Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: stravolto 07/11/2011 22:47:10
@martablanche
Sai qualcosa x i nostri documenti sul web?
Guardo sempre il sito dell'USR ma nessuna novità?
Rispondi

Da: Stefania39 07/11/2011 22:49:08
@form
ATTENZIONE!!!!!! Disabili e alunni dsa sono due cose diversissime.
Nella formazione che stiamo facendo in puglia questo è un elemento fondamentale. Per disabile si intende alunno con un QI pari o inferiore a a 70. I dsa hanno un qi assolutamente nella norma, o anche maggiore a volte, dunque nulla a che vedere con i disabili, ecco perchè non hanno assolutamente bisogno del sostegno. (questione giuridica e formale dunque) ed ecco perchè se ne devono occupare i docenti curricolari.
Rispondi

Da: martablanche 07/11/2011 22:50:00
veramente speravo di ricevere qualche notizia in più domani, anzi ci conto molto! Non ho visto nulla nemmeno.
Rispondi

Da: cla67 07/11/2011 22:50:46
@martablanche
Anch'io Modena, magari ci troviamo a ripassare insieme, più avanti quando avvremo consolidato i contenuti!
Ho frequentato nel 2009 un corso della Proteo, fammi sapere così confrontiamo e condividiamo gli spunti!
Rispondi

Da: stravolto 07/11/2011 22:50:59
@sabbia_vera
Il piano dei conti rappresenta l'elenco di tutti i conti impiegati dall'azienda per le rilevazioni in partita doppia.
Normalmente i conti sono preceduti da un codice, chiamato codice conto, che serve a richiamare il conto nei software di contabilità distinguendolo in modo univoco.
Il piano dei conti è formato da un elenco di conti di natura economica, patrimoniale e d'ordine gestiti in modo da permettere un analisi dettagliata di ogni fatto amministrativo dell'azienda e l'aggregazione della totalità dei fatti economici.
Rispondi

Da: martablanche 07/11/2011 22:55:01
cla67

volentieri!
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Da: Stefania39 07/11/2011 22:56:31
il piano dei conti??????
dai ragà....io penso che ste cose le chiederanno agli orali. penso che le tracce saranno di più ampio respiro, no? spero almeno.
Rispondi

Da: smallstar 07/11/2011 22:57:49

Cari colleghi docenti della liguria, i vostri alunni che oggi , chiuse le scuole, sono stati tutto il giorno a spalare il fango con il sorriso sulle labbra, felici di aiutare chi aveva bisogno, vi fanno onore e restituiscono alla nostra professione il suo autentico valore! Se la scuola è riuscita a trasmettere anche solo un pò di quella solidarietà e di quella concretezza ha già esaurito buona parte del suo compito, perchè ha formato degli Uomini e delle Donne!!
Bravi ragazzi, siete molto meglio di tutti noi troppo cinici, calcolatori!
Dovrebbero essere aiutati a non disperdersi, ma a unirsi per cominciare a formare nuova politica in italia, che parta dal bisogno reale della persona, fosse anche spalare il fango!
Rispondi

Da: sabbia_vera 07/11/2011 22:58:35
@ Stefania: certo, certo ci mancherebbe!! ;-D volevo solo sapere se e come viene applicato a scuola ....:-D
Rispondi

Da: cla67 07/11/2011 22:59:00
@martablanche
mettiamoci in contatto la mia mail è tonicla@tiscali.it.
Scusa Mininterno, ma anche i contatti sono importanti per la formazione!
Rispondi

Da: canguro 07/11/2011 22:59:56
smallstar, mi associo lettera per lettera al tuo post.
Rispondi

Da: form 07/11/2011 23:00:09
si, si
stefania
certamente.
Ma seguendo questa logica, non comprendo il motivo per cui si debba consegnare ai genitori un piano che è redatto dal consiglio di classe e fa parte della documentazione della scuola, a cui si può accedere tramite richiesta.
Tu infatti dici che lo fate solo dopo richiesta. Io temo che si usi il modello proposto prima della legge 170 che implica la firma dei genitori.
Rispondi

