Mininterno.net FORUM - Magistratura 2015

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Magistratura 2015
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Da: fidel castro 23/08/2014 08:39:47
se poi uno nn ha nemmeno 20euro al mese da spendere in riviste....direi che è un cazzaro...basta nn uscire una sera ed ecco trovati i 20 euro
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Da: mb. 23/08/2014 09:46:00
ei viva l'educazione..non c'è bisogno di offendere.. a dire il vero proprio ieri cercando tra i siti delle riviste ho visto che non costano poi così tanto: pensavo peggio. certo che se trovassi un sito altrettanto valido di aggiornamento gratuito sarebbe l'ideale, per questo ho chiesto consigli. con tutto quello che dobbiamo spendere per studiare per questo concorso non mi sembra di dover rientrare nella categoria dei cazzari se cerco un'alternativa valida di aggiornamento. :)
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Da: Mala tempora currunt 23/08/2014 10:49:26
Il problema si risolve a monte se ti trovi un lavoro da dipendente e non aspetti clienti nel tuo studio vuoto
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Da: fidel castro 23/08/2014 11:13:18
infatti.scusa mb io nn ti volevo offendere ho solo detto ke 20 euro al mese sn una cifra ragionevole...dal web devi cmq stamparti tutto e poi tra cartucce ed altro superi bene i 20 euro...lascia stare biblioteche e cazzate varie....sn maleducato ma almeno sn sincero e do consigli concreti
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Da: LAFERRAS 23/08/2014 11:44:43
Per mb.: considera che in una biblioteca universitaria ci sono più di una rivista e dedicare una giornata al mese all'aggiornamento fatto anche in questo modo non mi pare tempo perso: una volta presa la mano, sai cosa cercare e puoi fare anche dei confronti tra le riviste. Tra l'altro, come già scritto da altri, alcune biblioteche danno la possibilità di consultazione on line di buona parte delle riviste giuridiche, perciò ho pensato di iniziare così e poi, viste quelle che riterrò più valide, mi abbonerò. Una domanda: hai scritto di aver studiato a Bologna. Per caso hai fatto anche la sspl a Bo? Valutazione? Io ho studiato a Fe, sto facendo pratica e sono ancora indecisa se fare la sspl di Bo, Pd o Parma...credo che tutte siano mediocri...che dici? Grazie :-)
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Da: Per la ferras 23/08/2014 12:12:56
Quale Biblio consente di consultare on Line le riviste?
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Da: mb. 23/08/2014 13:26:26
si sspl a bo..guarda, purtroppo la scelta tra le sspl è tra la meno peggio.. prima di iscrivermi a bo avevo fatto un po' di ricerche in giro, ma spendere soldi er trasferirmi per una sspl proprio non te lo consiglio. sicuram ciò che ti consiglio è di informarti se fanno in cd "anno sostitutivo": il primo anno di scuola, invece che seguire le lezioni, andresti ad affiancare un magistrato. è stato meraviglioso. so che ai fini del concorso non importa saper scrivere una sentenza, ma un tema, ma personalmente è stata un'esperienza che mi ha confermato di voler fare magistratura. sublime. sul serio. e sentire "parlare" la giurisprudenza, oltre che leggerla, è veramente illuminante, soprattutto sei hai la fortuna, come me, di trovare magistrati felici di insegnarti e una sezione del tribunale molto unita e attiva.
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Da: mb. 23/08/2014 13:30:19
per la sspl non so che dirti. io l'ho frequentata perchè via più breve per il concorso, ma appena ho avuto occasioni (l'anno sost. appunto) mi sono ben guardata dal frequentare lezioni..ovviam di professori bravi ce ne sono. purtroppo però sono la netta minoranza. ma credo che il difetto della sspl non sia nel corpo docenti (se scorri l'elenco bolognese trovi molti luminari), ma nell'impostare le lezioni: mere ripetizioni dei corsi universitari..
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Da: mb. 23/08/2014 13:33:23
tranquillo fidel scuse accettate.. :) in effetti stampare tutto diventerebbe veramente dispendioso. sono sincera, però: mi preoccupa molto quando riuscirei a leggere questi continui aggiornamenti.. leggerli e anche studiacchiarli.. mah.. la giornata purtroppo dura ancora 24 h..tant'è..lo fanno tutti..un modo ci sarà pure dunque! :)
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Da: LAFERRAS 23/08/2014 13:52:35
La biblioteca universitaria di Ferrara
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Da: LAFERRAS 23/08/2014 13:59:49
Per mb: grazie dell'informazione! Sapevo che a Bologna c'era la possibilità di affiancare un magistrato ma pensavo fosse una sorta di tirocinio in aggiunta alle lezioni del primo anno e del secondo. Vorrà dire che guarderò per bene il programma delle altre scuole o mi informerò presso le loro segreterie amministrative e poi deciderò.
Rispondi

