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COME VINCERE UN CONCORSO LOCALE
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Da: caio82 15/05/2023 12:33:52
Se te la senti prova a entrare come c diplomato e intanto finisci li studi, se te la senti ovviamente. Studiare e lavorare non è una passeggiate, ma diverse persone lo hanno fatto. Logicamente i tempi per la laurea si allungano
Rispondi

Da: Non idoneo 15/05/2023 13:46:00
@ eCC
È strano, ma tutto è possibile. Non è comunque la normalità.

@ Delta49
Secondo me dipende quanto ti manca alla laurea. Se sei a buon punto (almeno per la triennale) io farei un cosa per volta, quindi punterei prima a laurearmi. Non credo che a brevissimo chiuderanno i concorsi, anzi... Questo per gli enti locali, per gli enti centrali non so dire
Rispondi

Da: Scusate se vado off topic 15/05/2023 13:53:40
Dovrò fare un concorso per l'università inizialmente previsto su due prove. Se non che, come previsto dal bando, hanno optato per inserire una prova preselettiva.
La preselezione si terrà nella data prevista inizialmente per la prima prova. Per cui vorrei chiedervi se l'ente, ha delle tempistiche minime da rispettare per la nuova data della prima prova o se, per assurdo, la prova potrebbe anche tenersi 1 o 2 gg dopo la preselezione.

Grazie
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 15/05/2023 14:23:38
Non idoneo

Grazie della risposta. Il problema è che non rispondono neanche al telefono. Che devo fare i segnali di fumo?
Rispondi

Da: shiinebrightlikeadiamond 15/05/2023 14:28:19
@calo82

Cosa ne pensate di tutti gli altri invece?
Rispondi

Da: Anonimo-asdf 2 - 15/05/2023 14:39:05
@delta49

La verità è che la laurea in giurisprudenza è una totale delusione.
Studio disperato per 5 anni interminabili. Non vedi l'ora che finisca, poi ad un tratto sei laureato e ti ritrovi nel vuoto totale. Che fai: scegli avvocatura che ormai è un lavoro precario? Ah c'è magistratura! Hanno messo l'accesso diretto con la sola laurea, bene! Ma, sinceramente quante probabilità hai di passarlo da neolaureato? Con tutti quei candidati che si preparano per diventare aspiranti giudici da anni e anni.. Direi 0, a meno che tu non sia il genio della lampada.
Il notariato? Non ne parliamo..
Poi se sei ricco, hai una famiglia che ti mantiene, non devi lavorare allora puoi benissimo tentare queste vie. Ma, in caso contrario, perdi solo tempo e soldi.

Per vivere una vita dignitosa la cosa migliore sarebbe laurearsi con almeno 105/110 per poter accedere ai concorsi presso Autorità amministrative indipendenti, o ministeri.
Altrimenti, diventi impiegato comunale senza grandi aspirazioni.

é proprio vero che la laurea è solo un pezzo di carta.

Ti consiglio di provare da subito i concorsi pubblici.
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Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 15/05/2023 15:01:10
Secondo voi, quali sono gli uffici migliori dove prestare servizio lavorativo in un ente locale?
===================
Cultura
Sport
Ambiente
Protocollo
Ragioneria
Rispondi

Da: Delta48 15/05/2023 15:02:22
@anonimo

I ministeri non richiedono un voto minimo di laurea, ma a quanto so lo stipendio è solo di poco più alto rispetto a quello degli impiegati in altri enti.
La banca d'Italia invece prevede il 105 a cui accenni.
Ma non so il concorso in banca d'Italia sia abbordabile. Anzi, credo che il rapporto posti messi a concorso/candidati sia addirittura più favorevole per magistratura, e ho detto tutto.

Per il resto concordo, è un percorso molto bello ed interessante ma che in Italia offre poco a livello di sbocchi lavorativi, vuoi per la struttura corporativistica delle professioni vuoi perché siamo in declino ormai ventennale, vuoi perché in passato il numero delle iscrizioni ha preso ad aumentare in modo abnorme, per poi calare negli ultimi dieci anni.

È un peccato ma la situazione in Italia è questa.

Oggi a chi vuole trovare un lavoro di ufficio conviene fare uno dei tanti corsi boolean e di programmazione che stanno uscendo: in 3 mesi hai più skills spendibili del laureato in giurisprudenza di 5 anni. Brutale ma ho dovuto constatare che è così. Immediati, veloci, ed efficienti nel trovarti un lavoro. Tutto il contrario dell'università italiana.

Ma i giuristi non sono gli unici a trovarsi in questa posizione. Praticamente tutti quelli dell'area umanistica, l a cui vanno aggiunti biologi e tutta l'area sociale. Questi se la passano peggio ancora dei giuristi perché hanno meno conoscenze o possibilità di accesso per i concorsi.

Gli economisti vanno leggermente meglio ma spesso con retribuzioni non proprio gratificanti, magari finiscono per qualche società di consulenza a fare mansioni ripetitive.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 15/05/2023 15:09:30
fare uno dei tanti corsi boolean e di programmazione che stanno uscendo: in 3 mesi hai più skills spendibili del laureato in giurisprudenza di 5 anni. Brutale ma ho dovuto constatare che è così. Immediati, veloci, ed efficienti nel trovarti un lavoro.
=================================
il programmatore è un lavoro folle. Devi stare concentrato 8 ore a spremerti le meningi per scrivere codice, trovare bugs, ecc con deadline pazzesche. Inoltre il web application developer così come il programmatore di app (quest'ultimo ancora più rognoso perché l'app deve funzionare bene su n-mila dispositivi con n-mila risoluzioni dello schermo) sono i lavori dell'operaio del futuro senza tutela per i ribassisti "eh ma io l'app, il sito o il software me li faccio fare da un team indiano per 1/10 del tuo prezzo" (ricordiamoci che il software è a chilometri zero anche se fatto fare in India);
molte persone che conosco, me compreso, sono fuggite dall'informatica.
Perlomeno un amministrativo fa un lavoro più umano mentalmente meno stancante (scrive atti amministrativi, liquida fatture, scrive lettere, ecc), non deve macinare codice 8 ore al giorno.
Molti fuggono dall'informatica per andare a fare altro.
Rispondi

Da: Delta49 15/05/2023 15:46:56
@Sandr0kan Facevi l'informatico prima di vincere il concorso?
Comunque relativamente all'informatica non saprei.

