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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: x France70 1  - 14/06/2023 11:07:24
ti consiglio il concorso da operatore ecologico mi sa che fa per te
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
14/06/2023 11:13:22
Se è per questo allora cosa ci stanno a fare le riserve per le vedove e i figli delle vittime di guerra? La seconda guerra mondiale è finita da un pezzo...
================================
queste in ogni caso sono PREFERENZE, non RISERVE, che è tutta un altra cosa.

Preferenza: a pari merito scelgo X (e comunque ci sono anche altre preferenze, magari prioritarie)
Riserva: per forza di cose assumo una certa percentuale di X, anche se arrivano ultimi.

Parentesi: sulle riserve mi sono sempre chiesto se i riservisti assunti per merito comportano comunque l'esaudimento della riserva.

Faccio un esempio, riserva al 50%, concorso per 2 posti con riserva di 1 posto

Graduatoria finale prima di tener conto delle riserve:
1. riservistaA
2. nonriservistaB
3. riservistaC

Il primo assunto è riservistaA ma viene assunto per merito, non per riserva. Al momento di assumere il secondo considero la riserva già assolta (anche se A è entrato per merito) e quindi posso assumere 2.nonriservistaB oppure siccome A è entrato per merito e non per riserva, devo assumere riservistaC?


Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
14/06/2023 11:30:02
La riserva del 15% non è poco e considerando la probabile eliminazione degli idonei puo' significare essere dentro anziché fuori. Questo significa nella pratica che chi farà il nuovo servizio civile basta che passi le prove di un concorso e sarà dentro. Hai detto niente: pensate a un concorso TOP: un 19 enne furbo finita la scuola superiore fa un annetto di servizio civile e poi partecipa a un concorso per istruttore: può anche arrivare ultimo purché sopra la sufficienza ed è quasi automaticamente dentro.
Certo è un regalo che ti fa lo Stato per aver fatto un anno di servizio civile (le cui domande sono basse e in calo): hai servito lo stato per un anno e io ti "quasi-regalo" un poshto shtatale. Ma allora anche chi è nato all'incirca prima del 1986 e si è fatto un anno di militare di leva ha servito lo stato, e si è fatto anche molto di più il chiulo di chi fa ora il servizio civile. Come mai questi ultimi devono rimanere al palo?
Rispondi

Da: ex Centrale committenza14/06/2023 12:04:17
Sandrokan

Come già detto non saranno tantissimi quelli che hanno fatto il servizio militare 30 anni fa e adesso partecipano ai concorsi. Quindi il problema non si pone o quasi
Rispondi

Da: Gnao 14/06/2023 14:40:35
ad esempio il mio compagno ha fatto la leva ad inizio 2000, e si sparava le guardie la notte ,ora deve farsi il mazzo e vedersi passare avanti chi magari ha fatto le fotocopie per un anno se il servizio civile non è stato strutturato come si deve.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
14/06/2023 15:02:18
Appunto.
Immagino poi un concorsista che sia ancora entro i limiti di età del servizio civile, quando decide di fare i concorsi, prima si spara il servizio civile con l'unico scopo di passare avanti.

Lo Stato lo fa per invogliare la gente a fare il servizio civile, ma non è il modo giusto
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Da: Ma davvero  3  - 14/06/2023 16:58:43
Da: ex Centrale committenza    14/06/2023 12:04:17
Sandrokan

Come già detto non saranno tantissimi quelli che hanno fatto il servizio militare 30 anni fa e adesso partecipano ai concorsi. Quindi il problema non si pone o quasi
...
L'ultimo anno di leva si è avuto 18 anni fa, con persone che oggi avrebbero 36 anni, in piena età concorsuale. Poi ricordo che ci sono concorsisti e neo assunti anche di 60 anni.
Condivido che c'è una disparità, forse perché del servizio militare non frega più niente a nessuno.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
 3  - 14/06/2023 17:59:40
Infatti. Posso capire la "preferenza" a pari merito. Ma la "riserva" è un regalo bello e buono.
La gente farà il servizio civile solo per passare avanti a tutti nei concorsi.
Perché è sbagliato? Perché diventa un'elusione concettualmente simile a quella fiscale: abuso del diritto.
Di fatto lo stato per equilibrare la domanda/offerta nel servizio civile, anziché fare la cosa più corretta cioè retribuire lo stesso (o retribuirlo meglio), gli dà un jolly-posto-statale, apparentemente a costo zero, ma che di fatto è una cambiàle molto più costosa che retribuire subito il servizio civile stesso.
Quanto sarà il costo di avere nella P.A. persone meno preparate che sono passate avanti solo grazie al "jolly" della riserva servizio civile?
E' un costo che verrà diluito nel tempo e pertano chi ha legiferato oggi scaricherà sulle generazioni successive.
Rispondi

