>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
39774 messaggi, letto 984326 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1256, 1257, 1258, 1259, 1260, 1261, 1262, 1263, 1264, 1265, 1266, ..., 1321, 1322, 1323, 1324, 1325, 1326 - Successiva >>

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +92
13/10/2024 07:08:30
Sinceramente non capisco perché molti tentino i concorsi negli enti locali.
Sono più difficili di quelli nazionali e con guadagni enormemente più bassi.
----
Perché per quelli nazionali se il concorso ti va male hai buttato nel cesso mesi di studio per niente, mentre per quelli locali se ti va male, dopo 2 settimane ne hai un altro col programma di studio praticamente uguale.

Perché in quelli nazionali c'è la scure taglia idonei, in quelli locali normalmente no e se sei idoneo è probabile che un altro Comune ti attinga.

Perché in quelli nazionali verosimilmente ti mandano nelle sedi piu' scomode (l'ultimo arrivato male accontentato), in quelli locali sai già dove andrai a lavorare
Rispondi

Da: Argonauta2213/10/2024 07:18:44
Che poi con "guadagni enormemente più bassi" almeno per quanto riguarda i diplomati non mi risulta come cosa, un istruttore cat C e un assistente cat B (il profilo equivalenti negli enti centrali) prendono praticamente la stessa cifra
Rispondi

Da: Ma davvero 13/10/2024 08:31:59
Perché per quelli nazionali se il concorso ti va male hai buttato nel cesso mesi di studio per niente, mentre per quelli locali se ti va male, dopo 2 settimane ne hai un altro col programma di studio praticamente uguale.
...
Le materie dei  concorsi nazionali sono più o meno sempre le stesse anche nei concorsi nazionali.

Perché in quelli nazionali c'è la scure taglia idonei, in quelli locali normalmente no e se sei idoneo è probabile che un altro Comune ti attinga.
...
Vero ma deve trattarsi di bandi con meno di 20 posti mentre i concorsi nazionali hanno centinaia o migliaia di posti per vincitori.
L'idoneo non ha nessuna garanzia di essere chiamato, il vincitore sì.

Perché in quelli nazionali verosimilmente ti mandano nelle sedi piu' scomode (l'ultimo arrivato male accontentato), in quelli locali sai già dove andrai a lavorare
...
Prima era così, ora sono tutti regionalizzati.
In sede di iscrizione al bando devi scegliere la regione e concorri solo per quella.
Non troverai più uno di Aosta che è costretto ad andare in Sicilia o viceversa.
Rispondi

Da: Ma davvero 13/10/2024 08:37:38
Io per esempio rendo molto meglio sulle risposte aperte/orale che sulle crocette... me la gioco meglio.
...
L'orale è più semplice di un quiz a crocette?
Con i quiz puoi andare ad intuito anche se non sai nulla della materia, all'orale sei fregato.
Segui gli orali del concorso dogane e poi ne parliamo.

Che poi con "guadagni enormemente più bassi" almeno per quanto riguarda i diplomati non mi risulta come cosa, un istruttore cat C e un assistente cat B (il profilo equivalenti negli enti centrali) prendono praticamente la stessa cifra
...
Tra un funzionario comunale e uno ad esempio inps, ci sono almeno 4-500 euro netti al mese di differenza.
Se non è poco...
Rispondi

Da: Argonauta2213/10/2024 08:55:42
Tra un funzionario comunale e uno ad esempio inps, ci sono almeno 4-500 euro netti al mese di differenza.
Se non è poco...

-----

Io parlavo di diplomati infatti, ricordo che l'Italia ha il tasso più basso di laureati in Europa, la maggior parte delle persone ha solo il diploma o addirittura solo la licenza media.

In ogni caso, è vero che un funzionario all'Inps prende più di un funzionario in comune, ma per un laureato in materie umanistiche rimane comunque più conveniente lavorare in comune che nel privato.
Poi ovvio che se sei laureato in ingegneria informatica al Politecnico di Milano puoi permetterti di snobbare il comune e più in generale il pubblico. Ma parliamo di una percentuale molto bassa di persone.
Per i laureati in giurisprudenza o scienze politiche anche gli enti locali sono meglio del privato (in media ovviamente, poi ci sono anche le eccezioni)
Rispondi

Da: Esagerando13/10/2024 09:26:58
Ma infatti i laureati sulla popolazione sono appena il 21%, addirittura i diplomati sono appena il 64% del totale. Quindi l'80% non ha una laurea, fra quelli che c'è l'hanno una gran parte sono titoli poco spendibili, come filosofia, lettere, sociologia, scienze della comunicazione, lingue e spesso solo triennale, tutte persone che hanno spazi miserrimi nel privato.
Per la maggior parte di questi il posto pubblico è più conveniente rispetto al privato, è il motivo per cui quasi tutti i concorsi vanno pieni.

