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155 Istruttore economico - ricorso contro non diplomati
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Da: emafede 21/10/2013 18:12:33
IL RICORSO AL TAR ANDREBBE FATTO COMUNQUE PER EVITARE CHE ENTRINO ANCHE IN UNA IPOTETICA GRADUATORIA CIAO CIAO A TUTTI

Da: lunabiancacb 21/10/2013 19:24:49
LISTA RICORSO

CORVOMALEFICO        emafede
CIPIX
BRICIOLINA64
FABIOLOUS
ANNACELI
PUNTOEACCAPO
LUNABIANCA
MELONCINA

Da: fabiolous 21/10/2013 21:27:01
@ MARIALUN.

mi hai fatto ridere!!

Già tremi è? Purtroppo il bando è chiarissimo e c'è poco da interpretare mentre per il peso dei titoli ci sono i DPR che regolano tale attribuzione

Da: scorpio8311 21/10/2013 23:54:28
comunque può accadere che comunque nel controllo delle autodichiarazioni Roma capitale escluda automaticamente coloro che non hanno il diploma senza dover fare alcun ricorso....

Da: piersi  -banned!-22/10/2013 08:07:25
La parte che mi preoccupa di più è quella che va contro la valutazione dei titoli. Ho paura che per questa cosa il ricorso andava fatto prima, come se l'abnorme valutazione dei titoli possa essere considerata analoga a un fatto immediatamente lesivo per chi vuole partecipare, quindi da impugnare tempestivamente. Non ce la faccio più a cercare sentenze, è uno stillicidio continuo. Ci vorrebbe un avvocato tascabile da consultare per ogni evenienza

Da: ...trepuntini 22/10/2013 09:40:52
x Piersi tranquillo che il ricorso non potevi farlo prima se non si concretizza la lesione. Voglio dire se tu prima non superi tutte le prove di esame che lesione hai? Nessuna. Solo con la graduatoria si concretizza la lesione. Quindi il bando va impugnato entro 60 giorni dalla pubblicazione in GU, solo per vizi relativi ai requisiti di partecipazione, ad esempio il bando di un comune scrive tra i requisiti un preciso titolo di studio ma esclude altri titoli di studio di partecipazione che per legge sono equipollenti e che quindi possono partecipare. In quel momento infatti c'è la lesione del candidato, e cioè la lesione di non poter partecipare al concorso.

Per giurisprudenza consolidata del Consiglio di Stato e dei TT.AA.RR., l'onere di immediata impugnazione delle clausole del bando si costituisce con riguardo a quelle sole disposizioni concernenti i requisiti soggettivi di partecipazione e a quelle che integrano un'immediata preclusione alla partecipazione alla gara. (cfr., di recente, C.d.S., sez. VI, 24 settembre 2009, n. 5726 e T.A.R. Trentino Alto Adige, Trento, Sez. I, 11 marzo 2010, n. 83)".

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Da: piersi  -banned!-22/10/2013 09:44:12
meno male :)
il nostro avvocato "tascabile" (in senso affettuoso) :)))

Da: ...trepuntini 22/10/2013 10:20:20
Altra cosa da sottolineare è che molti dicono (compreso qualche avvocato consultato da alcuni candidati) che il comune ha ragione perché poteva dare un voto  ai titoli pari a 1/3 del voto complessivo, e solo se veniva superato questo 1/3 ai titoli il comune aveva torto.

Perciò vediamo se i DPR nazionali in materia di pubblico impiego danno ai titoli 1/3 pari al voto complessivo.

