Mininterno.net FORUM - CROLLO ISCRIZIONI UNIVERSITA' IN ITALIA

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

CROLLO ISCRIZIONI UNIVERSITA' IN ITALIA
1563 messaggi, letto 33149 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, ..., 48, 49, 50, 51, 52, 53 - Successiva >>

Da: @fjfjf 01/09/2019 20:52:19
se uno si laurea è bravo...nella mia classe su 500, 80 laureati,
al secondo anno eravamo già 200
Rispondi

Da: X sopra 02/09/2019 08:47:22
Penso che ti stai riferendo a facoltà scientifiche tipo fisica nucleare, ingegneria chimica, ecc.
Non penso che tale discorso valga per giurisprudenza o scienze politiche o dei servizi sociali.
Rispondi

Da: @fjfjf 02/09/2019 08:49:24
immagino tu sia diplomato?
Rispondi

Da: @xsopra 02/09/2019 10:13:33
Io sono laureata e non in discipline scientifiche e ti assicuro che tanti al primo anno lasciano, cambiamo facoltà o vanno fuori corso.
Se tu sei laureato in ingegneria bene, io non saprei cosa fare, ma voglio vederti preparare un esame di diritto internazionale pubblico e privato e di lingua araba. Non cominciamo per cortesia a denigrare le altre facoltà. Ognuna ha le proprie difficoltà e bisogna essere Achei portati
Rispondi

Da: @fjfjf 02/09/2019 12:23:24
concosco ingegneri che lavorano nei bar...
Rispondi

Da: kakku 02/09/2019 17:14:15
se è per questo ci sono ingegneri che ripiegano su lavori come autisti ma il problema secondo me è come mai un laureato deve ripiegare su lavori non attinenti a quello per cui ha fatto sacrifici per studiare?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: vertigo94 02/09/2019 17:19:27
risposta semplicissima: perchè nell'ambito per il quale ha studiato non trova lavoro e non può morire di fame quindi accetta anche altro, anche se non c'entra niente con quello per cui ha studiato.. ma pure io accetterei altro (dipende anche le condizioni di lavoro ovvio) anche se non c'entra nulla con quello che ho studiato.. basta che si lavori
Rispondi

Da: kakku 02/09/2019 17:46:27
ok ma perché non trova lavoro nel proprio ambito? perché è scarso? ma cosa si studia a fare se poi non si utilizzano le conoscenze acquisite
Rispondi

Da: @kakku 02/09/2019 17:51:46
Io stessa, con laurea e master, e di ritorno da una esperienza all'estero all'inizio non ho trovato nulla e sono andata a lavorare come commessa.. e stavo male ogni sera perché vedevo chi arrivava e io invece no.
Rispondi

Da: vertigo94 02/09/2019 17:56:33
perchè è scarso o perchè è saturo e non c'è turnover ecc ecc.. ci possono essere una miriade di motivi...
@kakku ti capisco benissimo.. vedo tutti riuscire in quello che fanno e io no.. chi entra di qua chi entra di là anche alla prima botta (ragazzi appena usciti dalle superiori compreso).. premetto che mi piacerebbe entrare anche nelle forza armate.. fossi una persona stupida o senza capacità o voglia di fare ok ma sono tutt'altro
Rispondi

Da: @vertigo 02/09/2019 18:12:22
Sono d'accordo con te..e la cosa peggiore è che so di non essere scarsa e di avere competenze spendibili ma poco da fare..
Rispondi

Da: kakku 02/09/2019 19:57:01
ma se uno va all'estero e poi torna in Italia e con le competenze acquisite fa la commessa vuol dire che c'è qualcosa che non funziona, lo stesso discorso vale per chi ha la laurea e poi il master, ne conosco un paio disoccupati
Rispondi

Da: @kakku 02/09/2019 20:43:04
Si qualcosa che non funziona c'è sicuramente..credo che purtroppo, e lo dico davvero, non ci siano le possibilità qui per dedicarsi a determinati settori. Spiace perché io mi sono formata in Italia e in Italia sono tornata per lavorare e costruire un futuro, per ridare all'Italia ciò che ho imparato. Non è una frase fatta, ma ora credo che valuterò seriamente l'estero.

