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docenti inidonei - decreto 104- 12/09/2013 novitá
6016 messaggi, letto 155929 volte

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Da: riccardina  -banned!-10/10/2013 22:50:11
Sperando che nn ti facciano ritornare in classe...quindi tira fuori...se nn vuoi andarci tutti i documenti di cui sei in possesso e fai le visite per aggiornarlt.
Rispondi

Da: ghughi10/10/2013 23:02:12
Cosa faremo adesso nella Pubblica Amministrazione, anche lì se ci assumeranno dovremo subire infinite umiliazioni! Dovremo rassegnarci  perchè purtroppo ammalandoci  il nostro lavoro lo abbiamo già perso! Era l'insegnamento! Purtroppo sono permanentemente inidonea, ma idonea ad altri compiti.
Ho perso la salute per il lavoro e perderò il lavoro per la salute.
Non riesco più ne a mangiare ne a dormire per l'ansia dopo tre anni di tormenti.
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-10/10/2013 23:15:49
Cerca di stare calma...
Buona notte  :)
Rispondi

Da: ghughi10/10/2013 23:21:30
Grazie, so che anche tu sei nella stessa mia situazione. cerchiamo di mantenerci il lavoro visto che c'è già tanta gente che non ne ha più.
Rispondi

Da: coac11/10/2013 07:37:58
Mantenerci il nostro lavoro sarà impossibile, visto che è già deciso che noi non ci saremo più. E' un modo elegante per metterci alla porta!
Rispondi

Da: coac11/10/2013 10:00:21
Chi passerà a personale Ata senza visite avrà precendenza rispetto a noi che ci sottoporremo alla visita ? Comunque non avremo lavoro visto che già da 9 di novembre ci sarà il passaggio della terza tranche del personale Ata. Anche loro hanno aspettato 3 anni e ce li hanno messi contro come se fossimo noi a rubargli il lavoro. Non è stata una nostra scelta, ma un errore grossolano considerarci inutili per la scuola. Adesso cosa facciamo?
Rispondi

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Da: riccardina  -banned!-11/10/2013 11:44:00
VENERDÌ 11 OTTOBRE 2013

Decreto Istruzione: lavori delle Commissioni della Camera
EMENDAMENTI E PARERI SU DOCENTI INIDONEI


Commissione Cultura, scienza e istruzione (VII)

DL 104/2013: Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (C. 1574 Governo).

�La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 ottobre 2013.

...
��Avverte che sul testo del disegno di legge in esame sono pervenuti i seguenti pareri: II Commissione, parere favorevole; V Commissione parere favorevole con condizioni; IX Commissione, parere favorevole con osservazioni; X Commissione, parere favorevole con condizione e osservazione; XII Commissione, parere favorevole con osservazioni; XIII Commissione, parere favorevole con condizioni e osservazione. Segnala che non sono ancora pervenuti i pareri delle Commissioni I, VI e XI.
â��â��Informa quindi la Commissione che sono stati presentati emendamenti ed articoli aggiuntivi al provvedimento in esame. In considerazione del copioso numero e della complessità delle predette proposte emendative, si riserva di svolgerne il relativo vaglio di ammissibilità. A questo proposito, propone di convocare nella giornata odierna una riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, al fine di organizzare il calendario dei lavori per l'esame del disegno di legge.


EMENDAMENTI

15. 57 - Chimienti, Marzana, Luigi Gallo, Vacca. (M5S)

��Sostituire i commi da 4 a 10 con i seguenti:
��4. All'articolo 14 del decreto-legge 6 luglio 2012, n.�95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.�135, i commi 13, 14 e 15 sono abrogati.
â��â��5. Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n.â��216, recante attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, il personale docente della scuola dichiarato inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, che conservi l'idoneità allo svolgimento di attività lavorativa di altro profilo è impiegato in attività di programmazione e di approfondimento della didattica, in attività connesse all'insegnamento e nello svolgimento delle cosiddette funzioni strumentali, come la cura della biblioteca e dei laboratori, l'organizzazione delle visite istruttive e delle attività di orientamento, l'organizzazione delle prove di ingresso e di esame. Tale personale conserva il ruolo e la qualifica precedentemente acquisiti.
��6. Al personale docente della scuola dichiarato inidoneo si applicano le disposizioni pensionistiche previgenti alle norme di cui all'articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre, n.�201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.�214.

��Conseguentemente, al comma 2 dell'articolo 27:
â��â��â��1) sostituire le parole: �«a 326,256 milioni di euro per l'anno 2014, a 450,094 milioni di euro per l'anno 2015 e a 471,545 milioni di euro per l'anno 2016, a 473,545 milioni di euro per l'anno 2017 e 475,545 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018�», con le seguenti: �«a 526,256 milioni di euro per l'anno 2014, a 650,094 milioni di euro per l'anno 2015 e a 671,545 milioni di euro per l'anno 2016, a 673,545 milioni di euro per l'anno 2017 e 675,545 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018�»;
���2) al capo verso, sostituire la lettera c) con la seguente:
â��â��â���«c) quanto a 200 milioni di euro si provvede riducendo in misura corrispondente a decorrere dall'anno 2014, i regimi di esenzione, esclusione e favore fiscale, di cui all'allegato c-bis al decreto-legge 6 luglio 2011, n.â��98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n.â��111, con l'esclusione delle disposizioni a tutela dei redditi di lavoro dipendente e autonomo, dei redditi di pensione, della famiglia, della salute, delle persone economicamente o socialmente svantaggiate, del patrimonio artistico e culturale, della ricerca e dell'ambiente. Con uno o più regolamenti del Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n.â��400, sono stabilite le modalità tecniche per l'attuazione del presente comma con riferimento ai singoli regimi interessati�».


