Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2016

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Concorso MAGISTRATURA 2016
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Da: @buonanotte 20/03/2016 10:46:17
Ma si, esercitiamoci nell'argomentazione :).
Non vi sono dubbi che si faccia fatica. Tu ed io Non essendo noi protagonisti (negativi) e nostro malgrado, come invece è successo ad altri.
Si possono però guardare oggettivamente i fatti: da una parte hai persone che, a ragione o meno, si affidano alla guida formativa di chi ritenuto maestro. E, stando alla tesi, dedicano parte della loro vita ad accogliere la mission proposta (e tendere, nel loro possibile e con gli ampiamente descritti limiti, al particolare modello di agente cui si ispira tutta l'arte maieutica del protagonista).
Dall'altra parte hai il detentore della posizione dominante, la guida formativa, il riferimento didattico al cui modello ci si ispira e si tende. Guida che, stando in tesi, utilizzerebbe strumentalmente e a fini didattico-dimostrativi fatti autobiografici. Fatti che però coinvolgono terzi in buonafede, discenti e non. Una strumentalizzazione di parti di corrispondenza riservata già discutibile per la comune persona.
Ma qui abbiamo il profilarsi dell'aggravante. Perchè le circostanze personali che coinvolgono terzi (estranei anche), e di cui si narrerebbe pubblicamente, non solo sarebbero state da considerarsi riservate per il quisque de popolo. Alcune di esse, altresì, sarebbero state apprese in virtù esclusiva della qualifica e funzione di guida. Ovvero nell'esercizio della posizione, naturalmente forte, di formatore e maestro.
In modo del tutto speculare, la pubblicazione di tali informazioni sarebbe qualificata dalla sua provenienza: da una fonte dotata di autorevolezza e notorietà, tratti che ne amplificano la diffusività.
Non è proprio tutto uguale. Non tutto ha lo stesso effetto e peso.
Tanto che è la sola protagonista femminile della corrispondenza di cui trattasi (in realtà le mittenti sono almeno 2 persone diverse, nel supplemento riferito), che viene coralmente sottoposta a giudizio di natura psicologica (ma, nell'esposizione dei fatti, se ne propone al pubblico anche il giudizio morale e intellettivo).
Nulla si dice, viceversa, sull'utilizzo di corrispondenza riservata, pubblicato a fini personali (qualcuno dice didattici, altri direbbero vendicativi, altri ancora pubblicitari).
Perchè nel frattempo, il web discute sull'integrità mentale (e sulle sue vicende familiari e personali) di qualcuno (donna- è bene lo si noti): per il solo fatto di aver avuto (i.e. che avrebbe avuto) una (asserita) corrispondenza scritta col maestro.
La voce "rispetto" e la voce "correttezza": non pervenute.
In tesi, sono cose edificanti a cui assistere. :)
Rispondi

Da: Buonanotte 20/03/2016 11:03:46
Mi pare evidente che tu non conosca di cosa parli. E i contenuti del contratto, che quella diffusione autorizza. Ma, ripeto, il punto è un altro. Qual è l'interesse che ti spinge avidamente a soffermati sulla storia? Quale il bisogno della vita che soddisfi?
Rispondi

Da: @buonanotte 20/03/2016 11:23:34
Qualcuno insegna di asimmetrie negoziali..forse ne hanno fatto anche un tema di concorso, da qualche parte. :)
Il regolamento è citato testualmente: diamolo per conosciuto, suvvia.
Infatti, non si discute dell'uso in sè. Ma delle modalità di uso e del trascendere delle conseguenze. E dei pregiudizi possibili per terzi estranei, che quel regolamento non hanno (credo) mai sottoscritto.
Interessa focalizzarsi sulla mancata previsione delle conseguenze, sull'effetto farfalla se vogliamo.
Nessun "bisogno", ci mancherebbe. E' ars cazzegiandi, è un forum.
Tuttavia ci sono persone vere dietro le tastiere. E vite vere che possono essere rese invivibili, per difetto di valutazione delle conseguenze. Perchè delle due l'una: o non si sono colpevolmente valutate le conseguenze. O vi è intenzionalità di danno.
In entrambi i casi, un quadro poco edificante.
Ci che "spinge a soffermarsi" sulla storia può essere capacità di analisi oggettiva non superficiale. E capacità di discussione del dogma. E dei principi fideiustici. Applicazione del metodo scientifico anche.
Ringrazio sempre di vivere nel post Illuminismo.
Che poi qualcuno la ritenga analisi condotta "avidamente" e non invece per spiccato "senso equitativo", non sposta il focus dal nodo critico emerso. Che è evidente. :)
Si riprende a studiare ora?
Rispondi

