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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: ciondolino67 18/04/2023 19:38:18
Grazie per la risposta.....speriamo bene :))
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 1 - 18/04/2023 20:02:11
Nel preavviso dei 30 giorni bisogna calcolare anche i festivi?
Sì, ma decorrono da inizio o metà mese

Le ferie non godute fino al giorno delle dimissioni, si perdono?
Sì

E per la conservazione del posto nell'ente precedente nei sei mesi di prova, è necessario che il passaggio sia immediato?
E' necessario che non ci siano giorni di stacco tra il vecchio e nuovo contratto, esempio il 31 finisci sul Comune X, l'1 inizi nel nuovo Comune
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 18/04/2023 20:10:31
@Azzurra
Se hai soldi da spendere c'è il manualone da 118 euro, ma non è aggiornato col nuovo codice dei contratti.

In ogni caso:
Preparati una "camicia" (no, non quella coi baffi, ma uno scheletro) dei principali atti amministrativi, delibere di consiglio, delibere di Giunta, ordinanze sindacali ex art 50 e 54, ordinanze dirigenziali, determinazioni dirigenziali, tutte complete di pareri, votazioni, la firma corretta di chi la deve firmare, eventuali pubblicazioni, visti e modalità per esperire ricorso.
La maggioranza degli atti rientra nelle tipologie di cui sopra. Se azzecchi l'organo competente e sulla base della camicia che è sempre uguale impapocchi qualcosa di coerente, con giusta motivazione e senza omettere niente, il 21 lo strappi, anche qualcosa in più.
Col tempo poi ti studierai atti piu' specifici (ad esempio uno bello rognoso è il patrocinio con compartecipazione di qualche manifestazione perché se lo vuoi fare bene ci sarebbe da metterci un sacco di cose (specificare che non è una sponsorizzazione in quanto -almeno in passato- vietata da una legge che non ricordo, il fatto che e' tosap esente se occupano suolo pubblico e per quale motivo lo è, la scheda safety per le autorità di p.s. chi la deve compilare, il fatto che si da' mandato al dirigente di impegnare la spesa per la compartecipazione ecc)

Esempio di atti che potrebbero uscire:

Consiglio:
Approvazione di un regolamento che non sia uffici e servizi
Approvazione Bilancio o variazioni di bilancio (attenzione: alcune le fa la Giunta)
Convenzione tra comuni
Approvazione statuto (attenzione alla maggioranza necessaria)

Giunta:
Approvazione di regolamento uffici e servizi
Approvazione PEG
Alcune variazioni di bilancio (c'è scritto sul tuel quali fa la giunta: es: variazioni urgenti, variazioni di cassa, alcuni tipi di variazioni compensative, variazioni di PEG, ecc)
Patrocini
Piu' o meno tutto cio' che non sai a chi compete

Dirigente:
Determinazione a contrarre
Aggiudicazione
Determina semplificata di affidamento con impegno di spesa
Liquidazioni (sì, a volte le fa la PO ma facciamo finta per semplicità che le fa il dirigente e va sempre bene)
Ordinanze di abbattimento e rimessa in pristino manufatto abusivo (edilizia)

Sindaco:
Ordinanze di vario tipo
Decreti di nomina

Nota di atto trabocchetto: il funzionario responsabile dei tributi non lo nomina il Sindaco ma la Giunta. E' un'anomalia trabocchetto che mi pare che sui manuali non ci sia.
Rispondi

Da: Azzurra7 18/04/2023 20:32:32
Grazie infinite!
Gentilissimo e super preciso.

Mi pare un'impresa impossibile ma ci provo! Da domani mi metto all'opera.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 18/04/2023 20:35:28
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +91 18/04/2023 20:02:11

....E per la conservazione del posto nell'ente precedente nei sei mesi di prova, è necessario che il passaggio sia immediato?
E' necessario che non ci siano giorni di stacco tra il vecchio e nuovo contratto, esempio il 31 finisci sul Comune X, l'1 inizi nel nuovo Comune

Se l'ultimo giorno di lavoro nel vecchio Comune o Ente è di venerdi e il sabato nel nuovo Comune / Ente non si lavora, il giorno valido è il lunedì?
Rispondi

