Mininterno.net FORUM - Concorso dirigenti scolastici

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Concorso dirigenti scolastici - Preparazione agli SCRITTI
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Da: TerryLuna 06/11/2011 12:11:54
@adaspa
vero, leggere questo forum è stimolante e ricco di informazioni. Spirito propositivo, poi, è quello che ci vuole. In quanto a piangerci addosso, beh ne avremmo tutti ragione, ma cui prodest?
Grazie a tutti e buono studio
Trovo il Simone di grande aiuto, mi sta aiutando a schematizzare e dare una ratio al disordine normativo creato dai quiz e all'approssimazione, soprattutto nell'aiutare ad elavborare4 la seconda prova, di altri manuali.
Ho anche un vecchio Guido dello scorso concorso, mai fatto per 0,20 centesimi di punteggio che ancora non ho digerito, scritto benissimo e dettagliatamente ma fermo a quasi un decennio fa. va bene per l'impianto generico della prima traccia, ma ho paura che sia fuorviante. Non c'è tempo per la storia della legislazione scolastica ormai, per i modelli teorici troppo vaghi e smentiti dalla prassi attuale, meglio i testi più aggiornati e gli esempi di POF concreti delle scuole.
Rispondi

Da: TerryLuna 06/11/2011 12:13:07
scusate i refusi, volevo dire GUIDI
Rispondi

Da: canguro 06/11/2011 12:13:14
il tentativo di conciliazione non è abrogato, ne è abrogata l'obbligatorietà.
il lavoratore ora può ora adire direttamente al giudice, senza attendere il tentativo di conciliazione.
Rispondi

Da: veracasu 06/11/2011 12:15:12
ho sempre pensato che il mio diritto allo studio non dovesse ledere il diritto allo studio degli alunni (nomineranno supplenti? dubito)
ho fatto molti concorsi e mentre li facevo ho lavorato e studiato
d'altra parte anche durante la preparazione alla preselettiva era postivo staccare l'attenzione e pensare ad altro
Rispondi

Da: canguro 06/11/2011 12:16:29
la 183 ha modificato il cpc

410 Tentativo di conciliazione
(articolo così sostituito dall'articolo 31, comma 1, legge n. 183 del 2010)

Chi intende proporre in giudizio una domanda relativa ai rapporti previsti dall'articolo 409 può promuovere, anche tramite l'associazione sindacale alla quale aderisce o conferisce mandato, un previo tentativo di conciliazione presso la commissione di conciliazione individuata secondo i criteri di cui all'articolo 413.

La comunicazione della richiesta di espletamento del tentativo di conciliazione interrompe la prescrizione e sospende, per la durata del tentativo di conciliazione e per i venti giorni successivi alla sua conclusione, il decorso di ogni termine di decadenza.

Le commissioni di conciliazione sono istituite presso la Direzione provinciale del lavoro. La commissione è composta dal direttore dell'ufficio stesso o da un suo delegato o da un magistrato collocato a riposo, in qualità di presidente, da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei datori di lavoro e da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei lavoratori, designati dalle rispettive organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello territoriale.

Le commissioni, quando se ne ravvisi la necessità, affidano il tentativo di conciliazione a proprie sottocommissioni, presiedute dal direttore della Direzione provinciale del lavoro o da un suo delegato, che rispecchino la composizione prevista dal terzo comma. In ogni caso per la validità della riunione è necessaria la presenza del presidente e di almeno un rappresentante dei datori di lavoro e almeno un rappresentante dei lavoratori.

La richiesta del tentativo di conciliazione, sottoscritta dall'istante, è consegnata o spedita mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Copia della richiesta del tentativo di conciliazione deve essere consegnata o spedita con raccomandata con ricevuta di ritorno a cura della stessa parte istante alla controparte.

La richiesta deve precisare:

1) nome, cognome e residenza dell'istante e del convenuto; se l'istante o il convenuto sono una persona giuridica, un'associazione non riconosciuta o un comitato, l'istanza deve indicare la denominazione o la ditta nonché la sede;

2) il luogo dove è sorto il rapporto ovvero dove si trova l'azienda o sua dipendenza alla quale è addetto il lavoratore o presso la quale egli prestava la sua opera al momento della fine del rapporto;

3) il luogo dove devono essere fatte alla parte istante le comunicazioni inerenti alla procedura;

4) l'esposizione dei fatti e delle ragioni posti a fondamento della pretesa.