Da: GinTonic82  6  - 14/06/2023 19:15:15
Hai detto niente: pensate a un concorso TOP: un 19 enne furbo finita la scuola superiore fa un annetto di servizio civile e poi partecipa a un concorso per istruttore: può anche arrivare ultimo purché sopra la sufficienza ed è quasi automaticamente dentro.
---
@Sandr0kan ma veramente pensi che un ragazzino di 19 anni si faccia sti pensieri? 😂😂😂 A farsi il servizio civile per poi entrare in comune a fare l'impiegato comunale? 😂😂😂Ce ne sarà uno su milione (tipo impiegato _comunale) ma se a 19 anni lo scopo della vita è questo, poveri noi.
Speriamo per loro che possano viaggiare, realizzarsi nel privato e magari quando sono incel/postwallate pensare al posto pubblico.
Anche se in realtà credo siano molto più interessati ad Onlyfans, tik tok ecc ecc altro che a rilasciare certificati e fare accertamenti Imu.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 2  - 14/06/2023 19:54:08
GinTonic82

Esattamente. Analisi chiara e decisamente realistica.

------------------------------------------------------------------------------------

Magari questa riserva del 15% non è una delle cose migliori che si potevano fare per la P.A., ma il numero degli eventuali possibili partecipanti è esiguo.
Pochi sono quelli che fanno il Servizio Civile, personalmente conosco solo una persona che lo ha fatto e che attualmente di sicuro non può partecipare a concorsi pubblici, Per gli altri devono comunque passare un anno della loro vita a servizio dello Stato, poi devono partecipare a dei concorsi pubblici e superarli e non è certo così scontato.
Mi sembra inoltre che ci sia anche un limite di età (28 anni?) per fare il Servizio Civile, il che restringe ancor di più la platea di coloro che vogliono partecipare.

A mio modesto parere ci sono cose molto più importanti da fare per la P.A., con il fine di migliorarla.
Rispondi

Da: Bluandblu14/06/2023 20:08:29
Buongiorno, sono stato assunto come assistente amm.vo presso una asl. Mi hanno assegnato in un reparto super pieno di lavoro con carichi di lavoro pazzeschi. Adesso, quando sono a metà della prova, ritengono che non sono idoneo alla mansione in questo reparto perché lentuccio e incapace di gestire lo stress di cotanto lavoro. Adesso le risorse umane mi assegnerà altrove dove i ritmi non siano così alti. Ma ci credo poco perché mi sa che dappertutto i ritmi sono questi.  Qualche consiglio ?
Rispondi

Da: The Big D14/06/2023 20:27:33
Il mio consiglio, ma prendilo con le pinze, è di fare concorsi per enti che non siano Asl.
Rispondi

Da: France7014/06/2023 20:29:52
Quali concorsi consigliate?
Rispondi

Da: Ma davvero  1  - 14/06/2023 20:48:41
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +86     2  - 14/06/2023 17:59:40
Infatti. Posso capire la "preferenza" a pari merito. Ma la "riserva" è un regalo bello e buono.
La gente farà il servizio civile solo per passare avanti a tutti nei concorsi.
Perché è sbagliato? Perché diventa un'elusione concettualmente simile a quella fiscale: abuso del diritto.
...
Il mondo concorsuale sta diventando come quello fiscale.
Ci sono aliquote e un ginepraio di detrazioni, deduzioni, sconti, ecc.
Parallelamente avviene lo stesso nei concorsi.
Io non capisco nemmeno le preferenze: a parità di punteggio perché preferire una donna o uno più piccolo di età?
Si tratta di 2 criteri (sesso ed età), basati su fatti oggettivi che non hanno nulla di meritocratico.
E la riserva agli interni cosa ha di meritocratico?
Proprio nulla. Già sono avvantaggiati perché conoscono l'ambiente e le materie dei bandi e spesso saltano le preselettive, se poi hanno una riserva tutta per loro, il discorso diventa diverso.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
14/06/2023 21:29:49
Sulla legittimità di esonerare gli interni dalla preselettiva ho dei dubbi:
(tratto dal thread del concorso PM Firenze, autore Mark)

a)   Estratto della Sentenza del Consiglio di Stato n.5080 del 29/08/2009 -  ("Deve in definitiva convenirsi che, in seno ad un concorso ontologicamente unitario in cui la prova preselettiva è solo una delle prove della procedura complessivamente intesa. Ma il Giudice afferma tale principio dell'illegittimità dell'esonero della preselezione affermando che" la prova preselettiva non costituisce un procedimento distinto  dal concorso propriamente detto e dalle prove in cui esso si articola.  Essa, infatti, insieme alle altre prove, costituisce una  fase della procedura concorsuale, nell'ambito del quale  concorre allo svolgimento della  funzione selettiva complessiva.(cfr. Cons. Stato, sez. IV, 6 maggio 2004 n. 2797)."

