Mininterno.net FORUM - docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá

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docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
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Da: riccardina -banned!- 27/04/2014 19:37:14
se intendi dire che sono tosta! si così dicono hahahahahah ;)
Rispondi

Da: inidonea per 28/04/2014 13:26:03
che tristezza non trovare piu' nessuno su questo forum!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 28/04/2014 15:02:54
ortini oggi ripara il pc...

se qualcuno si facesse gli affari propri...mmm starebbe qui.

speriamo ritorni e che stia bene...
Rispondi

Da: ortini 2 28/04/2014 18:53:44
carissima mmm spero che tu mi legga....in conbs una nostra collega sta raccogliendo adesioni per una causa di burnout (grave stress da lavoro)...è una causa pilota (cioè mai è stata fatta prima) che avrebbe un costo di circa 3000 euro e naturalmente più inidonei partecipano con un contributo volontario(bastano anche 50 euro)più sarà favorita la collega il cui caso sarà considerato emblematico dall'avv,Vorano e dal dott.Lodolo D'Oria.....se a qualcuno di voi può interessare vi incollo i loro indirizzi,numeri di telefono e quant'altro vi possa servire....trovate entrambi i professionisti su fb e probabilmente qualcuno di voi avrà letto lo studio sulle malattie professionali dello psichiatra Lodolo ,che io stessa vi avevo incollato qui molto tempo fa...

mmm non farci stare in pensiero e vedrai che la nostra situazione,con il cambio di passo del governo si risolverà senza alcun licenziamento....cerca di seguire le nostre vicende di inidonei,anche se pensi di aver perso la fiducia in tutto e tutti....guarda che è solo lottando che miglioriamo anche il nostro stato d'animo,per quanto depresso possa essere....ti vogliamo bene mmm e siamo tutti qui nel forum per aiutarci alla pari e anche tu aiuti noi ,quindi abbiamo bisogno di te così come di tutti gli altri...vi abbraccio....
Rispondi

Da: Giacco 29/04/2014 00:46:24
salve a tutti. Avrei un quesito da porvi in merito ad un giudizio medico legale ottenuto dopo la visita in cmv e che modifica con diciture diverse quello precedente utilizzando oltre le frasi :inabile in modo assoluto e permanente al servizio di istituto e al proficuo lavoro in modo relativo (specificando) l'idoneità al servizio amministrativo e di segreteria. A questo punto che scenari possono aprirsi? Dato che da ció scaturirà un nuovo contratto dovró per forza essere assegnato alla segreteria del mio istituto? Immaginate come mi sento dopo aver sempre lavorato con ragazzi e colleghi! Chiedo consiglio per evitare passi falsi....e irreversibi.( a proposito con questo giudizio è possibile poter richiedere una dispensa?) grazie
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 29/04/2014 09:25:30
ciao.Giacco.
il giudizio non toglie la possibilità a te di restare docente e non scegliere la segreteria...

la dispensa a mio parere con questo giudizio...non la danno...devi fare ricorso entro 10 giorni.
Rispondi

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Da: Giacco 29/04/2014 10:07:32
Grazie Riccardina! Per il ricorso i giorni sono passati! Accidenti...
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 29/04/2014 10:19:56
chiedi nuovamente visita...e continua senza farti abbattere...

resta dove sei e non firmare niente se è tuo interesse restare docente...

anche la scelta hai nuovi compiti art.7 non è obbligatoria...non farti infinocchiare...scegli con attenzione :)
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 29/04/2014 10:23:06
per la richiesta di nuova visita aspetterei almeno un annetto...poi porta tutti i documenti che smontino la tesi secondo la quale puoi lavorare in segreteria e chiedi dispensa...se puoi subito invece chiedi...se hai le carte aggravamento l.104... almeno ci vai con un aggravamento riconosciuto...
Rispondi

Da: Giacco 29/04/2014 10:23:59
Devono dunque e cmq rifarmi un nuovo contratto ma le mansioni possono rimanere le attuali, giusto? Secondo questa nota, potrei provare a richiedere la dispensa...al punto 1 precisa una cosa importante, ti sembra?
Presidenza del consiglio
Oggetto: personale docente inidoneo alla funzione docente ma idoneo ad altri compiti- dispensa dal servizio-verbale Dell incontro -4giugno-presso il dipartimento della funzione pubblica ....
Rispondi

Da: Giacco 29/04/2014 11:45:15
Nota del 3 7 2012
Rispondi

Da: inidonea per 29/04/2014 14:03:25
x Giacco: vai sul sito:CONBS inidonei,avrai le risposte a tutte le tue domande su D.L.n104 del 12/09/2013 convertito in legge 128/2o13
.
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 29/04/2014 14:57:26
io non credo...debbano farti un altro contratto...sei tu che ora puoi scegliere se restare docente (non facendo assolutamente nulla)almeno sino al 2016 o passare ata (con riduzione stipendiale) o mobilità ...qualora si renda applicabile...la mobilità ti ricordo che potrebbe portarti cmq a riduzione stipendiale.