Da: Azzurra7 18/04/2023 20:38:55
Ne approfitto, il mio problema più grande quando preparo i concorsi e capire cosa devo studiare meglio e cosa posso un po' tralasciare.
Per motivi di tempo è impossibile-per questo concorso- imparare tutto benissimo.
Nel bando, in merito all contabilità, c'è scritto "cenni". In questi giorni ho studiato molto bene la parte fino al bilancio di previsione. Mi mancherebbe tutta la parte relativa al consuntivo e al rendiconto gestione. Mi chiedo se è il caso di "perderci" ulteriore tempo o buttarmi più approfonditamente sullo studio pratico degli atti..
Rispondi

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Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 1 - 18/04/2023 20:40:27
Facciamo chiarezza: fa fede il giorno in cui sei formalmente dipendente di quel datore di lavoro, indipendentemente se non vai a lavorare perche' festivo.
Questo significa che se l'ultimo giorno è venerdì, nel nuovo ente devi AVERE IL CONTRATTO che comincia da sabato, anche se non vai a lavorare.
Sarebbe meglio pero' rovesciare la domanda perche' tu non decidi quando cominci di là ma puoi decidere quando ti dimetti di qua: quindi se cominci di lunedì, l'ultimo giorno di contratto del vecchio Comune deve essere di domenica (anche se poi stai a casa).

Una cosa è l'essere dipendente, un'altra è andare effettivamente a lavorare. Se il contratto comincia l'1 gennaio, l'ultimo giorno di lavoro del vecchio datore di lavoro sarà il 31 dicembre.
Anche se l'1 gennaio non vai a lavorare non importa, basta che sul contratto ci sia scritto che l'assunzione decorre dall'1 gennaio.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 18/04/2023 20:41:20
Mi chiedo se è il caso di "perderci" ulteriore tempo o buttarmi più approfonditamente sullo studio pratico degli atti.
=================
dipende se vuoi giocare in attacco o in difesa
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 18/04/2023 20:49:58
Grazie Sandr0kan.
Non pensavo si potesse firmare un contratto di lavoro che prevede "l'inizio" dello stesso in un giorno non lavorativo. Diciamo che non ho esperienza in merito. Io ho firmato in un giorno lavorativo e ho iniziato pochi giorni dopo sempre in un giorno lavorativo.
Rispondi

Da: Non idoneo 18/04/2023 20:51:33
Se nel nuovo ente inizi lunedì, l'ultimo giorno "lavorato" nell'ente precedente è la domenica. Per la fruizione delle ferie nel periodo di preavviso ho visto alcune delibere di giunta che le autorizzavano in deroga, così come può non essere applicata la penale in caso di mancato preavviso; ma sono eccezioni.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 18/04/2023 21:06:19
...Da: Non idoneo 18/04/2023 20:51:33
Se nel nuovo ente inizi lunedì, l'ultimo giorno "lavorato" nell'ente precedente è la domenica...

Di fatto però è il venerdì
Rispondi

Da: Ma davvero 18/04/2023 21:59:14
E per la conservazione del posto nell'ente precedente nei sei mesi di prova, è necessario che il passaggio sia immediato?
E' necessario che non ci siano giorni di stacco tra il vecchio e nuovo contratto, esempio il 31 finisci sul Comune X, l'1 inizi nel nuovo Comune
...............
Da CCNL non è così.
Non è previsto l'inizio senza soluzione di continuità
Rispondi

Da: Ma davvero 18/04/2023 22:04:08
Io lavoro nel comune x, poi passo al comune y ma ci resto 2 mesi (non termino il periodo di prova).
Infine passo al comune z, cosa succede? Conservo il posto al comune x, altrimenti passando al comune z resterei senza garanzie
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 18/04/2023 22:05:00
Ma davvero

Ti ricordi l'articolo?
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 19/04/2023 05:54:14
Da CCNL non è così.
Non è previsto l'inizio senza soluzione di continuità
===========
è previsto in un parere ARAN
===========
Io lavoro nel comune x, poi passo al comune y ma ci resto 2 mesi (non termino il periodo di prova).
Infine passo al comune z, cosa succede? Conservo il posto al comune x, altrimenti passando al comune z resterei senza garanzie
===========
no, non lo conservi, dovresti prima da y rientrare in x e poi da x andare in z

Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 19/04/2023 06:16:49
Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno?

