto questo tempo su mininterno
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Da: POVERI SFIGATI 1 - 19/04/2025 09:42:20
- Messaggio eliminato -
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Da: PTPE 23/04/2025 18:39:10
Una domanda per i più esperti.
In genere si dice che lavorare in un comune grande è preferibile, rispetto ad un comune piccolo.
Ciò è sempre vero?

Io finora ho lavorato in un comune da 20.000 ed in uno da 10.000, quindi non ho esperienza di comune davvero grande.

Vorrei, se qualcuno ha piacere, scambiare qualche opinione basata su esperienze personali, tra un comune diciamo di 150.000 abitanti ed un comune di 15.000 abitanti.

È sempre meglio il comune più grande?
Rispondi

Da: ex Centrale di Committenza 23/04/2025 19:20:21
@PTPE

E' sempre meglio un Comune più grande perchè le varie mansioni sono meglio distribuite. Non ho esperienza in merito, ma a volte per lavoro devo relazionarmi con i piccoli Comuni, hanno talmente tanto lavoro che non rispondono neanche al telefono.

Da noi è iniziata la guerra delle valutazioni, non so da voi. Se vi va raccontate la vostra esperienza.
Rispondi

Da: Valutazioni tutto bene 26/04/2025 10:46:06
Da noi danno 98 a tutti, qualche raccomandato che ha 100 per avere il CD premio ai migliori, ma lo sappiamo tutti che le valuttazioni non servono a niente, quando si fanno le progressioni i punteggi sono tutti uguali e la vincono a man bassa i vecchioni con l anzianità di servizio.
Rispondi

Da: GinTonic82 26/04/2025 11:04:59
@centrale a noi le hanno già date
Rispondi

Da: ex Centrale di Committenza 26/04/2025 13:06:53
Da: GinTonic82 26/04/2025 11:04:59
@centrale a noi le hanno già date

..........................................................................................................

Anche da noi. Prende di più chi non fa un c......, c'è uno zoccolo duro che non può essere toccato ed è quindi iper protetto
Rispondi

Da: A fenomeno 02/05/2025 13:42:53
https://www.investireoggi.it/stipendi-pubblici-affossano-dati-retribuzioni/

Rispondi

Da: MilaneseDOC 03/05/2025 21:03:59
"Lavoro in un hotel di lusso, prendo uno stipendio più alto della media. Ma a fine mese non mi resta niente in mano". Sono le parole di V.M., dipendente a tempo indeterminato in una nota struttura alberghiera del centro di Milano. Solo una delle tante testimonianze delle decine e decine di migliaia di lavoratori che nel capoluogo lombardo lavorano ma vivono con grande fatica, tra affitti alle stelle e carovita sempre più schiacciante (con rincari del 30 per cento circa, a fronte di un sostanziale immobilismo dei salari). "La classe media come me, senza case ereditate o aiuti dalla famiglia d'origine, è sempre più povera. Milano ormai è una città per super ricchi".

"Al mese, con alcuni extra, se sono fortunato arrivo a guadagnare fino a 2mila euro", spiega così Valerio M. "Però pago 1200 euro per 40 metri quadri in via Padova. I costi delle bollette, tra elettricità e gas, aumentano anche se sto poco in casa. Con 50 euro al mese di palestra e 150 euro a settimana per la spesa arrivo facilmente a circa 1900 euro al mese di spese. A cui si aggiungono la ricarica del telefono, il costo dei mezziâ�� basta una spesa imprevista per un problema di salute o un rubinetto da aggiustare, la Tari, un compleanno, un matrimonio e ho già finito i soldi. Di cene fuori, ovviamente, neanche a parlarne: al massimo una pizza, che comunque non costa mai meno di 25 euro in tutto. Un drink con i colleghi? Praticamente un lusso, visto che ogni volta sono almeno 10/15 euro".

Trovare una soluzione fuori Milano? "Premesso che gli affitti sono comunque alti, e che nel caso bisogna andare molto fuori. Ma per quanto mi riguarda, tenendo conto che spesso finisco di lavorare di notte o attacco all'alba, muovermi con i mezzi non sarebbe proprio possibile. Quindi dovrei acquistare una macchina, con tutte le spese del caso tra revisioni, bollo, benzina, manutenzioneâ�� alla fine spenderei uguale, con una qualità della vita decisamente peggiore". In tutti i sensi. "Vivo da solo, sono originario di un paesino di montagna del Piemonte e, visti i miei turni con un solo giorno libero, non riesco a tornare quasi mai dalla mia famiglia. I pochi contatti che ho sono qui in città, se mi trasferissi perderei senz'altro la mia rete. Non ci sono ancora le infrastrutture adeguate perché le persone che vivono Milano possano davvero abitare fuori".