Se la controparte intende accettare la procedura di conciliazione, deposita presso la commissione di conciliazione, entro venti giorni dal ricevimento della copia della richiesta, una memoria contenente le difese e le eccezioni in fatto e in diritto, nonché le eventuali domande in via riconvenzionale. Ove ciò non avvenga, ciascuna delle parti è libera di adire l'autorità giudiziaria. Entro i dieci giorni successivi al deposito, la commissione fissa la comparizione delle parti per il tentativo di conciliazione, che deve essere tenuto entro i successivi trenta giorni. Dinanzi alla commissione il lavoratore può farsi assistere anche da un'organizzazione cui aderisce o conferisce mandato.

La conciliazione della lite da parte di chi rappresenta la pubblica amministrazione, anche in sede giudiziale ai sensi dell'articolo 420, commi primo, secondo e terzo, non può dar luogo a responsabilità, salvi i casi di dolo e colpa grave
Rispondi

Da: immanuelcant 06/11/2011 12:39:17
@ canguro

grazie per il modello (la mail l'avevo scritta male io) e per la velocità

eccoti in regalo due siddri freschi freschi da fare ara tieddra (chiedi la traduzione a sympa...)
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Da: topone 06/11/2011 12:39:18
@ provo
Ancora non ho fatto il corso
Rispondi

Da: @ tutti: Un Consiglio 06/11/2011 12:39:39
Vorrei acquistare un buon codice di legislazione scolastica non commentato, da consultare in sede d'esame , qualcuno di voi ha acquistato l'Auriemma "Raccolta leggi scuole e pubblico impiego" 45,00 euro ? E' un testo completo e consultabile? Che differenza c'è tra questo e il Francavilla ?
Ho avuto modo di consultare l'indice del Francavilla e lo trovo completo e ben organizzato, ma il costo rispetto all'Auriemma è doppio! Vorrei capire le differenze tra i due testi. Sareste così cortesi da dare qualche chiarimento ? Grazie in anticipo
Rispondi

Da: codici leggi 06/11/2011 12:43:18
Io ho l'Auriemma, ma non il Francavilla, perciò non so quale sia la differenza. L'Auriemma mi sembra fatto bene e ha tre diversi indici, che aiutano ad orientarsi.
Immagino non ci siano differenze sostanziali: le norme sono quelle, al massimo potrà esserci una circolare in più o un'ordinanza in meno.
Ma noi non andiamo a fare un esame di giurisprudenza, perciò...
Rispondi

Da: primus inter pares 06/11/2011 12:45:55

@marymy,form

il problema dell'aspettativa pone una serie di interrogativi, ma anch'io so che la sua concessione non è discrezionale da parte del Dirigente, peraltro è penalizzante sia a livello economico che contributivo congelandoti per quel periodo tutto....quindi,non capisco proprio il Dirigente in questione, deve concederla su istanza punto!

sarà che poi deve sostituire il docente assente e ovviamente nella fattispecie "retribuirlo" con fondi della scuola?non per essere malpensante...
capisco le remore nei riguardi degli alunni soprattutto dell'ultimo anno e con un esame di Stato da preparare, ma la questione riguarda solo la docente!

personalmente,l'ho valutata come opzione possibile ma non ora, ma in caso superi gli scritti, comunque non ne discuterei insieme agli alunni, li metterei al corrente a cose fatte...è una questione squisitamente personale, poi si sa gli alunni soprattutto se sono tuoi da 4 anni non la prenderebbero di certo bene....

peraltro al momento nessuno a scuola è al corrente della cosa,se sarà vedremo il da farsi,di certo mi rendo conto che lavorare e studiare con questi ritmi fino alla fine del concorso è davvero usurante e poichè alternative non ci sono ( non me la sento di fare malattie su malattie)....la scelta a un certo punto pare essere obbligata!
Rispondi

Da: canguro 06/11/2011 12:46:57
immanuelcant, basta che non sono velenosi :D
Rispondi