b)   Estratto delle Sentenza del TAR Piemonte n. 2490 del 14/11/2009 - La legge non prevede l'obbligo dell'Amministrazione di esonerare dall'eventuale preselezione i candidati "interni" dell'ente, ed anzi l'ordinamento giuridico, alla luce delle coordinate costituzionali, mostra un chiaro favor per l'accesso concorsuale esterno e per l'affermazione della piena par condicio fra i concorrenti, esterni o interni che siano. E persino nei casi in cui è stata ritenuta legittima la riserva in favore degli interni di alcuni dei posti messi a concorso, la giurisprudenza ha ritenuto che, non di meno, essa possa essere applicata soltanto all'esito dell'intera procedura concorsuale e non possa implicare, in particolare, l'esonero degli interni dall'espletamento della prova preselettiva, atteso il carattere ontologicamente unitario della procedura concorsuale (Cons. St., sez. V, 26 agosto 2009, n. 5080).

c) Estratto della sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia n.1496 del 2010 " I ricorrenti a loro avviso... l'Amministrazione avrebbe deciso di coprire i posti in questione senza considerare che essi, in virtù di reiterate e continuative proroghe di contratti a tempo determinato,avevano diritto a essere ammessi al concorso senza dover sostenere la preselezione. L'appello è infondato... Poste queste premesse di carattere generale, deve respingersi la tesi degli appellanti diretta a rinvenire nella normativa comunitaria disposizioni particolari a favore dei titolari di rapporti di lavoro a tempo determinato, come appunto l'esenzione dalla preselezione.
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
14/06/2023 21:31:18
Io non capisco nemmeno le preferenze: a parità di punteggio perché preferire una donna o uno più piccolo di età?
=========================
Pensa che moltissimi anni fa a parità di merito preferivano il piu' anziano di età.
Sul genere, poi, non possono preferire la donna, sarebbe incostituzionale, possono preferire il genere meno rappresentato, che nella P.A. potrebbe essere quello maschile.
Rispondi

Da: Asterix8014/06/2023 22:16:23
Io sono D1 in un ente locale e non arrivo a 1500 euro...
Rispondi

Da: Ma davvero  1  2  - 14/06/2023 23:21:55
Pensa che moltissimi anni fa a parità di merito preferivano il piu' anziano di età.
Sul genere, poi, non possono preferire la donna, sarebbe incostituzionale, possono preferire il genere meno rappresentato, che nella P.A. potrebbe essere quello maschile.
...
E' uguale, per me non ha senso dare un vantaggio solo perché uomo.
Se si vuol dare un vantaggio, deve essere basato sul merito.
E gli orfani di guerra?

Da: Bluandblu    14/06/2023 20:08:29
Buongiorno, sono stato assunto come assistente amm.vo presso una asl. Mi hanno assegnato in un reparto super pieno di lavoro con carichi di lavoro pazzeschi. Adesso, quando sono a metà della prova, ritengono che non sono idoneo alla mansione in questo reparto perché lentuccio e incapace di gestire lo stress di cotanto lavoro. Adesso le risorse umane mi assegnerà altrove dove i ritmi non siano così alti. Ma ci credo poco perché mi sa che dappertutto i ritmi sono questi.  Qualche consiglio ?
...
Ne abbiamo già parlato diversi post fa.
Molto meglio lavorare nei comuni.
Rispondi

Da: Non idoneo 15/06/2023 08:42:57
https://www.segretaricomunalivighenzi.it/archivio/anno-2023/giugno/13-06-2023-sospensione-dei-concorsi-fino-a-settembre

Qualcuno ha capito se sia vero e cosa comporti materialmente? Io no
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
 1  - 15/06/2023 10:23:44
E gli orfani di guerra?
=============
la filosofia è: tuo padre è morto per lo Stato e io stato in cambio ti do' un posto statale

Ma se sono "preferenze" a parità di merito, chissene...., alla fine sarebbero entrati lostesso per scorrimento graduatoria.