Rispondi

Da: @fjfjf 02/09/2019 21:11:35
https://tg24.sky.it/economia/2018/12/16/bankitalia-mobilita-sociale-ferma.html

se non sei raccomandato puoi avere anche 3 master e parlare 5 lingue ma resti disoccupato
Rispondi

Da: X sopra 03/09/2019 15:02:57
Alamalaurea parla chiaro.
Laurea in giurisprudenza, scienze politiche, psicologia, come tutte le altre del settore umanistico, a 5 anni dal loro conseguimento registrano almeno il 25% di disoccupati e tra quel 75% che risulta occupato vi sono molti precari e stipendi bassi.
Laurea in medicina, ingegneria, ed economia registrano la quasi occupazione, con percentuali superiori al 95%, maggiore stabilità nel lavoro e stipendi più alti.
Se uno studia una facoltà non tenendo conto delle esigenze del mercato e de numero dei laureati, ma solo perchè spinto dalla passione, se poi a un decennio dalla laurea guadagna meno di un cameriere è inutile che si lamenti, il problema non sta fuori, ma nel suo cervello.
NON HA SENSO VENDERE FRIGORIFERI IN GROELANDIA.
Rispondi

Da: vertigo94 03/09/2019 15:14:54
certo allora uno studia medicina contro voglia solo perchè lavorerà non diventando mai bravo e non sapendo niente e ammazzando le persone. good!
Rispondi

Da: vertigo94 03/09/2019 15:19:27
se tutti ragionassero così ci sarebbe il boom in queste facoltà tanto da non trovare lo stesso lavoro perchè ci saranno tantissime persone che escono da lì.. per non parlare che sono tutte a numero chiuso e uno mica può stare anni a provare medicina per esempio e inizia a studiare altro.. per non parlare ancora di quanta corruzione ci sia soprattutto a medicina dove se non paghi non passi ed è un fatto appurato e palese.. vedi il caso scoppiato in Umbria o i concorsi truccati a Catania ecc ecc
Rispondi

Da: hajaksks 1 - 03/09/2019 15:35:20
Lasciate stare Almalaurea dicono una marea di stronzate, contano fra gli occupati anche stagisti e chi fa lavori non attinenti o di livello inferiore, è farlocco come il tasso di disoccupazione
Rispondi

Da: CiccioMenna2222 03/09/2019 17:02:23
Io sono laureato in ingegneria ma faccio l'artigiano elettricista, non perchè manchino le offerte di lavoro nel mio settore, è per una questione di soldi. Il mio lavoro vale più del doppio rispetto al dipendente medio e comunque la laurea non l'ho sprecata perchè mi ha consentito di iscrivermi alla Camera di Commercio senza dover fare il praticantato presso una ditta.
Rispondi

Da: ballolo 03/09/2019 18:08:02
come alcune fake news che girano in rete sulla ripresa delle iscrizioni all'università che vengono poi puntualmente smentite dal continuo calo di iscritti, d'altronde gli studenti non sono nient'altro che 'clienti' del sistema universitario e tutto fa business
Rispondi

Da: altra fake news 05/09/2019 13:33:39
Sono quelle che dicono che più alto è il titolo di studio posseduto minori possibilità di rimanere disoccupati.
O altra fake news è quella che basta aumentare gli investimenti pubblici, meglio funziona l'università.
In Inghiterra o in Usa le migliori università al mondo che fanno subito trovare lavoro ben pagato sono tutte private.
L'economia italiana è messa male e togliere soldi alle imprese per darle alle università significa peggiorare le cose.
Rispondi