Da: Giulietta divertita 20/03/2016 11:32:06
Con cotanto sapere critico, disinteressato spirito altruistico e capacità di "analisi oggettiva", che ci fai a oltre 30 anni sul forum, invece di sedere sullo scranno della giustizia?
Rispondi

Da: @Giulietta 20/03/2016 11:36:42
Il senso critico e lo spirito equitativo mica sono esclusiva degli scranni di Giustizia.
Ci sono anche altre e oneste professioni in cui esercitarli.
Anzi, ci sono persino situazioni non professionali..ma questo che resti tra di noi :)

Rispondi

Da: andrewp 20/03/2016 12:09:00
Una domanda per chi frequenta un corso...si vocifera di un prox bando entro l anno in corso?? Grazie a chi vorrà rispondere
Rispondi

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Da: Giulietta divertita 20/03/2016 12:28:52
Mio caro, da donna, Bellomo ha fatto benissimo a pubblicare quello che ha pubblicato. E che tu, mi pare, non conosci. Il comportamento della borsista è allucinante.
Rispondi

Da: @andrewp 20/03/2016 12:51:41
A seguito delle solecitazioni del Csm (racchiuse in una delibera dello scorso febbraio 2016) e in base agli indirizzi del ministro della giustizia, il dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi del ministero della giustizia ha incluso, nella sua programmazione triennale 2016-2018, l'attività di indizione ed espletamento di 2 nuovi concorsi, da bandire rispettivamente nei mesi di ottobre 2016 e ottobre 2017, volti all'assunzione di complessive 700 nuove unità di personale di magistratura ordinaria, a carico dei bilanci 2020-2021.
La programnazione sarà inclusa nella direttiva annuale del ministro della giustizia di quest'anno, che sarà emanata nel prossimo mese di giugno 2016.
Rispondi

Da: Ispettore del lavoro 20/03/2016 13:23:39
E quindi? Non si consegna perché l'anno prossimo a giugno luglio se me fa un altro?
Rispondi

Da: x @andrepw 20/03/2016 13:55:34
Potresti mettere il link da dove hai preso quell estratto?
Rispondi

Da: andrewp 20/03/2016 14:05:00
Grazie mille per la esauriente risposta..sei davvero gentile
Rispondi

Da: andrewp 20/03/2016 14:06:58
Mi era sorto il dubbio che nn ci sarebbe stato per via dell elezioni politiche l anno prox
Rispondi

Da: da persona 20/03/2016 14:36:12
@Giulietta
-esiste pubblicazione di 18 pag. urbi et orbi raggiungibile con motore di ricerca da chiunque: tutti "conosciamo" (salvo disconoscimento), chiusa argomentazione contraria.
-se la causale addotta è "condotta allucinante", si avalla la tesi della pubblicazione per altri scopi (meno nobili), diversi dal fine "didattico-scientifico-giuridico". Sicura che il regolamento sottoscritto preveda consenso preventivo alla pubblicazione di "quanto pubblicato" (cit.) senza vincoli di scopo e senza alcun limite di contenuto?
Rispondi

Da: guercio 20/03/2016 17:01:56
bellomo maestro di diritto e di vita.spiace per gli altri,ma è cosi
Rispondi

