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Concorso MAGISTRATURA 2016
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Da: tommygun 04/04/2017 07:38:03
@Ad Maiora
Io sono sempre stato un tipo troppo emotivo .. All'università andavo in ansia 2 mesi prima dell'esame anche se studiavo..
Ora nonostante ho comprato i compendi ed ho tutto pronto sono in una ansia assurda.. Non riesco a calmarmi e puntualmente alle 4 di mattina mi sveglio e non mi addormento più pensando continuamente al fatto che non finirò in tempo. E non riesco a concentrarmi come dovrei durante il giorno. Non so come prenderla davvero, so che stare in ansia non mi aiuterà a studiare, piuttosto mi ostacolerà ma non  riesco a controllarmi.. Non immagini .
Spero in due parole di conforto.. Sto soffrendo come un cane..
Rispondi

Da: AdMaiora1604/04/2017 07:40:33
@....
quella si chiama cartomanzia, hai sbagliato forum.
Lascia spazio a commenti più intelligenti.
Rispondi

Da: AdMaiora1604/04/2017 07:46:25
@... Tommy
Hai notato l'orario in cui ho scritto? 😂 Anche io mi sveglio in orari assurdi ma poi cerco di riaddormentarmi.
Quindi caro tommy, siamo tutti sulla stessa barca.
Comunque volevo condividere con te una info di amici che hanno sostenuto l'orale e che mi hanno confermato che per certi versi è meglio sostenerlo prima, perché sono moooooolto comprensivi.
Non entrare in ansia, compra qualche goccia di valeriana.
Rispondi

Da: tommygun 04/04/2017 08:09:09
@Grazie Ad Maiora
I miei colleghi e amici mi dicono che sono matto perché penso sempre al futuro , piuttosto che concentrarmi sul presente...Mi conforta pensare che ci sono passati anche altri prima di me.. Grazie per le tue parole...
PS
Per le gocce mi sono buttato sul Lexotan :/
Rispondi

Da: Penelope24 04/04/2017 08:36:09
@AdMaiora16
Ciao AdMaiora16, ti ringrazio infinitamente per la tua rapida risposta!

Sei riuscita/o a sciogliere ogni mio dubbio e, pertanto, cercherò di fare buon uso dei tuoi preziosi consigli!!!
Scusa ancora se ti disturbo, ma vorrei approfittare della tua disponibilità per porti un'ultima domanda, ben sapendo che la risposta è estremamente soggettiva.

La tua preparazione, per l'esame scritto, quanto tempo ha richiesto, presumendo che questo sia per te il primo tentativo (scusami, ma non ho avuto modo di leggere tutte le precedenti pagine e quindi non so)?
Rispondi

Da: Ciaooooooooooo! 04/04/2017 08:41:48
Quando ci saranno gli orali?
Rispondi

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Da: Happysoul04/04/2017 09:19:18
Si sanno quanti sono gli idonei nella CdA di Roma?
Rispondi

Da: Anonimo salernitano 04/04/2017 09:27:49
Orali dal maggio.

Con una prima sospensione nella settimana degli scritti di luglio prossimo, dato che il personale del ministero sarà impegnato alla Fiera di Roma; e una seconda e più lunga sospensione per quasi tutto il mese di agosto.

Gli ultimi ad essere chiamati sosterranno l'esame all'incirca a fine novembre.
Rispondi

Da: Anonimo salernitano 04/04/2017 09:28:37
Errata corrige: orali dal 15 maggio.
Rispondi

Da: Ruzzolex04/04/2017 09:35:54
Per chi decide di ritentare a luglio e sono anni che studia, come pensa di organizzarsi per i prossimi tre mesi?
Rispondi

Da: per admaiora04/04/2017 09:41:50
@admaiora
Approfitto della tua disponibilità. Posso chiederti cosa ne pensi dello svolgimento del tema di penale che ho cercato di riproporre nel mio precedente messaggio a firma idoneiitàinaamministrativo?

Grazie in anticipo.. :-)
Rispondi

Da: diritto201704/04/2017 09:57:20
é uscito sul sito del ministero il modulo per l'accesso on line. Posto che vorrei fare accesso ai miei elaborati nonchè agli idonei della stessa seduta di correzione (opzione consentita dal sistema), cosa scrivere nella motivazione? Qcn di voi lo ha giá fatto in passato?
Rispondi

Da: problema di metodo04/04/2017 10:21:53
Ragazzi salve a tutti, secondo voi quanto sono indispensabili le conoscenze pregresse ai fini della preparazione. Mi spiego meglio: io non ricordo (o penso di non ricordare) quasi nulla di quanto appresso all'università. Visto che le risorse principali che si hanno sono intelligenza e tempo, secondo voi conviene perdere 2/3 mesi per rispolverare le basi oppure gettarsi a capo fitto in uno dei corsi di magistratura e ripristinare le conoscenze studiando i programmi assegnati?
Rispondi

Da: Purple 04/04/2017 10:51:11
A qualcun'altro è capitato di non poter chiedere accesso ai compiti idonei della propria seduta perché quel giorno non è stato promosso nessuno???
Rispondi

Da: Per AD MAIORA 04/04/2017 10:54:55
Scusami cara, di che manuale di Garofoli parli a proposito delle ultime 500 pagine sulla responsabilità ? Grazie mille.  Ada.
Rispondi

Da: AdMaiora1604/04/2017 11:06:22
@ Penelope24
l'anno scorso non ho consegnato, quindi considero almeno 4 anni di studio intenso e dedicato.