Il problema sono le riserve
Rispondi

Da: Alessia8212 15/06/2023 19:37:39
Ciao asterix80, siccome hai scritto che sei D1 vorrei sapere un po la tua esperienza in questa categoria, di cosa ti occupi, quante responsabilità hai, come ti trovi... so che la domanda sulle competenze del d è stata fatta più volte ma vorrei avere una risposta attuale e diretta di una persona che lo fa concretamente.  Grazie
Rispondi

Da: ex Centrale committenza15/06/2023 20:36:25
Da: Non idoneo     15/06/2023 08:42:57
https://www.segretaricomunalivighenzi.it/archivio/anno-2023/giugno/13-06-2023-sospensione-dei-concorsi-fino-a-settembre

Qualcuno ha capito se sia vero e cosa comporti materialmente? Io no
..................................................................................
Forse riguarda i cittadini che nelle scorse settimane hanno subito l'alluvione.
Rispondi

Da: Ma davvero 15/06/2023 22:03:07
L'articolo è chiaro, si tratta di un blocco velato dei concorsi fino a settembre.
Rispondi

Da: Non idoneo 15/06/2023 22:37:20
È chiaro per chi lo capisce, ed io non ne sono certo :-)
Se ho ben inteso, al fine di salvaguardare chi è stato colpito dall'alluvione, tutti (?) i concorsi in tutta Italia sono sospesi fino a settembre (in tutta Italia, perché un romagnolo giustamente può iscriversi a concorsi ovunque). Ma se fosse davvero così mi stupirebbe la scarsissima pubblicità alla notizia.
Rispondi

Da: Van Clark15/06/2023 22:49:52
Confermo che il comune di Agrate Brianza (Lombardia) ha sospeso tutti i concorsi proprio in virtù di questo decreto
Rispondi

Da: Ma davvero 15/06/2023 22:56:33
Attenzione, sono sospesi i termini, non rinviati.
Per gli alluvionati ci dovrebbero essere prove ad hoc.
Rispondi

Da: Non idoneo 15/06/2023 23:54:40
Sospeso oggi anche un concorso a cui sono iscritto in Piemonte, ho visto ora.
Da capire quindi se si ferma davvero tutto fino a fine agosto, presumo stiano tentando di capirlo gli enti stessi.
Se bloccano sul serio le procedure per mesi sono guai per molti enti
Rispondi

Da: Ma davvero  1  - 16/06/2023 06:19:01
Secondo me bloccare potenzialmente tutti i concorsi nazionali, pur per un evento tragico come quello avvenuto in Romagna, è un'esagerazione senza precedenti.
Io non mi ricordo in passato di provvedimenti del genere nel caso di terremoti o altri allagamenti (e ce ne sono stati tantissimi).
Rispondi

Da: Sandr0kan 
Reputazione utente: +93
16/06/2023 09:18:06
Questo il testo dell'articolo:

Art. 4

Misure urgenti in materia  di  sospensione  dei  procedimenti  e  dei
                       termini amministrativi