15. 11 - Centemero, Lainati, Longo, Palmieri, Petrenga. (PdL)

��Sostituire il comma 6, con il seguente:
â��â��6. Il personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1�° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, ove ne abbia i requisiti, può chiedere di essere dispensato dal servizio. In alternativa, a detto personale su istanza di parte entro 30 giorni dalla dichiarazione di inidoneità, si applica la procedura di cui all'articolo 19 , commi da 12 a 14, del decreto legge 6 luglio 2011, n.â��98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n.â��11, con la conseguente assunzione della qualifica di assistente amministrativo o tecnico, ovvero applicazione della mobilità intercompartimentale in ambito provinciale verso le amministrazioni che presentino vacanze di organico, anche in deroga alle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente con mantenimento del maggior trattamento stipendiale mediante assegno personale riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti, ovvero detto personale può essere utilizzato per le iniziative di cui all'articolo7 del presente decreto, o per ulteriori iniziative di prevenzione della dispersione scolastica, per attività culturali e di supporto alla didattica.


15. 31 - Coscia, Carocci, Rocchi, Ghizzoni, Ascani, Blazina, Bonafè, Bossa, Coccia, D'Ottavio, La Marca, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Manzi, Orfini, Pes, Piccoli Nardelli, Raciti, Rampi, Zampa. (PD)

â��â��Al comma 6, sostituire le parole: Al personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1�° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, con le seguenti: il personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1�° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, ove ne abbia i requisiti, può chiedere di essere dispensato dal servizio. In alternativa, a detto personale.(???)


15. 38 - Coscia, Carocci, Rocchi, Ghizzoni, Ascani, Blazina, Bonafè, Bossa, Coccia, D'Ottavio, La Marca, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Manzi, Orfini, Pes, Piccoli Nardelli, Raciti, Rampi, Zampa.

��Al comma 6, sostituire la parola: obbligatoria con la seguente: volontaria.


* * *

Commissione Lavoro pubblico e privato (XI)

DL 104/2013 Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca.
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

��La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta di ieri.
��Cesare DAMIANO, presidente, avverte che, essendosi concluso ieri il dibattito di carattere generale, il relatore ha presentato una proposta di parere favorevole con osservazioni sul provvedimento in esame (vedi allegato).
��Il sottosegretario Carlo DELL'ARINGA prende atto della proposta di parere del relatore.
��Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dal relatore.
��La seduta termina alle 9.25.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

��La XI Commissione,
...
â��esprime  PARERE FAVOREVOLE con le seguenti osservazioni:
...
â��â��â��2) con riferimento all'articolo 15, commi da 4 a 9, si raccomanda alla Commissione di merito di valutare con attenzione se la soluzione individuata sia in grado di offrire adeguate tutele al personale in questione e risponda effettivamente alle finalità di cui alla risoluzione n.â��8-0009, approvata l'8 agosto scorso dalle Commissioni riunite VII e XI della Camera, che ha impegnato il Governo a individuare una soluzione per i docenti inidonei per motivi di salute e per i docenti tit
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-11/10/2013 11:44:41
VENERDÌ 11 OTTOBRE 2013

Decreto Istruzione: lavori delle Commissioni della Camera
EMENDAMENTI E PARERI SU DOCENTI INIDONEI


Commissione Cultura, scienza e istruzione (VII)

DL 104/2013: Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (C. 1574 Governo).

�La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 ottobre 2013.

...
��Avverte che sul testo del disegno di legge in esame sono pervenuti i seguenti pareri: II Commissione, parere favorevole; V Commissione parere favorevole con condizioni; IX Commissione, parere favorevole con osservazioni; X Commissione, parere favorevole con condizione e osservazione; XII Commissione, parere favorevole con osservazioni; XIII Commissione, parere favorevole con condizioni e osservazione. Segnala che non sono ancora pervenuti i pareri delle Commissioni I, VI e XI.
â��â��Informa quindi la Commissione che sono stati presentati emendamenti ed articoli aggiuntivi al provvedimento in esame. In considerazione del copioso numero e della complessità delle predette proposte emendative, si riserva di svolgerne il relativo vaglio di ammissibilità. A questo proposito, propone di convocare nella giornata odierna una riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, al fine di organizzare il calendario dei lavori per l'esame del disegno di legge.