1) DPR 140/2008, questo è un dpr che regola i concorsi come dirigente e come si può notare le prove di esame sono espresse in 21/30 e ai titoli viene dato un voto max di 30 punti. Ricordiamo però che essendo un concorso per dirigenti è giusto dare un maggior peso ai titoli appunto perché nel concorso dei dirigenti occorrono anche degli anni di esperienza, e cmq parliamo di una qualifica dirigenziale, dove l'esperienza è importante ed è giusto valutarla, con un maggiore peso. Adesso basta leggere l'art 6 comma 4 che afferma che il punteggio finale è espresso in centoventesimi e quindi di 120 punti, e se i titoli devono essere pari a 1/3 del voto di 120 punti perché il DPR in questione da max 30 punti, e non 40 punti? Ricordo che per alcuni il comune di roma ha 30 punti e i titoli valgono 1/3 preciso e cioè 10 punti...  http://1.flcgil.stgy.it/files/pdf/20080710/decreto-del-presidente-della-repubblica-140-del-10-luglio-2008-reclutamento-dirigenti-scolastici-4415492.pdf

2) DPR 257/94 che regola i concorsi pubblici per il reclutamento degli insegnanti nelle scuole pubbliche e questo se lo scaricate dice all'art 400 comma 9...Le commissioni giudicatrici dispongono di cento punti di cui quaranta per le prove scritte, grafiche o pratiche, quaranta per la prova orale e venti per i titoli.
10. Superano le prove scritte, grafiche o pratiche e la prova orale i candidati che abbiano riportato una votazione non inferiore a ventotto quarantesimi. Anche in questo caso il voto complessivo è di 100 punti totali e se i titoli devono valere 1/3 preciso come dicono alcuni, 1/3 di 100 punti e circa 33 punti per i titoli ma il legislatore di questo dpr da max 20 punti. Il comune invece da ai titoli 1/3 preciso e cioè 10 punti ai titoli su 30 totali...  http://www.edscuola.it/archivio/norme/decreti/tu14.html

3) DPR 483/97, questo dpr regola i concorsi in ambito sanitario e all'art 8 dice che...2. Per i titoli può essere attribuito un punteggio fino ad 1/3 di quello complessivo; il bando indica
i titoli valutabili ed il punteggio massimo agli stessi attribuibile singolarmente e per categorie di titoli...adesso guardate cosa dice ad esempio l'art 27 e seguenti che stabiliscono i voti...1. La commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:
a) 20 punti per i titoli;
b) 80 punti per le prove d'esame.

Anche in questo caso 1/3 di 100 punti è 33 punti per i titoli, ma il legislatore da max 20 punti. Quindi perché qualche avvocato da come ho sentito dai vari candidati dice che il comune poteva dare ai titoli un voto pari a 1/3 del voto complessivo quando tutti i dpr nazionali in materia di concorsi non lo fanno? Forse perché il comune può decidere di spingersi rispetto ai dpr? non penso proprio. Eppure è il legislatore che decide quando dare ai titoli e non un semplice ente pubblico.

Guardiamo poi bene cosa dice l'art 8 comma 2 del dpr 483/97 e questo dice... Per i titoli può essere attribuito un punteggio fino ad 1/3 di quello complessivo...
Il legislatore dice FINO a 1/3 ma non pari a 1/3 di quello complessivo. Quindi fino a 1/3 vuol dire che tutto quello che parte da 0 a 33 punti ( 33 punti sono 1/3 di 100 punti complessivi) è valido, ma quanto dare ai titoli lo dice il legislatore che da appunto max 20 punti. Se lui da 0 a 33 punti dava ad esempio pochi punti di 2 3 4 5 punti avrebbe favorito i "non titolati" cosi da dare troppo peso alle prove di esame, viceversa se dava ai titoli 33 punti, e quindi 1/3 preciso di 100 punti avrebbe creato la stessa identica situazione del comune di roma, e quindi lui ( e dico io giustamente) sceglie una via di mezzo e da 0 a 33 punti attribuisce ai titoli max 20 punti. Quindi se tutti questi dpr nazionali scritti dal legislatore non danno mai ai titoli 1/3 pari al voto complessivo perché il comune di roma può farlo? Ricordando sempre che i bandi devono rispettare i dpr, e questi esempi di dpr per non dare nei calcoli matematici un voto ai titoli pari a 1/3 un motivo ci sarà.

Da: marialun 22/10/2013 13:17:52
veramente mi fate ridere tu FABIOLUS

22 CONCORSI SONO STATI FATTI NELLO STESSO MODO....E ORA QUESTO LO VOGLIAMO CAMBIARE....

IO NON TREMO.....PERCHè SOLDI INUTILI NON NE BUTTO....