chiedi quando vuoi.
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 29/04/2014 15:01:47
poi scegliere di passare ata entro 30g. dalla visita o cmq passerai in mobilitá d'ufficio obbligatoria.

se desideri rimanere docente come hai esplicitato evita come la peste di firmare alcunchè potrebbe ritorcersi contro il tuo desiderio....e possibile che alla mobilitá obbligatoria d'ufficio non si arrivi mai...il governo è già cambiato...e sembra tirare aria nuova...

prudenza...

Rispondi

Da: Giacco 29/04/2014 15:49:03
Grazie! ...faró molta attenzione.
Secondo voi la dicitura che è stata utilizzata nel formulare il giudizio è quella standard utilizzata anche per le nuove inidoneità (dopo il d.l. 98/2011)...Oppure, l'inserimento anche dell'aggiunta di "inidoneità a proficuo lavoro in modo relativo" puó essere considerata una sorta di "aggravamento" rispetto ai normali verbali(e al mio precedente) ? Sembra che ogni commissione utilizzi criteri differenti!!!
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 29/04/2014 16:14:03
no la dicitura è standard utilizzata per chi pu�´ svolgere lavoro in segreteria ad esempio...io direi che hai subito secondo la commissione medica un miglioramento.. ma per dirlo con certezza dovrei fare un confronto...come eri stato dichiarato prima?
Rispondi

Da: Giacco 29/04/2014 17:58:57
Permanentemente inidoneo all insegnamento ma idoneo ad altri compiti (possibile modesta attività con gli allievi) frase aprioristicamente contestata dal presidente ancor prima di iniziare....non siamo più docenti!! Ho sentito parlare di commissiari comprensivi...
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 29/04/2014 18:06:11
mi sempra che ti sia stata confermata la stessa cosa...

mannaggia!!!perchè non hai fatto ricorso subito?
per la dispensa devi avere almeno la 104 ...e patologie gravi...

cmq se non firmi stai tranquillo a fare il docente...finchè non si risvegliano con questa mobilitá d'ufficio obbligatoria e ricopri il ruolo che attualmente stai ricoprendo...
ti capisco umanamente...io sono stata fuori ruolo fino a un mese fa...già essere chiamati inidonei...fa star male..
Rispondi

Da: Giacco 29/04/2014 18:38:43
Non ho pensato al ricorso per niente...puoi capirmi come mi sento (grazie per l'ottimo aiuto e disponibilità e se trovi novità in merito...io ti leggo, vi leggo!) buona serata a tutti
Rispondi

Da: ortini 2 29/04/2014 19:45:34
Giacco tu puoi sempre fare ricorso al giudice del lavoro e contattare un medico legale che ti dica cosa fare,hai tutto il tempo...il ricorso entri i 10gg alla CMM non penso ti sarebbe servita molto, perché loro legiferano in merito solo all'inidoneità o idoneità(leggi questo proprio sotto il verbale che ti hanno dato).....per ottenere la dispensa puoi chiedere al medico legale consiglio,in base alle tue patologie e fare domanda fra qualche mese...loro ti hanno dichiarato con una formula vagamente fantasiosa,inidoneo all'insegnamento ma idoneo a compiti amministrativi...l'aver scritto inidoneo in maniera relativa a qualunque proficuo lavoro è ,secondo me una dabbenaggine...bastava che scrivessero inidoneo in maniera relativa.....fossi in te proverei a chiedere la dispensa,dopo aver comunque sentito anche un Patronato o sindacato,sulla correttezza della formula e su quel idoneo a compiti amministrativi(che sostituisce i vecchi compiti paradidattici).....anche la vecchia formula usata sulla tua idoneità all'ins. con modesta attività con gli allievi era davvero discutibile....

intanto cerca di non firmare nulla e rimanere dove sei finchè non fai richiesta di dispoensa...in bocca al lupo!
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 29/04/2014 23:13:45
bene giacco... a tutto c'è rimedio !!!! preparati e vai armato fino ai denti tra qualche mese, nulla è perso!!!!

;)

la formula è quella attuale... permanente inidoneo ma idoneo in maniera relativa ad ogni profiquo lavoro...( l'avevano riconosciuta anche a me nel 2010)...

se non si complicano la vita non sono felici!!! hahahahah :)
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 29/04/2014 23:19:01
scusate ho scritto proficuo con la q....

scrivo ,vedo la tv e chatto con il cell... quindi perdonate le distrazioni... hihihihihih :)

in bocca al lupo Giacco!
Rispondi

Da: sempre delusa 29/04/2014 23:56:34
dal sito della CGIL SCUOLA forse può interessare.

