Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2016

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Concorso MAGISTRATURA 2016
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Da: Underestimated 19/03/2016 11:33:17
Qualcuno fa uno schema serio su come avrebbe affrontato la traccia relativa a conflitto di interessine tipicità nel diritto penale?
Nessuno l'ha mai fatto e davvero io vorrei sapere
Rispondi

Da: @piziano 19/03/2016 11:35:28
guarda che non ci stavamo riferendo ai vecchi numeri della rivista, ma a quelli nuovi, che per forza di cose, non sono accessibili su internet e non sono mai stati indicizzati su Google, altro che copia cache.
ci sono pure gli intelligentoni, mò
Rispondi

Da: zaffiro7 19/03/2016 11:36:30
ho notato nell'elenco degli ammessi,2 gruppi di 3 persone con lo stesso cognome e tutti con lo stesso identico voto.
Rispondi

Da: Piziano 19/03/2016 11:37:14
Ok, avevo capito male, samo calmi, eh.
Quindi la ragazza è pure denigrata perchè ha fallito il concorso? ma non dovrebbe essere il suo primo tentativo? E se ce la facesse la prossima volta, invece, sarebbe inclusa nel "podio" dei corsisti che ce la fa? Ma veramente?
Rispondi

Da: fare tifo per lei 19/03/2016 11:40:55
ma una gitarella in Procura per ventilare la diffamazione?
Rispondi

Da: x sulle borsiste bellomiane 19/03/2016 11:43:06
Piziano, capisco che i forum anonimi sono il luogo ideale per sparare panzane, ma tu esageri...
La storia è raccontata in una ventina di numeri pubblicati da gennaio ad oggi ed accessibili ai soli corsisti, tra cui evidentemente tu non figuri. Esprimere comprensione per la ragazza è del tutto fuori luogo, se avessi un minimo di conoscenza dei fatti narrati in questi articoli. Qui si discute di altro, cioè del perchè tanta attenzione da parte di Bellomo a un soggetto così strampalato. Probabilmente è così narciso che fatica all'idea di aver commesso un errore tanto clamorosonella scelta della borsista.
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Da: understatament 19/03/2016 11:45:49
@fare tifo per lei. Accomodati, così ti si aprono le porte della calunnia. Dato il soggetto, direi che Bellomo è stato fin troppo generoso.
Rispondi

Da: "Anche i corsisti piangono" 19/03/2016 11:54:01
In edicola ogni mese, il fotoromanzo più appassionante dai tempi di Grand Hotel.
Una magistrale e intensa interpretazione di Veronica Castro.
Non perdetevi il numero di aprile, con la partecipazione straordinaria di Grecia Colmenares e Victor Camara.
Rispondi

Da: a chi la spara più grossa 19/03/2016 12:00:48
Non ricordo nei fotoromanzi l'uso di inferenze e leggi scientifiche...
Rispondi

Da: gazebo estivo 19/03/2016 12:05:50
nella pausa andate a mare e pregate
Rispondi

Da: gazebo estivo 19/03/2016 12:05:58
nella pausa andate a mare e pregate
Rispondi

Da: domanda 19/03/2016 12:17:17
Domanda rivolta a chi ha già sostenuto il concorso.
Il cellulare ovviamente non è ammesso, né vi è un servizio di "guardaroba" (così ho letto nel decreto), sicché - verrebbe da concludere - se non si ha un'auto dove lasciarlo, proprio non bisogna portarlo.
Ma mi chiedevo - e vi chiedo: secondo voi, si potrebbe usare una piccola valigia/borsa o simili, agganciandola (magari con una catena) in una rete metallica di uno dei padiglioni esterni (magari proprio quello d'ingresso), per lasciare dentro un cellulare da 4 soldi (stile nokia 3310 d'epoca), magari con lucchetto fuori,.sulla valigia????
Lo dico perché, avendo sostenuto l'esame di stato a Roma, ricordo che all'epoca questa pratica era duffusissima (ve ne erano a centinaia di borse e valigie con catene e lucchetti lasciate nel padiglione d'accesso e controllo).
Mi domandavo quindi se la stessa pratica avviene anche al concorso (visto che i padiglioni sono gli stessi e solo il numero di partecipanti è superiore)
Ringrazio in anticipo chi vorrà fornirmi una risposta
Rispondi