Comprare casa, del resto, è più che difficile per chi non gode del supporto dei genitori o di eredità familiari. "Ho provato a fare un mutuo. Mi darebbero fino all'80 per cento fino a un massimo di 130mila euro, con tassi di interesse altissimi. Ma poi il restante 20 per cento da anticipare chi me lo dà? E soprattutto, cosa compri a Milano con 130mila euro?". Digitando sui principali portali di compravendite immobiliari, a quella cifra, troviamo infatti solo monolocali da 20 metri quadrati in periferia. "E sono perlopiù in condizioni terribili, da ristrutturare completamente, con gli impianti non a norma, e quindi bisogna necessariamente spenderci altri soldi. In molti casi non hanno nemmeno lo spazio per il letto o il divano".

Quella di V.M., insomma, è la storia di tanti milanesi. Nuovi cittadini arrivati sotto la Madonnina per rincorrere un sogno o una buona opportunità di guadagno e realizzazione professionale, poi arenati in case piccole come scatole e un costo della vita sempre più proibitivo. Anche nelle piccole cose che danno leggerezza a una quotidianità fatta spesso di duro lavoro. "Domenica sono stato invitato a un pranzo in casa, mi sono offerto di portare i pasticcini per quattro persone: ho speso 35 euro per tre piccole paste a testa. Eppure mi ricordo che la mia famiglia, anche se povera, tutte le domeniche comprava i dolci per l'intera famiglia, emigrata dal Sud per garantirsi condizioni di vita migliori. Qui avrebbe speso 80 euro, sarebbe stato impossibile concedersi questo minuscolo regalo"
Rispondi

Da: MilaneseDOC 03/05/2025 21:05:34
Milano non è una città per dipendenti pubblici, ormai anche il famoso monolocale in via Padova vista spaccio costa quasi uno stipendio
Rispondi

Da: A fenomeno 04/05/2025 15:52:40
Tante città non sono più per dipendenti comunali, e non solo nel nord Italia, anche Firenze è diventata inavvicinabile.
Rispondi

Da: X sopra 04/05/2025 21:11:40
Anche in Veneto non ci puoi vivere.
Meglio il sud
Rispondi

Da: ex Centrale di Committenza 04/05/2025 22:50:20
Meglio il centro, magari non Roma
Rispondi

Da: per tutti! 05/05/2025 09:03:47
Roma è carissima!!
Rispondi

Da: X sopra 05/05/2025 12:30:30
Lo stipendio in Comune è troppo basso!
Rispondi

Da: xxsopra 05/05/2025 13:37:48
bassissimo
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92 05/05/2025 13:43:19
Ho una brutta notizia per il protagonista dell'articolo. Lui scrive "se sono fortunato e con alcuni extra riesco a guadagnare fino a 2000 euro". questo significa che arriva quasi a 2000 con notti, festivi e straordinari... verosimilmente senza prenderebbe 1500 che è uno stipendio basso, figuriamoci a Milano. Vero, noi prendiamo meno ma con 36 ore settimanali, 32 giorni di ferie e posto fisso garantito col sangue e non a Milano. Lui si autodefinisce "classe media", ma si sopravvaluta, lui è "working class", o "generazione 1000 euro" (che anche se sono 1500 o 2000 con notti e straordianri, siccome siamo a Milano, è come se fossero 1000 nel resto d'Italia). Classe media è il professore universitario o il medico, cioè una via di mezzo tra la working class e i ricchi. Lui è working class cioè un proletario bello e buono. Inutile che si autoelevi a "classe media", non lo è.
Rispondi

Da: xla tigre del bengala 05/05/2025 14:27:32
a mompracen negli enti locali gli stipendi sono i più bassi di tutta la pa. Questo è
Rispondi