Da: prda3 20/03/2016 17:05:56
Bellomo rules
Rispondi

Da: Gangs of NY 20/03/2016 17:37:38
Anche noi.
Rispondi

Da: Giulietta divertita 20/03/2016 17:42:07
@da persona. Guarda che cambiare continuamente nick non basta, dovresti cambiare anche argomenti... Comunque è stucchevole parlare con chi non conosce i fatti. La borsista ha stipulato un bel contratto e l'ha violato in tutti i modi. Condotta allucinante significa colpa grave e dolo. Chiunque conosce un minimo la storia la considera una matta.
Rispondi

Da: da persona 20/03/2016 17:55:52
Brillante intuizione, Poirot :))))))
il nick mutato non è finalizzato affatto a nascondere, anche perchè basta saper leggere, per riconoscere lo stile (al di là dell'argomento...dai, ce la si può fare).
Si riferisce al fatto che Giulietta sottolinei "da donna": qui invece si sottolinea "da persona", altrimenti detto essere umano.
La razionalità dovrebbe appartenere al genere umano, non avere riferimenti sessisti.
Pausa caffè...posso offrire, arguta Giulietta? :)
Rispondi

Da: ... 20/03/2016 18:04:16
Siete allucinanti!!!!!!
Rispondi

Da: mah.... 20/03/2016 18:12:11
Nessun contratto di alcun genere - men che meno un contratto atipico che abbia ad oggetto il conferimento di una borsa di studio (e sottolineo: "di studio"!!!), in aggiunta ad altri numerosi obblighi della cui meritevolezza sul piano giuridico può quantomeno dubitarsi - può prevedere la illimitata diffusione (unilaterale, aggiungerei) di dati sensibili di uno dei due contraenti (quali tipicamente sono le informazioni attinenti alla pregressa vita sessuale di uno di loro) da parte dell'altro, in ragione della asserita violazione da parte del primo di alcuni "obblighi" contrattuali (e dunqu, a mo' di "autotutela" privata). E questo, ad onta di qualsivoglia comportamento "doloso" o "gravemente colposo" che l'un contraente voglia addebitare all'altro.
Invece di esercitare forme illegittime di pseudo-"autotutela", perché non si porta questo famoso "contratto" in un aula di tribunale??
Forse perché quell'accordo, per come costruito, sarebbe totalmente immeritevole di tutela e quindi sfornito di alcun valore giuridico???
mah...
Rispondi

Da: Concorso, borsiste bellomiane e dintorni 20/03/2016 18:15:22
Il forum riguarda l'imminente concorso. Va bene cazzeggiare, ma voi esagerate. Per la cronaca, io ho seguito Bellomo proprio l'anno in cui c'era la borsista in questione, e che qualcosa in lei non andasse si capiva già. Ma trovo ci siano argomenti più interessanti.
Rispondi

Da: da persona 20/03/2016 18:17:15
@Giuly
per riprendere solo un punto, poi magari si archivia la pratica. Ma questa è una cosa che mi crea un senso di disagio in un forum di aspiranti futuri magistrati:
una persona accetta e sottoscrive un contratto, bene.
Il contenuto non lo discutiamo (e forse ce ne sarebbe anche su questo profilo).
Poi decide di non rispettarlo: non può, non vuole, non riesce. Stabiliamo che sia irrilevante. Diciamo solo che è inadempienza contrattuale.
Ambito civilistico, diremmo? Possiamo escludere condotte a rilevanza penale, spero (se sono quelle descritte, tenderei a escludere risvolti penalistici).
Bene, di nuovo.
Dunque si procede coi rimedi di rito per inadempimento contrattuale? Così mi verrebbe da pensare.
Quali sono questi rimedi della parte non inadempiente?
Cavolo, procedura civile mi porterà alla tomba, sicuramente: è la materia con cui sono meno affine.
Però, nonostante la mia personale battaglia persa col Cpc, non ricordo che tra i rimedi di rito contemplati ci fosse il diritto alla messa alla pubblica gogna dell'inadempiente. Dell'inadempiente, di tutto il suo albero genealogico e della sua vita presente, passata e futura.
Ecco, mi sfugge in quale periodo buio questo simpatico strumento sia stato riammesso tra i mezzi rimediali.
E mi preoccupa, non poco, trovare un simile mezzo ammesso con così tanta grazia e leggiadria tra futuri magistrati.
Rispondi