Da: Piziano 19/03/2016 12:20:01
x sulle borsiste:

Io ho letto solo i numeri accessibili, quelli del 2015. Non sono corsista nè aspiro ad esserlo. So quello che era scritto lì e mi basta. Mi sembra fosse già pieno di dettagli il racconto. Magari mi mancano i particolari, ancora più piccanti.
Il problema non è conoscere la storia completa, il problema è la vostra percezione distorta della realtà. Non so come facciate a considerare normale tutto ciò.
Rispondi

Da: cinquantasfumaturedigenerosità 19/03/2016 12:20:25
Discettare a soli fini andragogici di ciò che potrebbe essere effetto o sintomo di una invalidità psichica. Bello.
Rispondi

Da: Guardaroba 19/03/2016 12:30:22
@domanda
nelle ultime 2 edizioni in uno dei padiglioni di transito e check c'era un'area adibita a lasciare borse, cellulari e varie ed eventuali.
L'organizzazione non si assumeva responsabilità per perdite, ma puoi lasciare agli addetti quello che vuoi e resta conservato nell'area interna.
Si segnano il numero (di tessera se ricordo bene) e ti riconsegnano il tutto quando esci.

Rispondi

Da: domanda 19/03/2016 12:36:42
@Guardaroba
ti ringrazio molto per la risposta!
Era proprio quello che speravo: che vi fosse un posto dove poter lasciare almeno uno cellulare scrauso da 4 soldi, cosicché, una volta usciti la sera, almeno si può comunicare con il mondo esterno, senza dover esser costretti a restare isolati finché non si è tornati in albergo.
Rispondi

Da: Ermeneuta 19/03/2016 12:54:17
Piziano e gli altri. Se volete conoscere la storia, iscrivetevi al corso. Altrimenti, come si dice, il silenzio è d'oro. La questione essenzialmente è questa. Bellomo tiene molto alle borse di studio, ma stavolta ha toppato nella scelta. Delle due l'una: o i fatti che racconta non sono veri (e allora l'interessata poteva comodamente esercitare diritto di rettifica) o lo sono. In tal caso ha scelto una mezza matta. Prima di parlare di percezione distorta altrui informati e, soprattutto, qualificati. A quanto ne so sei uno studente come tutti noi. Stai umile.

Rispondi

Da: Hoteles 19/03/2016 13:04:23
Avete già prenotato l'hotel a Roma?
Rispondi

Da: mi domando 19/03/2016 13:06:31
cosa c'entri tutta questa storia con la preparazione al concorso... Forse, una delle tracce "papabili" include in qualche modo la vicenda della borsista di cui parlate? e su cui, a quanto leggo, lui avrebbe scritto ben 20 numeri????
20 numeri??? Spero stiate esagerando... Qualcuno potrebbe benissimo parlare di ossessione, in proposito...
Rispondi

Da: @hoteles 19/03/2016 13:08:17
quelli che ho provato sono già al completo.personalmente mi sto dirigendo verso l'opzione b&b. Decisamente più abbordabile quanto a costi, già alti di per se stessi!!
Rispondi

Da: zaffiro7 19/03/2016 13:19:59
ragazzi, credete solo a me, i cellulari e tutto quello che avete sono ben custoditi, lo scorso anni c'era gente che lasciava pure i tablet, non c'è nulla di preoccupante, almeno forse sarà stato un anno buono, però tutto tranquillo.
Rispondi