Da: ex Centrale di Committenza 05/05/2025 14:30:47
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92 05/05/2025 13:43:19
Ho una brutta notizia per il protagonista dell'articolo. Lui scrive "se sono fortunato e con alcuni extra riesco a guadagnare fino a 2000 euro". questo significa che arriva quasi a 2000 con notti, festivi e straordinari... verosimilmente senza prenderebbe 1500 che è uno stipendio basso, figuriamoci a Milano. Vero, noi prendiamo meno ma con 36 ore settimanali, 32 giorni di ferie e posto fisso garantito col sangue e non a Milano. Lui si autodefinisce "classe media", ma si sopravvaluta, lui è "working class", o "generazione 1000 euro" (che anche se sono 1500 o 2000 con notti e straordianri, siccome siamo a Milano, è come se fossero 1000 nel resto d'Italia). Classe media è il professore universitario o il medico, cioè una via di mezzo tra la working class e i ricchi. Lui è working class cioè un proletario bello e buono. Inutile che si autoelevi a "classe media", non lo è.
......................................................................................
Dai, lui guarda il bicchiere mezzo pieno....La verità che gli stipendi sono bassi per la maggior parte dei lavoratori italiani. Io per l'affitto pago poco, di più per il cibo, mio padre mi aiuta con qualche bolletta, se riesco a risparmiare qualcosa ogni mese è perchè in effetti non faccio vita sociale e nella città dove lavoro non ho la macchina.
Rispondi

Da: ma centrale 05/05/2025 14:35:30
abbi pazienza ma un comunale guadagna anche 10 mila e meno in media a salire rispetto ad agenzie enti etc..
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 05/05/2025 15:02:29
Io non lavoro in un Comune ma ho cmq il contratto degli enti locali
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92 05/05/2025 15:05:14

a mompracen negli enti locali gli stipendi sono i più bassi di tutta la pa. Questo è
=================================================
Questo è ma non c'entra un cazzo col dipendente d'albergo (impiegato? cameriere?) a Milano che "si sente classe media" perché con straordinari, notti, cazzi e mazzi, riesce "ad arrivare fino a 2000" (che poi cosa significa "fino a"? mi sembra come la banda delle linee internet "fino a" che poi reali sono la metà) ma anziché classe media è semplicemente POVERO. Come lo sono io (seppur siamo in 2 in famiglia entrambi che si lavora), ma almeno io lo ammetto.
Rispondi

Da: classe media 05/05/2025 15:17:18
Scusa sandrokan ma parli letteralmente del nulla con una sicurezza disarmante. Di per sé non esiste il concetto di classe media, non è in alcun modo misurabile, ognuno potrebbe dare una propria definizione personale di classe media e andrebbe bene comunque.
Il concetto misurabile è quello di reddito mediano, cioè il reddito di chi si colloca giusto alla metà della distribuzione nazionale, e su per giù chi prende 1500-1600 euro con un full-time ha un reddito mediano, e si colloca dunque in fascia media.
Il fatto che a tale reddito mediano sia associato un potere di acquisto più o meno ampio è un altro discorso; per un abitante del Kenya il reddito mediano italiano è grasso che cola, per uno statunitense è un reddito da poveri. Di per sé non c'è una realtà giusta e sbagliata.
Ma dire che i professori universitari, che prendono 80.000 lordi l'anno garantiti, sono classe media, non ha alcun senso statistico, visto che si collocano all'estremo destro della guassiana, e quindi per definizione hanno un reddito che va aldilà della media.
Rispondi

Da: xmompracen 05/05/2025 15:54:59
a mompracen negli enti locali gli stipendi sono i più bassi di tutta la pa. Questo è
=================================================
Questo è ma non c'entra un cazzo col dipendente d'albergo (impiegato? cameriere?) a Milano che "si sente classe media" perché con straordinari, notti, cazzi e mazzi, riesce "ad arrivare fino a 2000" (che poi cosa significa "fino a"? mi sembra come la banda delle linee internet "fino a" che poi reali sono la metà) ma anziché classe media è semplicemente POVERO. Come lo sono io (seppur siamo in 2 in famiglia entrambi che si lavora), ma almeno io lo ammetto.

Resta il fatto che il cameriere guadagna 500 euro più di te. Un inps, inail ade adm mef etc..i 2000 li supera senza tutte quelle cose che dici
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Da: GinTonic82	15/04/2025 13:31:32
Da: PTPE 12/04/2025 15:24:02 @Sandrokan, anche io sto valutando di andare in piscina la mattina presto, prima del lavoro. Tu fai colazione prima o dopo la piscina? __ Ahahahahahahah
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Da: GinTonic82	1 - 15/04/2025 13:33:19
Da: x Sandrocan 1 - 12/04/2025 22:33:07 Come casso fai a nuotare senza aver mangiato prima? __ NO vabbè @sandrokan guarda cosa sei diventato per sto Forum ahahaha.. per assomigliare a te vanno pure in piscina presto alle 4 di mattina di inverno buahahaha ma drogarsi no?
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Da: GinTonic82	15/04/2025 13:44:25
Da: X tutti 14/04/2025 20:10:50 Avete votato? __ Io Si..
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Da: PTPE	1 - 16/04/2025 12:52:03
Sandr0kan maestro di vita. Però credo sia dura andare in piscina a digiuno, devo provare...
Rispondi

