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DIRIGENTE TECNICO MIUR
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| Da: Giulio Aldito | 02/11/2010 14:23:01 |
| x x Arditi Al fine di fugare qualsiasi dubbio sulla paternità dell'intervento di xx Arditi, intervengo in merito. Anche se l'anonimo dice il vero, a parte il tono provocatorio, è altrettanto vero che G. Arditi ha parlato di ragionare sugli sviluppi di un indiscutibile punto fermo del Tar, che indubbiamente allontana le ventilate ipotesi di annullamento, ma non mette sicuramente fine in modo definitivo al contenzioso, anzi offre spunti ed opportunità anche ai non ricorrenti. Bene farebbe il Miur a fare l'autotutela. Onestamente però questo improbabile atto, sarebbe un irresistibile invito a nozze per chi punta a fare annullare il concorso. | |
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| Da: livio | 02/11/2010 15:04:12 |
| E perchè mai dovrebbe fare l'autotutela? I ricorrenti con meno di 24 sono per ora stati esclusi dal Tar. Chi non ha fatto ricorso in tempo , non lo ha fatto, acquiescente dunque. Quindi gli scritti li faranno i gli ammessi di febbraio più quelli di agosto(se il cds, com'è verosimile confermerà le sentenze recenti del tar) In quali e quanti settori tra quelli richiesti nella domanda si potrà decidere a gennaio, con un'apposita comunicazione eventualmente. Credo si seguirò logicamente il criterio suggerito dal Tar e cioè li faranno in quei settori dove sarebbero entrati se non ci fossero stati i plurisettoriati. Fine dei giochi | |
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| Da: x livio | 02/11/2010 15:14:00 |
| i conti non tornano: -stefano 1 -ricorrente- con 37 mi pare - farà la prova nell'unico settore richiesto, il 12 -tony - con 39 - ammesso nell'11 - non ammesso nel 12 - non ricorrente perché nel 12 i plurisettoriati risultavano solo 20 e pur non conteggiandoli, tony non sarebbe rientrato, non fa la terza prova nel 12 ... | |
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| Da: x livio | 02/11/2010 15:15:33 |
| se si seguisse il criterio da te indicato "Credo si seguirò logicamente il criterio suggerito dal Tar e cioè li faranno in quei settori dove sarebbero entrati se non ci fossero stati i plurisettoriati" stefano non farebbe nessuna terza prova ... | |
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| Da: ... | 02/11/2010 15:18:16 |
| ... sarei curioso di sapere cosa c'è scritto nella comunicazione che ha ricevuto stefano (il suo avvocato) dal tar ... ... se si fa riferimento ad altri ricorrenti ammessi con riserva eventualmente plurisettoriati ... | |
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| Da: x ... | 02/11/2010 15:19:41 |
| Perché non chiedi direttamente a Stefano? Gioianna | |
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| Da: x rosso | 02/11/2010 15:26:34 |
| ... non perdo nessuno dei tuoi blog; riporto qui l'ultimo a beneficio dei colleghi eventualmente interessati: "Nell'ambito delle celebrazioni per il 150esimo anniversario dell'Italia unita un posticino ci doveva essere anche all'arte. Ed infatti c'è qualche proposta espositiva, in atto o in programma, che ci permettono di fare qualche piccola riflessione sul significato dell'arte in Italia, al tempo dell'unità . La prima mostra da segnalare è quella in corso presso le Scuderie del Quirinale a Roma. Il titolo è "1861. I pittori del Risorgimento" e la mostra vuole illustrare, attraverso la pittura, gli eventi che, tra il 1859 e il 1861, portarono il nostro Paese alla unità nazionale. In mostra ci sono opere dei maggiori artisti dell'epoca: Francesco Hayez, Giuseppe Molteni, Domenico e Gerolamo Induno, Eleuterio Pagliano, Federico Faruffini, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Odoardo Borrani, Michele Cammarano e Giuseppe Sciuti. Già scorrendo la lista di questi nomi, è netta la sensazione che non c'è da aspettarsi grandi capolavori da questa mostra, visto che nessuno degli artisti ha una notorietà che esca fuori dal ristretto perimetro degli storici dell'arte e dei veri appassionati. Forse, proprio per questa considerazione, ben diversa è la mostra in programma a Torino dal 17 marzo all'11 settembre 2011. Il titolo è "La bella Italia. Arte e identità delle città capitali", e la mostra contiene oltre trecento opere dall'antichità alla vigilia del 1861. Il filo conduttore è le città capitali prima dell'unità : Torino, Firenze, Roma, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Napoli e Palermo. Gli artisti presenti sono nomi del calibro di Giotto, Beato