Il docente dichiarato inidoneo al servizio ha diritto alla dispensa per motivi di salute e non può essere obbligato dall'amministrazione ad essere utilizzato in compiti diversi. È questa la rilevante sentenza del giudice del Tribunale di Udine che ha riconosciuto il diritto alla dispensa ad una docente inidonea che era stata licenziata dall'amministrazione perché aveva rifiutato l'utilizzo in altri compiti.

La docente era stata dichiarata inabile al servizio ma idonea ad altri compiti e pertanto l'amministrazione intendeva obbligarla a prestare servizio in qualità di non docente. A fronte del rifiuto della docente e alla sua richiesta di essere dispensata dal servizio (ai sensi dell'art. 4.4 del DM 79/2011 che disciplina la ricollocazione del personale dichiarato inidoneo nei ruoli ATA), il dirigente scolastico dell'istituto presso cui la docente era titolare l'ha dichiarata decaduta dall'impiego ritenendo che l'art. 7 comma 2 del DPR 171/2011 (ovvero il regolamento in materia di risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici inidonei) avesse cancellato la possibilità della dispensa.

Il giudice invece ha ritenuto fondata la domanda di dispensa avanzata dalla docente poiché per il giudice è lo stesso DPR 171/2011 all'art. 7 comma 9 a prevedere l'applicabilità della disciplina previgente al personale docente della scuola.

Il giudice inoltre ha ravvisato nel comportamento dell'amministrazione tutta una serie di illegittimità sul piano procedurale oltre che di merito per cui ha ritenuto di censurare la decisione dell'amministrazione e ha ordinato l'immediata riammissione in servizio della docente e il suo successivo collocamento in dispensa dal servizio per motivi di salute. Inoltre il giudice ha condannato l'amministrazione al pagamento degli stipendi non percepiti oltre che delle spese di lite.

Tale decisione è particolarmente rilevante e conferma ed avvalora - come denunciato dal nostro sindacato - che l'operazione voluta dal Miur di prevedere il passaggio forzoso di tutto il personale docente inidoneo nei ruoli del personale ATA sia profondamente illegittima e ingiusta. Non è degno di un paese civile pensare di risolvere i propri problemi di bilancio comprimendo i diritti dei lavoratori con maggiori difficoltà e pertanto continueremo a dare battaglia contro questi provvedimenti iniqui e a tutelare i lavoratori inidonei nelle sedi legali perché ottengano giustizia.

Un saluto a tutti
Rispondi

Da: Giacco 30/04/2014 06:53:03
Buongiorno a tutti e grazie per tutto questo materiale che puó aiutarmi a districarmi meglio in questo ginepraio!
Rispondi

Da: ortini 2 30/04/2014 10:05:29
cara sempre delusa avevo letto ora quello che tu hai incollato in altro forum e stavo per riportarlo qui......questa sentenza è importantissima e credo che Giacco potrà avvalersene in quanto lui è stato dichiarato idoneo a compiti amministrativi e questo è secondo me indebito......

io avevo già chiesto dispensa in base al decreto citato ma me l'avevano negata ed in seguito ho dovuto prendere congedo senza assegni e rifare la domanda di dispensa che poi mi hanno concessa il 2 aprile....ho quindi subito un danno economico anch3e perché mi son dovuta rivolgere ad un avvocato e ad un medico legale.....sono davvero contenta perché il giudice ha dato ragione alla mia tesi che quel comma non era stato eliminato dal dl 128.....ho già contattato il mio avvocato per vedere se posso rivalermi anche io....

cara mmm se ci leggi vedi che lo spirito di salvaguardia di noi malati ,implicito in questa sentenza,è per noi inidonei una garanzia di giusta occupazione!
Rispondi

Da: ortini 2 30/04/2014 11:01:32
vi incollo questo articolo....spiega in parte il perché della sentenza precedente.....norme vecchie e nuove che convivono,modulistiche che non corrispondono alle norme,interpretazioni contradditorie delle stesse e controlli assurdi come quelli del dl 128......Articolo sui dipendenti pubblici