Poi chiaro, anche fra i diplomati ci sarebbero da fare i dovuti distinguo, ci sono diplomati che hanno professionalità che fanno gola al mercato, vedi gli informatici, ma il diplomato medio non ha una professionalità così tanto appetibile.
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Ma davvero 13/10/2024 09:51:30
Io parlavo di diplomati infatti, ricordo che l'Italia ha il tasso più basso di laureati in Europa, la maggior parte delle persone ha solo il diploma o addirittura solo la licenza media.

In ogni caso, è vero che un funzionario all'Inps prende più di un funzionario in comune, ma per un laureato in materie umanistiche rimane comunque più conveniente lavorare in comune che nel privato.
...
Si faceva un raffronto tra amministrazioni diverse, non tra impiego pubblico e privato.
Rispondi

Da: Gli enti locali non sono competitivi cit.13/10/2024 15:50:25
Gli enti locali non sono competitivi (cit.)

https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/l-esercito-del-posto-fisso-il-comune-cerca-nove-impiegati-al-concorso-si-presentano-in-1500/ar-AA1rJrdQ?ocid=BingNewsSerp
Rispondi

Da: Ma davvero 14/10/2024 17:02:11
Gli enti locali non sono competitivi (cit.)

https://www.msn.com/it-it/notizie/italia/l-esercito-del-posto-fisso-il-comune-cerca-nove-impiegati-al-concorso-si-presentano-in-1500/ar-AA1rJrdQ?ocid=BingNewsSerp
...
Sicuramente non hai capito nulla.
Comunque che ben vengano tutti questi candidati ai concorsi negli enti locali.
Rispondi

Da: Come mai nei bandi14/10/2024 21:07:01
Come mai nei bandi e nei successivi avvisi spesso non viene specificata la modalità di prova?
Mettiamo il caso che uno abbia altro da fare nel frattempo (può essere un lavoro, famiglia, lo studio) possibile che debba non solo essere preparato su programmi di esami spesso vastissimi, pronto per l'eventuale orale ma allo stesso tempo tenere in considerazione anche le diverse modalità di prova (tema, elaborazione atto etc...) per posizioni che pagano 22.000 di RAL?
Rispondi

Da: come mai nei bandi 1  1  - 15/10/2024 12:26:29
Si trova il porco dio?
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +92
15/10/2024 20:06:45
Le statistiche sui diplomati secondo me includono i 90enni con la quinta elementare, ormai "a esaurimento".
Credo che se prendiamo gli under 50 le statistiche sono ben altre.

Il bando a volte non dice come saranno le prove perché magari il bando lo fa l'ufficio del personale, le prove le preparerà la commissione e quindi ancora non sanno come saranno perché non sono le stesse persone a decidere
Rispondi

Da: Il forum15/10/2024 21:02:51
Nei concorsi ai comuni per me siamo alla follia.
Pagano meno di tutta la pa e pretendono che uno sappia già fare il lavoro.
Ma i concorsi non sono dei colloqui in banca e i papponi di Sandokan su quespunto non stanno né  in cielo né bin terra perché così favoriscono in maniera vergognosa gli interni con buona pace degli articoli 51 p7 e 3 della cost
Tanto quelle cose le impari in qualche mese
Non è un colloquio banca
Rispondi

Da: Il forum 1  - 15/10/2024 21:03:31
Pipponi
Rispondi

Da: @Il forum15/10/2024 21:53:24
Ma ci sta anche che i quiz siano complessi, ma specificassero almeno la tipologia di prova, non sta né in cielo né in terra che uno debba prepararsi su:

1. Redazione atti
2. Amministrativo, costituzionale, GDPR, TUEL, contratti pubblici, reati contro la PA
3. Quiz sulle suddette materie
4. Orale sulle suddette materie
5. Quiz preselettivi, se presenti