Da: marialun 22/10/2013 13:30:07
veramente mi faI ridere tu FABIOLUS

22 CONCORSI SONO STATI FATTI NELLO STESSO MODO....E ORA QUESTO LO VOGLIAMO CAMBIARE....

IO NON TREMO.....PERCHè SOLDI INUTILI NON NE BUTTO....

anche se con il mio punteggio non rientrerò nei 155....penso di arrivare fra i primi 200 e aspetterò.....

Da: alank 22/10/2013 14:09:45
Anche io sono d'accordo a ricorrere per evitare la formazione della graduatoria falsata.

Da: markosp73 22/10/2013 14:20:25
il dpr 483/97 dice che i titoli possono pesare fino a 1/3 del punteggio totale.
il comune attribuisce per i titoli da 0 a 10 su un totale di 30 punti massimi attribuibili in totale.
quindi fino ad 1/3 dei punti totali assegnabili,  lasciando i restanti 2/3 ai voti.
mi sembra che quello che dice il comune sia perfettamente in linea con il dpr 483/97.

Da: marialun 22/10/2013 14:24:12
infatti è perfettamente in linea con il DPR

Da: ...trepuntini 22/10/2013 15:53:40
Ma voi due sopra sapete leggere almeno? Secondo me se nel bando di roma c'era scritto che 1+1 faceva 3 per voi andava bene lo stesso e faceva 3.

Leggilo bene quello che dice il DPR 483/97 e leggi bene i voti che da.
Il DPR 483/97, dice all'art 8 comma 2. Per i titoli può essere attribuito un punteggio fino ad 1/3 di quello complessivo; il bando indica i titoli valutabili ed il punteggio massimo agli stessi attribuibile singolarmente e per categorie di titoli...

Questo DPR dice FINO a 1/3, ma non pari a 1/3 come ha fatto il comune di roma che è cosa bene diversa. E infatti questo dpr basta vedere quanto da ai titoli.

Il dpr 483/97 all'art 27 e seguenti stabiliscono i voti...1. La commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:
a) 20 punti per i titoli;
b) 80 punti per le prove d'esame.

Come si vede il DPR dicendo che i titoli possono valere FINO a 1/3 del voto complessivo di 100 punti, non gli da il massimo come ha fatto il comune di roma, ma gli da max 20 punti che è appunto fino a 1/3 e non pari a 1/3 del voto complessivo. Nessun dpr in materia di concorsi da 1/3 preciso come ha fatto il comune di roma e di certo il legislatore ha pensato che se dava 1/3 preciso avrebbe creato lo stesso identico problema del comune di roma.

Dire che i titoli possono pesare FINO a 1/3 del voto complessivo di 100 punti, vuol dire che se 1/3 di 100 punti è 33 punti, i titoli possono pesare FINO a 33 punti, e cioè tutto quello che parte da 0 fino a 33 punti è legale, ma quanto dare ai titoli è il legislatore stesso che lo decide e da appunto in questo caso 20 punti come si può leggere e non 33 punti (che è 1/3 preciso come volete voi). Se invece il legislatore del dpr 483/97 diceva... Per i titoli può essere attribuito un punteggio PARI ad 1/3 di quello complessivo, allora doveva dare ai titoli 1/3 preciso del voto complessivo di 100 punti, e appunto circa 33 punti come ha fatto il comune di roma, ma questo dpr dice FINO A 1/3, E NON PARI A 1/3 e infatti da 20 punti, dove questi 20 punti rientrano nel fino a 1/3 del voto complessivo.

Da: lunabiancacb 22/10/2013 16:47:38
LA QUESTIONE E' MOLTO SEMPLICE
DPR
TITOLI   10
PROVA SCRITTA 30
PROVA ORALE  30
COMUNE
TITOLI 10
PROVA SCRITTA 10
PROVA ORALE 10
AVETE CAPITO ORA?

Da: Cipix 22/10/2013 19:30:18
a qui ci sono molti sapientoni....markosp73, marialun, lunabiancacb....