UN LABIRINTO INESTRICABILE
di MICHELE AINIS

I dipendenti pubblici? Una mandria di sfaticati. I loro dirigenti? Mandarini del Celeste Impero. Le burocrazie locali? Centri di spreco e corruzione.
Nella furia iconoclasta che s'abbatte sugli uomini (e le donne) dello Stato, non si salva più nessuno. E il presidente del Consiglio offre un megafono a questo sentimento popolare, trasformando il rancore in urlo di battaglia: promette una lotta �«violenta�» alla burocrazia, annuncia che a maggio il suo governo entrerà �«con la ruspa�» nelle casematte della pubblica amministrazione. Giusto, se l'offensiva riuscirà a sgominare le inefficienze e prepotenze burocratiche. Sbagliato, se vi fiammeggia un odio verso tutto ciò che è pubblico, di tutti.
Perché siamo noi, lo Stato. È la maestra che insegna matematica ai nostri bambini, guadagnando meno d'una colf. È il poliziotto che fa il turno di notte nelle strade, a bordo di volanti scalcinate e sempre a corto di benzina. È il medico del Pronto soccorso, che s'arrangia risparmiando sulle garze.
Ed è anche il burocrate con la sua penna d'oca in mano, come no. Ma per difenderci dalle vessazioni burocratiche, per ritrovare la nostra libertà perduta, dobbiamo restituire all'amministrazione pubblica la sua propria dignità perduta. Sfatando innanzitutto dicerie e leggende sul corpaccione dello Stato.
Non è vero che l'Italia sia la patria dei dipendenti pubblici: ne abbiamo 3,4 milioni, contro i 5,5 milioni del Regno Unito o della Francia. E sono 58 per ogni mille abitanti, come in Germania. Peraltro in calo del 4,7% nell'ultimo decennio, a differenza di tutti gli altri Stati europei. Non è veroche costano troppo: pesano l'11,1% del Pil, circa la metà di quanto si spende in Danimarca. Mentre il loro contratto di lavoro è bloccato dal 2010. È vero però che sono troppo vecchi (solo il 10% ha meno di 25 anni), con troppi marescialli e pochi soldati semplici (la Francia ha un terzo dei nostri dirigenti), ed è vero infine che sono mal ripartiti (in Calabria gli statali rappresentano il 13% degli occupati, in Lombardia il 6%).
Da qui il farmaco più urgente: razionalizzare. Con l'intelligenza, non con la violenza. Significa distribuire meglio i ruoli, ma significa altresì semplificare i procedimenti e gli accidenti del diritto amministrativo. Dove la legge annuale di semplificazione non interviene mai ogni anno, e si traduce per lo più nell'ennesimo fattore di complicazione. Dove regna (dal 1889) l'astrusa distinzione fra diritti soggettivi e interessi legittimi, ciascuno col suo giudice, ciascun giudizio un rebus per i cittadini. E dove s'accalca una folla di custodi, che ovviamente passano i giorni a litigare sulle rispettive competenze. Ma in un Paese che ospita 6 forze di polizia nazionali e 2 locali questa è la regola, non certo l'eccezione .
Ecco, è lì il virus che infetta l'organismo dello Stato. S'annida nell'eccesso dei controlli, delle giurisdizioni, dei procedimenti, delle norme (che peraltro fanno da scudo ai poco volenterosi). Quante ne abbiamo in circolo? Nel 2007 la commissione Pajno ha fatto un po' di conti: 21.691 leggi statali, cui però dovremmo aggiungere 30 mila leggi regionali e 70 mila regolamenti. Ma in un sistema tortuoso come un labirinto nessuno risponde più di nulla: c'è sempre un comma che ti lava la coscienza. La fuga dalle responsabilità ha origine perciò da un pieno, non da un vuoto. Giacché troppi controllori vanificano il controllo, giacché troppe leggi equivalgono a nessuna legge. E allora tagliamo le norme, non le teste.

CORRIERE DELLA SERA
Giovedì 17 Aprile, 2014un marasma legislativo che si autoimplementa....

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Da: riccardina -banned!- 30/04/2014 16:00:24
grazie sempre delusa !!! :)

che brava!!!!!

grazie anche ad ortini, ma ormai lo do per scontato !!!! ;)

mmm ti prego... non ci far preoccupare. scrivi almeno che stai bene!!!! :)
Rispondi

Da: riccardina -banned!- 30/04/2014 16:06:38
Ortini' mi chiedevo... si riesce a trovare qualcosa circa sti assegni ad personam...

tolti? ???? sicuro?

Rispondi

Da: inidonea per 30/04/2014 20:54:09
Riccardina,tu cosa dici, la sentenza delTribunale di udine, sara' estesa a tutti o vale solo per la collega di Udine?grazie
Rispondi

Da: ortini 2 30/04/2014 21:24:18
la sentenza vale per tutti...costituisce un precedente....è davvero lo spirito della stessa di salvaguardia dei malati è molto positivo.....io stessa ho chiesto al mio legale del sindacato se rientro nel caso della collega di Udine,avendo dovuto perdere un anno di stipendio causa la dispensa negata....

riccardina son rimasta alle notizie che avevi anche tu sull'assegno ad personam...mi meraviglia il silenzio dei Cobas.....appena so qualcosa lo posto....notte a tutti anche a mmm.....
Rispondi