Il tutto per 21k di RAL. Follia che ci siano comnq tanti candidati nonostante questo. Basterebbe comnq che si coordinassero ufficio personale e commissione.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +92
16/10/2024 13:48:46
se ne è già parlato fino alla nausea, è la legge della domanda e dell'offerta, più wannabe statalini ci sono e più il livello dei concorsi si alza. Potrebbero anche fare prove facili ma allora finirebbe che con una sola crocetta sbagliata arrivi 400esimo e non entri mai.
Rispondi

Da: come mai nei bandi16/10/2024 16:11:14
Grazie maestro, ma il discorso era un altro. Non si tratta di rendere le prove più semplici ma di trasparenza nei processi di selezione.

Non ha senso prevedere in ogni bando 3 diverse tipologie di prove. Si potrebbe prevedere per ogni bando una sola tipologia di prova, per dare la possibilità di scegliere a quali concorsi non partecipare e a quali partecipare in base alle proprie preferenze.

E non mi dite che non si può fare perché si fa già in alcuni, pochi, concorsi. Quindi come lo fanno loro lo possono fare pure gli altri.
Rispondi

Da: come mai nei bandi16/10/2024 16:25:14
Aggiungo che nella redazione degli atti è inevitabile che gli interni siano avvantaggiati volente o nolente, perché un esterno che lavora nel privato non può avere avuto modo di cimentarsi su un atto amministrativo.

Ma comunque ci può anche stare che sia prevista come prova ma almeno specificassero se il concorso ha ad oggetto quiz, risposte aperte o la redazione degli atti, tirare fuori la prova a sorpresa il giorno del concorso è una beffa.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +92
16/10/2024 17:23:55
Il problema del non sapere se è a crocette o domande aperte sussisterebbe solo se ci fosse qualcuno che in anticipo SA se le prove sono a crocette e risposta aperta e gli altri no.
Se nessuno lo sa, la complicazione è uguale per tutti. E siccome quello che conta è come performerai tu rispetto agli altri, se una complicazione è per tutti, diventa irrilevante.
E' un po' come se tutta europa stampasse moneta e regalasse ad ogni cittadino il 10% dei soldi che ha. Immediatamente l'euro perderebbe il 10% del suo valore rispetto alle altre monete e i prezzi aumenterebbero del 10%. Non cambierebbe nulla.

Il tuo ragionamento poteva andar bene nel 2003-2017 in cui le graduatorie venivano state prorogate a oltranza per cui l'importante era prendere 21 e poi si sapeva che sarebbero stati tutti dentro. Non è più così.

Sulla redazione degli atti invece il mio pensiero è questo:

1) non è sempre vero che gli interni sono avvantaggiati; gli interni sono avvantaggiatissimi se esce una prova pratica inerente l'ufficio in cui lavorano. Per dire, se esce (come di solito accade) una prova inerente il codice dei contratti (aggiudicazione, determina a contrarre, ecc) chi lavora ai lavori pubblici, in economato o all'ufficio contratti la farà in maniera magistrale ma chi lavora ai demografici, tributi o altri uffici, probabilmente no.
Io stesso quando studiavo sapevo fare le prove pratiche molto meglio di come potrei farle adesso. Certo se uscisse il codice dei contratti lo farei ben ma se uscisse una delibera di qualcosa probabilmente mi butterebbero fuori.
Qualche mese fa ho scritto un'ordinanza contingibile e urgente e ho dovuto cercarne una già fatta nonché rileggermi l'art 54 del tuel su normattiva (perché di copiare dagli altri e basta non mi fido).
Le prove pratiche rientrano sempre in poche determinate casistiche (in passato le avevo pure elencate, adesso non ho voglia di rielencarle ma se non le trovi e hai bisogno di saperle, posso provare a rielencarle, ovviamente previa manleva della responsabilità se poi non esce una di quelle); una volta imparate quelle tipologie sei a posto. Una volta in un piccolo Comune toscano mi usci' una prova pratica che non sapevo proprio come fare; a quel punto ho impapocchiato qualcosa individuando l'organo competente (se non sai quale è perché non rientra in nessuna delle competenze di altri organi, di solito è la Giunta), mettendoci tutti gli elementi essenziali, il riferimento all'art 48 tuel, i pareri dell'art 49, la votazione unanime anche per quanto riguarda l'immediata esecutività, e ci ho strappato un 22.