EMENDAMENTI

15. 57 - Chimienti, Marzana, Luigi Gallo, Vacca. (M5S)

��Sostituire i commi da 4 a 10 con i seguenti:
��4. All'articolo 14 del decreto-legge 6 luglio 2012, n.�95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.�135, i commi 13, 14 e 15 sono abrogati.
â��â��5. Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n.â��216, recante attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, il personale docente della scuola dichiarato inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, che conservi l'idoneità allo svolgimento di attività lavorativa di altro profilo è impiegato in attività di programmazione e di approfondimento della didattica, in attività connesse all'insegnamento e nello svolgimento delle cosiddette funzioni strumentali, come la cura della biblioteca e dei laboratori, l'organizzazione delle visite istruttive e delle attività di orientamento, l'organizzazione delle prove di ingresso e di esame. Tale personale conserva il ruolo e la qualifica precedentemente acquisiti.
��6. Al personale docente della scuola dichiarato inidoneo si applicano le disposizioni pensionistiche previgenti alle norme di cui all'articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre, n.�201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.�214.

��Conseguentemente, al comma 2 dell'articolo 27:
â��â��â��1) sostituire le parole: �«a 326,256 milioni di euro per l'anno 2014, a 450,094 milioni di euro per l'anno 2015 e a 471,545 milioni di euro per l'anno 2016, a 473,545 milioni di euro per l'anno 2017 e 475,545 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018�», con le seguenti: �«a 526,256 milioni di euro per l'anno 2014, a 650,094 milioni di euro per l'anno 2015 e a 671,545 milioni di euro per l'anno 2016, a 673,545 milioni di euro per l'anno 2017 e 675,545 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018�»;
���2) al capo verso, sostituire la lettera c) con la seguente:
â��â��â���«c) quanto a 200 milioni di euro si provvede riducendo in misura corrispondente a decorrere dall'anno 2014, i regimi di esenzione, esclusione e favore fiscale, di cui all'allegato c-bis al decreto-legge 6 luglio 2011, n.â��98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n.â��111, con l'esclusione delle disposizioni a tutela dei redditi di lavoro dipendente e autonomo, dei redditi di pensione, della famiglia, della salute, delle persone economicamente o socialmente svantaggiate, del patrimonio artistico e culturale, della ricerca e dell'ambiente. Con uno o più regolamenti del Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n.â��400, sono stabilite le modalità tecniche per l'attuazione del presente comma con riferimento ai singoli regimi interessati�».


15. 11 - Centemero, Lainati, Longo, Palmieri, Petrenga. (PdL)

��Sostituire il comma 6, con il seguente:
â��â��6. Il personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1�° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, ove ne abbia i requisiti, può chiedere di essere dispensato dal servizio. In alternativa, a detto personale su istanza di parte entro 30 giorni dalla dichiarazione di inidoneità, si applica la procedura di cui all'articolo 19 , commi da 12 a 14, del decreto legge 6 luglio 2011, n.â��98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n.â��11, con la conseguente assunzione della qualifica di assistente amministrativo o tecnico, ovvero applicazione della mobilità intercompartimentale in ambito provinciale verso le amministrazioni che presentino vacanze di organico, anche in deroga alle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente con mantenimento del maggior trattamento stipendiale mediante assegno personale riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti, ovvero detto personale può essere utilizzato per le iniziative di cui all'articolo7 del presente decreto, o per ulteriori iniziative di prevenzione della dispersione scolastica, per attività culturali e di supporto alla didattica.


15. 31 - Coscia, Carocci, Rocchi, Ghizzoni, Ascani, Blazina, Bonafè, Bossa, Coccia, D'Ottavio, La Marca, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Manzi, Orfini, Pes, Piccoli Nardelli, Raciti, Rampi, Zampa. (PD)

â��â��Al comma 6, sostituire le parole: Al personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1�° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, con le seguenti: il personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1�° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, ove ne abbia i requisiti, può chiedere di essere dispensato dal servizio. In alternativa, a detto personale.(???)


15. 38 - Coscia, Carocci, Rocchi, Ghizzoni, Ascani, Blazina, Bonafè, Bossa, Coccia, D'Ottavio, La Marca, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Manzi, Orfini, Pes, Piccoli Nardelli, Raciti, Rampi, Zampa.

��Al comma 6, sostituire la parola: obbligatoria con la seguente: volontaria.


* * *

Commissione Lavoro pubblico e privato (XI)

DL 104/2013 Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca.
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

��La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta di ieri.
��Cesare DAMIANO, presidente, avverte che, essendosi concluso ieri il dibattito di carattere generale, il relatore ha presentato una proposta di parere favorevole con osservazioni sul provvedimento in esame (vedi allegato).
��Il sottosegretario Carlo DELL'ARINGA prende atto della proposta di parere del relatore.
��Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dal relatore.
��La seduta termina alle 9.25.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

��La XI Commissione,
...
â��esprime  PARERE FAVOREVOLE con le seguenti osservazioni:
...
â��â��â��2) con riferimento all'articolo 15, commi da 4 a 9, si raccomanda alla Commissione di merito di valutare con attenzione se la soluzione individuata sia in grado di offrire adeguate tutele al personale in questione e risponda effettivamente alle finalità di cui alla risoluzione n.â��8-0009, approvata l'8 agosto scorso dalle Commissioni riunite VII e XI della Camera, che ha impegnato il Governo a individuare una soluzione per i docenti inidonei per motivi di salute e per i docenti tit
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Da: riccardina  -banned!-11/10/2013 11:44:45
VENERDÌ 11 OTTOBRE 2013

Decreto Istruzione: lavori delle Commissioni della Camera
EMENDAMENTI E PARERI SU DOCENTI INIDONEI


Commissione Cultura, scienza e istruzione (VII)

DL 104/2013: Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (C. 1574 Governo).