Da: marymy 06/11/2011 12:59:28
@ form e tutti
non appaia strano che ne abbia parlato con gli alunni, credo sia fondamentale instaurare con loro una relazione positiva, sincera, quando mi hanno manifestato il loro disappunto ho detto loro che per me il concorso è importante e che non dovevano essere egoisti, credo abbiano capito, d'altre parte in una piccola scuola si sa tutto di tutti, l'avrebbero saputo dai bidelli, da un collega velenoso etc.
IL PUNTO E': che fare con il dirigente che ogni volta risponde che si deve informare, che ci deve pensare? io penso di andare in aspettativa a partire dal 15 novembre, domani presento regolare richiesta e spero che mi risponda prima dei 30 gg. previsti
Rispondi

Da: coerenza 06/11/2011 13:15:06
jerry22

infatti dicevo 'pressochè' :-)

aggiungiamo allora anche questo

http://www.unipa.it/~snalspa/documenti/2011/riordino_permessi.pdf
Rispondi

Da: raffaele66 06/11/2011 13:16:16
finalmente si fa ordine alla questione!!!!! leggete e condividete come me la logica del giusto!!!

AetnaNet - Preselezione DS: tutti possono pensare e agire, io sto con la magistratura
www.aetnanet.org
Rispondi

Da: forDS 06/11/2011 13:19:39
@marymy
hai fatto bene a parlarne con gli alunni!La cosa più bella è che hanno manifestato disappunto, quindi... non sono indifferenti e ti stimano...
Rispondi

Da: canguro 06/11/2011 13:33:18
si, raffeele, e speriamo che stavolta la magistratura ratifichi una volta per sempre il fatto che i concorsi si vincono nelle aule scolastiche e non in quelle di tribunale con una esemplare contravvenzione per lite temeraria comminata ai ricorrenti.
Rispondi

Da: primus inter pares 06/11/2011 13:34:08

@marymy,

non discuto sull'importanza di stabilire un dialogo con gli alunni, ma nel caso specifico riguarda un problema mio come persona sul quale posso metterli al corrente, ma non reputo opportuno coinvolgerli...motivi di opportunità! ma sono scelte individuali sulle quali non mi esprimo...

si tratta di priorità, in questo momento il concorso lo è per te, quindi hai deciso di fare la cosa per te più opportuna, quindi presenta la richiesta alla quale il DS dovrà risponderti...ma ricordati che non è discrezionale...almeno per quel che so io...quindi qualora te la rifiuti dovrà motivarla minuziosamente ( le esigenze di servizio mi sembra davvero una debole motivazione, potendo benissimo nominare un supplente,che dici?) e comunque sarebbe passibile di ricorso da parte sua,visto che non è una sua prerogativa la concessione, ma deve semplicemente avallare la tua richiesta!
in ogni caso quest'atteggiamento di chiusura ti può creare problemi....capisco la difficoltà, speriamo arrivi da solo a più miti consigli come si dice!
Rispondi

Da: primus inter pares 06/11/2011 13:35:03

...pardon ricorso da parte tua ovviamente...
Rispondi

Da: paolo68 06/11/2011 13:52:19
Primus, abbiamo ampiamente discusso su ForumDS della quastione dell'aspettativa, e della corrispondente retribuzione per i supplenti. Se vuoi, è nella sezione Domande Random

http://picdp.dyndns.org/forum
in particolare
http://picdp.dyndns.org/forum/viewtopic.php?f=2&t=26#p228
Rispondi

Da: alesil 06/11/2011 13:56:27
Un parere
In quasi tutte le tracce che ho letto si fa riferimento alle istanze europee che la scuola deve tenere presente nell impostare la propria azione formativa. Nel marasma di obiettivi strategici dei vari consigli , commissioni.... quali mettereste in evidenza?
Rispondi

Da: canguro 06/11/2011 14:08:45
le 8 aree, lo studio all'estero e il lifelong learning
Rispondi

Da: alesil 06/11/2011 14:13:41
Vuoi dire le otto competenze? Io metterei occupabilita innovazione mobilita cittadinanza attiva.
Altri pareri?
Rispondi