Da: domanda 19/03/2016 13:48:05
Grazie @zaffiro7. A leggere solo il decreto di ieri viene da pensare che non ci sia modo di lasciare alcune proprie cose fuori dalle aule del concorso. E invece a quanto pare è possibile... meno male. perché la mia preoccupazione era proprio di dover tornare la sera dopo le prove da sola, senza cellulare e nient'altro che una busta trasparente con un po' di penne da scrivere e basta!
Rispondi

Da: scroccafuso 19/03/2016 13:51:55
Ma è possibile che ogni volta ci si debba sporcare le mani con le corbellerie di quelle immondizie umane della setta dei bellomiani? Gne gne la nostra rivista, i borsisti, le fighe, le inferenze.
Che disagio. Ma non dategli corda e non commentate le loro stronzate, che gusto ci provate ad alimentare il loro circo?
Rispondi

Da: Beh 19/03/2016 13:55:17
Zaffiro, allora? Questa seratina a lume di candela la si fa o no?
Rispondi

Da: Mr Grey e Anastasia 19/03/2016 14:20:24
Se quello descritto e proposto alla divulgazione del pubblico via web (senza alcun tipo di password o blocco, nb) è il rapporto "maestro-ricercatore per motivi di studio", con tanto di regolamento-contratto firmato e pubblicizzato, si chiedano i diritti d'autore a E.L. James. L'autrice della saga ha rubato il soggetto.
La realtà supera l'immaginazione e, talvolta, ha sfumature ben più tristi del grigio.
Rispondi

Da: zaffiro7 19/03/2016 14:42:47
si, tranquilla. Io ho portato la borsa trasparente, ma vi garantisco che è passata gente con borse normali, sta cosa non la capirò mai.
Rispondi

Da: @interpretazione autentica 19/03/2016 15:00:52
Se fosse un fake, se tutta la storia fosse finalizzata a creare aloni di esclusività e stimolare la curiosità?
Un tizio capellone ci ha costruito un movimento politico che siede in Parlamento, su questa modalità.
Se non c'è mai stata alcuna rettifica, non significa automaticamente che sia "vero" quanto deriva da un'unica fonte. Chi l'ha verificata, quella fonte unilaterale?
La variabile è dietro l'angolo: è sufficiente che nessuno si riconosca nel personaggio narrato, o nelle sue vicende, perchè nessuno rettifichi. E' sufficiente che il personaggio sia verosimile, ma non vero.
E se si lavora bene di fantasia, senza nomi reali ma suggerendo l'idea che nomi reali ci siano, il romanzo può proseguire per anni. E attrarre pubblico. Altro che per pochi numeri di pubblicazioni.
D'altra parte la divulgazione di interi stralci di corrispondenza privata, se non avesse il consenso dell'ipotetico mittente, sarebbe nella migliore delle ipotesi lungi da qualunque aspirazione di superiorità. Si direbbe cafonaggine.
Rispondi

Da: zaffiro7 19/03/2016 15:02:22
che voglia di patatine ! Tutte le volte che studio troppo, non lo capirò mai ahahaah
Rispondi

Da: ............ 19/03/2016 15:12:21
@interpretazione autentica, ti posso assicurare personalmente che lei esiste, non è un personaggio. E ti posso inoltre garantire che la vicenda non è affatto narrata in maniera imparziale.. Ci sono invece molte omissioni al riguardo... e in ogni caso, di tutto ciò lei è veramente stufa
Rispondi

Da: @..........cellphone 19/03/2016 15:26:13
Non dovrebbe dubitarsi che una narrazione unilaterale possa essere parziale.
Lo spazio scelto per una narrazione diventa sintomatico: se lo strumento non consente intervento, non c'è nessun'altra voce.
Ma, anche con il minimo sindacale delle capacità intellettive, non sfugge che una fonte unilaterale non possa mai essere, di per se stessa, qualificata come "vera".
La verificazione (o falsificazione) della fonte su cui si intende costruire l'argomento dovrebbe essere il primo e imprescindibile passaggio di ogni ragionamento.
Banalmente, non dovrebbe volerci un corso specifico per ricordarsi di usare le basi del pensiero scientifico. Abbiamo fatto tutti le elementari, no? :)