La questione, per la rilevanza rivestita, è stata sottoposta al Tavolo di coordinamento giuridico operante presso questa Agenzia che ritiene che alla base della disciplina contrattuale dell'art. 14-bis del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche vi sia la considerazione, evidente ma tacita, della necessaria continuità del rapporto di lavoro, nel senso che il passaggio del dipendente dall'ente di originaria appartenenza al nuovo debba avvenire senza soluzione di continuità.

Proprio tale continuità giustificherebbe la possibilità di riconoscere il diritto del dipendente alla conservazione del posto presso l'ente di appartenenza, ai sensi del comma 9 dell'art. 14-bis del CCNL del 6/7/1995, per tutta la durata del periodo di prova presso il nuovo datore di lavoro pubblico.

Conseguentemente, se viene meno tale continuità (con un'interruzione anche di un solo giorno) l'originario rapporto di lavoro si estingue completamente e definitivamente, con la ulteriore conseguenza anche dell'impossibilità di applicazione del beneficio previsto dalla clausola contrattuale del sopra citato art. 14-bis del CCNL del 6.7.1995 e successive modificazioni ed integrazioni.

vero che si riferisce a un ccnl vecchio ma non c'è mai stato alcun parere in senso contrario

https://www.aranagenzia.it/orientamenti-applicativi/comparti/regioni-ed-autonomie-locali/costituzione-del-rapporto-di-lavoro/6856-periodo-di-prova/1569-ral428orientamenti-applicativi.html
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 1 - 19/04/2023 06:18:17
così come può non essere applicata la penale in caso di mancato preavviso
========
sì, c'è una dichiarazione congiunta secondo la quale se non rispetti il preavviso perche' il nuovo ente non ti consente di rispettarlo, l'ente da cui ti dimetti PUO' (sottolineo puo', non "DEVE") esonerarti dall'indennità di mancato preavviso, previa specifica richiesta
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 06:28:14
Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno?
............

Parliamo del 1995, un'era geologica fa.
Il testo attuale è qiesto.
Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell'amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell'Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza.
Rispondi

Da: Anc86 19/04/2023 15:41:16
Buongiorno come funziona L assunzione di un idoneo in graduatoria per categoria D che lavora già come C nello stesso comune? C è qualche accorgimento da tenere presente? Grazie mille
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 19/04/2023 16:26:07
finisci le ferie (il rateo di quelle maturate) in tempo e fai la conservazione del posto
Rispondi

Da: Rileggendo 19/04/2023 16:31:21
Sandrokan come sempre impeccabile. Per l'indennità di mancato preavviso rompi le palle più che puoi.
Comunque una rimpatriata a suon di carrettiere potremmo organizzarla, no? Magari dove facevano la carbonara con la panna, ricordi? 😀
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 19/04/2023 16:52:18
Da: Ma davvero 19/04/2023 06:28:14
Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno?
............

Parliamo del 1995, un'era geologica fa.
Il testo attuale è qiesto.
Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell'amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell'Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza.
--------------------------------------------------------------------------
Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?(ovvero finisco oggi nell'ente vecchio e inizio domani nell'ente nuovo).
Gli Enti in genere come si comportano? Grazie
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 17:36:59
così come può non essere applicata la penale in caso di mancato preavviso
========
sì, c'è una dichiarazione congiunta secondo la quale se non rispetti il preavviso perche' il nuovo ente non ti consente di rispettarlo, l'ente da cui ti dimetti PUO' (sottolineo puo', non "DEVE") esonerarti dall'indennità di mancato preavviso, previa specifica richiesta
..............
L'ente DEVE esonerarti dall'indennità.
Se io non ho un differimento nella presa in servizio e per tale motivo non posso rispettare i termini di dimissione, l'ente deve esonerarmi dal pagamento dell'indennità.
Altrimenti sarei costretto a rinunciare all'assunzione.
Consiglio sempre di esporre il caso alle RU del proprio ente e allegare il diniego di differimento della presa in servizio.
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 17:42:20
Da: Ma davvero 19/04/2023 06:28:14
Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno?
............