Da: Danila61 07/11/2011 23:01:37
...menomale che qualcuno si ricorda di ciò che sta succedendo qua. piove di nuovo da un'ora e pare allerta di nuovo. buona notte
Rispondi

Da: martablanche 07/11/2011 23:01:38
Ragazzi vi saluto tutti. Non intervengo mai ma mi fate tanta compagnia e ricevo molti spunti. Grazie e buona notte a tutti

cla67
martablanche@libero.it Allora ci troviamo nella nostra bellissima Modena per fare un po' il punto della situazione?

stravolto

a domani...a Bologna!
Rispondi

Da: ant 07/11/2011 23:02:13
QI ? e chi usa ancora il QI ? ma che corso fate?
Rispondi

Da: Stefania39 07/11/2011 23:02:16
Lun, 07/11/2011 - 07:09
DiSAL, ADI - On. Ministro, le nostre Associazioni professionali, rappresentative di docenti e dirigenti, si schierano a tutela della dignità della professione dirigenziale ed al fianco dei docenti che hanno superato la prova preselettiva dell'attuale concorso, chiedendo alla S.V. di mettere in atto tutte le iniziative tecniche, amministrative e giuridiche per il regolare proseguimento e la rapida conclusione delle prove concorsuali per dirigente scolastico.

ADi e DiSAL si oppongono al riproporsi del malcostume dei ricorsi di massa, che mirano a vanificare un concorso atteso da anni e indispensabile alla stabilità ed al buon funzionamento di migliaia di scuole. Si ricordi infatti che, in assenza della conclusione del concorso prima dell'estate 2012, metà della scuole statali italiane, per la prima volta nella storia nazionale, si troverebbero senza figure dirigenziali.

Non ci troviamo di fronte a qualche singolo motivato ricorso, ma a delle azioni generalizzate che rivendicano la riammissione indiscriminata di tutti coloro che non hanno superato la prova. Questo non è ammissibile.

Per questo le Associazioni che rappresentiamo intendono assumere ogni iniziativa per contrastare ora i tentativi di annullare la prova preselettiva o rivendicare riammissioni indiscriminate di massa tese unicamente, di fatto, al blocco o alla vanificazione delle prove.

La prova preselettiva, pur in presenza delle note traversie iniziali, fortemente denunciate da queste associazioni, non ha successivamente posto problemi che possano essere stigmatizzati in termini generali. Tutti hanno avuto le stesse opportunità e la correzione delle prove è stata gestita in forma trasparente, obiettiva, tempestiva e verificabile. Finalmente non hanno avuto cittadinanza clientele e favoritismi, né le note sperequazioni territoriali, che hanno causato infiniti contenziosi. Si è trattato, in questo, di una novità importante nei concorsi della scuola.

Le scriventi Associazioni ora esigono che il Ministero contrasti in ogni modo l'annullamento della prova preselettiva e garantisca su tutto il territorio nazionale una gestione omogenea, trasparente, meritocratica e qualificata nel proseguimento delle prove concorsuali.

A questo scopo DiSAL e ADI, nel chiedere maggiore attenzione nei confronti della presenza collaborativa delle Associazioni professionali della scuola, hanno già rivendicato e rivendicano l'emanazione di indispensabili indicazioni operative da parte del MIUR, che rendano le prove scritte ed orali coerenti, eque ed omogenee su tutto il territorio nazionale, scongiurino discriminazioni e futuri estenuanti contenziosi.

Tra queste indichiamo sinteticamente:

1. la chiara indicazione di una medesima data nazionale di svolgimento delle prove scritte;

2. la precisa comunicazione del tempo concesso per le prove scritte e per il colloquio;

3. una doverosa chiarificazione dell'impostazione delle due prove scritte, tra cui la lunghezza, per scongiurare il tradizionale "tema" e favorire al contrario prove strutturate in modo da essere correggibili con criteri obiettivi, trasparenti, comparabili e in tempi ragionevolmente brevi;

4. puntuali criteri e parametri di valutazione delle prove scritte e orali ai quali ogni commissione sia richiamata.