�La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 ottobre 2013.

...
��Avverte che sul testo del disegno di legge in esame sono pervenuti i seguenti pareri: II Commissione, parere favorevole; V Commissione parere favorevole con condizioni; IX Commissione, parere favorevole con osservazioni; X Commissione, parere favorevole con condizione e osservazione; XII Commissione, parere favorevole con osservazioni; XIII Commissione, parere favorevole con condizioni e osservazione. Segnala che non sono ancora pervenuti i pareri delle Commissioni I, VI e XI.
â��â��Informa quindi la Commissione che sono stati presentati emendamenti ed articoli aggiuntivi al provvedimento in esame. In considerazione del copioso numero e della complessità delle predette proposte emendative, si riserva di svolgerne il relativo vaglio di ammissibilità. A questo proposito, propone di convocare nella giornata odierna una riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, al fine di organizzare il calendario dei lavori per l'esame del disegno di legge.


EMENDAMENTI

15. 57 - Chimienti, Marzana, Luigi Gallo, Vacca. (M5S)

��Sostituire i commi da 4 a 10 con i seguenti:
��4. All'articolo 14 del decreto-legge 6 luglio 2012, n.�95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.�135, i commi 13, 14 e 15 sono abrogati.
â��â��5. Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n.â��216, recante attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, il personale docente della scuola dichiarato inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, che conservi l'idoneità allo svolgimento di attività lavorativa di altro profilo è impiegato in attività di programmazione e di approfondimento della didattica, in attività connesse all'insegnamento e nello svolgimento delle cosiddette funzioni strumentali, come la cura della biblioteca e dei laboratori, l'organizzazione delle visite istruttive e delle attività di orientamento, l'organizzazione delle prove di ingresso e di esame. Tale personale conserva il ruolo e la qualifica precedentemente acquisiti.
��6. Al personale docente della scuola dichiarato inidoneo si applicano le disposizioni pensionistiche previgenti alle norme di cui all'articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre, n.�201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n.�214.

��Conseguentemente, al comma 2 dell'articolo 27:
â��â��â��1) sostituire le parole: �«a 326,256 milioni di euro per l'anno 2014, a 450,094 milioni di euro per l'anno 2015 e a 471,545 milioni di euro per l'anno 2016, a 473,545 milioni di euro per l'anno 2017 e 475,545 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018�», con le seguenti: �«a 526,256 milioni di euro per l'anno 2014, a 650,094 milioni di euro per l'anno 2015 e a 671,545 milioni di euro per l'anno 2016, a 673,545 milioni di euro per l'anno 2017 e 675,545 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018�»;
���2) al capo verso, sostituire la lettera c) con la seguente:
â��â��â���«c) quanto a 200 milioni di euro si provvede riducendo in misura corrispondente a decorrere dall'anno 2014, i regimi di esenzione, esclusione e favore fiscale, di cui all'allegato c-bis al decreto-legge 6 luglio 2011, n.â��98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n.â��111, con l'esclusione delle disposizioni a tutela dei redditi di lavoro dipendente e autonomo, dei redditi di pensione, della famiglia, della salute, delle persone economicamente o socialmente svantaggiate, del patrimonio artistico e culturale, della ricerca e dell'ambiente. Con uno o più regolamenti del Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n.â��400, sono stabilite le modalità tecniche per l'attuazione del presente comma con riferimento ai singoli regimi interessati�».


15. 11 - Centemero, Lainati, Longo, Palmieri, Petrenga. (PdL)

��Sostituire il comma 6, con il seguente:
â��â��6. Il personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1�° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, ove ne abbia i requisiti, può chiedere di essere dispensato dal servizio. In alternativa, a detto personale su istanza di parte entro 30 giorni dalla dichiarazione di inidoneità, si applica la procedura di cui all'articolo 19 , commi da 12 a 14, del decreto legge 6 luglio 2011, n.â��98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n.â��11, con la conseguente assunzione della qualifica di assistente amministrativo o tecnico, ovvero applicazione della mobilità intercompartimentale in ambito provinciale verso le amministrazioni che presentino vacanze di organico, anche in deroga alle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente con mantenimento del maggior trattamento stipendiale mediante assegno personale riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti, ovvero detto personale può essere utilizzato per le iniziative di cui all'articolo7 del presente decreto, o per ulteriori iniziative di prevenzione della dispersione scolastica, per attività culturali e di supporto alla didattica.