Angelico, Donatello, Botticelli, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Correggio, Bronzino, Tiziano, Veronese, Caravaggio, Rubens, Tiepolo, Canova. Qui sicuramente ci saranno grandi opere da ammirare, perché se vogliamo vedere i veri capolavori d'arte, dobbiamo risalire un po' indietro dal tempo dell'unità . In realtà , mai, come in questo periodo risorgimentale, l'arte in Italia ha avuto un così basso livello di riconoscimento sociale, limite che ha impedito l'emergere di veri grandi capolavori, nonostante gli artisti di qualità non mancassero. Le cause sono molteplici, ma due sono state forse le determinanti: da un lato abbiamo una cultura nazionale sempre più orientata sul letterario e sul melodrammatico (non a caso i padri fondatori della cultura italiana di quegli anni furono Manzoni e Verdi), dall'altro abbiamo una condizione "nazionale" sempre più marginale nel contesto politico ed economico europeo (da non dimenticare che l'arte trova terreno fertile lì dove c'è una migliore democrazia ma anche dove c'è maggior ricchezza). E così l'Italia, proprio nel momento della sua unità , dimentica di essere la "terra dell'arte", il luogo dove questa attività ha prodotto il maggior patrimonio culturale esistente al mondo. Queste celebrazioni unitarie dovrebbero dare occasione anche per una riflessione su questo argomento. E magari chiedersi perché, ancora oggi, dopo questi 150 anni di storia, l'arte ha ancora un ruolo così marginale nella nostra cultura nazionale e, non ultima, anche nella nostra scuola." ... 2 novembre 2010 | |
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Da: Stefano ![]() | 02/11/2010 15:43:48 |
| C'è scritto che tutti i ricorrenti, > = 24,50, sono ammessi con riserva a partecipare per tutti i settori e sottosettori per cui hanno fatto domanda. Io ho fatto domanda solo per il 12 e partecipo solo per il 12, se avessi fatto domanda per più settori parteciperei parteciperei per tutti quei settori per cui avrei fatto domanda. In realtà siamo praticamente tutti monosettorialisti, al massimo qualcuno che ha fatto domanda per due settori attigui, esempio 11 e 12. I plurisettorialisti veri, con più di 24,5, sono entrati a febbraio, anche se non per tutti i settori, e quindi il ricorso non l'hanno fatto di certo. Gli ammessi di febbraio solo in alcuni settori che volessero concorrere anche per i settori per cui non sono stati ammessi credo che dovrebbero far ricorso, ma credo anche che lo perderebbero. Ciao Ste | |
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| Da: x arditi | 02/11/2010 15:52:32 |
| "...Quindi gli scritti li faranno i gli ammessi di febbraio più quelli di agosto(se il cds, com'è verosimile confermerà le sentenze recenti del tar).." , così dice Livio , dunque è vero che il miur avrà 1020 candidati circa , mentre il tar parla di 1450 , rapporto numerico 1/10... Se è così , il bando non viene rispettato . Come si trova la quadra ? Il bando può essere dunque revocato e l'ipotesi non è remota . | |
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Da: Stefano ![]() | 02/11/2010 16:29:13 |
| X X Arditi Non capisco il passaggio per cui il bando dovrebbe essere revocato. Comunque è stato anche rispettato: se era 10 volte settore per settore, quello è senz'altro da intendere come minimo, se ce ne sono di più nessuno può ricorrere contro niente; se era 1450, chi è stato danneggiato dalla mancata esecuzione del bando può, o poteva, ricorrere. Ciao | |
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| Da: lucia 1 | 02/11/2010 16:37:19 |
| 5. Carriera dei docenti per merito: Gelmini insiste Il ministro dell'istruzione Gelmini ritorna con decisione sul progetto di sviluppo della carriera degli insegnanti non per anzianità ma per merito. "Nel 2012, con il rinnovo del contratto nazionale vogliamo finalmente superare il meccanismo obsoleto degli scatti di anzianità , (…) (notizia riservata ai lettori di TuttoscuolaFOCUS) ...Cosa ne pensate? | |
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| Da: x arditi | 02/11/2010 16:40:50 |
| il bando è un - atto generale - pertanto , se venisse revocato , non comporterebbe risarcimenti per chicchessia a qualsiasi titolo e l'amm. sarebbe a posto . Se gli scritti li faranno i 930 di febbraio + i 100 circa di agosto , siamo a 1030 e non a 1450 , come anche tar e cds avevano detto a maggio e luglio e questa non è solo un'incongruenza ma un motivo di impugnazione di un certo peso , mi pare . | |
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| Da: SOLIDARIETA'' | 02/11/2010 16:50:48 |