Sono inoltre opportune:

1. l'istituzione di una "cabina di regia" di tutta l'operazione concorsuale per garantire in tutte le Regioni parità di trattamento nei confronti dei candidati;

2. l'indicazione di una data di conclusione della valutazione delle prove scritte, di inizio delle prove orali e di pubblicazione delle graduatorie finali, in modo da assicurare l'inizio delle operazioni di incarico per l'a.s. 2012-2013;

3. la rivisitazione delle norme attuali di funzionamento e dei compensi delle commissioni esaminatrici, che favoriscano una serena e tempestiva attività.

Nella convinzione di perseguire con queste osservazioni il solo pieno interesse della scuola italiana, si esprime fiducia nell'attenzione Sua e dell'Ufficio, e si porgono i migliori saluti

I presidenti

ADI Alessandra Cenerini
DiSAL Roberto Pellegatta
Rispondi

Da: form 07/11/2011 23:05:58
cara Danila,
come non ce ne ricordiamo, io ho visto tutto su rai tre. E' tutto incredibile. Hanno parlato di quella mamma di cui hai parlato anche tu. Anche da noi pioveva tanto oggi e la pioggia ora ha un sapore diverso.
Rispondi

Da: Stefania39 07/11/2011 23:07:01
@ant
Mica lo usiamo noi...le asl per certificare, si però. Che dici tu? O pensi che i test che fanno siano quelli di pavlov? Bah!
(campanello.....cibo.....bava.....cane)!!!!!
Rispondi

Da: ant 07/11/2011 23:09:31
negli anni 70
Rispondi

Da: form 07/11/2011 23:10:08
Stefania,
ma le ASL hanno degli schemi di intervento in collaborazione con le scuole?
Rispondi

Da: Stefania39 07/11/2011 23:14:13
Aaaaaahhhhhh, e dimmi dimmi.....che test fanno? :)
Come fanno a capire che capacità cognitiva ha il bambino? Non pensi che abbiano delle soglie oggettive per dare o meno il sostegno? Secondo te queste soglie oggettive quali sono?
Sono seria eh? Dico, magari ne sai più di me.
Rispondi

Da: ros 07/11/2011 23:14:46
Cari colleghi, sapreste darmi qualche dritta a proposito del Codice delle leggi della scuola? Sulla copertina di quello della Tecnodid, che è tra i più aggiornati ed economici, non c'è scritto "leggi non commentate", quindi temo che potrebbero verificarsi problemi per la sua consultazione il giorno del concorso. Mi fate sapere, per favore?

Rispondi

Da: ant 07/11/2011 23:19:07
visita medica, osservazione, diagnosi.
forse vi sarà utile vedere la legge 104, (diagnosi clinica, profilo dinamico funzionale, PEI). LINNE GUIDA PER L'INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA' ,
LEGGE 8 ottobre 2010 , n. 170
Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento
in ambito scolastico
Rispondi

Da: stravolto 07/11/2011 23:22:25
@ant
a proposito di Q.I.
....originariamente, nella prima parte del XX secolo, veniva calcolato il QI a rapporto (dividendo l'età mentale per l'età cronologica e moltiplicando il risultato per 100). Il QI a rapporto è stato sostituito col QI a deviazione (prestazione al test in relazione alla performance di un gruppo comparabile). I quozienti di intelligenza sono limitati al tipo di abilità che misurano e non forniscono una descrizione globale delle abilità dell'individuo. Comunque i QI sono ancora estesamente usati e generalmente acccettati.
Rispondi

Da: Stefania39 07/11/2011 23:23:09
@form
si e no. allora.
la scuola individua che l'alunno ha alcune "difficoltà", senza azzardare MAI diagnosi (rischio denuncia), di solito si usano frasi tipo...abbiamo notato che fatica nello stare al passo....ha difficoltà a comprendere i messaggi scritti e orali....ha tempi di attenzione ridotti, ecc, ecc. Poi si consiglia una visita specialistica (e si cerca di indirizzare all'asl, tanto per non perdere tempo). A questo punto la famiglia può decidere di: ignorare i consigli (e non puoi farci proprio nulla) o di sottoporre a visita il bambino. Dalla visita emergerà la tipologia di problema con relativa diagnosi e se rientra nei parametri del sostegno la famiglia può decidere se assegnarlo o meno. la scuola non può fare più nulla, solo consigliare.
una volta ottenuto il sostyegno ci sono le riunioni periodiche tra scuola, famiglia e asl (in genere 2 all'anno) per discutere e redigere pei e pep.
Rispondi