2) Anche se fosse che gli interni sono AVVANTAGGIATI, che male c'è? L'importante è che gli esterni non siano esclusi.
A volte danno perfino punti di titoli a chi ha già lavorato e anche le aziende private preferiscono chi ha più esperienza. Anche le donne preferiscono un Chad slayer con tanta esperienza piuttosto che un Incel KV.
La pubblica amministrazione nel caso dei concorsi è un datore di lavoro, non un servizio sociale (in quel caso ci sono eventualmente i Lavori Socialmente Utili).
In ogni caso gli atti aventi rilevanza esterna (praticamente tutti tranne qualche caso particolare) sono TUTTI pubblicati sull'albo pretorio, uno se li studia, magari facendosi furbo ed evitando le cose rarissime. Certo se poi come atto esce un atto che è un caso più unico che raro, allora vebbeh, magari c'è qualcosa che non va in quel concorso, a me non è capitato ma non dico che non possa capitare, ma in quel caso se vogliono fottervi vi fottono all'orale.
Una volta c'era il librone da 118 euro che insegnava a fare gli atti in maniera magistrale, ora non so se è uscita la nuova versione (quello vecchio ormai è obsoleto).

Io piuttosto abolirei l'orale, perché se devono essere fatti giochetti è all'orale che li fanno; all'orale si puo' imboccare chi deve passare o comunque sopravvalutarlo o dargliela buona anche se rispondendo va palesemente fuori tema e parla di altro e viceversa incalzare chi va segato saltando di palo in frasca (sempre all'interno dello stesso argomento of course) finché non si trova la cosa che non sa e si insiste su quella. Per dire, la domanda potrebbe essere il Bilancio di previsione, il candidato comincia a parlare e allora gli si chiedono gli allegati, li sa elencare allora gli si chiede cosa contiene la nota integrativa... su quella tentenna un po' allora si insiste su quella. Oppure gli si chiedono le variazioni... le sa... allora gli si chiede chi fa una variazione di somme tra capitoli di spesa appartenenti al medesimo macroaggregato... e poi si continua finché non sbaglia, poi gli si chiede i prelevamenti dal fondo di riserva, chi li fa, li fa la Giunta e manda la delibera al consiglio e cosa ci fa il consiglio con la delibera della Giunta? Non lo sai? male, molto male.... (domanda trabocchetto perché uno potrebbe rispondere "la ratifica" ma è errato).. Non l'ho mai visto fare sia ben chiaro eh.... :-)   ma teoricamente potrebbe succedere.

Se proprio si vuole essere paranoici dell'imparzialità dei concorsi, cosa su cui posso essere d'accordo, la soluzione è secondo me fare concorsi centralizzati almeno a livello regionale che rilasciano un'idoneità con un punteggio che vale 3 anni. Poi quando i Comuni vogliono assumere fanno un avviso di manifestazione di interesse e gli idonei del concorsone si iscrivono e il Comune deve scegliere in ordine di punteggio. A quel punto anche se ci fossero 5 raccomandati parenti o amici della commissione del concorsone regionale, sarebbero talmente diluiti che sarebbero irrilevanti. E sarebbe meglio abolire l'orale di modo che tutte le prove rimangano nero su bianco e sia possibile in fase di ricorso controllare ed evitare il fattore Fortuna dell'orale dove a Tizio capitano le competenze del consiglio comunale o l'accesso agli atti (domande facili) e a Caio la procedura straordinaria per fronteggiare ulteriori passività durante il dissesto oppure un articoletto sperduto del codice dei contratti.