15. 31 - Coscia, Carocci, Rocchi, Ghizzoni, Ascani, Blazina, Bonafè, Bossa, Coccia, D'Ottavio, La Marca, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Manzi, Orfini, Pes, Piccoli Nardelli, Raciti, Rampi, Zampa. (PD)

â��â��Al comma 6, sostituire le parole: Al personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1�° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, con le seguenti: il personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1�° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, ove ne abbia i requisiti, può chiedere di essere dispensato dal servizio. In alternativa, a detto personale.(???)


15. 38 - Coscia, Carocci, Rocchi, Ghizzoni, Ascani, Blazina, Bonafè, Bossa, Coccia, D'Ottavio, La Marca, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Manzi, Orfini, Pes, Piccoli Nardelli, Raciti, Rampi, Zampa.

��Al comma 6, sostituire la parola: obbligatoria con la seguente: volontaria.


* * *

Commissione Lavoro pubblico e privato (XI)

DL 104/2013 Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca.
(Seguito dell'esame e conclusione - Parere favorevole con osservazioni).

��La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta di ieri.
��Cesare DAMIANO, presidente, avverte che, essendosi concluso ieri il dibattito di carattere generale, il relatore ha presentato una proposta di parere favorevole con osservazioni sul provvedimento in esame (vedi allegato).
��Il sottosegretario Carlo DELL'ARINGA prende atto della proposta di parere del relatore.
��Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni formulata dal relatore.
��La seduta termina alle 9.25.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

��La XI Commissione,
...
â��esprime  PARERE FAVOREVOLE con le seguenti osservazioni:
...
â��â��â��2) con riferimento all'articolo 15, commi da 4 a 9, si raccomanda alla Commissione di merito di valutare con attenzione se la soluzione individuata sia in grado di offrire adeguate tutele al personale in questione e risponda effettivamente alle finalità di cui alla risoluzione n.â��8-0009, approvata l'8 agosto scorso dalle Commissioni riunite VII e XI della Camera, che ha impegnato il Governo a individuare una soluzione per i docenti inidonei per motivi di salute e per i docenti tit
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-11/10/2013 11:47:04
Scusate...è la stessa cosa...ho avuto problemi con la connessione!
Rispondi

Da: ris11/10/2013 12:59:55
Io ho già superato la visita di verifica già dal 2003 e sono un'insegnante elementare. Ci perdiamo economicamente molto a diventare Ata?
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-11/10/2013 16:34:03
X ris

Beh!la tua busta paga diventerá adeguata allo stipendio ata la dfferenza sará in adssegno riassorbibile,significa che igni tuo progresdo...avanzamento di carriera verá tolto dall'assegno e aggiunto in busta paga...la tua pensione verrà ridotta allo stipendio ata...dovresti farti fsre i conti da un sindacato!!! Ma io continuo a fire che nn è giusto...ci hanno aumentato le ore di lavoro....adesso vogliono anche ridurci lo stipendio.se succedesse a tuo figlio...se si ammalasse e venisse trattato cosí lo troveresti giusto? Un abbraccio
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-11/10/2013 16:51:12
AGGIORNAMENTI
VENERDÌ 11 OTTOBRE 2013Decreto Istruzione: lavori delle Commissioni della CameraEMENDAMENTI E PARERI SU DOCENTI INIDONEI
(Aggiornamento ore 13)

*Commissione Cultura, scienza e istruzione (VII)*

DL 104/2013: Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (C. 1574 Governo).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 ottobre 2013.

...
Avverte che sul testo del disegno di legge in esame sono pervenuti i seguenti pareri: II Commissione, parere favorevole; V Commissione parere favorevole con condizioni; IX Commissione, parere favorevole con osservazioni; X Commissione, parere favorevole con condizione e osservazione; XII Commissione, parere favorevole con osservazioni; XIII Commissione, parere favorevole con condizioni e osservazione. Segnala che non sono ancora pervenuti i pareri delle Commissioni I, VI e XI.
Informa quindi la Commissione che sono stati presentati emendamenti ed articoli aggiuntivi al provvedimento in esame. In considerazione del copioso numero e della complessità delle predette proposte emendative, si riserva di svolgerne il*relativo vaglio di ammissibilità*. A questo proposito, propone di convocare nella giornata odierna una riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, al fine di organizzare il calendario dei lavori per l'esame del disegno di legge.


*"EMENDAMENTI"*
*
**
**15. 89* - Fratoianni, Giancarlo Giordano, Costantino, Melilla. (SEL)
Sostituire il comma 4 con il seguente:
4. A decorrere dal 1° gennaio 2014 sono apportate le seguenti modificazioni:
a) *i commi 13, 14 e 15 dell'articolo 14 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 sono abrogati*;
b) *il comma 15 dell'articolo 19 del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 e' abrogato*;
c)* i commi 5, 6,7, 8,9 e 10 dell'articolo 15 del presente decreto sono abrogati*.