Da: mb. 23/08/2014 14:10:59
figurati <:) conta che tutte le scuole hanno in tirocinio, ma è di 100 ore ogni anno (una cavolata purtroppo). il programma dell'"anno sostitutivo" è proprio un'altra cosa, che puoi fare il primo anno ed è completamente sostitutivo di lezioni, esami (salvo, almeno a bo, uno di ogni materia che non affrontavi in tribunale, che in concreto erano due o tre) e tirocinio di 100 ore.
per la ricerca in biblioteca anche bo la offriva, ma non essendo più studente non so se si può ancora usufruire del servizio
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Da: fidel castro 23/08/2014 14:19:37
x mb.la rivista ke ti ho segnalato è molto rapida puoi leggerla velocemente,poi è mensile,ti consiglio anke quando usciranno le lezioni di garofoli...ottime x aggiornarsi
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Da: LAFERRAS 23/08/2014 14:49:42
A Fe posso ancora fare ricerca etc. pur non essendo più studente, prova a sentire Bo. Ho guardato i programmi delle altre sspl: nessun riferimento all'anno sostitutivo...mahhh! Se è per quello manco è uscito il bando...mahhhh!! Un'ultima cosa ti chiedo mb: i requisiti per accedere all'anno sostitutivo sono quelli previsti dal decreto del fare, quindi media non inferiore a 27/30 etc.?

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Da: MATTIA PASCAL 23/08/2014 15:30:38
La moglie di fidel, che fa il mot (come egli non manca di ricordarci ad ogni pie' sospinto...), può leggersi anche topolino: e allora? Anche io mi sfoglio spesso, per tenerla sottocchio, la guida al diritto del sole24ore, anche se non mi piace affatto e ne detesto il taglio eccessivamente giornalistico. Non è che se ti leggi le riv garofoliane o caringelliane ti fanno male, ci macherebbe; solo che quanto ad autorevolezza e pregio scientifico, non sono granché...
La miglior rivista di penale, secondo me resta Cass. pen., della Giuffré: non si batte, decisamente. Validissime anche Dir. pen. e proc. (IPSOA), Pen. contemporaneo (on-line e gratuita!), Legislaz. pen.; ma non sono al livello della prima.
Per il civile, invece, orientarsi è molto più complicato, perché la vastità della materia è tale che di solito esistono riviste specializzate per singole macroaree tematiche (es.: obbligazioni e contratti, famiglia e successioni, proprietà e diritti reali, danno e resp., diritto commerciale e societario, procedura civile). Le unice riviste di carattere generale che tentano (ma sempre con le imprescindibili limitazioni redazionali) di monitorare gli sviluppi più salienti di tutta la galassia civilistica, sono Cass. civ., Nuova giur. civ. comm. e Corr. giur.
Per amministrativo, la scelta è invece più ristretta, ma anche qui ce ne sono diverse e tutte valide: da Foro amm. a Giorn. dir. amm., da Urb. e app. (di Caringella) a Dir. amm., ecc. Non male e con alcuni pregevoli saggi, anche Il nuovo dir. amm. (anche questa di Caringella). Molto valide anche quelle on-line, quali ad esempio giustamm.it, federalismi.it, lexitalia.it (questa davvero molto ben fatta ed autorevole), ecc.
Su tutte tali riviste, al Corso FGLAW ci segnalano i vari contrubuti ed articoli dottrinali che meritano di essere letti ed approfonditi in vista del concorso, aiutandoci così nella non sempre agevole selezione dei materiali.
Rispondi

Da: fidel castro 23/08/2014 15:52:17
un po di invidia piccolo mattia?
Rispondi

Da: fidel castro 23/08/2014 15:54:46
e tu sempre a parlare di galli...quando una persona parla sempre di un altro,vuol dire ke ne è innamorato....spero lui ti ricambi.ciao piccolo
Rispondi

Da: x castro 23/08/2014 16:07:11
il solito mantenuto dalla moglie....vergogna italica...
Rispondi

Da: fidel castro 23/08/2014 18:05:03
il solito senza palle ke usa altri nick....firmati pure scemo
Rispondi

Da: MATTIA PASCAL 23/08/2014 20:01:01
lascio volentieri il giudizio ai lettori...
Rispondi

Da: x mattia 23/08/2014 20:02:41
mi associo a fidel.6 banale falso e tendenzioso.
Rispondi

