Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: laudamus 14/11/2011 15:27:58
@pitissa
perchè secondo te uno proposto da bagnasco come pensi che debba essere?
Rispondi

Da: Pitissa 14/11/2011 15:31:39
Scusa ma perché a proporre deve essere un cardinale? E' qui che non ci siamo!!!
Rispondi

Da: form 14/11/2011 15:32:46
Però, meglio un cattolico colto che un laico ingnorante:

http://www.andreariccardi.it/

Andrea Riccardi è ordinario di Storia Contemporanea presso la Terza Università degli Studi di Roma.
Esperto del pensiero umanistico contemporaneo, è voce autorevole del panorama internazionale. Numerose Università lo hanno infatti insignito con la laurea honoris causa a riconoscimento dei suoi meriti storici e culturali: l'Università Cattolica di Lovanio (Belgio), l'Università Card. Herrera - CEU di Valencia (Spagna), la Georgetown University di Washington (USA), l'Università di Augsburg (Germania), l'Università Jean Moulin Lyon 3 (�« en raison de services éminents à la paix et à l'Université �»).

Riccardi è noto internazionalmente anche per essere stato il Fondatore, nel 1968, della Comunità di Sant'Egidio. Sant'Egidio oltre che per l'impegno sociale e i numerosi progetti di sviluppo nel Sud del mondo, è conosciuta per il suo lavoro a favore della pace e del dialogo. In particolare, Riccardi ha avuto un ruolo di mediazione in diversi conflitti e ha contribuito al raggiungimento della pace in alcuni Paesi, tra cui il Mozambico, il Guatemala, la Costa d'Avorio. La rivista "Time" nel 2003 lo ha inserito nell'elenco dei trentasei "eroi moderni" d'Europa, coloro che si sono distinti per il proprio coraggio professionale e impegno umanitario.

Professore ordinario dal 1981, ha insegnato all'Università di Bari e alla Sapienza di Roma. Studioso della Chiesa in età moderna e contemporanea, ma anche del fenomeno religioso nel suo complesso. Tra le sue più recenti pubblicazioni, Giovanni Paolo II, la biografia (San Paolo 2010, pubblicato anche in francese, spagnolo, portoghese), Il secolo del martirio. I cristiani nel Novecento (Mondadori, Milano 2000-2009; tradotto e pubblicato in dieci lingue), Governo carismatico (Milano 2003), Convivere (Laterza, Roma-Bari 2006), Il "Partito romano" (Brescia 2007). Uno dei suoi ultimi volumi L'inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, (Laterza Roma-Bari 2008) studia Roma durante l'occupazione nazista, non solo riguardo alla vicenda degli ebrei e dei loro persecutori, ma dell'intero mondo complesso della città in quel periodo storico: i collaborazionisti, i testimoni silenziosi, gli spaventati, i coraggiosi, la Chiesa.

Andrea Riccardi è stato insignito il 18 novembre 2004, dalla Fondazione Internazionale Premio Balzan, del Premio Balzan 2004 per l'umanità, la pace e la fratellanza fra i popoli. "Per l'impegno nel rilanciare nel mondo la convivenza pacifica tra gruppi di etnia diversa e nel promuovere, indipendentemente dal credo religioso, l'azione umanitaria, di pace e di fratellanza fra i popoli e in particolare per la realizzazione del programma DREAM di lotta all'AIDS e alla malnutrizione che si sta realizzando in Mozambico, modello concreto per altri paesi africani in difficoltà".

Il 21 maggio 2009 è stato insignito del Premio Carlo Magno, che viene attribuito a persone e istituzioni che si sono particolarmente distinte nella promozione di una Europa unita e nella diffusione di una cultura di pace e di dialogo. In questi anni sono stati premiati soprattutto statisti europei come Alcide De Gasperi, Konrad Adenauer, Winston Churchill, Robert Schuman, Carlo Azeglio Ciampi e Angela Merkel. E' tra i pochi non politici ad avere ottenuto il premio. Si legge nella motivazione: "Per onorare un esempio straordinario di impegno civile in favore di un'Europa più umana e solidale all'interno e all'esterno delle sue frontiere, per la comprensione tra i popoli, le religioni e le culture, per un mondo più pacifico e giusto".