Considera che un mio amico, in una nota società di consulenza, prende 1460 euro netti dopo 1 anno di apprendistato. Dei suoi compagni di corso il 75% è riuscito ad inserirsi al termine, in piccole e grandi aziende, spesso con apprendistato o indeterminato. Quindi, è un mercato in forte espansione.

Adesso però pare lo abbiano posizionato su un altro progetto dove si lavora anche il sabato con straordinari non pagati e con straordinari anche durante la settimana, sempre non pagati.
Quindi pare dipenda molto non solo dal posto in cui capiti ma anche dal progetto che venga assegnato.

Per quanto riguarda lo spremersi le meningi, nella mia limitatissima esperienza concordo. Per quel pochissimo che ho fatto di programmazione mi è sempre sembrata una task molto più brutale rispetto allo studio di istituti giuridici o alla scrittura di pagine pubblicitarie/ di marketing (altro campo molto bello, ma con competizione iper-brutale).
Rispondi

Da: Lei8
Reputazione utente: +49 15/05/2023 16:02:07
Scusate se vado off topic, solitamente dalla prova preselettiva qualche settimana dovrebbe passare, anche se nulla vieta di far come loro preferiscono. A me in un solo concorso capitò di avere entrambe le prove lo stesso giorno, ma è un'eccezione alla regola.
Rispondi

Da: Domada 1 - 15/05/2023 16:11:51
Ciao, quali sono le prospettive di carriera per un dipendente assunto in cat C che ha laurea?
Rispondi

Da: Ma davvero 3 - 15/05/2023 16:29:24
Secondo voi, quali sono gli uffici migliori dove prestare servizio lavorativo in un ente locale?
...
Cultura: se ti mettono nei musei, è di una noia mostruosa e si lavora anche sabato e festivi. Dipende dalle mansioni e dal ruolo.

Sport: può essere molto interessante nei grandi Comuni.

Ambiente: bisogna distinguere, se vai al verde puoi fare cose di poco rilievo, tipo la cura del verde sui marciapiedi o la sponsorizzazione delle aiuole pubbliche. Se vai all'ambiente/rifiuti è un delirio: devi destreggiarti tra ordinanze, conferenze di servizi e rapporti con la società che si occupa della raccolta rifiuti.

Protocollo: è il settore meno impegnativo intellettualmente (ammesso che ci sia il protocollo unico) ma che dà meno soddisfazioni lavorative. Però i rischi sono pari a zero.

Ragioneria: un delirio. Non ci andrei mai ma magari a molti piace.

Ovviamente mia opinione...

Rispondi

Da: Ma davvero 1 3 - 15/05/2023 16:34:03
Adesso, il dubbio è: mi conviene, a vostro parere, cominciare da subito a tentare i vari concorsi, oppure aspettare dopo la laurea? Da un lato se aspettassi la laurea potrei provare direttamente i concorsi come funzionario, ma dall'altro c'è il rischio che, per quando finisco, l'arca di noè si chiuda. Che ne pensate?
...
Non c'è nessuna arca di noè che si chiuderà.
Non farti troppo influenzare da ciò che si scrive nel forum.
A mio parere c'è una contrazione fisiologica del numero dei concorsi banditi ma era ovvio perché non c'era mai stato un numero così elevato di procedure.
Ma ne bandiranno molti altri, tra cui di nuovo Inps, Min giustizia, AdE, comune di Roma, ecc.

Ciao, quali sono le prospettive di carriera per un dipendente assunto in cat C che ha laurea?
...
Nessuna.
Dopo qualche anno partecipi alle Peo e da C1 passi a C2 e ti accorgerai che tutto è come prima.
Puoi partecipare ai concorsi da D ma si tratta di un concorso ex novo, non di progressione di carriera.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 15/05/2023 16:34:10
Ho fatto il sistemista su Solaris 7 su Ultrasparc e su Linux su intel nel periodo 2000-2003, più un pò (poco) di coding in php+mysql, il minimo indispensabile per esigenze interne.
Poi sono fuggito a fare altro.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 15/05/2023 16:37:35
Considera che un mio amico, in una nota società di consulenza, prende 1460 euro netti dopo 1 anno di apprendistato. Dei suoi compagni di corso il 75% è riuscito ad inserirsi al termine, in piccole e grandi aziende, spesso con apprendistato o indeterminato. Quindi, è un mercato in forte espansione.
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In Comune come istruttore (ex cat.C) prendi poco meno di quella cifra, senza bisogno di nessuna laurea, ma con 36 ore settimanali, 32 giorni di ferie e straordinari tutti recuperabili (che quindi è come non farli)
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Adesso però pare lo abbiano posizionato su un altro progetto dove si lavora anche il sabato con straordinari non pagati e con straordinari anche durante la settimana, sempre non pagati.
=============
Questo nel pubblico non ti capiterà mai

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Per quanto riguarda lo spremersi le meningi, nella mia limitatissima esperienza concordo. Per quel pochissimo che ho fatto di programmazione mi è sempre sembrata una task molto più brutale rispetto allo studio di istituti giuridici o alla scrittura di pagine pubblicitarie/ di marketing (altro campo molto bello, ma con competizione iper-brutale).
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Sì infatti. Fare il sistemista è un po' meglio, ma il programmatore è proprio difficile mentalmente secondo me.
Rispondi

Da: Delta48 15/05/2023 16:51:30
@Sandr0kan il corso non era di laurea ma un corso gratis di informatica di 6 mesi e ha ottenuto quello stipendio da subito così come quasi tutti gli altri partecipanti.

Perciò dico che per il momento se non si hanno particolari preferenze e si vuole un posto di ufficio la vera strada è fare uno di questi corsi. È più veloce dei concorsi e offrono la possibilità di entrare in aziende private con prospettive rispetto al pubblico.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 15/05/2023 16:52:33
Secondo voi, quali sono gli uffici migliori dove prestare servizio lavorativo in un ente locale?
...
Cultura: se ti mettono nei musei, è di una noia mostruosa e si lavora anche sabato e festivi. Dipende dalle mansioni e dal ruolo.