Da: 5tarlet 23/08/2014 20:59:02
Cmq, le riviste indicate da Mattia Pascal sono validissime, soprattutto il corriere giur. x civ, dir.pen e proc ed il giornale di dir. amm. Poi, sui consigli dati al corso non saprei, ma le riviste sono indiscutibilmente valide. Non a caso sono tutte a disposizione dei mot.
Rispondi

Da: Tecniche 23/08/2014 21:31:51
C'è qualcuno interessato che può darmi indicazioni su moderne tecniche di memorizzazione?
Rispondi

Da: x 5arlet 23/08/2014 21:57:01
sei mattia pascal?
Rispondi

Da: mb.. 23/08/2014 22:00:27
per laferras.guarda a dire il vero sono pochi quelli che fanno domanda per l'anno sost. quantomeno a bo. quindi, nonostante ci sia una sorta di graduatoria tra chi ha fatto richiesta in base al merito, questa rileva soprattutto ai fini della particolare scelta del luogo dove vorresti svolgere l'anno sost: procura, trib civ, trib lav, corte di appello. mi sa che per sapere se le scuole offrono questa opportunità devi chiamarle direttamente. non credo, infatti, che bo abbia mai pubblicato qualcosa in merito se non la convenzione firmata dal preside della redenti e del presidente del trib
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Da: mb.. 23/08/2014 22:03:10
per il bando è presto.. conta che io feci l'esame di ammissione alla fine diottobre :) ma è una cavolata tranquilla.. non ho studiato quasi nulla di civ e pen perchè puoi avere il codice sotto mano, ho riletto amm giusto così e con le domande a crocette essere in alto in graduatoria (come se servisse poi a qualcosa...) è stato decisamente facile..
Rispondi

Da: mb.. 23/08/2014 22:04:56
in ogni caso grazie a tutti per i suggerimenti. ad essere sincera tentavo di iniziare ad approcciarmi ad una rivista "completa", che tratti tutte e tre le materie per cercare di ottimizzare tempi e costi :)
bonne soireé!
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Da: MATTIA PASCAL 24/08/2014 00:03:28
Puntare sulla memorizzazione è da cretini.
Non ho invece capito in cosa sarei >
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Da: 5tarlet 24/08/2014 00:16:25
Si che sono Mattia Pascal, sono pure Fidel e Babbo Natale...ma dai!
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Da: cga 24/08/2014 08:32:36
Legge 5 agosto 1998, n. 303

"Nomina di professori universitari e di avvocati all'ufficio di consigliere di cassazione, in attuazione dell'articolo 106, terzo comma, della Costituzione"

pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 24 agosto 1998

Art. 1.
Nomina di avvocati e professori universitari all'ufficio di consigliere di cassazione
1. I professori ordinari di universita' nelle materie giuridiche e gli avvocati che abbiano almeno quindici anni di effettivo esercizio e siano iscritti nell'albo speciale per le giurisdizioni superiori di cui all'articolo 33 del regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, sono chiamati, per meriti insigni, all'ufficio di consigliere della Corte di cassazione in numero non superiore ad un decimo dei posti previsti nell'organico complessivo della Corte. Entro tale limite e' annualmente riservato alle nomine di cui al presente comma un quarto dei posti messi a concorso dal Consiglio superiore della magistratura; di tali posti non puo' tenersi conto ai fini di cui all'articolo 1, comma 3, della legge 3 febbraio 1989, n. 32.

2. La nomina e' conferita con decreto del Presidente della Repubblica, su designazione del Consiglio superiore della magistratura.

3. Ai fini previsti dal comma 1, entro il 31 marzo di ogni anno sono inviate al Consiglio superiore della magistratura, con le modalita' da questo stabilite, le segnalazioni di persone disponibili, effettuate dagli organismi universitari e forensi individuati dal Consiglio stesso. Il Consiglio superiore della magistratura, acquisiti i documenti comprovanti il possesso dei requisiti necessari per la nomina e di quelli utili a comprovare la presenza dei meriti insigni, nonche' una dichiarazione attestante l'insussistenza delle cause di incompatibilita' previste dalla legge, determina il numero dei posti da coprire e, acquisito il parere del Consiglio universitario nazionale (CUN) e del Consiglio nazionale forense, provvede alla designazione dei nominandi con deliberazione motivata. Il Presidente della Repubblica emana i provvedimenti di nomina entro il 31 ottobre, ed entro il 31 dicembre successivo i consiglieri di cassazione nominati assumono possesso dell'ufficio.

4. La riserva di posti ha durata annuale; nel caso di mancata copertura dei posti riservati, il Consiglio superiore della magistratura provvede alla copertura con magistrati ordinari.