Quindi trepuntini è inutile che stai a spiegare...questi nn sanno leggere...e meno male che sono plurititolati!!!!!!!!!!!!!!

Da: pepito13 22/10/2013 20:59:07
X trepuntini... tu lo hai fatto l' orale ? E possiamo sapere come ti è andato ? A quale dei tre ricorsi sei interessato ?

Da: markosp73 22/10/2013 23:43:36
In quanto a studi giuridici, niente da dire, siete molto preparati, ma in matematica siamo un po carenti mi sembra.
Per i titoli si puo prendere da 0 a 10 massimo, quindi FINO ad 1/3 del totale dei voti!
Come da dpr suddetto.
La questione é talmente semplice che non capisco i dubbi (e le offese gratuite) di qualcuno di voi.
0-10 per i titoli (quindi massimo, e non più, di 1/3 del totale)
7-10 scritto
7-10 orale

Ad ogni modo, dire FINO AD 1/3, comprende 1/3, come limite superiore, quindi nella facolta del comune di attribuire quel peso ai titoli.

Da: ...trepuntini 23/10/2013 00:46:43
Tu sei carente anche in matematica. Ancora non hai capito che è il dpr che ti dice quanto puoi dare ai titoli e alle prove di esame e non che mi dici che il comune ha falcoltà, il comune non ha facoltà, il comune deve rispettare i voti scritti nel dpr.

Quel dpr 483/97 ti fa capire che su 100 punti, ai titoli da max 20 punti e quindi mette un limite, e cioè che i titoli non possono essere pari a 1/3 preciso. Lui ti dice fino a 1/3 e quindi comprende 1/3, ma è sempre lui che ti dice quanto dare ai titoli e non che lo decide l ente. E questo tutti, e ripeto tutti i dpr dicono che non si può dare ai titoli 1/3 preciso, (come il dpr dei concorsi della scuola che su 100 punti ai titoli da 20 punti che è fino a 1/3 o come il dpr dei concorsi per dirigenti che su 120 punti ai titoli da 30 punti che è ancora fino a 1/3) e tu mi dici che il comune ne ha facoltà? Dire fino a 1/3 vuol dire che si parte da 0 fino a 1/3 ma il voto non lo decide il comune ma il legislatore, perchè è lui che ti dice quanto dare.

La giurisprudenza ha detto che il dpr 487/94 è compatibile al dpr 686/57 che esprimeva i voti in decimi come il comune di roma, e questo dpr 686/57 dava allo scritto mediato 7/10, all'orale 6/10, e ai titoli 5/10, e cioè max 5 punti ai titoli, e già qui ti fa capire che il legislatore del 57 per dare max 5 punti ai titoli un motivo c'era mentre il comune ai titoli da 10 punti, e cioè ben 5 punti in più. Altra cosa, visto che il legislatore del 94 per scrivere il dpr 487/94 si è rifatto al dpr 686/57 cosa ha fatto? quello del 94 ha tolto 1 punto ai titoli cosi che da 5/10 (15/30) passavano a 4/10 (12/30) e lo ha inserito all'orale cosi che da 6/10 (18/30) passava a 7/10 (21/30).

Quindi vediamo come i calcoli matematici tornano. Leggiamo gli art 7 e 8 del dpr 487/94...

8. Concorso per titoli ed esami.
   1. Nei casi in cui l'assunzione a determinati profili avvenga mediante concorso per titoli e per esami, la valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, è effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.
   2. Per i titoli non può essere attribuito un punteggio complessivo superiore a 10/30 o equivalente; il bando indica i titoli valutabili ed il punteggio massimo agli stessi attribuibile singolarmente e per categorie di titoli.
   3. Le prove di esame si svolgono secondo le modalità previste dagli articoli 6 e 7 del presente regolamento.
   4. La votazione complessiva è determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nelle prove d'esame.

L'art 8 al comma 3 mi dice che le prove di esame del concorso per titoli ed esami si svolgono come le prove di esame dell'art 7 riferito al concorso per esami che parla di 21/30.

