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Concorso INAIL, 404 posti
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Da: sempre per post sopra | 21/11/2013 21:22:54 |
sai solo copiare e appropriarti delle affermazioni altrui | |
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Da: Piatto Piange | 21/11/2013 21:24:08 |
tu nemmeno quello | |
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Da: sempre per post sopra | 22/11/2013 06:44:24 |
ma non sai scrivere in un forum senza offendere o provocare, non hai una proposta, una protesta tua? che stupido che sei ! Spero davvero che non sei vincitore di questo concorso perchè ogni volta che scrivi qui squalifichi te stesso con le tue inutili frasi e sciocche sentenze che nemmeno i bambini dell'asilo. Ma squalifichi anche tutti gli altri vincitori. Se il livello degli altri è pari al tuo ha fatto bene l'Ente che ha bloccato le assunzioni....anzi quelli come te non dovrebbero mai essere assunti in una pubblica amministreazione | |
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Da: Dino Pala | 22/11/2013 08:09:16 |
Ragazzi, non preoccupatevi, l'unico che sarà squalificato (dall'ente) è Pastore. | |
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Da: per post sopra | 22/11/2013 08:15:38 |
certo che i matti qui si sprecano! | |
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Da: Piatto Piange | 22/11/2013 11:02:08 |
L'odio che pastore prova per l'inail è inarrivabile. Sta facendo di tutto per squalificare l'ente col suo comportamento meschino e psicotico. Vuole far vergognare l'ente nonostante esso lo abbia accolto amorevolmente sotto di se, dandogli un piatto da cui mangiare. Quanta irriconoscenza, sono sdegnato. | |
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Da: x tutti | 22/11/2013 11:14:31 |
Pastore odia i colleghi inail semplicemente perchè lui è un operatore e non può ambire a niente di più. Odia tutti quelli interni e esterni che hanno più titoli di lui e lo sopravanzano. Odia l'inail perchè non valorizza un elemento valido come lui pensa di essere. Di sicuro è anziano con terza media, separato o single, lavora in una sede del centro nord e di qualifica b3, probabilmente non iscritto a nessun sindacato perchè li reputa tutti venduti al padrone. | |
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Da: x post sopra | 22/11/2013 11:37:48 |
Che squallore leggere certe affermazioni così banali, dietro soliti deliri e le solite offese il nulla, sapete solo insultare. VI SQUALIFICATE DA SOLI | |
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Da: se se | 22/11/2013 11:50:02 |
se prendete la gradutaoria interna e vi fate due conti tra gli idonei non assunti....capirete chi è pastore | |
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Da: se se | 22/11/2013 11:55:10 |
quanto alle sentenze che vengono postate nessun caso può essere riferito al nostro poichè qui non vi è solo una questione relativa alla posizione giuridica che dovrebbero vantare i vincitori di concorso (e la tesi del diritto soggettivo è nettamente prevalente), ma la vera questione è l'elusione di giudicato e l'utilizzazione di un concorso pubblico fatto perchè? i documenti parlano chiaro...poi la patata è bollente e dunque non so come finirà .... l'ente ha usato questi "pischelli" per far progredire gli interni cosa non immorale (e ovviamente lo è ma la moralità ....interessa a qualcuno? no) bensì illegittima la progressione dovrebbe essere nulla e dobbiamo dire dovrebbe perchè siamo in Italia | |
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Da: se se | 22/11/2013 12:03:07 |
poi vorrei sapere dove sono andate a finire le autorizzazioni dell'ultimo scaglione non utilizzate e come mai l'ente impiega sempre un'enormità di tempo per la procedura burocratica necessaria ai fini dell'assunzione tra piante organiche, richiesta di autorizzazione ecc utilizza sempre tutto tutto il tempo possibile e immaginabile e, guarda caso, arriva allo scadere dei termini utili per invocare tutte le riforme e i tagli possibili e immaginabili e scaricare sul governo responsabilità che..sinceramente... strano, pur di scongiurdare conseguenze negative per gli interni derivanti dai tagli si fa di tutto....per chiamare i vincitori e non fargli ulteriormente pagare un prezzo che non dovrebbero pagare loro in misura così pesante....niente strano, molto strano, e poi dite che gli esterni sono incazzati con gli interni...e voi? al posto loro? | |