Art. 2.
Requisiti per la nomina ed elementi di specifica rilevanza
1. Per la nomina a consigliere di cassazione ai sensi della presente legge, oltre a quelli previsti dal comma 1 dell'articolo 1, sono richiesti i seguenti requisiti:
a) essere cittadino italiano;
b) godere dell'esercizio dei diritti civili e politici;
c) non avere riportato condanne per delitti non colposi o a pena detentiva anche per contravvenzione, non essere incorso nella interdizione perpetua o temporanea dai pubblici uffici, non essere stato sottoposto a misure di prevenzione o di sicurezza, non aver riportato sanzioni disciplinari diverse dall'avvertimento;
d) non aver superato l'eta' di sessantacinque anni e avere idoneita' fisica e psichica;
e) per gli avvocati avere cessato, o essersi impegnati a cessare, l'esercizio dell'attivita' forense e di qualsiasi altra attivita' lavorativa in via continuativa, autonoma o dipendente; per i professori universitari, l'avere ottenuto o richiesto, o l'essere impegnati a richiedere, la cessazione del rapporto d'impiego con l'amministrazione o l'ente di appartenenza.

2. Accertati i requisiti di cui al comma 1, la designazione deve cadere su persona che, per particolari meriti scientifici o per la ricchezza dell'esperienza professionale, possa apportare alla giurisdizione di legittimita' un contributo di elevata qualificazione professionale. A tal fine, costituiscono parametri di valutazione gli atti processuali, le pubblicazioni, le relazioni svolte in occasione della partecipazione a convegni.

3. Ai fini della chiamata costituiscono elementi di specifica rilevanza:
a) l'esercizio dell'attivita' forense da parte di professore d'universita' presso le giurisdizioni superiori;
b) l'insegnamento universitario in materie giuridiche per un periodo non inferiore a dieci anni;
c) il pregresso esercizio delle funzioni giudiziari per un periodo non inferiore a dieci anni.

4. A parita' di possesso degli elementi di specifica rilevanza di cui al comma 3, sono prioritariamente nominati coloro che risultano avere maggiore anzianita' nel ruolo dei docenti universitari o nell'iscrizione agli albi speciali per le giurisdizioni superiori.

5. In caso di nomina condizionata alla cessazione dell'attivita' pregressa, questa deve avvenire, a pena di decadenza, entro sessanta giorni dalla nomina.

Art. 3.
Collocazione nel ruolo e stato giuridico
1. Il magistrato nominato ai sensi della presente legge prende posto nel ruolo di anzianita' della magistratura subito dopo l'ultimo dei magistrati dichiarati idonei ad essere ulteriormente valutati al fine del conferimento delle funzioni; nel caso in cui piu' magistrati vengano collocati nel predetto ruolo, ciascuno vi prende posto secondo l'anzianita' di iscrizione nel ruolo dei docenti universitari o nell'albo speciale per le giurisdizioni superiori.

2. Il nominato acquisisce lo stato giuridico dei magistrati ordinari ed e' tenuto all'osservanza dei relativi doveri, con possibilita' di deroga per quanto concerne l'obbligo della residenza di cui all'articolo 12 dell'ordinamento giudiziario, approvato con regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e successive modificazioni.

3. Al termine di otto anni dalla nomina, il magistrato nominato ai sensi della presente legge e' sottoposto a valutazione di idoneita' da parte del Consiglio superiore della magistratura al fine del conferimento delle funzioni direttive superiori nell'ambito della Corte di cassazione.

Art. 4.
Destinazione per l'esercizio delle funzioni
1. Il magistrato nominato ai sensi della presente legge puo' essere destinato esclusivamente alle funzioni giudicanti nell'ambito della Corte di cassazione.

Art. 5.
Trattamento economico
1. Al magistrato nominato ai sensi della presente legge e' attribuito il trattamento economico complessivo annuo spettante, in applicazione della legge 19 febbraio 1981, n. 27, e successive modificazioni, al magistrato dichiarato idoneo ai fini del conferimento delle funzioni di cassazione con venti anni di anzianita' complessiva nelle qualifiche inferiori e quattro anni di anzianita' nella qualifica di magistrato di cassazione.

2. La dichiarazione di idoneita' ai fini del conferimento delle funzioni direttive superiori nell'ambito della Corte di cassazione, prevista nell'articolo 3, comma 3, retroagisce, ai soli effetti economici, a decorrere dal compimento del quarto anno dalla nomina.

Art. 6.
Trattamento previdenziale
1. Al consigliere di cassazione nominato ai sensi della presente legge e' attribuito il trattamento previdenziale ed assistenziale dei magistrati ordinari.