========
nei musei ci stanno le cooperative o a limite gli operatori museali (se il Comune li ha, ma di solito sono cooperative)

E' piu' probabile che organizzi mostre, ecc, piu' tutti i patrocini che hanno attinenza con la cultura e le cose che vengono in mente agli assessori

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Sport: può essere molto interessante nei grandi Comuni.
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devi pero' gestire tutte le convenzioni e concessioni ai privati degli impianti sportivi (piscine comunali, palestre, eventualmente stadio e palasport) quindi anche lì hai contratti rognosi
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Ambiente: bisogna distinguere, se vai al verde puoi fare cose di poco rilievo, tipo la cura del verde sui marciapiedi o la sponsorizzazione delle aiuole pubbliche
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Devi gestire gli appalti delle ditte che fanno la manutenzione del verse (che nei Comuni grandi puo' essere di vari milioni di euro); altro che marciapiedi: in un Comune grande ci sono decine di migliaia di alberi, decine di parchi, una quantità inverosimile di aree a verde da sfalciare; più centinaia di segnalazioni e lamentele dei cittadini sia telefoniche, via email e tramite pec
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Se vai all'ambiente/rifiuti è un delirio: devi destreggiarti tra ordinanze, conferenze di servizi e rapporti con la società che si occupa della raccolta rifiuti.
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concordo, inoltre devi rilasciare autorizzazioni di vario tipo di tipo ambientale (scarichi, autorizzazioni acustiche in deroga, ecc)
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Protocollo: è il settore meno impegnativo intellettualmente (ammesso che ci sia il protocollo unico) ma che dà meno soddisfazioni lavorative. Però i rischi sono pari a zero.
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Non concordo con i rischi pari a zero, se non smisti correttamente qualcosa che scotta, tipo un ricorso, ti impalano a sangue
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Ragioneria: un delirio. Non ci andrei mai ma magari a molti piace.
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Se sei al bilancio sì, ma se sei a fare solo mandati, è una pacchia
Anche lì dipende dalla dimensione dei Comuni: ho lavorato in un Comune dove la ragioneria era formata da 2 persone più la PO e facevano tutto: Bilancio, finanziamento impegni di spesa, rendicontazione, mandati e rapporti con la tesoreria... e poi in un Comune dove 4 persone facevano SOLO mandati.
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Ovviamente mia opinione...
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dipende molto da Comune a Comune, in alcuni Comuni alcuni uffici sono sopradimensionati rispetto ad altri e viceversa così come alcuni Comuni hanno una suddivisione del lavoro diversa.
Esempio ho lavorato in un economato e ordinavamo noi le divise ai vigili (con tutta la rottura di balle di fare la gara e dovergliele poi far provare, ecc), nella maggior parte dei Comuni se le ordinano da se (gli amministrativi della municipale).

In alcuni Comuni ci sono uffici furbi che sono riusciti col tempo a non fare un c.... rifilando tutti ad altri uffici. Ovviamente sono uffici blindatissimi dove è impossibile farsi assegnare.

Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 15/05/2023 17:00:00
È più veloce dei concorsi e offrono la possibilità di entrare in aziende private con prospettive rispetto al pubblico
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che sia più veloce dei concorsi non lo metto in dubbio.

L'idea che però mi sono fatto è che ti spremano come un limone e poi ti buttino nel cesso quando rendi un po' meno.
Per dire: la sera mi dovevo aggiornare per conto mio nel tempo libero.
Mi trattavano come dire "eh ma tanto per te è un divertimento, è un hobby".
Può andar bene a 20 anni o poco piu', ma quando ne hai 40 con una famiglia e la domenica vorresti passarla con la famiglia anziché far funzionare sendmail o qmail? (non so neanche se esistano piu')
Quando di anni ne hai 55 e magari hai una malattia cronica che ti costringe ad assenze varie dal lavoro e allora se sei nel privato ti "convincono" ad andartene, magari con un bel trasferimento a 500 km di distanza?
Il pubblico è l'unico posto dove hai la sicurezza di lavorare anche dopo i 50 anni.
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 15/05/2023 17:13:40
La verità è che la laurea in giurisprudenza è una totale delusione.
===========
Con ingegneria ti fai 10 volte il mazzo di giurisprudenza e finisci a lavorare a Milano in qualche azienda dove se vai via alle 18.30 ti dicono "oggi metà giornata?"
Rispondi

Da: Ma davvero 15/05/2023 17:32:23
Con ingegneria ti fai 10 volte il mazzo di giurisprudenza e finisci a lavorare a Milano in qualche azienda dove se vai via alle 18.30 ti dicono "oggi metà giornata?"
...

Ho amici ingegneri che guadagnano esattamente il triplo rispetto a me.
Se si rompono le scatole di un lavoro, ne trovano un altro dopo un nano secondo.
Benefit in quantità industriale, tra auto, smartphone e assicurazione sanitaria. Un altro pianeta.
Altro vantaggio è che si tratta di lavori spendibilissimi all'estero (mentre un italiano laureato in giurisprudenza all'estero vale meno di un fico secco).
Non esageriamo...
Rispondi

Da: Delta48 15/05/2023 17:32:38
@Sandr0kan

Non lo so, a parte che sarebbe palesemente illegale un trasferimento del genere fatto all'unico fine di licenziare il dipendente (così come la cessione di ramo d'azienda e altri mezzucci simili per aggirare la disciplina sul licenziamento), poi mi sembra un po' eccessivo basare la scelta a 20 anni sull'eventualità che a 50 anni possa venirci una malattia cronica con conseguente licenziamento.

Per quanto riguarda i ritmi e l'essere spremuti, penso dipenda fortemente dal posto. Ad esempio a quanto mi dice sempre questo mio amico c'è gente che gioca a call of duty durante l'orario di lavoro (anche senior), gente che consuma marijuana e così via.

Insomma non ci sono questi ritmi pazzi che descrivi.
Ma dipende tutto dal progetto e dal team in cui capiti.Poi lo smartworking dimezza il tempo per gli spostamenti che è un grande vantaggio.

Il punto vero secondo me è che deve piacere, se non piace è un inferno.
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 1 - 15/05/2023 18:14:29
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +89 15/05/2023 17:13:40
La verità è che la laurea in giurisprudenza è una totale delusione.
===========
Con ingegneria ti fai 10 volte il mazzo di giurisprudenza e finisci a lavorare a Milano in qualche azienda dove se vai via alle 18.30 ti dicono "oggi metà giornata?"