Art7  per i profili professionali della quinta e sesta qualifica o categoria: in due prove scritte, di cui una pratica o a contenuto teorico-pratico, e in una prova orale. Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Il colloquio verte sulle materie oggetto delle prove scritte e sulle altre indicate nel bando e si intende superato con una votazione di almeno 21/30 o equivalente.

Io qui capisco che i 21/30 sono collegati ai 10/30 dei titoli. E se il comune di roma voleva esprimere il dpr 487/94 in decimi, lo poteva fare ma sempre in modo "o equivalente" ai voti suddetti e quindi

1) scritto 7/10 (21/30)
2) orale 7/10   (21/30)
3) titoli 3,33/10(10/30)

e caso strano vuole che il tutto rientra ai voti espressi nel dpr 686/57 dove ai titoli dava 5/10 e dove il legislatore del 94 che ha usato appunto il dpr del 57 ha tolto 1 punto ai titoli cosi da essere 4/10 (quasi identici ai 3,33/10 come sopra) e lo ha inserito all'orale che da 6/10 passa a 7/10, mentre lo scritto era già espresso in 7/10. Quindi matematicamente tutto torna. Fammi capire una cosa il dpr 686/57 da cui è nato il dpr 487/94 in decimi dava 5/10 ai titoli e cioè max 5 punti e tu mi vuoi dire in barba alla vecchia legge (ripresa dal dpr 487/94) che il comune ha fatto bene a dare ai titoli 10/10 e quindi 10 punti? Ma per favore. Qui lo dicono i dpr che non si può dare 1/3 preciso ai titoli sul voto finale e se lo dicono loro un motivo ci sarà, no che mi dici che il comune ne ha facoltà.

Da: Cipix 23/10/2013 10:16:15
ma ...trepuntini  nn star neanche a spiegare che certa gente nn vuole capire...pensa di avere già il suo bel posticino e nessuno glielo deve toccare...è questa la vera questione!!!!!!!!!

Da: marialun 23/10/2013 10:32:01
tre puntini....non mi sembra tanto d'accordo nel presentare il ricorso contro chi non ha il titolo d'accesso......

Io ho fatto 5 anni di ragioneria.....non ho lauree assorbenti...nè equivalenti...

Poi sono anche brava in matematica....

Fatemi capire quindi devo prendere i miei titoli e li devo dividere tante volte fino ad arrivare a 0.  Arrivato a 0 mi fermo,,,,

alla laurea quindi il Comune dove attribuire un punteggio pari a 0,000001....mai vista una cosa simile.....

Vi saluto....e aspetto il vostro ricorso....perchè mi sono stancata a leggere e a dividere....

Da: ...trepuntini 23/10/2013 12:36:57
Marialun...Fatemi capire quindi devo prendere i miei titoli e li devo dividere tante volte fino ad arrivare a 0.  Arrivato a 0 mi fermo,,,,

Ma chi ti ha detto che devi dividere i tuoi titoli fino ad arrivare a 0? Qui il comune di roma visto che sei brava in matematica, ha usato la scala dei decimi per le prove di esame di 7/10 e la scala dei trentesimi per i titoli di 10/30. O tutto in decimi o tutto in trentesimi.

Visto che sei brava in matematica non vedi come il dpr 686/57 da cui è nato il dpr 487/94 da ai titoli max 5 punti e quindi 5/10 e non 10 punti come il comune di roma? Secondo te cosa significa? che il dpr da quei voti e il comune o un ente ha facolta di mettere piu punti? Ci manca solo che devo sentire questo.

La soluzione è, o quella di dividere i titoli per 3 (in quanto il max ai titoli ke si doveva dare era di 3,33/10) oppure lasciare i titoli così ma moltiplicare le prove di esame per 3.