2. Nel caso di pregresso esercizio dell'attivita' forense si applicano le disposizioni di cui alla legge 5 marzo 1990, n. 45.
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Da: fidel castro	23/08/2014 08:39:47
se poi uno nn ha nemmeno 20euro al mese da spendere in riviste....direi che è un cazzaro...basta nn uscire una sera ed ecco trovati i 20 euro
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Da: mb.	23/08/2014 09:46:00
ei viva l'educazione..non c'è bisogno di offendere.. a dire il vero proprio ieri cercando tra i siti delle riviste ho visto che non costano poi così tanto: pensavo peggio. certo che se trovassi un sito altrettanto valido di aggiornamento gratuito sarebbe l'ideale, per questo ho chiesto consigli. con tutto quello che dobbiamo spendere per studiare per questo concorso non mi sembra di dover rientrare nella categoria dei cazzari se cerco un'alternativa valida di aggiornamento. :)
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Da: Mala tempora currunt	23/08/2014 10:49:26
Il problema si risolve a monte se ti trovi un lavoro da dipendente e non aspetti clienti nel tuo studio vuoto
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Da: fidel castro	23/08/2014 11:13:18
infatti.scusa mb io nn ti volevo offendere ho solo detto ke 20 euro al mese sn una cifra ragionevole...dal web devi cmq stamparti tutto e poi tra cartucce ed altro superi bene i 20 euro...lascia stare biblioteche e cazzate varie....sn maleducato ma almeno sn sincero e do consigli concreti
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Da: LAFERRAS	23/08/2014 11:44:43
Per mb.: considera che in una biblioteca universitaria ci sono più di una rivista e dedicare una giornata al mese all'aggiornamento fatto anche in questo modo non mi pare tempo perso: una volta presa la mano, sai cosa cercare e puoi fare anche dei confronti tra le riviste. Tra l'altro, come già scritto da altri, alcune biblioteche danno la possibilità di consultazione on line di buona parte delle riviste giuridiche, perciò ho pensato di iniziare così e poi, viste quelle che riterrò più valide, mi abbonerò. Una domanda: hai scritto di aver studiato a Bologna. Per caso hai fatto anche la sspl a Bo? Valutazione? Io ho studiato a Fe, sto facendo pratica e sono ancora indecisa se fare la sspl di Bo, Pd o Parma...credo che tutte siano mediocri...che dici? Grazie :-)
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Da: Per la ferras	23/08/2014 12:12:56
Quale Biblio consente di consultare on Line le riviste?
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Da: mb.	23/08/2014 13:26:26
si sspl a bo..guarda, purtroppo la scelta tra le sspl è tra la meno peggio.. prima di iscrivermi a bo avevo fatto un po' di ricerche in giro, ma spendere soldi er trasferirmi per una sspl proprio non te lo consiglio. sicuram ciò che ti consiglio è di informarti se fanno in cd "anno sostitutivo": il primo anno di scuola, invece che seguire le lezioni, andresti ad affiancare un magistrato. è stato meraviglioso. so che ai fini del concorso non importa saper scrivere una sentenza, ma un tema, ma personalmente è stata un'esperienza che mi ha confermato di voler fare magistratura. sublime. sul serio. e sentire "parlare" la giurisprudenza, oltre che leggerla, è veramente illuminante, soprattutto sei hai la fortuna, come me, di trovare magistrati felici di insegnarti e una sezione del tribunale molto unita e attiva.
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Da: mb.	23/08/2014 13:30:19
per la sspl non so che dirti. io l'ho frequentata perchè via più breve per il concorso, ma appena ho avuto occasioni (l'anno sost. appunto) mi sono ben guardata dal frequentare lezioni..ovviam di professori bravi ce ne sono. purtroppo però sono la netta minoranza. ma credo che il difetto della sspl non sia nel corpo docenti (se scorri l'elenco bolognese trovi molti luminari), ma nell'impostare le lezioni: mere ripetizioni dei corsi universitari..
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Da: mb.	23/08/2014 13:33:23
tranquillo fidel scuse accettate.. :) in effetti stampare tutto diventerebbe veramente dispendioso. sono sincera, però: mi preoccupa molto quando riuscirei a leggere questi continui aggiornamenti.. leggerli e anche studiacchiarli.. mah.. la giornata purtroppo dura ancora 24 h..tant'è..lo fanno tutti..un modo ci sarà pure dunque! :)
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Da: LAFERRAS	23/08/2014 13:52:35
La biblioteca universitaria di Ferrara
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Da: LAFERRAS	23/08/2014 13:59:49