  1. Per il periodo dal  1°  maggio  2023  al  31  agosto  2023,  nei
confronti dei soggetti che alla data del 1° maggio  2023  avevano  la
residenza, il domicilio ovvero la sede legale o la sede operativa nei
territori indicati nell'allegato 1,  sono  sospesi  tutti  i  termini
ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali,  finali  ed
esecutivi   relativi   a   procedimenti   amministrativi,    comunque
denominati,  pendenti  alla  data  del  1°  maggio  2023  o  iniziati
successivamente a tale data, ivi inclusi quelli sanzionatori e quelli
relativi  ai  termini  per  la   presentazione   della   domanda   di
partecipazione a procedure concorsuali, ad esclusione dei  termini  e
dei procedimenti regolati con ordinanze di protezione civile adottate
per il coordinamento e la gestione dello stato di  emergenza  di  cui
alle delibere del Consiglio dei ministri del 4 maggio  2023,  del  23
maggio e del 25 maggio 2023.
  2. Per il medesimo periodo di cui al comma 1, sono altresi' sospesi
tutti   i   termini    ordinatori    o    perentori,    propedeutici,
endoprocedimentali,  finali  ed  esecutivi  relativi  a  procedimenti
amministrativi, comunque denominati, pendenti alla data del 1° maggio
2023 o iniziati successivamente  a  tale  data,  ivi  inclusi  quelli
sanzionatori, presso i comuni di cui all'allegato 1.
  3. Nei casi di cui ai commi 1 e 2, sono prorogati o differiti,  per
il tempo corrispondente,  i  termini  di  formazione  della  volonta'
conclusiva   dell'amministrazione   nelle    forme    del    silenzio
significativo previste dall'ordinamento.
  4. Per i candidati ammessi a partecipare ai concorsi per  l'accesso
al pubblico impiego, residenti o  domiciliati  ai  fini  delle  prove
selettive nei territori indicati nell'allegato 1, le  amministrazioni
che hanno in calendario  lo  svolgimento  di  prove  concorsuali  nel
periodo compreso tra il 16 maggio 2023 e il 31  agosto  2023  possono
prevedere lo svolgimento di apposite prove di  recupero,  su  istanza
del  candidato  che,  per  condizioni  di  oggettiva   impossibilita'
derivanti dagli eccezionali eventi alluvionali verificatisi a partire
dal 1° maggio 2023, per i quali  e'  stato  dichiarato  lo  stato  di
emergenza con delibere del Consiglio dei ministri del 4 maggio  2023,
del 23 maggio 2023 e  del  25  maggio  2023,  non  sia  in  grado  di
partecipare alle predette prove concorsuali. I candidati  di  cui  al
periodo precedente, che non hanno potuto partecipare ai concorsi  che
si sono svolti nel periodo compreso tra il 16 maggio 2023 e  la  data
di entrata in vigore del presente decreto,  presentano  l'istanza  di
cui al presente comma entro i dieci giorni successivi  alla  data  di
entrata in vigore del presente decreto.
  5. Le pubbliche amministrazioni adottano ogni misura  organizzativa
idonea ad assicurare comunque  la  ragionevole  durata  e  la  celere
conclusione dei procedimenti di cui ai commi 1 e 2, anche sulla  base
di motivate istanze degli interessati e con priorita' per  quelli  da
considerare urgenti, potendo ricorrere al  piu'  ampio  utilizzo  del
lavoro agile, anche in deroga ai contratti  collettivi  nazionali  di
lavoro vigenti, fino al 31 dicembre 2023. Fino al 31 agosto 2023, per
il  personale  dipendente  delle  amministrazioni  pubbliche  di  cui
all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30  marzo  2001,  n.
165, che, per condizioni di oggettiva impossibilita' derivanti  dagli
eccezionali eventi alluvionali verificatisi a partire dal  1°  maggio
2023, per i quali e' stato  dichiarato  lo  stato  di  emergenza  con
delibere del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, del 23  maggio
2023 e del 25 maggio 2023, non  sia  in  condizione  di  svolgere  la
prestazione lavorativa neppure  attraverso  la  modalita'  agile,  il
periodo di assenza dal servizio e' considerato  servizio  prestato  a
tutti gli  effetti  di  legge  e  l'amministrazione  non  corrisponde
l'indennita' sostitutiva di mensa, ove prevista. Tale periodo non  e'
computabile nel limite di  cui  all'articolo  37,  terzo  comma,  del
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
  6. Nei territori dei comuni di cui all'allegato 1, per  il  periodo
dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, sono sospesi i termini  per  la
fornitura dei dati ai sensi dell'articolo 7,  comma  1,  del  decreto
legislativo 6 settembre  1989,  n.  322,  quelli  per  l'avvio  e  lo
svolgimento   delle   indagini   statistiche   in   corso    condotte
dall'Istituto  nazionale  di  statistica   (ISTAT)   e   i   connessi
adempimenti gravanti sugli organi di rilevazione e  sulle  unita'  di
rilevazione, in deroga al Programma statistico nazionale in vigore di
cui all'articolo 13 del decreto legislativo n. 322 del 1989,  nonche'
le attivita' di accertamento e sanzionatorie di cui agli articoli 7 e
11 del medesimo decreto legislativo n. 322  del  1989.  Nei  predetti
casi e per il medesimo periodo sono altresi' prorogati i termini  per
il pagamento delle sanzioni irrogate dall'ISTAT  per  le  rilevazioni
concluse prima del 1° maggio 2023.
  7. Le disposizioni  del  presente  articolo  non  si  applicano  ai
procedimenti  relativi  al  raggiungimento  dei  traguardi  e   degli
obiettivi previsti  dal  Piano  nazionale  di  ripresa  e  resilienza
approvato con decisione di esecuzione del  Consiglio  del  13  luglio
2021, nonche' a quelli relativi alla realizzazione  degli  interventi
previsti dal Piano nazionale complementare di cui all'articolo 1  del
decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 1° luglio 2021, n. 101.
Rispondi

Da: Livello C16/06/2023 13:40:47
siamo in periodo di valutazioni...
voi prendete tutti 100?
nel caso arrivi una valutazione che "nn piace"... cosa si può fare?
e cosa implica?
Rispondi

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