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Concordo che la laurea in ingegneria sia molto più complicta di quella in giurisprudenza, un pò come tutte le lauree tecnico - scientifiche.
Poi tutto può essere soggettivo

P.S.
Ti sei dimenticato di scrivere che poi si abita in quella famosa via con vista sullo spaccio...ahahahahahahahahahah
Rispondi

Da: ex Centrale committenza 1 - 15/05/2023 18:15:30
..ops.. ho dimenticato il piano rialzato...ahahahahahahahah
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 2 - 15/05/2023 18:30:50
e hai dimenticato che è un monolocale
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 3 5 - 15/05/2023 18:33:44
Scegliete la vita; scegliete il liceo classico "perché mi dà la giusta apertura mentale e dopo faccio ingegneria"; scegliete un'università scientifica; scegliete i colloqui di lavoro collettivi del c.zzo con la nave che approda su un'isola deserta dove tutti cercano di recitare la parte del maschio alpha leader che tiene le redini del gruppo ma sa assorbire i buoni consigli altrui; scegliete la fibra e il 5g anche se vi basterebbero 10 mbit al secondo; scegliete i social network e lasciate che riempiano il vostro tempo scrivendo cazzate che a nessuno interessano; scegliete di passare le giornate sui libri sperando di laurearvi e "trovare un buon lavoro mentre" gli altri si divertono con amici e ragazze illudendovi di una futura rivalsa sociale rispetto a loro; scegliete di dire che state bene da soli quando la verità è che nessuna vi caga; scegliete la smart TV per vedere serie TV spazzatura in streaming e che dopo 2 anni diventerà obsoleta e inutilizzabile, scegliete lo smartphone da 1000 euro "perché così mi dura" sapendo già che vi durerà esattamente quanto quello da 200 euro; scegliete a 40 anni una donna separata inacidita con figli altrui, che mentre voi studiavate se l'è spassata con il mondo, al contrario vostro che non battevate chiodo, e ora cerca un fesso che mantenga dei figli che non sa di chi siano; scegliete di lavorare a Milano lontani da casa, famiglia e affetti, per una società "lìder" dell'informatica; scegliete la gita fuori porta con i figli non vostri con sveglia alle 6 il sabato mattina quando avreste voluto ronfare fino alle 10 e poi farvi una sana trombata; scegliete il collega di scrivania acido; scegliete la segretaria bionda che ha gli aumenti perché ha una relazione col capo; scegliete le riunioni urgenti alle 17.59 di venerdì; scegliete i progetti con scadenza ieri; scegliete le email dei colleghi con il capo per conoscenza che in maniera piu' o meno esplicita fanno presente che loro sono fermi col lavoro in attesa della vostra parte di lavoro e quindi il rallentamento è colpa vostra; scegliete i 4 caffé al giorno, scegliete le gocce per dormire dopo che siete tornati dal lavoro alle 23; scegliete di mangiare merda in pausa pranzo in qualche fast food; scegliete di invidiare chi fa un lavoro ripetitivo perché quando ha finito non ha pensieri, scegliete il frigo da 2000 euro "perché ha l'erogatore di cubetti di ghiaccio" (e 'sticazzi), l'aspirapolvere centralizzato che fa pure i p*mpini, la lavatrice con asciugatura quando avreste il sole gratis, l'auto elettrica "perché così risparmio" quando per ammortizzare i costi iniziali dell'auto dovreste usarla per 30 anni e ricaricare sempre a casa; scegliete i pannelli solari che consumano più energia per essere costruiti di quella che possono produrre durante tutto il ciclo di vita; scegliete il VOIP perché è figo e fa risparmiare ma quando vi serve non funziona; scegliete linux perhé open source è bello e quindi scegliete di passare piu' tempo a cercare di farlo funzionare che a usarlo per quello che vi serve; scegliete di essere vegani perché è chic e poi prendere integratori per sopperire alle carenze alimentari; scegliete di aggiornare sempre il firmware di tutto; scegliete la settimanina di ferie estiva striminzita a ferragosto, passata perlopiu' a fare code o a sudare su una spiaggia affollatissima o a rispondere a email di lavoro; scegliete il food delivery perché non siete più capaci di cucinarvi qualcosa di piu' difficile degli spaghetti al burro; alla fine scegliete di essere licenziati a 50 anni perché non piu' produttivi e sostituiti con carne fresca e ritrovarvi a vendere contratti gas o fare consegne a domicilio; scegliete il politicamente corretto, scegliete di non essere persone binarie (forse meglio essere esadecimali? ndr), scegliete l'LGBT anche se non vi ricordate per cosa stia (no, non è un allucinogeno); scegliete di andare a messa a Natale, scegliete la cena di classe dopo 20 anni sperando che gli altri siano piu' falliti, grassi e pelati di voi, millantando ai vostri ex classmates ruoli manageriali quando siete degli sfigati sfruttati; scegliete cibo biologico ammuffito sugli scaffali o equo e solidale proveniente da 1000 km di distanza quando il contadino della vostra provincia muore di fame; scegliete inutili cineserie elettroniche fatte con plastica fusa insieme a rifiuti tossici che da qualche parte dovranno pur infilare.
Ma perché dovrei scegliere una vita così? Io ho scelto di non scegliere quella vita, ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Non ci sono bisogno di ragioni quando hai un poshto shtatale.
Rispondi

Da: Ma davvero 2 4 - 15/05/2023 20:44:38
Sarò impopolare ma se qualcuno pensa che ingegneria è più difficile di giurisprudenza o ad esempio medicina è più difficile di architettura e così via, non ha ben chiaro il mondo dell'Università.
Non esiste il facile o il difficile, esistono sono facoltà alla propria portata o meno. Una persona portata per gli studi tecnici se la beve la facoltà di ingegneria.

La verità è che la laurea in giurisprudenza è una totale delusione.
...
Non è la verità ma la tua esperienza personale, che può essere stata deludente e per questo la rispetto.
Fino a prova contraria giurisprudenza è la laurea che permette il maggior numero di sbocchi lavorativi. Bisogna saper cogliere le opportunità e sinceramente questo è un periodo d'oro per laureati in giurisprudenza.
Fino a 10-15 anni c'era il deserto dei tartari: concorsi zero, mondo dell'avvocatura ultra inflazionato (i numeri degli avvocati sono dimezzati rispetto a prima), concorsi di alto livello quasi impossibile da sostenere.
Ora anche il meno preparato dei laureati in giurisprudenza ha almeno un paio di idoneità nei concorsi pubblici e prima o poi sarà assunto.
Rispondi

Da: Direttivo Comunale 1 - 15/05/2023 21:58:50
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +93 16/05/2023 06:57:35
Di persone che si sono bevute ingegneria ne conosco solo due, abbondantemente plusdotate e comunque han dovuto faticare
Rispondi

Da: @ Sandr0an 1 - 16/05/2023 07:30:38
Da: Sandr0kan
Reputazione utente: +88 16/05/2023 06:57:35
Di persone che si sono bevute ingegneria ne conosco solo due, abbondantemente plusdotate e comunque han dovuto faticare