@Ada
intendo il Chinè che è fatto molto bene su famiglia e responsabilità. per il resto molto carente e poco ragionato.
Rispondi

Da: Per i corsisti di B04/04/2017 11:10:05
Che è successo a bellomo? Ho letto i risultati ma non ci sono i nomi e dice che analizza tutto in privato
Rispondi

Da: RiccioCapriccio04/04/2017 11:28:11
Mettiamo in campo la nostra esperienza.
Come si passa il concorso?
Che cavolo, alla Fiera è pieno di casi umani, gente che subito dopo la dettatura aspetta lo spirare delle 4 ore.
Al di là della maggiore e migliore preparazione degli idonei, rispetto ai non idonei, cosa avranno fatto di più per passare?
Non ti gli NI sono uguali. Dietro un NI può celarsi un voto pari a 1 come un voto pari a 11. Ergo, chi ha preso tre 12, cosa avrà messo in campo?
Dite la vostra.
E non trinceriamoci dietro brogli, furti o irregolarità. Da quanto ho percepito intorno a me in quei giorni, irregolarità non ne ho notate.
Io ho sbagliato nell'impostare il tema di civile rimanendo troppo aderente alla sentenza.
Di penale i cenni svolti non sono stati proprio brevi. Penso di avere esagerato. Nonchè ho errato nell'impostazione (116 anzichè 83).
Di amministrativo, direi che l'ignoranza più totale dell'argomento mi ha tagliato le gambe prima ancora di scrivere qualcosa di vagamente sensato. A parafrasare norme sono buoni pressochè tutti.
Fatevi avanti e utilizziamo per un senso compiuto questo spazio.
Coraggio!!!
Rispondi

Da: AdMaiora1604/04/2017 11:30:09
@ doneiitàinaamministrativo

scusa, ho letto solo ora. leggo il tuo schema e ti rispondo
Rispondi

Da: @ricciocapriccio 04/04/2017 11:34:50
Ti ha abbondantemente risposto Admajora: anni di studio- mutuabili in base alla base universitaria e alla predisposizione all'apprendimento rapido- approfondimenti su vari testi, riviste e corsi, ed esercizio nella scrittura. 
Rispondi

Da: RiccioCapriccio04/04/2017 11:40:54
giusto. ma questo è il metodo di preparazione "tipico".
Studio matto, disperatissimo, doccia mai, uscite mai, sabato sera mai, etc etc.
Ma poi a conti fatti, al concorso devi elaborare un'opera dell'ingegno che si dimostri accattivante per il commissario lettore. Un'opera che dimostri capacitò di ragionamento, deduttive, di cultura giuridica.
Non tutto si impara sui libri di questo o quell'autore.
Esempio stupido.
Una persona fa l'avvocato. laurea, pratica, esame, titolo. Inizia la professione ma non ha spirito commerciale.
lo stesso spirito che è una componente essenziale della professione, ma che nessun libro di preparazione all'esame di stato ti insegna.
ripeto, non tutto si impara sui libri.
Allo stesso modo, per il concorso, la vita azzerata, le notti sui libri, le cene sui libri etc certamente aumentano le tue possibilità. ma poi occorre anche avere una scintilla in più, una "luccicanza" (mutuando la parola da un celebre film) che ti dia quel qualcosa in più.
Io sono certo che lo studio matto e disperato non sia stato il compagno di viaggio unicamente di 366 persone su 2895.
deve esserci qualcosa di più.
Fortuna a parte, che quella ovviamente conta quasi più dello studio o comunque in buonissima parte.
Rispondi

Da: AdMaiora1604/04/2017 11:41:33
@idoneitàinamministrativo

allora,
la distinzione tra 116 e 117 non l'avrei fatta. perchè il primo impatto è come un esame all'università, non partire da lontano, ma rispondi al quesito.

ottima la distinzione tra dolo del fatto storico e dolo del fatto tipico. però: l'hai collegata alla risposta data al quesito? cioè hai spiegato che aderivi al dolo del fatto storico per sostenere la necessaria prevedibilità?
io credo di aver capito che la commissione voglia un discorso semplice e molto collegato, come una catena. non so se riesco a spiegarmi

sul finale mi sono un pò persa forse perchè sono io un pò stanca e un pò di corsa.
Rispondi