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Da: perchè ti interessa tanto | 22/11/2013 12:16:14 |
sapere chi ca...zo sono? ho ragione a scrivere che sono diventatao la tua paranoia e che ti devi curare il cervello.... fatti una bella cacata che scarichi il cervello e dai il meglio della tua persona | |
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Da: Trafficante | 22/11/2013 13:00:09 |
Sono sdegnato dal violento turpiloquio di questo individuo che oltretutto afferma di essere un dipendente di un ente dall'altisonante nome. Che squallore. | |
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Da: potresti | 22/11/2013 13:02:43 |
averlo scritto tu e poi sdegnarti comunque con quel nick name la questura dovrebbe occuparsi di te | |
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Da: sdegnarsi | 22/11/2013 13:09:12 |
per così poco vuol dire davvero non sapere come è fatto il mondo fuori e vivere nella bambagia della famiglia bamboccioni raccomandati comunque credo che la tua sia soltanto una provocazione e anche tu non sei affatto un vincitore con quel nick name poi.... nessuna persona normale si accuserrebbe di essere un trafficante, tu forse lo sei? costituisciti il tuo nick name dovrebbeessere bannato in quanto provoca sdegno e ribrezzo | |
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Da: Trafficante | 22/11/2013 13:47:18 |
Il dizionario dice: A agg. Che traffica, che commercia: un proprietario terriero t. in frutta e vini B s.m. e f. Mercante, commerciante: trafficanti di granaglie, in stoffe. Tu non puoi comprendere certe cose, perché non hai mai preso in mano un dizionario. Sono inorridito dall'ignoranza di questo personaggio che si permette di sporcare il buon nome dell'ente cui appartiene. | |
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Da: ripeto | 22/11/2013 14:48:46 |
il tuo nick suscita quello sì sdegno e ribrezzo, è inutile che fai filosofia spicciola, la tua ottusità è grande quanto il mondo, e non ti devi permettere di stabilire quello che devo fare perchè non mi conosci. Vergognati..... trafficante nel linguaggio comune anche giuridico ha assunto il valore di avere le mani in pasta con qualcosa di illecito.... Vergognati chiedo formalmente ai moderatori di bannare il tuo nickname | |
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Da: se se | 22/11/2013 18:20:59 |
controllate la graduatoria interna, ogni dipendente inail può ben capire chi è questo soggetto davvero preoccupante | |
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Da: se se | 22/11/2013 18:30:14 |
e poi insisto: che fine hanno fatto le ultime autorizzazioni? quelle non utilizzate attenzione perchè le fanno sparire a vantaggio di altri e poi perchè procrasinano sempre i tempi in questo modo? c'è da stare molto attenti e allertare i media oltre tribunali e avvocati | |
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Da: mah | 22/11/2013 21:41:46 |
L'esercito dei beffati dal concorso statale Per organizzare i concorsi si spendono alcuni milioni di euro l'anno Sono migliaia in tutta Italia: hanno passato le prove ma non sono riusciti ad avere il posto conquistato lorenza castagneri ROMA Belli i tempi in cui avere il posto statale voleva dire essere «sistemati» a vita. Senza preoccupazioni di perdere il lavoro né ansie per la pensione. Bei tempi davvero. Oggi, invece, le cose sono un po' cambiate. E non è tutta colpa dei contratti a tempo determinato. Ormai nemmeno aver vinto un concorso statale, garantisce più il posto fisso. In Sicilia 97 restauratori hanno atteso 11 anni la graduatoria definitiva del concorso a cui hanno partecipato nel 2000: oggi, a causa di una legge regionale, non possono essere assunti. Ma i casi sono tantissimi e ognuno è, a suo modo, eclatante. C'è quello, per esempio, dei vincitori del concorso dell'Ice, l'Istituto per il commercio estero. Loro hanno passato le prove e nel frattempo l'ente è stato abolito. Poi l'Ice è stato riformato dal Governo Monti sotto forma di agenzia ma di quei concorsisti ne sono stati assunti nove. Nove su 107 vincitori. E che dire poi degli amministrativi dell'Inail? Dopo un concorso che tra una prova e l'altra è durato tre anni, dal 2007 e al 2010, 95 su 404 hanno avuto il loro posto. Gli altri sono ancora tutti in attesa. Nella stessa situazione si trovano anche 39 psicologi penitenziari vincitori del concorso bandito nel 2004 dal Ministero della Giustizia. Prima il blocco delle assunzioni, poi il trasferimento della Medicina Penitenziaria alle