Per mb: grazie dell'informazione! Sapevo che a Bologna c'era la possibilità di affiancare un magistrato ma pensavo fosse una sorta di tirocinio in aggiunta alle lezioni del primo anno e del secondo. Vorrà dire che guarderò per bene il programma delle altre scuole o mi informerò presso le loro segreterie amministrative e poi deciderò.
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Da: mb.	23/08/2014 14:10:59
figurati <:) conta che tutte le scuole hanno in tirocinio, ma è di 100 ore ogni anno (una cavolata purtroppo). il programma dell'"anno sostitutivo" è proprio un'altra cosa, che puoi fare il primo anno ed è completamente sostitutivo di lezioni, esami (salvo, almeno a bo, uno di ogni materia che non affrontavi in tribunale, che in concreto erano due o tre) e tirocinio di 100 ore. per la ricerca in biblioteca anche bo la offriva, ma non essendo più studente non so se si può ancora usufruire del servizio
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Da: fidel castro	23/08/2014 14:19:37
x mb.la rivista ke ti ho segnalato è molto rapida puoi leggerla velocemente,poi è mensile,ti consiglio anke quando usciranno le lezioni di garofoli...ottime x aggiornarsi
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Da: LAFERRAS	23/08/2014 14:49:42
A Fe posso ancora fare ricerca etc. pur non essendo più studente, prova a sentire Bo. Ho guardato i programmi delle altre sspl: nessun riferimento all'anno sostitutivo...mahhh! Se è per quello manco è uscito il bando...mahhhh!! Un'ultima cosa ti chiedo mb: i requisiti per accedere all'anno sostitutivo sono quelli previsti dal decreto del fare, quindi media non inferiore a 27/30 etc.?
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Da: MATTIA PASCAL	23/08/2014 15:30:38
La moglie di fidel, che fa il mot (come egli non manca di ricordarci ad ogni pie' sospinto...), può leggersi anche topolino: e allora? Anche io mi sfoglio spesso, per tenerla sottocchio, la guida al diritto del sole24ore, anche se non mi piace affatto e ne detesto il taglio eccessivamente giornalistico. Non è che se ti leggi le riv garofoliane o caringelliane ti fanno male, ci macherebbe; solo che quanto ad autorevolezza e pregio scientifico, non sono granché... La miglior rivista di penale, secondo me resta Cass. pen., della Giuffré: non si batte, decisamente. Validissime anche Dir. pen. e proc. (IPSOA), Pen. contemporaneo (on-line e gratuita!), Legislaz. pen.; ma non sono al livello della prima. Per il civile, invece, orientarsi è molto più complicato, perché la vastità della materia è tale che di solito esistono riviste specializzate per singole macroaree tematiche (es.: obbligazioni e contratti, famiglia e successioni, proprietà e diritti reali, danno e resp., diritto commerciale e societario, procedura civile). Le unice riviste di carattere generale che tentano (ma sempre con le imprescindibili limitazioni redazionali) di monitorare gli sviluppi più salienti di tutta la galassia civilistica, sono Cass. civ., Nuova giur. civ. comm. e Corr. giur. Per amministrativo, la scelta è invece più ristretta, ma anche qui ce ne sono diverse e tutte valide: da Foro amm. a Giorn. dir. amm., da Urb. e app. (di Caringella) a Dir. amm., ecc. Non male e con alcuni pregevoli saggi, anche Il nuovo dir. amm. (anche questa di Caringella). Molto valide anche quelle on-line, quali ad esempio giustamm.it, federalismi.it, lexitalia.it (questa davvero molto ben fatta ed autorevole), ecc. Su tutte tali riviste, al Corso FGLAW ci segnalano i vari contrubuti ed articoli dottrinali che meritano di essere letti ed approfonditi in vista del concorso, aiutandoci così nella non sempre agevole selezione dei materiali.
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Da: fidel castro	23/08/2014 15:52:17
un po di invidia piccolo mattia?
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Da: fidel castro	23/08/2014 15:54:46
e tu sempre a parlare di galli...quando una persona parla sempre di un altro,vuol dire ke ne è innamorato....spero lui ti ricambi.ciao piccolo
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Da: x castro	23/08/2014 16:07:11
il solito mantenuto dalla moglie....vergogna italica...
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Da: fidel castro	23/08/2014 18:05:03
il solito senza palle ke usa altri nick....firmati pure scemo
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Da: MATTIA PASCAL	23/08/2014 20:01:01
lascio volentieri il giudizio ai lettori...
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Da: x mattia	23/08/2014 20:02:41
mi associo a fidel.6 banale falso e tendenzioso.
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Da: 5tarlet	23/08/2014 20:59:02
Cmq, le riviste indicate da Mattia Pascal sono validissime, soprattutto il corriere giur. x civ, dir.pen e proc ed il giornale di dir. amm. Poi, sui consigli dati al corso non saprei, ma le riviste sono indiscutibilmente valide. Non a caso sono tutte a disposizione dei mot.