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Da: riccardina -banned!-	27/04/2014 19:37:14
se intendi dire che sono tosta! si così dicono hahahahahah ;)
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Da: inidonea per	28/04/2014 13:26:03
che tristezza non trovare piu' nessuno su questo forum!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	28/04/2014 15:02:54
ortini oggi ripara il pc... se qualcuno si facesse gli affari propri...mmm starebbe qui. speriamo ritorni e che stia bene...
Rispondi

Da: ortini 2	28/04/2014 18:53:44
carissima mmm spero che tu mi legga....in conbs una nostra collega sta raccogliendo adesioni per una causa di burnout (grave stress da lavoro)...è una causa pilota (cioè mai è stata fatta prima) che avrebbe un costo di circa 3000 euro e naturalmente più inidonei partecipano con un contributo volontario(bastano anche 50 euro)più sarà favorita la collega il cui caso sarà considerato emblematico dall'avv,Vorano e dal dott.Lodolo D'Oria.....se a qualcuno di voi può interessare vi incollo i loro indirizzi,numeri di telefono e quant'altro vi possa servire....trovate entrambi i professionisti su fb e probabilmente qualcuno di voi avrà letto lo studio sulle malattie professionali dello psichiatra Lodolo ,che io stessa vi avevo incollato qui molto tempo fa... mmm non farci stare in pensiero e vedrai che la nostra situazione,con il cambio di passo del governo si risolverà senza alcun licenziamento....cerca di seguire le nostre vicende di inidonei,anche se pensi di aver perso la fiducia in tutto e tutti....guarda che è solo lottando che miglioriamo anche il nostro stato d'animo,per quanto depresso possa essere....ti vogliamo bene mmm e siamo tutti qui nel forum per aiutarci alla pari e anche tu aiuti noi ,quindi abbiamo bisogno di te così come di tutti gli altri...vi abbraccio....
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Da: Giacco	29/04/2014 00:46:24
salve a tutti. Avrei un quesito da porvi in merito ad un giudizio medico legale ottenuto dopo la visita in cmv e che modifica con diciture diverse quello precedente utilizzando oltre le frasi :inabile in modo assoluto e permanente al servizio di istituto e al proficuo lavoro in modo relativo (specificando) l'idoneità al servizio amministrativo e di segreteria. A questo punto che scenari possono aprirsi? Dato che da ció scaturirà un nuovo contratto dovró per forza essere assegnato alla segreteria del mio istituto? Immaginate come mi sento dopo aver sempre lavorato con ragazzi e colleghi! Chiedo consiglio per evitare passi falsi....e irreversibi.( a proposito con questo giudizio è possibile poter richiedere una dispensa?) grazie
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	29/04/2014 09:25:30
ciao.Giacco. il giudizio non toglie la possibilità a te di restare docente e non scegliere la segreteria... la dispensa a mio parere con questo giudizio...non la danno...devi fare ricorso entro 10 giorni.
Rispondi