Da: Scontrosità come stile di vita	17/04/2025 21:18:24
Sandr0kan, a che ora ceni?
Rispondi

Da: adesso gli	18/04/2025 19:45:51
chiedono pure l'altezza, il peso, il numero di scarpe etc...
Rispondi

Da: ma_soprattutto	19/04/2025 07:30:40
è un Incel per questo passa tutto questo tempo su mininterno
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Da: POVERI SFIGATI	1 - 19/04/2025 09:42:20
- Messaggio eliminato -
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Da: PTPE	23/04/2025 18:39:10
Una domanda per i più esperti. In genere si dice che lavorare in un comune grande è preferibile, rispetto ad un comune piccolo. Ciò è sempre vero? Io finora ho lavorato in un comune da 20.000 ed in uno da 10.000, quindi non ho esperienza di comune davvero grande. Vorrei, se qualcuno ha piacere, scambiare qualche opinione basata su esperienze personali, tra un comune diciamo di 150.000 abitanti ed un comune di 15.000 abitanti. È sempre meglio il comune più grande?
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Da: ex Centrale di Committenza	23/04/2025 19:20:21
@PTPE E' sempre meglio un Comune più grande perchè le varie mansioni sono meglio distribuite. Non ho esperienza in merito, ma a volte per lavoro devo relazionarmi con i piccoli Comuni, hanno talmente tanto lavoro che non rispondono neanche al telefono. Da noi è iniziata la guerra delle valutazioni, non so da voi. Se vi va raccontate la vostra esperienza.
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Da: Valutazioni tutto bene	26/04/2025 10:46:06
Da noi danno 98 a tutti, qualche raccomandato che ha 100 per avere il CD premio ai migliori, ma lo sappiamo tutti che le valuttazioni non servono a niente, quando si fanno le progressioni i punteggi sono tutti uguali e la vincono a man bassa i vecchioni con l anzianità di servizio.
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Da: GinTonic82	26/04/2025 11:04:59
@centrale a noi le hanno già date
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Da: ex Centrale di Committenza	26/04/2025 13:06:53
Da: GinTonic82 26/04/2025 11:04:59 @centrale a noi le hanno già date .......................................................................................................... Anche da noi. Prende di più chi non fa un c......, c'è uno zoccolo duro che non può essere toccato ed è quindi iper protetto
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Da: A fenomeno	02/05/2025 13:42:53
https://www.investireoggi.it/stipendi-pubblici-affossano-dati-retribuzioni/
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Da: MilaneseDOC	03/05/2025 21:03:59
"Lavoro in un hotel di lusso, prendo uno stipendio più alto della media. Ma a fine mese non mi resta niente in mano". Sono le parole di V.M., dipendente a tempo indeterminato in una nota struttura alberghiera del centro di Milano. Solo una delle tante testimonianze delle decine e decine di migliaia di lavoratori che nel capoluogo lombardo lavorano ma vivono con grande fatica, tra affitti alle stelle e carovita sempre più schiacciante (con rincari del 30 per cento circa, a fronte di un sostanziale immobilismo dei salari). "La classe media come me, senza case ereditate o aiuti dalla famiglia d'origine, è sempre più povera. Milano ormai è una città per super ricchi". "Al mese, con alcuni extra, se sono fortunato arrivo a guadagnare fino a 2mila euro", spiega così Valerio M. "Però pago 1200 euro per 40 metri quadri in via Padova. I costi delle bollette, tra elettricità e gas, aumentano anche se sto poco in casa. Con 50 euro al mese di palestra e 150 euro a settimana per la spesa arrivo facilmente a circa 1900 euro al mese di spese. A cui si aggiungono la ricarica del telefono, il costo dei mezziâ�� basta una spesa imprevista per un problema di salute o un rubinetto da aggiustare, la Tari, un compleanno, un matrimonio e ho già finito i soldi. Di cene fuori, ovviamente, neanche a parlarne: al massimo una pizza, che comunque non costa mai meno di 25 euro in tutto. Un drink con i colleghi? Praticamente un lusso, visto che ogni volta sono almeno 10/15 euro". Trovare una soluzione fuori Milano? "Premesso che gli affitti sono comunque alti, e che nel caso bisogna andare molto fuori. Ma per quanto mi riguarda, tenendo conto che spesso finisco di lavorare di notte o attacco all'alba, muovermi con i mezzi non sarebbe proprio possibile. Quindi dovrei acquistare una macchina, con tutte le spese del caso tra revisioni, bollo, benzina, manutenzioneâ�� alla fine spenderei uguale, con una qualità della vita decisamente peggiore". In tutti i sensi. "Vivo da solo, sono originario di un paesino di montagna del Piemonte e, visti i miei turni con un solo giorno libero, non riesco a tornare quasi mai dalla mia famiglia. I pochi contatti che ho sono qui in città, se mi trasferissi perderei senz'altro la mia rete. Non ci sono ancora le infrastrutture adeguate perché le persone che vivono Milano possano davvero abitare fuori". Comprare casa, del resto, è più che difficile per chi non gode del supporto dei genitori o di eredità familiari. "Ho provato a fare un mutuo. Mi darebbero fino all'80 per cento fino a un massimo di 130mila euro, con tassi di interesse altissimi. Ma poi il restante 20 per cento da anticipare chi me lo dà? E soprattutto, cosa compri a Milano con 130mila euro?". Digitando sui principali portali di compravendite immobiliari, a quella cifra, troviamo infatti solo monolocali da 20 metri quadrati in periferia. "E sono perlopiù in condizioni terribili, da ristrutturare completamente, con gli impianti non a norma, e quindi bisogna necessariamente spenderci altri soldi. In molti casi non hanno nemmeno lo spazio per il letto o il divano". Quella di V.M., insomma, è la storia di tanti milanesi. Nuovi cittadini arrivati sotto la Madonnina per rincorrere un sogno o una buona opportunità di guadagno e realizzazione professionale, poi arenati in case piccole come scatole e un costo della vita sempre più proibitivo. Anche nelle piccole cose che danno leggerezza a una quotidianità fatta spesso di duro lavoro. "Domenica sono stato invitato a un pranzo in casa, mi sono offerto di portare i pasticcini per quattro persone: ho speso 35 euro per tre piccole paste a testa. Eppure mi ricordo che la mia famiglia, anche se povera, tutte le domeniche comprava i dolci per l'intera famiglia, emigrata dal Sud per garantirsi condizioni di vita migliori. Qui avrebbe speso 80 euro, sarebbe stato impossibile concedersi questo minuscolo regalo"
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Da: MilaneseDOC	03/05/2025 21:05:34
Milano non è una città per dipendenti pubblici, ormai anche il famoso monolocale in via Padova vista spaccio costa quasi uno stipendio
Rispondi