Da: AIo 07/11/2011 23:23:44
@ros
qui si parla del codice tecnodid "raccolta di leggi della scuola e del pubblico impiego..." non commentato di Auriemma da 45 euro.
Forse non è il codice che dici te, quello da 90 euro commentato
Rispondi

Da: millivanni 07/11/2011 23:24:49
@Stefania, ant
vi racconto cosa è successo nella scuola in cui insegno..prima superiore di un istituto tecnico: entro in classe il primo giorno con l'insegnante di sostegno perchè c'è un allievo da seguire..benissimo, le sue difficoltà cognitive si vedono ad occhio nudo....prima della preselettiva facciamo l'incontro con la psicologa dell' asl che lo segue che bella bella ci dice che sono cambiati i criteri, la legge è più rigida e l'allievo risulta nella norma...praticamente sparito il ritardo mentale...come fosse andato a Lourdes..risultato: un allievo che ha sempre avuto il sostegno, che è abituato a essere seguito, il cui ritardo si vede a occhio nudo..si trova in prima superiore da solo..non vi dico i brillanti risultati.. noi insegnanti non sappiamo che pesci prendere, certo un piano personalizzato si può fare ma seguirlo secondo le sue necessità quello no...evviva i successo formaivo...
Rispondi

Da: sabbia_vera 07/11/2011 23:25:00
@stefania: test cognitivi che comunque non sono di nostra competenza....almeno quelli :-D
Rispondi

Da: Stefania39 07/11/2011 23:25:55
me la mangio a colazione la 104!!!!!!!!!!
E nella visita con diagnosi medica che credi che fanno...pettinano le bambole?
Rispondi

Da: sabbia_vera 07/11/2011 23:27:50
@milli: già...sono stati elevati i parametri di valutazione dei vari deficit, primo perchè nel passato si è verificata una vera e propria corsa alla certificazione, secondo per ridurre i certificati al fine di tagliare sugli insegnanti di sostegno...ma questo ovviamente non potremo dirlo....
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 658, 659, 660, 661, 662, 663, 664, 665, 666, 667, 668, ..., 1573, 1574, 1575, 1576, 1577, 1578 - Successiva >>

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Da: stravolto	07/11/2011 22:47:10
@martablanche Sai qualcosa x i nostri documenti sul web? Guardo sempre il sito dell'USR ma nessuna novità?
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Da: Stefania39	07/11/2011 22:49:08
@form ATTENZIONE!!!!!! Disabili e alunni dsa sono due cose diversissime. Nella formazione che stiamo facendo in puglia questo è un elemento fondamentale. Per disabile si intende alunno con un QI pari o inferiore a a 70. I dsa hanno un qi assolutamente nella norma, o anche maggiore a volte, dunque nulla a che vedere con i disabili, ecco perchè non hanno assolutamente bisogno del sostegno. (questione giuridica e formale dunque) ed ecco perchè se ne devono occupare i docenti curricolari.
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Da: martablanche	07/11/2011 22:50:00
veramente speravo di ricevere qualche notizia in più domani, anzi ci conto molto! Non ho visto nulla nemmeno.
Rispondi