Da: da persona 20/03/2016 18:18:54
caro Mah, mi hai letteralmente anticipato.
Siamo noi quelli strani? :)
Rispondi

Da: singolare 20/03/2016 18:25:57
è alquanto singolare vedere come tutti i corsisti o ex corsisti di bellomo si affannino, chi più e chi meno, a difendere e/o patrocinare la posizione del loro mentore/maestro qui si questo forum su questioni che con il diritto non c'entrano nulla.... Mi riferisco alle sue note questioni personali relative ai suoi rapporti con l'ormai nota sua ex borsista....
Ma c'è qualcuno che vorrebbe sforzarsi di sostenere qualche sua tesi giuridica, invece che difenderlo sul piano dei rapporti personali?!?!?!
Ma di cosa si parla e/o si scrive in quel corso? Sempre e solo di quella borsista o di altre borsiste????
Di diritto, se ne parla mai???
Rispondi

Da: ... 20/03/2016 18:26:11
Un tale atteggiamento da aspiranti magistrati è davvero inaccettabile...ma vi rendete conto di tutto quello che dite,del modo e del luogo in cui lo dite????
Rispondi

Da: Ninni87 20/03/2016 18:32:51
Il contratto prevede che tutto ciò - anche di natura personale - che riguarda il rapporto tra direttore e borsista o l'attuazione dei principi della società possa essere pubblicato sulla rivista. E' un consenso ad ampio raggio, scritto, espresso. L'inadempimento è un'altra questione, così come eventuali condotte penalmente rilevanti della borsista, che pure sono descritte nei numeri che voi non potete leggere. Non c'è messa alla gogna. C'è una descrizione scientifica dell'andamento del rapporto. Premessa minore-premessa maggiore-conclusione.
Nella premessa maggiore ci sono i fatti. E se alcuni fatti sono indecenti, non è colpa di Bellomo. Mi lascia perplesso, però, che aspiranti magistrati ne discutano anonimamente. Potete scrivere una lettera, come hanno fatto moltissimi corsisti, firmandosi con nome e cognome e venendo pubblicati.
Rispondi

Da: ...+..=..... 20/03/2016 18:32:52
vabbè..... non è che il luogo aiuti granché l'elevazione del discorso e degli argomenti trattati, eh!!!
Rispondi

Da: @Ninni87 20/03/2016 18:35:40
cioè, fammi capire: su tutta questa vicenda, altri corsisti come te scrivono lettere che poi vengono pubblicati sulla rivista??? Stile dibattito?????
Stai scherzando, vero?????
Rispondi

Da: Ninni87 20/03/2016 18:39:28
Esattamente, è tutto questo è non solo pertinente, ma fa parte integrante del metodo didattico. Leggi http://www.corsomagistratura.it/2015-gennaio-febbraio.pdf
Se quello di Bellomo è il miglior corso in Italia le ragioni sono anche queste. Insegna a ragione, sul diritto come sulla realtà.
Rispondi

Da: da persona 20/03/2016 18:42:19
@Ninni

è dato sapere se anche il fidanzato, i genitori, gli altri amici, i datori di lavoro del sottoscrivente, a loro volta firmino quello che si insiste a chiamare contratto (ma che nei fatti è indicato come "regolamento")?
e' dato sapere se la sottoscrizione di una persona, ripetutamente qualificata come "allucinante", "insana", "disturbata psichica" (fior di periti si sono sprecati anche qui) renda validamente accettato un ipotetico contratto?