Da: Giacco	29/04/2014 10:07:32
Grazie Riccardina! Per il ricorso i giorni sono passati! Accidenti...
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Da: riccardina -banned!-	29/04/2014 10:19:56
chiedi nuovamente visita...e continua senza farti abbattere... resta dove sei e non firmare niente se è tuo interesse restare docente... anche la scelta hai nuovi compiti art.7 non è obbligatoria...non farti infinocchiare...scegli con attenzione :)
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Da: riccardina -banned!-	29/04/2014 10:23:06
per la richiesta di nuova visita aspetterei almeno un annetto...poi porta tutti i documenti che smontino la tesi secondo la quale puoi lavorare in segreteria e chiedi dispensa...se puoi subito invece chiedi...se hai le carte aggravamento l.104... almeno ci vai con un aggravamento riconosciuto...
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Da: Giacco	29/04/2014 10:23:59
Devono dunque e cmq rifarmi un nuovo contratto ma le mansioni possono rimanere le attuali, giusto? Secondo questa nota, potrei provare a richiedere la dispensa...al punto 1 precisa una cosa importante, ti sembra? Presidenza del consiglio Oggetto: personale docente inidoneo alla funzione docente ma idoneo ad altri compiti- dispensa dal servizio-verbale Dell incontro -4giugno-presso il dipartimento della funzione pubblica ....
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Da: Giacco	29/04/2014 11:45:15
Nota del 3 7 2012
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Da: inidonea per	29/04/2014 14:03:25
x Giacco: vai sul sito:CONBS inidonei,avrai le risposte a tutte le tue domande su D.L.n104 del 12/09/2013 convertito in legge 128/2o13 .
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Da: riccardina -banned!-	29/04/2014 14:57:26
io non credo...debbano farti un altro contratto...sei tu che ora puoi scegliere se restare docente (non facendo assolutamente nulla)almeno sino al 2016 o passare ata (con riduzione stipendiale) o mobilità ...qualora si renda applicabile...la mobilità ti ricordo che potrebbe portarti cmq a riduzione stipendiale. chiedi quando vuoi.
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Da: riccardina -banned!-	29/04/2014 15:01:47
poi scegliere di passare ata entro 30g. dalla visita o cmq passerai in mobilitá d'ufficio obbligatoria. se desideri rimanere docente come hai esplicitato evita come la peste di firmare alcunchè potrebbe ritorcersi contro il tuo desiderio....e possibile che alla mobilitá obbligatoria d'ufficio non si arrivi mai...il governo è già cambiato...e sembra tirare aria nuova... prudenza...
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Da: Giacco	29/04/2014 15:49:03
Grazie! ...faró molta attenzione. Secondo voi la dicitura che è stata utilizzata nel formulare il giudizio è quella standard utilizzata anche per le nuove inidoneità (dopo il d.l. 98/2011)...Oppure, l'inserimento anche dell'aggiunta di "inidoneità a proficuo lavoro in modo relativo" puó essere considerata una sorta di "aggravamento" rispetto ai normali verbali(e al mio precedente) ? Sembra che ogni commissione utilizzi criteri differenti!!!
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Da: riccardina -banned!-	29/04/2014 16:14:03
no la dicitura è standard utilizzata per chi pu�´ svolgere lavoro in segreteria ad esempio...io direi che hai subito secondo la commissione medica un miglioramento.. ma per dirlo con certezza dovrei fare un confronto...come eri stato dichiarato prima?
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Da: Giacco	29/04/2014 17:58:57
Permanentemente inidoneo all insegnamento ma idoneo ad altri compiti (possibile modesta attività con gli allievi) frase aprioristicamente contestata dal presidente ancor prima di iniziare....non siamo più docenti!! Ho sentito parlare di commissiari comprensivi...
Rispondi