Da: cla67	07/11/2011 22:50:46
@martablanche Anch'io Modena, magari ci troviamo a ripassare insieme, più avanti quando avvremo consolidato i contenuti! Ho frequentato nel 2009 un corso della Proteo, fammi sapere così confrontiamo e condividiamo gli spunti!
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Da: stravolto	07/11/2011 22:50:59
@sabbia_vera Il piano dei conti rappresenta l'elenco di tutti i conti impiegati dall'azienda per le rilevazioni in partita doppia. Normalmente i conti sono preceduti da un codice, chiamato codice conto, che serve a richiamare il conto nei software di contabilità distinguendolo in modo univoco. Il piano dei conti è formato da un elenco di conti di natura economica, patrimoniale e d'ordine gestiti in modo da permettere un analisi dettagliata di ogni fatto amministrativo dell'azienda e l'aggregazione della totalità dei fatti economici.
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Da: martablanche	07/11/2011 22:55:01
cla67 volentieri!
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Da: Stefania39	07/11/2011 22:56:31
il piano dei conti?????? dai ragà....io penso che ste cose le chiederanno agli orali. penso che le tracce saranno di più ampio respiro, no? spero almeno.
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Da: smallstar	07/11/2011 22:57:49
Cari colleghi docenti della liguria, i vostri alunni che oggi , chiuse le scuole, sono stati tutto il giorno a spalare il fango con il sorriso sulle labbra, felici di aiutare chi aveva bisogno, vi fanno onore e restituiscono alla nostra professione il suo autentico valore! Se la scuola è riuscita a trasmettere anche solo un pò di quella solidarietà e di quella concretezza ha già esaurito buona parte del suo compito, perchè ha formato degli Uomini e delle Donne!! Bravi ragazzi, siete molto meglio di tutti noi troppo cinici, calcolatori! Dovrebbero essere aiutati a non disperdersi, ma a unirsi per cominciare a formare nuova politica in italia, che parta dal bisogno reale della persona, fosse anche spalare il fango!
Rispondi

Da: sabbia_vera	07/11/2011 22:58:35
@ Stefania: certo, certo ci mancherebbe!! ;-D volevo solo sapere se e come viene applicato a scuola ....:-D
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Da: cla67	07/11/2011 22:59:00
@martablanche mettiamoci in contatto la mia mail è tonicla@tiscali.it. Scusa Mininterno, ma anche i contatti sono importanti per la formazione!
Rispondi

Da: canguro	07/11/2011 22:59:56
smallstar, mi associo lettera per lettera al tuo post.
Rispondi

Da: form	07/11/2011 23:00:09
si, si stefania certamente. Ma seguendo questa logica, non comprendo il motivo per cui si debba consegnare ai genitori un piano che è redatto dal consiglio di classe e fa parte della documentazione della scuola, a cui si può accedere tramite richiesta. Tu infatti dici che lo fate solo dopo richiesta. Io temo che si usi il modello proposto prima della legge 170 che implica la firma dei genitori.
Rispondi

Da: Danila61	07/11/2011 23:01:37
...menomale che qualcuno si ricorda di ciò che sta succedendo qua. piove di nuovo da un'ora e pare allerta di nuovo. buona notte
Rispondi