Da: _idealista_04/04/2017 11:42:14
@problema di metodo
Forse non sono la persona più titolata a dare consigli (mi sto preparando ora e a luglio sarà il mio primo tentativo).
Sto frequentando un corso di preparazione e finora l'idea che mi sono fatta è che "ripassare le basi" sia abbastanza inutile.
Mi spiego.
Non che si possa prescindere dal conoscere gli istituti di base, però personalmente io mi sono inizialmente messa a riprendere - faccio un esempio - il Marinucci Dolcini di Penale, per poi abbandonarlo in favore del manuale di Garofoli dopo meno di due settimane.
A mio avviso i volumi universitari si concentrano troppo su aspetti che avendo a disposizione i codici al concorso non è necessario imparare mentre si studia, mentre tralasciano completamente la parte dell'elaborazione giurisprudenziale che a mio avviso è invece indispensabile per produrre un elaborato che non sia una semplice simulazione di una prova scritta delle materie dell'Università.
Preciso comunque che quanto si fa al corso non è nemmeno il 40% degli argomenti che si devono preparare con lo studio individuale.
Cionostante io ti consiglierei di partire direttamente a studiare su volumi pensati appositamente per la preparazione del concorso, soprattutto se non disponi di molto tempo.
Rispondi

Da: AdMaiora1604/04/2017 11:45:29
@ riccio
ti assicuro che ho un'attiva vita sociale, ho un ragazzo meraviglioso, amici cari che mi hanno sostenuta, e ho cercato l'equilibrio nella moderazione.
Rispondi

Da: RiccioCapriccio04/04/2017 11:48:47
AdMaiora16, ti credo assolutamente.
Mai sottovalutarsi. Pensare di passare gli scritti unicamente perchè ci si azzera equivale a perdere di vista la realtà.
magari posso pensare che per l'orale, una persona possa andare in affanno. ma per lo scritto, proprio perchè mix di capacità di vario tipo, ridurre il tutto a mesi, anni, secoli di studio e di abbruttimento casalingo lo trovo davvero grottesco.
Ciò detto, lascia che ti omaggi dei miei più sinceri complimenti.
Sono nuova del forum, e non so se sia il tuo primo tentativo o che.
Ma chi riesce a passare, è la prova provata che dobbiamo perseverare e non  mollare mai.
Rispondi

Da: @ricciocapriccio 04/04/2017 11:51:33
Certo, devono evidentemente avere un quid pluris, ma non sottovalutare la costanza nel dedicare molto tempo allo studio anche perché considera che, fondamentalmente, fra noti corsi e manualoni , la maggior parte dei consegnanti ha la stessa preparazione.
Rispondi

Da: per tutti04/04/2017 11:56:40
costi totali per copia atti idonei?qualcuno l'ha già fatto? ci possiamo organizzare e pagare in gruppo
Rispondi

Da: galloritmo04/04/2017 12:00:04
..... l'idoneità in penale probabilmente la devo alla chiarezza e sintesi di alcuni penalisti che mi hanno accompagnato in questi anni di letture, in primis Padovani, Cadoppi/Veneziani, Fiore. In particolare quest'ultimo, peraltro mio docente all'Università, ritengo tratti  in modo incisivo l'istituto del reato aberrante e quello del concorso di persone.
Di nuovo i miei migliori complimenti a tutti gli idonei, tra i quali in particolare Anonimo salernitano, anche per i voti alti (come da lui riferito) conseguiti nelle tre materie, che probabilmente lo proiettano tra i primi classificati.
Rispondi

Da: @galloritmo 04/04/2017 12:02:29
A me invece in tutta onestà dispiace per te
Rispondi

Da: per admaiora1604/04/2017 12:10:42
La distinzione tra il 116 e il 117 l'ho fatta perchè ho spiegato che il concetto di reato diverso nel 116 è tale per cui si richiede un mutamento nel nomen juris e non solo nell'oggetto materiale.
La necessaria prevedibilità, in relazione alla distinzione tra dolo del fatto storico e tipico, l'ho riconnessa più che altro all'art. 82 cp ed alla tesi di Fiandaca per cui la norma darebbe vita ad una forma di resp oggettiva, mitigata dalla considerazione per cui l'errore esecutivo deve essere quanto meno imputato a titolo di colpa. La distinzione tra dolo del fatto storico e tipico non l'ho calata nell'art. 116 cp, limitandomi a dire che la prevedibilità deve essere valutata in concreto, come pure sostiene Mantovani, il quale aderisce alla teoria del dolo del fatto tipico, oltre che formulare quella distinzione tra il 116 e il 117 di cui sopra.
Il finale provo a spiegarlo nuovamente: il caso è quello dell'esecutore che, a prescindere da un errore ex art. 82 cp. decida di uccidere una persona diversa da quella designata (il giardiniere, anzichè il proprietario di casa). Potrà applicarsi il 116 cp? per me no, visto che il concetto di reato diverso è quello che ho riferito sopra, a meno che non si ritenga che per reato diverso si debba considerare anche quello diverso dal punto di vista del mutamento dell'oggetto...
Rispondi

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