Uno dei due sei tu?
Rispondi

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Da: caio82	15/05/2023 12:33:52
Se te la senti prova a entrare come c diplomato e intanto finisci li studi, se te la senti ovviamente. Studiare e lavorare non è una passeggiate, ma diverse persone lo hanno fatto. Logicamente i tempi per la laurea si allungano
Rispondi

Da: Non idoneo	15/05/2023 13:46:00
@ eCC È strano, ma tutto è possibile. Non è comunque la normalità. @ Delta49 Secondo me dipende quanto ti manca alla laurea. Se sei a buon punto (almeno per la triennale) io farei un cosa per volta, quindi punterei prima a laurearmi. Non credo che a brevissimo chiuderanno i concorsi, anzi... Questo per gli enti locali, per gli enti centrali non so dire
Rispondi

Da: Scusate se vado off topic	15/05/2023 13:53:40
Dovrò fare un concorso per l'università inizialmente previsto su due prove. Se non che, come previsto dal bando, hanno optato per inserire una prova preselettiva. La preselezione si terrà nella data prevista inizialmente per la prima prova. Per cui vorrei chiedervi se l'ente, ha delle tempistiche minime da rispettare per la nuova data della prima prova o se, per assurdo, la prova potrebbe anche tenersi 1 o 2 gg dopo la preselezione. Grazie
Rispondi

Da: ex Centrale committenza	15/05/2023 14:23:38
Non idoneo Grazie della risposta. Il problema è che non rispondono neanche al telefono. Che devo fare i segnali di fumo?
Rispondi