Da: paolo68 06/11/2011 14:19:13
Otto competenze, eh? Ma che ..zzo è la COMPETENZA DIGITALE?
Ma chi la scrive 'sta roba?
Rispondi

Da: lalas 06/11/2011 14:20:38
sulla valutazione:
- ...dei docenti:
.art. 74, c.4 dlgs. 150/2009
.dpcm 26 gennaio 2011
.l 10/2011
- dei ds: l. 10/2011
-degli ata: ?
da quel che ho capito, gli ata dovrebbero essere valutati dal ds, visto che nelle istitutzioni scolastiche gli oiv non ci sono.
per quanto riguarda i docenti e i ds è ancora tutto in divenire.
vorrei semmai sapere se dall'inizio dell'anno (l 10) ci sono stati ulteriori interventi del legislatore o del miur.
grazie in anticipo, laura
Rispondi

Da: alesil 06/11/2011 14:21:39
Canguro

Pero pensandoci bene a livello operativo quello che ho elencato io si traduce nel perseguimento da parte della scuola in quello che hai indicato tu. Peccato che non abbiamo la stessa lettera avremmo potuto fare il tema a mezzi! Ahahah

Rispondi

Da: canguro 06/11/2011 14:25:23
sarebbe stato inutile: confesso la mia incapacità assoluta a copiare e collaborare durante una prova d'esame.
Rispondi

Da: alesil 06/11/2011 14:37:11
Canguro
Ovviamente scherzavo. L unica volta che ho provato ad imbrogliare e' stato al liceo ero preparata ma un compagno pensando di farmi piacere no mise sotto gli occhi il classico che sapevo a memoria. Mi sono talmente agitata che ho preso 4!
Rispondi

Da: canguro 06/11/2011 14:39:59
io alle medie, traduzione italiano-francese, la feci, gliela passai, io 3 e lui 7 :D
Rispondi

Da: alesil 06/11/2011 14:41:30
E infatti quella di copiare e' un' arte, se non la si possiede meglio lasciar perdere
Rispondi

Da: in attesa di fiorfiore... 06/11/2011 14:44:20
Qualcuno ha sottomano una traccia sull'area 1, Europa eccetera?

Mi sono iscritta col nick fiorfiore, tutto a posto, ma ora non mi permettono di usarlo perché dicono che un utente ha già quel nick: certo, sono io...
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Da: TerryLuna	06/11/2011 12:11:54
@adaspa vero, leggere questo forum è stimolante e ricco di informazioni. Spirito propositivo, poi, è quello che ci vuole. In quanto a piangerci addosso, beh ne avremmo tutti ragione, ma cui prodest? Grazie a tutti e buono studio Trovo il Simone di grande aiuto, mi sta aiutando a schematizzare e dare una ratio al disordine normativo creato dai quiz e all'approssimazione, soprattutto nell'aiutare ad elavborare4 la seconda prova, di altri manuali. Ho anche un vecchio Guido dello scorso concorso, mai fatto per 0,20 centesimi di punteggio che ancora non ho digerito, scritto benissimo e dettagliatamente ma fermo a quasi un decennio fa. va bene per l'impianto generico della prima traccia, ma ho paura che sia fuorviante. Non c'è tempo per la storia della legislazione scolastica ormai, per i modelli teorici troppo vaghi e smentiti dalla prassi attuale, meglio i testi più aggiornati e gli esempi di POF concreti delle scuole.
Rispondi

Da: TerryLuna	06/11/2011 12:13:07
scusate i refusi, volevo dire GUIDI
Rispondi

Da: canguro	06/11/2011 12:13:14
il tentativo di conciliazione non è abrogato, ne è abrogata l'obbligatorietà. il lavoratore ora può ora adire direttamente al giudice, senza attendere il tentativo di conciliazione.
Rispondi

Da: veracasu	06/11/2011 12:15:12
ho sempre pensato che il mio diritto allo studio non dovesse ledere il diritto allo studio degli alunni (nomineranno supplenti? dubito) ho fatto molti concorsi e mentre li facevo ho lavorato e studiato d'altra parte anche durante la preparazione alla preselettiva era postivo staccare l'attenzione e pensare ad altro
Rispondi