Da: Rispondo 05/09/2019 15:15:15
Sono quella con laurea e master. Ho capito che ci sono lauree più spendibili di altre, ma uno non può iscriversi ad un percorso se non ha la passione o per lo meno un minimo di predisposizione. Si rischia di essere frustrati, mediocri perché il lavoro non ti piace e impiegare tantissimo per conseguire la laurea. Poi sono d'accordo con chi dice che Almalaurea va presa con le pinze.
Comunque all'estero le lauree in scienze politiche e giurisprudenza sono viste benissimo, e tanti esponenti politici hanno questo tipo di laurea .mi chiedo perché in Italia non sia in generale così.
Ho notato però con piacere che nel nuovo governo ci sono molti scienziati politici .
Rispondi

Da: trentenne laureato 05/09/2019 18:01:34
c'è da dire che i ventenni di oggi cercano di imparare subito una professione piuttosto che andare all'università, forse memori delle esperienze negative di quelli un po' più anzianotti di loro cercano strade nuove per non dover emigrare all'estero in cerca di un posto di lavoro per laureati
Rispondi

Da: X sopra 06/09/2019 07:20:47
Bisogna capire perchè si studia.
Se si studia per passione e naturale inclinazione mandando a quel paese le esigenze di mercato, è da idioti lamentarsi a 40 anni di essere andati a finire a fare i bidelli, i camerieri o i netturbini (con tutto il rispetto per queste categorie) nonostante la laurea in legge conseguita anche telematicamente.
Se si studia per svolgere una professione che se non assicura la ricchezza, quantomeno mi dà la possibilità di non invidiare gli operatori di call center o i lavapiatti, è logico che devo capire cosa cerca il mercato, e quindi scrutare orientarsi e scegliere tra quello che dicono le statistiche, almalaurea non è attendibile? (come ogni ente universitario o para-universitario di dominio baronale?) No problem ci sono le altre indagini e statistiche di mercato svolte da enti e professionisti qualificati.
Se voglio seguire la mia passione di vendere frigoriferi c'è poco da fare, devo abbandonare la mia amata Alaska e trasferirmi in Sud Africa, non posso avere la botte piena e la moglie ubriaca, altrimenti il ministro mi prende per bamboccione.
Rispondi

Da: 1nobody 06/09/2019 15:48:13
c'e poco collegamento tra mondo universitario e lavoro, non si può pretendere di andare sulla luna con una bicicletta come si suole dir
Rispondi

Da: X sopra 07/09/2019 09:36:11
Infatti bisogna privatizzare invece di continuare a regale soldi pubblici ai signori baroni universitari impegnati a truccare concorsi e sistemare i figli, le amanti e i pupulli, per i quali inventano cattedre e corsi di laurea fasulli.
Privatizzare e dare soldi alle famiglie come rimborso per le spese sostenute per l'istruzione in un più regime di libera concorrenza come in Usa.
La Bocconi o la Luiss sono università private e funzionano bene.
Rispondi

Da: Ganzstahl 07/09/2019 10:08:26
Se passa la legge sul salario minimo, problema risolto, le università si svuoteranno e la maggior parte dei giovani inizieranno a lavorare da diplomati (o con corsi brevi post-diploma) prendendo uno stipendio che oggi è quello medio dei laureati. Dovranno poi alzare lo stipendio dei laureati per farlo diventare attrattivo, altrimenti tutti faranno un lavoro qualsiasi.
Rispondi

Da: ashdjjahkdkajsdjaj 07/09/2019 10:45:15
certo privatizziamo così solo i figlio di papà potranno permetttersi di studiare come nel 1800 evvivà l'ignoranza
Rispondi

Da: X sopra 07/09/2019 10:52:11
Nossignore.
Non cambiare le carte in tavola.
Invece di sprecare miliardi di euro per foraggiare i baronati universitari che fanno i loro porci comodi, meglio dare i soldi alle famiglie e privatizzare il sistema universitario marcio e corrotto, con concorsi farsa che servono solo per sistemare figli, amanti e pupili dei baroni universitari.
Rispondi