Asl, già previsto per altro. Risultato: da sei anni questi professionisti aspettano di prendere servizio. In Italia i vincitori delle selezioni pubbliche che, pazienti, da anni attendono di essere chiamati per quel posto tanto sudato sarebbero 100 mila. Questo raccontano le ultime stime della Cgil. Dare numeri certi, tuttavia, è pressoché impossibile. Una delle poche rilevazioni, è quella effettuata lo scorso anno dal Ministero della Funzione Pubblica sulle graduatorie ancora valide dei concorsi a tempo indeterminato banditi fino al 2011 dalle amministrazioni centrali. Escludendo il comparto sicurezza, risulta che, su 68 enti considerati, il 25 per cento dei vincitori devono ancora essere assunti. Per loro nessuna garanzia e nessuna certezza sui tempi. In teoria le graduatorie scadono dopo tre anni dalla pubblicazione. Finora molte sono state oggetto di proroga. L'ultima fino al 30 giugno. E dopo? Semplice: se non ci saranno ulteriori rinvii saranno annullate. E per i vincitori sarà come non aver mai sostenuto il concorso. «Purtroppo è così» conferma Antonio Naddeo, capo dipartimento della Funzione Pubblica. «Ma come è accaduto in passato non dovrebbero esserci impedimenti per una nuova proroga - aggiunge - Aspettiamo il nuovo Governo». Ma le rassicurazioni non accontentano di certo i «beffati del concorso»: vincitori di un posto pubblico che si sono ritrovati a fare i conti con il blocco del turn over. «Per contenere la spesa pubblica, lo Stato ha tagliato sui dipendenti statali. Negli ultimi anni si sono persi 264mila posti» spiega Giovanni Faverin, segretario nazionale Cisl Funzione Pubblica. Non basta. Nel luglio 2012 la spending review del Governo Monti ha ridotto del 10% l'organico nella pubblica amministrazione per quanto riguarda i dipendenti e del 20% per i dirigenti. E così mentre le amministrazioni per mancanza di personale sono spesso costrette a fare ricorso a consulenti esterni per smaltire il lavoro, i vincitori dei concorsi stanno a casa ad aspettare la chiamata della vita. E poi ci sono i soldi: milioni di euro spesi ogni anno dalle amministrazioni per l'organizzazione delle prove: affitto delle sale, commissioni e servizio di sicurezza. Soldi che rischiano di essere buttati al vento. Per rappresentare le istanze dei concorsisti, nel 2010 è nato il comitato «XXVII Ottobre» che ha contribuito a redigere il testo della proposta di legge che regolamenta la situazione dei vincitori non assunti presentata alla Camera da Cesare Damiano. Si chiede, spiega Alessio Mercanti, il blocco dei concorsi per tre anni «E la creazione di una graduatoria unica formata dai vincitori non assunti, da cui le amministrazioni a corto di personale possano attingere». | |
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Da: Il collega dei sogni | 22/11/2013 22:23:38 |
Cari ipotetici e patetici colleghi.. Voglio farvi notare una cosa e traducetela voi in termini legislativi .Quando e' stato bandito il concorso ( forzato) c erano alcune condizioni.. Oggi e la situazione e totalmente cambiata a vostro sfavore cioe l ' accorpament con gli altri enti le varie spendig rewiew e quelle che ancora ci saranno hanno modificato totalmente la situazione a vostro sfavore e io credo e non solo io che perderete anche il ricorso se lo avete fatto.. Comincia a pensare seriamente ad un altro lavoro.. | |
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Da: xxyyzz | 22/11/2013 22:53:27 |
ti rode non aver superato le prove, ahahah | |
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Da: mah 2 | 23/11/2013 09:27:07 |
Il testo, approvato dal Senato in terza lettura (prima approvazione il 10 ottobre ed emendato da Montecitorio il 24), ha rischiato fino all'ultimo momento di sforare i tempi per la decadenza (fissata proprio ad oggi, mercoledì), rallentato soprattutto dall'ostico passaggio alla Camera settimana scorsa dovuto alla tensione tra Pdl e Pd al massimo dopo le parole di Brunetta per cui il decreto poteva anche concludersi con un nulla di fatto. Tema caldo della nuova legge, che sicuramente non sarà esente dalle critiche di sindacati e parti sociali, è il precariato (a cui, secondo Letta e il ministro D'Alia, il decreto dava "una soluzione definitiva"): con il si del Senato saranno sanzionati i nuovi contratti che cercheranno di bypassare il passaggio dai concorsi, specificando che le Pubbliche amministrazioni avranno anche tutto il 2016 (il primo termine era indicato al 31 dicembre del 2015) per assumere esclusivamente i vincitori e gli idonei delle proprie graduatorie ancora attive. Nel caso quest'ultime non vi siano, il testo approvato apre a nuovi bandi di concorso (termine sempre nel 2016) che prevedano assunzioni a tempo indeterminato 'riservate', per il 50% dei posti disponibili, in primo luogo ai lavoratori precari che abbiano prestato servizio nella Pubblica amministrazione, negli ultimi cinque anni, per almeno tre. | |