Parliamo del 1995, un'era geologica fa.
Il testo attuale è qiesto.
Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell'amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell'Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza.
--------------------------------------------------------------------------
Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?(ovvero finisco oggi nell'ente vecchio e inizio domani nell'ente nuovo).
Gli Enti in genere come si comportano? Grazie
...........
La risposta definitiva non c'è perché non è normata.
Dovresti chiedere al vecchio ente se ti conservano il posto, altrimenti rinunci al periodo di prova nel nuovo ente e hai quanto meno la garanzia del posto
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 19/04/2023 17:42:34
Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?
==============
io ti dico che serve la continuità, poi puoi credere a chi vuoi, a me non cambia niente
==============
L'ente DEVE esonerarti dall'indennità.
==============
non è così. L'ente PUO' esonerarti dall'indennità ma non è tenuto a farlo
Poi siete liberi di credere diversamente, ci mancherebbe

Dichiarazione congiunta n.2 del CCNL 5.10.2001:
"gli enti possono valutare positivamente e con disponibilità, ove non ostino particolari esigenze di servizio, la possibilità di rinunciare al preavviso, nell'ambito delle flessibilità secondo quanto previsto dall'art. 39 del CCNL del 6.7.1995, come sostituito dall'art. 7 del CCNL del 13.5.1996, qualora il dipendente abbia presentato le proprie dimissioni per assumere servizio presso altro ente o amministrazione a seguito di concorso pubblico e la data di nuova assunzione non sia conciliabile con il vincolo temporale del preavviso"
Rispondi

Da: Nuovi concorsi 19/04/2023 17:51:49
...Dovresti chiedere al vecchio ente se ti conservano il posto, altrimenti rinunci al periodo di prova nel nuovo ente e hai quanto meno la garanzia del posto...

Ma davvero
Come si fa a rinunciare al periodo di prova nel nuovo ente? Non credo si possa fare

Grazie Sandrokan
Rispondi

Da: Direttivo Comunale 19/04/2023 18:09:44
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Tortone Cremo 19/04/2023 18:18:34
Ho letto gli ultimi messaggi e volevo fare una domanda correlata: gli 8 giorni di permesso retribuito per esami valgono anche durante il periodi prova? cioè se ad esempio prendo servizio il 2 maggio posso assentarmi il 24 maggio per fare l'orale di un altro concorso? e sopratutto prendere un permesso durante il periodo di prova viene visto male?
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 18:22:27
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +92 19/04/2023 17:42:34
Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?
==============
io ti dico che serve la continuità, poi puoi credere a chi vuoi, a me non cambia niente
==============
L'ente DEVE esonerarti dall'indennità.
==============
non è così. L'ente PUO' esonerarti dall'indennità ma non è tenuto a farlo
Poi siete liberi di credere diversamente, ci mancherebbe

Dichiarazione congiunta n.2 del CCNL 5.10.2001:
"gli enti possono valutare positivamente e con disponibilità, ove non ostino particolari esigenze di servizio, la possibilità di rinunciare al preavviso, nell'ambito delle flessibilità secondo quanto previsto dall'art. 39 del CCNL del 6.7.1995, come sostituito dall'art. 7 del CCNL del 13.5.1996, qualora il dipendente abbia presentato le proprie dimissioni per assumere servizio presso altro ente o amministrazione a seguito di concorso pubblico e la data di nuova assunzione non sia conciliabile con il vincolo temporale del preavviso"
.............
Si tratta di note o dichiarazioni congiunte del secolo scorso.
Con la valanga di concorsi attuali che hanno portato un ricambio di personale mai visto prima, centinaia di persone si sono trovate in quella situazione, tra cui io.
La mia esperienza personale che è stata quella e sinceramente non mi hanno mai creato problemi
Rispondi

Da: Ma davvero 19/04/2023 18:25:46
Ma davvero
Come si fa a rinunciare al periodo di prova nel nuovo ente? Non credo si possa fare
.............
Certo che si può fare ma bisogna distinguere.
Se resti negli enti locali si tratta di FACOLTA' dell'ente che può concedertela o meno. Negli enti nazionali è un DIRITTO del lavoratore
Rispondi