Da: X sopra 07/09/2019 10:54:20
Più soldi alle famiglie e cancellazione dei baronati universitari corrotti, garantiti dalle tutele del posto pubblico.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, ..., 48, 49, 50, 51, 52, 53 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: @fjfjf	01/09/2019 20:52:19
se uno si laurea è bravo...nella mia classe su 500, 80 laureati, al secondo anno eravamo già 200
Rispondi

Da: X sopra	02/09/2019 08:47:22
Penso che ti stai riferendo a facoltà scientifiche tipo fisica nucleare, ingegneria chimica, ecc. Non penso che tale discorso valga per giurisprudenza o scienze politiche o dei servizi sociali.
Rispondi

Da: @fjfjf	02/09/2019 08:49:24
immagino tu sia diplomato?
Rispondi

Da: @xsopra	02/09/2019 10:13:33
Io sono laureata e non in discipline scientifiche e ti assicuro che tanti al primo anno lasciano, cambiamo facoltà o vanno fuori corso. Se tu sei laureato in ingegneria bene, io non saprei cosa fare, ma voglio vederti preparare un esame di diritto internazionale pubblico e privato e di lingua araba. Non cominciamo per cortesia a denigrare le altre facoltà. Ognuna ha le proprie difficoltà e bisogna essere Achei portati
Rispondi

Da: @fjfjf	02/09/2019 12:23:24
concosco ingegneri che lavorano nei bar...
Rispondi

Da: kakku	02/09/2019 17:14:15
se è per questo ci sono ingegneri che ripiegano su lavori come autisti ma il problema secondo me è come mai un laureato deve ripiegare su lavori non attinenti a quello per cui ha fatto sacrifici per studiare?
Rispondi

Da: vertigo94	02/09/2019 17:19:27
risposta semplicissima: perchè nell'ambito per il quale ha studiato non trova lavoro e non può morire di fame quindi accetta anche altro, anche se non c'entra niente con quello per cui ha studiato.. ma pure io accetterei altro (dipende anche le condizioni di lavoro ovvio) anche se non c'entra nulla con quello che ho studiato.. basta che si lavori
Rispondi

Da: kakku	02/09/2019 17:46:27
ok ma perché non trova lavoro nel proprio ambito? perché è scarso? ma cosa si studia a fare se poi non si utilizzano le conoscenze acquisite
Rispondi

Da: @kakku	02/09/2019 17:51:46
Io stessa, con laurea e master, e di ritorno da una esperienza all'estero all'inizio non ho trovato nulla e sono andata a lavorare come commessa.. e stavo male ogni sera perché vedevo chi arrivava e io invece no.
Rispondi

Da: vertigo94	02/09/2019 17:56:33
perchè è scarso o perchè è saturo e non c'è turnover ecc ecc.. ci possono essere una miriade di motivi... @kakku ti capisco benissimo.. vedo tutti riuscire in quello che fanno e io no.. chi entra di qua chi entra di là anche alla prima botta (ragazzi appena usciti dalle superiori compreso).. premetto che mi piacerebbe entrare anche nelle forza armate.. fossi una persona stupida o senza capacità o voglia di fare ok ma sono tutt'altro
Rispondi

Da: @vertigo	02/09/2019 18:12:22
Sono d'accordo con te..e la cosa peggiore è che so di non essere scarsa e di avere competenze spendibili ma poco da fare..
Rispondi

Da: kakku	02/09/2019 19:57:01
ma se uno va all'estero e poi torna in Italia e con le competenze acquisite fa la commessa vuol dire che c'è qualcosa che non funziona, lo stesso discorso vale per chi ha la laurea e poi il master, ne conosco un paio disoccupati
Rispondi

Da: @kakku	02/09/2019 20:43:04
Si qualcosa che non funziona c'è sicuramente..credo che purtroppo, e lo dico davvero, non ci siano le possibilità qui per dedicarsi a determinati settori. Spiace perché io mi sono formata in Italia e in Italia sono tornata per lavorare e costruire un futuro, per ridare all'Italia ciò che ho imparato. Non è una frase fatta, ma ora credo che valuterò seriamente l'estero.
Rispondi