*15. 57 -* Chimienti, Marzana, Luigi Gallo, Vacca. (M5S)

Sostituire i commi da 4 a 10 con i seguenti:
4. All'articolo 14 del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, i commi 13, 14 e 15 sono abrogati.
5. Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, recante attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, il personale docente della scuola dichiarato inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, che conservi l'idoneità allo svolgimento di attività lavorativa di altro profilo *è impiegato in attività di programmazione e di approfondimento della didattica, in attività connesse all'insegnamento e nello svolgimento delle cosiddette funzioni strumentali, come la cura della biblioteca e dei laboratori, l'organizzazione delle visite istruttive e delle attività di orientamento, l'organizzazione delle prove di ingresso e di esame. Tale personale conserva il ruolo e la qualifica precedentemente acquisiti.*
6. *Al personale docente della scuola dichiarato inidoneo si applicano le disposizioni pensionistiche previgenti alle norme di cui all'articolo 24 del decreto-legge 6 dicembre, n. 201*, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.

Conseguentemente, al comma 2 dell'articolo 27:
1) sostituire le parole: «a 326,256 milioni di euro per l'anno 2014, a 450,094 milioni di euro per l'anno 2015 e a 471,545 milioni di euro per l'anno 2016, a 473,545 milioni di euro per l'anno 2017 e 475,545 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018», con le seguenti: «a 526,256 milioni di euro per l'anno 2014, a 650,094 milioni di euro per l'anno 2015 e a 671,545 milioni di euro per l'anno 2016, a 673,545 milioni di euro per l'anno 2017 e 675,545 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018»;
2) al capo verso, sostituire la lettera c) con la seguente:
«c) quanto a 200 milioni di euro si provvede riducendo in misura corrispondente a decorrere dall'anno 2014, i regimi di esenzione, esclusione e favore fiscale, di cui all'allegato c-bis al decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, con l'esclusione delle disposizioni a tutela dei redditi di lavoro dipendente e autonomo, dei redditi di pensione, della famiglia, della salute, delle persone economicamente o socialmente svantaggiate, del patrimonio artistico e culturale, della ricerca e dell'ambiente. Con uno o più regolamenti del Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono stabilite le modalità tecniche per l'attuazione del presente comma con riferimento ai singoli regimi interessati».


*15. 11 - *Centemero, Lainati, Longo, Palmieri, Petrenga. (PdL)

Sostituire il comma 6, con il seguente:
6. Il personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, ove ne abbia i requisiti, *può chiedere di essere dispensato dal servizio.* In alternativa, a detto personale *su istanza di parte entro 30 giorni dalla dichiarazione di inidoneità, si applica la procedura di cui all'articolo 19 , commi da 12 a 14, del decreto legge 6 luglio 2011*, n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 11, con la conseguente assunzione della qualifica di assistente amministrativo o tecnico, ovvero applicazione della mobilità intercompartimentale in ambito provinciale verso le amministrazioni che presentino vacanze di organico, anche in deroga alle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente con mantenimento del maggior trattamento stipendiale mediante assegno personale riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti, ovvero*detto personale può essere utilizzato per le iniziative di cui all'articolo7 del presente decreto, o per ulteriori iniziative di prevenzione della dispersione scolastica, per attività culturali e di supporto alla didattica.*


*15. 31* - Coscia, Carocci, Rocchi, Ghizzoni, Ascani, Blazina, Bonafè, Bossa, Coccia, D'Ottavio, La Marca, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Manzi, Orfini, Pes, Piccoli Nardelli, Raciti, Rampi, Zampa. (PD)

Al comma 6, sostituire le parole: Al personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, con le seguenti: *il personale docente della scuola dichiarato, successivamente al 1° gennaio 2014, permanentemente inidoneo alla propria funzione per motivi di salute, ma idoneo ad altri compiti, ove ne abbia i requisiti, può chiedere di essere dispensato dal servizio*. "In alternativa, a detto personale.(???)"


*15. 38* - Coscia, Carocci, Rocchi, Ghizzoni, Ascani, Blazina, Bonafè, Bossa, Coccia, D'Ottavio, La Marca, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Manzi, Orfini, Pes, Piccoli Nardelli, Raciti, Rampi, Zampa.

Al comma 6, *sostituire la parola: obbligatoria con la seguente: volontaria*.


*15. 34* - Carocci, Coscia, Rocchi, Ghizzoni, Ascani, Blazina, Bonafè, Bossa, Coccia, D'Ottavio, La Marca, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Manzi, Orfini, Pes, Piccoli Nardelli, Raciti, Rampi, Zampa. (PD)
Al comma 5, sostituire le parole: un rappresentante del Ministero dell'istruzione, dell'università della ricerca con le seguenti: un dirigente tecnico o un dirigente scolastico


*15. 37* -  Malpezzi, Rocchi, Carocci. (PD)
Sopprimere il comma 5.
Conseguentemente, al comma 6, sostituire la parola: obbligatoria con la parola: *volontaria*; e conseguentemente al comma 7, dopo le parole: è sottoposto, aggiungere le seguenti parole:, *a domanda*,.