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Da: | 23/11/2013 10:25:16 |
sempre per post sopra 21/11/2013 21.05.18 ma chi sei il mago di vercelli? ne avessi azzeccata una in vita tua....tu non sei un vincitore, credo che non hai fatto neppure questo concorso, anzi ora che che leggo bene,non sai neppure che cos'è l'inail e tantomeno che libri si dovevano studiare.... xchè secondo te si poteva studiare solo da quei libri? :)))) | |
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Da: mammiai a | 23/11/2013 18:51:02 |
ricevuta e postata Segreteria Generale _________________________________________________________________________________________________________ FIALP N. 16 Roma, 20 novembre 2013 GIOCO AL MASSACRO Il programma di lavoro elaborato dal gruppo coordinato dal supercommissario per la spending review, Carlo Cottarelli, è stato approvato dal comitato interministeriale e già trasmesso alle Camere. Tale programma, estremamente ambizioso, punta a realizzare un miglioramento pari a due punti di Pil (circa 32 miliardi di euro) rispetto al 2013. Praticamente ci si prefigge di realizzare risparmi quattro volte superiori a quelli ipotizzati con la legge di stabilità per il 2016 (8,3 miliardi), tuttora al vaglio del Parlamento. Gli obiettivi del suddetto programma sono legati ad un calendario molto serrato che non esclude nemmeno possibili anticipazioni: - dicembre/febbraio 2014: prima ricognizione tecnica per individuare le misure da adottare entro metà anno; - marzo/aprile 2014: traduzione in obiettivi di finanza pubblica; - maggio/luglio 2014: adozione dei conseguenti provvedimenti. Nel mirino del supercommissario gli incentivi alle imprese, l'acquisto di beni e servizi, la spesa per locazioni, per forniture e manutenzioni, gli enti locali, ma, soprattutto, il pubblico impiego e le pensioni. Ci risiamo: si continua impunemente ad imperversare sui dipendenti pubblici che sono considerati, ormai, una zona altamente improduttiva dalla quale si può attingere a piene mani, come fosse un bancomat. In quest'ultimo lustro i dipendenti pubblici hanno dovuto subìre (o stanno per subìre) : - il mancato rinnovo del contratto scaduto il 31 dicembre 2009; - il taglio lineare delle dotazioni organiche e il blocco del turn over; - la riduzione del salario accessorio; - il taglio degli spazi negoziali introdotti dalla legge Brunetta; - l'ulteriore proroga del blocco dei contratti per il 2014 (e forse fino al 2016-2017); - l'abolizione dell'indennità di vacanza contrattuale per il 2013 e 2014; - l'estensione della rateizzazione del TFR; - il taglio lineare degli straordinari; - l'obbligo di pensionamento in caso di esubero. A fronte, quindi, degli elencati, pesanti, provvedimenti assunti dai tre Governi che si sono succeduti nell'ultimo quinquennio, apprendiamo ora che la cura dimagrante non è ancora finita e continua il gioco al massacro sui dipendenti pubblici che, vogliamo solo rammentarlo, nel nostro Paese sono circa 3,4 milioni (pari al 5,6% della popolazione), mentre in Francia sono 5,5 milioni (pari all'8,3% della popolazione) e nel Regno Unito 5,7 milioni (pari al 10,9% della popolazione). Federazione Indipendente Lavoratori Pubblici pag. 2 2 L'intervento del supercommissario, per quanto riguarda i pubblici dipendenti, si prefigge di intervenire su tre direttrici: • la mobilità dei dipendenti; • l'armonizzazione delle regole contrattuali e quelle retributive; • la rivisitazione del turn-over. Cottarelli ha però annunciato (bontà sua) l'intenzione di portare avanti l'ambizioso piano in stretto contatto con le organizzazioni sindacali. A questo punto, fermo restando che non intendiamo rinunciare assolutamente all'esame e al confronto sul piano di cui sopra con il supercommissario o il Ministro della Funzione Pubblica, se e quando intenderanno convocare le Organizzazioni sindacali (ci auguriamo tutte quelle rappresentative e non i soliti tre santoni), solo due considerazioni. La prima: quando si afferma di voler armonizzare le regole contrattuali e retributive, al fine precipuo di favorire la mobilità , si intende forse affermare di voler intervenire per legge su tali materie storicamente affidate alla contrattazione collettiva, vanificando e mortificando la quarantennale stagione delle relazioni sindacali? La seconda: con questo ulteriore intervento viene definitivamente sancita la parificazione tra pubblico e privato, peraltro già ampiamente riscontrabile nei numerosi interventi legislativi dell'ultimo ventennio, facendo venir meno l'alea dei cosiddetti (presunti) privilegi goduti dai dipendenti pubblici, sui quali in tanti, da molto tempo, hanno espresso giudizi di ogni genere, sottoponendoli al pubblico ludibrio di una opinione pubblica fomentata da pennivedoli da strapazzo. Su questo secondo aspetto, se cioè è vero che non ci sono e non ci dovrebbero essere differenze nei trattamenti tra pubblico e privato, allora bisognerà anche riflettere o meglio procedere alla rivisitazione di alcuni aspetti come quello del diverso trattamento ai fini della previdenza obbligatoria e complementare, alle dinamiche contrattuali, che non sono rispettate dallo Stato (datore di lavoro in grado di legiferare), ovvero al recupero degli interventi fatti finora sul pubblico impiego per legge e non attraverso la contrattazione. Una cosa è certa: lotteremo con tutte le nostre forze per rivendicare la dignità dei dipendenti pubblici da troppo tempo calpestata e vilipesa! Cordiali saluti. IL VICE SEGRETARIO GENERALE (Pasquale Fiore) | |
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Da: interno b3 | 23/11/2013 18:55:07 |
invito i restanti vincitori e idonei a imparare a memoria e recitare 3 volte al giorno il seguente post che per brevità riporto, l'unico che vi mette davvero di fronte la realtà ...... La situazione è cambiata.................. -------------------------------- Il collega dei sogni 22/11/2013 22.23.38 Cari ipotetici e patetici colleghi.. Voglio farvi notare una cosa e traducetela voi in termini legislativi .Quando e' stato bandito il concorso ( forzato) c erano alcune condizioni.. Oggi e la situazione è totalmente cambiata a vostro sfavore cioe l ' accorpamento con gli altri enti le varie spendig rewiew e quelle che ancora ci saranno hanno modificato totalmente la situazione a vostro sfavore e io credo e non solo io che perderete anche il ricorso se lo avete fatto.. Comincia a pensare seriamente ad un altro lavoro.. | |
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Da: se se | 23/11/2013 18:59:32 |
ciò che penso io è: inutile continuare a esporre il cambiamento derivante da accorpamento enti e tutti i problemi del mondo la peculiarità di questo concorso è la progressione interna, finitela di omettere in mala fede il nocciolo della questione ciò che avviene in un tribunale civile o amministrativo...potrebbe essere cosa doversa da ciò che potrebbe avvenire in procura | |
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Da: interno b3 | 23/11/2013 19:46:09 |
aggiungo solo che il ricorso lo perderete come gli altri per "errata materia del contendere" | |
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Da: x chi legge | 24/11/2013 07:04:04 |
un "giudice" che scrive le sentenze prima della discussione in aula.................fai proprio pena .... | |
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Da: :-) | 24/11/2013 08:05:52 |
appena è uscita la nostra graduatoria avremmo dovuto essere assunti e basta! L'ente le ha escogitate tutte x non assumerci ora il blocco delle assunzioni ora percentuali minime di tourn over ora la spendig review. .Tutto questo x gli interni riqualificati non valeva? È valso solo x noi? L'ente ha fatto schifo, si è macchiato di gravi illegalità e lo sa troppo bene e semmai il ricorso dovesse andare male, come in tanti auspicano, è semplicemente perché siamo in italia,dove ogni merdosità accade..l'inail e tutti i b3 sanno benissimo dov'è la verità , VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA! gli unici degni di ricoprire un posto pubblico siamo NOI, che abbiamo rispettato tutte le regole x l'accesso al lavoro.. RICORDATE 'non cari b3' che ogni passaggio di qualifica verticale corrisponde a nuova assunzione, x cui tutte le ' tante perpetuate recidivanti scuse dell'inail' x non assumerci, dovevano valere anche x voi..nella discussione orale in udienza verrà tutto fuori e se i giudici saranno davvero giudici(ki vuole capire capisca)il ricorso sarà vinto!in caso contrario, la guerra non sarà finita! | |
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