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Da: ciondolino67	18/04/2023 19:38:18
Grazie per la risposta.....speriamo bene :))
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	1 - 18/04/2023 20:02:11
Nel preavviso dei 30 giorni bisogna calcolare anche i festivi? Sì, ma decorrono da inizio o metà mese Le ferie non godute fino al giorno delle dimissioni, si perdono? Sì E per la conservazione del posto nell'ente precedente nei sei mesi di prova, è necessario che il passaggio sia immediato? E' necessario che non ci siano giorni di stacco tra il vecchio e nuovo contratto, esempio il 31 finisci sul Comune X, l'1 inizi nel nuovo Comune
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	18/04/2023 20:10:31
@Azzurra Se hai soldi da spendere c'è il manualone da 118 euro, ma non è aggiornato col nuovo codice dei contratti. In ogni caso: Preparati una "camicia" (no, non quella coi baffi, ma uno scheletro) dei principali atti amministrativi, delibere di consiglio, delibere di Giunta, ordinanze sindacali ex art 50 e 54, ordinanze dirigenziali, determinazioni dirigenziali, tutte complete di pareri, votazioni, la firma corretta di chi la deve firmare, eventuali pubblicazioni, visti e modalità per esperire ricorso. La maggioranza degli atti rientra nelle tipologie di cui sopra. Se azzecchi l'organo competente e sulla base della camicia che è sempre uguale impapocchi qualcosa di coerente, con giusta motivazione e senza omettere niente, il 21 lo strappi, anche qualcosa in più. Col tempo poi ti studierai atti piu' specifici (ad esempio uno bello rognoso è il patrocinio con compartecipazione di qualche manifestazione perché se lo vuoi fare bene ci sarebbe da metterci un sacco di cose (specificare che non è una sponsorizzazione in quanto -almeno in passato- vietata da una legge che non ricordo, il fatto che e' tosap esente se occupano suolo pubblico e per quale motivo lo è, la scheda safety per le autorità di p.s. chi la deve compilare, il fatto che si da' mandato al dirigente di impegnare la spesa per la compartecipazione ecc) Esempio di atti che potrebbero uscire: Consiglio: Approvazione di un regolamento che non sia uffici e servizi Approvazione Bilancio o variazioni di bilancio (attenzione: alcune le fa la Giunta) Convenzione tra comuni Approvazione statuto (attenzione alla maggioranza necessaria) Giunta: Approvazione di regolamento uffici e servizi Approvazione PEG Alcune variazioni di bilancio (c'è scritto sul tuel quali fa la giunta: es: variazioni urgenti, variazioni di cassa, alcuni tipi di variazioni compensative, variazioni di PEG, ecc) Patrocini Piu' o meno tutto cio' che non sai a chi compete Dirigente: Determinazione a contrarre Aggiudicazione Determina semplificata di affidamento con impegno di spesa Liquidazioni (sì, a volte le fa la PO ma facciamo finta per semplicità che le fa il dirigente e va sempre bene) Ordinanze di abbattimento e rimessa in pristino manufatto abusivo (edilizia) Sindaco: Ordinanze di vario tipo Decreti di nomina Nota di atto trabocchetto: il funzionario responsabile dei tributi non lo nomina il Sindaco ma la Giunta. E' un'anomalia trabocchetto che mi pare che sui manuali non ci sia.
Rispondi

Da: Azzurra7	18/04/2023 20:32:32
Grazie infinite! Gentilissimo e super preciso. Mi pare un'impresa impossibile ma ci provo! Da domani mi metto all'opera.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi	18/04/2023 20:35:28
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +91 18/04/2023 20:02:11 ....E per la conservazione del posto nell'ente precedente nei sei mesi di prova, è necessario che il passaggio sia immediato? E' necessario che non ci siano giorni di stacco tra il vecchio e nuovo contratto, esempio il 31 finisci sul Comune X, l'1 inizi nel nuovo Comune Se l'ultimo giorno di lavoro nel vecchio Comune o Ente è di venerdi e il sabato nel nuovo Comune / Ente non si lavora, il giorno valido è il lunedì?
Rispondi