*15. 39* - Coscia, Carocci, Rocchi, Ghizzoni, Ascani, Blazina, Bonafè, Bossa, Coccia, D'Ottavio, La Marca, Malisani, Malpezzi, Narduolo, Manzi, Orfini, Pes, Piccoli Nardelli, Raciti, Rampi, Zampa. (PD)
Al comma 7, dopo le parole: è
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Da: ghughi11/10/2013 18:41:58
Dispensato dal servizio con la Legge del 2011 significa andare in pensione con i soli requisiti contributivi. Se hai pochi contributi avrai una bassissima pensione.
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Da: ghughi11/10/2013 18:58:47
Ci hanno silurato per benino tutti ! Anche de si siamo ammalati per la scuola a loro non interessa. Non esiste più causa di servizio e adesso agli insegnanti non è più richiesto il certificato di sana e robusta costituzione, quindi anche se siamo ammalati dobbiamo continuare a lavorare. Se muori non ti pagano la pensione. Volevo solo aggiungere che quest'estate una docente inidonea passata Ata si à gettata dal balcone e una docente inidonea ha tentato di darsi fuoco. Hanno innescato una guerra tra poveri!
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Da: ghughi11/10/2013 19:44:35
Mi correggo una precaria Ata ha tentato di darsi fuoco. Solo per poco sono riusciti a salvarla. Speravamo tutti che le cose andassero meglio, purtroppo anche la legge 104 per noi inidonei non ha migliorato nulla. Forse era meglio che la passassero come il Ministro dell'istruzione Profumo di allora l'aveva firmata. Tanto adesso che alternative abbiamo?
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Da: riccardina  -banned!-11/10/2013 21:08:02
...beh!certo fuoco nn ce lo daremo...quando succedono queste cose ci sono giá altredebolezze...purtroppo.quando si arriva ad una soluzione cosí...si aggiungono altre sofferenze! Aspettiamo...decideremo insieme...una soluzione per ognuna di noi si troverá!!basta rimanere unite!
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Da: A.A. Precario nn per scelta 11/10/2013 21:41:45
Si sa qualcosa di quello che hanno deliberato oggi?
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Da: riccardina  -banned!-11/10/2013 22:00:14
X precario

Che piacere averti qui!! Purtroppo tranne le proposte che leggi sopra...nessuna novità...forse domani...
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Da: riccardina  -banned!-11/10/2013 22:16:18
X coac

Se hai paura...puoi rinunciare ai tuoi diritti... Ma fossi in te aspetterei la visita...se ti rimettono in ckasse dopo 2 mesi chidi visita per diventare nuovamente inidonea...se nn vai in classe puoi scegliere tra ata e pubblica amministrazione.aspetta...siii saggia...la gatta per la fretta fece i figli ciechi!!
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Da: riccardina  -banned!-11/10/2013 22:25:10
PENSIONE E PERMESSI 104 CONBS
red - Il Ministro del Lavoro Giovannini risponde all'interrogazione di Sberna (Scelta Civica) sulla penalizzazione che riguarda i dipendenti pubblici che richiedono il pensionamento anticipato qualora abbiano usufruito, nel periodo lavorativo, di permessi per legge 104 o per la donazione di sangue. Intervento del sindacato Cisl.

I dipendenti che richiedono il pensionamento anticipato - afferma Giovannini - dovranno scegliere tra slittamento temporale o penalizzazioni per età inferiore a 62 anni.

L'attuale assetto normativo non comporta una preclusione all'accesso pensionistico, ma talune modulazioni connesse alla effettività delle prestazioni in alcuni casi tipici (permesso Avis e legge 104/92).

"Stiamo lavroando su due iniziative" afferma il Ministro "Un emendamento che elimina la penalizzazione per il permesso Avis, su cui il Governo ha già dato parere favorevole". Inolte è intenzione del Ministro presentare un ulteriore emendamento che estenda l'esenzione fosse estesa anche ai dipendenti che si occupano di disabili in situazione di gravità.

Il comunicato Cisl

La "riforma Fornero" intervenuta sul sistema pensionistico nel dicembre 2011, all'art. 24, comma 3, disciplina la pensione cosiddetta"anticipata" e più precisamente al comma 10 prevede un regime di penalizzazioni per coloro che, pur avendo maturato gli anni necessari di contribuzione per l'accesso alla pensione anticipata (40, 41 e mesi, 42 e mesi) non abbiano tuttavia compiuto almeno 62 anni di età: "Sulla quota di trattamento relativa alle anzianità contributive maturate antecedentemente il 1° gennaio 2012, è applicata una riduzione percentuale pari ad 1 punto percentuale per ogni anno di anticipo nell'accesso al pensionamento rispetto all'età di 62 anni; tale percentuale annua è elevata a 2 punti percentuali per ogni anno ulteriore di anticipo rispetto a due anni" .