Da: riccardina -banned!-	29/04/2014 18:06:11
mi sempra che ti sia stata confermata la stessa cosa... mannaggia!!!perchè non hai fatto ricorso subito? per la dispensa devi avere almeno la 104 ...e patologie gravi... cmq se non firmi stai tranquillo a fare il docente...finchè non si risvegliano con questa mobilitá d'ufficio obbligatoria e ricopri il ruolo che attualmente stai ricoprendo... ti capisco umanamente...io sono stata fuori ruolo fino a un mese fa...già essere chiamati inidonei...fa star male..
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Da: Giacco	29/04/2014 18:38:43
Non ho pensato al ricorso per niente...puoi capirmi come mi sento (grazie per l'ottimo aiuto e disponibilità e se trovi novità in merito...io ti leggo, vi leggo!) buona serata a tutti
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Da: ortini 2	29/04/2014 19:45:34
Giacco tu puoi sempre fare ricorso al giudice del lavoro e contattare un medico legale che ti dica cosa fare,hai tutto il tempo...il ricorso entri i 10gg alla CMM non penso ti sarebbe servita molto, perché loro legiferano in merito solo all'inidoneità o idoneità(leggi questo proprio sotto il verbale che ti hanno dato).....per ottenere la dispensa puoi chiedere al medico legale consiglio,in base alle tue patologie e fare domanda fra qualche mese...loro ti hanno dichiarato con una formula vagamente fantasiosa,inidoneo all'insegnamento ma idoneo a compiti amministrativi...l'aver scritto inidoneo in maniera relativa a qualunque proficuo lavoro è ,secondo me una dabbenaggine...bastava che scrivessero inidoneo in maniera relativa.....fossi in te proverei a chiedere la dispensa,dopo aver comunque sentito anche un Patronato o sindacato,sulla correttezza della formula e su quel idoneo a compiti amministrativi(che sostituisce i vecchi compiti paradidattici).....anche la vecchia formula usata sulla tua idoneità all'ins. con modesta attività con gli allievi era davvero discutibile.... intanto cerca di non firmare nulla e rimanere dove sei finchè non fai richiesta di dispoensa...in bocca al lupo!
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Da: riccardina -banned!-	29/04/2014 23:13:45
bene giacco... a tutto c'è rimedio !!!! preparati e vai armato fino ai denti tra qualche mese, nulla è perso!!!! ;) la formula è quella attuale... permanente inidoneo ma idoneo in maniera relativa ad ogni profiquo lavoro...( l'avevano riconosciuta anche a me nel 2010)... se non si complicano la vita non sono felici!!! hahahahah :)
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Da: riccardina -banned!-	29/04/2014 23:19:01
scusate ho scritto proficuo con la q.... scrivo ,vedo la tv e chatto con il cell... quindi perdonate le distrazioni... hihihihihih :) in bocca al lupo Giacco!
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Da: sempre delusa	29/04/2014 23:56:34
dal sito della CGIL SCUOLA forse può interessare. Il docente dichiarato inidoneo al servizio ha diritto alla dispensa per motivi di salute e non può essere obbligato dall'amministrazione ad essere utilizzato in compiti diversi. È questa la rilevante sentenza del giudice del Tribunale di Udine che ha riconosciuto il diritto alla dispensa ad una docente inidonea che era stata licenziata dall'amministrazione perché aveva rifiutato l'utilizzo in altri compiti. La docente era stata dichiarata inabile al servizio ma idonea ad altri compiti e pertanto l'amministrazione intendeva obbligarla a prestare servizio in qualità di non docente. A fronte del rifiuto della docente e alla sua richiesta di essere dispensata dal servizio (ai sensi dell'art. 4.4 del DM 79/2011 che disciplina la ricollocazione del personale dichiarato inidoneo nei ruoli ATA), il dirigente scolastico dell'istituto presso cui la docente era titolare l'ha dichiarata decaduta dall'impiego ritenendo che l'art. 7 comma 2 del DPR 171/2011 (ovvero il regolamento in materia di risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici inidonei) avesse cancellato la possibilità della dispensa. Il giudice invece ha ritenuto fondata la domanda di dispensa avanzata dalla docente poiché per il giudice è lo stesso DPR 171/2011 all'art. 7 comma 9 a prevedere l'applicabilità della disciplina previgente al personale docente della scuola. Il giudice inoltre ha ravvisato nel comportamento dell'amministrazione tutta una serie di illegittimità sul piano procedurale oltre che di merito per cui ha ritenuto di censurare la decisione dell'amministrazione e ha ordinato l'immediata riammissione in servizio della docente e il suo successivo collocamento in dispensa dal servizio per motivi di salute. Inoltre il giudice ha condannato l'amministrazione al pagamento degli stipendi non percepiti oltre che delle spese di lite. Tale decisione è particolarmente rilevante e conferma ed avvalora - come denunciato dal nostro sindacato - che l'operazione voluta dal Miur di prevedere il passaggio forzoso di tutto il personale docente inidoneo nei ruoli del personale ATA sia profondamente illegittima e ingiusta. Non è degno di un paese civile pensare di risolvere i propri problemi di bilancio comprimendo i diritti dei lavoratori con maggiori difficoltà e pertanto continueremo a dare battaglia contro questi provvedimenti iniqui e a tutelare i lavoratori inidonei nelle sedi legali perché ottengano giustizia. Un saluto a tutti
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Da: Giacco	30/04/2014 06:53:03
Buongiorno a tutti e grazie per tutto questo materiale che puó aiutarmi a districarmi meglio in questo ginepraio!
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Da: ortini 2	30/04/2014 10:05:29