e su, questi sono proprio i fondamentali della contrattualistica..
che vi insegnano laggiù? :)

aggiungiamo: è onorevole infierire in massa su una persona che voi stessi giudicate non equilibrata sul piano psichico? mai vista la pobblicità antibullismo delle Iene?
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Da: @buonanotte	20/03/2016 10:46:17
Ma si, esercitiamoci nell'argomentazione :). Non vi sono dubbi che si faccia fatica. Tu ed io Non essendo noi protagonisti (negativi) e nostro malgrado, come invece è successo ad altri. Si possono però guardare oggettivamente i fatti: da una parte hai persone che, a ragione o meno, si affidano alla guida formativa di chi ritenuto maestro. E, stando alla tesi, dedicano parte della loro vita ad accogliere la mission proposta (e tendere, nel loro possibile e con gli ampiamente descritti limiti, al particolare modello di agente cui si ispira tutta l'arte maieutica del protagonista). Dall'altra parte hai il detentore della posizione dominante, la guida formativa, il riferimento didattico al cui modello ci si ispira e si tende. Guida che, stando in tesi, utilizzerebbe strumentalmente e a fini didattico-dimostrativi fatti autobiografici. Fatti che però coinvolgono terzi in buonafede, discenti e non. Una strumentalizzazione di parti di corrispondenza riservata già discutibile per la comune persona. Ma qui abbiamo il profilarsi dell'aggravante. Perchè le circostanze personali che coinvolgono terzi (estranei anche), e di cui si narrerebbe pubblicamente, non solo sarebbero state da considerarsi riservate per il quisque de popolo. Alcune di esse, altresì, sarebbero state apprese in virtù esclusiva della qualifica e funzione di guida. Ovvero nell'esercizio della posizione, naturalmente forte, di formatore e maestro. In modo del tutto speculare, la pubblicazione di tali informazioni sarebbe qualificata dalla sua provenienza: da una fonte dotata di autorevolezza e notorietà, tratti che ne amplificano la diffusività. Non è proprio tutto uguale. Non tutto ha lo stesso effetto e peso. Tanto che è la sola protagonista femminile della corrispondenza di cui trattasi (in realtà le mittenti sono almeno 2 persone diverse, nel supplemento riferito), che viene coralmente sottoposta a giudizio di natura psicologica (ma, nell'esposizione dei fatti, se ne propone al pubblico anche il giudizio morale e intellettivo). Nulla si dice, viceversa, sull'utilizzo di corrispondenza riservata, pubblicato a fini personali (qualcuno dice didattici, altri direbbero vendicativi, altri ancora pubblicitari). Perchè nel frattempo, il web discute sull'integrità mentale (e sulle sue vicende familiari e personali) di qualcuno (donna- è bene lo si noti): per il solo fatto di aver avuto (i.e. che avrebbe avuto) una (asserita) corrispondenza scritta col maestro. La voce "rispetto" e la voce "correttezza": non pervenute. In tesi, sono cose edificanti a cui assistere. :)
Rispondi

Da: Buonanotte	20/03/2016 11:03:46
Mi pare evidente che tu non conosca di cosa parli. E i contenuti del contratto, che quella diffusione autorizza. Ma, ripeto, il punto è un altro. Qual è l'interesse che ti spinge avidamente a soffermati sulla storia? Quale il bisogno della vita che soddisfi?
Rispondi