Si consideri, inoltre, che il decreto-legge 216/2011 ha differito l'applicazione delle penalizzazioni introdotte dalla riforma Fornero prevedendo una specifica limitazione: l'art. 6, comma 2- quater, prevede - infatti - che "le disposizioni dell'articolo 24, comma 10, terzo e quarto periodo, del citato decreto-legge n. 201 del 2011, in materia di riduzione percentuale dei trattamenti pensionistici, non trovano applicazione, limitatamente ai soggetti che maturano il previsto requisito di anzianità contributiva entro il 31 dicembre 2017, qualora la predetta anzianità contributiva ivi prevista derivi esclusivamente da prestazione effettiva di lavoro, includendo i periodi di astensione obbligatoria per maternità, per l'assolvimento degli obblighi di leva, per infortunio, per malattia e di cassa integrazione guadagni ordinaria".

Da quanto detto, non risulta corretto parlare di limiti al diritto di andare in pensione, né tanto meno di dilazione dei tempi di maturazione dei requisiti.  La norma non dice questo, ma altro: l'art. 24, comma 10, del citato decreto-legge 201 prevede la regola generale e contempla la possibilità delle penalizzazioni; l'art. 6, comma 2-quater, del decreto 216/2011, nel prevedere un'eccezione all'applicazione della regola ex art. 24, pone quale condizione per tale beneficio che gli anni di contribuzione siano tutti costituiti da effettiva prestazione di lavoro.

Questo non significa, pertanto, che i congedi fruiti ai sensi della legge 104, quelli per maternità o qualsivoglia altro diverso permesso che preveda una copertura contributiva figurativa (cioè non collegata ad una effettiva prestazione di servizio) non siano più utili alla maturazione dell'anzianità contributiva necessaria per maturare il diritto a pensione.

La loro fruizione comporterà soltanto la riduzione percentuale del trattamento pensionistico legata alla cessazione dal servizio con i requisiti per la pensione anticipata, ma prima del compimento del 62° anno di età. Fino a tutto il 2017, coloro che, pur non avendo compiuto tale di età, optino per questa forma di pensione non subiranno alcuna penalizzazione se in possesso di anzianità contributiva derivante da prestazione effettiva di lavoro. Dopo tale data (e cioè dal 1° gennaio 2018) la norma opererà a regime e quindi la penalizzazione si applicherà comunque.

La Cisl Scuola, tuttavia, ritiene che ci siano dei profili problematici in ordine ai periodi correlati ad effettiva attività lavorativa (ad esempio il congedo parentale) e pertanto ritenuti non utili ad evitare l'applicazione della penalizzazione percentuale: la questione deve essere rapidamente approfondita al fine di individuare eventuali profili di illegittimità della norma.
 
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Da: ghughi12/10/2013 10:03:59
Tante riforme di Legge non ci si capisce più niente. C'rea un film di cui adesso non ricordo il nome, in cui tutti i libri erano vietati. Tutti erano sotto controllo della televisione. Chi leggeva un libro veniva incarcerato. Il libro veniva distrutto, Forse sarebbe meglio che lo rifacessero rivedere perchè viviamo adesso in quel periodo.
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Da: riccardina  -banned!-12/10/2013 10:08:36
...l'ideale è andar via...

Bisognerebbe aver il coraggio di cambiare....

Ma io nn ne sono capace....voglio vivere nella Mia Terra!
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-12/10/2013 11:17:05
X gughy

...ho girato mezzo mondo...nn c'è terra piû bella di questa....il mare...il cibo...l'arte,la natura...purtroppo è un periodo buio....ma se si ama qualcoda oo qualcuno lo si fa con il brutto ed il cattivo tempo...io sono certa che il nostro posto di lavori nn ce lo toglierá nessuno...
Bisogna pensare ad una pensione alternativa...io ce l'ho...quella secondo me noi giovani, purtroppo nn la vedremo...ma nn ti preoccupare...nessuno ci licenzierá.....e gli ata...con pazienza avranno cio che gli spetta!
Rispondi

Da: chiuso12/10/2013 12:57:31
Sembra la canzone di Lucio Dalla "L'anno che verrà", Ma attenzione in Grecia hanno già licenziato, E adesso i libri sono tavolette con cui i bambini dovrebbero imparare a leggere e a scrivere. In realtà le prove d'esame sono solo delle crocette da mettere sulle risposte che si ritengono più giuste. Speriamo nella fortuna! Questa è ritenuta la comprensione del testo e sono prove d'esame.
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Da: ghughi12/10/2013 14:02:37
Nuove tecnologie e manca il pane in tavola!
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Da: ghughi12/10/2013 14:06:58
In più se il popolo rimane ignorante non si ribella! A proposito dei canzoni io propongo la canzone Viva la pappa col pomodoro! di Rita Pavone
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Da: chiuso12/10/2013 15:02:47
Lavoro in meno oltre alle biblioteche chiuderanno le cartolerie, le edicole stanno già chiudendo perchà la gente si permette ancora un caffè e si legge il giornale albar o come dici tu ghughi si guarda tutti e quanti i telegiornali delle infinite reti televisive. La gente non legge più!
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Da: ghughi12/10/2013 15:17:27
Aspettiamo tutti l'Anno che verrà!
Rispondi

Da: riccardina  -banned!-12/10/2013 15:26:28
:)

Andrá bene....cerchiamo di essere positivi...le nostre frequenze coinvolgono e  trasformano il futuro...
Grandissimo Lucio Dalla!!
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