cara sempre delusa avevo letto ora quello che tu hai incollato in altro forum e stavo per riportarlo qui......questa sentenza è importantissima e credo che Giacco potrà avvalersene in quanto lui è stato dichiarato idoneo a compiti amministrativi e questo è secondo me indebito...... io avevo già chiesto dispensa in base al decreto citato ma me l'avevano negata ed in seguito ho dovuto prendere congedo senza assegni e rifare la domanda di dispensa che poi mi hanno concessa il 2 aprile....ho quindi subito un danno economico anch3e perché mi son dovuta rivolgere ad un avvocato e ad un medico legale.....sono davvero contenta perché il giudice ha dato ragione alla mia tesi che quel comma non era stato eliminato dal dl 128.....ho già contattato il mio avvocato per vedere se posso rivalermi anche io.... cara mmm se ci leggi vedi che lo spirito di salvaguardia di noi malati ,implicito in questa sentenza,è per noi inidonei una garanzia di giusta occupazione!
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Da: ortini 2	30/04/2014 11:01:32
vi incollo questo articolo....spiega in parte il perché della sentenza precedente.....norme vecchie e nuove che convivono,modulistiche che non corrispondono alle norme,interpretazioni contradditorie delle stesse e controlli assurdi come quelli del dl 128......Articolo sui dipendenti pubblici UN LABIRINTO INESTRICABILE di MICHELE AINIS I dipendenti pubblici? Una mandria di sfaticati. I loro dirigenti? Mandarini del Celeste Impero. Le burocrazie locali? Centri di spreco e corruzione. Nella furia iconoclasta che s'abbatte sugli uomini (e le donne) dello Stato, non si salva più nessuno. E il presidente del Consiglio offre un megafono a questo sentimento popolare, trasformando il rancore in urlo di battaglia: promette una lotta �«violenta�» alla burocrazia, annuncia che a maggio il suo governo entrerà �«con la ruspa�» nelle casematte della pubblica amministrazione. Giusto, se l'offensiva riuscirà a sgominare le inefficienze e prepotenze burocratiche. Sbagliato, se vi fiammeggia un odio verso tutto ciò che è pubblico, di tutti. Perché siamo noi, lo Stato. È la maestra che insegna matematica ai nostri bambini, guadagnando meno d'una colf. È il poliziotto che fa il turno di notte nelle strade, a bordo di volanti scalcinate e sempre a corto di benzina. È il medico del Pronto soccorso, che s'arrangia risparmiando sulle garze. Ed è anche il burocrate con la sua penna d'oca in mano, come no. Ma per difenderci dalle vessazioni burocratiche, per ritrovare la nostra libertà perduta, dobbiamo restituire all'amministrazione pubblica la sua propria dignità perduta. Sfatando innanzitutto dicerie e leggende sul corpaccione dello Stato. Non è vero che l'Italia sia la patria dei dipendenti pubblici: ne abbiamo 3,4 milioni, contro i 5,5 milioni del Regno Unito o della Francia. E sono 58 per ogni mille abitanti, come in Germania. Peraltro in calo del 4,7% nell'ultimo decennio, a differenza di tutti gli altri Stati europei. Non è veroche costano troppo: pesano l'11,1% del Pil, circa la metà di quanto si spende in Danimarca. Mentre il loro contratto di lavoro è bloccato dal 2010. È vero però che sono troppo vecchi (solo il 10% ha meno di 25 anni), con troppi marescialli e pochi soldati semplici (la Francia ha un terzo dei nostri dirigenti), ed è vero infine che sono mal ripartiti (in Calabria gli statali rappresentano il 13% degli occupati, in Lombardia il 6%). Da qui il farmaco più urgente: razionalizzare. Con l'intelligenza, non con la violenza. Significa distribuire meglio i ruoli, ma significa altresì semplificare i procedimenti e gli accidenti del diritto amministrativo. Dove la legge annuale di semplificazione non interviene mai ogni anno, e si traduce per lo più nell'ennesimo fattore di complicazione. Dove regna (dal 1889) l'astrusa distinzione fra diritti soggettivi e interessi legittimi, ciascuno col suo giudice, ciascun giudizio un rebus per i cittadini. E dove s'accalca una folla di custodi, che ovviamente passano i giorni a litigare sulle rispettive competenze. Ma in un Paese che ospita 6 forze di polizia nazionali e 2 locali questa è la regola, non certo l'eccezione . Ecco, è lì il virus che infetta l'organismo dello Stato. S'annida nell'eccesso dei controlli, delle giurisdizioni, dei procedimenti, delle norme (che peraltro fanno da scudo ai poco volenterosi). Quante ne abbiamo in circolo? Nel 2007 la commissione Pajno ha fatto un po' di conti: 21.691 leggi statali, cui però dovremmo aggiungere 30 mila leggi regionali e 70 mila regolamenti. Ma in un sistema tortuoso come un labirinto nessuno risponde più di nulla: c'è sempre un comma che ti lava la coscienza. La fuga dalle responsabilità ha origine perciò da un pieno, non da un vuoto. Giacché troppi controllori vanificano il controllo, giacché troppe leggi equivalgono a nessuna legge. E allora tagliamo le norme, non le teste. CORRIERE DELLA SERA Giovedì 17 Aprile, 2014un marasma legislativo che si autoimplementa....
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Da: riccardina -banned!-	30/04/2014 16:00:24
grazie sempre delusa !!! :) che brava!!!!! grazie anche ad ortini, ma ormai lo do per scontato !!!! ;) mmm ti prego... non ci far preoccupare. scrivi almeno che stai bene!!!! :)
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Da: riccardina -banned!-	30/04/2014 16:06:38
Ortini' mi chiedevo... si riesce a trovare qualcosa circa sti assegni ad personam... tolti? ???? sicuro?
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Da: inidonea per	30/04/2014 20:54:09
Riccardina,tu cosa dici, la sentenza delTribunale di udine, sara' estesa a tutti o vale solo per la collega di Udine?grazie
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Da: ortini 2	30/04/2014 21:24:18
la sentenza vale per tutti...costituisce un precedente....è davvero lo spirito della stessa di salvaguardia dei malati è molto positivo.....io stessa ho chiesto al mio legale del sindacato se rientro nel caso della collega di Udine,avendo dovuto perdere un anno di stipendio causa la dispensa negata.... riccardina son rimasta alle notizie che avevi anche tu sull'assegno ad personam...mi meraviglia il silenzio dei Cobas.....appena so qualcosa lo posto....notte a tutti anche a mmm.....
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