Rispondi

Da: laudamus 14/11/2011 15:43:44
bravo...quanti premi....
ma una persona di scuola no? anch'io sono per la pace e la fratellanza,ma la scuola in questo momento ha bisogno di altre "energie" e soprattutto non deve pagare per le scuole private,di cui molte religiose
Rispondi

Da: form 14/11/2011 15:48:22
facciamo un gioco, proponiamo noi.
studio di caso:
il neoministro miur si insedia . Chi, come, perchè?
Rispondi

Da: millivanni 14/11/2011 15:49:29
se deve essere un cattolico ...allora che sia colto, che abbia fondato una comunità, che sia anche prete...voglio Don Gallo....
Rispondi

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Da: cla67 14/11/2011 15:52:41
E' chiaro che da un ex Commissario Europeo, dovendo nominare dei non politici deve ricadere su personaggi insigniti di premi relativi UE! Un curriculum come il suo mi piacerebbe molto averlo anch'io!
Rispondi

Da: form 14/11/2011 15:53:23
E se laico?
ce l'ho, io propongo Benedetto Vertecchi.
Rispondi

Da: form 14/11/2011 15:56:44
per i suoi studi sulla valutazione e sulla pedagogia sperimentale.
Rispondi

Da: GIOCHINO 14/11/2011 15:57:18
LO PROPONGO IO ... ANTONINO PETROLINO!
fa pure rima col nick ;)
Rispondi

Da: leggera 14/11/2011 16:15:50
OK per Petrolino
Rispondi

Da: Pitissa 14/11/2011 16:16:32
Quesito per il nuovo Ministro (questo o un altro -quesito, intendo):
"Quali sono le residue incongruenze tra l'attuale assetto e i Decreti delegati del 1974 in tema di riforma degli organi collegiali?"
Se risponde va bene. Sa cose che una persona di scuola dovrebbe sapere. Insomma, io ho avuto l'abilitazione con l'ultima domanda: "Mi esponga la differenza tra il misticismo di Dante, Giachino da Fiore e Fra Dolcino", ora vorrei diventare DS dopo una preselezione, due scritti e un orale e... che almeno il Ministro sia competente!! E' chiedere troppo?
Rispondi

Da: Bea 14/11/2011 16:20:31
Vito Piazza no?
Rispondi

Da: Bea 14/11/2011 16:22:43
Vito Piazza no?
Rispondi

Da: laudamus 14/11/2011 16:24:02
voto vito piazza.motivazione: uomo di scuola che ama la scuola
Rispondi

Da: Bea 14/11/2011 16:24:41
Vito Piazza no?
Rispondi

Da: laudamus 14/11/2011 16:26:57
v.piazza "per chi suona la campanella" ed.Erickson
Rispondi

Da: form 14/11/2011 16:27:29
Vito Piazza?
Idea, per diventare ministro bisogna essere dirigente di un USR, con pubblicazioni, ed idee ben chiare sul futuro della scuola pubblica.
Rispondi

Da: fiorfiore 14/11/2011 16:30:00
Vito Piazza for president!
Rispondi

Da: millivanni 14/11/2011 16:30:19
anch'io dico Piazza....
Rispondi

Da: form 14/11/2011 16:32:28
Monti, noi avremmo scelto!!!
Rispondi

Da: Pitissa 14/11/2011 16:35:38
E già, se ci lasciassero per un giorno al Governo... altro che patrimoniale!!
Rispondi

Da: vgy 14/11/2011 16:36:15
vito piazza mi ha venduto un libro con 3 studi di caso anziché 13,
pensate cosa ci venderebbe se fosse ministro!
Rispondi

Da: adaspa 14/11/2011 16:37:38
buon pomeriggio a tutti, motivati e non, io ormai sono fra i non motivati, soprattutto dopo le recenti novità (che al governo hanno avuto il coraggio di definire "innovazioni", vedi legge 111) sul dimensionamento degli istituti scolastici, un d.s. ogni 3 scuole, un dsga ogni 2, sembra di stare al supermercato, ma la chicca è 1000 alunni per avere l'autonomia e conseguente cancellazione di direzioni didattiche e scuole medie per accorpare la qualunque...si può fare peggio di così? che si troverà a dirigere un futuro ds? scuole-accozzaglia...tutti insieme appassionatamente...gli attuali presidi sono già stressatissimi!
Rispondi

Da: adaspa 14/11/2011 16:44:10
son furbi al ministero...non dicano anche stavolta che c'è un riferimento pedagogico...si ritornerà invece al dirigente burocrate, altro che mission, più che altro potremmo definirla "the passion"...ma va'...
Rispondi

Da: vgy 14/11/2011 16:44:42
... non solo, in più ci rimette l'ICI e lo lega al canone e all'immondizia e a quanto pare niente patrimoniale o solo qualche spicciolo per chi ha piu di un milione di euro, ci vuole convincere che dobbiamo stringere la cinghia, ma io non ho più buchi! Continuando così non va da nessuna parte, prepariamoci alle elezioni.
Rispondi

Da: millivanni 14/11/2011 16:49:54
bah, che pessime prospettive.. da ogni lato che guardi...
cambiamo argomento: con cosa vi state misurando oggi? io su quanto è bello x le scuole lavorare in rete......parole..parole...parole.....
Rispondi

Da: canguro 14/11/2011 16:51:47
si, millivanni
http://www.youtube.com/watch?v=wrlew2G6nvA
Rispondi