E come ripeto nessun dpr nazionale che regola i concorsi pubblici in italia, che siano della sanità, della scuola, ecc, da ai titoli un voto pari a 1/3 del voto complessivo. Nei concorsi della scuola il dpr 257/94 da un voto complessvo di 100 punti di cui 20 punti ai titoli, per caso 20 punti è 1/3 di 100 punti come ha fatto il comune di roma?
Il dpr 483/97 che regola i concorsi della sanità pubblica da un voto complessivo di 100 punti e ai titoli max 20 punti, e per caso 20 punti è 1/3 di 100 punti? e questo dpr dice infatti che...Per i titoli può essere attribuito un punteggio fino ad 1/3 di quello complessivo; il bando indica i titoli valutabili ed il punteggio massimo agli stessi attribuibile singolarmente e per categorie di titoli... Lui dice fino a 1/3 ma non pari a 1/3 del voto complessivo, e non che il resto ce lo mette l'ente perchè ne ha facoltà.

Cmq basta confrontare nel nostro caso gli art 7 e 8 del dpr 487/94 con gli art 9 e 10 del dpr 686/57 che esprime i voti in decimi come il comune di roma, e se questo dpr da max 5 punti ai titoli e quindi 5/10 e non 10 punti come ha fatto il comune di roma vuol dire che a livello matematico se faceva come il comune di roma sminuiva troppo il valore delle prove di esame.

E davanti al giudice vanno portati tutti questi dpr per chiedergli se è normale fare come il comune di roma, visto che tutti questi dpr che regolano i vari concorsi in italia non lo fanno.

Da: Cipix 23/10/2013 12:37:44
brAva Marialun ............non hai capito NIENTEEEEEEEEEE!!!!!

Da: marialun 23/10/2013 13:08:45
HO Capito tutto INVECE

Vi sono alcuni come te che non hanno nessun titolo e volete a tutti i costi CAmbiare le regole non solo  del nostro concorso ma di 22 concorsi.....

Noi faremo CONTRORICORSO

Chi applica queste regole sono persone competenti......e sanno quello che fanno

IL bando è chiarissimo...... 10/30 significa che i titoli hanno un peso di 1/3.....sul totale.... non si parla di valutazione in trentesimi.....

La mia preoccupazione è quella che facendo ciò per motivi futili potreste ritardare l'assunzione dei 155 candidati e questo non è giusto....

In caso verrà richiesto il risarcimento dei danni

ORA NON VI RISPONDERò PIù....SCRIVETE PURE E FATE QUELLO CHE VI PARE




Da: ...trepuntini 23/10/2013 13:29:53
Non pensare a me se ho i titoli o meno, perchè io posso già lavorare tranquillamente, e il mio intervento lo feci per dire a chi non era titolato che in questi bandi c'era un problema sia delle medie mancate ai concorsi con due scritti, sia del punteggio dei titoli, e chi stava indietro come punteggio parziale (scritto + titoli) rispetto ai titolati, di non rinunciare, ma di andare avanti, perchè c'era qualcosa che non andava.

Chi applica queste regole sono chi? persone competenti? Guarda che ti rammento che per quanto sono competenti, quello che ha applicato queste regole, ha rovinato pure i concorsi di Cat D dove ha fatto la somma degli scritti invece di fare la media e tutto il casino è nato solo perchè il comune ha applicato l'art 8 del dpr 487/94 mentre dove applicare sia l'art 7 che l'art 8. Sono cosi competenti che già hanno perso il primo ricorso davanti al tar e in appello lo perderanno anche davanti al consiglio di stato, visto che è stato lui a dire che nei concorsi per titoli ed esami vanno applicati insieme gli art 7 e 8.

La tua preoccupazione è quella che se vieni assunta e per caso il comune ha torto dovrai essere licenziata, e quindi il comune fa bene a non assumere per ora, visto che ha una serie di ricorsi contro.

Ultima cosa...tu non devi vedere il bando, perchè nel bando ci può essere scritto pure che 1+1 da 3. Tu devi vedere la Legge e quindi i dpr come quelli che ti ho spiegato io. Ti ricordo che tu guardi il bando ma il Tar lazio a luglio 2013 ha annullato alcuni articoli sia del regolamento che del bando di concorso appunto perchè illegittimi. Quindi io devo pensare che chi ha scritto i bandi è compentente? ma per favore.