Da: martablanche	07/11/2011 23:01:38
Ragazzi vi saluto tutti. Non intervengo mai ma mi fate tanta compagnia e ricevo molti spunti. Grazie e buona notte a tutti cla67 martablanche@libero.it Allora ci troviamo nella nostra bellissima Modena per fare un po' il punto della situazione? stravolto a domani...a Bologna!
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Da: ant	07/11/2011 23:02:13
QI ? e chi usa ancora il QI ? ma che corso fate?
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Da: Stefania39	07/11/2011 23:02:16
Lun, 07/11/2011 - 07:09 DiSAL, ADI - On. Ministro, le nostre Associazioni professionali, rappresentative di docenti e dirigenti, si schierano a tutela della dignità della professione dirigenziale ed al fianco dei docenti che hanno superato la prova preselettiva dell'attuale concorso, chiedendo alla S.V. di mettere in atto tutte le iniziative tecniche, amministrative e giuridiche per il regolare proseguimento e la rapida conclusione delle prove concorsuali per dirigente scolastico. ADi e DiSAL si oppongono al riproporsi del malcostume dei ricorsi di massa, che mirano a vanificare un concorso atteso da anni e indispensabile alla stabilità ed al buon funzionamento di migliaia di scuole. Si ricordi infatti che, in assenza della conclusione del concorso prima dell'estate 2012, metà della scuole statali italiane, per la prima volta nella storia nazionale, si troverebbero senza figure dirigenziali. Non ci troviamo di fronte a qualche singolo motivato ricorso, ma a delle azioni generalizzate che rivendicano la riammissione indiscriminata di tutti coloro che non hanno superato la prova. Questo non è ammissibile. Per questo le Associazioni che rappresentiamo intendono assumere ogni iniziativa per contrastare ora i tentativi di annullare la prova preselettiva o rivendicare riammissioni indiscriminate di massa tese unicamente, di fatto, al blocco o alla vanificazione delle prove. La prova preselettiva, pur in presenza delle note traversie iniziali, fortemente denunciate da queste associazioni, non ha successivamente posto problemi che possano essere stigmatizzati in termini generali. Tutti hanno avuto le stesse opportunità e la correzione delle prove è stata gestita in forma trasparente, obiettiva, tempestiva e verificabile. Finalmente non hanno avuto cittadinanza clientele e favoritismi, né le note sperequazioni territoriali, che hanno causato infiniti contenziosi. Si è trattato, in questo, di una novità importante nei concorsi della scuola. Le scriventi Associazioni ora esigono che il Ministero contrasti in ogni modo l'annullamento della prova preselettiva e garantisca su tutto il territorio nazionale una gestione omogenea, trasparente, meritocratica e qualificata nel proseguimento delle prove concorsuali. A questo scopo DiSAL e ADI, nel chiedere maggiore attenzione nei confronti della presenza collaborativa delle Associazioni professionali della scuola, hanno già rivendicato e rivendicano l'emanazione di indispensabili indicazioni operative da parte del MIUR, che rendano le prove scritte ed orali coerenti, eque ed omogenee su tutto il territorio nazionale, scongiurino discriminazioni e futuri estenuanti contenziosi. Tra queste indichiamo sinteticamente: 1. la chiara indicazione di una medesima data nazionale di svolgimento delle prove scritte; 2. la precisa comunicazione del tempo concesso per le prove scritte e per il colloquio; 3. una doverosa chiarificazione dell'impostazione delle due prove scritte, tra cui la lunghezza, per scongiurare il tradizionale "tema" e favorire al contrario prove strutturate in modo da essere correggibili con criteri obiettivi, trasparenti, comparabili e in tempi ragionevolmente brevi; 4. puntuali criteri e parametri di valutazione delle prove scritte e orali ai quali ogni commissione sia richiamata. Sono inoltre opportune: 1. l'istituzione di una "cabina di regia" di tutta l'operazione concorsuale per garantire in tutte le Regioni parità di trattamento nei confronti dei candidati; 2. l'indicazione di una data di conclusione della valutazione delle prove scritte, di inizio delle prove orali e di pubblicazione delle graduatorie finali, in modo da assicurare l'inizio delle operazioni di incarico per l'a.s. 2012-2013; 3. la rivisitazione delle norme attuali di funzionamento e dei compensi delle commissioni esaminatrici, che favoriscano una serena e tempestiva attività. Nella convinzione di perseguire con queste osservazioni il solo pieno interesse della scuola italiana, si esprime fiducia nell'attenzione Sua e dell'Ufficio, e si porgono i migliori saluti I presidenti ADI Alessandra Cenerini DiSAL Roberto Pellegatta
Rispondi

Da: form	07/11/2011 23:05:58
cara Danila, come non ce ne ricordiamo, io ho visto tutto su rai tre. E' tutto incredibile. Hanno parlato di quella mamma di cui hai parlato anche tu. Anche da noi pioveva tanto oggi e la pioggia ora ha un sapore diverso.
Rispondi

Da: Stefania39	07/11/2011 23:07:01
@ant Mica lo usiamo noi...le asl per certificare, si però. Che dici tu? O pensi che i test che fanno siano quelli di pavlov? Bah! (campanello.....cibo.....bava.....cane)!!!!!
Rispondi

Da: form	07/11/2011 23:10:08
Stefania, ma le ASL hanno degli schemi di intervento in collaborazione con le scuole?
Rispondi

Da: Stefania39	07/11/2011 23:14:13
Aaaaaahhhhhh, e dimmi dimmi.....che test fanno? :) Come fanno a capire che capacità cognitiva ha il bambino? Non pensi che abbiano delle soglie oggettive per dare o meno il sostegno? Secondo te queste soglie oggettive quali sono? Sono seria eh? Dico, magari ne sai più di me.
Rispondi