Da: flos 14/11/2011 16:52:18
MIUR tace ... USR tace...

silenzio/assenso? silenzio/dissenso?
Rispondi

Da: adaspa 14/11/2011 16:53:35
oggi il mio "menu" prevede appunto la costruzione del curricolo in un istituto comprensivo...
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Da: laudamus	14/11/2011 15:27:58
@pitissa perchè secondo te uno proposto da bagnasco come pensi che debba essere?
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Da: Pitissa	14/11/2011 15:31:39
Scusa ma perché a proporre deve essere un cardinale? E' qui che non ci siamo!!!
Rispondi

Da: form	14/11/2011 15:32:46
Però, meglio un cattolico colto che un laico ingnorante: http://www.andreariccardi.it/ Andrea Riccardi è ordinario di Storia Contemporanea presso la Terza Università degli Studi di Roma. Esperto del pensiero umanistico contemporaneo, è voce autorevole del panorama internazionale. Numerose Università lo hanno infatti insignito con la laurea honoris causa a riconoscimento dei suoi meriti storici e culturali: l'Università Cattolica di Lovanio (Belgio), l'Università Card. Herrera - CEU di Valencia (Spagna), la Georgetown University di Washington (USA), l'Università di Augsburg (Germania), l'Università Jean Moulin Lyon 3 (�« en raison de services éminents à la paix et à l'Université �»). Riccardi è noto internazionalmente anche per essere stato il Fondatore, nel 1968, della Comunità di Sant'Egidio. Sant'Egidio oltre che per l'impegno sociale e i numerosi progetti di sviluppo nel Sud del mondo, è conosciuta per il suo lavoro a favore della pace e del dialogo. In particolare, Riccardi ha avuto un ruolo di mediazione in diversi conflitti e ha contribuito al raggiungimento della pace in alcuni Paesi, tra cui il Mozambico, il Guatemala, la Costa d'Avorio. La rivista "Time" nel 2003 lo ha inserito nell'elenco dei trentasei "eroi moderni" d'Europa, coloro che si sono distinti per il proprio coraggio professionale e impegno umanitario. Professore ordinario dal 1981, ha insegnato all'Università di Bari e alla Sapienza di Roma. Studioso della Chiesa in età moderna e contemporanea, ma anche del fenomeno religioso nel suo complesso. Tra le sue più recenti pubblicazioni, Giovanni Paolo II, la biografia (San Paolo 2010, pubblicato anche in francese, spagnolo, portoghese), Il secolo del martirio. I cristiani nel Novecento (Mondadori, Milano 2000-2009; tradotto e pubblicato in dieci lingue), Governo carismatico (Milano 2003), Convivere (Laterza, Roma-Bari 2006), Il "Partito romano" (Brescia 2007). Uno dei suoi ultimi volumi L'inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, (Laterza Roma-Bari 2008) studia Roma durante l'occupazione nazista, non solo riguardo alla vicenda degli ebrei e dei loro persecutori, ma dell'intero mondo complesso della città in quel periodo storico: i collaborazionisti, i testimoni silenziosi, gli spaventati, i coraggiosi, la Chiesa. Andrea Riccardi è stato insignito il 18 novembre 2004, dalla Fondazione Internazionale Premio Balzan, del Premio Balzan 2004 per l'umanità, la pace e la fratellanza fra i popoli. "Per l'impegno nel rilanciare nel mondo la convivenza pacifica tra gruppi di etnia diversa e nel promuovere, indipendentemente dal credo religioso, l'azione umanitaria, di pace e di fratellanza fra i popoli e in particolare per la realizzazione del programma DREAM di lotta all'AIDS e alla malnutrizione che si sta realizzando in Mozambico, modello concreto per altri paesi africani in difficoltà". Il 21 maggio 2009 è stato insignito del Premio Carlo Magno, che viene attribuito a persone e istituzioni che si sono particolarmente distinte nella promozione di una Europa unita e nella diffusione di una cultura di pace e di dialogo. In questi anni sono stati premiati soprattutto statisti europei come Alcide De Gasperi, Konrad Adenauer, Winston Churchill, Robert Schuman, Carlo Azeglio Ciampi e Angela Merkel. E' tra i pochi non politici ad avere ottenuto il premio. Si legge nella motivazione: "Per onorare un esempio straordinario di impegno civile in favore di un'Europa più umana e solidale all'interno e all'esterno delle sue frontiere, per la comprensione tra i popoli, le religioni e le culture, per un mondo più pacifico e giusto".
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Da: laudamus	14/11/2011 15:43:44
bravo...quanti premi.... ma una persona di scuola no? anch'io sono per la pace e la fratellanza,ma la scuola in questo momento ha bisogno di altre "energie" e soprattutto non deve pagare per le scuole private,di cui molte religiose
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Da: form	14/11/2011 15:48:22
facciamo un gioco, proponiamo noi. studio di caso: il neoministro miur si insedia . Chi, come, perchè?
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Da: millivanni	14/11/2011 15:49:29
se deve essere un cattolico ...allora che sia colto, che abbia fondato una comunità, che sia anche prete...voglio Don Gallo....