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Da: Underestimated	19/03/2016 11:33:17
Qualcuno fa uno schema serio su come avrebbe affrontato la traccia relativa a conflitto di interessine tipicità nel diritto penale? Nessuno l'ha mai fatto e davvero io vorrei sapere
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Da: @piziano	19/03/2016 11:35:28
guarda che non ci stavamo riferendo ai vecchi numeri della rivista, ma a quelli nuovi, che per forza di cose, non sono accessibili su internet e non sono mai stati indicizzati su Google, altro che copia cache. ci sono pure gli intelligentoni, mò
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Da: zaffiro7	19/03/2016 11:36:30
ho notato nell'elenco degli ammessi,2 gruppi di 3 persone con lo stesso cognome e tutti con lo stesso identico voto.
Rispondi

Da: Piziano	19/03/2016 11:37:14
Ok, avevo capito male, samo calmi, eh. Quindi la ragazza è pure denigrata perchè ha fallito il concorso? ma non dovrebbe essere il suo primo tentativo? E se ce la facesse la prossima volta, invece, sarebbe inclusa nel "podio" dei corsisti che ce la fa? Ma veramente?
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Da: fare tifo per lei	19/03/2016 11:40:55
ma una gitarella in Procura per ventilare la diffamazione?
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Da: x sulle borsiste bellomiane	19/03/2016 11:43:06
Piziano, capisco che i forum anonimi sono il luogo ideale per sparare panzane, ma tu esageri... La storia è raccontata in una ventina di numeri pubblicati da gennaio ad oggi ed accessibili ai soli corsisti, tra cui evidentemente tu non figuri. Esprimere comprensione per la ragazza è del tutto fuori luogo, se avessi un minimo di conoscenza dei fatti narrati in questi articoli. Qui si discute di altro, cioè del perchè tanta attenzione da parte di Bellomo a un soggetto così strampalato. Probabilmente è così narciso che fatica all'idea di aver commesso un errore tanto clamorosonella scelta della borsista.
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Da: understatament	19/03/2016 11:45:49
@fare tifo per lei. Accomodati, così ti si aprono le porte della calunnia. Dato il soggetto, direi che Bellomo è stato fin troppo generoso.
Rispondi