Da: shiinebrightlikeadiamond	15/05/2023 14:28:19
@calo82 Cosa ne pensate di tutti gli altri invece?
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Da: Anonimo-asdf	2 - 15/05/2023 14:39:05
@delta49 La verità è che la laurea in giurisprudenza è una totale delusione. Studio disperato per 5 anni interminabili. Non vedi l'ora che finisca, poi ad un tratto sei laureato e ti ritrovi nel vuoto totale. Che fai: scegli avvocatura che ormai è un lavoro precario? Ah c'è magistratura! Hanno messo l'accesso diretto con la sola laurea, bene! Ma, sinceramente quante probabilità hai di passarlo da neolaureato? Con tutti quei candidati che si preparano per diventare aspiranti giudici da anni e anni.. Direi 0, a meno che tu non sia il genio della lampada. Il notariato? Non ne parliamo.. Poi se sei ricco, hai una famiglia che ti mantiene, non devi lavorare allora puoi benissimo tentare queste vie. Ma, in caso contrario, perdi solo tempo e soldi. Per vivere una vita dignitosa la cosa migliore sarebbe laurearsi con almeno 105/110 per poter accedere ai concorsi presso Autorità amministrative indipendenti, o ministeri. Altrimenti, diventi impiegato comunale senza grandi aspirazioni. é proprio vero che la laurea è solo un pezzo di carta. Ti consiglio di provare da subito i concorsi pubblici.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	15/05/2023 15:01:10
Secondo voi, quali sono gli uffici migliori dove prestare servizio lavorativo in un ente locale? =================== Cultura Sport Ambiente Protocollo Ragioneria
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Da: Delta48	15/05/2023 15:02:22
@anonimo I ministeri non richiedono un voto minimo di laurea, ma a quanto so lo stipendio è solo di poco più alto rispetto a quello degli impiegati in altri enti. La banca d'Italia invece prevede il 105 a cui accenni. Ma non so il concorso in banca d'Italia sia abbordabile. Anzi, credo che il rapporto posti messi a concorso/candidati sia addirittura più favorevole per magistratura, e ho detto tutto. Per il resto concordo, è un percorso molto bello ed interessante ma che in Italia offre poco a livello di sbocchi lavorativi, vuoi per la struttura corporativistica delle professioni vuoi perché siamo in declino ormai ventennale, vuoi perché in passato il numero delle iscrizioni ha preso ad aumentare in modo abnorme, per poi calare negli ultimi dieci anni. È un peccato ma la situazione in Italia è questa. Oggi a chi vuole trovare un lavoro di ufficio conviene fare uno dei tanti corsi boolean e di programmazione che stanno uscendo: in 3 mesi hai più skills spendibili del laureato in giurisprudenza di 5 anni. Brutale ma ho dovuto constatare che è così. Immediati, veloci, ed efficienti nel trovarti un lavoro. Tutto il contrario dell'università italiana. Ma i giuristi non sono gli unici a trovarsi in questa posizione. Praticamente tutti quelli dell'area umanistica, l a cui vanno aggiunti biologi e tutta l'area sociale. Questi se la passano peggio ancora dei giuristi perché hanno meno conoscenze o possibilità di accesso per i concorsi. Gli economisti vanno leggermente meglio ma spesso con retribuzioni non proprio gratificanti, magari finiscono per qualche società di consulenza a fare mansioni ripetitive.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	15/05/2023 15:09:30
fare uno dei tanti corsi boolean e di programmazione che stanno uscendo: in 3 mesi hai più skills spendibili del laureato in giurisprudenza di 5 anni. Brutale ma ho dovuto constatare che è così. Immediati, veloci, ed efficienti nel trovarti un lavoro. ================================= il programmatore è un lavoro folle. Devi stare concentrato 8 ore a spremerti le meningi per scrivere codice, trovare bugs, ecc con deadline pazzesche. Inoltre il web application developer così come il programmatore di app (quest'ultimo ancora più rognoso perché l'app deve funzionare bene su n-mila dispositivi con n-mila risoluzioni dello schermo) sono i lavori dell'operaio del futuro senza tutela per i ribassisti "eh ma io l'app, il sito o il software me li faccio fare da un team indiano per 1/10 del tuo prezzo" (ricordiamoci che il software è a chilometri zero anche se fatto fare in India); molte persone che conosco, me compreso, sono fuggite dall'informatica. Perlomeno un amministrativo fa un lavoro più umano mentalmente meno stancante (scrive atti amministrativi, liquida fatture, scrive lettere, ecc), non deve macinare codice 8 ore al giorno. Molti fuggono dall'informatica per andare a fare altro.
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Da: Delta49	15/05/2023 15:46:56
@Sandr0kan Facevi l'informatico prima di vincere il concorso? Comunque relativamente all'informatica non saprei. Considera che un mio amico, in una nota società di consulenza, prende 1460 euro netti dopo 1 anno di apprendistato. Dei suoi compagni di corso il 75% è riuscito ad inserirsi al termine, in piccole e grandi aziende, spesso con apprendistato o indeterminato. Quindi, è un mercato in forte espansione. Adesso però pare lo abbiano posizionato su un altro progetto dove si lavora anche il sabato con straordinari non pagati e con straordinari anche durante la settimana, sempre non pagati. Quindi pare dipenda molto non solo dal posto in cui capiti ma anche dal progetto che venga assegnato. Per quanto riguarda lo spremersi le meningi, nella mia limitatissima esperienza concordo. Per quel pochissimo che ho fatto di programmazione mi è sempre sembrata una task molto più brutale rispetto allo studio di istituti giuridici o alla scrittura di pagine pubblicitarie/ di marketing (altro campo molto bello, ma con competizione iper-brutale).
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Da: Lei8 Reputazione utente: +49	15/05/2023 16:02:07
Scusate se vado off topic, solitamente dalla prova preselettiva qualche settimana dovrebbe passare, anche se nulla vieta di far come loro preferiscono. A me in un solo concorso capitò di avere entrambe le prove lo stesso giorno, ma è un'eccezione alla regola.
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Da: Domada	1 - 15/05/2023 16:11:51
Ciao, quali sono le prospettive di carriera per un dipendente assunto in cat C che ha laurea?
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Da: Ma davvero	3 - 15/05/2023 16:29:24
Secondo voi, quali sono gli uffici migliori dove prestare servizio lavorativo in un ente locale? ... Cultura: se ti mettono nei musei, è di una noia mostruosa e si lavora anche sabato e festivi. Dipende dalle mansioni e dal ruolo. Sport: può essere molto interessante nei grandi Comuni. Ambiente: bisogna distinguere, se vai al verde puoi fare cose di poco rilievo, tipo la cura del verde sui marciapiedi o la sponsorizzazione delle aiuole pubbliche. Se vai all'ambiente/rifiuti è un delirio: devi destreggiarti tra ordinanze, conferenze di servizi e rapporti con la società che si occupa della raccolta rifiuti. Protocollo: è il settore meno impegnativo intellettualmente (ammesso che ci sia il protocollo unico) ma che dà meno soddisfazioni lavorative. Però i rischi sono pari a zero. Ragioneria: un delirio. Non ci andrei mai ma magari a molti piace. Ovviamente mia opinione...
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Da: Ma davvero	1 3 - 15/05/2023 16:34:03
Adesso, il dubbio è: mi conviene, a vostro parere, cominciare da subito a tentare i vari concorsi, oppure aspettare dopo la laurea? Da un lato se aspettassi la laurea potrei provare direttamente i concorsi come funzionario, ma dall'altro c'è il rischio che, per quando finisco, l'arca di noè si chiuda. Che ne pensate? ... Non c'è nessuna arca di noè che si chiuderà. Non farti troppo influenzare da ciò che si scrive nel forum. A mio parere c'è una contrazione fisiologica del numero dei concorsi banditi ma era ovvio perché non c'era mai stato un numero così elevato di procedure. Ma ne bandiranno molti altri, tra cui di nuovo Inps, Min giustizia, AdE, comune di Roma, ecc. Ciao, quali sono le prospettive di carriera per un dipendente assunto in cat C che ha laurea? ... Nessuna. Dopo qualche anno partecipi alle Peo e da C1 passi a C2 e ti accorgerai che tutto è come prima. Puoi partecipare ai concorsi da D ma si tratta di un concorso ex novo, non di progressione di carriera.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	15/05/2023 16:34:10