Rispondi

Da: X Sandr0kan16/10/2024 17:44:02
Secondo me i concorsi andrebbero fatti come a Firenze o al tuo comune. Prova unica e si stila la graduatoria. Agli enti servono gli idonei e in questo modo ne hanno tanti. Dopo due-tre anni se scade la graduatoria, si rifà il concorso. L'importante è che ci siano tanti idonei da poter assumere, perchè oggi il posto statale non è più ambìto come lo era qualche anno fa e gli enti si ritrovano a cause delle numerose rinunce a non avere più idonei da assumere.
Rispondi

Da: come mai nei bandi16/10/2024 18:14:10
1. Il pubblico non è assimilabile al privato:

1.1. Nei processi di selezione del privato, non ci sono obblighi legali e standardizzati come nel pubblico, visto che non ci sono soldi pubblici in ballo. Le aziende possono fare un po' gli pare.
1.2. L'ingresso nel privato avviene spesso attraverso percorsi come stage o apprendistati, e alla fine di questi percorsi vieni inquadrato secondo il CCNL in base al titolo di studio. C'è un sistema che permette agli esterni di entrare nel settore senza dover competere direttamente con chi è già dentro, e chi è alla prima esperienza deve giocarsela con gli altri alla prima esperienze per l'apprendistato/stage in una corsia parallela.
Poi chiaro, dopo aver acquisito esperienza, puoi negoziare stipendi migliori o ricevere aumenti o candidarti per posizioni di livello più alto, cosa che nel pubblico corrisponde agli scatti di anzianità o ai concorsi interni per la dirigenza. Ma anche nel privato, durante i colloqui, non è che si richiede di saper già fare esattamente le mansioni per cui si è assunti.

2. Dire che non c'è nulla di male se gli interni hanno un vantaggio è rischioso. Se portiamo questo principio all'estremo, un ente potrebbe strutturare prove che riflettono esattamente le mansioni svolte internamente, garantendo formalmente la possibilità di partecipare a tutti, ma escludendo di fatto gli esterni. È un ragionamento che può avere conseguenze gravissime se adottato.

3. Anche se formalmente nessuno conosce il contenuto della prova, l'introduzione di tre possibili tipologie aumenta l'aleatorietà. Se, ad esempio, al concorso X esce la redazione di atti, chi è più preparato su quella competenza avrà un vantaggio enorme rispetto a chi era più preparato sulla teoria o sui quiz.
Sapere in anticipo quale tipo di prova uscirà darebbe a tutti la possibilità di prepararsi equamente.
Poi prepararsi per tre prove diverse costringe a un dispendio enorme di tempo/energie. Se si conoscesse in anticipo la prova si potrebbe ottimizzare la preparazione concentrandosi su quella più adatta alle proprie competenze.

4. Sull'orale invece mi trovi d'accordo.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +92
 1  - 16/10/2024 19:49:00
Secondo me i concorsi andrebbero fatti come a Firenze o al tuo comune
==========
Prova unica un par di ....; io sia a Firenze che nel mio Comune mi sono sciroppato preselettiva, scritto, pratico, orale. Quello a crocette è stato il concorso successivo straordinariamente a crocette per via del Covid...
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +92
16/10/2024 19:56:03
C'è un sistema che permette agli esterni di entrare nel settore senza dover competere direttamente con chi è già dentro, e chi è alla prima esperienza deve giocarsela con gli altri alla prima esperienze per l'apprendistato/stage in una corsia parallela.
================
mi stai dicendo che nel privato se cercano un caporeparto non capita mai che promuovono l'operaio più bravo ma vanno una selezione dall'esterno nella quale gli operai interni competono alla pari con gli esterni?

================
Anche se formalmente nessuno conosce il contenuto della prova, l'introduzione di tre possibili tipologie aumenta l'aleatorietà. Se, ad esempio, al concorso X esce la redazione di atti, chi è più preparato su quella competenza avrà un vantaggio enorme rispetto a chi era più preparato sulla teoria o sui quiz.
Sapere in anticipo quale tipo di prova uscirà darebbe a tutti la possibilità di prepararsi equamente.
================
Il fattore fortuna esiste sempre e sempre esisterà in ogni caso, tu puoi essere preparato benissimo su un argomento e non ricordarti un altro e ti esce quello sfigato. Capita. C'est la vie...
================
Poi prepararsi per tre prove diverse costringe a un dispendio enorme di tempo/energie. Se si conoscesse in anticipo la prova si potrebbe ottimizzare la preparazione concentrandosi su quella più adatta alle proprie competenze.
================
Ipoteticamente se dicessero anche l'argomento della prova ci sarebbe apparentemente minor dispendio di energia. Ad esempio potrebbero dire "una prova scritta con 3 domande sulla prima parte del TUEL"
Così si evita l'aleatorietà che potrebbe uscire codice dei contratti, 241/90, anticorruzione, trasparenza, GDPR, ecc
Che bello, no?
A quel punto la gente sarebbe talmente preparata sul TUEL che per vincere dovresti conoscere anche la giurisprudenza, in pratica fare un elaborato come fosse un concorso in magistratura.
Ripeto, quando sei CONTRO gli altri, più è facile e più l'asticella si alza.
Anzi, più è facile e meno viene reso merito allo studio. Man mano che fai concorsi e sei sempre piu' preparato comincerai a pensare "spero che sia difficile" così da sciorinare la tua padronanza della materia e primeggiare rispetto agli altri.
In una domanda semplice tipo "le competenze del consiglio comunale" si vede di meno la differenza tra chi la materia l'ha studiata e chi la padroneggia dopo tanti concorsi.
Rispondi