Da: "Anche i corsisti piangono"	19/03/2016 11:54:01
In edicola ogni mese, il fotoromanzo più appassionante dai tempi di Grand Hotel. Una magistrale e intensa interpretazione di Veronica Castro. Non perdetevi il numero di aprile, con la partecipazione straordinaria di Grecia Colmenares e Victor Camara.
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Da: a chi la spara più grossa	19/03/2016 12:00:48
Non ricordo nei fotoromanzi l'uso di inferenze e leggi scientifiche...
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Da: gazebo estivo	19/03/2016 12:05:50
nella pausa andate a mare e pregate
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Da: gazebo estivo	19/03/2016 12:05:58
nella pausa andate a mare e pregate
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Da: domanda	19/03/2016 12:17:17
Domanda rivolta a chi ha già sostenuto il concorso. Il cellulare ovviamente non è ammesso, né vi è un servizio di "guardaroba" (così ho letto nel decreto), sicché - verrebbe da concludere - se non si ha un'auto dove lasciarlo, proprio non bisogna portarlo. Ma mi chiedevo - e vi chiedo: secondo voi, si potrebbe usare una piccola valigia/borsa o simili, agganciandola (magari con una catena) in una rete metallica di uno dei padiglioni esterni (magari proprio quello d'ingresso), per lasciare dentro un cellulare da 4 soldi (stile nokia 3310 d'epoca), magari con lucchetto fuori,.sulla valigia???? Lo dico perché, avendo sostenuto l'esame di stato a Roma, ricordo che all'epoca questa pratica era duffusissima (ve ne erano a centinaia di borse e valigie con catene e lucchetti lasciate nel padiglione d'accesso e controllo). Mi domandavo quindi se la stessa pratica avviene anche al concorso (visto che i padiglioni sono gli stessi e solo il numero di partecipanti è superiore) Ringrazio in anticipo chi vorrà fornirmi una risposta
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Da: Piziano	19/03/2016 12:20:01
x sulle borsiste: Io ho letto solo i numeri accessibili, quelli del 2015. Non sono corsista nè aspiro ad esserlo. So quello che era scritto lì e mi basta. Mi sembra fosse già pieno di dettagli il racconto. Magari mi mancano i particolari, ancora più piccanti. Il problema non è conoscere la storia completa, il problema è la vostra percezione distorta della realtà. Non so come facciate a considerare normale tutto ciò.
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Da: cinquantasfumaturedigenerosità	19/03/2016 12:20:25
Discettare a soli fini andragogici di ciò che potrebbe essere effetto o sintomo di una invalidità psichica. Bello.
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Da: Guardaroba	19/03/2016 12:30:22
@domanda nelle ultime 2 edizioni in uno dei padiglioni di transito e check c'era un'area adibita a lasciare borse, cellulari e varie ed eventuali. L'organizzazione non si assumeva responsabilità per perdite, ma puoi lasciare agli addetti quello che vuoi e resta conservato nell'area interna. Si segnano il numero (di tessera se ricordo bene) e ti riconsegnano il tutto quando esci.
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Da: domanda	19/03/2016 12:36:42
@Guardaroba ti ringrazio molto per la risposta! Era proprio quello che speravo: che vi fosse un posto dove poter lasciare almeno uno cellulare scrauso da 4 soldi, cosicché, una volta usciti la sera, almeno si può comunicare con il mondo esterno, senza dover esser costretti a restare isolati finché non si è tornati in albergo.
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Da: Ermeneuta	19/03/2016 12:54:17
Piziano e gli altri. Se volete conoscere la storia, iscrivetevi al corso. Altrimenti, come si dice, il silenzio è d'oro. La questione essenzialmente è questa. Bellomo tiene molto alle borse di studio, ma stavolta ha toppato nella scelta. Delle due l'una: o i fatti che racconta non sono veri (e allora l'interessata poteva comodamente esercitare diritto di rettifica) o lo sono. In tal caso ha scelto una mezza matta. Prima di parlare di percezione distorta altrui informati e, soprattutto, qualificati. A quanto ne so sei uno studente come tutti noi. Stai umile.
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Da: Hoteles	19/03/2016 13:04:23
Avete già prenotato l'hotel a Roma?
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Da: mi domando	19/03/2016 13:06:31
cosa c'entri tutta questa storia con la preparazione al concorso... Forse, una delle tracce "papabili" include in qualche modo la vicenda della borsista di cui parlate? e su cui, a quanto leggo, lui avrebbe scritto ben 20 numeri???? 20 numeri??? Spero stiate esagerando... Qualcuno potrebbe benissimo parlare di ossessione, in proposito...
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Da: @hoteles	19/03/2016 13:08:17