Ho fatto il sistemista su Solaris 7 su Ultrasparc e su Linux su intel nel periodo 2000-2003, più un pò (poco) di coding in php+mysql, il minimo indispensabile per esigenze interne. Poi sono fuggito a fare altro.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	15/05/2023 16:37:35
Considera che un mio amico, in una nota società di consulenza, prende 1460 euro netti dopo 1 anno di apprendistato. Dei suoi compagni di corso il 75% è riuscito ad inserirsi al termine, in piccole e grandi aziende, spesso con apprendistato o indeterminato. Quindi, è un mercato in forte espansione. ============= In Comune come istruttore (ex cat.C) prendi poco meno di quella cifra, senza bisogno di nessuna laurea, ma con 36 ore settimanali, 32 giorni di ferie e straordinari tutti recuperabili (che quindi è come non farli) ============= Adesso però pare lo abbiano posizionato su un altro progetto dove si lavora anche il sabato con straordinari non pagati e con straordinari anche durante la settimana, sempre non pagati. ============= Questo nel pubblico non ti capiterà mai ============= Per quanto riguarda lo spremersi le meningi, nella mia limitatissima esperienza concordo. Per quel pochissimo che ho fatto di programmazione mi è sempre sembrata una task molto più brutale rispetto allo studio di istituti giuridici o alla scrittura di pagine pubblicitarie/ di marketing (altro campo molto bello, ma con competizione iper-brutale). ============= Sì infatti. Fare il sistemista è un po' meglio, ma il programmatore è proprio difficile mentalmente secondo me.
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Da: Delta48	15/05/2023 16:51:30
@Sandr0kan il corso non era di laurea ma un corso gratis di informatica di 6 mesi e ha ottenuto quello stipendio da subito così come quasi tutti gli altri partecipanti. Perciò dico che per il momento se non si hanno particolari preferenze e si vuole un posto di ufficio la vera strada è fare uno di questi corsi. È più veloce dei concorsi e offrono la possibilità di entrare in aziende private con prospettive rispetto al pubblico.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	15/05/2023 16:52:33
Secondo voi, quali sono gli uffici migliori dove prestare servizio lavorativo in un ente locale? ... Cultura: se ti mettono nei musei, è di una noia mostruosa e si lavora anche sabato e festivi. Dipende dalle mansioni e dal ruolo. ======== nei musei ci stanno le cooperative o a limite gli operatori museali (se il Comune li ha, ma di solito sono cooperative) E' piu' probabile che organizzi mostre, ecc, piu' tutti i patrocini che hanno attinenza con la cultura e le cose che vengono in mente agli assessori ======== Sport: può essere molto interessante nei grandi Comuni. ======== devi pero' gestire tutte le convenzioni e concessioni ai privati degli impianti sportivi (piscine comunali, palestre, eventualmente stadio e palasport) quindi anche lì hai contratti rognosi ======== Ambiente: bisogna distinguere, se vai al verde puoi fare cose di poco rilievo, tipo la cura del verde sui marciapiedi o la sponsorizzazione delle aiuole pubbliche ======== Devi gestire gli appalti delle ditte che fanno la manutenzione del verse (che nei Comuni grandi puo' essere di vari milioni di euro); altro che marciapiedi: in un Comune grande ci sono decine di migliaia di alberi, decine di parchi, una quantità inverosimile di aree a verde da sfalciare; più centinaia di segnalazioni e lamentele dei cittadini sia telefoniche, via email e tramite pec ======== Se vai all'ambiente/rifiuti è un delirio: devi destreggiarti tra ordinanze, conferenze di servizi e rapporti con la società che si occupa della raccolta rifiuti. ======== concordo, inoltre devi rilasciare autorizzazioni di vario tipo di tipo ambientale (scarichi, autorizzazioni acustiche in deroga, ecc) ======== Protocollo: è il settore meno impegnativo intellettualmente (ammesso che ci sia il protocollo unico) ma che dà meno soddisfazioni lavorative. Però i rischi sono pari a zero. ======== Non concordo con i rischi pari a zero, se non smisti correttamente qualcosa che scotta, tipo un ricorso, ti impalano a sangue ======== Ragioneria: un delirio. Non ci andrei mai ma magari a molti piace. ======== Se sei al bilancio sì, ma se sei a fare solo mandati, è una pacchia Anche lì dipende dalla dimensione dei Comuni: ho lavorato in un Comune dove la ragioneria era formata da 2 persone più la PO e facevano tutto: Bilancio, finanziamento impegni di spesa, rendicontazione, mandati e rapporti con la tesoreria... e poi in un Comune dove 4 persone facevano SOLO mandati. ======== Ovviamente mia opinione... ======== dipende molto da Comune a Comune, in alcuni Comuni alcuni uffici sono sopradimensionati rispetto ad altri e viceversa così come alcuni Comuni hanno una suddivisione del lavoro diversa. Esempio ho lavorato in un economato e ordinavamo noi le divise ai vigili (con tutta la rottura di balle di fare la gara e dovergliele poi far provare, ecc), nella maggior parte dei Comuni se le ordinano da se (gli amministrativi della municipale). In alcuni Comuni ci sono uffici furbi che sono riusciti col tempo a non fare un c.... rifilando tutti ad altri uffici. Ovviamente sono uffici blindatissimi dove è impossibile farsi assegnare.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	15/05/2023 17:00:00
È più veloce dei concorsi e offrono la possibilità di entrare in aziende private con prospettive rispetto al pubblico =========================== che sia più veloce dei concorsi non lo metto in dubbio. L'idea che però mi sono fatto è che ti spremano come un limone e poi ti buttino nel cesso quando rendi un po' meno. Per dire: la sera mi dovevo aggiornare per conto mio nel tempo libero. Mi trattavano come dire "eh ma tanto per te è un divertimento, è un hobby". Può andar bene a 20 anni o poco piu', ma quando ne hai 40 con una famiglia e la domenica vorresti passarla con la famiglia anziché far funzionare sendmail o qmail? (non so neanche se esistano piu') Quando di anni ne hai 55 e magari hai una malattia cronica che ti costringe ad assenze varie dal lavoro e allora se sei nel privato ti "convincono" ad andartene, magari con un bel trasferimento a 500 km di distanza? Il pubblico è l'unico posto dove hai la sicurezza di lavorare anche dopo i 50 anni.
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	15/05/2023 17:13:40
La verità è che la laurea in giurisprudenza è una totale delusione. =========== Con ingegneria ti fai 10 volte il mazzo di giurisprudenza e finisci a lavorare a Milano in qualche azienda dove se vai via alle 18.30 ti dicono "oggi metà giornata?"
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Da: Ma davvero	15/05/2023 17:32:23
Con ingegneria ti fai 10 volte il mazzo di giurisprudenza e finisci a lavorare a Milano in qualche azienda dove se vai via alle 18.30 ti dicono "oggi metà giornata?" ... Ho amici ingegneri che guadagnano esattamente il triplo rispetto a me. Se si rompono le scatole di un lavoro, ne trovano un altro dopo un nano secondo. Benefit in quantità industriale, tra auto, smartphone e assicurazione sanitaria. Un altro pianeta. Altro vantaggio è che si tratta di lavori spendibilissimi all'estero (mentre un italiano laureato in giurisprudenza all'estero vale meno di un fico secco). Non esageriamo...
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Da: Delta48	15/05/2023 17:32:38
@Sandr0kan Non lo so, a parte che sarebbe palesemente illegale un trasferimento del genere fatto all'unico fine di licenziare il dipendente (così come la cessione di ramo d'azienda e altri mezzucci simili per aggirare la disciplina sul licenziamento), poi mi sembra un po' eccessivo basare la scelta a 20 anni sull'eventualità che a 50 anni possa venirci una malattia cronica con conseguente licenziamento. Per quanto riguarda i ritmi e l'essere spremuti, penso dipenda fortemente dal posto. Ad esempio a quanto mi dice sempre questo mio amico c'è gente che gioca a call of duty durante l'orario di lavoro (anche senior), gente che consuma marijuana e così via. Insomma non ci sono questi ritmi pazzi che descrivi. Ma dipende tutto dal progetto e dal team in cui capiti.Poi lo smartworking dimezza il tempo per gli spostamenti che è un grande vantaggio. Il punto vero secondo me è che deve piacere, se non piace è un inferno.