Da: canguro	06/11/2011 12:16:29
la 183 ha modificato il cpc 410 Tentativo di conciliazione (articolo così sostituito dall'articolo 31, comma 1, legge n. 183 del 2010) Chi intende proporre in giudizio una domanda relativa ai rapporti previsti dall'articolo 409 può promuovere, anche tramite l'associazione sindacale alla quale aderisce o conferisce mandato, un previo tentativo di conciliazione presso la commissione di conciliazione individuata secondo i criteri di cui all'articolo 413. La comunicazione della richiesta di espletamento del tentativo di conciliazione interrompe la prescrizione e sospende, per la durata del tentativo di conciliazione e per i venti giorni successivi alla sua conclusione, il decorso di ogni termine di decadenza. Le commissioni di conciliazione sono istituite presso la Direzione provinciale del lavoro. La commissione è composta dal direttore dell'ufficio stesso o da un suo delegato o da un magistrato collocato a riposo, in qualità di presidente, da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei datori di lavoro e da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei lavoratori, designati dalle rispettive organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative a livello territoriale. Le commissioni, quando se ne ravvisi la necessità, affidano il tentativo di conciliazione a proprie sottocommissioni, presiedute dal direttore della Direzione provinciale del lavoro o da un suo delegato, che rispecchino la composizione prevista dal terzo comma. In ogni caso per la validità della riunione è necessaria la presenza del presidente e di almeno un rappresentante dei datori di lavoro e almeno un rappresentante dei lavoratori. La richiesta del tentativo di conciliazione, sottoscritta dall'istante, è consegnata o spedita mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Copia della richiesta del tentativo di conciliazione deve essere consegnata o spedita con raccomandata con ricevuta di ritorno a cura della stessa parte istante alla controparte. La richiesta deve precisare: 1) nome, cognome e residenza dell'istante e del convenuto; se l'istante o il convenuto sono una persona giuridica, un'associazione non riconosciuta o un comitato, l'istanza deve indicare la denominazione o la ditta nonché la sede; 2) il luogo dove è sorto il rapporto ovvero dove si trova l'azienda o sua dipendenza alla quale è addetto il lavoratore o presso la quale egli prestava la sua opera al momento della fine del rapporto; 3) il luogo dove devono essere fatte alla parte istante le comunicazioni inerenti alla procedura; 4) l'esposizione dei fatti e delle ragioni posti a fondamento della pretesa. Se la controparte intende accettare la procedura di conciliazione, deposita presso la commissione di conciliazione, entro venti giorni dal ricevimento della copia della richiesta, una memoria contenente le difese e le eccezioni in fatto e in diritto, nonché le eventuali domande in via riconvenzionale. Ove ciò non avvenga, ciascuna delle parti è libera di adire l'autorità giudiziaria. Entro i dieci giorni successivi al deposito, la commissione fissa la comparizione delle parti per il tentativo di conciliazione, che deve essere tenuto entro i successivi trenta giorni. Dinanzi alla commissione il lavoratore può farsi assistere anche da un'organizzazione cui aderisce o conferisce mandato. La conciliazione della lite da parte di chi rappresenta la pubblica amministrazione, anche in sede giudiziale ai sensi dell'articolo 420, commi primo, secondo e terzo, non può dar luogo a responsabilità, salvi i casi di dolo e colpa grave
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Da: immanuelcant	06/11/2011 12:39:17
@ canguro grazie per il modello (la mail l'avevo scritta male io) e per la velocità eccoti in regalo due siddri freschi freschi da fare ara tieddra (chiedi la traduzione a sympa...)
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Da: topone	06/11/2011 12:39:18
@ provo Ancora non ho fatto il corso
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Da: @ tutti: Un Consiglio	06/11/2011 12:39:39
Vorrei acquistare un buon codice di legislazione scolastica non commentato, da consultare in sede d'esame , qualcuno di voi ha acquistato l'Auriemma "Raccolta leggi scuole e pubblico impiego" 45,00 euro ? E' un testo completo e consultabile? Che differenza c'è tra questo e il Francavilla ? Ho avuto modo di consultare l'indice del Francavilla e lo trovo completo e ben organizzato, ma il costo rispetto all'Auriemma è doppio! Vorrei capire le differenze tra i due testi. Sareste così cortesi da dare qualche chiarimento ? Grazie in anticipo
Rispondi