Da: @buonanotte	20/03/2016 11:23:34
Qualcuno insegna di asimmetrie negoziali..forse ne hanno fatto anche un tema di concorso, da qualche parte. :) Il regolamento è citato testualmente: diamolo per conosciuto, suvvia. Infatti, non si discute dell'uso in sè. Ma delle modalità di uso e del trascendere delle conseguenze. E dei pregiudizi possibili per terzi estranei, che quel regolamento non hanno (credo) mai sottoscritto. Interessa focalizzarsi sulla mancata previsione delle conseguenze, sull'effetto farfalla se vogliamo. Nessun "bisogno", ci mancherebbe. E' ars cazzegiandi, è un forum. Tuttavia ci sono persone vere dietro le tastiere. E vite vere che possono essere rese invivibili, per difetto di valutazione delle conseguenze. Perchè delle due l'una: o non si sono colpevolmente valutate le conseguenze. O vi è intenzionalità di danno. In entrambi i casi, un quadro poco edificante. Ci che "spinge a soffermarsi" sulla storia può essere capacità di analisi oggettiva non superficiale. E capacità di discussione del dogma. E dei principi fideiustici. Applicazione del metodo scientifico anche. Ringrazio sempre di vivere nel post Illuminismo. Che poi qualcuno la ritenga analisi condotta "avidamente" e non invece per spiccato "senso equitativo", non sposta il focus dal nodo critico emerso. Che è evidente. :) Si riprende a studiare ora?
Rispondi

Da: Giulietta divertita	20/03/2016 11:32:06
Con cotanto sapere critico, disinteressato spirito altruistico e capacità di "analisi oggettiva", che ci fai a oltre 30 anni sul forum, invece di sedere sullo scranno della giustizia?
Rispondi

Da: @Giulietta	20/03/2016 11:36:42
Il senso critico e lo spirito equitativo mica sono esclusiva degli scranni di Giustizia. Ci sono anche altre e oneste professioni in cui esercitarli. Anzi, ci sono persino situazioni non professionali..ma questo che resti tra di noi :)
Rispondi

Da: andrewp	20/03/2016 12:09:00
Una domanda per chi frequenta un corso...si vocifera di un prox bando entro l anno in corso?? Grazie a chi vorrà rispondere
Rispondi

Da: Giulietta divertita	20/03/2016 12:28:52
Mio caro, da donna, Bellomo ha fatto benissimo a pubblicare quello che ha pubblicato. E che tu, mi pare, non conosci. Il comportamento della borsista è allucinante.
Rispondi

Da: @andrewp	20/03/2016 12:51:41
A seguito delle solecitazioni del Csm (racchiuse in una delibera dello scorso febbraio 2016) e in base agli indirizzi del ministro della giustizia, il dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi del ministero della giustizia ha incluso, nella sua programmazione triennale 2016-2018, l'attività di indizione ed espletamento di 2 nuovi concorsi, da bandire rispettivamente nei mesi di ottobre 2016 e ottobre 2017, volti all'assunzione di complessive 700 nuove unità di personale di magistratura ordinaria, a carico dei bilanci 2020-2021. La programnazione sarà inclusa nella direttiva annuale del ministro della giustizia di quest'anno, che sarà emanata nel prossimo mese di giugno 2016.
Rispondi

Da: Ispettore del lavoro	20/03/2016 13:23:39
E quindi? Non si consegna perché l'anno prossimo a giugno luglio se me fa un altro?
Rispondi

Da: x @andrepw	20/03/2016 13:55:34
Potresti mettere il link da dove hai preso quell estratto?
Rispondi

Da: andrewp	20/03/2016 14:05:00
Grazie mille per la esauriente risposta..sei davvero gentile
Rispondi

Da: andrewp	20/03/2016 14:06:58
Mi era sorto il dubbio che nn ci sarebbe stato per via dell elezioni politiche l anno prox
Rispondi

Da: da persona	20/03/2016 14:36:12
@Giulietta -esiste pubblicazione di 18 pag. urbi et orbi raggiungibile con motore di ricerca da chiunque: tutti "conosciamo" (salvo disconoscimento), chiusa argomentazione contraria. -se la causale addotta è "condotta allucinante", si avalla la tesi della pubblicazione per altri scopi (meno nobili), diversi dal fine "didattico-scientifico-giuridico". Sicura che il regolamento sottoscritto preveda consenso preventivo alla pubblicazione di "quanto pubblicato" (cit.) senza vincoli di scopo e senza alcun limite di contenuto?
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Da: guercio	20/03/2016 17:01:56
bellomo maestro di diritto e di vita.spiace per gli altri,ma è cosi
Rispondi