Da: Azzurra7	18/04/2023 20:38:55
Ne approfitto, il mio problema più grande quando preparo i concorsi e capire cosa devo studiare meglio e cosa posso un po' tralasciare. Per motivi di tempo è impossibile-per questo concorso- imparare tutto benissimo. Nel bando, in merito all contabilità, c'è scritto "cenni". In questi giorni ho studiato molto bene la parte fino al bilancio di previsione. Mi mancherebbe tutta la parte relativa al consuntivo e al rendiconto gestione. Mi chiedo se è il caso di "perderci" ulteriore tempo o buttarmi più approfonditamente sullo studio pratico degli atti..
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	1 - 18/04/2023 20:40:27
Facciamo chiarezza: fa fede il giorno in cui sei formalmente dipendente di quel datore di lavoro, indipendentemente se non vai a lavorare perche' festivo. Questo significa che se l'ultimo giorno è venerdì, nel nuovo ente devi AVERE IL CONTRATTO che comincia da sabato, anche se non vai a lavorare. Sarebbe meglio pero' rovesciare la domanda perche' tu non decidi quando cominci di là ma puoi decidere quando ti dimetti di qua: quindi se cominci di lunedì, l'ultimo giorno di contratto del vecchio Comune deve essere di domenica (anche se poi stai a casa). Una cosa è l'essere dipendente, un'altra è andare effettivamente a lavorare. Se il contratto comincia l'1 gennaio, l'ultimo giorno di lavoro del vecchio datore di lavoro sarà il 31 dicembre. Anche se l'1 gennaio non vai a lavorare non importa, basta che sul contratto ci sia scritto che l'assunzione decorre dall'1 gennaio.
Rispondi

Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	18/04/2023 20:41:20
Mi chiedo se è il caso di "perderci" ulteriore tempo o buttarmi più approfonditamente sullo studio pratico degli atti. ================= dipende se vuoi giocare in attacco o in difesa
Rispondi

Da: Nuovi concorsi	18/04/2023 20:49:58
Grazie Sandr0kan. Non pensavo si potesse firmare un contratto di lavoro che prevede "l'inizio" dello stesso in un giorno non lavorativo. Diciamo che non ho esperienza in merito. Io ho firmato in un giorno lavorativo e ho iniziato pochi giorni dopo sempre in un giorno lavorativo.
Rispondi

Da: Non idoneo	18/04/2023 20:51:33
Se nel nuovo ente inizi lunedì, l'ultimo giorno "lavorato" nell'ente precedente è la domenica. Per la fruizione delle ferie nel periodo di preavviso ho visto alcune delibere di giunta che le autorizzavano in deroga, così come può non essere applicata la penale in caso di mancato preavviso; ma sono eccezioni.
Rispondi

Da: Nuovi concorsi	18/04/2023 21:06:19
...Da: Non idoneo 18/04/2023 20:51:33 Se nel nuovo ente inizi lunedì, l'ultimo giorno "lavorato" nell'ente precedente è la domenica... Di fatto però è il venerdì
Rispondi