Da: pepito13 23/10/2013 13:50:02
X tre puntini e Cipix si puo sapere che titoli avete ? È come siete messi con scritto e orale ??  e soprattutto a quali ricorsi siete interessati
MARIALUN  non te la prendere ...... Sono con te

Da: fabiolous 23/10/2013 13:55:48
Grazie TREPUNTINI!
Il ricorso è d'obbligo purtroppo è evidente che qualcuno non conosca bene la gerarchia delle fonti!
Grazie TREP 👍

Da: ...trepuntini 23/10/2013 14:00:30
X marialun altra cosa...dici che il bando andava impugnato prima e non ora che i candidati hanno fatto i conti? Cioè tu vuoi affrontare un ricorso senza nemmeno sapere l'abc del diritto? Per caso sai o non sai che un ricorso si può fare solo quando è maturata la lesione in capo al soggetto? Se un candidato prima non supera tutte le prove di esame ma che bando impugna? Secondo quello che dici, un candidato impugna il bando entro 60 giorni e se poi non supera la preselezione? Cioè questo ha speso solo i soldi e infatti il bando si impugna solo per i requisiti di partecipazione.

Per giurisprudenza consolidata del Consiglio di Stato e dei TT.AA.RR., l'onere di immediata impugnazione delle clausole del bando si costituisce con riguardo a quelle sole disposizioni concernenti i requisiti soggettivi di partecipazione e a quelle che integrano un'immediata preclusione alla partecipazione alla gara. (cfr., di recente, C.d.S., sez. VI, 24 settembre 2009, n. 5726 e T.A.R. Trentino Alto Adige, Trento, Sez. I, 11 marzo 2010, n. 83)".

Tradotto vuol dire che NON si poteva impugnare il bando prima.

Altra cosa tu non devi leggere l'art 3 del bando ma devi leggere gli art 7 e 8 del dpr 487/94. In quanto è il bando che deve rispettare la Legge e cioè il dpr 487/94.

8. Concorso per titoli ed esami.
   1. Nei casi in cui l'assunzione a determinati profili avvenga mediante concorso per titoli e per esami, la valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, è effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati.
   2. Per i titoli non può essere attribuito un punteggio complessivo superiore a 10/30 o equivalente; il bando indica i titoli valutabili ed il punteggio massimo agli stessi attribuibile singolarmente e per categorie di titoli.
   3. Le prove di esame si svolgono secondo le modalità previste dagli articoli 6 e 7 del presente regolamento.
   4. La votazione complessiva è determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nelle prove d'esame.

L'art 8 al comma 3 mi dice che le prove di esame del concorso per titoli ed esami si svolgono come le prove di esame dell'art 7 riferito al concorso per esami che parla di 21/30. Mi spieghi dove è scritto nell'art 8 che 30 è il voto finale complessivo???

Art7  per i profili professionali della quinta e sesta qualifica o categoria: in due prove scritte, di cui una pratica o a contenuto teorico-pratico, e in una prova orale. Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o equivalente. Il colloquio verte sulle materie oggetto delle prove scritte e sulle altre indicate nel bando e si intende superato con una votazione di almeno 21/30 o equivalente.

Da: ...trepuntini 23/10/2013 14:09:55
X FABIOLOUS... come ho detto secondo me un ricorso per quel problema del diploma di ragioneria, non penso che sarà accolto per tutti i motivi suddetti, ma di certo sei e siete liberissimi di farlo. Ad ogni modo quello che vi consiglio, è che quando uscirà la graduatoria finale dei 155 vincitori di far eliminare nel ricorso, il voto ai titoli della laurea (sempre se la commissione di esame gli ha dato appunto un voto nei titoli, questo lo dovete sapere voi) visto che questa è stata usata come requisiti di partecipazione, e il bando di roma dice che al titolo di studio di partecipazione non veniva dato nessun voto.

Poi quando volete consultare un avvocato, se vuoi ti preparo tutto il materiale tra dpr e sentenze giuridiche sul problema dei titoli, perchè da un avvocato non dovete andare solo a voce ma anche portando il vostro materiale giuridico.

Da: Cipix 23/10/2013 17:06:17
io nn ho titoli...ahahahahah...ok credici pure marialun!!!

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