Da: codici leggi	06/11/2011 12:43:18
Io ho l'Auriemma, ma non il Francavilla, perciò non so quale sia la differenza. L'Auriemma mi sembra fatto bene e ha tre diversi indici, che aiutano ad orientarsi. Immagino non ci siano differenze sostanziali: le norme sono quelle, al massimo potrà esserci una circolare in più o un'ordinanza in meno. Ma noi non andiamo a fare un esame di giurisprudenza, perciò...
Rispondi

Da: primus inter pares	06/11/2011 12:45:55
@marymy,form il problema dell'aspettativa pone una serie di interrogativi, ma anch'io so che la sua concessione non è discrezionale da parte del Dirigente, peraltro è penalizzante sia a livello economico che contributivo congelandoti per quel periodo tutto....quindi,non capisco proprio il Dirigente in questione, deve concederla su istanza punto! sarà che poi deve sostituire il docente assente e ovviamente nella fattispecie "retribuirlo" con fondi della scuola?non per essere malpensante... capisco le remore nei riguardi degli alunni soprattutto dell'ultimo anno e con un esame di Stato da preparare, ma la questione riguarda solo la docente! personalmente,l'ho valutata come opzione possibile ma non ora, ma in caso superi gli scritti, comunque non ne discuterei insieme agli alunni, li metterei al corrente a cose fatte...è una questione squisitamente personale, poi si sa gli alunni soprattutto se sono tuoi da 4 anni non la prenderebbero di certo bene.... peraltro al momento nessuno a scuola è al corrente della cosa,se sarà vedremo il da farsi,di certo mi rendo conto che lavorare e studiare con questi ritmi fino alla fine del concorso è davvero usurante e poichè alternative non ci sono ( non me la sento di fare malattie su malattie)....la scelta a un certo punto pare essere obbligata!
Rispondi

Da: canguro	06/11/2011 12:46:57
immanuelcant, basta che non sono velenosi :D
Rispondi

Da: marymy	06/11/2011 12:59:28
@ form e tutti non appaia strano che ne abbia parlato con gli alunni, credo sia fondamentale instaurare con loro una relazione positiva, sincera, quando mi hanno manifestato il loro disappunto ho detto loro che per me il concorso è importante e che non dovevano essere egoisti, credo abbiano capito, d'altre parte in una piccola scuola si sa tutto di tutti, l'avrebbero saputo dai bidelli, da un collega velenoso etc. IL PUNTO E': che fare con il dirigente che ogni volta risponde che si deve informare, che ci deve pensare? io penso di andare in aspettativa a partire dal 15 novembre, domani presento regolare richiesta e spero che mi risponda prima dei 30 gg. previsti
Rispondi

Da: coerenza	06/11/2011 13:15:06
jerry22 infatti dicevo 'pressochè' :-) aggiungiamo allora anche questo http://www.unipa.it/~snalspa/documenti/2011/riordino_permessi.pdf
Rispondi

Da: raffaele66	06/11/2011 13:16:16
finalmente si fa ordine alla questione!!!!! leggete e condividete come me la logica del giusto!!! AetnaNet - Preselezione DS: tutti possono pensare e agire, io sto con la magistratura www.aetnanet.org
Rispondi

Da: forDS	06/11/2011 13:19:39
@marymy hai fatto bene a parlarne con gli alunni!La cosa più bella è che hanno manifestato disappunto, quindi... non sono indifferenti e ti stimano...
Rispondi

Da: canguro	06/11/2011 13:33:18
si, raffeele, e speriamo che stavolta la magistratura ratifichi una volta per sempre il fatto che i concorsi si vincono nelle aule scolastiche e non in quelle di tribunale con una esemplare contravvenzione per lite temeraria comminata ai ricorrenti.
Rispondi