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Da: ex Centrale committenza	1 - 15/05/2023 18:14:29
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +89 15/05/2023 17:13:40 La verità è che la laurea in giurisprudenza è una totale delusione. =========== Con ingegneria ti fai 10 volte il mazzo di giurisprudenza e finisci a lavorare a Milano in qualche azienda dove se vai via alle 18.30 ti dicono "oggi metà giornata?" --------------------------------------------------------------------------------- Concordo che la laurea in ingegneria sia molto più complicta di quella in giurisprudenza, un pò come tutte le lauree tecnico - scientifiche. Poi tutto può essere soggettivo P.S. Ti sei dimenticato di scrivere che poi si abita in quella famosa via con vista sullo spaccio...ahahahahahahahahahah
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Da: ex Centrale committenza	1 - 15/05/2023 18:15:30
..ops.. ho dimenticato il piano rialzato...ahahahahahahahah
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	2 - 15/05/2023 18:30:50
e hai dimenticato che è un monolocale
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	3 5 - 15/05/2023 18:33:44
Scegliete la vita; scegliete il liceo classico "perché mi dà la giusta apertura mentale e dopo faccio ingegneria"; scegliete un'università scientifica; scegliete i colloqui di lavoro collettivi del c.zzo con la nave che approda su un'isola deserta dove tutti cercano di recitare la parte del maschio alpha leader che tiene le redini del gruppo ma sa assorbire i buoni consigli altrui; scegliete la fibra e il 5g anche se vi basterebbero 10 mbit al secondo; scegliete i social network e lasciate che riempiano il vostro tempo scrivendo cazzate che a nessuno interessano; scegliete di passare le giornate sui libri sperando di laurearvi e "trovare un buon lavoro mentre" gli altri si divertono con amici e ragazze illudendovi di una futura rivalsa sociale rispetto a loro; scegliete di dire che state bene da soli quando la verità è che nessuna vi caga; scegliete la smart TV per vedere serie TV spazzatura in streaming e che dopo 2 anni diventerà obsoleta e inutilizzabile, scegliete lo smartphone da 1000 euro "perché così mi dura" sapendo già che vi durerà esattamente quanto quello da 200 euro; scegliete a 40 anni una donna separata inacidita con figli altrui, che mentre voi studiavate se l'è spassata con il mondo, al contrario vostro che non battevate chiodo, e ora cerca un fesso che mantenga dei figli che non sa di chi siano; scegliete di lavorare a Milano lontani da casa, famiglia e affetti, per una società "lìder" dell'informatica; scegliete la gita fuori porta con i figli non vostri con sveglia alle 6 il sabato mattina quando avreste voluto ronfare fino alle 10 e poi farvi una sana trombata; scegliete il collega di scrivania acido; scegliete la segretaria bionda che ha gli aumenti perché ha una relazione col capo; scegliete le riunioni urgenti alle 17.59 di venerdì; scegliete i progetti con scadenza ieri; scegliete le email dei colleghi con il capo per conoscenza che in maniera piu' o meno esplicita fanno presente che loro sono fermi col lavoro in attesa della vostra parte di lavoro e quindi il rallentamento è colpa vostra; scegliete i 4 caffé al giorno, scegliete le gocce per dormire dopo che siete tornati dal lavoro alle 23; scegliete di mangiare merda in pausa pranzo in qualche fast food; scegliete di invidiare chi fa un lavoro ripetitivo perché quando ha finito non ha pensieri, scegliete il frigo da 2000 euro "perché ha l'erogatore di cubetti di ghiaccio" (e 'sticazzi), l'aspirapolvere centralizzato che fa pure i p*mpini, la lavatrice con asciugatura quando avreste il sole gratis, l'auto elettrica "perché così risparmio" quando per ammortizzare i costi iniziali dell'auto dovreste usarla per 30 anni e ricaricare sempre a casa; scegliete i pannelli solari che consumano più energia per essere costruiti di quella che possono produrre durante tutto il ciclo di vita; scegliete il VOIP perché è figo e fa risparmiare ma quando vi serve non funziona; scegliete linux perhé open source è bello e quindi scegliete di passare piu' tempo a cercare di farlo funzionare che a usarlo per quello che vi serve; scegliete di essere vegani perché è chic e poi prendere integratori per sopperire alle carenze alimentari; scegliete di aggiornare sempre il firmware di tutto; scegliete la settimanina di ferie estiva striminzita a ferragosto, passata perlopiu' a fare code o a sudare su una spiaggia affollatissima o a rispondere a email di lavoro; scegliete il food delivery perché non siete più capaci di cucinarvi qualcosa di piu' difficile degli spaghetti al burro; alla fine scegliete di essere licenziati a 50 anni perché non piu' produttivi e sostituiti con carne fresca e ritrovarvi a vendere contratti gas o fare consegne a domicilio; scegliete il politicamente corretto, scegliete di non essere persone binarie (forse meglio essere esadecimali? ndr), scegliete l'LGBT anche se non vi ricordate per cosa stia (no, non è un allucinogeno); scegliete di andare a messa a Natale, scegliete la cena di classe dopo 20 anni sperando che gli altri siano piu' falliti, grassi e pelati di voi, millantando ai vostri ex classmates ruoli manageriali quando siete degli sfigati sfruttati; scegliete cibo biologico ammuffito sugli scaffali o equo e solidale proveniente da 1000 km di distanza quando il contadino della vostra provincia muore di fame; scegliete inutili cineserie elettroniche fatte con plastica fusa insieme a rifiuti tossici che da qualche parte dovranno pur infilare. Ma perché dovrei scegliere una vita così? Io ho scelto di non scegliere quella vita, ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Non ci sono bisogno di ragioni quando hai un poshto shtatale.
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Da: Ma davvero	2 4 - 15/05/2023 20:44:38
Sarò impopolare ma se qualcuno pensa che ingegneria è più difficile di giurisprudenza o ad esempio medicina è più difficile di architettura e così via, non ha ben chiaro il mondo dell'Università. Non esiste il facile o il difficile, esistono sono facoltà alla propria portata o meno. Una persona portata per gli studi tecnici se la beve la facoltà di ingegneria. La verità è che la laurea in giurisprudenza è una totale delusione. ... Non è la verità ma la tua esperienza personale, che può essere stata deludente e per questo la rispetto. Fino a prova contraria giurisprudenza è la laurea che permette il maggior numero di sbocchi lavorativi. Bisogna saper cogliere le opportunità e sinceramente questo è un periodo d'oro per laureati in giurisprudenza. Fino a 10-15 anni c'era il deserto dei tartari: concorsi zero, mondo dell'avvocatura ultra inflazionato (i numeri degli avvocati sono dimezzati rispetto a prima), concorsi di alto livello quasi impossibile da sostenere. Ora anche il meno preparato dei laureati in giurisprudenza ha almeno un paio di idoneità nei concorsi pubblici e prima o poi sarà assunto.
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Da: Direttivo Comunale	1 - 15/05/2023 21:58:50
- Messaggio eliminato -
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Da: Sandr0kan Reputazione utente: +93	16/05/2023 06:57:35
Di persone che si sono bevute ingegneria ne conosco solo due, abbondantemente plusdotate e comunque han dovuto faticare
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Da: @ Sandr0an	1 - 16/05/2023 07:30:38
Da: Sandr0kan Reputazione utente: +88 16/05/2023 06:57:35 Di persone che si sono bevute ingegneria ne conosco solo due, abbondantemente plusdotate e comunque han dovuto faticare Uno dei due sei tu?
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