| ecco cosa preoccupa e di cosa si occupa la Gelmini , non c'è che dire ,abbiamo un miistro - ad ampio raggio - che , grata , difende gli amici ( suoi ) nel momento del bisogno : se lo stesso interesse lo dedicasse a noi , forse i nostri scatti non ci verrebbero scippati e congelati.... Gelmini vorrebbe uno spazio in RAI per difendere la verità sul premier Il ministro Gelmini, ancora una volta, forse unica tra le ministre dell'attuale governo, non esita a scendere in campo a difesa del 'suo' premier. Lo fa in un'intervista rilasciata a Il Giornale. "Il governo è sotto assedio, messo in difficoltà da 'bagni di fango' organizzati dal solito 'partito dell'odio' ", dichiara la Gelmini. "Ma Berlusconi uscirà rafforzato da questo ennesimo attacco 'fatto di falsità ', mentre il governo dovrebbe prendersi uno spazio in Rai per dire quel che stiamo facendo" Gelmini punta dritto sul rapporto con i cittadini e con il mezzo per eccellenza per raggiungerli: la tv. Non teme neppure l'accusa di 'occupazione' del mezzo pubblico, perché, a quanto sostiene, gli avversari del premier questa accusa già la rivolgono al governo. "Dobbiamo usare il metodo Santoro, imporre noi i temi, non rispondere alle polemiche pretestuose e dire quel che dobbiamo dire ai cittadini. Perché non si sa tutto quello che stiamo facendo e non è neppure vero che le nostre riforme sono impopolari". Secondo Gelmini è prevedibile un 'rafforzamento' di Berlusconi dopo queste nuove rivelazioni sulla sua vita privata, definendo 'un doppio errore' la posizione espressa in queste ore dal presidente della Camera, Gianfranco Fini perché "è parso un attacco personale da parte di chi ricopre un ruolo istituzionale" e perché molti di Futuro e libertà "sono persone moderate che non voterebbero mai contro Silvio Berlusconi". Il ministro Gelmini vuole togliersi anche qualche sassolino nei confronti del presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, dichiarando che "i suoi sono giudizi ingenerosi sul governo, perché credo che sia solo terrorizzata dall'idea di ribaltoni e governi tecnici". da Tuttoscuola | |
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| Da: livio | 02/11/2010 18:14:29 |
| Io credo che il Miur si stia muovendo solo sulla base di ciò che dice il Tar e che vi sia stata una sorta di consulenza informale tra tar e Avvocatura dello stato sulle vicende inerenti al concorso. Non è possibile alcuna revoca a procedura iniziata perchè in tal caso si parlerebbe non di revoca ma di annullamento. Certo che sto Giulio non sa proprio nientee continua a rosicare! Rassegnati, hai perso. | |
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Da: Stefano ![]() | 02/11/2010 18:14:53 |
| X Giulia Non riesco neanch'io a capire alcune posizioni, se qualcuno vuol ricorrere per propria ammissione lo faccia, molti forse aspettavano le prime ordinanze per poi far ricorso al PdR, è legittimo, altre cose e altri discorsi non li capisco. Ciao Ste | |
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| Da: livio | 02/11/2010 18:16:58 |
| Stefano , lascia stare è solo gente che non si rassegna | |
| Rispondi | |
| Da: livio | 02/11/2010 18:18:37 |
| Non ci sono più i termini per il ricorso al PDR, ma solo quelli dell'appello al cds, che perderanno matematicamente | |
| Rispondi | |
| Da: lilliput | 02/11/2010 18:21:39 |
Per DS iniziale Sono interessata a partecipare ad attività di confronto e collaborazione in posti agevolmente raggiungibili da Napoli. Leggo i contributi del forum costantemente, ma non sempre ci sono buoni motivi per intervenire. Aspetto, quindi, di leggere sviluppi interessanti... Ciao a tutti, soprattutto a Zorro (chi cantava il brano che hai riportato?) e ad archivista (scomparso?) | |
| Rispondi | |
| Da: nando | 02/11/2010 18:31:12 |
| Zorro l'ha arrestato il Tar! Forse gli danno i domiciliari, ah ah ah | |
| Rispondi | |
| Da: Francesca | 02/11/2010 18:46:01 |
| Ciao | |
| Rispondi | |
| Da: Giulio Aldito | 02/11/2010 18:51:08 |
| Le consulenze informali e gli accordi non sono previsti dalle norme, soprattutto se danneggiano qualcuno e avventaggiano altri. La norma che regola il concorso sono contenute nel bando. Il bando dice di ammettere alle prove scritte 10 volte il numero dei vincitori. A mio avviso il contenzioso in atto non può terminare con la partecipazione di un numero di concorrenti di poco superiore a 1000. Se qualuno consentirà che questo avvenga, si dovrà ovviamente assumere la responsabilità e le relative conseguenze, chiunque esso sia... Mi sembra tutto molto ma molto chiaro. E' altrettanto ovvio e legittimo che ci siano portatori di interessi che tifano e sperano che i concorrenti restino circa 1000 e altri che vengano portati invece a 1450. Ritengo inutile elencare tali soggetti (siamo tutti noi). Per quanto riguarda le provocazioni, ecco, quelle dimostrano chi rosica e chi invece spera che alla fine la Giustizia ed il Rispetto delle Regole si applichi (Ripeto anche se a favore di quei concorrenti non ricorrenti che ne avrebbero diritto PRIMA DI ME). Livio, senza rancore, se sei juventino ti perdono tutto, capisco che è più forte di te esprimerti in questo modo... | |