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Da: Tecniche	23/08/2014 21:31:51
C'è qualcuno interessato che può darmi indicazioni su moderne tecniche di memorizzazione?
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Da: x 5arlet	23/08/2014 21:57:01
sei mattia pascal?
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Da: mb..	23/08/2014 22:00:27
per laferras.guarda a dire il vero sono pochi quelli che fanno domanda per l'anno sost. quantomeno a bo. quindi, nonostante ci sia una sorta di graduatoria tra chi ha fatto richiesta in base al merito, questa rileva soprattutto ai fini della particolare scelta del luogo dove vorresti svolgere l'anno sost: procura, trib civ, trib lav, corte di appello. mi sa che per sapere se le scuole offrono questa opportunità devi chiamarle direttamente. non credo, infatti, che bo abbia mai pubblicato qualcosa in merito se non la convenzione firmata dal preside della redenti e del presidente del trib
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Da: mb..	23/08/2014 22:03:10
per il bando è presto.. conta che io feci l'esame di ammissione alla fine diottobre :) ma è una cavolata tranquilla.. non ho studiato quasi nulla di civ e pen perchè puoi avere il codice sotto mano, ho riletto amm giusto così e con le domande a crocette essere in alto in graduatoria (come se servisse poi a qualcosa...) è stato decisamente facile..
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Da: mb..	23/08/2014 22:04:56
in ogni caso grazie a tutti per i suggerimenti. ad essere sincera tentavo di iniziare ad approcciarmi ad una rivista "completa", che tratti tutte e tre le materie per cercare di ottimizzare tempi e costi :) bonne soireé!
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Da: MATTIA PASCAL	24/08/2014 00:03:28
Puntare sulla memorizzazione è da cretini. Non ho invece capito in cosa sarei >
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Da: 5tarlet	24/08/2014 00:16:25
Si che sono Mattia Pascal, sono pure Fidel e Babbo Natale...ma dai!
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Da: cga	24/08/2014 08:32:36
Legge 5 agosto 1998, n. 303 "Nomina di professori universitari e di avvocati all'ufficio di consigliere di cassazione, in attuazione dell'articolo 106, terzo comma, della Costituzione" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 24 agosto 1998 Art. 1. Nomina di avvocati e professori universitari all'ufficio di consigliere di cassazione 1. I professori ordinari di universita' nelle materie giuridiche e gli avvocati che abbiano almeno quindici anni di effettivo esercizio e siano iscritti nell'albo speciale per le giurisdizioni superiori di cui all'articolo 33 del regio decreto-legge 27 novembre 1933, n. 1578, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 gennaio 1934, n. 36, sono chiamati, per meriti insigni, all'ufficio di consigliere della Corte di cassazione in numero non superiore ad un decimo dei posti previsti nell'organico complessivo della Corte. Entro tale limite e' annualmente riservato alle nomine di cui al presente comma un quarto dei posti messi a concorso dal Consiglio superiore della magistratura; di tali posti non puo' tenersi conto ai fini di cui all'articolo 1, comma 3, della legge 3 febbraio 1989, n. 32. 2. La nomina e' conferita con decreto del Presidente della Repubblica, su designazione del Consiglio superiore della magistratura. 3. Ai fini previsti dal comma 1, entro il 31 marzo di ogni anno sono inviate al Consiglio superiore della magistratura, con le modalita' da questo stabilite, le segnalazioni di persone disponibili, effettuate dagli organismi universitari e forensi individuati dal Consiglio stesso. Il Consiglio superiore della magistratura, acquisiti i documenti comprovanti il possesso dei requisiti necessari per la nomina e di quelli utili a comprovare la presenza dei meriti insigni, nonche' una dichiarazione attestante l'insussistenza delle cause di incompatibilita' previste dalla legge, determina il numero dei posti da coprire e, acquisito il parere del Consiglio universitario nazionale (CUN) e del Consiglio nazionale forense, provvede alla designazione dei nominandi con deliberazione motivata. Il Presidente della Repubblica emana i provvedimenti di nomina entro il 31 ottobre, ed entro il 31 dicembre successivo i consiglieri di cassazione nominati assumono possesso dell'ufficio. 