Da: come mai nei bandi16/10/2024 20:43:45
Se cercano il caporeparto no, cosi come nel pubblico non fanno i concorsi per gli esterni per la PO e per accedere ai concorsi per la dirigenza c'è bisogno dell'esperienza o ad esempio anche per prendere gli scatti di anzianità.

Ma se vuoi entrare nel privato al colloquio per il contratto di apprendistato non vai in competizione con chi ha già 10 anni di esperienza nel campo e conosce tutti i meccanismi specifici del settore in cui opera l'azienda, ti prendono dopo la laurea e vai in competizione con altre persone che hanno zero esperienza.

Non esistono sistemi dove vieni messo a competere ai colloqui con gente con 10 anni di esperienza in più su mansioni specifiche che quelli con 10 anni di esperienza sanno fare quasi sicuramente meglio per posizioni di livello base, siano esse per laureati o per diplomati.
Rispondi

Da: Il forum16/10/2024 21:22:04
Non è una selezione di una ditta privata. È un concorso pubblico.  Non so se capite la differenza.  La ditta privata se cerca un contabile prende uno con decennale esperienza. Nel concorso pubblico sarebbe una contraddizione in termini. Aboliamo i concorsi e facciamo come nel privato ma fare un concorso dove si pretende che uno sappia già il laviche andrà  a fare e follia e basta.  È  una selezione interna
Rispondi

Da: Il forum16/10/2024 21:23:00
Il lavoro  che
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +92
17/10/2024 05:51:31
si ma la p.a. è pur sempre un datore di lavoro non un ente di beneficenza quindi deve prendere ciò che è meglio per lei e se sul mercato ci è qualcuno che già sa fare il lavoro e quindi ha bisogno di meno formazione, ben venga, è un valore aggiunto.

Per quale motivo una p.a. nel selezionare non dovrebbe scegliere quello che è meglio per lei? dovrebbe forse fare la carità? per quello ci sono i L.S.U. e i servizi sociali
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +92
 1  - 17/10/2024 06:10:45
Nella ditta privata anche x entrare al minimo livello, se sul curriculum hai già esperienza nel settore sei più gradito...

nel pubblico ci sono i concorsi che danno punti per titoli a chi ha già lavorato.

è così, è normale ed è giusto, la p.a. non è un ente di beneficenza
Rispondi

Da: come mai nei bandi17/10/2024 18:32:28
Gli interni poi hanno un'età molto alta in media (49,8), è un altro fattore da ponderare questo nel decidere se avvantaggiare gli interni o fare prove "neutre" (cioè per le quali l'esperienza acquisita nella PA può incidere zero). Stai comunque andando a stipulare un contratto a tempo indeterminato, dopo i primi mesi di formazione il divario viene meno ed entrano in gioco altri fattori.
Rispondi

Da: Richiedo un''informazione19/10/2024 15:06:27
Ciao, sono da poco funzionario ministeriale e vi chiedo una informazione.
Devo studiare per lo scritto di un concorso ed ho finito i giorni di ferie. Non è corretto darmi malato, ma se i sindacati indicono qualche sciopero, posso prendere quei giorni giustificando come "adesione a sciopero" e stare a casa a studiare?
C'è un limite o posso fare tutti gli scioperi del pubblico impiego possibili?

Ps lo so che in quei giorni non mi pagherebbero, sti gran cazzi.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1256, 1257, 1258, 1259, 1260, 1261, 1262, 1263, 1264, 1265, 1266, ..., 1321, 1322, 1323, 1324, 1325, 1326 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)