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| Da: è tutto strano | 02/11/2010 18:52:48 |
| leggo sul forum che i ricorrenti al PdR sarebbero tutti ammessi a prescindere dal voto , che il miur produce un elenco non ufficiale per documentare l'ammissione dei ricorrenti con punt. da 24,50 in poi ma tale elenco di 1460 - mi pare - contiene anche non ricorrenti ( che ne sarà di loro ? ) e non contiene alcuni ammessi a febbraio , che i ricorrenti sotto quota 24,50 hanno visto recentemente respinto il ricorso al Tar ( ma i ricorrenti al PdR rentrano anche con punt. bassi !!!) , che al momento gli scritti li fanno in 1030 e non in 1450 ; anche solo queste note bastano ad illustrare una situazione confusa che definire contraddittoria è un eufemismo ; c'è inoltre tutto il contenzioso sulla riformulazione della commissione che è lungi dal'essere risolto . Per questo le voci su una revoca del bando , che ho sentito ad un corso e che vedo riprese qui nel post - x Arditi - , mi sembrano attendibili e condivise dal miur , che cerca una via di fuga - anche se ufficialmente dice di volerlo fare questo concorso - da una grana infinita che è solo all'inizio ( il contenzioso aumenterebbe agli scritti e nel prosieguo della procedura ) e che gli regalerebbe delle figure dirigenziali non necessariamente consone alla sua linea , come i comandati che oggi egregiamente assolvono il loro compito . A ciò aggiungasi l'economicità della situazione attuale rispetto al dispendio economico x la retribuzione di qualifiche dirigenziali di cui il miur e sopratutto il mef non sentono affatto bisogno . Leggere oltre le altisonanti dichiarazioni d'intenti in occasioni ufficiali sarebbe comunque un buon esercizio critico per aspiranti dirigenti e non ! | |
| Rispondi | |
| Da: Francesca | 02/11/2010 18:54:17 |
| Per giulio aldito: ma se il ricorso l'hanno fatto in 350 di cui solo 100 in posizione utile, che ci vuoi fare? | |
| Rispondi | |
| Da: Francesca | 02/11/2010 19:00:58 |
| Vorrei inoltre precisare che i ricorrenti ammessi con sospensiva SONO STATI AMMESSI CON RISERVA!!! Non è detto che nel merito abbiano ragione! | |
| Rispondi | |
| Da: bea | 02/11/2010 19:02:02 |
| uffa | |
| Rispondi | |
| Da: X Francesca | 02/11/2010 19:08:39 |
| A difesa delle posizioni di Giulio Aldito (anche se è Juventino), che forse non ne ha bisogno: chi lo dice che la posizione utile si ricava come il MIUR ha fatto ad Agosto? Utilizzando un criterio totalmente diverso da quello di febbraio? Se avesse voluto considerare l'utile collocazione in graduatoria avrebbe dovuto riprendere gli elenchi di febbraio e ammettere i primi 10 per ogni posto (settore x settore) escludendo dal conteggio tutti i plurisettoriati (sia quelli con 2 settori sia quelli con 16). Così non ha fatto ed ha sbagliato e continua a sbagliare e secondo me finisce peggio che per i NOTAI | |
| Rispondi | |
| Da: Francesca | 02/11/2010 19:14:00 |
| Ti piacerebbe... Veramente non è scritto da nessuna parte che i concorrenti dovessero essere 1450, ma 10 moltiplicato i posti per ogni settore e sottosettore, quindi il TAR potrebbe aver ammesso i ricorrenti per semplice lettura superficiale del bando, con l'intento di entrare nel merito successivamente. | |
| Rispondi | |
| Da: Giulio Aldito | 02/11/2010 19:18:26 |
| Sono Interista da sempre, abituato a vincere rispettando le regole, la metafora non è stata capita... | |
| Rispondi | |
| Da: X Francesca | 02/11/2010 19:21:26 |
| Si ha dato solo un'occhiata fugace, tanto se poi si crea il danno non ammettendo, cosa importa. Ma fammi il piacere! | |
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Da: Stefano ![]() | 02/11/2010 19:29:24 |
| x Francesca Te lo immagini il Tar, che dopo aver costretto il Miur a tutto questo po' po' di trafila, quando va a giudicare sul merito, dica: "Era uno scherzetto, volevamo solo vedere come ve la cavavate." x Giulio Al Tar hanno letto bene tutto. Ciao Ste | |
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