Da: @fjfjf	02/09/2019 21:11:35
https://tg24.sky.it/economia/2018/12/16/bankitalia-mobilita-sociale-ferma.html se non sei raccomandato puoi avere anche 3 master e parlare 5 lingue ma resti disoccupato
Rispondi

Da: X sopra	03/09/2019 15:02:57
Alamalaurea parla chiaro. Laurea in giurisprudenza, scienze politiche, psicologia, come tutte le altre del settore umanistico, a 5 anni dal loro conseguimento registrano almeno il 25% di disoccupati e tra quel 75% che risulta occupato vi sono molti precari e stipendi bassi. Laurea in medicina, ingegneria, ed economia registrano la quasi occupazione, con percentuali superiori al 95%, maggiore stabilità nel lavoro e stipendi più alti. Se uno studia una facoltà non tenendo conto delle esigenze del mercato e de numero dei laureati, ma solo perchè spinto dalla passione, se poi a un decennio dalla laurea guadagna meno di un cameriere è inutile che si lamenti, il problema non sta fuori, ma nel suo cervello. NON HA SENSO VENDERE FRIGORIFERI IN GROELANDIA.
Rispondi

Da: vertigo94	03/09/2019 15:14:54
certo allora uno studia medicina contro voglia solo perchè lavorerà non diventando mai bravo e non sapendo niente e ammazzando le persone. good!
Rispondi

Da: vertigo94	03/09/2019 15:19:27
se tutti ragionassero così ci sarebbe il boom in queste facoltà tanto da non trovare lo stesso lavoro perchè ci saranno tantissime persone che escono da lì.. per non parlare che sono tutte a numero chiuso e uno mica può stare anni a provare medicina per esempio e inizia a studiare altro.. per non parlare ancora di quanta corruzione ci sia soprattutto a medicina dove se non paghi non passi ed è un fatto appurato e palese.. vedi il caso scoppiato in Umbria o i concorsi truccati a Catania ecc ecc
Rispondi

Da: hajaksks	1 - 03/09/2019 15:35:20
Lasciate stare Almalaurea dicono una marea di stronzate, contano fra gli occupati anche stagisti e chi fa lavori non attinenti o di livello inferiore, è farlocco come il tasso di disoccupazione
Rispondi

Da: CiccioMenna2222	03/09/2019 17:02:23
Io sono laureato in ingegneria ma faccio l'artigiano elettricista, non perchè manchino le offerte di lavoro nel mio settore, è per una questione di soldi. Il mio lavoro vale più del doppio rispetto al dipendente medio e comunque la laurea non l'ho sprecata perchè mi ha consentito di iscrivermi alla Camera di Commercio senza dover fare il praticantato presso una ditta.
Rispondi

Da: ballolo	03/09/2019 18:08:02
come alcune fake news che girano in rete sulla ripresa delle iscrizioni all'università che vengono poi puntualmente smentite dal continuo calo di iscritti, d'altronde gli studenti non sono nient'altro che 'clienti' del sistema universitario e tutto fa business
Rispondi

Da: altra fake news	05/09/2019 13:33:39
Sono quelle che dicono che più alto è il titolo di studio posseduto minori possibilità di rimanere disoccupati. O altra fake news è quella che basta aumentare gli investimenti pubblici, meglio funziona l'università. In Inghiterra o in Usa le migliori università al mondo che fanno subito trovare lavoro ben pagato sono tutte private. L'economia italiana è messa male e togliere soldi alle imprese per darle alle università significa peggiorare le cose.
Rispondi