Da: A fenomeno	04/05/2025 15:52:40
Tante città non sono più per dipendenti comunali, e non solo nel nord Italia, anche Firenze è diventata inavvicinabile.
Rispondi

Da: X sopra	04/05/2025 21:11:40
Anche in Veneto non ci puoi vivere. Meglio il sud
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Da: ex Centrale di Committenza	04/05/2025 22:50:20
Meglio il centro, magari non Roma
Rispondi

Da: per tutti!	05/05/2025 09:03:47
Roma è carissima!!
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Da: X sopra	05/05/2025 12:30:30
Lo stipendio in Comune è troppo basso!
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +92	05/05/2025 13:43:19
Ho una brutta notizia per il protagonista dell'articolo. Lui scrive "se sono fortunato e con alcuni extra riesco a guadagnare fino a 2000 euro". questo significa che arriva quasi a 2000 con notti, festivi e straordinari... verosimilmente senza prenderebbe 1500 che è uno stipendio basso, figuriamoci a Milano. Vero, noi prendiamo meno ma con 36 ore settimanali, 32 giorni di ferie e posto fisso garantito col sangue e non a Milano. Lui si autodefinisce "classe media", ma si sopravvaluta, lui è "working class", o "generazione 1000 euro" (che anche se sono 1500 o 2000 con notti e straordianri, siccome siamo a Milano, è come se fossero 1000 nel resto d'Italia). Classe media è il professore universitario o il medico, cioè una via di mezzo tra la working class e i ricchi. Lui è working class cioè un proletario bello e buono. Inutile che si autoelevi a "classe media", non lo è.
Rispondi