4. La riserva di posti ha durata annuale; nel caso di mancata copertura dei posti riservati, il Consiglio superiore della magistratura provvede alla copertura con magistrati ordinari. Art. 2. Requisiti per la nomina ed elementi di specifica rilevanza 1. Per la nomina a consigliere di cassazione ai sensi della presente legge, oltre a quelli previsti dal comma 1 dell'articolo 1, sono richiesti i seguenti requisiti: a) essere cittadino italiano; b) godere dell'esercizio dei diritti civili e politici; c) non avere riportato condanne per delitti non colposi o a pena detentiva anche per contravvenzione, non essere incorso nella interdizione perpetua o temporanea dai pubblici uffici, non essere stato sottoposto a misure di prevenzione o di sicurezza, non aver riportato sanzioni disciplinari diverse dall'avvertimento; d) non aver superato l'eta' di sessantacinque anni e avere idoneita' fisica e psichica; e) per gli avvocati avere cessato, o essersi impegnati a cessare, l'esercizio dell'attivita' forense e di qualsiasi altra attivita' lavorativa in via continuativa, autonoma o dipendente; per i professori universitari, l'avere ottenuto o richiesto, o l'essere impegnati a richiedere, la cessazione del rapporto d'impiego con l'amministrazione o l'ente di appartenenza. 2. Accertati i requisiti di cui al comma 1, la designazione deve cadere su persona che, per particolari meriti scientifici o per la ricchezza dell'esperienza professionale, possa apportare alla giurisdizione di legittimita' un contributo di elevata qualificazione professionale. A tal fine, costituiscono parametri di valutazione gli atti processuali, le pubblicazioni, le relazioni svolte in occasione della partecipazione a convegni. 3. Ai fini della chiamata costituiscono elementi di specifica rilevanza: a) l'esercizio dell'attivita' forense da parte di professore d'universita' presso le giurisdizioni superiori; b) l'insegnamento universitario in materie giuridiche per un periodo non inferiore a dieci anni; c) il pregresso esercizio delle funzioni giudiziari per un periodo non inferiore a dieci anni. 4. A parita' di possesso degli elementi di specifica rilevanza di cui al comma 3, sono prioritariamente nominati coloro che risultano avere maggiore anzianita' nel ruolo dei docenti universitari o nell'iscrizione agli albi speciali per le giurisdizioni superiori. 5. In caso di nomina condizionata alla cessazione dell'attivita' pregressa, questa deve avvenire, a pena di decadenza, entro sessanta giorni dalla nomina. Art. 3. Collocazione nel ruolo e stato giuridico 1. Il magistrato nominato ai sensi della presente legge prende posto nel ruolo di anzianita' della magistratura subito dopo l'ultimo dei magistrati dichiarati idonei ad essere ulteriormente valutati al fine del conferimento delle funzioni; nel caso in cui piu' magistrati vengano collocati nel predetto ruolo, ciascuno vi prende posto secondo l'anzianita' di iscrizione nel ruolo dei docenti universitari o nell'albo speciale per le giurisdizioni superiori. 2. Il nominato acquisisce lo stato giuridico dei magistrati ordinari ed e' tenuto all'osservanza dei relativi doveri, con possibilita' di deroga per quanto concerne l'obbligo della residenza di cui all'articolo 12 dell'ordinamento giudiziario, approvato con regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e successive modificazioni. 3. Al termine di otto anni dalla nomina, il magistrato nominato ai sensi della presente legge e' sottoposto a valutazione di idoneita' da parte del Consiglio superiore della magistratura al fine del conferimento delle funzioni direttive superiori nell'ambito della Corte di cassazione. Art. 4. Destinazione per l'esercizio delle funzioni 1. Il magistrato nominato ai sensi della presente legge puo' essere destinato esclusivamente alle funzioni giudicanti nell'ambito della Corte di cassazione. Art. 5. Trattamento economico 1. Al magistrato nominato ai sensi della presente legge e' attribuito il trattamento economico complessivo annuo spettante, in applicazione della legge 19 febbraio 1981, n. 27, e successive modificazioni, al magistrato dichiarato idoneo ai fini del conferimento delle funzioni di cassazione con venti anni di anzianita' complessiva nelle qualifiche inferiori e quattro anni di anzianita' nella qualifica di magistrato di cassazione. 2. La dichiarazione di idoneita' ai fini del conferimento delle funzioni direttive superiori nell'ambito della Corte di cassazione, prevista nell'articolo 3, comma 3, retroagisce, ai soli effetti economici, a decorrere dal compimento del quarto anno dalla nomina. Art. 6. Trattamento previdenziale 1. Al consigliere di cassazione nominato ai sensi della presente legge e' attribuito il trattamento previdenziale ed assistenziale dei magistrati ordinari. 2. Nel caso di pregresso esercizio dell'attivita' forense si applicano le disposizioni di cui alla legge 5 marzo 1990, n. 45.
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