Da: Rispondo	05/09/2019 15:15:15
Sono quella con laurea e master. Ho capito che ci sono lauree più spendibili di altre, ma uno non può iscriversi ad un percorso se non ha la passione o per lo meno un minimo di predisposizione. Si rischia di essere frustrati, mediocri perché il lavoro non ti piace e impiegare tantissimo per conseguire la laurea. Poi sono d'accordo con chi dice che Almalaurea va presa con le pinze. Comunque all'estero le lauree in scienze politiche e giurisprudenza sono viste benissimo, e tanti esponenti politici hanno questo tipo di laurea .mi chiedo perché in Italia non sia in generale così. Ho notato però con piacere che nel nuovo governo ci sono molti scienziati politici .
Rispondi

Da: trentenne laureato	05/09/2019 18:01:34
c'è da dire che i ventenni di oggi cercano di imparare subito una professione piuttosto che andare all'università, forse memori delle esperienze negative di quelli un po' più anzianotti di loro cercano strade nuove per non dover emigrare all'estero in cerca di un posto di lavoro per laureati
Rispondi

Da: X sopra	06/09/2019 07:20:47
Bisogna capire perchè si studia. Se si studia per passione e naturale inclinazione mandando a quel paese le esigenze di mercato, è da idioti lamentarsi a 40 anni di essere andati a finire a fare i bidelli, i camerieri o i netturbini (con tutto il rispetto per queste categorie) nonostante la laurea in legge conseguita anche telematicamente. Se si studia per svolgere una professione che se non assicura la ricchezza, quantomeno mi dà la possibilità di non invidiare gli operatori di call center o i lavapiatti, è logico che devo capire cosa cerca il mercato, e quindi scrutare orientarsi e scegliere tra quello che dicono le statistiche, almalaurea non è attendibile? (come ogni ente universitario o para-universitario di dominio baronale?) No problem ci sono le altre indagini e statistiche di mercato svolte da enti e professionisti qualificati. Se voglio seguire la mia passione di vendere frigoriferi c'è poco da fare, devo abbandonare la mia amata Alaska e trasferirmi in Sud Africa, non posso avere la botte piena e la moglie ubriaca, altrimenti il ministro mi prende per bamboccione.
Rispondi

Da: 1nobody	06/09/2019 15:48:13
c'e poco collegamento tra mondo universitario e lavoro, non si può pretendere di andare sulla luna con una bicicletta come si suole dir
Rispondi

Da: X sopra	07/09/2019 09:36:11
Infatti bisogna privatizzare invece di continuare a regale soldi pubblici ai signori baroni universitari impegnati a truccare concorsi e sistemare i figli, le amanti e i pupulli, per i quali inventano cattedre e corsi di laurea fasulli. Privatizzare e dare soldi alle famiglie come rimborso per le spese sostenute per l'istruzione in un più regime di libera concorrenza come in Usa. La Bocconi o la Luiss sono università private e funzionano bene.
Rispondi

Da: Ganzstahl	07/09/2019 10:08:26
Se passa la legge sul salario minimo, problema risolto, le università si svuoteranno e la maggior parte dei giovani inizieranno a lavorare da diplomati (o con corsi brevi post-diploma) prendendo uno stipendio che oggi è quello medio dei laureati. Dovranno poi alzare lo stipendio dei laureati per farlo diventare attrattivo, altrimenti tutti faranno un lavoro qualsiasi.
Rispondi

Da: ashdjjahkdkajsdjaj	07/09/2019 10:45:15
certo privatizziamo così solo i figlio di papà potranno permetttersi di studiare come nel 1800 evvivà l'ignoranza
Rispondi

Da: X sopra	07/09/2019 10:52:11
Nossignore. Non cambiare le carte in tavola. Invece di sprecare miliardi di euro per foraggiare i baronati universitari che fanno i loro porci comodi, meglio dare i soldi alle famiglie e privatizzare il sistema universitario marcio e corrotto, con concorsi farsa che servono solo per sistemare figli, amanti e pupili dei baroni universitari.
Rispondi

Da: X sopra	07/09/2019 10:54:20
Più soldi alle famiglie e cancellazione dei baronati universitari corrotti, garantiti dalle tutele del posto pubblico.
Rispondi