Da: xla tigre del bengala	05/05/2025 14:27:32
a mompracen negli enti locali gli stipendi sono i più bassi di tutta la pa. Questo è
Rispondi

Da: ex Centrale di Committenza	05/05/2025 14:30:47
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +92 05/05/2025 13:43:19 Ho una brutta notizia per il protagonista dell'articolo. Lui scrive "se sono fortunato e con alcuni extra riesco a guadagnare fino a 2000 euro". questo significa che arriva quasi a 2000 con notti, festivi e straordinari... verosimilmente senza prenderebbe 1500 che è uno stipendio basso, figuriamoci a Milano. Vero, noi prendiamo meno ma con 36 ore settimanali, 32 giorni di ferie e posto fisso garantito col sangue e non a Milano. Lui si autodefinisce "classe media", ma si sopravvaluta, lui è "working class", o "generazione 1000 euro" (che anche se sono 1500 o 2000 con notti e straordianri, siccome siamo a Milano, è come se fossero 1000 nel resto d'Italia). Classe media è il professore universitario o il medico, cioè una via di mezzo tra la working class e i ricchi. Lui è working class cioè un proletario bello e buono. Inutile che si autoelevi a "classe media", non lo è. ...................................................................................... Dai, lui guarda il bicchiere mezzo pieno....La verità che gli stipendi sono bassi per la maggior parte dei lavoratori italiani. Io per l'affitto pago poco, di più per il cibo, mio padre mi aiuta con qualche bolletta, se riesco a risparmiare qualcosa ogni mese è perchè in effetti non faccio vita sociale e nella città dove lavoro non ho la macchina.
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Da: ma centrale	05/05/2025 14:35:30
abbi pazienza ma un comunale guadagna anche 10 mila e meno in media a salire rispetto ad agenzie enti etc..
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Da: ex Centrale committenza	05/05/2025 15:02:29
Io non lavoro in un Comune ma ho cmq il contratto degli enti locali
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +92	05/05/2025 15:05:14
a mompracen negli enti locali gli stipendi sono i più bassi di tutta la pa. Questo è ================================================= Questo è ma non c'entra un cazzo col dipendente d'albergo (impiegato? cameriere?) a Milano che "si sente classe media" perché con straordinari, notti, cazzi e mazzi, riesce "ad arrivare fino a 2000" (che poi cosa significa "fino a"? mi sembra come la banda delle linee internet "fino a" che poi reali sono la metà) ma anziché classe media è semplicemente POVERO. Come lo sono io (seppur siamo in 2 in famiglia entrambi che si lavora), ma almeno io lo ammetto.
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Da: classe media	05/05/2025 15:17:18
Scusa sandrokan ma parli letteralmente del nulla con una sicurezza disarmante. Di per sé non esiste il concetto di classe media, non è in alcun modo misurabile, ognuno potrebbe dare una propria definizione personale di classe media e andrebbe bene comunque. Il concetto misurabile è quello di reddito mediano, cioè il reddito di chi si colloca giusto alla metà della distribuzione nazionale, e su per giù chi prende 1500-1600 euro con un full-time ha un reddito mediano, e si colloca dunque in fascia media. Il fatto che a tale reddito mediano sia associato un potere di acquisto più o meno ampio è un altro discorso; per un abitante del Kenya il reddito mediano italiano è grasso che cola, per uno statunitense è un reddito da poveri. Di per sé non c'è una realtà giusta e sbagliata. Ma dire che i professori universitari, che prendono 80.000 lordi l'anno garantiti, sono classe media, non ha alcun senso statistico, visto che si collocano all'estremo destro della guassiana, e quindi per definizione hanno un reddito che va aldilà della media.
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Da: xmompracen	05/05/2025 15:54:59
a mompracen negli enti locali gli stipendi sono i più bassi di tutta la pa. Questo è ================================================= Questo è ma non c'entra un cazzo col dipendente d'albergo (impiegato? cameriere?) a Milano che "si sente classe media" perché con straordinari, notti, cazzi e mazzi, riesce "ad arrivare fino a 2000" (che poi cosa significa "fino a"? mi sembra come la banda delle linee internet "fino a" che poi reali sono la metà) ma anziché classe media è semplicemente POVERO. Come lo sono io (seppur siamo in 2 in famiglia entrambi che si lavora), ma almeno io lo ammetto. Resta il fatto che il cameriere guadagna 500 euro più di te. Un inps, inail ade adm mef etc..i 2000 li supera senza tutte quelle cose che dici
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