quelli che ho provato sono già al completo.personalmente mi sto dirigendo verso l'opzione b&b. Decisamente più abbordabile quanto a costi, già alti di per se stessi!!
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Da: zaffiro7	19/03/2016 13:19:59
ragazzi, credete solo a me, i cellulari e tutto quello che avete sono ben custoditi, lo scorso anni c'era gente che lasciava pure i tablet, non c'è nulla di preoccupante, almeno forse sarà stato un anno buono, però tutto tranquillo.
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Da: domanda	19/03/2016 13:48:05
Grazie @zaffiro7. A leggere solo il decreto di ieri viene da pensare che non ci sia modo di lasciare alcune proprie cose fuori dalle aule del concorso. E invece a quanto pare è possibile... meno male. perché la mia preoccupazione era proprio di dover tornare la sera dopo le prove da sola, senza cellulare e nient'altro che una busta trasparente con un po' di penne da scrivere e basta!
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Da: scroccafuso	19/03/2016 13:51:55
Ma è possibile che ogni volta ci si debba sporcare le mani con le corbellerie di quelle immondizie umane della setta dei bellomiani? Gne gne la nostra rivista, i borsisti, le fighe, le inferenze. Che disagio. Ma non dategli corda e non commentate le loro stronzate, che gusto ci provate ad alimentare il loro circo?
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Da: Beh	19/03/2016 13:55:17
Zaffiro, allora? Questa seratina a lume di candela la si fa o no?
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Da: Mr Grey e Anastasia	19/03/2016 14:20:24
Se quello descritto e proposto alla divulgazione del pubblico via web (senza alcun tipo di password o blocco, nb) è il rapporto "maestro-ricercatore per motivi di studio", con tanto di regolamento-contratto firmato e pubblicizzato, si chiedano i diritti d'autore a E.L. James. L'autrice della saga ha rubato il soggetto. La realtà supera l'immaginazione e, talvolta, ha sfumature ben più tristi del grigio.
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Da: zaffiro7	19/03/2016 14:42:47
si, tranquilla. Io ho portato la borsa trasparente, ma vi garantisco che è passata gente con borse normali, sta cosa non la capirò mai.
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Da: @interpretazione autentica	19/03/2016 15:00:52
Se fosse un fake, se tutta la storia fosse finalizzata a creare aloni di esclusività e stimolare la curiosità? Un tizio capellone ci ha costruito un movimento politico che siede in Parlamento, su questa modalità. Se non c'è mai stata alcuna rettifica, non significa automaticamente che sia "vero" quanto deriva da un'unica fonte. Chi l'ha verificata, quella fonte unilaterale? La variabile è dietro l'angolo: è sufficiente che nessuno si riconosca nel personaggio narrato, o nelle sue vicende, perchè nessuno rettifichi. E' sufficiente che il personaggio sia verosimile, ma non vero. E se si lavora bene di fantasia, senza nomi reali ma suggerendo l'idea che nomi reali ci siano, il romanzo può proseguire per anni. E attrarre pubblico. Altro che per pochi numeri di pubblicazioni. D'altra parte la divulgazione di interi stralci di corrispondenza privata, se non avesse il consenso dell'ipotetico mittente, sarebbe nella migliore delle ipotesi lungi da qualunque aspirazione di superiorità. Si direbbe cafonaggine.
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Da: zaffiro7	19/03/2016 15:02:22
che voglia di patatine ! Tutte le volte che studio troppo, non lo capirò mai ahahaah
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Da: ............	19/03/2016 15:12:21
@interpretazione autentica, ti posso assicurare personalmente che lei esiste, non è un personaggio. E ti posso inoltre garantire che la vicenda non è affatto narrata in maniera imparziale.. Ci sono invece molte omissioni al riguardo... e in ogni caso, di tutto ciò lei è veramente stufa
Rispondi

Da: @..........cellphone	19/03/2016 15:26:13
Non dovrebbe dubitarsi che una narrazione unilaterale possa essere parziale. Lo spazio scelto per una narrazione diventa sintomatico: se lo strumento non consente intervento, non c'è nessun'altra voce. Ma, anche con il minimo sindacale delle capacità intellettive, non sfugge che una fonte unilaterale non possa mai essere, di per se stessa, qualificata come "vera". La verificazione (o falsificazione) della fonte su cui si intende costruire l'argomento dovrebbe essere il primo e imprescindibile passaggio di ogni ragionamento. Banalmente, non dovrebbe volerci un corso specifico per ricordarsi di usare le basi del pensiero scientifico. Abbiamo fatto tutti le elementari, no? :)
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