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Da: cla67	14/11/2011 15:52:41
E' chiaro che da un ex Commissario Europeo, dovendo nominare dei non politici deve ricadere su personaggi insigniti di premi relativi UE! Un curriculum come il suo mi piacerebbe molto averlo anch'io!
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Da: form	14/11/2011 15:53:23
E se laico? ce l'ho, io propongo Benedetto Vertecchi.
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Da: form	14/11/2011 15:56:44
per i suoi studi sulla valutazione e sulla pedagogia sperimentale.
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Da: GIOCHINO	14/11/2011 15:57:18
LO PROPONGO IO ... ANTONINO PETROLINO! fa pure rima col nick ;)
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Da: leggera	14/11/2011 16:15:50
OK per Petrolino
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Da: Pitissa	14/11/2011 16:16:32
Quesito per il nuovo Ministro (questo o un altro -quesito, intendo): "Quali sono le residue incongruenze tra l'attuale assetto e i Decreti delegati del 1974 in tema di riforma degli organi collegiali?" Se risponde va bene. Sa cose che una persona di scuola dovrebbe sapere. Insomma, io ho avuto l'abilitazione con l'ultima domanda: "Mi esponga la differenza tra il misticismo di Dante, Giachino da Fiore e Fra Dolcino", ora vorrei diventare DS dopo una preselezione, due scritti e un orale e... che almeno il Ministro sia competente!! E' chiedere troppo?
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Da: laudamus	14/11/2011 16:24:02
voto vito piazza.motivazione: uomo di scuola che ama la scuola
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Da: laudamus	14/11/2011 16:26:57
v.piazza "per chi suona la campanella" ed.Erickson
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Da: form	14/11/2011 16:27:29
Vito Piazza? Idea, per diventare ministro bisogna essere dirigente di un USR, con pubblicazioni, ed idee ben chiare sul futuro della scuola pubblica.
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Da: fiorfiore	14/11/2011 16:30:00
Vito Piazza for president!
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Da: millivanni	14/11/2011 16:30:19
anch'io dico Piazza....
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Da: form	14/11/2011 16:32:28
Monti, noi avremmo scelto!!!
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Da: Pitissa	14/11/2011 16:35:38
E già, se ci lasciassero per un giorno al Governo... altro che patrimoniale!!
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Da: vgy	14/11/2011 16:36:15
vito piazza mi ha venduto un libro con 3 studi di caso anziché 13, pensate cosa ci venderebbe se fosse ministro!
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Da: adaspa	14/11/2011 16:37:38
buon pomeriggio a tutti, motivati e non, io ormai sono fra i non motivati, soprattutto dopo le recenti novità (che al governo hanno avuto il coraggio di definire "innovazioni", vedi legge 111) sul dimensionamento degli istituti scolastici, un d.s. ogni 3 scuole, un dsga ogni 2, sembra di stare al supermercato, ma la chicca è 1000 alunni per avere l'autonomia e conseguente cancellazione di direzioni didattiche e scuole medie per accorpare la qualunque...si può fare peggio di così? che si troverà a dirigere un futuro ds? scuole-accozzaglia...tutti insieme appassionatamente...gli attuali presidi sono già stressatissimi!
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Da: adaspa	14/11/2011 16:44:10
son furbi al ministero...non dicano anche stavolta che c'è un riferimento pedagogico...si ritornerà invece al dirigente burocrate, altro che mission, più che altro potremmo definirla "the passion"...ma va'...
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Da: vgy	14/11/2011 16:44:42
... non solo, in più ci rimette l'ICI e lo lega al canone e all'immondizia e a quanto pare niente patrimoniale o solo qualche spicciolo per chi ha piu di un milione di euro, ci vuole convincere che dobbiamo stringere la cinghia, ma io non ho più buchi! Continuando così non va da nessuna parte, prepariamoci alle elezioni.
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Da: millivanni	14/11/2011 16:49:54
bah, che pessime prospettive.. da ogni lato che guardi... cambiamo argomento: con cosa vi state misurando oggi? io su quanto è bello x le scuole lavorare in rete......parole..parole...parole.....
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Da: canguro	14/11/2011 16:51:47
si, millivanni http://www.youtube.com/watch?v=wrlew2G6nvA
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Da: flos	14/11/2011 16:52:18
MIUR tace ... USR tace... silenzio/assenso? silenzio/dissenso?
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Da: adaspa	14/11/2011 16:53:35
oggi il mio "menu" prevede appunto la costruzione del curricolo in un istituto comprensivo...
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