Da: Ma davvero	18/04/2023 21:59:14
E per la conservazione del posto nell'ente precedente nei sei mesi di prova, è necessario che il passaggio sia immediato? E' necessario che non ci siano giorni di stacco tra il vecchio e nuovo contratto, esempio il 31 finisci sul Comune X, l'1 inizi nel nuovo Comune ............... Da CCNL non è così. Non è previsto l'inizio senza soluzione di continuità
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Da: Ma davvero	18/04/2023 22:04:08
Io lavoro nel comune x, poi passo al comune y ma ci resto 2 mesi (non termino il periodo di prova). Infine passo al comune z, cosa succede? Conservo il posto al comune x, altrimenti passando al comune z resterei senza garanzie
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Da: Nuovi concorsi	18/04/2023 22:05:00
Ma davvero Ti ricordi l'articolo?
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	19/04/2023 05:54:14
Da CCNL non è così. Non è previsto l'inizio senza soluzione di continuità =========== è previsto in un parere ARAN =========== Io lavoro nel comune x, poi passo al comune y ma ci resto 2 mesi (non termino il periodo di prova). Infine passo al comune z, cosa succede? Conservo il posto al comune x, altrimenti passando al comune z resterei senza garanzie =========== no, non lo conservi, dovresti prima da y rientrare in x e poi da x andare in z
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	19/04/2023 06:16:49
Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno? La questione, per la rilevanza rivestita, è stata sottoposta al Tavolo di coordinamento giuridico operante presso questa Agenzia che ritiene che alla base della disciplina contrattuale dell'art. 14-bis del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche vi sia la considerazione, evidente ma tacita, della necessaria continuità del rapporto di lavoro, nel senso che il passaggio del dipendente dall'ente di originaria appartenenza al nuovo debba avvenire senza soluzione di continuità. Proprio tale continuità giustificherebbe la possibilità di riconoscere il diritto del dipendente alla conservazione del posto presso l'ente di appartenenza, ai sensi del comma 9 dell'art. 14-bis del CCNL del 6/7/1995, per tutta la durata del periodo di prova presso il nuovo datore di lavoro pubblico. Conseguentemente, se viene meno tale continuità (con un'interruzione anche di un solo giorno) l'originario rapporto di lavoro si estingue completamente e definitivamente, con la ulteriore conseguenza anche dell'impossibilità di applicazione del beneficio previsto dalla clausola contrattuale del sopra citato art. 14-bis del CCNL del 6.7.1995 e successive modificazioni ed integrazioni. vero che si riferisce a un ccnl vecchio ma non c'è mai stato alcun parere in senso contrario https://www.aranagenzia.it/orientamenti-applicativi/comparti/regioni-ed-autonomie-locali/costituzione-del-rapporto-di-lavoro/6856-periodo-di-prova/1569-ral428orientamenti-applicativi.html
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	1 - 19/04/2023 06:18:17
così come può non essere applicata la penale in caso di mancato preavviso ======== sì, c'è una dichiarazione congiunta secondo la quale se non rispetti il preavviso perche' il nuovo ente non ti consente di rispettarlo, l'ente da cui ti dimetti PUO' (sottolineo puo', non "DEVE") esonerarti dall'indennità di mancato preavviso, previa specifica richiesta
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Da: Ma davvero	19/04/2023 06:28:14
Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno? ............ Parliamo del 1995, un'era geologica fa. Il testo attuale è qiesto. Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell'amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell'Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza.
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Da: Anc86	19/04/2023 15:41:16
Buongiorno come funziona L assunzione di un idoneo in graduatoria per categoria D che lavora già come C nello stesso comune? C è qualche accorgimento da tenere presente? Grazie mille
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	19/04/2023 16:26:07
finisci le ferie (il rateo di quelle maturate) in tempo e fai la conservazione del posto
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Da: Rileggendo	19/04/2023 16:31:21
Sandrokan come sempre impeccabile. Per l'indennità di mancato preavviso rompi le palle più che puoi. Comunque una rimpatriata a suon di carrettiere potremmo organizzarla, no? Magari dove facevano la carbonara con la panna, ricordi? 😀
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Da: Nuovi concorsi	19/04/2023 16:52:18
Da: Ma davvero 19/04/2023 06:28:14 Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno? ............ Parliamo del 1995, un'era geologica fa. Il testo attuale è qiesto. Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell'amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell'Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza. -------------------------------------------------------------------------- Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?(ovvero finisco oggi nell'ente vecchio e inizio domani nell'ente nuovo). Gli Enti in genere come si comportano? Grazie
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Da: Ma davvero	19/04/2023 17:36:59
così come può non essere applicata la penale in caso di mancato preavviso ======== sì, c'è una dichiarazione congiunta secondo la quale se non rispetti il preavviso perche' il nuovo ente non ti consente di rispettarlo, l'ente da cui ti dimetti PUO' (sottolineo puo', non "DEVE") esonerarti dall'indennità di mancato preavviso, previa specifica richiesta .............. L'ente DEVE esonerarti dall'indennità. Se io non ho un differimento nella presa in servizio e per tale motivo non posso rispettare i termini di dimissione, l'ente deve esonerarmi dal pagamento dell'indennità. Altrimenti sarei costretto a rinunciare all'assunzione. Consiglio sempre di esporre il caso alle RU del proprio ente e allegare il diniego di differimento della presa in servizio.