Da: Gangs of NY	20/03/2016 17:37:38
Anche noi.
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Da: Giulietta divertita	20/03/2016 17:42:07
@da persona. Guarda che cambiare continuamente nick non basta, dovresti cambiare anche argomenti... Comunque è stucchevole parlare con chi non conosce i fatti. La borsista ha stipulato un bel contratto e l'ha violato in tutti i modi. Condotta allucinante significa colpa grave e dolo. Chiunque conosce un minimo la storia la considera una matta.
Rispondi

Da: da persona	20/03/2016 17:55:52
Brillante intuizione, Poirot :)))))) il nick mutato non è finalizzato affatto a nascondere, anche perchè basta saper leggere, per riconoscere lo stile (al di là dell'argomento...dai, ce la si può fare). Si riferisce al fatto che Giulietta sottolinei "da donna": qui invece si sottolinea "da persona", altrimenti detto essere umano. La razionalità dovrebbe appartenere al genere umano, non avere riferimenti sessisti. Pausa caffè...posso offrire, arguta Giulietta? :)
Rispondi

Da: ...	20/03/2016 18:04:16
Siete allucinanti!!!!!!
Rispondi

Da: mah....	20/03/2016 18:12:11
Nessun contratto di alcun genere - men che meno un contratto atipico che abbia ad oggetto il conferimento di una borsa di studio (e sottolineo: "di studio"!!!), in aggiunta ad altri numerosi obblighi della cui meritevolezza sul piano giuridico può quantomeno dubitarsi - può prevedere la illimitata diffusione (unilaterale, aggiungerei) di dati sensibili di uno dei due contraenti (quali tipicamente sono le informazioni attinenti alla pregressa vita sessuale di uno di loro) da parte dell'altro, in ragione della asserita violazione da parte del primo di alcuni "obblighi" contrattuali (e dunqu, a mo' di "autotutela" privata). E questo, ad onta di qualsivoglia comportamento "doloso" o "gravemente colposo" che l'un contraente voglia addebitare all'altro. Invece di esercitare forme illegittime di pseudo-"autotutela", perché non si porta questo famoso "contratto" in un aula di tribunale?? Forse perché quell'accordo, per come costruito, sarebbe totalmente immeritevole di tutela e quindi sfornito di alcun valore giuridico??? mah...
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Da: Concorso, borsiste bellomiane e dintorni	20/03/2016 18:15:22
Il forum riguarda l'imminente concorso. Va bene cazzeggiare, ma voi esagerate. Per la cronaca, io ho seguito Bellomo proprio l'anno in cui c'era la borsista in questione, e che qualcosa in lei non andasse si capiva già. Ma trovo ci siano argomenti più interessanti.
Rispondi

Da: da persona	20/03/2016 18:17:15
@Giuly per riprendere solo un punto, poi magari si archivia la pratica. Ma questa è una cosa che mi crea un senso di disagio in un forum di aspiranti futuri magistrati: una persona accetta e sottoscrive un contratto, bene. Il contenuto non lo discutiamo (e forse ce ne sarebbe anche su questo profilo). Poi decide di non rispettarlo: non può, non vuole, non riesce. Stabiliamo che sia irrilevante. Diciamo solo che è inadempienza contrattuale. Ambito civilistico, diremmo? Possiamo escludere condotte a rilevanza penale, spero (se sono quelle descritte, tenderei a escludere risvolti penalistici). Bene, di nuovo. Dunque si procede coi rimedi di rito per inadempimento contrattuale? Così mi verrebbe da pensare. Quali sono questi rimedi della parte non inadempiente? Cavolo, procedura civile mi porterà alla tomba, sicuramente: è la materia con cui sono meno affine. Però, nonostante la mia personale battaglia persa col Cpc, non ricordo che tra i rimedi di rito contemplati ci fosse il diritto alla messa alla pubblica gogna dell'inadempiente. Dell'inadempiente, di tutto il suo albero genealogico e della sua vita presente, passata e futura. Ecco, mi sfugge in quale periodo buio questo simpatico strumento sia stato riammesso tra i mezzi rimediali. E mi preoccupa, non poco, trovare un simile mezzo ammesso con così tanta grazia e leggiadria tra futuri magistrati.
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Da: da persona	20/03/2016 18:18:54
caro Mah, mi hai letteralmente anticipato. Siamo noi quelli strani? :)
Rispondi