Da: primus inter pares	06/11/2011 13:34:08
@marymy, non discuto sull'importanza di stabilire un dialogo con gli alunni, ma nel caso specifico riguarda un problema mio come persona sul quale posso metterli al corrente, ma non reputo opportuno coinvolgerli...motivi di opportunità! ma sono scelte individuali sulle quali non mi esprimo... si tratta di priorità, in questo momento il concorso lo è per te, quindi hai deciso di fare la cosa per te più opportuna, quindi presenta la richiesta alla quale il DS dovrà risponderti...ma ricordati che non è discrezionale...almeno per quel che so io...quindi qualora te la rifiuti dovrà motivarla minuziosamente ( le esigenze di servizio mi sembra davvero una debole motivazione, potendo benissimo nominare un supplente,che dici?) e comunque sarebbe passibile di ricorso da parte sua,visto che non è una sua prerogativa la concessione, ma deve semplicemente avallare la tua richiesta! in ogni caso quest'atteggiamento di chiusura ti può creare problemi....capisco la difficoltà, speriamo arrivi da solo a più miti consigli come si dice!
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Da: primus inter pares	06/11/2011 13:35:03
...pardon ricorso da parte tua ovviamente...
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Da: paolo68	06/11/2011 13:52:19
Primus, abbiamo ampiamente discusso su ForumDS della quastione dell'aspettativa, e della corrispondente retribuzione per i supplenti. Se vuoi, è nella sezione Domande Random http://picdp.dyndns.org/forum in particolare http://picdp.dyndns.org/forum/viewtopic.php?f=2&t=26#p228
Rispondi

Da: alesil	06/11/2011 13:56:27
Un parere In quasi tutte le tracce che ho letto si fa riferimento alle istanze europee che la scuola deve tenere presente nell impostare la propria azione formativa. Nel marasma di obiettivi strategici dei vari consigli , commissioni.... quali mettereste in evidenza?
Rispondi

Da: canguro	06/11/2011 14:08:45
le 8 aree, lo studio all'estero e il lifelong learning
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Da: alesil	06/11/2011 14:13:41
Vuoi dire le otto competenze? Io metterei occupabilita innovazione mobilita cittadinanza attiva. Altri pareri?
Rispondi

Da: paolo68	06/11/2011 14:19:13
Otto competenze, eh? Ma che ..zzo è la COMPETENZA DIGITALE? Ma chi la scrive 'sta roba?
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Da: lalas	06/11/2011 14:20:38
sulla valutazione: - ...dei docenti: .art. 74, c.4 dlgs. 150/2009 .dpcm 26 gennaio 2011 .l 10/2011 - dei ds: l. 10/2011 -degli ata: ? da quel che ho capito, gli ata dovrebbero essere valutati dal ds, visto che nelle istitutzioni scolastiche gli oiv non ci sono. per quanto riguarda i docenti e i ds è ancora tutto in divenire. vorrei semmai sapere se dall'inizio dell'anno (l 10) ci sono stati ulteriori interventi del legislatore o del miur. grazie in anticipo, laura
Rispondi

Da: alesil	06/11/2011 14:21:39
Canguro Pero pensandoci bene a livello operativo quello che ho elencato io si traduce nel perseguimento da parte della scuola in quello che hai indicato tu. Peccato che non abbiamo la stessa lettera avremmo potuto fare il tema a mezzi! Ahahah
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Da: canguro	06/11/2011 14:25:23
sarebbe stato inutile: confesso la mia incapacità assoluta a copiare e collaborare durante una prova d'esame.
Rispondi

Da: alesil	06/11/2011 14:37:11
Canguro Ovviamente scherzavo. L unica volta che ho provato ad imbrogliare e' stato al liceo ero preparata ma un compagno pensando di farmi piacere no mise sotto gli occhi il classico che sapevo a memoria. Mi sono talmente agitata che ho preso 4!
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Da: canguro	06/11/2011 14:39:59
io alle medie, traduzione italiano-francese, la feci, gliela passai, io 3 e lui 7 :D
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Da: alesil	06/11/2011 14:41:30
E infatti quella di copiare e' un' arte, se non la si possiede meglio lasciar perdere
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Da: in attesa di fiorfiore...	06/11/2011 14:44:20
Qualcuno ha sottomano una traccia sull'area 1, Europa eccetera? Mi sono iscritta col nick fiorfiore, tutto a posto, ma ora non mi permettono di usarlo perché dicono che un utente ha già quel nick: certo, sono io...
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