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Da: Ma davvero	19/04/2023 17:42:20
Da: Ma davvero 19/04/2023 06:28:14 Il diritto del dipendente alla conservazione del posto, previsto dall'art. 14 - bis, comma 9, del CCNL del 6/7/1995 e successive modifiche, spetta anche nel caso in cui tra la risoluzione del primo rapporto di lavoro e l'inizio del secondo vi sia un'interruzione di uno o di qualche giorno? ............ Parliamo del 1995, un'era geologica fa. Il testo attuale è qiesto. Il dipendente a tempo indeterminato, vincitore di concorso o comunque assunto a seguito di scorrimento di graduatoria, durante il periodo di prova, ha diritto alla conservazione del posto, senza retribuzione, presso l'ente di provenienza per un arco temporale pari alla durata del periodo di prova formalmente prevista dalle disposizioni contrattuali applicate nell'amministrazione di destinazione. In caso di mancato superamento della prova o per recesso di una delle parti, il dipendente stesso rientra, a domanda, nell'Area, profilo professionale e differenziale economico di professionalità di provenienza. -------------------------------------------------------------------------- Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità?(ovvero finisco oggi nell'ente vecchio e inizio domani nell'ente nuovo). Gli Enti in genere come si comportano? Grazie ........... La risposta definitiva non c'è perché non è normata. Dovresti chiedere al vecchio ente se ti conservano il posto, altrimenti rinunci al periodo di prova nel nuovo ente e hai quanto meno la garanzia del posto
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	19/04/2023 17:42:34
Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità? ============== io ti dico che serve la continuità, poi puoi credere a chi vuoi, a me non cambia niente ============== L'ente DEVE esonerarti dall'indennità. ============== non è così. L'ente PUO' esonerarti dall'indennità ma non è tenuto a farlo Poi siete liberi di credere diversamente, ci mancherebbe Dichiarazione congiunta n.2 del CCNL 5.10.2001: "gli enti possono valutare positivamente e con disponibilità, ove non ostino particolari esigenze di servizio, la possibilità di rinunciare al preavviso, nell'ambito delle flessibilità secondo quanto previsto dall'art. 39 del CCNL del 6.7.1995, come sostituito dall'art. 7 del CCNL del 13.5.1996, qualora il dipendente abbia presentato le proprie dimissioni per assumere servizio presso altro ente o amministrazione a seguito di concorso pubblico e la data di nuova assunzione non sia conciliabile con il vincolo temporale del preavviso"
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Da: Nuovi concorsi	19/04/2023 17:51:49
...Dovresti chiedere al vecchio ente se ti conservano il posto, altrimenti rinunci al periodo di prova nel nuovo ente e hai quanto meno la garanzia del posto... Ma davvero Come si fa a rinunciare al periodo di prova nel nuovo ente? Non credo si possa fare Grazie Sandrokan
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Da: Direttivo Comunale	19/04/2023 18:09:44
- Messaggio eliminato -
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Da: Tortone Cremo	19/04/2023 18:18:34
Ho letto gli ultimi messaggi e volevo fare una domanda correlata: gli 8 giorni di permesso retribuito per esami valgono anche durante il periodi prova? cioè se ad esempio prendo servizio il 2 maggio posso assentarmi il 24 maggio per fare l'orale di un altro concorso? e sopratutto prendere un permesso durante il periodo di prova viene visto male?
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Da: Ma davvero	19/04/2023 18:22:27
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +92 19/04/2023 17:42:34 Una risposta definitiva per favore: serve o non serve la continuità? ============== io ti dico che serve la continuità, poi puoi credere a chi vuoi, a me non cambia niente ============== L'ente DEVE esonerarti dall'indennità. ============== non è così. L'ente PUO' esonerarti dall'indennità ma non è tenuto a farlo Poi siete liberi di credere diversamente, ci mancherebbe Dichiarazione congiunta n.2 del CCNL 5.10.2001: "gli enti possono valutare positivamente e con disponibilità, ove non ostino particolari esigenze di servizio, la possibilità di rinunciare al preavviso, nell'ambito delle flessibilità secondo quanto previsto dall'art. 39 del CCNL del 6.7.1995, come sostituito dall'art. 7 del CCNL del 13.5.1996, qualora il dipendente abbia presentato le proprie dimissioni per assumere servizio presso altro ente o amministrazione a seguito di concorso pubblico e la data di nuova assunzione non sia conciliabile con il vincolo temporale del preavviso" ............. Si tratta di note o dichiarazioni congiunte del secolo scorso. Con la valanga di concorsi attuali che hanno portato un ricambio di personale mai visto prima, centinaia di persone si sono trovate in quella situazione, tra cui io. La mia esperienza personale che è stata quella e sinceramente non mi hanno mai creato problemi
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Da: Ma davvero	19/04/2023 18:25:46
Ma davvero Come si fa a rinunciare al periodo di prova nel nuovo ente? Non credo si possa fare ............. Certo che si può fare ma bisogna distinguere. Se resti negli enti locali si tratta di FACOLTA' dell'ente che può concedertela o meno. Negli enti nazionali è un DIRITTO del lavoratore
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