Da: singolare	20/03/2016 18:25:57
è alquanto singolare vedere come tutti i corsisti o ex corsisti di bellomo si affannino, chi più e chi meno, a difendere e/o patrocinare la posizione del loro mentore/maestro qui si questo forum su questioni che con il diritto non c'entrano nulla.... Mi riferisco alle sue note questioni personali relative ai suoi rapporti con l'ormai nota sua ex borsista.... Ma c'è qualcuno che vorrebbe sforzarsi di sostenere qualche sua tesi giuridica, invece che difenderlo sul piano dei rapporti personali?!?!?! Ma di cosa si parla e/o si scrive in quel corso? Sempre e solo di quella borsista o di altre borsiste???? Di diritto, se ne parla mai???
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Da: ...	20/03/2016 18:26:11
Un tale atteggiamento da aspiranti magistrati è davvero inaccettabile...ma vi rendete conto di tutto quello che dite,del modo e del luogo in cui lo dite????
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Da: Ninni87	20/03/2016 18:32:51
Il contratto prevede che tutto ciò - anche di natura personale - che riguarda il rapporto tra direttore e borsista o l'attuazione dei principi della società possa essere pubblicato sulla rivista. E' un consenso ad ampio raggio, scritto, espresso. L'inadempimento è un'altra questione, così come eventuali condotte penalmente rilevanti della borsista, che pure sono descritte nei numeri che voi non potete leggere. Non c'è messa alla gogna. C'è una descrizione scientifica dell'andamento del rapporto. Premessa minore-premessa maggiore-conclusione. Nella premessa maggiore ci sono i fatti. E se alcuni fatti sono indecenti, non è colpa di Bellomo. Mi lascia perplesso, però, che aspiranti magistrati ne discutano anonimamente. Potete scrivere una lettera, come hanno fatto moltissimi corsisti, firmandosi con nome e cognome e venendo pubblicati.
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Da: ...+..=.....	20/03/2016 18:32:52
vabbè..... non è che il luogo aiuti granché l'elevazione del discorso e degli argomenti trattati, eh!!!
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Da: @Ninni87	20/03/2016 18:35:40
cioè, fammi capire: su tutta questa vicenda, altri corsisti come te scrivono lettere che poi vengono pubblicati sulla rivista??? Stile dibattito????? Stai scherzando, vero?????
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Da: Ninni87	20/03/2016 18:39:28
Esattamente, è tutto questo è non solo pertinente, ma fa parte integrante del metodo didattico. Leggi http://www.corsomagistratura.it/2015-gennaio-febbraio.pdf Se quello di Bellomo è il miglior corso in Italia le ragioni sono anche queste. Insegna a ragione, sul diritto come sulla realtà.
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Da: da persona	20/03/2016 18:42:19
@Ninni è dato sapere se anche il fidanzato, i genitori, gli altri amici, i datori di lavoro del sottoscrivente, a loro volta firmino quello che si insiste a chiamare contratto (ma che nei fatti è indicato come "regolamento")? e' dato sapere se la sottoscrizione di una persona, ripetutamente qualificata come "allucinante", "insana", "disturbata psichica" (fior di periti si sono sprecati anche qui) renda validamente accettato un ipotetico contratto? e su, questi sono proprio i fondamentali della contrattualistica.. che vi insegnano laggiù? :) aggiungiamo: è onorevole infierire in massa su una persona che voi stessi giudicate non equilibrata sul piano psichico? mai vista la pobblicità antibullismo delle Iene?
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