Da: ros	07/11/2011 23:14:46
Cari colleghi, sapreste darmi qualche dritta a proposito del Codice delle leggi della scuola? Sulla copertina di quello della Tecnodid, che è tra i più aggiornati ed economici, non c'è scritto "leggi non commentate", quindi temo che potrebbero verificarsi problemi per la sua consultazione il giorno del concorso. Mi fate sapere, per favore?
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Da: ant	07/11/2011 23:19:07
visita medica, osservazione, diagnosi. forse vi sarà utile vedere la legge 104, (diagnosi clinica, profilo dinamico funzionale, PEI). LINNE GUIDA PER L'INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON DISABILITA' , LEGGE 8 ottobre 2010 , n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico
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Da: stravolto	07/11/2011 23:22:25
@ant a proposito di Q.I. ....originariamente, nella prima parte del XX secolo, veniva calcolato il QI a rapporto (dividendo l'età mentale per l'età cronologica e moltiplicando il risultato per 100). Il QI a rapporto è stato sostituito col QI a deviazione (prestazione al test in relazione alla performance di un gruppo comparabile). I quozienti di intelligenza sono limitati al tipo di abilità che misurano e non forniscono una descrizione globale delle abilità dell'individuo. Comunque i QI sono ancora estesamente usati e generalmente acccettati.
Rispondi

Da: Stefania39	07/11/2011 23:23:09
@form si e no. allora. la scuola individua che l'alunno ha alcune "difficoltà", senza azzardare MAI diagnosi (rischio denuncia), di solito si usano frasi tipo...abbiamo notato che fatica nello stare al passo....ha difficoltà a comprendere i messaggi scritti e orali....ha tempi di attenzione ridotti, ecc, ecc. Poi si consiglia una visita specialistica (e si cerca di indirizzare all'asl, tanto per non perdere tempo). A questo punto la famiglia può decidere di: ignorare i consigli (e non puoi farci proprio nulla) o di sottoporre a visita il bambino. Dalla visita emergerà la tipologia di problema con relativa diagnosi e se rientra nei parametri del sostegno la famiglia può decidere se assegnarlo o meno. la scuola non può fare più nulla, solo consigliare. una volta ottenuto il sostyegno ci sono le riunioni periodiche tra scuola, famiglia e asl (in genere 2 all'anno) per discutere e redigere pei e pep.
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Da: AIo	07/11/2011 23:23:44
@ros qui si parla del codice tecnodid "raccolta di leggi della scuola e del pubblico impiego..." non commentato di Auriemma da 45 euro. Forse non è il codice che dici te, quello da 90 euro commentato
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Da: millivanni	07/11/2011 23:24:49
@Stefania, ant vi racconto cosa è successo nella scuola in cui insegno..prima superiore di un istituto tecnico: entro in classe il primo giorno con l'insegnante di sostegno perchè c'è un allievo da seguire..benissimo, le sue difficoltà cognitive si vedono ad occhio nudo....prima della preselettiva facciamo l'incontro con la psicologa dell' asl che lo segue che bella bella ci dice che sono cambiati i criteri, la legge è più rigida e l'allievo risulta nella norma...praticamente sparito il ritardo mentale...come fosse andato a Lourdes..risultato: un allievo che ha sempre avuto il sostegno, che è abituato a essere seguito, il cui ritardo si vede a occhio nudo..si trova in prima superiore da solo..non vi dico i brillanti risultati.. noi insegnanti non sappiamo che pesci prendere, certo un piano personalizzato si può fare ma seguirlo secondo le sue necessità quello no...evviva i successo formaivo...
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Da: sabbia_vera	07/11/2011 23:25:00
@stefania: test cognitivi che comunque non sono di nostra competenza....almeno quelli :-D
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Da: Stefania39	07/11/2011 23:25:55
me la mangio a colazione la 104!!!!!!!!!! E nella visita con diagnosi medica che credi che fanno...pettinano le bambole?
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Da: sabbia_vera	07/11/2011 23:27:50
@milli: già...sono stati elevati i parametri di valutazione dei vari deficit, primo perchè nel passato si è verificata una vera e propria corsa alla certificazione, secondo per ridurre i certificati al fine di tagliare sugli insegnanti di sostegno...ma questo ovviamente non potremo dirlo....
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